Canis lupus: differenze tra le versioni

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Gli studi sul DNA mitocondriale ([[mtDNA]]) dei canidi hanno rivelato l'esistenza di tre [[stirpe|stirpi]] principali di lupo grigio. La più antica è quella del [[Canis himalayensis|lupo himalayano]], la cui origine risale a circa {{formatnum:800000}} anni fa e che attualmente vive nelle regioni himalayane del [[Kashmir]], dell'[[Himachal Pradesh]] e del [[Nepal]] orientale. È probabile che il ''[[Canis lupus pallipes]]'', diffuso nell'[[India]] meridionale, si sia differenziato dal lupo dell'Himalaya circa {{formatnum:400000}} anni fa. La stirpe più giovane è rappresentata dal ''[[Canis lupus filchneri]]'' del [[Tibet]], che ebbe origine circa {{formatnum:150000}} anni fa. Quest'ultima, nota come "stirpe boreale", si espanse successivamente in Europa e nel Nord America.<ref>{{cita|Jhala e Sharma ||cidJhala}}, 2004.</ref><ref name="akrs2007">{{cita|Aggarwal ''et al.''||cidAggar}}, 2007.</ref>
 
I lupi [[giapponesi]], ormai estinti, discendevano dai lupi boreali. Colonizzarono la [[penisola coreana]] e il [[Giappone]] prima che quest'ultimo si separasse dal continente asiatico, circa {{formatnum:20000}} anni fa, durante il [[Pleistocene]]. Con l'inizio dell'[[Olocene]], l'espansione dello [[stretto di [[Tsugaru]] separò l'isola di [[Honshū]] da [[Hokkaidō]], causando cambiamenti climatici che portarono all'estinzione della maggior parte della grande fauna indigena. I lupi giapponesi si adattarono a questi cambiamenti attraverso un processo di [[nanismo insulare]], iniziato circa {{formatnum:13000}} anni fa e conclusosi 7000 anni fa. Il ''[[Canis lupus hattai]]'', presente nell'isola di Hokkaidō, era più grande rispetto alla sua controparte meridionale, il ''[[Canis lupus hodophilax]]'', grazie a un habitat più montuoso, a un numero maggiore di prede di grandi dimensioni e allo scambio genetico con i lupi siberiani migrati nell'isola.<ref>{{cita|Walker|p. 41|cidWalker}}.</ref>
 
Il ''Canis lupus'' colonizzò il [[Nord America]] durante il tardo [[età dei mammiferi terrestri nordamericani|Rancholabreano]], attraversando il [[Ponte di Bering]] in almeno tre migrazioni separate, ciascuna delle quali rappresentata da diversi [[cladi]] di lupi grigi eurasiatici. Tra i primi a migrare vi fu un ecomorfo<ref>{{Sapere|ecomorfismo|Caratteri ecomorfi}}</ref> ipercarnivoro, caratterizzato da una struttura robusta, che però non si espanse oltre l'[[Inlandsis]] del [[Wisconsin]], probabilmente a causa della presenza, più a sud, del ''[[Canis dirus]]''. Entrambe queste specie si estinsero durante il [[Quaternario]], senza lasciare discendenti.<ref>{{cita|Leonard ''et al.''||cidLeo}}, 2007.</ref> La prima stirpe di lupi a insediarsi stabilmente nel Nord America fu quella degli antenati del ''[[Canis lupus baileyi]]'', successivamente spinti verso sud dal ''[[Canis lupus nubilus]]''. Quest'ultimo, a sua volta, fu spinto verso est e sud dal più grande ''[[Canis lupus occidentalis]]'', un processo che continua ancora oggi.<ref name="chambers" />