Impero inca: differenze tra le versioni
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|forma di stato = Monarchia {{Senza fonte|teocratica}}
|governo = [[Monarchia]]
|inizio =
|stato precedente = [[Regno di Cuzco]]
|evento iniziale = Inizio colonizzazione valle di Cuzco
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<div style="background:#B40000; text-color:white; text-align:center; border:1px solid silver; font-size:120%; color:white;">'''Cronologia essenziale'''</div>
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* [[1150|1180]] circa - Ha inizio la colonizzazione della valle di [[Cusco]] sulla cui origine esistono varie leggende legate a [[Manco Cápac]], citato spesso come il primo Inca, e [[Mama Ocllo]].
* [[1438]] - Cusco corre il rischio dell'[[Guerra Inca-chanca|invasione dei Chanca]], popolo dell'altopiano centrale peruviano. [[Viracocha Inca]], in carica in quel momento, abdica. Suo figlio [[Pachacútec]] (o ''Pachacuti'') prende il suo posto e vince la battaglia. Con quest'ultimo Inca, Cusco si amplia notevolmente e si trasforma in una sorta di [[stato federale]] con al centro la città stessa. Si pensa che sotto questo [[#L'imperatore Inca|Qhapaq Inca]], sia stato costruito l'importante centro religioso di [[Machu Picchu]].
* [[1463]] - Governati da [[Túpac Yupanqui]], figlio di [[Pachacútec]], l'Impero conquista numerosi territori e, in particolare, annette il Regno [[Chimú]]. L'intera regione andina è unificata sotto l'egemonia [[inca]].
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Quando giunse la notizia che le terre del Nord si erano ribellate Huayna Capac era già tornato al Cuzco e non perse tempo ad accorrere, con i suoi eserciti, a [[Tumibamba]], la città in cui era nato durante una precedente campagna del padre. In questa città pose la sua base per le operazioni che lo avrebbero occupato per il resto della vita. In effetti Huayna Capac, malgrado una ultradecennale attività militare nelle regioni del Nord, non conseguì conquiste importanti. La sua fu piuttosto un'opera di consolidamento dell'impero edificato da Pachacutec e da Tupac Yupanqui.
La conquista era stata resa agevole dalla potenza degli eserciti del Cuzco, ma la pacificazione dei territori e la loro integrazione nell'edificio imperiale si sarebbe rivelata una pratica faticosa, lunga e logorante e inframmezzata da numerose rivolte che avrebbero agitato per molti anni le tribù sottomesse. Alla fine della sua esistenza Huayna Capac aveva comunque raggiunto il suo scopo. L'impero degli Inca si estendeva dal fiume [[Ancasmayo]], a Nord dell'[[Ecuador]], al rio Maule nella regione del [[Cile]] e l'unità dell'immenso territorio era ormai conseguita.
Altri sarebbero stati i pericoli destinati a minare la solidità dell'immensa costruzione politica. L'estensione del territorio avrebbe favorito l'autonomia delle regioni del Nord che sarebbe sfociata in una guerra civile tra due dei suoi figli: [[Huáscar]] sovrano del Cuzco e [[Atahualpa]] signore di [[Quito]]. Una minaccia ancor più gravida di conseguenze si profilava, però, all'orizzonte: gli Spagnoli stavano preparando la conquista del [[Perù]].
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