Guisa: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua}}
{{F|storia di famiglia|settembre 2012}}
{{Casata
|cognome = Guisa
|stemma = Arms of Claude de Lorraine (2).svg
|motto = "Dederit'ne viam casus've Deus've"
|blasonatura =
|stato = [[Regno di Francia]]
|casataderivazione = [[Casato di Lorena|Lorena]]
|casataprincipale =
|titoli =
* [[Conti e duchi di Guisa|Duchi di Guisa]]
* [[Signori, marchesi e duchi d'Elbeuf|Duchi d'Elbeuf]]
* [[Chevreuse|Duchi di Chevreuse]]
* [[Duca di Joyeuse|Duchi di Joyeuse]]
* [[Conti d'Armagnac]]
* [[Signori, conti e duchi di Aumale|Signori di Aumale]]
|fondatore = [[Claudio I di Guisa]]
|ultimosovrano = [[Maria I di Guisa]]
|attualecapo =
|datafondazione = [[1528]]
|dataestinzione =
*[[1688]] (Ramo diretto)
*[[1825]] (Guisa-Elbeuf)
|datadeposizione =
|etnia = francese
|ramicadetti =
Guisa-Elbeuf
}}
{{Guisa}}
La '''casa di Guisa''' fu una famiglia principesca francese. Costituirono un [[ramo cadetto]] della [[Lorena (dinastia)|casa di Lorena]], a sua volta cadetta della dinastia reale dei [[Capetingi]] di Francia. I suoi membri furono titolari di numerosi feudi (ducati, contee, signorie, ecc.) nel Regno di Francia e non solo.
I Guisa erano ultra-[[Chiesa cattolica|cattolici]] e furono particolarmente rilevanti nella seconda metà del secolo XVI, nel corso delle [[guerre di religione francesi]], di cui possono in parte essere considerati responsabili.
== Storia ==
La Casa di Guisa deriva da un ramo cadetto della Casa di Lorena: [[Claudio di Guisa|Claudio di Lorena]], figlio cadetto di [[Renato II di Lorena]], si mise al servizio di [[Francesco I di Francia]], che lo insignì del titolo ducale. Sua figlia [[Maria di Guisa]] (1515-1560) sposò [[Giacomo V di Scozia]] divenendo madre della regina [[Maria Stuarda]] ed il primogenito [[Francesco I di Guisa]], divenne un eroe in Francia riconquistando [[Calais]] agli inglesi nel 1558.▼
▲La
Nel [[1558]] re [[Francesco II di Francia]] sposò la cugina Maria Regina di Scozia e l'anno dopo i suoi potenti zii Guisa ebbero ancora maggior influenza nel governo della Francia. Ciò portò alla [[Cospirazione di Amboise]] in gli [[Ugonotti]] e i membri della Casa di [[Borbone]], cugini dei [[Valois]] meditarono di strappare il potere reale ai Guisa: infatti il duca di Guisa e suo fratello il [[Carlo di Lorena (1524-1574)|Cardinale Carlo]] controllavano la politica francese durante il breve regno del malato re Francesco II. Il Cardinale era inoltre il leader dei rappresentati francesi al [[Concilio di Trento]] e, dato ironico rispetto alla politica dei suoi consanguinei, si era battuto per venire incontro il più possibile ai protestanti. ▼
▲Nel
Sostenendo il cattolicesimo contro gli Ugonotti, nel [[1560]], i Guisa schiacciarono brutalmente la cospirazione di Amboise: dopo che alla morte del re Francsco II seguì una politica più tollerante da parte della Reggente [[Caterina de' Medici]], i Guisa soffiarono sul fuoco dei contrasti agevolando quel clima che avrebbe condotto alle Guerre di Religione Francesi.▼
▲Sostenendo il cattolicesimo contro gli
La Casa di Guisa, guidata da [[Francesco I di Guisa]] sconfisse gli Ugonotti alla [[Battaglia di Dreux]] ma fu ucciso poco dopo (1563). Suo figlio [[Enrico di Guisa]] divenbne il terzo Duca di Guisa e partecipò alla cospirazione che sarebbe sfociata nella [[Notte di San Bartolomeo]] e fu responsabile della creazione della [[Lega Cattolica (Francia)|Lega Cattolica]]. La morte dell'erede al trono, [[Francesco Ercole di Valois]] [[Duca d'Angiò]], nel [[1584]], che rese il protestante Re di Navarra [[Enrico IV di Francia|Enrico III]] di Borbone erede presuntivo, spinse il paese in un'ulteriore guerra civile, nota come la [[Guerra dei Tre Enrichi]] tra Re [[Enrico III di Francia]], Enrico di Borbone Re di Navarra ed Enrico Duca di Guisa. ▼
▲La
Il Guisa diede di fatto il via alla guerra dopo aver dichiarato che non avrebbe accettato il Navarra come Re, e il suo potere all'interno della Lega Cattolica presto costrinse Enrico III a seguirlo. Immensamente ambizioso, nel 1588 Enrico di Guisa, con il supporto degli Spagnoli, istigò una sommossa contro il re, prendendo il controllo della città di [[Parigi]] e diventando un sovrano ''de facto''.▼
▲Il Guisa diede di fatto il via alla guerra dopo aver dichiarato che non avrebbe accettato il Navarra come
Dopo una conciliazione apparente, nel dicembre 1588 Enrico III fece assassinare sia il duca Enrico che suo fratello il [[Luigi di Guisa (1555-1588)|Cardinale Luigi]] nel [[castello di Blois]]. La direzione della Lega Cattolica fu affidata ad un terzo fratello, [[Carlo di Guisa]], duca di Mayenne, comandante delle forze militari della Lega. Poco tempo dopo un frate avrebbe ucciso lo stesso re Enrico III.▼
▲Dopo una conciliazione apparente, nel dicembre 1588 Enrico III fece assassinare sia il duca Enrico
Il nipote di Mayenne, figlio di Enrico, [[Carlo I di Guisa]], quarto duca, fu proposto come erede al trono ed offerto per un matrimonio con Isabella di Borbone-Spgna, figlia di [[Filippo II di Spagna]] e discendente di [[Enrico II di Francia]]. Benchè Carlo di Mayenne e gli altri membri della Lega avessero assassinato, torturato e terrorizzato molti cittadini francesi, per il bene del paese re Enrico IV di Francia comprò la pace con loro, e nel gennaio 1596 un trattato venne firmato, mettendo termine alla Lega. ▼
▲Il nipote di Mayenne, figlio di Enrico, [[Carlo I di Guisa]], quarto duca, fu proposto come erede al trono
La famiglia dei duchi di Guisa si è estinta nella discendenza maschile nel 1688, mentre i rami di Mayenne e di Elbeuf e quello di Lambesc si sono estinti in linea maschile rispettivamente nel 1763 e nel 1825.
[[Categoria: Guisa]]▼
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
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