Giuseppe Valditara: differenze tra le versioni

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=== Gli inizi ===
Dopo che nel [[1993]] entra nel direttivo della Fondazione Bruno Salvadori, che alla guida dell'allora ideologo della [[Lega Nord]] [[Gianfranco Miglio]] scrisse un [[decalogo di Assago|progetto di riforma|costituzionale]] in senso [[Federalismo|federale]] dello [[Stato]],<ref name=":02">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2022/10/21/ministri-governo-meloni/|titolo=I ministri del governo Meloni|sito=Il Post|data=2022-10-21|lingua=it|accesso=2022-10-21}}</ref>, nel [[1995]] aderisce ad [[Alleanza Nazionale]] (AN) di [[Gianfranco Fini]], dove nel [[1996]] fonda assieme a [[Pinuccio Tatarella]] "''Oltre il Polo''" per la costruzione in Italia di una destra "''[[Gollismo|gollista]] e [[Federalismo|federalista]]''".<ref name=":02" />
 
A giugno [[2000]] diventa [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] all'[[Istruzione]] e all'[[edilizia scolastica]] nella [[giunta provinciale]] di [[Provincia di Milano|Milano]] presieduta da [[Ombretta Colli]]<ref>{{cita web|url=https://www.lapresse.it/politica/2022/10/21/giuseppe-valditara-chi-e-il-nuovo-ministro-dellistruzione-e-del-merito/|titolo= Giuseppe Valditara, chi è il nuovo ministro dell’Istruzione e del Merito|accesso=22 ottobre 2022}}</ref>, mantenendo l'incarico fino a luglio [[2001]]. Nel [[2001]] viene nominato Responsabile del dipartimento [[Scuola]] e [[Università]] della presidenza di [[Alleanza Nazionale|AN]].
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Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] è stato confermato senatore nella [[Circoscrizione Lombardia (Senato della Repubblica)|circoscrizione Lombardia]] con AN, dove nella [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]] diventa segretario della [[Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica|7ª Commissione Istruzione pubblica, beni culturali]], membro della [[Commissione parlamentare per le questioni regionali]] e della [[Commissione parlamentare (Italia)|Commissione parlamentare]] per l'[[infanzia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/Attsen/00017656.htm|titolo=senato.it - Scheda di attività di Giuseppe VALDITARA - XV Legislatura|sito=www.senato.it|accesso=2022-10-21}}</ref>
 
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|politiche del 2008]] viene riconfermato senatore, tra le liste del [[Popolo delle libertà|Popolo delle Libertà]] ([[lista elettorale]] dove AN confluisce) nella [[Circoscrizione Lombardia (Senato della Repubblica)|medesima circoscrizione]]. Riconfermato segretario della 7ª Commissione Cultura<ref>{{Cita web|url=https://www.senato.it/legislature/16/composizione/senatori/elenco-alfabetico/scheda-attivita?did=00017656|titolo=Scheda di attività di Giuseppe VALDITARA - XVI Legislatura {{!}} Senato della Repubblica|sito=www.senato.it|accesso=2024-04-11}}</ref>, è tra l'altro relatore al Senato, della [[Riforma Gelmini#Legge 30 dicembre 2010, n. 240|legge n. 240/2010]] perdi lriforma dell'[[Istruzione in Italia#Universit.C3.A0|università pubblica italiana]], nelcolloquialmente [[2010]]detta dove"Riforma ha collaboratoGelmini".<ref>{{cita web|url= https://corriereuniv.it/giuseppe-valditara-chi-e-il-ministro-dellistruzione-che-scrisse-la-riforma-gelmini/|titolo= Giuseppe Valditara, chi è il ministro dell’Istruzione che scrisse la riforma “Gelmini”|accesso=22 ottobre 2022}}</ref><ref name="sole" />
 
Nel [[2009]] aderisce alla confluenza di Alleanza Nazionale nel Popolo della Libertà, ma nel 2010 aderisce a [[Futuro e Libertà per l'Italia]] di [[Gianfranco Fini]], divenendo il coordinatore regionale in [[Lombardia]].