Louis-Ferdinand Céline: differenze tra le versioni
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|Epoca = 1900
|Attività = scrittore
|Attività2 = medico
|Attività3 = militare
|Nazionalità = francese
|Immagine = L.-F. Céline c Meurisse 1932.jpg
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La sepoltura avvenne con la presenza di sole trenta persone, i più noti: [[Marcel Aymé]], l'editore Claude Gallimard ([[1914]]-[[1991]]), [[Roger Nimier]], [[Robert Poulet]], il cantautore, musicista e attore'' anarchico'' Jean-Roger Caussimon ([[1918]]-[[1985]]) e [[Lucien Rebatet]].
La tomba di Céline è una lastra semplice di pietra sulla quale oltre a nome e date sono incise una croce in alto a sinistra e un veliero a tre alberi al centro: il veliero rappresenta l'amore per il viaggio che nutriva il dottore. Sulla tomba<ref>{{cita web|url=https://www.franceinfo.fr/culture/livres/lucette-destouches-la-femme-de-louis-ferdinand-celine-est-morte-a-l-age-de-107-ans_3694495.html|titolo=Lucette Destouches, la femme de Louis-Ferdinand Céline, est morte à l'âge de 107 ans|autore=France-Info Culture/AFP Télévisions - Rédaction Culture|data=8 novembre 2019|lingua=FR}}</ref> furono pure incise, nel [[1961]], per precisa volontà della consorte, anche le sue generalità "''Lucie Destouches née Almansor''" con la data di nascita, [[1912]], lasciando vuota (ovviamente non potendolo sapere) la sua di morte, scritta sino ai numeri riguardante [[Secolo XX|il secolo "''19..''"]], presumendo
di restarne inserita. Decisione che evidentemente le ha portato fortuna. La scritta è ancora incompleta.
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=== ''Trilogia del Nord'' ===
{{vedi anche|Da un castello all'altro|Nord (romanzo)|Rigodon}}
''D'un château l'autre'' (''[[Da un castello all'altro]]'' ([[1957]]) nella traduzione) è il primo di una serie di tre romanzi che saranno per l'[[Italia]] riuniti sotto il nome di ''Trilogia del Nord'' (scritta negli anni di Meudon), gli altri due titoli sono ''[[Nord (romanzo)|Nord]]'' ([[1960]]) e ''[[Rigodon]]'' (pubblicato
dopo la sua morte nel [[1969]]), i quali impegneranno l'autore fino alla morte.
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=== ''Rigodon'' ===
{{Vedi anche|Rigodon}}
In particolare riguardo ''Rigodon'', come detto apparso dopo la sua morte, nel 1969 e facente parte della [[trilogia]] vi è un maggiore contenuto tragi-comico, nello stile del quale Céline è ritenuto un maestro. Benché ambientato nella cupa e tetra atmosfera della [[Battaglia di Berlino|Berlino]] durante il periodo della [[Seconda guerra mondiale|IIª guerra mondiale]], il sergente Destouches è testimone di quello che resta dello [[Commissione governativa di Sigmaringen|stato francese a Sigmaringen]] e vive la fuga di sua moglie ''Lucette'' insieme al gatto di casa ''Bébert'' in una Germania distrutta, in fiamme, allo stremo. Si respira l'atmosfera apocalittica della fine del [[Germania nazista|Reich]] proclamatosi "''millenario''". Questa ultima trilogia prima della morte dell'autore con "''Da un castello all'altro''" del [[1957]] e "''Nord''"<ref>{{cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1976/02/18/page_003.pdf|titolo=Versione italiana di "Nord": Céline nella disfatta|autore=Nino Romeo|data=18 febbraio 1976}}</ref> del [[1960]] rappresenta per gli studiosi dell'autore l'apoteosi di un'opera senza pari.
Céline che sfiorò la morte diverse volte vivendo la guerra anche fra ospedali e cure. Sulla nave "''Chella''" (1939)<ref>{{cita web|url=http://www.lepetitcelinien.com/2011/07/louis-ferdinand-celine-et-le-chella.html?m=1|titolo=Louis-Ferdinand Céline et le Chella|data= 28 luglio 2011|lingua=FR}}</ref> e in Germania fra l'agosto del [[1944]] e marzo [[1945]], testimone poi lui stesso medico e più che mai fermo con l'ideale del ''mai più'' un simile orrore. "''[[Viaggio al termine della notte]]''" sarà poi il suo manifesto di repulsione della guerra.
== Altre opere ==
=== Serie ''Infanzia-Guerra-Londra'' ===
In una lettera al suo editore Robert Denoël del 16 luglio 1934, Céline disse di voler lavorare a un progetto diviso in tre parti: ‘Infanzia, Guerra, Londra’. L’infanzia concerne ''Morte a credito'', la Prima Guerra Mondiale nel ''Viaggio al termine della notte'', e Londra in ''Guignol’s band''. L'attribuzione del ciclo, rimasto incompiuto, rimane oggetto di discussione. ''Guerre'', riapparso tra gli inediti e pubblicato nel maggio 2022, fa parte del trittico.
* ''Voyage au bout de la nuit'' (1932)
** trad. Alex Alexis [pseudonimo di Luigi Alessio], ''[[Viaggio al termine della notte]]'', Milano, Corbaccio, 1933; nuova ediz., Collana Scrittori di tutto il mondo, Milano, Dall'Oglio, 1962, 1971, 1980.
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* {{Cita libro|titolo=Guerre|altri=a cura di Pascal Fouché, Prefazione di François Gibault|edizione=Collection Blanche|editore=Gallimard|città=Paris|anno=2022|isbn=978-20-729-8322-1}}
** {{Cita libro|titolo=[[Guerra (romanzo)|Guerra]]|trad=[[Ottavio Fatica]]|altri=a cura di Pascal Fouché, Premessa di François Gibault|edizione=Collana Biblioteca n.748|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2023|isbn=978-88-459-3793-4}}
* ''Londres'', Prefazione e cura di [[Régis Tettamanzi]], Paris, Gallimard, 2022, pp.
** {{Cita libro|titolo=Londra|trad=Ottavio Fatica|collana=Biblioteca n.777|editore=Adelphi|città=Milano|mese=settembre|anno=2025|isbn=978-88-459-4024-8}}
* ''La Volonté du Roi Krogold suivi de La Légende du Roi René'', Édition établie et présentèe par Véronique Chovin, Paris, Gallimard, 2023, pp. 320, ISBN 978-20-729-8327-6.
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== Inediti e altri manoscritti ritrovati ==
[[File:4, rue Girardon.JPG|thumb|La casa di [[Montmartre]], ([[Arrondissement municipali di Parigi|18⁰ arrondissement]]) rue ''Girardon'', num. 4, dove al quinto piano visse
▲[[File:4, rue Girardon.JPG|thumb|La casa di [[Montmartre]], ([[Arrondissement municipali di Parigi|18⁰ arrondissement]]) rue ''Girardon'', num. 4, dove al quinto piano visse lo scrittore Céline dal [[1941]] al giugno [[1944]] con la moglie Lucette e il gatto Bébert.<ref>{{cita web|url=https://www.rsi.ch/cultura/letteratura/Gatto-e-padrone--2215407.html|titolo=Gatto e padrone: Bébert, storia di un felino che ha vissuto gli orrori della storia e reso eterno nei libri di Louis-Ferdinand Céline|autore=Mattia Mantovani|data=28 agosto 2024}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/cultura/c-line-e-suo-gattaccio-due-randagi-romanzo-voyage-899925.html|titolo=Céline e il suo gattaccio, due randagi da romanzo|autore=Luigi Mascheroni|data=26 marzo 2013}}</ref> La casa fu perquisita in seguito dalla [[Resistenza francese]] e nel [[2021]]<ref>{{cita web|url=https://www.lemonde.fr/societe/article/2021/11/18/manuscrits-retrouves-de-louis-ferdinand-celine-l-enquete-pour-recel-de-vol-classee-sans-suite_6102583_3224.html|titolo=Manuscrits retrouvés de Louis-Ferdinand Céline : l’enquête pour « recel de vol » classée sans suite|autore=Jérōme Dupuis|data=18 novembre 2022|lingua=FR}}</ref> sono ricomparsi alcuni manoscritti inediti di Céline<ref>{{cita web|url=https://www.barbadillo.it/100083-ritorna-louis-ferdinand-celine-con-la-una-inedita-petit-musique/|titolo=Ritorna Louis-Ferdinand Céline con una inedita “petit musique”|autore=Andrea Lombardi|data=5 agosto 2021}}</ref>, dati poi dal critico teatrale Jean-Pierre Thibaudat all’avvocato Emmanuel Pierrat alla morte della vedova di Céline [[Lucette Destouches|Lucette Almansor]] ([[1912]]-[[2019]]). Eredi probabili il biografo céliniano François Gibault e la signora Véronique Chovin<ref>Ex allieva di danza e vecchia amica di Lucette come rivelato da Jérôme Dupuis su “Le Monde”.</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/ecco-i-capolavori-inediti-c-line-storia-furto-finito-2386778.html|titolo=Ecco i capolavori inediti di Céline. Storia di un furto finito in tribunale|data=26 ottobre 2024}}</ref>]]
Nell'agosto 2021<ref>{{cita web|url=https://www.en-attendant-nadeau.fr/2021/12/15/deshonneur-patrie-affaire-celine/|titolo=Déshonneur et patrie : retour sur l’affaire Céline|autore=Philippe Roussin|data=15 dicembre 2021|lingua=FR}}</ref> viene reso noto che nel marzo [[2020]] Jean-Pierre Thibaudat, giornalista di ''[[Libération]]'', aveva consegnato alla polizia di [[Nanterre]] seimila pagine inedite, che contengono alcune opere considerate complete: ''La Volonté du roi Krogold'', una saga medievale alla quale l'editore Denoël aveva negato la pubblicazione nonostante il successo del ''Voyage''<ref>{{cita web|url=http://www.lepetitcelinien.com/2012/01/celine-et-le-theme-du-roi-krogold-par.html|titolo=Céline et le thème du Roi Krogold (Céline e il tema del Roi Krogold)|data=24 gennaio 2012 |accesso=9 settembre 2021 |lingua=fr}}</ref>, uscito finalmente nel [[2023]]; il romanzo ''Londres''; più altri scritti su temi già presenti in opere già pubblicate (''Casse-pipe'', ''Morte a credito'', ''Viaggio al termine della notte''). Queste pagine, verosimilmente, furono sottratte dall'appartamento parigino del [[Arrondissement municipali di Parigi|18⁰ arrondissement]] dove aveva vissuto il celebre scrittore, al num. 4, quinto piano, di rue ''Girardon'' a [[Montmartre]] dopo la sua fuga alla fine della [[seconda guerra mondiale]] e avventurosamente recuperate.<ref>{{cita news|url=https://www.lemonde.fr/livres/article/2021/08/04/lettres-manuscrits-photos-inedites-les-archives-retrouvees-de-celine-constituent-une-decouverte-extraordinaire_6090545_3260.html|titolo= Lettres, manuscrits, photos inédites… les archives retrouvées de Céline constituent une découverte extraordinaire (Lettere, manoscritti e fotografie inediti… gli archivi ritrovati di Céline costituiscono una scoperta straordinaria|pubblicazione=Le Monde|data=4 agosto 2021|accesso=10 agosto 2021|lingua=fr}}</ref><ref>{{cita news|url=https://blogs.mediapart.fr/jean-pierre-thibaudat/blog/060821/le-tresor-retrouve-de-louis-ferdinand-celine|titolo=Le trésor retrouvé de Louis-Ferdinand Céline (Blog di Jean-Pierre Thibaudat sul 'tesoro ritrovato' di Céline)|data=6 agosto 2021|accesso=8 settembre 2021|lingua=fr}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.francetvinfo.fr/culture/livres/roman/des-milliers-de-feuillets-inedits-de-louis-ferdinand-celine-retrouves-un-evenement-extraordinaire-pour-ses-ayants-droit_4729471.html|titolo=Des milliers de feuillets inédits de Louis-Ferdinand Céline retrouvés (Ritrovate migliaia di pagine inedite di Céline)|data=6 agosto 2021|accesso=8 settembre 2021|lingua=fr}}</ref> La mole di pagine ritrovate, i fogli ingialliti, fece pensare ad alcuni, tra cui David Alliot, scrittore francese e esperto di Céline, che ci volessero molti anni prima che questi scritti potessero essere pubblicati integralmente<ref>{{cita web|url=https://www.marianne.net/culture/litterature/manuscrits-retrouves-dix-ou-quinze-ans-de-publications-inedites-de-celine-nous-attendent|titolo=Manuscrits retrouvés : 'Dix ou quinze ans de publications inédites de Céline nous attendent!' (Intervista a David Alliot sugli inediti di Céline: 'ci attendono tra i dieci e i quindici anni di pubblicazione degli inediti'|data=6 agosto 2021|accesso=8 settembre 2021|lingua=fr}}</ref>. L'editore [[Gallimard|Antoine Gallimard]], detentore dei diritti esclusivi di tutti gli inediti, ha dichiarato di voler ripubblicare ''Casse-pipe'', integrato delle parti ritrovate, nella prestigiosa ''Collection Blanche'' nel [[2023]], e nello stesso anno il terzo volume dei romanzi di Céline nella [[Bibliothèque de la Pléiade]].<ref>{{cita web|url=https://www.franceculture.fr/litterature/inedits-de-celine-mon-reve-ce-serait-une-edition-de-casse-pipe-des-lannee-prochaine|titolo=Inédits de Céline : 'Mon rêve, ce serait une édition de Casse-pipe dès l’année prochaine' (Inediti di Céline: 'il mio sogno sarebbe un'edizione di Casse-pipe l'anno prossimo)|data=18 agosto 2021|accesso=8 settembre 2021|lingua=fr}}</ref>
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