Harold Bloom: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Nato a New York, figlio di Paula (Lev) e di William Bloom, suo padre era nato ad [[Odessa]] e sua madre vicino a [[Brest Litovsk]]<ref name="autogenerated1"/>. Ha vissuto nel [[South Bronx]].<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2006/01/16/nyregion/16library.html|titolo=New Bronx Library Meets Old Need|nome=Glenn |cognome=Collins |opera=The New York Times |data=16 gennaio 2006 |accesso=23 febbraio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.enotes.com/topics/harold-bloom|titolo=Harold Bloom Biography – eNotes.com|autore=|data=|sito=eNotes|accesso=27 marzo 2018}}</ref> È stato educato come un [[ebreo ortodosso]] in una famiglia in cui si parlava [[Lingua yiddish|yiddish]], ha studiato [[letteratura ebraica]]<ref name="autogenerated1">{{Cita news|url=https://www.kcrw.com/etc/programs/bw/bw111020harold_bloom_the_sha |titolo=Harold Bloom: The Shadow of a Great Rock |opera= Bookworm |editore= KCRW}}</ref> ed ha imparato l'inglese all'età di sei anni<ref>{{Cita news|opera=The New York Times|titolo=New Bronx Library Meets Old Need|data= 16 gennaio 2006 |autore= Collins, Glenn|url=https://www.nytimes.com/2006/01/16/nyregion/16library.html?pagewanted=all}}</ref>.
 
Considerato tra i più influenti [[critica letteraria|critici letterari]] statunitensi, è divenuto professore emerito all'[[Università di Yale]], dove era stato ''Sterling Professor of the Humanities and English'' (Discipline Classiche), il più alto rango accademico di quell'Ateneo. In precedenza era stato ''Berg Professor'' di Lingua e letteratura inglese alla [[New York University]]. Dal 1959 ha scritto più di quaranta libri: venti di critica letteraria, diversi libri in cui discute di religione e un romanzo. Ha curato la pubblicazione di centinaia di antologie, scritto saggi e prefazioni ad altre centinaia di edizioni di opere letterarie, in versi e in prosa. Fra gli autori a lui cari spiccano, in particolare, [[William Shakespeare]] e [[Dante Alighieri]] (da lui considerati i due "centri" del cosiddetto [[Canone occidentale]]) e poi [[Sigmund Freud]], i mistici [[Chassidismo|chassidici]] e [[Ralph Waldo Emerson]], da lui definito "Mr America" e considerato "la figura centrale della cultura americana".
Fra gli autori a lui cari spiccano, in particolare, [[William Shakespeare]] e [[Dante Alighieri]] (da lui considerati i due "centri" del cosiddetto [[Canone Occidentale]]) e poi [[Sigmund Freud]], i mistici [[Chassidismo|chassidici]] e [[Ralph Waldo Emerson]], da lui definito "Mr America" e considerato "la figura centrale della cultura americana".
 
A partire dagli anni settanta, Bloom è divenuto un accusatore implacabile del mondo accademico statunitense, abbandonando il dipartimento di inglese a Yale nel 1976 in reazione alle controculture radicali imperanti in quegli anni nei campus americani. Egli conia il termine ''School of Resentment'' per riferirsi a quegli accademici "risentiti", rei di aver anteposto o accompagnato, nella critica letteraria, ai valori estetici di un'opera quelli ideologici. Gli imputati nell'opera di demolizione degli studi umanistici nelle Università sono gli -ismi letterari: marxismo, neostoricismo, femminismo, poststrutturalismo, multiculturalismo, decostruzionismo, semioticismo, ecc.; per Bloom, critici infedeli alla loro missione sono riusciti a metter sullo stesso piano i fumetti e i sonetti, collassando gli standard di giudizio. Recentemente, in un'intervista ha affermato: «il mio precursore, [[Samuel Johnson]], la figura che ho emulato, diceva che la funzione della vera critica è trasmutare le opinioni in conoscenza. Questo è il mio lavoro»<ref>Paola Zanuttini, «Harold Bloom: se non sei morto non sei nessuno», Il Venerdì di Repubblica n.1463, 1º aprile 2016, p.18</ref>.
 
Nel 1994 pubblica il suo libro più famoso, ''[[Il canone occidentale]]'' (''The Western Canon: The Books and the Schools of the Ages''), nel quale difende il concetto di ''Canone Occidentaleoccidentale'' attraverso la presentazione di una lista di 26 scrittori. Nel 2015 esce negli Stati Uniti il suo libro ''The Deamon Knows: Literary Greatness and the American Sublime'', che presenta 12 autori americani che incarnano «lo sforzo incessante di trascendere l'uomo senza rinunciare all'umanesimo».
 
Celebri sono le sue feroci stroncature critiche ad alcuni [[Premio Nobel per la letteratura|Premi Nobel per la letteratura]]: da [[Doris Lessing]], accusata di aver scritto un solo libro decente quarant'anni prima, divenuta poi autrice di fantascienza femminista, a [[Jean-Marie Gustave Le Clézio]], che ritiene illeggibile, a [[Dario Fo]], che definisce semplicemente ridicolo. [[Toni Morrison]] non sarebbe degna del premio.<ref>[http://www.corriere.it/cultura/09_marzo_05/farkas_bloom2_92bb178a-09d1-11de-84bf-00144f02aabc.shtml Il lamento di Bloom: è un Nobel per idioti - Corriere della Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Nonostante la salute precaria, Bloom pubblica tra il 2017 e il 2019 una serie di cinque monografie dedicate a personaggi shakespeariani: Falstaff, Cleopatra, Lear, Iago, Macbeth. Nella primavera 2019 esce la sua autobiografia. Muore all'ospedale di New Haven, Connecticut, il 14 ottobre 2019.<ref>{{Cita web|url=https://www.illibraio.it/news/editoria/harold-bloom-1227741/|titolo=Letteratura, addio al critico letterario Harold Bloom|sito=ilLibraio.it|data=2019-10-14|accesso=2025-08-29}}</ref> finoFino alla settimana precedente aveva continuato a scrivere e insegnare a casa sua, al selezionato gruppo di studenti universitari che seguivano le sue lezioni.
Nel 2015 esce negli Stati Uniti il suo libro ''The Deamon Knows: Literary Greatness and the American Sublime'', che presenta 12 autori americani che incarnano «lo sforzo incessante di trascendere l'uomo senza rinunciare all'umanesimo».
 
Nonostante la salute precaria, Bloom pubblica tra il 2017 e il 2019 una serie di cinque monografie dedicate a personaggi shakespeariani: Falstaff, Cleopatra, Lear, Iago, Macbeth. Nella primavera 2019 esce la sua autobiografia. Muore all'ospedale di New Haven, Connecticut, il 14 ottobre 2019: fino alla settimana precedente aveva continuato a scrivere e insegnare a casa sua, al selezionato gruppo di studenti universitari che seguivano le sue lezioni.
 
== Autori italiani del Novecento nel canone di Bloom ==