Università: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua}}
{{NN|istruzione|dicembre 2014}}
[[File:Columbia University, NYC (June 2014) - 09.JPG|thumb|[[Alma Mater (scultura a New York)|''Alma Mater'']] fatta da [[Daniel Chester French]], [[Università Columbia|Columbia University]]. L' [[alma mater]], che in latino significa "madre nutrice", è uno dei simboli più duraturi dell'università. La frase è associata all'[[Università di Bologna]], [[Italia]], fondata nel 1088.]]
L{{'}}'''università''' (dal [[Lingua latina|latino]] ''universitas'', ''-atis'': comunità, corporazione, associazione) è un modello d'istruzione [[Università nel Medioevo|originatosi nel tardo Medioevo]]. L'istituto ha le sue scaturigini nelle [[Chiesa (architettura)|chiese]] e nei [[Convento|conventi]] [[Europa|europei]], dove, attorno all'[[XI secolo]], iniziarono a tenersi lezioni, con lettura e commento di testi [[filosofia|filosofici]] e [[diritto|giuridici]], e presso di essi, o in genere attorno a grandi personalità ecclesiastiche, varie categorie di docenti e studenti cominciarono a organizzarsi in corporazioni chiamate ''universitates.''
 
Riga 10 ⟶ 11:
=== Medioevo ===
{{Vedi anche|Università nel Medioevo}}
[[File:ChiostroPietroMartireNapoli.jpg|thumb|Fondata nel 1224 da [[Federico II di Svevia]], l'[[Università degli Studi di Napoli Federico II]] in Italia è la più antica università statale del mondo ancora in attività.<ref>{{Cita libro |titolo=Storia d'Italia |data=7 agosto 1981 |publishereditore=UTET |isbnISBN=88-02-03568-7 |volume=4 |postocittà=Torino |pagp=122}}</ref><ref>{{cita libro|nome=Fulvio|cognome=Delle Donne|titolo=Storia dello Studium di Napoli in età sveva|editore=Mario Adda Editore|anno=2010|lingua=it|isbnISBN=978-8880828419|pagpp=9–10}}</ref>]]
 
Nell'[[Alto Medioevo]] ebbe grande prestigio la [[Scuola Medica Salernitana]], le cui origini risalgono al [[IX secolo]], considerato il prototipo delle moderne università. Vi si impartivano corsi di diritto, [[retorica]], filosofia, biologia, anatomia e medicina. Nel corso del [[Medioevo]], ed in particolar modo nel [[XII secolo]], la Chiesa raggiunse una grande egemonia intellettuale, spirituale e culturale del mondo occidentale, grazie al lavoro di riscoperta della cultura classica del mondo antico, greco-romano. Determinante fu in questo senso l'opera dei [[monastero|monasteri]] e dei [[amanuense|monaci amanuensi]] ma soprattutto il contatto tra l'Europa ed il [[mondo arabo]].
Riga 26 ⟶ 27:
[[File:Meeting of doctors at the university of Paris.jpg|thumb|Riunione dei dottori all'[[Università di Parigi]]. Da un manoscritto medievale.|left]]
 
Il successo dell'Università di Bologna induce clero e governanti a moltiplicare le scuole e ad assumerne il controllo. Tutte le grandi università del [[XII secolo]] nascono per aggregazione, ufficializzata da atti governativi ed ecclesiali, di [[collegio (istruzione)|collegi]] e cattedre.<ref>{{cita libro|titolo=[[A History of the University in Europe]]|volume=1, Universities in the Middle Ages|pagp=48|capitolo=Patterns|autore=Jacques Verger|editore1editore=Hilde de Ridder-Symoens|editore2=, Walter Rüegg|editore3= e [[Cambridge University Press]]|data=16 ottobre 2003|isbnISBN=9780521541138|citazione=Non vi è alcuna indicazione, tuttavia, che fino al 1180 circa le scuole di diritto bolognesi fossero altro che scuole private aperte e gestite da ciascun maestro a modo suo, che riunivano gli studenti che avevano stipulato un accordo con lui e gli versavano le tasse (collectae) in cambio del suo insegnamento. Il cambiamento cruciale sembrerebbe aver avuto luogo intorno agli anni 1180-90. ... I maestri, che erano essi stessi per lo più bolognesi di origine, accettarono dal 1189 di giurare al comune di non cercare di trasferire altrove lo "studium". Gli studenti, d'altra parte, iniziarono a raggrupparsi in nazioni, a seconda dei loro luoghi di origine (sentiamo parlare della nazione longobarda già nel 1191), e queste furono presto federate in "università" con rettori eletti a capo.
|capitolo-urlurl_capitolo=https://books.google.com/books?id=5Z1VBEbF0HAC&pg=PA48}}</ref> Così, nel corso del [[XIII secolo|Duecento]] e del [[XIV secolo|Trecento]], negli stati [[Europa|europei]] vengono attivati numerosi istituti di istruzione superiore, anche se molti di breve vita. Ad esempio nel [[1180]], con due decreti di [[Papa Alessandro III]], nasce il primo nucleo dell'[[Università di Parigi]]; ai decreti seguono un [[privilegio]] di [[Filippo Augusto]] del [[1200]], un concordato del [[1206]] e l'assegnazione degli statuti ufficiali del legato del [[Papa]] nel [[1215]]. Lo statuto di autonomia della Sorbona fu ulteriormente definito dalla [[Bolla papale|bolla pontificia]] ''[[Parens scientiarum]]'', emanata in [[Laterano]] da [[papa Gregorio IX]], nel 1231, a seguito dello [[Sciopero studentesco del 1229 all'Università di Parigi|sciopero studentesco del 1229]].<ref>{{cita libro|citazione=La nascita dell'Università di Parigi può essere interpretata come una sorta di compromesso tra le parti coinvolte. Permise ai maestri, e in particolare ai maestri d'arte, certamente già a partire dal 1208-10, di costituirsi in una corporazione autonoma, di dotarsi di statue, di cooptare i nuovi colleghi e di eludere il controllo diretto e le esazioni del cancelliere di Notre-Dame – in breve, di fondare un'università.|pagp=51|titolo=[[A History of the University in Europe]]|volume=1, Universities in the Middle Ages|capitolo=Patterns|autore=Jacques Verger|editore1editore=Hilde de Ridder-Symoens|editore2=, Walter Rüegg|editore3= e [[Cambridge University Press]]|data=16 ottobre 2003|isbnISBN=9780521541138|capitolo-urlurl_capitolo=https://books.google.com/books?id=5Z1VBEbF0HAC&pg=PA51}}</ref>
 
[[File:Divinity_School_Interior_2,_Bodleian_Library,_Oxford,_UK_-_Diliff.jpg|thumb|L'[[Università di Oxford]] è la più antica università del [[mondo anglofono]].]]
 
Nel [[1167]], [[Re d'Inghilterra|re]] [[Enrico II d'Inghilterra]] richiama da [[Parigi]] un gruppo di studenti per fondare l'[[Università di Oxford]], la cui fondazione ufficiale risale al [[1284]].<ref>{{cita libro|citazione=A Oxford esistevano scuole operative almeno dalla metà del XII secolo; un'organizzazione universitaria embrionale esisteva già dal 1200, anche prima che i primi statuti papali (1214), integrati dalle carte reali, ne avessero stabilito le prime istituzioni.|pagpp=52–53|titolo=[[A History of the University in Europe]]|volume=1, Universities in the Middle Ages|capitolo=Patterns|authorautore=Jacques Verger|editore1editore=Hilde de Ridder-Symoens|editore2=, Walter Rüegg|editore3= e [[Cambridge University Press]]|data=16 ottobre 2003|isbn=9780521541138|capitolourl_capitolo=https://books.google.com/books?id=5Z1VBEbF0HAC&pg=PA52}}</ref> Nel [[1218]] viene fondata in [[Spagna]] l'[[Università di Salamanca]], che nel corso del [[XVI secolo]] fu, con 6700 studenti, la più grande d'Europa. Da quest'università passò gran parte della [[Cultura araba|cultura scientifica araba]], prima di diffondersi nell'[[Europa centrale]].
 
Anche l'[[Università degli Studi di Napoli "Federico II"|ateneo fridericiano]] era nato in contrapposizione a quello bolognese, a séguito di [[Poteri universali|contrasti dei poteri universali]], [[Sacro Romano Impero|Sacro romano Impero]] e papato, così come l'[[Università di Siena]], il cui primo documento risale al 1240, che fu finanziata dall'imperatore [[Federico II di Svevia|Federico II]] per la costituzione di una facoltà di diritto, per danneggiare quello bolognese.<ref>Paolo Nardi, ''L'insegnamento superiore a Siena nei secoli XI-XIV. Tentativi e realizzazioni dalle origini alla fondazione dello Studio generale'', Milano, Giuffrè Editore, 1996, p. 261.</ref> Nel [[1290]] viene fondata l'[[Università di Coimbra]], la più antica del [[Portogallo]] e sempre nello stesso anno, in [[Italia]], nasce [[Università degli Studi di Macerata|quella di Macerata]].
Riga 40 ⟶ 41:
 
=== Età moderna e contemporanea ===
[[File:St Salvators Chapel , St Andrews.jpg|alt=St Salvator's college St Andrews|thumb|L'[[Università di St Andrews]], fondata nel 1410, è la più antica università della Scozia.<ref>{{Cita web|titolo=University League Tables 2021|url=https://www.thecompleteuniversityguide.co.uk/league-tables/rankings|accesso=2 maggio 2021-05-02|sito=www.thecompleteuniversityguide.co.uk|languagelingua=en|archivio-datadataarchivio=25 giugno 2011|archivio-urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20110625164636/http://www.thecompleteuniversityguide.co.uk/league-tables/rankings/|url-statourlmorto=vivono}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=The best UK universities 2021 – rankings|url=http://www.theguardian.com/education/ng-interactive/2020/sep/05/the-best-uk-universities-2021-league-table|accesso=2 maggio 2021-05-02|sito=the Guardian|lingua=en|archivio-datadataarchivio=4 maggio 2021|archivio-urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20210504112216/https://www.theguardian.com/education/ng-interactive/2020/sep/05/the-best-uk-universities-2021-league-table|url-statourlmorto=vivono}}</ref>]]
Durante il periodo dell'Età Moderna (approssimativamente dalla fine del XV secolo al 1800), le università europee avrebbero conosciuto un'enorme crescita, produttività e ricerca innovativa. Alla fine del Medioevo, circa 400 anni dopo la fondazione della prima università europea, c'erano 29 università sparse in tutta Europa. Nel XV secolo ne furono create 28 nuove, con altre 18 aggiunte tra il 1500 e il 1625. Questo ritmo continuò fino alla fine del XVIII secolo, quando in Europa si contavano circa 143 università, con le più alte concentrazioni nell'Impero tedesco (34), nei paesi italiani (26), in Francia (25) e in Spagna (23): si trattava di un aumento di quasi il 500% rispetto al numero di università verso la fine del Medioevo. Questo numero non include le numerose università scomparse o gli istituti che si fusero con altre università durante questo periodo.
 
La diffusione delle università non fu necessariamente un progresso costante, poiché il XVII secolo fu costellato di eventi che influenzarono negativamente l'espansione universitaria. Molte guerre, e in particolare la Guerra dei Trent'anni, sconvolsero il panorama universitario in tutta Europa in momenti diversi. Guerre, pestilenze, carestie, regicidio e cambiamenti nel potere e nella struttura religiosa spesso influenzarono negativamente le società che fornivano sostegno alle università. Anche i conflitti interni alle università stesse, come le risse studentesche e i professori assenti, contribuirono a destabilizzare queste istituzioni. Le università erano anche riluttanti ad abbandonare i vecchi programmi di studio e il continuo ricorso alle opere di Aristotele sfidava i progressi contemporanei nella scienza e nelle arti. Quest'epoca fu anche influenzata dall'ascesa dello Stato-nazione. Man mano che le università passavano sempre più sotto il controllo statale, o si formavano sotto gli auspici dello Stato, il modello di governance della facoltà (iniziato dall'Università di Parigi) divenne sempre più importante.<ref>{{cita giornale | cognome1 = Scott | nome1 = J. C. | anno = 2006 | titolo = The mission of the university: Medieval to Postmodern transformations | giornale = Journal of Higher Education | volume = 77 | issuenumero = 1| pagpp = 10–13 | doi=10.1353/jhe.2006.0007| s2cid = 144337137 }}</ref>
 
[[File:11-11-24-basel-by-ralfr-035.jpg|thumb|upright=.8|Antico edificio principale dell'[[Università di Basilea]] – la più antica università svizzera (1460). L'università è tra i luoghi di nascita dell'[[umanesimo rinascimentale]].]]
Riga 64 ⟶ 65:
 
Fino al XIX secolo, la religione ha svolto un ruolo significativo nei programmi universitari; tuttavia, il ruolo della religione nelle università di ricerca è diminuito durante quel secolo. Entro la fine del XIX secolo, il modello universitario tedesco si era diffuso in tutto il mondo. Le università si concentrarono sulla scienza nel XIX e XX secolo e divennero sempre più accessibili alle masse. Negli Stati Uniti, la Johns Hopkins University fu la prima ad adottare il modello universitario di ricerca (tedesco) e fu pioniera nell'adozione di tale modello da parte della maggior parte delle università americane. Quando la Johns Hopkins fu fondata nel 1876, "quasi l'intera facoltà aveva studiato in Germania". In Gran Bretagna, il passaggio dalla Rivoluzione Industriale alla modernità vide l'arrivo di nuove università civiche con un'enfasi su scienza e ingegneria, un movimento avviato nel 1960 da Sir Keith Murray (presidente del Comitato per le Borse di Studio Universitarie) e Sir Samuel Curran, con la fondazione dell'Università di Strathclyde. Gli inglesi fondarono anche università in tutto il mondo e l'istruzione superiore divenne accessibile alle masse non solo in Europa.
 
=== Università nazionali ===
[[File:Casa central de la U. de Chile.jpg|thumb|L'edificio della Casa Centrale dell'[[Università del Cile]], a [[Santiago del Cile|Santiago]], un'[[università pubblica]] fondata nel 1842]]
Un'università nazionale è generalmente un'università creata o gestita da uno stato nazionale, ma allo stesso tempo rappresenta un'istituzione autonoma statale che funziona come un ente completamente indipendente all'interno dello stato stesso. Alcune università nazionali sono strettamente legate alle aspirazioni culturali, religiose o politiche nazionali, ad esempio la National University of Ireland, che si è formata in parte a partire dalla Catholic University of Ireland, creata quasi immediatamente e specificamente in risposta alle università non confessionali istituite in Irlanda nel 1850. Negli anni che precedettero la Rivolta di Pasqua, e in gran parte grazie ai revivalisti del Romanticismo gaelico, la NUI raccolse una grande quantità di informazioni sulla lingua e sulla cultura irlandese.
 
== Nel mondo ==