Montecatini Terme: differenze tra le versioni

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|Panorama = Montecatini Alto.jpg
|Didascalia = Montecatini Alto
|Bandiera = Montecatini Terme-Bandiera.svg
|Voce stemma =
|Stato = ITA
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Montecatini Terme si trova nella zona della [[Valdinievole]], delimitata ad ovest dal fiume [[Pescia (fiume)|Pescia]], ad est del torrente [[Nievole]], a nord dalla [[montagna pistoiese]], ultime propaggini della [[Appennino tosco-emiliano|catena degli Appennini]], mentre a sud-est dal [[Padule di Fucecchio]].
 
Altro corso d'acqua del comune è il torrente [[Borra (torrente)|Borra]] che per un tratto delimita il confine con [[Massa e Cozzile]], tra le aree naturali si ritrovano il Colle delle [[Panteraie]] e il [[Parco termale di Montecatini Terme|parco termale]], noto anche come ''La Pineta''.
 
Il moderno capoluogo del comune, oggi rinomato centro termale, si sviluppa ai piedi della collina di Montecatino (da non confondersi con [[Montecatino]] presso [[Lucca]]), costituente l'antico nucleo storico, noto oggi come [[Montecatini Alto]].<ref>{{cita|Trotta, 2000|p. 9}}.</ref>
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{{ClimaAnnuale
| nome =
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmax01 = 9.7
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==Storia==
La presenza dell'uomo nella zona dell'attuale Montecatini Terme è molto antica. Probabilmente fin dal [[Paleolitico]] la regione fu frequentata da [[Cacciatori-raccoglitori|cacciatori]] [[Nomadismo|itineranti]], ma è solo a partire dal [[Mesolitico]] che numerosi insediamenti sono ben testimoniati, specialmente nella fascia collinare della [[Valdinievole]], anche se ne rimangono poche tracce.<ref>{{Cita web|url=http://www.montecatini.it/storia_montecatini_terme.html|titolo=Cenni Storici su Montecatini Terme|accesso=11 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190505082931/http://www.montecatini.it/storia_montecatini_terme.html|dataarchivio=5 maggio 2019|urlmorto=sì}}</ref>
 
La località era conosciuta anche ai tempi dell'[[Storia romana|età romana]], [[Tito Livio]] descrive la zona come paludosa nel racconto del passaggio di [[Annibale]]. Si ritiene inoltre che l'utilizzo stesso delle fonti termali risalga all'epoca di Roma o addirittura all'epoca [[Popoli dell'Italia antica|pre-romana]]. Il nome "Montecatini" presenterebbe infatti un'etimologia [[Etruschi|etrusca]], dal nome personale ''Cat-ini'' in seguito latinizzato in ''Catina'', ''Catinius, Catunius'' e simili e usato in forma di [[prediale]].<ref>{{Cita web|url=https://radiocorriere.net/toscana/Montecatini_Terme_pt.html|titolo=Montecatini Terme - PT|sito=radiocorriere.net|accesso=2025-07-18}}</ref>
 
===Dal Medioevo ai Medici===
[[File:Montecatini Alto Torre Orologio.jpg|min|sinistra|verticale|La Torre dell'Orologio di Montecatini Alto]]
 
L'esistenza di Montecatini Castello, l'odierna [[Montecatini Alto]], è già documentata nel [[Medioevo]]. Nell'insediamento era già presente un centro termale che in seguito sorgerà anche in pianura grazie alle acque salate della città (''Bagno Tondo''). Ciò viene dimostrato da un documento del 1340 che fa riferimento all'estrazione di sale dalle acque. Inoltre c'è anche una lettera a dimostrarlo, ovvero quella mandata dal Mercante [[Francesco Datini|Francesco di Marco Datini]]<ref name="Francesco Di Marco Datini" >Considerato il prototipo di Banchiere internazionale. Per le sue attività fece un uso costante di lettere di cambio, spesso considerato anche l'inventore della cambiale.</ref> il quale richiede al suo medico le acque curative dei Bagni di Montecatini. Altre testimonianze sono riportate dal famoso medico [[Ugolino da Montecatini]] il quale per la prima volta fece esaminare le acque con metodi scientifici.
 
In epoca medievale gli abitanti della città si trovarono in condizioni di vero disagio, dovendo combattere [[epidemia|epidemie]], malanni e guerre. Le battaglie tra le città che si contendevano Montecatini ([[Firenze]], [[Pisa]], [[Pistoia]] e [[Lucca]]) costrinsero la popolazione a spostarsi sulle colline che circondano Montecatini, poiché il suolo della città era teatro di scontri continui. Bisogna inoltre ricordare che Montecatini era costituita perlopiù da palude, e di questa caratteristica ci dava conferma [[Tito Livio]], che descrisse come [[Annibale]] di [[Cartagine]] fosse passato "''dal Padule di Fucecchio''" nella sua marcia verso sud.
 
Generalmente si tramanda che i Bagni di Montecatini erano tre: il ''Bagno Tondo'' (il più antico stabilimento, dalla dubbia localizzazione), il ''Bagno della Regina'' (suddiviso in due compartimenti) e il ''Bagno Nuovo'' (voluto direttamente dalle autorità di [[Firenze]] nel [[XIV secolo]], ma in seguito chiuso). In seguito si hanno notizie del ''Bagno dei Merli'' o ''della Rogna'' e il ''Bagno dei Cavalli'' o ''Regio'', identificabili con le future [[terme Leopoldine]] e [[Terme Tettuccio|Tettuccio]].<ref>{{Cita web|url=https://www.milliarium.it/alterpdf/Marco_Cerrai_Le_Terme_di_Montecatini.pdf|titolo=Le Terme di Montecatini (Marco Cerrai)}}</ref>
 
A partire dal decimo secolo e fino al 1270 con la [[Repubblica di Lucca|Repubblica Lucchese]], si era tentato di bonificare il territorio, colpito da epidemie di [[malaria]], ma il lavoro non fu portato a termine con successo e si vennero a creare pozze dove l'acqua ristagnava.
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[[Ugo Giovannozzi|Giovannozzi]] dal 1919 al 1928 restaura le [[Terme Leopoldine]] e le [[Terme Tettuccio]]. [[Benito Mussolini]] si recherà poi a vedere i nuovi stabilimenti per vedere come erano stati spesi i soldi dati dallo Stato per la restaurazione e affidò l'amministrazione a Schweiger.
 
Nel corso dei primi anni della [[seconda guerra mondiale]], Montecatini fu uno dei comuni toscani designati come luogo di [[Ebrei internati in Italia|internamento civile per ebrei stranieri]]. A partire dal gennaio 1942 vi giunsero a gruppi un totale di 886 ebrei anglo-maltesi e 144 ebrei greci.<ref>[https://campifascisti.it/scheda_campo.php?id_campo=899 Monteacatini Terme. Località di internamento].</ref> Vi risiedettero anche a regime di internamento libero almeno 12 profughi ebrei giunti in Italia dall'Europa orientale attraverso i Balcani.<ref>[https://www.annapizzuti.it/regioni/toscana.php Ebrei stranieri internati in Toscana].</ref> Dopo l'8 settembre 1943 e la nascita della [[Repubblica Sociale Italiana]], Montecatini fu teatro nella notte tra il 5 e il 6 novembre 1943 di una delle prime retate condotte da militi italiani alle dirette dipendenze del comandante tedesco [[Theodor Dannecker]], che, dopo aver compiuto il [[rastrellamento del ghetto di Roma]] il 16 ottobre, in quei giorni guida le operazioni in Toscana.<ref>Valeria {{cita|Galimi, "La retata di Montecatini (5-6 novembre 1943)", in Enzo Collotti (a cura di), ''Ebrei in Toscana tra occupazione tedesca e RSI'' (Roma: Carocci, 2007), |pp. 192-193}}.</ref> Per quanto alcuni riuscissero a fuggire, ad essere arrestate furono 22 persone, in prevalenza ebrei italiani sfollati da altre località assieme a due ex-internati "stranieri". Condotti alle [[Carcere di Sollicciano|carceri di Firenze]] furono deportati il 9 novembre 1943. Perirono tutti ad [[Campo di concentramento di Auschwitz|Auschwitz]]. Tra loro anche diversi bambini.<ref> I cinque piccoli ebrei catturati a Montecatini Terme
furono Carlo D’Angelo di 5 anni; il fratellino Massimo di 2 anni e 5 mesi; Bruno Valobra di 11 anni, il fratello Guido di 7 anni e mezzo; Claudio Vitale di 7 anni e la sua sorellina Lia di due anni e tre mesi. Cfr. [https://digital-library.cdec.it/ CDEC Digital Library]; e Vasco Ferretti, ''La resistenza nel pistoiese e nell’area tosco-emiliana, 1943-1945'' (Firenze: Consiglio regionale della Toscana, 2018), p.47.</ref> Montecatini fu – assieme a [[Borgo a Buggiano]] – il luogo nella provincia di Pistoia da cui si ebbe il maggior numero di ebrei deportati.<ref>Gli 85 ebrei deportati dalla provincia di Pistoia risultano così ripartiti: Montecatini Terme (22), [[Borgo a Buggiano]] (18), [[Prunetta]] (9), [[Cutigliano]] (7), [[Serravalle Pistoiese]] (7), [[Monsummano Terme]] (7), [[Agliana]] (7), [[Lamporecchio]] (3) e [[Lamporecchio#San_Baronto|San Baronto]] (1), [[Larciano]] (2), Pescia (2). Cfr. Valeria {{cita|Galimi, op.cit., 2007|pp. 231-240}}, e [https://digital-library.cdec.it/ CDEC Digital library].''</ref> Non mancarono tuttavia anche episodi di solidarietà: nell'orfanotrofio della Madonnina del Grappa a [[Villa Forini Lippi]] trovarono rifugio almeno tre bambini ebrei (i fratelli Cesare e Vittorio Sacerdoti e un piccolo profugo dalla Grecia di nome Elio), i quali furono così salvati dalla deportazione.<ref>Cesare Sacerdoti, ''Ritorno in famiglia'', Il Focolare (giugno 2007), pp.3-6.</ref> Montecatini fu liberata il 7 settembre 1944, con la ritirata delle truppe naziste che però tentarono di rallentare l'arrivo alleato (testificato dal tentativo di far saltare in aria la funicolare) e non mancarono rastrellamenti contro i civili.<ref>{{Cita web|url=http://www.funicolare1898.it/storia.html|titolo=Funicolare di Montecatini Terme|sito=www.funicolare1898.it|accesso=2025-07-18|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120202102125/http://www.funicolare1898.it/storia.html|dataarchivio=2012-02-02}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.straginazifasciste.it/wp-content/uploads/schede/VIA%20MAONA%20MONTECATINI%20TERME%2008.09.1944.pdf|titolo=Episodio di via Maona (Montecatini Terme) del 08.09.1944}}</ref>
 
Montecatini è anche conosciuta nel dopoguerra per essere il luogo dove morì lo stilista [[Christian Dior]], nel 1957. Nel 1958 lo stato si riappropria delle terme simboleggiando una seconda fase con la ricostruzione delle [[terme nuove Redi|terme Redi]] ed Excelsior. Montecatini in quegli anni è frequentata da persone importanti, nobili, persone del mondo dello spettacolo e della politica. Nel 1970 le terme rimangono aperte tutto l'anno, però da quel momento si ha un lento declino; fino ad oggi, in cui la moda delle terme è nettamente ridimensionata, in parte a causa dello stato precario in cui effettivamente si trovano gli edifici, mentre il comune ha sempre mostrato interesse nel rinnovamento delle sue terme. Dagli anni [[1990]] si è cercato il rilancio delle terme con risultati insoddisfacenti così come in altre realtà termali una volta di proprietà statale. Montecatini Terme oggi è città apprezzata da turisti nazionali e internazionali non solo per la sua posizione strategica rispetto ad una visita di realtà a forte attrazione turistica (Firenze, Lucca, Pisa) ma anche per la vicinanza ad interessanti luoghi della cosiddetta Toscana minore e per il posizionamento grossomodo equidistante rispetto ai due maggiori aeroporti toscani, il ''"[[Aeroporto di Pisa-San Giusto|Galileo Galilei]]''" e l'''"[[Aeroporto di Firenze-Peretola|Amerigo Vespucci]]''". Inoltre la dotazione di impianti sportivi pubblici ne fanno meta ideale per rassegne sportive da parte di federazioni nazionali ed enti di promozione sportiva: Stadio Comunale (Mariotti), [[PalaTerme]] che può ospitare oggi eventi con una presenza massima di 2.700 persone, piscina comunale con vasche al chiuso e all'aperto, le due strutture collegate di Viale Leonardo da Vinci ideali per rassegne indoor, eppoi strutture private come l'[[Ippodromo Sesana]] e a pochi km dal confine cittadino il Golf Club La Pievaccia. Ad oggi le infrastrutture alberghiere cittadine contano circa 12.000 posti letto.
 
=== XXI secolo ===
Nella 44ª Assemblea Generale del Patrimonio Mondiale dell'[[UNESCO]], tenutasi a [[Fuzhou]], in [[Cina]], dal 24 al 28 Luglio del 2021, Montecatini Terme è entrata nella lista come componente del sito [[Grandi città termali d'Europa]], composto anche da: [[Karlovy Vary]], [[Mariánské Lázně]], [[Františkovy Lázně]] ([[Repubblica Ceca]]), [[Vichy]] ([[Francia]]), [[Spa (Belgio)|Spa]] ([[Belgio]]), [[Bath]] ([[Inghilterra]]), [[Baden-Baden]], [[Bad Ems]] e [[Bad Kissingen]] ([[Germania]]), [[Baden (Austria)|Baden bei Wien]] ([[Austria]]).<ref name="ansa-unesco"/> A Fuzhou in Cina si è tenuta la sessione del quarantaquattresimo Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco che ha riconosciuto Montecatini Terme come Patrimonio Mondiale Unesco. Ad oggi, Montecatini è una città ancora molto attiva, beneficiando anche delle continue iniziative e interventi di salvaguardia da parte del comune, sebbene oramai diventati insufficienti negli ultimi anni.<ref>{{Cita web|lingua=it-it|autore=Redazione Pistoia.Valdinievole|url=https://www.valdinievole.news/notizie/cronaca/9519-il-fallimento-delle-terme-a-montecatini-terme|titolo=Il fallimento delle terme a Montecatini Terme|sito=www.valdinievole.news|data=2024-04-23|accesso=2025-07-18}}</ref>
 
===Simboli===
Lo stemma del comune è regolatostato dalconcesso Regiocon Decretoregio decreto del 12 agosto 1908.<ref name=ACSFascCom/> Si tratta di uno scudo [[troncato]]: al primo di Montecatini che è d'azzurro al monte di sei colli all'italiana, ristretto, sostenente due [[Leone (araldica)|leoni]] affrontati, il tutto d'oro, i leoni tenenti un catino, di rosso, cimato da uno scudetto ovato di argento carico di un giglio di rosso; al secondo [[Attributi araldici di modifica#Mareggiato|mareggiato]] di argento e di azzurro. Il motto, presente anche nello stemma e nel gonfalone recita: «''Salus''» ([[lingua latina|latino]]: Salute). Talvolta nel simbolo di Montecatini compare un orso, in ricordo di quello che fu rubato a Ponsacco.
 
Il gonfalone è stato concesso con RD del 14 novembre 1935<ref name=ACSFascCom/> ed è costituito da un drappo di azzurro riccamente ornato di ricami dorati.
 
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine = BenemerenzaSiculo1908.png
|nome_onorificenza = Grande medaglia di bronzo di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908)
|collegamento_onorificenza = Medaglie per il terremoto calabro-siculo
|motivazione = Al Comune di Bagni di Montecatini
|data = Regio Decreto 5 giugno 1910 <ref>Regio decreto del 5 giugno 1910 ''che approva gli annessi elenchi degli enti e delle persone ai quali vennero conferite medaglie ed attestazioni di menzione onorevole per l'opera da essi data in occasione del terremoto del 28 dicembre 1908'', pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia [https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/foglio_ordinario1/1/pdfPaginato?dataPubblicazioneGazzetta=19100605&numeroGazzetta=131&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&edizione=0&elenco30giorni=&home=&numPagina=1 n. 131 (straordinario) del 5 giugno 1910]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine= Corona di Città Italiana.svg
|nome_onorificenza= Titolo di Città
|collegamento_onorificenza= Città d'Italia
|motivazione= R.D.RD 25 gennaio 1932<ref name=ACSFascCom>{{Cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detailprintDetail.html?1875588 |titolo= Bagni di Montecatini ora Montecatini Terme |sito= ACS - Ufficio araldico - Fascicoli comunali}}</ref><ref>Lo [https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-pt-montecatini-terme.pdf statuto comunale] riporta il riferimento al RD n. 2810 del 24 febbraio 1932.</ref>
}}
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture religiose===
[[File:Chiesa di Santa Maria Assunta - Montecatini Terme - panoramio.jpg|min|Particolare della [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Montecatini Terme)|Chiesa di Santa Maria Assunta]]]]
*[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Montecatini Terme)|Basilica di Santa Maria Assunta]] ([[1962]]), è il principale edificio religioso della città, interamente ricostruito tra il 1957 e il 1962 al posto di una chiesa in stile neoclassico che risaliva al 1833. Ha pianta ottagonale con quattro cappella laterali e il [[presbiterio]].<ref>{{cita|Massi, 2014|p. 42}}.</ref>
*Chiesa di Sant'Antonio ([[1911]]), edificio in stile neogotico che si trova nella zona nord-ovest della città.
*Chiesa di San Francesco d'Assisi dei Frati Cappuccini, nella quale si trova una tela con la ''Madonna col Bambino tra un Santosanto cavaliere (Giuliano?), Santsant'Antonio abate e due angeli'', datata 1584 ed attribuibile a [[Baccio Lomi]]. L'iscrizione in basso rivela anche il nome del committente, Antonio di Mariano del Vecchio da [[Lunata]] (forse luogo di provenienza del dipinto), probabilmente ritratto nella figura di Antonio abate<ref>Alessandro Nesi, ''Un nuovo dipinto di Baccio Lomi'', Maniera, Firenze, 2018, pagp. 11.</ref>.
*[[Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo (Montecatini Terme)|Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo]] (o del Carmine) ([[1764]]), situata a [[Montecatini Alto]], fu quasi completamente ricostruita in [[architettura barocca|stile barocco]] sopra un edificio [[architettura romanica|romanico]]. Presenta una [[facciata]] con [[facciata a capanna|tetto a capanna]].
*[[Chiesa di San Pietro (Montecatini Terme)|Chiesa di San Pietro]] ([[XVII secolo]]), in origine era la chiesa del castello di Montecatini. Divenne [[pieve]] nel [[XII secolo]], quando l'edificio venne interamente ricostruito. L'attuale [[facciata]], preceduta da una massiccia [[torre]] medievale, costituiva la testata [[absidale]] della chiesa [[Architettura romanica|romanica]] trasformata nelle forme attuali nel XVII secolo. Nell'interno si conservano importanti opere.
*[[Convento e chiesa di Santa Maria a Ripa (Montecatini Terme)|Convento e chiesa di Santa Maria a Ripa]] ([[XVI secolo]]), l'edificio monastico si caratterizza per il suo stile severo e alla chiesa si accede da una scalinata in pietra, probabilmente risalente all'epoca romanica, come anche la facciata, con tetto a capanna. All'interno, ad unica [[navata]] con soffitto a [[Volta a crociera|volte a crociera]], sono stati riportati alla luce affreschi del [[XVIII secolo]].
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[[File:Padiglioncino tamerici 02.JPG|min|Il [[padiglioncino Tamerici]]]]
*[[Villa Forini Lippi]] ([[XVII secolo]]), esistente già dal seicento, l'attuale complesso è il risultato di una aggregazione di fabbricati rurali. La facciata è caratterizzata da una bella scala a doppia rampa in pietra sormontata da un'elegante loggetta con tre arcate sorrette da colonnine. Circondata da un parco di quasi due ettari, attualmente la villa è sede della biblioteca comunale.<ref>{{cita|Massi, 2014|p. 194}}.</ref>
*[[Palazzo Comunale (Montecatini Terme)|Palazzo Comunale]] ([[1914]]), all'interno vi sono ricche decorazioni in gesso eseguite in massima parte dalla ditta Alessandro Del Soldato. Interessante il salone interno di altezza doppia con una balconata a sbalzo che divide lo spazio in due [[ordine architettonico|ordini]] [[ordine corinzio|corinzi]] sovrapposti.
*[[Padiglioncino Tamerici]] ([[1902]]), costruito "per il deposito e lo smercio dei sali delle Tamerici", per la sua qualificazione formale espressamente [[Art Nouveau|liberty]] e floreale rappresenta un'eccezione nel panorama cittadino. È ricco di [[Bassorilievo|bassorilievi]] ispirati alla lavorazione della ceramica, che rappresentano l'artista, il tornitore di vasi, il decoratore e l'infornatore.
*[[Stazione di Montecatini Terme-Monsummano|Stazione ferroviaria]] ([[1937]]), la stazione è in realtà attiva dal 1853, l'attuale edificio venne inaugurato il 4 agosto 1937 in quanto, con la crescita della popolarità delle terme, si era reso necessario uno di dimensioni maggiori. La stazione si trova in Piazza Italia, all'ingresso della città per chi esce dall'autostrada dirigendosi verso il centro città Il progetto è dell'architetto [[Angiolo Mazzoni]].<ref>{{cita|Massi, 2014|pp. 136-138}}.</ref> Di recente è stata oggetto di un restauro delle vecchie sale di attesa.
*[[Teatro Verdi (Montecatini Terme)|Teatro Verdi]] ([[1829]]), venne progettato tra il 1828 e il 1829 dall'architetto Lodovico Fortini come grande teatro all'aperto nel parco dei divertimenti di proprietà della "Società delle Nuove Terme". Venne inaugurato nel 1930 con ''[[Aida]]'' di [[Giuseppe Verdi]]. Nel 1981 il teatro è stato ampiamente ristrutturato.
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===Etnie e minoranze straniere===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2023, la popolazione straniera residente era di {{formatnum:4628}} persone, pari al 21,63% della popolazione.<ref>{{cita web|url=https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it}}</ref>
 
Le nazionalità maggiormente rappresentate erano:
 
*[[Romania]] {{formatnum:1445}}
*[[Albania]] {{formatnum:826}}
 
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===Mobilità urbana===
Il trasporto pubblico locale è gestito da [[Autolinee Toscane]], nell'ambito del contratto di servizio stipulato con gli enti locali<ref>{{Cita web|url=https://www.at-bus.it/it/linee-e-orari/pistoia|titolo=Linee e orari Pistoia {{!}} Autolinee Toscane|sito=www.at-bus.it|accesso=2024-09-26}}</ref>. Esistono due linee urbane circolari, che collegano ad esempio la parte bassa della città con Montecatini Alto e altre varie linee extraurbane e regionali, di collegamento con la Valdinievole (La ''Linea 703''), Pistoia e [[Firenze]].
 
Il principale nodo del trasporto pubblico locale è l'[[autostazione]] di Montecatini Terme, in piazza Italia, adiacente alla stazione ferroviaria di [[Stazione di Montecatini Terme-Monsummano|Montecatini Terme-Monsummanno]]. Sempre da tale hub intermodale, si attestano ulteriori collegamenti nazionali bus operati da diverse compagnie private.
 
== Amministrazione ==
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{{ComuniAmminPrec|[[2009]]|[[2014]]|Giuseppe Bellandi (Indipendente)|[[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Italia dei Valori|IdV]], [[Lista civica|MontecatineSì]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2014]]|[[2019]]|Giuseppe Bellandi (Indipendente)|Carica=[[Sindaco]]|[[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Lista civica|MontecatineSì]], [[Lista civica|La Città che VogliAMO]]|6=}}{{ComuniAmminPrec|Nome=Luca Baroncini ([[Lega Nord|Lega]])|Inizio=[[2019]]|Fine=[[2024]]|Carica=[[Sindaco]]|Partito=[[Lega Nord|Lega]], [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Claudio del Rosso (Indipendente)|Inizio=[[2024]]|Fine=''in carica''|Carica=[[Sindaco]]|Partito=[[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Movimento 5 Stelle|M5S]], [[Azione (partito politico)|Azione]], [[Lista civica|Claudio del Rosso Sindaco]]}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
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[[File:PalaMadigan (interno).JPG|min|Il [[PalaMadigan|Palaterme]], ospita gli incontri del [[Sporting Club 1949 Montecatini Terme|Montecatiniterme Basketball]] e degli MTVB Herons Basket]]
 
* La squadra cittadina di pallacanestro ha disputato, tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni 2000, 13 stagioni in [[Serie A2 (pallacanestro maschile)|serie A2]] e 6 stagioni in [[Serie A (pallacanestro maschile)|serie A1]]. Attualmente Montecatini ha due squadre che disputano il campionato di [[serie B (pallacanestro maschile)|Serie B]]: la [[Sporting Club Montecatini Terme|Pallacanestro Montecatini]] e gli MTVB Herons Basket.
* La locale squadra di Calcio milita nel Campionato di [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]] toscana col nome di [[Valdinievole Montecatini]] dopo aver raggiunto a cavallo degli anni '80 le categoria professionistica della [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]] dove giocò per cinque stagioni.
* Montecatini Terme ospitò la finale dell'edizione [[1978]] di ''[[Giochi senza frontiere]]''<ref>[http://www.giochisenzafrontiere.net/edizione1978.htm Jsfnet Italia - edizione 1978]</ref>.
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* {{cita libro|autore=Roberto Pinochi|titolo=I monaci della Badia Fiorentina ai bagni di Montecatini (1784-1808)|editore=Edifir-Edizioni|anno=2006|cid=Pinochi, 2006|isbn=88-7970-279-3}}
* {{cita libro|autore=Giampaolo Trotta|titolo=Montecatini Terme e la Valdinievole|editore=Becocci|anno=2000|cid=Trotta, 2000|isbn=978-8820003548}}
* {{cita libro|autore= Valeria Galimi |capitolo= La retata di Montecatini (5-6 novembre 1943) |curatore= Enzo Collotti |titolo= Ebrei in Toscana tra occupazione tedesca e RSI |città= Roma |editore= Carocci |anno= 2007 |cid= Galimi, 2007}}
 
==Voci correlate==