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{{Sportivo
|Nome = Uber Bacilieri
|Immagine = Uber-Bacilieri.jpg
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Peso =
|Disciplina = Pugilato
|Categoria = [[Pesi massimi]]
|TermineCarriera = 7 dicembre 1958
|Incontri = {{Carriera pugile
|disputati = 51
|vinti = 24(7)
|persi = 18(9)
|pareggiati = 8
}}
|RigaVuota =
|Palmares =
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Europei}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionati europei di pugilato dilettanti 1949|Oslo 1949]]|pesi massimi}}
}}
{{Bio
|Nome = Uber
|Cognome = Bacilieri
|Sesso = M
|LuogoNascita = Formignana
|GiornoMeseNascita = 26 luglio
|AnnoNascita = 1923
|LuogoMorte = Ferrara
|GiornoMeseMorte = 28 gennaio
|AnnoMorte = 2007
|Epoca = 1900
|Attività = pugile
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di fama internazionale
}}
==Biografia==
Di origini molto umili, intraprese diversi mestieri tra i quali il bracciante agricolo ed il calzolaio. Partito ventenne per la guerra, trascorse la fine dell'ultimo conflitto in prigionia, durante la quale imparò i primi rudimenti pugilistici da alcuni prigionieri inglesi.
===Carriera dilettantistica===
Bacilieri iniziò la carriera nel pugilato all'indomani del suo ritorno dalla prigionia, sotto la guida di [[Nando Strozzi]], suo maestro prima e manager poi. Si mise in luce ai campionati italiani del [[1948]], svoltisi a Milano, vincendo il titolo nei [[pesi massimi]]<ref>Orlando "Rocky" Giuliano, ''Storia del pugilato'', Longanesi, Milano, 1982, p. 333</ref>. Fu convocato a rappresentare l'Italia ai [[Giochi della XIV Olimpiade|Giochi olimpici]] di [[Londra]] dello stesso anno.
Alle Olimpiadi batté al primo incontro l'irlandese Gerry O'Colmáin, ma venne sconfitto dall'argentino [[Rafael Iglesias]], vincitore della medaglia d'oro<ref>Giuliano, ''cit.'' pp.149-150</ref>. Nel [[1949|'49]], dopo alcune sconfitte, affrontò una trasferta in [[Scandinavia]] con buoni risultati.
Il c.t. [[Steve Klaus]] lo confermò anche agli [[Campionati europei di pugilato dilettanti 1949|europei]] di [[Oslo]] del 1949, dove Bacilieri vinse la medaglia di bronzo. Nello stesso anno arrivò secondo ai tricolori di [[Firenze]], perdendo in finale contro Bastioni. Dopo di ciò, passò tra i professionisti, sempre seguito dal maestro Strozzi, che stava formando diversi campioni a [[Ferrara]] e [[Rovigo]] - fra questi [[Guido Ferracin]], [[Enzo Correggioli]], [[Arnaldo Tagliatti]] e, successivamente, [[Juan Carlos Duran|Carlo Duran]], [[Gianfranco Macchia]], Clemente Gessi e [[Giuseppe Migliari]].
Al Parco Massari (parco pubblico di Ferrara), così come in centro Bacilieri era conoscito e stimato da tutti i Ferraresi, che lo hanno visto per anni come il VIGILE per eccellenza, facendosi rispettare anche dopo anni dal pensionamento avvenuto a metà degli anni '70.▼
===Carriera da professionista===
Con i proventi del mondo della boxe e con numerosi sacrifici si è costruito una villetta sul quale capeggia ancor oggi la scritta "Villa Olimpia- London 1948", quale ricordo della sua partecipazione ai giochi olimpici.▼
Bacilieri debuttò l'11 gennaio 1950, a [[Bologna]], con un pareggio contro Luigi Spaiardi. Un mese dopo, nella sua Ferrara, sconfisse lo stesso Spaiardi. In un anno combatté sei volte, con quattro vittorie e due pareggi<ref name=sport>[http://www.sportenote.com/vedi_dettagli.asp?id=26513 Uber Bacilieri su Sport & Note]</ref>.
È del 1951 la prima sconfitta in carriera durante la prima esperienza professionistica all'estero. Ha combattuto sette volte per il titolo italiano, conquistandolo due volte: nel 1952 combattendo contro Giorgio Milan e il 20 agosto 1956 contro il piacentino Antonio Crosia. Entrambi gli incontri si svolsero a Ferrara<ref name=sport></ref>.
Il Comune di Ferrara, in ricordo del campione vigile ha deciso di intestargli il parco pubblico prospicente "Villa Olimpia"▼
Nella sua carriera Bacilieri affrontò i migliori pesi massimi europei degli anni [[1950|'50]] e fra questi [[Ingemar Johansson]], futuro campione del mondo<ref name=sport></ref>. Incontrò anche Don Cockell, futuro avversario di [[Rocky Marciano]] il 16 maggio [[1955]] al [[Golden Gate Park|Kezar Stadium]] di [[San Francisco]] in un incontro valido per il titolo del mondo dei massimi.
Ingaggiò due epici scontri con [[Francesco Cavicchi]], futuro campione d'Europa. Nel primo di essi, il 15 ottobre 1954, a [[Milano]], il bolognese gli strappò il titolo italiano, costringendolo all'abbandono alla decima ripresa. Nel secondo, non valido per il titolo, Cavicchi lo abbatté per Ko alla sesta ripresa<ref name=sport></ref>.
Incrociò i guantoni anche con [[Giacomo Bozzano|Mino Bozzano]], Giannino Luise, [[Rocco Mazzola]], Federico Friso, Mario De Persio, Aldo Pellegrini e il campione dell'impero britannico Joe Bygraves<ref name=sport></ref>.
Il suo successo più importante fu, forse, la vittoria per Kot alla seconda ripresa, a [[Londra]] il 26 aprile [[1955]], ai danni dell'altro britannico [[Henry Cooper]]<ref name=sport></ref>, dopo che l'arbitro constatò una profonda ferita all'arcata sopracciliare del futuro campione d'Europa. Cooper, il 13 settembre successivo, al [[White City Stadium]] di [[Londra]], si vendicò mettendo Bacilieri ko alla sesta ripresa<ref name=sport></ref>. In seguito, il britannico fu anche il primo a infliggere un knock down a [[Cassius Clay]].
=== Dopo il ritiro ===
▲
▲Con i proventi del mondo della boxe e con numerosi sacrifici si
Bacilieri morì il 29 gennaio 2007. Durante lo svolgimento della cerimonia funebre, il sacerdote disse: "Uber era l'uomo più forte del mondo, ma era buono come un pezzo di pane".
▲Il Comune di Ferrara, in ricordo del campione
=== Caratteristiche tecniche===
Pugile molto tecnico ma non dotato del pugno del KO, Bacilieri fu sicuramente uno dei pesi massimi italiani più interessanti dell'immediato dopoguerra.
===Onorificenze===
Il 25 aprile 1984 il Presidente della Repubblica [[Sandro Pertini]] e il Ministro della Difesa [[Giovanni Spadolini]] gli conferirono un riconoscimento per avere partecipato alla Liberazione dell'Italia dal 1943 al 1945, intestato "al militare italiano non collaborazionista sig. Uber Bacilieri".
==Note==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Campionato italiano di pugilato professionisti maschile dei pesi massimi]]
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web | 1 = http://ricerca.gelocal.it/lanuovaferrara/archivio/lanuovaferrara/2007/01/30/US4PO_US401.html | 2 = Articolo sulla scomparsa di Bacilieri | accesso = 4 maggio 2010 | dataarchivio = 30 ottobre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151030044444/http://ricerca.gelocal.it/lanuovaferrara/archivio/lanuovaferrara/2007/01/30/US4PO_US401.html | urlmorto = sì }}
*{{cita web|url=http://www.archiviombx.com/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=2632|titolo=Articolo sulla vita di Bacilieri|urlmorto=sì}}
{{Portale|biografie|pugilato}}
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