Städelschule: differenze tra le versioni

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[[File:Städelschule Hauptgebäude.jpg|thumb|La sede principale della scuola]]
La '''Städelschule''', nome completo '''Hochschule für Bildende Künste–Städelschule''',<ref name="self2">{{Cita web |url=https://staedelschule.de/en/impressum |titolo=Impressum |sito=Hochschule für Bildende Künste–Städelschule |lingua=en |accesso=settembre 2024 |città=Francoforte sul Meno}}</ref> è un istituto di istruzione superiore in arti visive con sede a [[Francoforte sul Meno]], in [[Germania]]. Ogni anno accoglie circa 20 studenti selezionati tra circa 500 candidati, per un totale di circa 150 studenti di arti visive; fino al 2020 vi erano anche circa 50 studenti nel dipartimento di architettura. Circa il 75% degli studenti proviene dall’estero e i corsi sono tenuti in lingua inglese.<ref name="goethe">{{Cita web|autore=Michael Hierholzer, Edith C. Watts|anno=2016|titolo=Städelschule Frankfurt: Beyond the Genre Boundaries|sito=Goethe-Institut|url=https://www.goethe.de/en/kul/bku/20853047.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230308041052/https://www.goethe.de/en/kul/bku/20853047.html|accesso=2 agosto 2025}}</ref>
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== Storia ==
La Städelschule fu fondata dall’Istituto Städel nel 1817, a seguito di una donazione testamentaria lasciata da Johann Friedrich Städel (1728–1816), un ricco banchiere e mecenate delle arti. In un atto datato 15 marzo 1815, lasciò la sua casa, la sua collezione d’arte e la sua fortuna per istituire un museo – oggi noto come Museo Städel – e finanziare la formazione artistica e architettonica di studenti meritevoli, nella speranza che potessero essere “…educati a diventare cittadini e artisti preziosi e utili”.<ref name="heike">{{Cita libro|autore=Dietrich Koska|anno=2007|titolo=Good Neighbors|url=https://archive.org/details/kunstlehrenteach0000unse|cognome2=Belzer|nome2=Heike|cognome3=Birnbaum|nome3=Daniel|opera=Kunst lehren|lingua=de|città=Colonia|editore=König|isbn=978-3-86560-339-5|p=[https://archive.org/details/kunstlehrenteach0000unse/page/322 322]}}</ref><ref name="meyer">{{Cita libro|autore=Corina Meyer|anno=2017|titolo=The origins of the Städelschule, estratto tradotto da:|cognome2=Graf|nome2=Bernhard|cognome3=Savoy|nome3=Bénédicte|opera=Die Geburt des bürgerlichen Kunstmuseums: Johann Friedrich Städel und sein Kunstinstitut in Frankfurt am Main|città=Berlino|editore=G+H Verlag|isbn=978-3-940939-26-5|url=https://cms.staedelschule.de/site/assets/files/1042/corina_meyer_the_origins_of_the_stadelschule_2017.pdf|accesso=3 agosto 2025}}</ref>
 
Städel morì il 2 dicembre 1816, e a partire dal 1817 iniziarono a essere assegnate borse di studio. Sebbene l’intenzione di Städel fosse unicamente quella di fornire fondi per permettere agli studenti di frequentare altre scuole, l’istituto assunse il suo primo insegnante, Johann Andreas Benjamin Reges (1772–1847), già nel 1817. Egli impartiva lezioni agli studenti presso la sua abitazione e, dall’estate del 1817, presso un orfanotrofio; diciannove studenti ricevettero insegnamento nel primo anno.
La Städelschule fu fondata dall’Istituto Städel nel 1817, a seguito di una donazione testamentaria lasciata da Johann Friedrich Städel (1728–1816), un ricco banchiere e mecenate delle arti. In un atto datato 15 marzo 1815, lasciò la sua casa, la sua collezione d’arte e la sua fortuna per istituire un museo – oggi noto come Museo Städel – e finanziare la formazione artistica e architettonica di studenti meritevoli, nella speranza che potessero essere “…educati a diventare cittadini e artisti preziosi e utili”.<ref name="heike">{{Cita libro
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Nel 1829 fu deciso che l’Istituto d’Arte Städel sarebbe diventato anche un istituto di formazione artistica, e furono nominati come docenti [[Philipp Veit]] (1793–1877, pittura), [[Friedrich Maximilian Hessemer]] (1800–1860, architettura) e Johann Nepomuk Zwerger (1796–1868, scultura). Intorno al 1930, la Kunstgewerbeschule di Francoforte (fondata nel 1878) fu incorporata nella Städelschule.<ref name="salden">{{Cita web|titolo=History|sito=Hochschule für Bildende Künste–Städelschule |url=https://staedelschule.de/en/information/history/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230323074845/https://staedelschule.de/en/information/history/|città=Francoforte sul Meno|lingua=en|accesso=2 agosto 2025}}</ref><ref name="self">{{Cita libro|autore=Hubert Salden|anno=1995|titolo=Die Städelschule Frankfurt am Main von 1817 bis 1995|lingua=de|città=Magonza|editore=Schmidt|isbn=978-3-87439-333-1|url=https://books.google.it/books?id=WLdsiQkJSHkC&hl=en|accesso=2 agosto 2025}}</ref>
Städel morì il 2 dicembre 1816, e a partire dal 1817 iniziarono a essere assegnate borse di studio. Sebbene l’intenzione di Städel fosse unicamente quella di fornire fondi per permettere agli studenti di frequentare altre scuole, l’istituto assunse il suo primo insegnante, Johann Andreas Benjamin Reges (1772–1847), già nel 1817. Egli impartiva lezioni agli studenti presso la sua abitazione e, dall’estate del 1817, presso un orfanotrofio; diciannove studenti ricevettero insegnamento nel primo anno.
 
La scuola in seguito è stata presa in gestione della città di [[Francoforte]]. Fino alla fine del 2018 è stata l’unica istituzione di istruzione terziaria in [[Germania]] finanziata da un’amministrazione comunale piuttosto che da una amministrazione statale; nel 2007 ricevette 3,8 milioni di euro dalla città.<ref name="heike" /> Dal 1º gennaio 2019, la scuola è diventata un’istituzione educativa dell’[[Assia]] ed è attualmente finanziata da tale stato federato.<ref name="pitt-bebenburg">{{Cita web|autore=Pitt von Bebenburg|titolo=Stadt Frankfurt gibt die Städelschule ab|sito=Frankfurter Rundschau|lingua=de|data=5 gennaio 2019|url=https://www.fr.de/rhein-main/frankfurt/stadt-frankfurt-gibt-staedelschule-ab-11087531.html|accesso=dicembre 2023}}</ref>
Nel 1829 fu deciso che l’Istituto d’Arte Städel sarebbe diventato anche un istituto di formazione artistica, e furono nominati come docenti [[Philipp Veit]] (1793–1877, pittura), [[Friedrich Maximilian Hessemer]] (1800–1860, architettura) e Johann Nepomuk Zwerger (1796–1868, scultura). Intorno al 1930, la Kunstgewerbeschule di Francoforte (fondata nel 1878) fu incorporata nella Städelschule.<ref name="salden">{{Cita web
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Nel 1970, Günther Bock fu nominato professore e responsabile della Classe di Architettura.<ref name="i372">{{Cita libro |cognome=Bock |nome=Günter |titolo=Die Geschichte der Architekturklasse der Städelschule |editore=Häusser |città=Darmstadt |anno=2000 |isbn=978-3-89552-070-9 |lingua=de}}</ref> Il programma Master of Advanced Design si è sviluppato a partire dal corso post-laurea "Conceptual Design", fondato da Bock;<ref name="p762">{{Cita web |titolo=KulturPortal Frankfurt: Frankfurter Preise |sito=KulturPortal Frankfurt |lingua=de |url=https://kultur-frankfurt.de/portal/de/architektur/FrankfurterPreise/369/0/48959/mod39-details1/9.aspx |accesso=26 settembre 2024}}</ref><ref name="m024">{{Cita web |titolo=TALKS & FEIER ZUR ERINNERUNG AN GÜNTER BOCK |sito=DAM Online |data=29 giugno 2019 |url=https://dam-online.de/veranstaltung/talks-feier-zur-erinnerung-an-guenter-bock/ |lingua=de |accesso=26 settembre 2024}}</ref> fu successivamente diretto da [[Peter Cook (architetto)|Peter Cook]], [[Enric Miralles]], [[Ben van Berkel]]<ref name="s310">{{Cita web |titolo=Ben van Berkel an Städelschule in Frankfurt berufen |sito=BauNetz |data=13 dicembre 2001 |url=https://www.baunetz.de/meldungen/Meldungen_Ben_van_Berkel_an_Staedelschule_in_Frankfurt_berufen_10233.html |lingua=de |accesso=26 settembre 2024}}</ref> e Johan Bettum.<ref name="self3">{{Cita web|autore=[s.n.]|titolo=Johan Bettum: Grammar of the Ineffable. The Subject|sito=Hochschule für Bildende Künste–Städelschule|città=Francoforte sul Meno|anno=2017|lingua=en|url=https://staedelschule.de/en/calendar/johan-bettum-grammar-of-the-ineffable-the-subject|accesso=settembre 2024}}</ref> Il programma non era finanziato dallo stato dell'[[Assia]], e fu chiuso nell’ottobre 2020 per motivi legati alla [[pandemia di COVID-19]].<ref name="baunetz">{{Cita web|autore=[s.n.]|titolo=Städelschule setzt Architekturklasse aus|sito=BauNetz|lingua=de|data=9 ottobre 2020|url=https://www.baunetz.de/meldungen/Meldungen-Staedelschule_setzt_Architekturklasse_aus_7437285.html|accesso=dicembre 2023}}</ref>
La scuola in seguito è stata presa in gestione della città di [[Francoforte]]. Fino alla fine del 2018 è stata l’unica istituzione di istruzione terziaria in [[Germania]] finanziata da un’amministrazione comunale piuttosto che da una amministrazione statale; nel 2007 ricevette 3,8 milioni di euro dalla città.<ref name="heike" /> Dal 1º gennaio 2019, la scuola è diventata un’istituzione educativa dell’[[Assia]] ed è attualmente finanziata da tale stato federato.<ref name="pitt-bebenburg">{{Cita web
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Nel 1970, Günther Bock fu nominato professore e responsabile della Classe di Architettura.<ref name="i372">{{Cita libro |cognome=Bock |nome=Günter |titolo=Die Geschichte der Architekturklasse der Städelschule |editore=Häusser |luogo=Darmstadt |anno=2000 |isbn=978-3-89552-070-9 |lingua=de}}</ref> Il programma Master of Advanced Design si è sviluppato a partire dal corso post-laurea "Conceptual Design", fondato da Bock;<ref name="p762">{{Cita web |titolo=KulturPortal Frankfurt: Frankfurter Preise |sito=KulturPortal Frankfurt |lingua=de |url=https://kultur-frankfurt.de/portal/de/architektur/FrankfurterPreise/369/0/48959/mod39-details1/9.aspx |accesso=26 settembre 2024}}</ref><ref name="m024">{{Cita web |titolo=TALKS & FEIER ZUR ERINNERUNG AN GÜNTER BOCK |sito=DAM Online |data=29 giugno 2019 |url=https://dam-online.de/veranstaltung/talks-feier-zur-erinnerung-an-guenter-bock/ |lingua=de |accesso=26 settembre 2024}}</ref> fu successivamente diretto da [[Peter Cook (architetto)|Peter Cook]], [[Enric Miralles]], [[Ben van Berkel]]<ref name="s310">{{Cita web |titolo=Ben van Berkel an Städelschule in Frankfurt berufen |sito=BauNetz |data=13 dicembre 2001 |url=https://www.baunetz.de/meldungen/Meldungen_Ben_van_Berkel_an_Staedelschule_in_Frankfurt_berufen_10233.html |lingua=de |accesso=26 settembre 2024}}</ref> e Johan Bettum.<ref name="self3">{{Cita web
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|titolo=Städelschule setzt Architekturklasse aus
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== Corpo docente ==
Molti artisti di rilievo hanno insegnato o insegnano tuttora presso la Städelschule. [[Max Beckmann]] vi insegnò durante la [[Repubblica di Weimar]], ma fu etichettato come artista di «arte degenerata» e licenziato dal suo incarico sotto il regime [[nazista]]; le sue opere furono esposte nella mostra dell'[[arte degenerata]] del 1937.<ref name="gse">{{Cita web|titolo=Max Beckmann|sito=Galerie St. Etienne|url=https://web.archive.org/web/20091122051951/http://www.gseart.com/artists.asp?ArtistID=4 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091122051951/http://www.gseart.com/artists.asp?ArtistID=4|lingua=en|accesso=2 agosto 2025}}</ref>
 
Molti artisti di rilievo hanno insegnato o insegnano tuttora presso la Städelschule. [[Max Beckmann]] vi insegnò durante la [[Repubblica di Weimar]], ma fu etichettato come artista di «arte degenerata» e licenziato dal suo incarico sotto il regime [[nazista]]; le sue opere furono esposte nella mostra dell'[[Arte degenerata|arte degenerata]] del 1937.<ref name="gse">{{Cita web
|titolo=Max Beckmann
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Nel 2016, tra il corpo docente figuravano Willem de Rooij, Peter Fischli, [[Douglas Gordon]], Michael Krebber e Tobias Rehberger. Tra i rettori degli ultimi cinquant’anni si contano Peter Kubelka, Kasper König, Daniel Birnbaum, Nikolaus Hirsch, Philippe Pirotte e Yasmil Raymond.
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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[[Categoria:Cultura a Francoforte sul Meno]]