Augure: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo controllo di autorità (ref)
 
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 7:
L{{'}}'''àugure'''<ref>{{Cita libro|nome=[[Luciano Canepari|Luciano Canepàri]]|titolo=Il DiPI. Dizionario di pronuncia italiana.|url=http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=augure|editore=Zanichelli}}</ref> (dal [[lingua latina|latino]] ''augur'', all'[[Caso accusativo|accusativo]] ''augurem'') era un sacerdote dell'antica Roma che aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi osservando il [[ornitomanzia|volo degli uccelli]], a partire dalla loro tipologia, dalla direzione del loro volo, dal fatto che volassero da soli o in gruppo e dal tipo di versi che emettevano.
 
Questa figura era già nota alla cultura [[Etruschi|etrusca]], come dimostra la [[Tomba degli Àuguri]] a [[Tarquinia]], e a quella greca.{{CN}}
 
L'àugure aveva un bastone ricurvo a forma di punto interrogativo: il [[lituo (antichità)|lituo]]. La loro carica era a vita ed erano molto venerati, al punto che per chi li offendeva era prevista la pena di morte{{CN}}.
Riga 57:
 
* [[Ascanio]], figlio di [[Enea]], trasse auspici favorevoli, nella forma di un lampo che scorreva da sinistra a destra, prima di scendere in battaglia contro [[Mezenzio]], secondo quanto riferito da [[Dionigi d'Alicarnasso]] <ref>[[Dionigi di Alicarnasso]], [[Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)|Antichità romane]], II, 5, 5.</ref>
* Nell{{' }}''Eneide'' sono presenti due figure di auguri italici, che non sono però in grado di prevedere la propria fine violenta. Il primo, [[Ramnete]], un re-augure alleato di [[Turno]], viene colpito nel sonno dalla spada di [[Eurialo e Niso|Niso]], insieme a tre suoi servi. La tribù dei Ramnes trarrebbe nome da lui. <ref> Virgilio, ''Eneide'', libro IX. </ref> L'altro, [[Tolumnio]], muore in battaglia dopo aver violato una tregua.
* La versione più accreditata della [[Fondazione di Roma]] si basa sugli auspici tratti da Romolo e Remo dal volo degli uccelli per decidere chi tra loro sarebbe stato il primo re di Roma.<ref>[[Plutarco]], ''Vita di Romolo'', 9, 5; 10, 1-3.</ref><ref>[[Quinto Ennio|Ennio]], [[Annales (Ennio)|Annales]], Liber I, [http://www.thelatinlibrary.com/enn.html fram. 82-100].</ref><ref>[[Tito Livio]],Liber I, 7</ref> . Romolo accettò la nomina solo dopo aver preso gli [[Aeromanzia|auspici]] favorevoli del volere degli dei, che si manifestò con un lampo che balenò da sinistra verso destra.<ref>[[Dionigi di Alicarnasso]], [[Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)|Antichità romane]], II, 5, 1-2.</ref>
* [[Marco Valerio Corvo]] ebbe un segno da un corvo che si appollaiò sulla galea contro il nemico, un [[Galli|gallo]] di proporzioni gigantesche: quando egli iniziò il combattimento, il corvo si levò sulle sue ali e si gettò con il rostro e gli artigli contro gli occhi del nemico, che fu poi ucciso dal romano.<ref>{{Cita libro|titolo=Livio, Ab Urbe condita libri, VII, 26}}</ref>
Riga 89:
 
{{Religione romana}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Divinazione|Religioni}}