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{{EmittenteTV
'''Telepace''' è un'emittente televisiva specializzata in trasmissioni in diretta di importanti eventi di carattere religioso riguardanti il [[cattolicesimo]] all'interno di un [[palinsesto (televisione)|palinsesto]] classico. Ha iniziato a trasmettere nel [[1979]].
|nome = Telepace {{!}} TelePace HD
|paese = {{ITA}}
|lingua = [[Lingua italiana|italiano]]
|tipologia = [[religione]]
|target = tutti
|slogan = ''Voce di chi non ha Voce''
|nome versione 1 = Telepace
|lancio versione 1 = 27 novembre [[1977]]
|nome versione 2 = TelePace HD
|lancio versione 2 = 8 gennaio [[2014]]
|editore = Fondazione Artigiani per la Pace
|fondatore = Mons. Guido Todeschini
|direttore = Don Bruno Fasani
|sito = [https://www.telepace.it www.telepace.it]
|terr mux 1 = [[Televisioni locali del Veneto|Raiway Veneto]]
|terr can nome 1 = TELEPACE
|terr can zona 1 = [[Veneto]] e province di [[Mantova]] e [[Ferrara]]
|terr can standard 1 = [[DVB-T]]
|terr can trasm 1 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 1 = Canale 76
|terr can def 1 = [[HDTV|HD]]
|terr mux 2 = [[Vatican Media|Ctv]]
|terr can nome 2 = Telepace HD
|terr can zona 2 = [[provincia di Roma]]
|terr can standard 2 = [[DVB-T]]
|terr can trasm 2 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 2 = Canale 75
|terr can def 2 = [[HDTV|HD]]
|terr mux 3 = [[Televisioni locali del Lazio|Rrtv B]]
|terr can nome 3 = TELEPACE
|terr can zona 3 = province di [[Frosinone]] e [[Roma]]
|terr can standard 3 = [[DVB-T]]
|terr can trasm 3 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 3 = Canale 75
|terr can def 3 = [[HDTV|HD]]
|terr mux 4 = [[Televisioni locali del Lazio|Rrtv C]]
|terr can nome 4 = TELEPACE
|terr can zona 4 = province di [[Rieti]] e [[Roma]]
|terr can standard 4 = [[DVB-T]]
|terr can trasm 4 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 4 = Canale 75
|terr can def 4 = [[SDTV|SD]]
|terr mux 5 = [[Televisioni locali del Trentino-Alto Adige|Eitowers Trentino]]
|terr can nome 5 = Telepace Trento
|terr can zona 5 = {{bandiera|Trentino-Alto Adige}} [[Trentino-Alto Adige]]
|terr can standard 5 = [[DVB-T]]
|terr can trasm 5 = [[Free to air|FTA]]
|terr can lcn 5 = Canale 12
|terr can def 5 = [[HDTV|HD]]
|online piatt 1 = Telepace.it
|online can nome 1 = [https://www.telepace.it/diretta/ Diretta]
|online can soft 1 = [[Adobe Flash]]
}}
 
'''Telepace''' è un'[[emittente televisiva]] privata [[Italia|italiana]], gestita dalla Fondazione Artigiani per la Pace. La sua sede principale e legale si trova in [[provincia di Verona]], precisamente a Cerna, una frazione del comune di [[Sant'Anna d'Alfaedo]]. Ha iniziato le trasmissioni nel 1977.
==Storia dell'emittente==
===Da Radiopace a Telepace===
La nascita di Telepace avvenne quasi per caso. Nel [[1977]] alcuni ragazzi di Cerna, frazione di [[Sant'Anna d'Alfaedo]], centro vicino ad un campo scuola della Diocesi di [[Verona]] che era situato a pochi chilometri nella pineta del [[Monte Loffa]], decisero di creare una piccola radio: ''Radiopace''.<br/>
La radio divenne un'emittente seguita in tutta la Diocesi e, nel [[1979]], si trasformò in Telepace.
 
Trasmette sul [[Televisione digitale terrestre|DTT]] in Italia e sul web in streaming in tutto il mondo. È specializzata nella trasmissione in diretta di importanti eventi di carattere religioso riguardanti il [[cattolicesimo]] e in particolare segue da vicino l'attività del [[Papa]] sia in Vaticano che durante i viaggi apostolici in Italia e all'estero. Si presenta con un [[palinsesto (mass media)|palinsesto]] classico e non trasmette, fin dal suo lancio, spot pubblicitari.
===Un momento di crisi===
Un momento critico nella crescita della televisione - con conseguenti difficoltà finanziarie - si ebbe quando si decise di trasmettere, invece che localmente, ad una dimensione sovraregionale. Don [[Guido Todeschini]], il motore della crescita della televisione, descrive questa situazione critica in un libro di [[Ambrogio Stirelli]] dal titolo ''Storia di Telepace''.
<!--
''Era venuto il momento di saldare il conto del ripetitore di monte Mirabello, la cui spesa complessiva ammontava a circa 120 milioni di lire: nel giro di quattro giorni bisognava pagare 70 milioni. Ero molto preoccupato. Martedì pomeriggio mi recai a confessarmi da don Luigi Pedrollo, mio padre spirituale e gliene parlai. Con la calma che gli era abituale e la sicurezza che gli veniva dalla fede, mi disse: "Si moram fecerit, expecta eum, quia ipse veniet et non tardabit". (...) Risposi: "Sì, però Venerdì sera devo pagare ... ". E lui: "Questa è la parola di Dio. Leggi il capitolo primo del profeta Abacuc". Non so perché, ma tornai a casa con tanta pace nel cuore (...). L'indomani sera (...) arrivò una macchina dalla quale scese un signore. "Sono venuto per Telepace", mi disse subito senza mezzi termini. "Io la seguo, la vedo e vorrei parlarle di due cose: del Rosario e del Papa (...). Voglio mettere un ripetitore sull'Appennino perché le immagini del Papa e le preghiere del Rosario giungano anche in Emilia Romagna". (...) Gli esposi la mia preoccupazione e il debito che avrei dovuto saldare due giorni dopo. Egli mi ascoltò e poi mi disse: "Domani sarò qui con due assegni per un totale di 70 milioni". Compresi allora il significato delle parole di Abacuc.''
-->
 
Il ruolo di questa emittente è di annunciare [[Cristo]] e diffondere la ''voce'' del [[Papa]] all'umanità. Inoltre è una sempre presente ''compagna'' di viaggio nei cammini istituzionali del [[Papa]].
===Da piccola TV locale a emittente internazionale===
Nell [[1985]], Telepace venne autorizzata ad accedere al seguito papale nei viaggi internazionali di [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]]. Fu la consacrazione che la fece diventare piano piano una televisione di livello internazionale.
 
== Storia ==
Nel [[1990]], per desiderio dello stesso Papa Giovanni Paolo II fu aperta la sede di Telepace Roma: l'udienza del mercoledì, l'''Angelus'', il Rosario e le celebrazioni del pontefice arrivano integralmente e direttamente in ogni casa. Viene creato un notiziario dedicato solo alla attività del papa e della Santa Sede condotto e curato da [[Angela Ambrogetti]] e successivamente anche da Simona De Santis, Elisabetta Mancini ed altri.
[[File:Cerna - Sede Telepace.jpg|thumb|upright=1|left|La sede di Telepace presso Cerna, Sant'Anna d'Alfaedo]]
Il 27 novembre [[1977]] alcuni ragazzi di Cerna decisero di creare una radio locale per trasmettere agli altri cosa stavano scoprendo. Fondarono una piccola radiolina chiamata Radiopace che in seguito divenne un'emittente seguita in tutta la Diocesi veronese.<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore = TepePace|titolo = TelePace ...da 33 anni fedele a Dio fedele all'uomo|rivista = pieghevole}}</ref>
 
Il 27 novembre [[1979]] nasce Telepace. I ragazzi diedero vita a questa realtà per raccontare quella che è la loro esperienza di fede legata ad un campo scuola. Un momento critico nella crescita di Telepace (con conseguenti difficoltà finanziarie) si ebbe quando si decise di trasmettere, invece che localmente, ad una dimensione interregionale. Don Guido Todeschini descrisse questa situazione critica in un libro di Ambrogio Stirelli intitolato ''Storia di Telepace''. Con la crescita di Telepace migliorarono anche le tecnologie utilizzate: nel [[1979]]e i programmi principali in esterni erano ripresi con telecamera fissa: in meno di venti anni l'emittente era arrivata ad essere una televisione all'avanguardia nell'uso delle migliori tecnologie.<ref name=":0" /> Nel [[1985]], Telepace venne autorizzata ad accedere al seguito papale nei viaggi internazionali di [[papa Giovanni Paolo II]]. Fu la consacrazione che la fece diventare un'emittente a livello internazionale.
 
{{cn|Nel [[1988]], Giovanni Paolo II ebbe un particolare rapporto d'affetto con Telepace}}. In una [[visita pastorale]] a Verona benedisse l'opera di Telepace con queste parole: ''Vi incoraggio a proseguire sulla strada di questo prezioso servizio all'uomo, fedeli a Dio e alla Chiesa''.<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|autore = TelePace|titolo = Una famiglia di nome TelePace|rivista = opuscolo dell'Assoc. Amici di TelePace Cerna|volume = 1977-2013 da 36 anni una singolare esperienza di fede}}</ref>
Dal [[1996]] Telepace trasmette anche via satellite in digitale (Hot Bird II), raggiungendo l'[[Europa]], il nord [[Africa]] e il [[Medio Oriente]]. In tutta la sua storia, Telepace non si è mai finanziata tramite messaggi pubblicitari ma è vissuta esclusivamente grazie donazioni o usando le parole di uno slogan : ''Telepace, che è voce di chi non ha voce, vive di carità per la carità''
 
Nel [[1990]], per espresso desiderio di Giovanni Paolo II, fu aperta la sede di Telepace a Roma. Gli operatori ed i giornalisti seguono i principali eventi del pontefice.
Giovanni Paolo II ebbe un rapporto di affetto particolare con Telepace. In una visita pastorale a Verona, nel [[1988]] - due anni prima dell'apertura degli studi di Roma - benedisse l'opera di questa televisione con le parole: ''Vi incoraggio a proseguire sulla strada di questo prezioso servizio all'uomo, fedeli a Dio e alla Chiesa''.
Telepace, da Roma trasmette in diretta: l'[[Udienza generale]] il mercoledì, l'''Angelus'' la domenica e tutte le celebrazioni papali, che in tal modo arrivano integralmente e direttamente in ogni casa. Le trasmissioni da Roma ebbero inizio il 22 agosto 1990.<ref>[https://telepacenews.it/la-storia/ La storia di Telepace a Roma, dal sito della redazione romana]</ref>
 
Il 21 ottobre [[1992]] Giovanni Paolo II benedì l'immagine di Maria Stella dell'Evangelizzazione. L'immagine è oggi custodita all'interno dell'omonimo santuario ubicato a Cerna di Sant'Anna d'Alfaedo sulla Collina della Pace.<ref name=":0" />
Da questa esortazione ''Telepace'' ha aperto studi fissi in Italia ([[Trento]], [[Agrigento]] e [[Lodi]]) e all'estero ([[Fatima]] e [[Gerusalemme]])
 
Dal [[1996]] Telepace trasmette il suo segnale anche via satellite in tecnica digitale mediante Eutelsat Hot Bird 13° est raggiungendo l'[[Europa]], il [[Nordafrica]] e il [[Medio Oriente]]. In tutta la sua storia, Telepace non si è mai finanziata tramite messaggi pubblicitari ma è vissuta esclusivamente grazie donazioni o usando le parole di uno slogan''.''<ref name=":1" />
===Va in onda TeleBugia===
In un articolo apparso sul settimanale ''L’espresso'', il giornalista Marco Damilano rivela alcuni retroscena riguardanti l’emittente televisiva. «Non dire falsa testimonianza, recita l’ottavo comandamento, oltre che il codice penale, ma alla procura di Roma pensano che nella tv del papa non sia molto rispettato. Il 12 settembre, infatti, il pm Giuseppe Corasaniti ha iscritto al registro degli indagati quattro dipendenti dell’emittente televisiva “Telepace” sospettati di aver dichiarato il falso davanti ai giudici. E così la saga della televisione che trasmette il verbo papale via satellite in cielo, in terra e in ogni luogo, si arricchisce di un nuovo capitolo che imbarazza il Vaticano.
 
Nel [[2004]] a seguito dell'esortazione di Giovanni Paolo II, Telepace ha aperto studi fissi in Italia a [[Trento]], [[Agrigento]], [[Lodi]] e all'estero a [[Fátima (Portogallo)|Fatima]] e [[Gerusalemme]].<ref name=":1" />
Da un anno e mezzo, ormai, va avanti la teleguerra che contrappone il prete-editore-direttore, il veronese don Guido Todeschini, ai giornalisti della redazione romana, tra accuse, cause davanti al pretore, scioperi, insulti. Tra gli epurati c’è il volto più noto della tv, l’anchor-man Piero Schiavazzi, 500 telecronache papali e svariate interviste ai grandi della terra. Ora siamo alla resa dei conti: la chiusura della sede romana con il licenziamento dei quattro giornalisti. Consentito, afferma don Todeschini in una lettera alla redazione, da “accordi esistenti con la Santa Sede” che permettono l’uso gratuito delle immagini del papa anche senza informazione giornalistica. Affermazione quanto meno avventata: il Vaticano non ne sapeva niente e non è molto contento di essere chiamato in ballo per giustificare i licenziamenti. Il segretario di Stato, cardinale Tarcisio Bertone, ha consigliato moderazione a don Todeschini, suggerendogli la ripresa del dialogo con i giornalisti. Ed è in arrivo la nuova tegola: il procedimento giudiziario a carico dei dipendenti che hanno testimoniato dal pretore contro una giornalista accusandola di non aver rispettato l’orario di 36 ore settimanali. Dichiarazioni fotocopia che hanno insospettito il giudice, dato che una indagine dell’Inpgi <ref>Istituto Nazionale Previdenza Giornalisti Italiani</ref> aveva dimostrato il contrario. E che hanno provocato l’iscrizione dei testimoni al registro degli indagati: istigati da qualche superiore, forse.
 
Nel [[2006]], il 2 novembre, il giornalista [[Marco Damilano]] rivelò in un articolo sul settimanale ''[[L'Espresso]]'' dal titolo "''Va in onda TeleBugia''"<ref>Marco Damilano, ''Va in onda TeleBugia'', su ''L'espresso'', n.43 2 novembre 2006, pag.96</ref> l'esistenza di una battaglia sindacale portata avanti allora, già da un anno e mezzo, da quattro giornalisti della redazione romana contro l'amministratore delegato di Telepace, il capotecnico e il direttore della rete, con accuse reciproche, cause legali e scioperi, dopo la decisione di chiudere la sede romana con conseguente licenziamento dei quattro tra i quali il noto Piero Schiavazzi, anchorman con 500 telecronache papali e numerose interviste a personaggi politici illustri. Il ''[[Corriere della Sera]]'' nell'aprile del [[2007]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2007/aprile/19/Telepace_due_mesi_stop_direttore_co_9_070419137.shtml Fonte:Corriere della Sera]</ref> riportò poi la notizia di una sospensione dall'[[ordine dei giornalisti]] dello stesso direttore Todeschini dopo che un'ispezione del [[ministero del lavoro e della previdenza sociale|ministero del lavoro]] e dell'Istituto di previdenza dei giornalisti avevano accertato un'[[evasione fiscale]] di contributi, calcolati su un presunto orario di 36 ore settimanali, infliggendo una sanzione pecuniaria. La redazione giornalistica romana alla fine venne comunque chiusa.
Ma da chi? Don Todeschini è un osso duro. Tre anni fa ha fondato una congregazione e ha costruito un santuario nella sua cittadina natale, Cerna, a pochi chilometri da Verona, da cui giusto trent’anni fa lanciò l’evangelizzazione dell’etere. Era l’epoca delle tv libere e fu un’ispirazione divina. Oggi ripete che il compito di “Telepace” è “dare voce a chi non ha voce”. A conferma della sua umiltà di cuore all’ultimo incontro con il sindacato ha mostrato le suole delle scarpe consumate dall’uso. La reazione, però, non è stata quella desiderata: “le sue scarpe sono un fatto privato, lei è un imprenditore che sta licenziando i suoi dipendenti senza motivo”. Più agguerrito di lui è l’uomo forte di “Telepace”, l’amministratore delegato Stefano D’Agostini, il vero padrone della tv papale, emittente italiana a tutti gli effetti. Eppure è un semplice capotecnico. La coppia Todeschini-D’Agostini vanta un rapporto privilegiato con un organismo vaticano, il Centro televisivo diretto da padre Federico Lombardi, di recente nominato capo della comunicazione della Santa Sede al posto di Navarro Valls. Con il sogno di diffondere via satellite l’immagine del papa senza mediazioni giornalistiche poco controllabili. Una nuova rete gestita direttamente dalla radio e dalla tv vaticana e con quel che resta di “Telepace”. Ma su questa strada, di mezzo, c’è la resistenza di quattro tenaci giornalisti. E ora, anche la procura di Roma».<ref>Marco Damilano, ''Va in onda TeleBugia'', su ''L’espresso'', n.43 2 novembre 2006, pag.96</ref>
 
Dal 2008 al [[2012]] il segnale di Telepace trasmesso in Italia passa dall'analogico al digitale come tutte le altre emittenti in Italia.
==Altre TV collegate==
 
Dall'8 gennaio [[2014]] l'emittente trasmette esclusivamente in HD (alta definizione) in tutta Europa attraverso il satellite Eutelsat Hot Bird 13° all'interno della piattaforma [[Sky Italia]] al canale 515 in standard [[DVB-S2]]. Sul digitale terrestre continua a essere trasmessa in SD nei mux locali.
* Telemasone, Teleradiopace (Liguria)
* Trg, Telestella, Tele Nbc, Telelissone (Lombardia)
* Telechiara, Telepace (Veneto)
* Linea 1, Teleapuana, Tv Prato (Toscana)
* Fano Tv (Marche)
* Canale 31, Telepace Roma, Telesabina 2000(Lazio)
* Trsp, Uno Sat, Teleponte, Teramo Tv (Abruzzo)
* Canale 58, Retesei, Trbc, Teleangri, Telediocesi, Telenuova Pagani (Campania)
* Tele Dehon, Tele Acli S. Marco, Teleradio San Severo, Telesud Rtm (Puglia)
* Canale 10, TeleJonio, Telelibera Cassano, Televideo Pm, Telesperanza (Calabria)
* Teletirradio 98, Prima Tv, Televita, Tele90, Tele Mistretta, Sicilia 1, Telejato, Televallo(Sicilia)
 
== Canali tv per vedere telepace ==
==Riferimenti==
* Veneto e Mantova '''76'''
<references/>
* Roma, Rieti e Frosinone '''75'''
 
Il 22 agosto [[2015]] in occasione del 25º anno della fondazione della sede di Telepace a Roma, il direttore don Guido Todeschini ha celebrato una speciale [[messa]] per l'importante servizio reso dall'emittente nella [[diocesi]] del [[Papa]].<ref>{{Cita web|autore = TelePace Roma|url = http://www.telepace.it/newsltr/NewsTelepace_2015_45.pdf|titolo = XXV di TelePace Roma|accesso = |editore = Associazione Amici di TelePace|data = 15 agosto 2015|urlmorto = sì}}</ref>
 
== CollegamentiVolti esternidella rete ==
{{Div col|cols=3}}
* Giacomo Biancardi
* Eugenio Bonanata (redattore di Telepace Roma)
* card. Angelo Comastri
* mons. Bruno Fasani
* Lucio Fasoli
* Francesca Martini (caporedattore)
* Giovanni Orsenigo (redattore di Telepace Roma)
* don Claudio Savio (collaboratore di Telepace Verona/Roma)
* mons. Guido Todeschini (Presidente Fondazione Artigiani della Pace - Telepace)
* mons. Giuseppe Zenti
* Marina Zerman
{{div col end}}
 
== Logo ==
*[http://www.telepace.net/index.htm sito di Telepace]
Il [[logo]] di Telepace, fin dal suo lancio nell'etere, è una colomba che porta nel becco un ramoscello d'[[Olea europaea|ulivo]], richiamo emblematico alla pace e la [[columbidae|colomba]] che per volare ha bisogno di due ali: quella della [[preghiera]] e quella della [[solidarietà]].<ref name=":1" />
 
*[http://www.telepace.it/== sitoPatroni di Telepace Roma]==
* Maria Stella dell'Evangelizzazione, Patrona di Telepace, memoria liturgica il 21 ottobre<ref name=":1" />
* San Giuseppe, Economo generale di Telepace, solennità liturgica il 19 marzo
* Santa Chiara d'Assisi, celeste patrona della televisione, festa liturgica l'11 agosto
* San [[Papa Giovanni Paolo II|Giovanni Paolo II]], celeste Patrono di Telepace, memoria liturgica il 22 ottobre<ref name=":1" />
 
== Studi televisivi ==
*[http://www.teleradiopace.com/ sito di Teleradiopace Chiavari]
I principali da Cerna di Sant'Anna d'Alfaedo (Verona) sulla "Collina della Pace", dove sorge il [[Santuario]] Maria Stella dell'Evangelizzazione, sono dal 2025 a San Massimo (VR) e a Roma, in via del Mascherino, a due passi dal colonnato di [[piazza San Pietro]].
* [[Verona]]: via Bacilieri 1/A, San Massimo
* [[Roma]]: via del Mascherino, 69
* [[Trento]]: lo studio di Trento divenne autonomo con l'autorizzazione FSMA dell'ottobre 2010, con il marchio Telepace Trento
 
== Satellite (fino a luglio 2021) ==
* In tutta [[Europa]] e [[Medio Oriente]] su [[Eutelsat]] [[Hot Bird]] 13°est, solo in [[Alta definizione|HD]], (frequenza 12476 MHz, pol. H, fec. 3/4, SR 29900, audio 1 2042 Italiano, audio 2 2043 internazionale) canale 515 di Sky.
* In [[Australia]] e [[Nuova Zelanda]], su [[Optus]] D2 152°est (frequenza 12519 MHz, pol. V, fec.3/4, SR 22500, audio 1 5022 italiano).
*A luglio 2021 lascia le trasmissioni via satellite.<ref>{{Cita pubblicazione|autore = CanaliSat|titolo = Da Luglio 2021 TelePace lascia Il Satellite e non sarà più visibile su Sky ne TivùSat|rivista = www.canalisat.altervista.org}}</ref>
 
== Emittenti affiliate ==
{{Vedi anche|Corallo Sat}}
* Parte del palinsesto viene ridistribuito in differenti fasce orarie a seconda delle programmazioni presso le emittenti dell'associazione Corallo, la quale raccoglie circa trenta tv cattoliche italiane.
* Non solo tramite Corallo Sat infatti l'emittente Siciliauno con sede a Palermo anche se non fa parte del circuito Corallo Sat è autorizzata a ritrasmettere il palinsesto della satellitare TelePace Roma HD. Mentre nel ragusano si è aggiunta l'emittente Canale 74 che dal 2019 trasmette in tutta la Sicilia.
* I canali TeleRadioPace in Liguria ne prendono il segnale e il logo ma sono di fatto indipendenti e alle dipendenze della [[Diocesi di Chiavari]].
* Esiste un canale nazionale chiamato ''TV NOE'' in [[Repubblica Ceca]] versione affiliata a Telepace Roma prendendone di fatto anche alcuni programmi in diretta o differita che vengono tradotti in simulcast o differita in [[Lingua ceca]].
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|titolo=La storia di Telepace. A servizio di Dio e dell'uomo|autore=Ambrogio Stirelli|editore=Studio Editoriale Giorgio Montolli|città=Roma|anno=1997}}
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://telepacenews.it/|titolo=Il notiziario della redazione di Telepace}}
 
{{Reti TV di lingua italiana}}
{{Reti TV Veneto}}
{{Reti TV Lazio}}
{{Reti TV Trentino-Alto Adige}}
{{Portale|Cattolicesimo|Televisione}}
 
[[categoriaCategoria:reti televisiveSyndication italiane]]
[[Categoria:Reti televisive straniere di lingua italianaitaliane]]
[[Categoria:Reti televisive religiose]]
[[Categoria:Sant'Anna d'Alfaedo]]