Lussemburgo: differenze tra le versioni
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| capitaleAbitantiAnno = 2021
| governo = [[Monarchia parlamentare]] ([[Granducato]])
| presidente = [[Guglielmo di Lussemburgo (granduca 1981)|Guglielmo V]]
| primoMinistro = [[Luc Frieden]]
| elenco capi di stato = [[Granduchi del Lussemburgo|Granduca]]
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Dopo l'[[occupazione del Lussemburgo nella prima guerra mondiale]], i negoziati del [[Trattato di Versailles]] nel 1918 confermano l'indipendenza del Paese. Nel maggio del [[1940]], la [[Germania nazista]] viola la neutralità del Lussemburgo e [[Lussemburgo nella seconda guerra mondiale|occupa il Granducato]]. Il regime nazista considerava il Lussemburgo come area tedesca (anche se i lussemburghesi erano contro il regime nazista). Il Paese, liberato dagli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] già nel settembre del [[1944]], è rioccupato dalle armate naziste nel corso della [[controffensiva delle Ardenne]].
Nel 1944 il Paese aderisce al [[Benelux]], associazione con Belgio e Olanda, nel 1948 è uno dei membri fondatori del [[
== Geografia ==
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=== Religione ===
{{vedi anche|Religioni in Lussemburgo}}
Dal [[1980]] il governo non può, per legge, raccogliere statistiche sulla fede e pratica religiosa.<ref>{{Cita web |url=http://www.legilux.public.lu/leg/a/archives/1979/0291104/0291104.pdf#page=2 |titolo=Mémorial A, 1979, No. 29 |accesso=1º agosto 2006 |formato=PDF |editore=Service central de législation |lingua=fr |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080307154411/http://www.legilux.public.lu/leg/a/archives/1979/0291104/0291104.pdf#page=2 |urlmorto=sì }}</ref> Una stima del [[CIA World Factbook]] dell'anno 2000 stabiliva che l'87% dei lussemburghesi fosse [[Chiesa
=== Gruppi etnici ===
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Con {{formatnum:613894}} abitanti al 1º gennaio [[2019]], il Lussemburgo si conferma il secondo meno popoloso Stato membro dell'[[Unione europea]] dopo [[Malta]] (prima dell'ingresso nell'UE della piccola repubblica, il 1º maggio 2004, il Granducato di Lussemburgo era invece sempre stato il Paese meno popoloso della [[Comunità economica europea|CEE]]/[[Unione europea|UE]]).
Con una popolazione stimata di circa
Città internazionale e centro finanziario, Lussemburgo è sede di numerose istituzioni dell’Unione europea, tra cui la Corte di giustizia dell’UE e la Banca europea per gli investimenti.<ref>{{
{|class="wikitable" border="1" cellpadding="2" cellspacing="0" style="text-align:center;clear:all; margin-left:20px"
|+ Statistiche demografiche<ref>{{cita web |titolo=Évolution de la population - Bilan démographique et taux bruts au niveau national |url=http://appsso.eurostat.ec.europa.eu/nui/show.do?dataset=demo_gind&lang=fr |sito=appsso.eurostat.ec.europa.eu |accesso=29 novembre 2017}}</ref><ref>{{cita web |titolo=Indicateur conjoncturel de fécondité |url=http://ec.europa.eu/eurostat/tgm/table.do?tab=table&init=1&plugin=1&pcode=tsdde220&language=fr |sito=ec.europa.eu |accesso=29 novembre 2017}}</ref>
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{{vedi anche|Cucina lussemburghese}}
La [[cucina lussemburghese]] è in parte influenzata dalla cucina tedesca e francese, e per certi aspetti anche da quella italiana. Il piatto tipico, in genere, si basa sulla [[carne di maiale]] con aggiunta delle [[fave]].
== Onorificenze ==
==== '''Onorificenze''' '''straniere''' ====
{{Onorificenze
|immagine = Ribbon for the Calabrian-Sicilian earthquake - 2nd type.png
|nome_onorificenza = Grande medaglia d'argento di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908) (Regno d'Italia)
|collegamento_onorificenza = Medaglie per il terremoto calabro-siculo
|motivazione = Al Granducato del Lussemburgo
|data = Regio Decreto 5 maggio 1910 <ref>Regio decreto del 5 giugno 1910 ''che approva gli annessi elenchi degli enti e delle persone ai quali vennero conferite medaglie ed attestazioni di menzione onorevole per l'opera da essi data in occasione del terremoto del 28 dicembre 1908'', pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia [https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/foglio_ordinario1/1/pdfPaginato?dataPubblicazioneGazzetta=19100605&numeroGazzetta=131&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&edizione=0&elenco30giorni=&home=&numPagina=1 n. 131 (straordinario) del 5 giugno 1910]</ref>
}}
== Note ==
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