Polifemo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: apostrofo dopo l'articolo indeterminativo |
|||
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 89:
* Il ciclope compare ne ''[[Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: il mare dei mostri (romanzo)|Il mare dei mostri]]'', secondo libro della saga ''[[Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo]]'' di [[Rick Riordan]], del quale è l'antagonista principale, avendo catturato il [[satiro]] Grover, migliore amico del protagonista Percy. Ancora cecato dagli eventi dell'Odissea, Grover ne approfitta per fingersi una ciclopessa in cerca di sposo e usa il trucco della tela di Penelope per rimandare le nozze, sperando che Percy venga a salvarlo. Percy, Annabeth e Tyson così fanno, mentre Clarisse parte alla volta della sua isola per la sua impresa per recuperare il Vello d'oro, che il ciclope usa come esca per i satiri da divorare. Con un po' di fortuna, gli eroi riescono nella sua impresa, grazie anche ad un semplice trucco: Annabeth "bussa" alla caverna del ciclope e quando questi domanda chi sia, essa risponde "Nessuno", mandando il mostro su tutte le furie.
* Il ciclope riappare anche nel libro ''[[Il mio nome è Nessuno - Il ritorno]]'', versione romanzata della biografia di Odisseo, dove non ha alcuna differenza dall'opera originale. L'ira causata però da Poseidone diventa poi il fulcro de ''[[L'oracolo]]'', il capitolo finale della trilogia, in cui Odisseo ancora cerca di placare Poseidone con il sacrificio illustrato da [[Tiresia]], sopravvivendo fino ai giorni nostri.
* Ne la ''Topodissea'', [[Pietro Gambadilegno|Gambadilegno]] prende il ruolo del ciclope sotto il nome di Gambadifemo, incaricato da
=== Film ===
Riga 100:
=== Serie ===
* Nell'[[Odissea (miniserie televisiva)|''Odissea'']] di [[Franco Rossi (regista)|Franco Rossi]], l'atto di Polifemo è fedelmente adattato. Nonostante poi Rossi adatterà anche l'[[Eneide (miniserie televisiva)|''Eneide'']], il ciclope non riappare ne viene direttamente menzionato da Achemenide: nella sua scena di introduzione, Achemenide è incontrato,
* In ''[[Ulysse 31]]'', adattamento fantascientifico dell'opera, Polifemo è un robot creato da alieni noti come Dèi che rapisce Telemaco per sfruttare la sua forza vitale, ma Ulisse riesce a distruggerlo. Per vendetta, gli Dei gli sabotano il computer di bordo per farlo errare nello spazio a lungo.
* Ne [[L'Odissea (miniserie televisiva)|''L'Odissea'']] del 1997, l'incontro con Polifemo segue gli stessi eventi principali, ma modulati diversamente. Ulisse riesce a intrattenere un educato dialogo con il ciclope sull'ospitalità, è la sua fame per carne umana che lo spinge a trattarlo come una minaccia. Con la scusa di tenerlo vivo per trasmettergli il sapere del mondo esterno, Ulisse lo ubriaca e gli dice di chiamarsi Nessuno. In questa versione inoltre, Nettuno non ha rancore con Ulisse per l'accecamento, ma sin da Troia lo sta stremando psicologicamente e fisicamente affinché non riconoscerà che l'uomo deve sempre rispettare agli dei che lo proteggono, cosa che lui non fece quando si vantò di essere stato l'unico responsabile della caduta di Troia.
* In ''[[Tre gemelle e una strega]]'', Polifemo è incontrato su un
* In ''[[Martin Matin]]'', quando si risveglia travestito da marinaio greco, Martin si ritrova ad affrontare le peripezie di Ulisse, tra cui essere prigioniero di Polifemo, da cui scappa dipingendo di nero la lente del suo occhiale.
* In ''[[Colorado - 'Sto classico|<nowiki/>'Sto Classico]]'', Gabri Gabra interpreta Polifemo, un ciclope e ciclista della Sardegna. Ulisse, intenzionato a godere delle feste del luogo, si sofferma alla sua caverna. Polifemo gli spiega però che la sua guida è datata, ma che possono fare un buffet in onore dei vecchi tempi. I marinai iniziano però a preoccuparsi quando Polifemo pian piano divora nella foga anche i marinai, convincendo il capitano ad alzare i tacchi o lui potrebbe essere il prossimo, ma il ciclope continua a cercare di farli restare, complimentandosi con Ulisse che dice solo "che è un nessuno", nome che il ciclope prende per vero quando poi, rimettendosi la lente a contatto usata come contenitore di [[Tabasco (salsa)|tabasco]], gli da la colpa dell'accecamento. Ulisse poi lo canzona mentre va via, scoprendo però con orrore di suo padre.
|