Robin Williams: differenze tra le versioni

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Quando nel novembre 2014 vennero resi pubblici i risultati dell'[[autopsia]], fu escluso che l'attore avesse assunto [[droga]] o [[bevande alcoliche| alcol]] al momento del [[suicidio]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsecoloxix.it/cultura-e-spettacoli/2014/11/08/news/robin-williams-niente-alcol-o-droghe-prima-del-suicidio-1.32084880|titolo=Robin Williams, niente alcol o droghe prima del suicidio|sito=IL SECOLO XIX|data=8 novembre 2014|accesso=25 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170806220359/http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2014/11/08/ARPphsVC-suicidio_williams_niente.shtml|urlmorto=no}}</ref>, e fu comunicato che soffriva di una patologia neurodegenerativa, [[demenza da corpi di Lewy]] - simile in alcuni aspetti alla [[malattia di Parkinson]] - che si manifesta soprattutto con frequenti [[allucinazioni]] visive, che potrebbero aver spinto Williams a togliersi la vita<ref name=ilsecolo>{{cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2014/11/11/ARsbeTXC-allucinazioni_williams_demenza.shtml|titolo=«Robin Williams ucciso dalle allucinazioni della demenza»|autore=Rosaria Corona|sito=IlSecoloXIX.it|data=11 novembre 2014|accesso=14 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170806180639/http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2014/11/11/ARsbeTXC-allucinazioni_williams_demenza.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Secondo la testimonianza della moglie, durante l'ultimo anno di vita Williams soffriva non solo di allucinazioni, ma anche di [[tremore]] alla mano sinistra, problemi di stomaco, [[insonnia]], [[attacchi di panico]], [[paranoia]], [[amnesia|perdita di memoria]] (che lo colpì la prima volta sul set di ''[[Notte al museo - Il segreto del faraone]]'')<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/spettacoli/16_ottobre_02/moglie-robin-williams-vi-racconto-suo-ultimo-anno-vita-572ddbda-8877-11e6-b4f3-799d61076f6b.shtml|titolo=La moglie di Robin Williams: «Vi racconto il suo ultimo anno di vita»|autore=Laura De Feudis|sito=CORRIERE DELLA SERA / SPETTACOLI|data=2 ottobre 2016|accesso=25 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161104164002/http://www.corriere.it/spettacoli/16_ottobre_02/moglie-robin-williams-vi-racconto-suo-ultimo-anno-vita-572ddbda-8877-11e6-b4f3-799d61076f6b.shtml|urlmorto=sì}}</ref>.

Allo stesso tempo la moglie dichiarò che Williams era lucido e tranquillo l'ultimo giorno delladi vita, tanto da non far sospettare nulla: «Se gli fosse andata bene avrebbe avuto magari tre anni di vita e sarebbero stati tre anni duri, probabilmente sarebbe stato internato… Alla fine non aveva nemmeno più il controllo della sua voce, era sobrio, completamente pulito, ma soffriva di molta [[ansia]]».<ref name="lastampa">{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/11/04/spettacoli/la-moglie-di-robin-williams-se-non-si-fosse-suicidato-sarebbe-morto-in-tre-anni-T3uyI7dVtXMQp0UTqHWuXN/pagina.html |titolo=La moglie di Robin Williams: “Se non si fosse suicidato sarebbe morto in tre anni”|sito=LaStampa.it|data=4 novembre 2015|accesso=14 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181105012347/http://www.lastampa.it/2015/11/04/spettacoli/la-moglie-di-robin-williams-se-non-si-fosse-suicidato-sarebbe-morto-in-tre-anni-T3uyI7dVtXMQp0UTqHWuXN/pagina.html|urlmorto=no}}</ref>

===Omaggi postumi===

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Williams fu amico dell'attore [[Christopher Reeve]], con cui condivise gli anni alla [[Juilliard School]] di New York. Nel 1995 Reeve ebbe un incidente a cavallo che lo rese [[Tetraplegia|tetraplegico]], e Williams contribuì economicamente all'assistenza medica e alle ricerche sulla malattia<ref>{{Cita web|url= https://www.looktothestars.org/celebrity/robin-williams|lingua=en|titolo=Robin Williams - Charity Work, Events and Causes|sito=LookToTheStars.org|accesso=14 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200414082411/https://www.looktothestars.org/celebrity/robin-williams|urlmorto=no}}</ref>.

Dopo dieci anni di matrimonio, nel 1988, divorziò dalla prima moglie, la ballerina Valerie Velardi, dalla quale aveva avuto Zachary (1983), perché i giornali insinuarono una sua relazione con Marsha Garces, che in quel periodo faceva da babysitter al figlio; in realtà Valerie non apprezzava il nuovo stile di vita e non voleva ostacolare la carriera di Williams. La relazione tra lui e Marsha iniziò un anno dopo.<ref>{{Cita video|autore=Marina Zenovich|titolo=Robin Williams: Come Inside Kg Mind|url=https://www.hbo.com/documentaries/robin-williams-come-inside-my-mind|accesso=7 ottobre 2018|lingua=en|tempo=0:57:00}}</ref> Nel 1989 sposò Marsha e da lei ebbe due figli: [[Zelda Williams|Zelda]] (1989) e Cody Alan (1991). Nel 2008 i due dissero di non essere più sposati e nel 2011 l'attore si sposò per la terza volta con Susan Schneider, una graphicprogettista designergrafica conosciuta nel 2009.

Nel marzo del 2009, in seguito a un malore, dovette rinviare quattro date del suo one-man [[Spettacolo|show]] ''Weapons of Self-distruction'' ("Armi di autodistruzione"). Le sue condizioni si aggravarono a tal punto che il 5 marzo fu ricoverato in [[terapia intensiva]] in un ospedale di [[Miami]]. Benché migliorato, l'11 marzo subì un'operazione di sostituzione della [[valvola aortica]] e riparazione della [[valvola mitrale]] con una valvola di tessuto animale<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo443225.shtml|titolo=Paura per Robin Williams: ricoverato|editore=tgcom24.mediaset.it|data=5 marzo 2009|accesso=11 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140812211215/http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo443225.shtml|urlmorto=sì}}</ref>.

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* ''[[Boulevard (film 2014)|Boulevard]]'', regia di [[Dito Montiel]] (2014)

* ''[[90 minuti a New York]]'' (''The Angriest Man in Brooklyn''), regia di [[Phil Alden Robinson]] (2014)

* ''[[Natale con i tuoi (film)|Natale con i tuoi]]'' (''Merry Friggin' Christmas''), regia di Tristram Shapeero (2014) - postumo

* ''[[Notte al museo - Il segreto del faraone]]'' (''Night at the Museum: Secret of the Tomb''), regia di Shawn Levy (2014) - postumo