Pippo Baudo: differenze tra le versioni

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Giuseppe "Pippo" Baudo nacque il 7 giugno 1936 a [[Militello in Val di Catania]], all’epoca in provincia di [[Catania]], oggi città metropolitana,<ref>{{Cita web|url=https://www.rai.it/dl/raiuno/personaggi/ContentItem-6630ab8a-5cf8-4a75-81fc-fbffdd7e38c1.html|titolo=Rai Uno|sito=www.rai.it|accesso=17 agosto 2025}}</ref> figlio unico dell'avvocato Giovanni Baudo e della casalinga Innocenza Pirracchio.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilcorriere.it/news/cronaca/171227/storia-di-pippo-lultimo-signore-della-tv.html|titolo=Storia di Pippo, l'ultimo signore della tv|sito=www.ilcorriere.it|data=16 agosto 2025|accesso=17 agosto 2025}}</ref>
 
MosseBaudo mosse i primi passi sul palco del Cine Teatro Tempio della sua città, di proprietà dell'amico di famiglia cavaliere Salvatore Tempi, intrattenendo il pubblico negli intervalli con prose, liriche e suonando il pianoforte.<ref>{{Cita web|url=http://www.siciliafan.it/pippo-baudo/|titolo=C'è solo un Re dei presentatori ed è siciliano: Pippo Baudo, il catanese che ha inventato la tv|sito=Siciliafan|data=28 febbraio 2022|accesso=17 agosto 2025}}</ref> PerFrequentò per un anno frequentò il [[IV ginnasio del liceo classico]] "Secusio" di [[Caltagirone]], perpoi ilsi IVtrasferì ginnasio. Concon la famiglia si spostò poi a Catania., Daldove Vcompletò ginnasiogli èstudi al [[Liceo classico statale Nicola Spedalieri|Liceo classico statale «Nicola Spedalieri»]].<ref name="Intervista_per_lo_Spedalieri">Lo si apprende da una intervista-video di Giorgia Capozzi. Cfr. {{YouTube|autore = 60pezzi|id = BR3iW3S9QB4 |titolo = 60pezzi - Pippo Baudo al Liceo Spedalieri |ora = |minuto = |secondo = |produttore = 60pezzi |lingua = it |data = 30 dicembre 2011 |citazione = |cid = |accesso = 22 agosto 2025 |urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref> RicordandoQui imise suoiin anni giovaniliscena, Baudoinsieme nelai 2011compagni affermò:di classe, la commedia «''L'arrivo a Catania [...] mi ha cambiato la vita. Loex alunno'Spedalieri' mi metteva soggezione: quei corridoi, quei professori, il modo diverso di insegnare rispetto a Militello e alle scuole medie. Mi ha fatto capire il mondo, mi ha fatto vedere lo spettacolo. Io mi ricordo che allora andavo al cinema: il primo film che ho visto è eccezionale per me. Era diretto da [[PietroGiovanni Germi]]: [[Il cammino della speranzaMosca]].<ref>{{Cita Era la storia di emigranti siciliani i quali partivano disperati per attraversare tutto lo stivale per poi andare in [[Francia]]web|lingua=it-IT|url=https://www. Arrivati proprio alla frontiera sulle vette delle [[Alpi]] vennero bloccati dagli alpini francesi che, vedendoli così affranti e addolorati [i personaggi interpretati da] [[Raf Vallone]] ed [[Elena Varzi]] con il nostro catanese [[Saro Urzì]], si girarono dall'altra parte impietositiliceospedalieri. Ecco io pensavo di fare altrettantoedu. Pensavo it/circolare/301-in-memoria-di fare questo percorso lungo -pippo-baudo-il crinale della nostra penisola -liceo-spedalieri-partecipa-al-dolore-per visitare altre città. Lo 'Spedalieri' me l'ha consentito, perché -la-scomparsa-di-uno-dei-suoi-piu-straordinari-ex-allievi/|titolo=301 formazione- cheIn mimemoria hadi impartito,Pippo [come]Baudo la- conoscenzaLiceo dei testi classici, mi ha dato l'Spedalieri|accesso ad un bagaglio culturale notevole che mi è servito moltissimo ancora oggi''».=2025-08-23}}</ref> name="Intervista_per_lo_Spedalieri" />
 
{{Chiarire|Proprio al Liceo Nicolò Spedalieri, insieme ai compagni di classe, mise in scena la commedia ''L'ex alunno'' di [[Giovanni Mosca]]|senza fonte}}. Dopo aver conseguito il diploma di maturità, restòrimase ina cittàCatania e intrapreseiniziò gli studi universitari. ConobbeIn questo periodo conobbe [[Tuccio Musumeci]] e insieme scelserointrapresero la stradacarriera dellonello spettacolo:, Musumecirispettivamente come comicopresentatore e Baudocome nelle vesti di spalla e presentatorecomico.<ref>Santino Mirabella, ''In scena - conversazioni con Tuccio Musumeci'', Palermo, Flaccovio, 2011, pp. 20-26</ref>
 
Si laureò in [[giurisprudenza]] all'[[Università degli Studi di Catania]], anche se non esercitò mai la professione forense.<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/scuola/secondaria/cards/che-scuola-hanno-fatto-vip-scopritelo-il-gioco-societa-le-feste/paolo-gentiloni_principale.shtml|titolo=Che
scuola hanno fatto i vip? Scopritelo con il gioco di società per le Feste|sito=Corriere della Sera|data=2 gennaio 2018|accesso=17 agosto 2025}}</ref> La notte precedente alla discussione della tesi, prese parte in qualità di presentatore al concorso di bellezza ''Miss Sicilia'' che si tenne nei pressi di [[Ragusa]]. All’alba fece ritorno a Catania a bordo di un camioncino carico di frutta e verdura, raggiungendo la sede dell'università appena in tempo.<ref>{{Cita web|autore=Chiara Dalla Tomasina|url=https://www.iodonna.it/personaggi/star-italiane/2020/11/25/pippo-baudo-il-conduttore-che-piace-a-tutti-ma-che-odia-essere-definito-nazionalpopolare/|titolo=Pippo Baudo: quanti anni ha, moglie, figli e sanremo|sito=iO Donna|data=25 novembre 2020|accesso=21 agosto 2025}}</ref>
 
===Anni Cinquanta: esordi teatrali e televisivi===
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Pippo Baudo, il signore della Tv: i ricordi di una vita nell'ultima intervista a Famiglia Cristiana|sito=Famiglia Cristiana|data=16 agosto 2025|accesso=17 agosto 2025}}</ref>
 
Successivamente condusse ''Primo piano'' e ''[[Telecruciverba]]'', oltre a diverse manifestazioni musicali, tra cui il ''Festival calabrese della Canzone Italiana'' di [[Vibo Valentia]] (1961), il ''[[Gran Festival di Piedigrotta]]'' (1962), il ''[[Festival di Napoli]]'' ([[Festival di Napoli 1963|1963]], [[Festival di Napoli 1965|1965]] e [[Festival di Napoli 1966|1966]] – dove appare, in una scena, anche nel film ''[[Operazione San Gennaro#Festival di Napoli|Operazione San Gennaro]]'', mentre presenta il Festival), ''[[CantaItalia]]'' (1964) e ''Il grande [[Musica beat in Italia|beat]] show / [[Ciao amici]]-Lancia'' a [[Torino]] (1966).<ref>{{cita libro|autore=Tiziano Tarli|url=https://books.google.it/books?id=r8cWi-CV89YC&pg=PA53&dq=Ciao+amici+rivista+musica+beat&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj3l6jwvd_uAhVRXsAKHfobCIkQ6AEwAHoECAMQAg#v=onepage&q=Ciao%20amici%20rivista%20musica%20beat&f=false|titolo=Beat
italiano - Dai capelloni a Bandiera Gialla|editore=[[Castelvecchi]]|città=Milano|anno=2005}}</ref>
 
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Baudo, gli 80 anni del mattatore televisivo|sito=la Repubblica|data=6 giugno 2016|accesso=18 agosto 2025}}</ref> che sostituì nel palinsesto del [[Rai 2|Secondo Programma]] lo storico ''[[Rischiatutto 70|Rischiatutto]]'' di Mike Bongiorno; nello stesso anno fu con [[Paola Tedesco]] alla guida di ''[[Un colpo di fortuna (programma televisivo)|Un colpo di fortuna]]'', quiz domenicale abbinato alla [[Lotteria Italia]].<ref>{{Cita libro|titolo=Un colpo di fortuna|autore=Redazione Radiocorriere|editore=RAI|anno=1975|numero=48|pp=5–7|url=https://archive.org/stream/Radiocorriere-1975-48/RC-1975-48_djvu.txt|accesso=18 agosto 2025}}</ref> Nello stesso anno, scrisse il brano ''[[La tartaruga/Al pranzo di gala di Babbo Natale|La tartaruga]]'', interpretato da [[Bruno Lauzi]], con arrangiamenti e direzione orchestrale di Pippo Caruso. La canzone, destinata a un pubblico infantile, racconta la storia di una tartaruga che, un tempo velocissima, decide di rallentare per godersi meglio la vita. Il brano divenne la sigla dell'anteprima del programma televisivo ''[[Un colpo di fortuna (programma televisivo)|Un colpo di fortuna]]'', condotto dallo stesso Baudo, e della serie animata ''Cari amici animali''. Il singolo, pubblicato dall'etichetta [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], ottenne un notevole successo commerciale, entrando nella classifica dei più venduti in Italia.<ref>{{Cita web|url=https://www.hitparadeitalia.it/hp_yends/hpe1976.htm|titolo=Top Annuali: 1976|sito=www.hitparadeitalia.it|accesso=22 agosto 2025}}</ref>
 
Nel 1976 fu la volta di ''[[Chi? (programma televisivo)|Chi?]]'', altro quiz trasmesso all'interno della ''[[Domenica in]]'', condotta da Corrado, in cui Baudo fu affiancato dall'attrice [[Elisabetta Virgili]].
 
Nel 1977, sempre nello stesso contenitore domenicale, condusse ''[[Secondo voi (programma televisivo 1977)|Secondo voi]]'', il suo primo programma a colori, anch'esso abbinato alla Lotteria Italia, nel quale lanciò gli attori [[Beppe Grillo]], [[Fioretta Mari]], [[Tullio Solenghi]] e [[Jinny Steffan]]. Nel corso dello stesso anno, scrisse la canzone ''[[Isotta/Ninna nanna nonna|Isotta]]'', interpretata da [[Pippo Franco]],<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Rai|data=2024-11-20|titolo=Pippo Franco in "Isotta", 1977|accesso=22 agosto 2025|url=https://www.youtube.com/watch?v=I4wKwTm7f-w}}</ref> con arrangiamenti di Pippo Caruso.<ref>{{Cita web|autore=Savina Confaloni|url=https://www.corriere.it/motori/attualita/cards/festival-sanremo-quelle-auto-musica/lamborghini-gue-pequeno_principale.shtml|titolo=Festival di Sanremo, quelle auto in musica|sito=Corriere della Sera|data=2 giugno 2018|accesso=22 agosto 2025}}</ref> Racconta le avventure di una regina che sogna di tornare giovane e rivivere i suoi giorni di gloria. Divenne rapidamente popolare tra il pubblico, grazie al suo ritmo coinvolgente e al testo fantasioso. Fu utilizzato come sigla dell'anteprima del programma televisivo ''Secondo voi'', condotto sempre da Baudo su [[Rai 1]], andato in onda dal 2 ottobre 1977 al 6 gennaio 1978, abbinato alla Lotteria Italia e trasmesso all'interno del contenitore domenicale pomeridiano ''Domenica in.''
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In autunno tornò per l'ottava volta alla conduzione di ''Domenica in'' e gli fu affidato il preserale ''Ieri, oggi e domani'' (poi ''7 giorni'' dall'autunno 2008), che mantenne anche nelle quattro stagioni successive con ottimi risultati:<ref name=":3" /> nella puntata del 13 novembre 2005, con ospiti [[Roberto Benigni]] e [[Claudio Baglioni]], il programma fu seguito da oltre 10 milioni di telespettatori, mentre quella del 27 dicembre 2009 superò i 4 milioni con punte del 32% di share.<ref name=":2" />
 
Nel 2007 tornò a presentare e dirigere artisticamente il [[Festival di Sanremo 2007|Festival di Sanremo]] per la dodicesima volta, diventando il conduttore più presente nella storia della manifestazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.radioariston.it/2025/03/07/festival-di-sanremo-2007/|titolo=Festival di Sanremo 2007: vincitori, conduttori e curiosità|sito=RADIO ARISTON|data=7 marzo 2025|accesso=19 agosto 2025}}</ref> Nonostante le polemiche per gli elevati compensi, gli ottimi ascolti ottenuti portarono la Rai a confermarlo come conduttore e direttore artistico anche per l'[[Festival di Sanremo 2008|edizione successiva]], che però non riscosse un grande successo; quello del 2008 resterà (l'ultimo Sanremoultima da lui presentato. In autunno ripropose su Rai 1 il varietà ''Serata d'onore''presentata), che ottenneperò ascoltinon inferioririscosse rispettoun agrande ''[[C'è posta per te (programma televisivo)|C'è posta per te]]'', condotto da [[Maria De Filippi]]successo.
 
A tal proposito, il 27 febbraio 2008 tenne una conferenza stampa nella Sala Stampa dell'Ariston dopo la seconda serata, caratterizzata da un drastico calo d’ascolti (con una perdita di circa tre milioni di spettatori rispetto all’edizione precedente). Durante l’incontro, manifestò il proprio disappunto con un’espressione volgare e un commento forte ammettendo la frustrazione per la percezione che il pubblico fosse ormai attratto solo dal sensazionalismo, e sottolineando il rischio di un abbassamento della qualità televisiva a discapito della società. In quell’occasione, venne anche criticato da alcuni importanti esponenti della politica che interpretarono le sue parole come un’offesa rivolta agli italiani. Tuttavia, altri, tra cui Mike Bongiorno, intervennero in sua difesa e ne sottolinearono l’intento: non criticare il pubblico, ma riflettere sulle conseguenze della televisione di basso livello. Secondo la giornalista Elisa Messina, l’episodio è ricordato come una rara eccezione al consueto stile composto e garbato di Baudo, e può essere interpretato, retrospettivamente, come una lucidissima autocritica e visione anticipatrice sulle tendenze della televisione italiana.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.corriere.it/spettacoli/25_agosto_18/quella-volta-che-a-baudo-scappo-una-parolaccia-in-conferenza-stampa-per-gli-ascolti-in-calo-ma-parlava-da-profeta-033f59df-629e-4890-97ff-241b24d4axlk.shtml|titolo=Quella volta che a Pippo Baudo scappò una parolaccia dopo le critiche al suo (ultimo) Sanremo. Ma aveva ragione lui|sito=Corriere della Sera|data=2025-08-18|accesso=2025-08-24}}</ref>
 
Nell'autunno dello stesso anno ripropose su Rai 1 il varietà ''Serata d'onore'', che ottenne ascolti inferiori rispetto a ''[[C'è posta per te (programma televisivo)|C'è posta per te]]'', condotto da [[Maria De Filippi]].
 
Il 29 dicembre 2009, condusse su Rai 1 il ''[[Gran Galà del Made in Italy]]'', un evento ideato dal produttore televisivo Nicola Paparusso e dalla giornalista Emanuela Gentilin, con l'obiettivo di celebrare le eccellenze italiane nei settori della cultura, dell'arte e dello spettacolo. La manifestazione fu insignita della [[Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana]] conferita da [[Giorgio Napolitano]], un riconoscimento attribuito a iniziative di particolare interesse culturale, artistico o sociale.<ref name=":4" /> Il 18 dicembre fu ospite di una puntata speciale de ''[[I migliori anni]]'', programma di [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]] in onda in prima serata, dove celebrò i suoi cinquant'anni di carriera televisiva.<ref name=":2" />
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===Anni 2010: ospitate e grandi celebrazioni===
[[File:Pippo Baudo, 14 December 2011.jpg|thumb|Baudo nel 2011]]
Nel marzo 2010 Baudo annunciò che avrebbe lasciato la conduzione di ''[[Domenica in]]'', dopo cinque stagioni consecutive, concordando con Rai 1 di "voler accettare nuove sfide".<ref>{{Cita news|autore=Maria Acqua Simi|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/general/21595803/pippo-baudo-lascia-domenica-in/|titolo=Pippo Baudo lascia Domenica In|pubblicazione=[[Libero (quotidiano)|Libero]]|data=27 marzo 2010}}</ref> Tuttavia, dopo che gli furono bocciate varie proposte di programmi, fu annunciato il passaggio di Baudo a Rai 3 per la conduzione di una nuova edizione di ''Novecento''.<ref>{{Cita web|url=https://www.davidemaggio.it/notizie-tv/pippo-baudo-volevano-farmi-fuori-ma-rai3-lo-salva-dalloblio-mediatico|titolo=PIPPO BAUDO: “VOLEVANO FARMI FUORI”. MA RAI3 LO SALVA DALL’OBLIO MEDIATICO|accesso=22 agosto 2025}}</ref> Nel mese di settembre, durante la conferenza stampa di presentazione della trasmissione, Baudo si sfogò contro i vertici Rai, dichiarando di "aver avuto la sensazione di essere stato fatto completamente fuori dalla Rai".<ref>{{Cita news|autore=Silvia Fumarola|url=https://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/09/17/news/baudo_accusa-7174795/|titolo=Lo sfogo di Pippo Baudo "La Rai mi aveva buttato via"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=17 settembre 2010}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Tiziana Lupi|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/baudo-passaggio-rai3_201009180754060530000|titolo=Passaggio a Raitre. Baudo resta ma attacca la Rai|pubblicazione=[[Avvenire]]|data=18 settembre 2010}}</ref>
 
Nel 2011 Baudo tornò in onda su Rai 1 insieme a [[Bruno Vespa]] per condurre ''[[Centocinquanta (programma televisivo)|Centocinquanta]]'', programma dedicato al 150° anniversario dell'[[Proclamazione del Regno d'Italia|Unità d'Italia]]: dopo il successo iniziale della prima puntata (circa il 24 % di share), gli ascolti calarono in modo significativo negli appuntamenti successivi. La trasmissione fu così chiusa anticipatamente dopo la quarta puntata, caratterizzata da palesi dissapori tra i due conduttori durante la diretta, oltre a un violento litigio dietro le quinte tra Baudo e l'autore Claudio Donat Cattin.<ref>{{Cita web|autore=Maurizio Caverzan|url=https://www.ilgiornale.it/news/rai-e-lunit-ditalia-baudo-e-vespa-rabbia-sputi-e-ascolti.html|titolo=La Rai e l'Unità d'Italia Tra Baudo e Vespa rabbia, sputi e ascolti flop|sito=ilGiornale.it|data=9 aprile 2011|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
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Il 24 marzo 2015 fu ospite di una puntata di ''[[Ballarò (programma televisivo)|Ballarò]]'', durante la quale ebbe un duro confronto con il segretario della [[Lega Nord]] [[Matteo Salvini]] sul tema dell'immigrazione e della politica del Mezzogiorno, accusando il politico lombardo di presentarsi nelle regioni meridionali solo per fini elettorali.<ref>{{Cita news|url=http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/11771179/Pippo-Baudo-e-Matteo-Salvini-.html|titolo=Pippo Baudo e Matteo Salvini, rissa a Ballarò: «Vai in Sicilia solo per i voti». «Ma se tu...»|data=25 marzo 2015|accesso=5 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151005131045/http://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/11771179/Pippo-Baudo-e-Matteo-Salvini-.html|urlmorto=sì}}</ref> Il 20 luglio andò in onda una puntata della rubrica estiva di Rai 1 ''[[Techetechetè]]'' intitolata "Pippo, la discobambina e i Fratelli Blues" che ripercorse momenti iconici della sua carriera.<ref>{{Cita web|autore=Angela Majoli|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2023/06/04/techetechete-riparte-da-baudo-da-luglio-sei-speciali_60a71951-5772-4c5e-b534-569204ca0149.html|titolo=Techetechetè riparte da Baudo, da luglio sei speciali|sito=ANSA|data=4 giugno 2023|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
 
Il 12 gennaio 2016, Baudo fu ospite al programma ''Ballarò'', partecipando a una discussione sul rapporto tra l'[[Islam]] e le donne. Durante questa puntata, tentò di baciare su una guancia un'ospite [[Musulmano|musulmana]], gesto poi fermato dal conduttore [[Massimo Giannini]] e criticato dal direttore de [[Il Giornale]], [[Alessandro Sallusti]], che sottolineò l'inopportunità dell'azione in diretta televisiva.<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/video/agenzie/2016/01/13/video/imbarazzo_in_diretta_pippo_baudo_tenta_di_baciare_l_ospite_musulmana-275280/|titolo=Imbarazzo in diretta a Ballarò condotto da Giannini: Pippo Baudo tentò di baciare l'ospite musulmana|sito=La Stampa|data=13 gennaio 2016|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Il 7 giugno, in occasione del suo 80º compleanno, intervenne alla prima serata dei [[Wind Music Awards 2016|Wind Music Awards]], condotti da Carlo Conti e [[Vanessa Incontrada]], dove fu festeggiato dal pubblico dell'[[Arena di Verona]].<ref>{{Cita web|autore=Candida Morvillo|url=http://www.corriere.it/extra-per-voi/2016/07/06/baudo-ho-smesso-d-innamorami-ma-non-fare-televisione-7828d4c6-4343-11e6-831b-0b63011f1840.shtml|titolo=Baudo: «Ho smesso d'innamorami, ma non di fare televisione»|sito=Corriere della Sera|data=6 luglio 2016|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Il 252 settembreottobre tornò a condurre ''Domenica Inin'', per la tredicesima e ultima volta, consolidando il suo record di edizioni condotte. L'edizione, la quarantunesima, ebbe una durata ridotta a 100 minuti a causa dell'allungamento de [[L'Arena (programma televisivo)|''L'Arena'']], fu priva di cronaca nera e politica, dedicata completamente allo spettacolo, alla televisione, al teatro, al cinema e alla musica, con un'atmosfera vivace e moderna, pur nel rispetto della tradizione consolidata.<ref>{{Cita web|autore=Stefania Stefanelli|url=https://www.davidemaggio.it/domenica-in/domenica-in-2016-2017-pippo-baudo|titolo=DOMENICA IN: AL VIA OGGI L'EDIZIONE DI PURO SPETTACOLO TARGATA BAUDO. ECCO I PRIMI OSPITI|sito=Davide Maggio|data=2 ottobre 2016|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Dal 19 ottobre partecipò al programma di Rai 2 ''[[I fatti vostri]]'', conducendo una rubrica quindicinale intitolata "Storie della televisione". In questa sezione, ripercorse la storia della Rai, dei suoi personaggi e dei programmi più celebri.<ref>{{Cita web|url=https://www.davidemaggio.it/notizie-tv/fatti-vostri-pippo-baudo-storia-tv|titolo=I FATTI VOSTRI: PIPPO BAUDO RACCONTA LA STORIA DELLA TV TRA SCANDALI E RIMPIANTI|sito=Davide Maggio|data=20 ottobre 2016|accesso=29 agosto 2025}}</ref>
 
In un’intervista pubblicata il 19 febbraio 2017 sul [[Corriere della Sera]] a firma di [[Aldo Cazzullo]], Baudo ricordò la sua visita a [[Pio da Pietrelcina|Padre Pio]], oggi santo, raccontando che il frate lo allontanò con un deciso ‘Iatevenne!’ quando confessò di essere lì per curiosità.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Aldo Cazzullo|data=19 febbraio 2017|titolo=Padre Pio mi cacciò urlando: 'Iatevenne!'|rivista=Corriere della Sera}}</ref> A giugno partecipò, assieme a [[Francesco Mandelli]], al videoclip del tormentone estivo ''[[L'esercito del selfie]]'' di [[Takagi & Ketra]], con [[Arisa]] e [[Lorenzo Fragola]]. Il 30 ottobre fu ospitato in studio nel programma ''I fatti vostri'', condotto da [[Giancarlo Magalli]], come testimone della ricerca e ideatore, nel 1995, di “Storie al microscopio”, il format della campagna a sostegno della ricerca sul cancro che ancora oggi è un esempio di buona televisione.<ref>{{Cita pubblicazione|anno=LIX|titolo=I PROGRAMMI TV|rivista=NEWSRai|editore=Ufficio Stampa Rai|numero=40|p=2|url=https://www.rai.it/dl/doc/1508927082483_AIRC.pdf}}</ref>
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==== Premio David Zard e celebrazioni per i 60 anni di carriera ====
Il 6 febbraio 2019 fece un'apparizione di soli due minuti (cosa che fece indignare i suoi fan) al 69º Festival di Sanremo nella seconda serata, tornando sul palco dell'Ariston per il secondo anno consecutivo, in un momento dedicato a [[Lelio Luttazzi]], con un duetto tra Claudio Baglioni e [[Virginia Raffaele]] sulle note di ''Il mio tipo'' ''ideale.''<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/02/07/sanremo-2019-pippo-baudo-sul-palco-dellariston-i-fan-si-infuriano-e-una-vergogna/4953922/|titolo=Sanremo 2019, Pippo Baudo sul palco dell'Ariston, i fan si infuriano: "È una vergogna"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=7 febbraio 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Nello stesso giorno presso la sala stampa del Teatro Ariston ricevette il "Premio Speciale David Zard" da Assomusica istituito in memoria di [[David Zard]], uno dei più grandi produttori e promoter di spettacoli dal vivo, scomparso nel 2018, per la sua rilevante attività di talent scout e per aver contribuito alla scoperta e alla valorizzazione di molte stelle del panorama musicale italiano.<ref>{{Cita web|url=https://www.assomusica.org/it/attivit%C3%A0/premi-assomusica/premio-assomusica-sanremo/item/3623-sanremo-2019-a-pippo-baudo-il-%E2%80%9Cpremio-speciale-david-zard%E2%80%9D.html|titolo=Sanremo 2019: A PIPPO BAUDO IL “PREMIO SPECIALE DAVID ZARD” - Assomusica|sito=www.assomusica.org|data=6 febbraio 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Il 2 aprile ha raccontato durante la trasmissione ''[[Meraviglie (programma televisivo)|Meraviglie - La penisola dei tesori]]'', condotta da [[Alberto Angela]], di aver riscoperto con orgoglio la bellezza barocca di Militello Val di Catania, il suo paese natale, incluso nel [[Patrimoni dell'umanità d'Italia|patrimonio dell'umanità UNESCO]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lasicilia.it/gallery/pippo-baudo-svela-in-tv-come-ha-riscoperto-la-bellezza-di-militello-val-di-catania-1113463/|titolo=Pippo Baudo svela in tv come ha riscoperto la bellezza di Militello Val di Catania|sito=[[La Sicilia|lasicilia.it]]|data=3 aprile 2019|accesso=24 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.raiplay.it/video/2019/03/Meraviglie-La-penisola-dei-tesori-Patrimoni-unici-dalle-Grotte-di-Frasassi-alla-Val-di-Noto-92f9cfc5-ead9-4c76-9189-680bd534d8ae.html|titolo=Meraviglie: la penisola dei tesori - Patrimoni unici: dalle Grotte di Frasassi alla Val di Noto|data=2019-04-02|accesso=24 agosto 2025}}</ref> Il 7 giugno, in occasione del suo 83º compleanno e dei 60 anni di carriera, fu celebrato con uno show-evento in prima serata su Rai 1 intitolato ''Buon compleanno... Pippo''. La serata vide la partecipazione di numerosi ospiti illustri.<ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/archivio-rainews/media/ContentItem-13a45bec-d152-4703-8e54-586263d21bc6.html|titolo="Buon compleanno...Pippo". Serata evento su Rai 1 per i 60 anni di carriera di Baudo|sito=Rainews|data=7 giugno 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.raiplay.it/programmi/buoncompleannopippo|titolo=Buon compleanno...Pippo|sito=RaiPlay|accesso=29 agosto 2025}}</ref> Il 5 settembre partecipò allo speciale del ''[[Maurizio Costanzo Show]]'', intitolato "Allegria!", trasmesso in prima serata su Canale 5, per celebrare Mike Bongiorno nel decennale della sua scomparsa.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2019/09/03/speciale-costanzo-show-allegria_6625a2d3-33b1-489a-a5f8-529ffaae36b4.html|titolo=Speciale Costanzo show 'Allegria' - Tv - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=3 settembre 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Il 4 novembre fu ospite della prima puntata dello show ''[[Viva RaiPlay!]]'' condotto da Fiorello, trasmesso eccezionalmente in access prime time su Rai 1.<ref>{{Cita web|autore=Rita Celi|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2019/11/04/news/fiorello-240235219/|titolo='Viva RaiPlay", Fiorello torna su Rai 1: ospiti e trovate per un grande show piccolo piccolo|sito=la Repubblica|data=4 novembre 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref> A dicembre fu membro della giuria televisiva di [[Sanremo Giovani 2019]], partecipando alla selezione dei giovani artisti destinati alla sezione Nuove Proposte del [[Festival di Sanremo 2020]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rai.it/programmi/sanremo/amp/news/2019/12/sanremo-giovani-2019-i-componenti-della-giuria-televisiva-antonella-clerici-piero-chiambretti-gigi-d-alessio-carlo-conti-pippo-baudo-a4714cb9-02b9-4ac8-b0f9-f434d15d4b53.html|titolo=Sanremo Giovani 2019: i componenti della giuria televisiva - Sanremo - Rai|sito=www.rai.it|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Nello stesso mese intervenne in studio da [[Caterina Balivo]] a ''[[Vieni da me (programma televisivo)|Vieni da me]]''<ref>{{Cita web|autore=Davide Locano|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/20064349/pippo-baudo-vieni-da-me-heather-parisi-lorella-cuccarini-pace/|titolo=Pippo Baudo a Vieni da Me, pace nel mondo? Non solo: "Heater Parisi e Lorella Cuccarini..."|sito=Libero Quotidiano|data=29 dicembre 2019|accesso=20 agosto 2025}}</ref> e da [[Pierluigi Diaco]] a ''[[Io e te (programma televisivo)|Io e te]].''<ref>{{Cita web|url=https://www.raiplay.it/video/2025/08/Io-e-Te---Pierluigi-Diaco-intervista-Pippo-Baudo---Puntata-del-02112019-a7e88b0d-8b40-46ec-a2f2-7cbe35fce61f.html|titolo=IO e TE 2019/20 - Pierluigi Diaco intervista Pippo Baudo - Video|sito=RaiPlay|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
 
===Anni 2020: ritiro progressivo e, apparizioni simboliche e morte===
Il 7 gennaio 2020 Baudo fu ospite di [[Paola Saluzzi]] a ''L'ora solare'' su [[TV2000]],<ref>{{Cita web|url=https://www.tv2000.it/orasolare/video/lora-solare-puntata-del-7-gennaio-2020/|titolo=L'Ora Solare, puntata del 7 gennaio 2020 - Ora Solare|sito=www.tv2000.it|data=7 gennaio 2020|accesso=20 agosto 2025}}</ref> e nel febbraio successivo prese parte a ''Skianto'', lo spettacolo televisivo ideato e condotto da [[Filippo Timi]] su Rai 3.<ref>{{Cita web|url=http://www.rai.it/ufficiostampa/articoli/2020/02/Skianto-1dd92848-06e4-461b-9b8b-abb513daea5b.html|titolo=Skianto|sito=RAI Ufficio Stampa|accesso=20 agosto 2025}}</ref> Il 14 giugno, pochi giorni dopo aver compiuto 84 anni, partecipò all'iniziativa ''Domenica con…'' su [[Rai Storia]]: in quell'occasione vestì i panni di direttore di rete per un giorno, incarico simbolico che gli consentì di costruire e firmare un intero palinsesto personalizzato, in onda dalle ore 9 del mattino fino alla mezzanotte.<ref>{{Cita web|autore=Renato Franco|url=https://www.corriere.it/spettacoli/20_giugno_14/palinsesto-baudo-ed958d92-ad77-11ea-84a7-c6d5b5b928b0.shtml|titolo=Baudo: «Questa tv è inguardabile (e mi manca la Democrazia Cristiana»)|sito=Corriere della Sera|data=14 giugno 2020|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
 
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A febbraio 2025 scrisse una lettera pubblica al Festival di Sanremo, esprimendo il suo affetto e la sua gratitudine per la manifestazione. Definì il Festival un "rito collettivo" e "specchio della nostra società", sottolineando come, per una settimana, l'Italia si fermi, ascolti e si ritrovi. Baudo attribuì al Festival un autentico valore culturale, riconoscendogli il ruolo di accompagnare il Paese nel raccontare la propria storia. Egli ricordò anche il suo primo incontro con Sanremo nel 1958, quando [[Domenico Modugno]], con la sua ''[[Nel blu, dipinto di blu|Nel blu dipinto di blu]]'', cambiò il volto della manifestazione e fece decollare i sogni di un'intera nazione. Nel suo messaggio, espresse gratitudine per aver avuto l'opportunità di scoprire e lanciare numerosi talenti, citando artisti come Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Andrea Bocelli e Giorgia.<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/spettacolo/2025/02/10/lettera-pippo-baudo-sanremo|titolo=Sanremo, la lettera di Pippo Baudo al Festival: 'Continua a splendere'|sito=Sky TG24|data=10 febbraio 2025|accesso=20 agosto 2025}}</ref> La lettera fu pubblicata sul quotidiano [[La Stampa]] il giorno 12.
 
È morto a Roma il 16 agosto 2025, all'età di 89 anni, al policlinico Campus Bio -Medico.<ref>{{Cita web|autore=Antonio Bracco|url=https://www.comingsoon.it/cinema/news/addio-a-pippo-baudo-ricordiamo-le-apparizioni-cinematografiche-del-celebre/n206430/|titolo=Addio a Pippo Baudo: ricordiamo le apparizioni cinematografiche del celebre conduttore TV|sito=Comingsoon.it|data=17 agosto 2025|accesso=17 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/persone/pippo_baudo_camera_ardente_roma_funerali_quando_dove_ulltime_notizie-9016468.html|titolo=Pippo Baudo, la camera ardente dalle 11 al Campus Biomedico di Roma. La data dei funerali|sito=Il Messaggero|data=17 agosto 2025|accesso=17 agosto 2025}}</ref> La camera ardente è stata allestita, due giorni dopo, al [[Teatro delle Vittorie]] di Roma.<ref>{{Cita web|autore=Elisabetta Stefanelli|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2025/08/17/addio-a-pippo-baudo.-lho-inventato-io-il-tormentone-omaggio_89926f1b-a699-4d92-b3f6-59a0fba0364e.html|titolo=Addio a Pippo Baudo. ''L'ho inventato io'', il tormentone-omaggio|sito=ANSA|data=18 agosto 2025|accesso=18 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/schede/teatro_delle_vittorie_pippo_baudo_dove_quando_camera_ardente_rai_petizione-9016758.html|titolo=Teatro delle Vittorie, perché ospiterà la camera ardente di Pippo Baudo: posizione, storia, importanza, come raggiungerlo e la petizione online|sito=Il Messaggero|data=17 agosto 2025|accesso=18 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.agi.it/cronaca/news/2025-08-19/secondo-giorno-camera-ardente-pippo-baudo-domani-funerali-32797603/|titolo=Chiusa la camera ardente di Pippo Baudo. Domani l'ultimo saluto tra la sua gente a Militello|sito=AGI|data=19 agosto 2025|accesso=19 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Giulia Norvegno|url=https://www.open.online/2025/08/20/pippo-baudo-funerali-militello-dove-vederli/|titolo=I funerali di Pippo Baudo nella sua Militello, le ultime indicazioni prima di morire: chi ci sarà e chi potrà parlare. L'addio in diretta Tv|sito=Open|data=20 agosto 2025|accesso=20 agosto 2025}}</ref> I funerali si sono svolti il 20 agosto seguente a Militello in Val di Catania nel santuario di Santa Maria della Stella; è stato poi sepolto nella cappella di famiglia del locale cimitero, come da lui richiesto.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/persone/pippo_baudo_funerali_oggi_diretta_militello-9021402.html|titolo=Pippo Baudo, diretta funerali: il feretro lascia la chiesa di Militello. Don Giulio Albanese: «Ha pianto mentre gli davo l'ultima comunione»|sito=Il Messaggero|data=20 agosto 2025|accesso=20 agosto 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/maratona/2025/08/addio-a-pippo-baudo-muore-a-89-anni-il-re-della-tv-italiana-52587968-0908-408b-91a4-eec7f6418ce9.html|titolo=Addio a Pippo Baudo, a Militello i funerali. Il sindaco: "È stato l'Enrico Mattei della Rai"|sito=Rainews|data=16 agosto 2025|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
 
Qualche giorno dopo la morte del presentatore, [[Heather Parisi]] ha reso noto un video del 2008 in cui Baudo, ospite a casa sua, parlava con franchezza delle proprie paure, confessando il timore dell'oblio e il desiderio di rinascere come una farfalla; nell'intervista definì lo spettacolo un “mercato delle illusioni”, giudicò la televisione vecchia e volgare, invitò ad accettare l'età senza ricorrere a ritocchi estetici e sostenne inoltre che un eventuale suo ritorno in TV dipendeva dal pubblico e dalla capacità di rinnovarsi.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2025/08/19/pippo-baudo-sul-divano-di-heater-parisi-vorrei-rinascere-farfalla-_875d25dc-116f-4824-bb33-1d6d45e2b520.html|titolo=Pippo Baudo sul divano di Heather Parisi: 'Vorrei rinascere farfalla'|sito=ANSA|data=19 agosto 2025|accesso=20 agosto 2025}}</ref>
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* ''UmbriaFiction'' (Rai 1, 1991, 1992)
* ''La Notte dei Leoni'' (Rai 1, 1991)
* ''[[Mostra internazionale di musica leggera|Uno, due, tre RAIRai - Vela d'oro]]'' (Rai 1, 1991)
* ''La Festa del Teatro'' (Rai 1, 1991)
* ''4^ Rassegna Cinematografica di Sangineto'' (Rai 1, 1991)
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* ''[[Techetechete']]'' (Rai 1, 20 luglio 2015) <small>''[[Puntate di Techetechete' (quarta stagione)|Puntata 38]]''</small>
* ''[[I fatti vostri]]'' - rubrica ''Storie di televisione'' (Rai 2, 2016-2017)
* ''[[Meraviglie_(programma_televisivo)|Meraviglie - La penisola dei Tesori]]'' (Rai 1, 2 aprile 2019) - docum. <small>''[[Meraviglie_(programma_televisivo)#Seconda_edizione|Ep. 7, St. 2]]''</small>
* ''Buon compleanno...Pippo'' (Rai 1, 7 giugno 2019)
* ''Domenica con...'' ([[Rai Storia]], 14 giugno 2020)
* ''La grande opera all'Arena di Verona'' (Rai 3, 2021) {{div col end}}
* ''La TV fa 70'' (Rai 1, 2024){{div col end}}
 
==Filmografia==
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* 1967 – ''[[Mezzanotte fra poco/Una domenica così|Una domenica così]]'' ([[RCA Italiana|RCA]], PM45-3425) per [[Gianni Morandi]]
* 1968 – ''[[Non illuderti mai/Amore per la vita|Amore per la vita]]'' ([[Polydor Records|Polydor]], NH-29811) per [[Orietta Berti]]
* 1968 – ''[[Colpo di vento/Quando torni]]'' ([[Fonit Cetra]], SP 1376) per [[Marisa Sannia]]
* 1969 – ''[[Donna Rosa/Monsieur Machin|Donna Rosa]]'' ([[Riviera (casa discografica)|Riviera]], RIV/NP 77015) per [[Nino Ferrer]]
* 1972 – ''[[Vieni via con me (Taratapunzi-e)/Come amico|Vieni via con me (Taratapunzi-e)]]'' ([[Durium]], Ld A 7780) per Loretta Goggi
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* ''Intervista col successo'', Trento, Reverdito, 1987. ISBN 88-342-0174-4
* ''La mia TV. Quarant'anni di televisione italiana'', Torino, La Stampa, 1996. ISBN 88-7783-102-2
* ''Un posto al sole'', di Marco Mele, prefazione di Pippo Baudo, Napoli, Testepiene, 2010 + 1 DVD-Video. ISBN 9788896774021
* ''In scena - Conversazione con Tuccio Musumeci'', di Santino Mirabella, prefazione di Pippo Baudo, [[Flaccovio Editore]], Palermo, 2011. ISBN 88-7804-302-8, ISBN 978-88-7804-302-2
* ''I politici e il controllo della televisione'', con un'intervista a Pippo Baudo, di [[Gennaro Pesante]], Historica Edizioni, Cesena 2016. ISBN 978-88-99241-67-4
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* Pippo Baudo fu presente più volte al Carosello televisivo. Nel 1968 si propose in [[sketch]] da cantante-fantasista per Motta, richiamando il personaggio del "nero" [[Al Jolson]], già proposto nel film ''[[Il cantante di jazz (film 1927)|Il cantante di jazz]]''.
* [[Leonardo Sciascia]] menziona e critica di «sentimentalismo televisivo», curiosamente, le nozze del conterraneo Baudo e Ricciarelli in un testo storico sulla [[Francesco Branciforte, marchese di Militello|festa di nozze dell'8 maggio 1604 a Militello]] di un esponente della famiglia Branciforti che preferì un feudo di piccole dimensioni, Militello, alla vita nella capitale del Regno, [[Palermo]], poi [[Principato di Pietraperzia|principe di Pietraperzia]], [[Marchesato di Militello|marchese di Militello]] e [[Contea di Mazzarino|conte di Mazzarino]]. Lo scritto fu più volte rivisto, intitolato ''Il ritratto di Pietro Speciale'', confluito nel 1989 in ''[[Fatti diversi di storia letteraria e civile]]'', nella serie «La Diagonale» n. 45, Palermo, Sellerio, pp. 135-137. Era apparso precedentemente sul periodico « Casa Vogue Antiques », supplemento al n. 194 di [[Vogue Italia]], Edizioni Condé Nast, marzo 1988, pp. 82-83 e ss., con il titolo ''Un oggetto, un personaggio. Il ritratto di Pietro Speciale''. In realtà, il testo di Sciascia, contenuto nell'ultimo libro di saggi del racalmutese, era già apparso in precedenza con il titolo ''Viaggio a Militello'', [[L'Espresso]], Roma, a. XVII, f. 42, 25 ottobre 1981, p. 241. Fra l'altro nel testo si fa riferimento a [[Francesco Laurana]] come autore della scultura funeraria citata, in alternativa a [[Domenico Gagini]], sebbene emerga la preferenza di Sciascia per il primo. La seconda vista del documentato scrittore siciliano fu quella di reputare la moglie del Branciforte appartenente alla stirpe dei [[Sovrani d'Austria]], quando invece era la figlia naturale di un diplomatico tedesco, tal [[Giovanni d'Austria]].
* [[Leone di Lernia]] fece nel 1995 una cover parodistica del brano dance ''[[Think About the Way]]'' di [[Ice MC]], celebre canzone dance degli anni novanta, cambiandola in "Think About The Way (Pippo Baudo Uè)".<ref>{{discogs|release|3183496|Think About The Way (Pippo Baudo Uè)/Lapuglia Blues}}</ref>
 
==Onorificenze==
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|nome_onorificenza=[[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Sori]]
|data=1º marzo 2002<ref>{{cita testo|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2002/03/01/Spettacolo/Televisione/SANREMO-IL-COMUNE-DI-SORI-BAUDO-CITTADINO-ONORARIO_132800.php|titolo=Sito web dell'Adnkronos: dettaglio decorato.}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = [[Medaglia d'oro]] della città di [[Militello in Val di Catania]]
|immagine = Militello_in_Val_di_Catania-Stemma.png
|data = 28 gennaio 1967<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Medaglia d'oro a Pippo Baudo. Sabato a Militello|data=26 gennaio 1967|editore=[[La Sicilia]]|città=Catania|p=9}}</ref>
}}