Povertà: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AdertBot (discussione | contributi)
m Sistemazione posizione template {{Vedi anche}}
Funzionalità collegamenti suggeriti: 1 collegamento inserito.
 
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 47:
 
=== La povertà nel mondo antico romano ===
{{vedi anche|Povertà nell'antica Roma|Panem et circenses|Lex frumentaria}}
[[File:Belisarius by Francois-Andre Vincent.jpg|thumb|[[Belisario (generale bizantino)|Belisario]], cieco e mendicante, riceve l'elemosina da uno dei suoi soldati.<ref>Secondo una leggenda sviluppatasi nel Medioevo, [[Giustiniano]] avrebbe ordinato di accecare Belisario riducendolo a un mendicante, condannato a chiedere l'[[elemosina]] ai viandanti presso [[Porta Pinciana]] a [[Roma]]. A testimoniarlo sarebbe esistita una pietra graffita sulla quale era inciso :«''Date obolum Belisario''».</ref>]]
La situazione dei poveri nel mondo antico [[roma]]no divenne particolarmente grave in coincidenza con la crisi dell'[[Impero romano|Impero]]. Fino ad allora le stesse [[Classe (sociale)|classi sociali]] più ricche avevano provveduto ad attenuare le condizioni dei poveri allo scopo di evitare sommovimenti sociali: periodiche elargizioni di beni, soprattutto alimentari, riuscivano così a conservare l'ordine sociale.
Riga 187:
== Dati sulla povertà in Italia ==
{{vedi anche|Povertà in Italia}}
[[File:Percentuale di famiglie in povertà assoluta e relativa.png|thumb|upright=1.8|Fonti:Istat<ref name="serie_2014-2023"> [https://www.istat.it/it/archivio/poverta Povertà assoluta e relativa: serie storiche ricavate dai comunicati annuali “La povertà in Italia” (dati 2014-2023).] </ref>
[[File:Incidenza povertà familiare assoluta e relativa.png|frame|centro|Fonte : {{cita testo|url=http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_POVERTA|titolo=Istat|postscript=nessuno}}]]
<ref> [https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA_BRKN/HOU_POVBORKTS_97_13/IT1,34_201_DF_DCCV_INDPOVASS_1,1.0 Incidenza povertà assoluta dal 2006 al 2013] </ref>
<ref> [https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA_BRKN/HOU_POVBORKTS_97_13/IT1,34_202_DF_DCCV_INDPOVREL_1,1.0 Incidenza povertà relativa fino al 2013] </ref>]]
[[File:Percentuale di famiglie in povertà assoluta per età della persona di riferimento.png|thumb|upright=1.8|Fonte:[https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA/IT1,34_727_DF_DCCV_POVERTA_4,1.0 Istat]]]
La povertà è una delle questioni più rilevanti per comprendere la struttura sociale ed economica di un Paese. In Italia, si distingue tra '''povertà assoluta e povertà relativa''', due concetti diversi ma complementari che aiutano a misurare il disagio delle famiglie. La distinzione tra povertà assoluta e relativa mette in luce due facce della stessa realtà: da un lato la difficoltà di garantire beni e servizi essenziali, dall’altro l’esclusione sociale derivante da un reddito troppo basso rispetto alla media.
 
Si parla di povertà assoluta quando una famiglia non riesce a sostenere le spese minime necessarie per uno [[standard di vita]] considerato “essenziale”. L’Istat calcola ogni anno una soglia che varia in base al numero di componenti, all’età e all’area geografica.
Nel 2023 risultano in povertà assoluta circa 2,2 milioni di famiglie, pari all’8,4% del totale, ossia circa 5,7 milioni di individui (9,7% della popolazione). L’incidenza cresce al 10,2% nel Mezzogiorno, mentre si attesta al 6,3% tra le famiglie composte solo da italiani e sale al 30,4% per quelle con almeno un componente straniero. Particolarmente colpiti i minori: oltre 1,29 milioni (13,8%) vivono in povertà assoluta.<ref name="serie_2014-2023"></ref>
 
La povertà relativa non riguarda la sussistenza minima, ma la possibilità di vivere con un tenore di vita paragonabile a quello della maggioranza.
Nel 2023 si trovano in povertà relativa circa 2,8 milioni di famiglie (10,6% del totale). Se guardiamo agli individui, la quota sale a 8,4-8,5 milioni di persone, pari al 14,5% della popolazione, in aumento rispetto al 14,0% del 2022.<ref name="serie_2014-2023"></ref>
 
== Note ==