Jane Goodall: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
 
(8 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{W|antropologi|agostoottobre 20242025}}
 
{{Doppia immagine verticale|destra|Jane-goodall.jpg|Autograph of Jane Goodall.jpg|220|Jane Goodall nel 2018|Firma di Jane Goodall}}
{{Bio
|Titolo = Dame
Riga 14 ⟶ 16:
|GiornoMeseMorte = 1º ottobre
|AnnoMorte = 2025
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = etologa
|Attività2 = antropologa
|Attività3 = scrittrice
|Nazionalità = britannica
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Immagine = Jane-goodall.jpg
|Didascalia = Jane Goodall nel 2018
|Didascalia2 = [[File:Autograph of Jane Goodall.jpg|180px]]
}}
 
Riga 36 ⟶ 34:
 
== Biografia ==
Jane Goodall naque nel 1934 a Londra, figlia di Mortimer Herbert Morris-Goodall (1907–2001) e di Margaret Myfanwe Joseph (1906–2000), conosciuta come Vanne Morris Goodall. Ha sempre sostenuto che l’incoraggiamento e l’influenza positiva della madre Vanne sono stati determinanti per il successo nel suo lavoro<ref name=":1">{{Cita libro|autore=Jane Goodall|autore2=Massimo Di Forti|titolo=Io e l'Africa|anno=2016|editore=Armando Editore}}</ref>.
 
Fin da bambina Jane Goodall si interessò alla vita degli animali e all’[[Africa]]. Nel [[1957]] Jane Goodall partì per il [[Kenya]] stabilendosi presso la fattoria di un’amica.
Fin da bambina Jane Goodall si interessò alla vita degli animali e all’[[Africa]]. Nel [[1957]] Jane Goodall partì per il [[Kenya]] stabilendosi presso la fattoria di un’amica. Qui ottenne un primo lavoro come segretaria e contattò il noto paleoantropologo inglese [[Louis Leakey]]. Leakey prima propose a Goodall di lavorare per lui come segretaria, quindi, in accordo con la paleoantropologa e co-ricercatrice [[Mary Leakey]], sua moglie, propose a Goodall di partire per la [[Gola di Olduvai]] in Tanzania (allora [[Territorio del Tanganica|Tanganica]])<ref>{{Cita web|url=https://web.uniroma1.it/polomuseale/archivionotizie/olduvai-la-culla-dell-umanit|titolo=Olduvai. La culla dell'umanità.|cognome=Università La Sapienza Roma - Polo museale}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=BNn34U5F1wY&t=2646s|titolo=OLDUVAI - La Culla dell'Umanità ITA|cognome=Scuola di Paleoantropologia, Università degli Studi di Perugia}}</ref>.
 
Nel 1960 Leakey, ritenendo che lo studio delle grandi scimmie antropomorfe potesse fornire indicazioni importanti sul comportamento dei primi ominidi, inviò Goodall a osservare il comportamento degli [[scimpanzé]] del [[Parco nazionale del Gombe Stream]] (all'epoca ''Gombe Stream Chimpanzee Reserve''), in Tanzania. Goodall si recò nella riserva, accompagnata dalla madre Vanne, la cui presenza si era resa necessaria per rispondere alle preoccupazioni delle Istituzioni per la sua sicurezza. Goodall ha sempre sostenuto quanto la madre l’abbia incoraggiata a perseguire la carriera in [[primatologia]], campo che a quel tempo era dominato dagli uomini.<ref name=":1" /> Goodall ha anche dichiarato che all’epoca le donne non erano accettate per gli studi sul campo. Oggi la primatologia è rappresentata quasi uniformemente sia da uomini che da donne, in parte grazie al pionierismo di Jane Goodall e all’aver essa stessa incoraggiato tante giovani donne agli studi sul campo.<ref>Morgen, B.(Director).(2017). ''Jane'' [Motion Picture]. United States: National Geographic Studios</ref>
Riga 102 ⟶ 100:
* '''1990''' ''Through a Window: 30 years observing the Gombe chimpanzees'' London: Weidenfeld & Nicolson; Boston: Houghton Mifflin.
* '''1991''' ''Il popolo degli scimpanzé: Rizzoli Editore''
* '''1993''' ''Visions of Caliban'' (co-autore Dale Peterson, Ph.D.). Boston: Houghton Mifflin.
* '''1999''' ''Brutal Kinship'' (con Michael Nichols). New York: Aperture Foundation.
* '''1999''' ''Reason For Hope; A Spiritual Journey'' (con Phillip Berman). New York: Warner Books, Inc.