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}}La '''Mastaba di Ptahhotep''' è il monumento funerario di [[Ptahhotep]], [[visir (antico Egitto)|visir]] che operò durante il regno di [[Djedkara Isesi]], faraone appartenente alla [[V dinastia egizia|V dinastia]]. Ptahhotep è noto perché a lui è stata attribuita la realizzazione di una raccolta di consigli e di massime, dedicati al figlio, conosciuta come ''[[Massime di Ptahhotep]]''.<ref>{{cita|Grimal|p. 100}}.</ref>
 
La [[mastaba]] è situata a [[Saqqara]] Nord, eda ovest della [[piramide di Djoser]], nei pressi della [[Mastaba di Ti]];<ref>{{cita|Lauer|p. 48}}.</ref> è costituita da un complesso funerario dedicato anchepure al figlio Akhtihotep, anch'egli visir e incaricato di sovrintendere al figliogranaio e al tesoro; nella stessa mastaba vi è una parte riservata al nipote di quest’ultimoPtahhotep, Ptahhotep II.
[[File:Ptahhotep and Akhethetep mastaba tombs.jpg|thumb|Parte frontale della Mastaba di Ptahhotep]]
Il monumento funerario, più piccolo di quello di Ti, ma più complesso, è catalogato precisamente come D62 (Ptahhotep) e D64 (Akhtihotep),. La struttura presenta interessanti bassorilievi a stadi di completamento diversi; sono presenti due importanti sezioni di decorazioni a colori, uno relativo a Akhtihotep e uno a nome di Ptahhotep. I rilievi sono estremamente vivi, infatti hanno mantenuto quasi ovunque i colori accesi e brillanti originari; comeanalogamente a altriquelli presenti in altre tombe, illustrano scene di portatori di offerte, spesso con la presenza di animali, momenti della mietitura, e ancora scene di caccia con la rete, di costruzione di barche realizzate conutilizzando il papiro. Sono anche presenti aspetti di vita dei defunti, a volte raffigurati seduti davanti al tavolo delle offerte oppure mentre assistono a esibizioni musicali, durante banchetti o intenti a sacrifici.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Nicolas Grimal|titolo=Storia dell'antico Egitto|traduttore=Gabriella Scandone Matthiae|editore=Laterza|anno=2002|città=Bari|ISBN=9788842056515|cid=Grimal}}
*{{cita libro|autore=Michael Haag|titolo=Egitto|traduttore=Daniela Gavazzi Porta|editore=Phileas|anno=1988|città=Milano|ISBN=9788871080079|cid=Haag}}
*{{cita libro|autore=Jean-Philippe Lauer|titolo=Les pyramides de Sakkara|editore=Institut Français d'Archéologie Orientale|anno=2015|città=Il Cairo|
lingua=fr, en|ISBN=9782724706598|cid=Lauer}}