Cordova: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
(3 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 19:
|Aggiornamento abitanti = 2022
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Adamuz]], [[Almodóvar del Río]], [[Bujalance]], [[Cañete de las Torres]], [[La Carlota (Spagna)|La Carlota]], [[El Carpio]], [[Castro del Río]], [[Espejo]], [[Fernán-Núñez]], [[Guadalcázar (Spagna)|Guadalcázar]], [[
|Lingue =
|Codice postale = 14001 - 14014
|Fuso orario = +1
|Codice statistico =
Riga 52 ⟶ 51:
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Córdoba si trova nel sud della penisola iberica, nella
=== Clima ===
{{ClimaAnnuale
Riga 102 ⟶ 101:
La città non subì l'invasione barbarica e rimase romana sotto l'egida di [[Bisanzio]] fino a quando l'ultimo invasore [[visigoto]] [[arianesimo|ariano]] [[Leovigildo]] la conquistò alla fine del [[VI secolo|VI secolo d.C.]] e si fece cristiano. Quando nel [[756|756 d.C.]] gli [[Arabi]] entrarono a Cordova trovarono una capitale monumentale e bella con una [[Grande moschea di Cordova#Descrizione|cattedrale]] dedicata a [[San Vincenzo di Saragozza]], le fortificazioni migliori di tutto il sud della Spagna. La trovarono anche contornata da molti cenobi e monasteri. Nel [[1236]] Cordoba fu riconquistata dai cristiani spagnoli. L'ultimo [[re dei Visigoti]] [[Roderico]] morì nella [[battaglia del Guadalete]] contro gli Arabi e suo cugino [[Pelagio delle Asturie|Pelagio]] fuggì sui monti delle [[Asturie]] da dove partì la ''[[Reconquista]]'' contro i musulmani invasori che finirà solo nel [[1492]] con la loro cacciata definitiva dalla Spagna.
Dopo un cinquantennio di dominazione dell'impero arabo di [[Damasco]] un membro della dinastia degli [[Omayyadi]] di nome [[Abd al-Rahman ibn Mu'awiya|ʿAbd al-Raḥmān b. Muʿāwiya]] scampato alla strage compiuta dagli [[Abbasidi]] giunse a Cordova dove fondò il [[califfato di Cordova]], un regno che durerà circa due secoli e mezzo, e sul quale regneranno i suoi successori, uno dei quali [[Abd al-Rahman III|ʿAbd al-Raḥmān III]] si proclamerà [[califfo]] nel [[928]] e trasformerà la città nella grande capitale del mondo di quel tempo. Nel [[X secolo]] Cordova superò il mezzo milione di abitanti che raggiungeranno il milione alla fine dello stesso secolo.
Nei secoli [[XI secolo|undicesimo]] e [[XII secolo|dodicesimo]] la città decadde in seguito alle invasioni degli [[Almoravidi]] e degli [[Almohadi]] e del disfacimento del califfato, divenendo un centro secondario. È però solo nel [[1236]] che Domenico Munoz dos Hermanas, capostipite della famiglia De Cordoba, riuscì a conquistare la città per conto del re cattolico [[Ferdinando III di Castiglia]], ciò che le ridiede una funzione strategica per la lotta contro i [[Nasridi]] del [[sultanato di Granada]].
|