Frank Sinatra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 1:
{{nota disambigua||Sinatra (disambigua)|Sinatra}}
{{quote|Ti coinvolgeva, eri suo dal primo momento in cui apriva bocca. Gli dissi che questa sua immediatezza mi faceva pensare a un Mozart cantante|[[Luciano Pavarotti]], [[1998]]}}
{{Artista musicale
 
|nome = Frank Sinatra
{{quote|...ascoltatelo soltanto; perché che cosa si chiede a un essere umano più che cantare come un angelo? ... Stava cantando ancora quando il fiato, l’età e la salute dicevano che non era più il caso. Lui stava cantando, come voleva fare sempre. E ancora faceva dei miracoli con quello strumento incantatore fatto di carne, di sentimento, di altissimo talento, di amore insomma|[[Mina]], [[1998]]}}
|tipo artista = cantante
 
|nazione = USA
{{quote|Il colore dei suoi occhi era il colore dell'America, blu, "old blue eyes" azzurro come l'epoca e il sogno nel quale tutto il mondo si è specchiato per 60 anni|[[Vittorio Zucconi]], giornalista, [[1998]]}}
|genere = Pop
 
|genere2 = Jazz
 
|genere3 = Swing
|nota genere = <ref name="AM">{{allmusic|artist|p3150|Frank Sinatra}}</ref><ref name="Jazz">{{cita web|url=https://jazztimes.com/features/frank-sinatra-through-the-lens-of-jazz/|titolo=Frank Sinatra: Through The Lens Of Jazz|accesso=19 aprile 2017|lingua=en}}</ref>
|nota genere2 = <ref name="AM" /><ref name="NYT" />
|nota genere3 = <ref name="AM" /><ref>{{Cita web|url=https://swingfever.it/gli-anni-40/|titolo=Gli anni 40|editore=Swing Fever|accesso=25 marzo 2022}}</ref>
|anno inizio attività = 1930
|anno fine attività = 1996
|note periodo attività =
|etichetta = [[Columbia Records|Columbia]], [[Capitol Records|Capitol]], [[Reprise]]
|immagine = Frank Sinatra (1957 studio portrait close-up).jpg
|didascalia = Frank Sinatra nel 1957
|url = http://www.franksinatra.com
|totale album = 166
|album studio = 59
|album live = 2
|raccolte =
}}
{{Bio
|Nome = FrankFrancis Albert
|Cognome = Sinatra
|PostCognome = <ref name="NYT">{{cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/1998/05/16/movies/frank-sinatra-dies-at-82-matchless-stylist-of-pop.html|titolo=Frank Sinatra Dies at 82; Matchless Stylist of Pop|pubblicazione=[[The New York Times]]|autore=Stephen Holden|data=16 maggio 1998|accesso=24 dicembre 2023}}</ref>
|PostCognome =, [[elenco di pseudonimi|nome d'arte]] di '''Francis Albert Sinatra'''
|Pseudonimo = Frank Sinatra
|Soprannome = '''La Voce'''
|ForzaOrdinamento = Sinatra, Frank
|Sesso = M
|LuogoNascita = Hoboken, New Jersey
|LuogoNascitaLink = Hoboken (New Jersey)
|GiornoMeseNascita = 12 dicembre
|AnnoNascita = 1915
|NoteNascita = <ref name="NYT" />
|LuogoMorte = Los Angeles
|GiornoMeseMorte = 14 maggio
|AnnoMorte = 1998
|NoteMorte = <ref name="NYT" />
|Attività = cantante
|Attività2 = attore comico
|Attività3 = conduttore televisivoattore
|AttivitàAltre = talvolta anche regista, sceneggiatore, compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità =
|Premio1 = Oscar
|Specialità1Didascalia2 = {{Premio|Oscar|onorario|1946|x}}<br />{{Premio|Oscar|al miglior attore non protagonista|1954|x}}<br />{{Premio|Oscar|Premio umanitario Jean Hersholt|1971}}<br />
{{Premio|Grammy||11 volte vincitore ai Grammy awards| }}
|AnnoPremio1 = 1954
}}
{{clear}}
{{Gruppo
|Nome Gruppo = Francis Albert Sinatra
|Nazione gruppo = [[Usa]]
|Immagine bandiera nazione = Immagine:Flag of the United States.svg
|Generi musicali = [[Big band]], [[Swing]]
|Anni di attività = [[1935]] - [[1995]]
|Etichetta = [[Columbia]], [[Capitol]], [[Reprise]]
|Tipo artista = Solista
|Fotografia = Frank Sinatra laughing.jpg
|Dimensione Fotografia = 250px
|Didascalia = Frank "The Voice" Sinatra, [[1960]]
|Url = http://www.franksinatra.com
|Numero totale album pubblicati = 166
|Numero album studio = 59
|Numero album live =
|Numero raccolte =
}}
Considerato il più grande degli interpreti di tutti i tempi, ed il più celebre [[crooner]], era noto con il soprannome di ''The Voice''. Personaggio importante e carismatico dell'[[intrattenimento]] americano e mondiale, è stato collocato al primo posto fra le personalità dello [[spettacolo]] del [[XX secolo]] in una speciale classifica stilata nel [[2000]].E' entrato definitivamente nella leggenda per eterna giovinezza delle sue canzoni, oltre che della sua voce, che ha resistito all'avanzata del [[Rock]], del [[Punk]] e dell'[[Heavy Metal]], riuscendo ad imporsi come colonna sonora del panorama musicale mondiale dal primo dopoguerra fino ai giorni nostri, grazie ad una carriera attiva durata quasi 70 anni, dai primi anni [[30]][[']] al [[1995]].
 
Prima grande celebrità nella storia della [[musica popolare]]<ref name="GT">{{cita libro|titolo=Il dizionario del pop-rock|autore=Enzo Gentile, Alberto Tonti|editore=Zanichelli|anno=2014|pp=1459-60}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/frank-sinatra_(Enciclopedia-del-Cinema)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/frank-sinatra_(Enciclopedia-del-Cinema)/|titolo=SINATRA, Frank - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-03-28}}</ref> nonché tra i più popolari artisti del [[XX secolo|Novecento]],<ref name="Cilia">{{cita libro|titolo=Enciclopedia Rock - '90 (quinto volume)|autore=Eddy Cilìa|editore=Arcana|anno=2001|pp=652-3}}</ref> Sinatra viene considerato da molti [[Giornalismo musicale|critici musicali]] uno dei più grandi cantanti del [[storia della musica|XX secolo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.musicoff.com/musica-e-cultura/artisti-performance/frank-sinatra-l-unico-vero-the-voice/|titolo=Frank Sinatra, l'unico vero "The Voice"|autore=Redazione|sito=Musicoff Community|data=2017-12-12|lingua=it-IT|accesso=2024-03-28}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://rsi.ch/s/1781274|titolo=Frank Sinatra - RSI Radiotelevisione svizzera|sito=rsi|lingua=it|accesso=2024-03-28}}</ref><ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Musica-100-anni-fa-nasceva-Frank-Sinatra-The-Voice-c3ebe8d9-85a0-4130-91cd-2ac8eb92ac46.html|titolo=100 anni fa nasceva Frank Sinatra: "The Voice"|data=2015-12-11|lingua=it|accesso=2024-03-28}}</ref>
==La famiglia e infanzia==
 
Egli è noto in [[Italia]] soprattutto come ''The Voice''<ref name=":0" />, mentre negli [[Stati Uniti d'America]] e in altri paesi era conosciuto anche con soprannomi come ''Ol' Blue Eyes'', ''Frankie'', ''Swoonatra'' e molti altri. Fu un personaggio importante e [[Carisma (psicologia)|carismatico]] dell'[[intrattenimento]] statunitense e internazionale, riuscendo a imporsi nel panorama musicale dal periodo della [[Grande depressione|grande depressione americana]] fino ai giorni nostri, grazie a un'intensa attività discografica e concertistica durata oltre sessant’anni, dai primi [[anni 1930|anni trenta]] fino al [[1995]], anno in cui tenne il suo ultimo concerto dal vivo.<ref>{{Cita web|url=https://stonemusic.it/58523/the-best-is-yet-to-come-lultima-esibizione-di-frank-sinatra/|titolo="The Best Is Yet To Come": l'ultima esibizione di Frank Sinatra|data=2022-03-03|lingua=it-IT|accesso=2024-03-28}}</ref>
Nato da una famiglia [[italoamericani|italo-americana]]. Il padre Anthony Martin ([[1894]]-[[1969]]) è un [[pugile]] siciliano, originario di [[Lercara Friddi]], nei pressi di [[Palermo]] (ma Frank Sinatra nel 1986 durante un concerto a Milano disse che suo padre era nato a [[Catania]]), emigrato negli Usa con la sua famiglia quando aveva solo 1 anno, mentre la madre, nativa di Rossi di [[Lumarzo]], nell'entroterra della [[Riviera ligure]] di Levante, è Natalina Garaventa ([[1896]]-[[1977]]), una forte donna casalinga dagli occhi blu, divenuta poi influente quando impegnatasi in politica acquisisce credibilità coi voti degli emigranti [[liguria|liguri]] nei Democratici del [[North Jersey]].
 
Egli era, assieme ad artisti come [[Pat Boone]], [[Dean Martin]] e [[Tony Bennett]],<ref>{{Cita web|url=https://www.raicultura.it/musica/articoli/2023/05/Frank-Sinatra-re-dei-crooner-49cf0f1f-10d1-48da-b210-7ab93d8a7838.html|titolo=Frank Sinatra, re dei crooner - Musica|sito=Rai Cultura|lingua=it|accesso=2024-04-22}}</ref> uno dei maggiori esponenti di uno stile canoro raffinato ed elegante, in seguito definito [[Crooner|crooning]].<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/release/8578223-Pat-Boone-Frank-Sinatra-Nat-King-Cole-The-Best-Of-Pat-Boone-Frank-Sinatra-Nat-King-Cole|titolo=Crooning and Sinatra}}</ref>
La madre di carattere focoso e tempestoso, soprannominata ''Dolly'', aveva una base di elettori su cui poteva contare, di circa 650 votanti tra amici e parenti, tutti emigranti, che la supportavano politicamente in ogni occasione. La sua posizione influente ed il suo carattere carismatico risoluto le permetteva di tener testa a molti politici locali; riuscì persino a far assumere il marito che aveva avuto solo pochi lavori saltuari alla caserma dei pompieri ''Hoboken Fire Department'', ed alcuni anni dopo lo fece addirittura promuovere a sua insaputa come ''capitano'' di una squadra di Vigili del Fuoco: telefonò alla caserma chiedendo di parlare al ''Capitano Sinatra'', tra le risate dei colleghi, ma il marito e gli altri rimasero non poco sorpresi quando capirono cosa era successo.
Il [[12 dicembre]] [[1915]] nasce il suo unico figlio con un parto molto travagliato nel quale il piccolo Francis rischia seriamente di perdere la vita ricevendo tra l'altro i segni che si porterà sino alla morte: il dottore nel tentativo di salvare il piccolo lo estrae violentemente dall'utero con il [[forcipe]] che gli procura le cicatrici sul lato sinistro del collo, cicatrici che gli resteranno sempre evidenti. Dopo soli sei mesi di vita Dolly affida il piccolo Francis alla madre perché impegnata in una fabbrica di cioccolato; diviene talmente esperta in questo campo che le viene proposta una promozione con trasferimento in uno stabilimento a [[Parigi]] per dirigere una linea di produzione ed istruire gli impiegati locali.
Frank non fu mai un bambino problematico, non era un ''monello'', non si mise mai nei ''guai'' e mai vide la ''galera'' in gioventù, era un ragazzino solitario, passava le ore in casa a guardare le stelle ed era sempre ben vestito e curato. Aveva tanti vestiti che a volte era preso in giro dai ragazzi del suo quartiere di ''Hoboken''. In realtà la sua famiglia non era in ambasce economiche come vuole la leggenda, ma era una tranquilla famiglia borghese della classe media, specialmente dall'età di 5 anni (da quando il padre fu ''promosso'') in poi Francis visse tranquillamente senza problemi economici nella ampia e confortevole abitazione al numero 415 di Monroe St. a Hoboken.
La madre non era la tipica ''mamma italiana'' che gli americani si aspettavano, non era una madre che esigeva obbedienza e che curava solo il lato alimentare del ragazzo, ma viceversa era molto confidente ed aperta, a differenza del padre, stimolava intellettualmente molto il ragazzo, sognava che divenisse un giorno un ingegnere aeronautico. Quando scoprì le foto di [[Bing Crosby]] appese al muro si arrabbiò non poco ma poi quando capì che non c'era nulla da fare per fargli cambiare idea, lo supportò ed incoraggiò a cantare.
 
Con circa 150 milioni di [[Disco in vinile|dischi]] venduti<ref>{{cita news|url=https://www.standard.co.uk/culture/theatre/ol-blue-eyes-frank-sinatra-is-coming-back-to-west-end-in-new-musical-a3262126.html|titolo=Blue Eyes Frank Sinatra ia coming back to west end in new musical|opera=Evening Standard|lingua=en|accesso=21 giugno 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210624205315/https://www.standard.co.uk/culture/theatre/ol-blue-eyes-frank-sinatra-is-coming-back-to-west-end-in-new-musical-a3262126.html|urlmorto=}}</ref><ref>{{Cita web|cognome=Pisani|nome=Bob|data=11 dicembre 2015|titolo=The business of Frank Sinatra|url=https://www.cnbc.com/2015/12/11/the-business-of-frank-sinatra.html|accesso=26 giugno 2021|sito=CNBC|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190410082612/https://www.cnbc.com/2015/12/11/the-business-of-frank-sinatra.html|urlmorto=}}</ref> è uno degli artisti [[musica]]li di maggior successo discografico. Nella sua longeva carriera si è aggiudicato complessivamente tre [[premi Oscar]] (un [[Premio Oscar alla carriera|Oscar onorario]] nel [[1946]],<ref>http://awardsdatabase.oscars.org/Search/Nominations?nominationId=1907&view=1-Nominee-Alpha</ref> un [[Oscar al miglior attore non protagonista]] nel [[1954]] ed il [[Premio umanitario Jean Hersholt|premio speciale umanitario Jean Hersholt]] nel [[1971]]). Ha inoltre ricevuto due [[Golden Globe]], undici [[Grammy Award]]s, uno [[Screen Actors Guild Award]] alla carriera nel [[1972]] ed il [[Kennedy Center Honors]] nel [[1983]].<ref>{{Cita web|url=https://grammy.com/artists/frank-sinatra/6581|titolo=Frank Sinatra {{!}} Artist {{!}} GRAMMY.com|sito=grammy.com|accesso=2024-03-28}}</ref>
== Primi anni e primo ciclo di successi ==
Frank Sinatra decise di diventare un cantante dopo essere diventato appunto un ammiratore di ''Bing Crosby'' che ascoltava spesso alla [[radio_(elettrotecnica)|radio]]. Iniziò a cantare in piccoli locali del [[New Jersey]], intorno al [[1932]], facendosi notare dal trombettista [[Harry James]].
 
Nel [[1985]] ricevette dal presidente [[Ronald Reagan]] la [[Medaglia presidenziale della libertà]] e nel [[1997]] gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] lo onorarono con la [[Medaglia d'oro del Congresso]], la più alta onorificenza assegnata dagli [[USA]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-31250/eand-8217-quella-di-frank-sinatra-la-voce-piu-bella-del-xx-secolo|titolo=√ E&#8217; quella di Frank Sinatra la voce più bella del XX secolo|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=2024-03-28}}</ref>
[[Immagine:Frank Sinatra NYWTS.jpg|thumb|right|300px| Frank Sinatra firma l'autografo ad una fan, [[1940]] cca]]
 
Oltre 2200 brani e più di 60 [[Album discografico|album]] di canzoni inedite pubblicati, ne fanno uno dei cantanti con la maggior produzione discografica nella storia della musica.<ref>{{Cita web|url=https://www.elle.com/it/showbiz/musica/a39770664/frank-sinatra-vita/|titolo=La vera storia di Frank Sinatra, dagli esordi come teen idol ai successi (che non amava)|sito=ELLE|data=2022-05-07|lingua=it-IT|accesso=2024-03-28}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.raicultura.it/musica/articoli/2023/05/Frank-Sinatra-re-dei-crooner-49cf0f1f-10d1-48da-b210-7ab93d8a7838.html|titolo=Frank Sinatra, re dei crooner - Musica|sito=Rai Cultura|lingua=it|accesso=2024-03-28}}</ref>
Nel [[1935]] costituì il suo primo gruppo, gli [[Hoboken Four]], con il quale vinse nello stesso anno il concorso per giovani talenti emergenti organizzato dal [[Radio Major Bowes' Amateur Hour]].
Si esibiva in una ventina di spettacoli alla settimana, gli introiti totali erano di solamente 70 cents per 7 giorni. Nel [[1938]] Sinatra arrivò al ''Rustic Cabin'', un saloon che trasmetteva spettacoli dal vivo nella ''Dance Parade'' di New York. Fu assunto come intrattenitore ufficiale del locale.
 
== Biografia ==
Nel [[novembre]] di quell'anno venne arrestato e trattenuto per diversi giorni con l'accusa di molestie, nei confronti di una ragazza che sarebbe divenuta la sua futura prima moglie, Nancy Barbato.
=== La famiglia e l'infanzia ===
[[File:Frank Sinatra as a small boy.jpg|miniatura|Sinatra all'età di tre anni (1918)]]{{Box citazione
| contenuto = Quando canto, credo di essere sincero... il pubblico è come una donna – se sei indifferente, è la fine.
| legenda = Frank Sinatra<ref>https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=7704</ref>
| allineamento = sinistra
}}
Francis Albert Sinatra{{efn|All'interno del certificato di nascita di Sinatra, il suo nome venne erroneamente riportato come "Frank Sinestro". Nel maggio 1945, il cantante ha poi provveduto a correggere il suo nome in "Francis A. Sinatra".{{sfnm|1a1=Sinatra|1y=1995|1p=17|2a1=Summers|2a2=Swan|2y=2010|2p=15}}}} nacque il 12 dicembre 1915 al 415 Monroe Street di [[Hoboken (New Jersey)|Hoboken]] ([[New Jersey]]),<ref>{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/special_report/1998/05/98/sinatra/67911.stm|titolo=BBC NEWS {{!}} Special Report {{!}} 1998 {{!}} 05/98 {{!}} Sinatra {{!}} Frank Sinatra obituary|sito=news.bbc.co.uk|accesso=8 dicembre 2022}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Nancy|cognome=Internet Archive|titolo=Frank Sinatra : an American legend|url=http://archive.org/details/franksinatraamer00sina|accesso=8 dicembre 2022|data=1995|editore=Santa Monica, CA : General Pub. Group|ISBN=978-1-881649-68-7}}</ref> figlio unico di due italiani emigrati negli Stati Uniti: il padre, Antonino Martino Sinatra (1892-1969), era siciliano di [[Lercara Friddi]], la madre, Natalina Maria Vittoria Garaventa (1894-1977), [[Liguria|ligure]] del comune di [[Lumarzo]].<ref name="ref_A">Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', p. 10</ref>
 
Sinatra deve la sua fortuna proprio al padre, che assunse in America il nome Martin O'Brien<ref name="ref_A" /> e che dopo aver intrapreso vari mestieri, tra cui l'operaio, il calzolaio e il pugile, chiese la mano di Natalina, ribattezzata Dolly, "bambola". Pur avversati dalla famiglia di lei, contraria al loro matrimonio, i due si sposarono il giorno di [[San Valentino (festa)|san Valentino]] del 1914 a [[Jersey City]]. Il parto fu piuttosto travagliato (il medico dovette estrarre il neonato con il [[forcipe]]) e Frank riportò la perforazione di un timpano, che lo rese sordo da un orecchio, lesione che rimarrà per tutta la vita.<ref>Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', p. 13</ref> Padrino di Frank fu Frank Garrick, comproprietario di un quotidiano locale, il ''Jersey Observer'', il cui zio Thomas era capitano di polizia e al quale Dolly in seguito fece da informatrice su quanto succedeva a ''[[Little Italy (Manhattan)|Little Italy]]''.<ref>Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', p. 15</ref>
Dopo una breve ma intensa collaborazione con l'orchestra di Harry James, con cui, nell' estate del [[1939]] Sinatra registrò la sua prima canzone, ''[[All Or Nothing At All]]'', nel [[1940]] si unì all'[[orchestra]] di [[Tommy Dorsey]], grazie alla quale divenne famoso come cantante. Piaceva molto ai giovanissimi, un pubblico completamente nuovo per la [[musica leggera]], che fino ad allora si era rivolta soprattutto agli adulti. In pratica, Frank Sinatra fu il primo ''teen idol'', un idolo per gli adolescenti.
[[File:Frank Sinatra's parents.jpg|miniatura|I genitori di Frank: Anthony Martin (a sinistra) e Natalie "Dolly" Sinatra (nata "Garaventa", a destra) durante il loro matrimonio a [[Hoboken (New Jersey)|Hoboken]], [[New Jersey]], nel 1913.]]
 
Il padre, che si spacciava per irlandese come la madre Dolly (in quel periodo agli immigrati italiani era vietato salire sul ring),<ref>Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', p. 11</ref> dopo aver proseguito con il [[pugilato]] (arriverà a sostenere 30 incontri), aprì un bar e divenne anche capitano dei [[vigili del fuoco]]. La madre, che era riuscita a farsi nominare interprete del tribunale quando erano accusati o testimoni immigrati italiani, acquisì una certa influenza nel vicinato grazie ai favori che questa sua posizione le permetteva{{#tag:ref|Alla sua prima udienza in questa veste, Dolly si trovò a tradurre per la Corte le parole dell'imputato, un italiano di cognome Martini accusato di rissa: «Vostro onore, - affermò il Martini di fronte al giudice - mi sono trovato a litigare e ho tirato un sacco di pugni, ma ne ho anche presi; guardi, porto ancora i segni in faccia» e questa fu la "traduzione" in lingua inglese (versione in lingua italiana) da parte di Dolly per il giudice: «Mi sono trovato per caso in un gruppo di persone che discutevano animatamente e per prudenza ho preferito stare in disparte. Non ricordo se la discussione è degenerata in rissa. Forse ho preso anch'io qualche schiaffo, ma solo perché a un certo punto ho cercato di separare quelli più scalmanati.» Il giudice non solo prosciolse il Martini, ma gli fece i complimenti per aver messo a repentaglio la propria incolumità al fine di sedare la rissa.<ref>Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', pp. 17-19</ref>|group="N"}} e al suo attivismo per il [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Partito Democratico]]. Coi genitori sempre al lavoro, il piccolo Frank passava parecchio tempo con la nonna e la zia e crebbe velocemente, influenzato dal carattere duro e generoso del padre e da quello gentile e nel contempo determinato della madre. A scuola, Frank cominciò a imitare comici e stelle del [[cinema]], ponendosi al centro dell'attenzione degli altri ragazzi.
Dopo un'esperienza nell'esercito statunitense, come intrattenitore delle truppe, tra il [[1941]] e il [[1942]], durante la [[seconda guerra mondiale]] ritornò a cantare. Sono da ricordare, in questo periodo, alcune sue famose incisioni con l'etichetta [[V-Disc]] a favore delle truppe americane in guerra. Proprio nel [[1942]] lasciò la band di [[Tommy Dorsey]], e siglò un contratto con la [[Columbia Records]]; conobbe un enorme successo e, a cavallo tra il 1943 e il 1944 entrò ben 23 volte nella [[top ten]] delle classifiche americane. Ben presto venne considerato il più grande cantante statunitense dopo [[Bing Crosby]], il suo idolo giovanile.
 
Durante la [[crisi del '29]], i Sinatra riuscirono a non far mancare quasi nulla a Frank, arrivando persino a trasferirsi in un appartamento con tre camere da letto, poco distante dal quartiere di ''Little Italy''. Dopo le imitazioni, Frank provò anche a cantare e a quindici anni, nel 1930, fece il suo "esordio" al liceo, la A. J. Demarest High School, venendo applaudito dai compagni. La musica sembrava stargli a cuore più dello studio e la scuola lo espulse. Frank disse apertamente ai suoi genitori di voler provare a fare il cantante: la madre si rassegnò ad assecondarlo, ma il padre volle che si cercasse un vero lavoro e che tornasse possibilmente a scuola.
[[Immagine:Sinatra Radio.gif|left|thumb|450px|Sinatra alla radio, nel [[1943]]]]
 
Frank cominciò così col lavorare di giorno, prima in una libreria, poi come operaio portuale, anche se la sua passione rimaneva il canto, passione che cercava di soddisfare non appena gli si presentasse l'occasione. A un certo punto, Anthony Martin cacciò il figlio di casa. Frank, quindi, si trasferì a [[New York]] in cerca di un lavoro stabile, ma fu costretto a ritornare a Hoboken poco dopo. È a quel punto che a Frank Sinatra venne l'idea di provare a farsi pagare per la sua voce.
In questo periodo si afferma come "The Voice" (semplicemente "la Voce"), un soprannome prestigioso riconosciuto in tutto il mondo. Altri suoi soprannomi meno noti, almeno fuori dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], erano "Ol' Blue Eyes" (vecchi occhi azzurri), "Swoonatra" (da ''to swoon'' = svenire, per l'effetto che aveva sulle ammiratrici) o "Chairman of the Board (of Show-Business)" (il presidente del consiglio di amministrazione dello spettacolo). Nel [[1944]] esordisce al cinema con [[Higher and higher]]; l'anno dopo è in [[Due marinai e una ragazza]] (''Anchors aweigh''), accanto a [[Gene Kelly]], che gli insegnerà a ballare.
Negli stessi anni è la voce più popolare anche alla radio. Nel [[1946]] viene invitato ad un gala-party all'[[Avana]], sull'isola di [[Cuba]]; in quell'occasione sembra siano nati i suoi oscuri rapporti con la mafia, di cui si parlerà in seguito.
 
=== Primi anni e i primi successi ===
Tra il [[1947]] e il [[1948]] lavora senza sosta a [[New York City]], al [[Madison Square Garden]], al Waldorf Astoria, e al [[Capitol Theater]]. Il [[13 ottobre]] [[1947]] a Hoboken, nel [[New Jersey]], venne istituito il ''Frank Sinatra Day''. Nel [[1949]] è interprete assieme a [[Gene Kelly]], [[Ann Miller]] e [[Betty Garrett]], di [[Un giorno a New York]] (''On the town''), film di enorme successo, che ad oggi è considerato uno dei migliori [[musical]] della storia del cinema.
[[File:Frank Sinatra Billboard.jpg|thumb|left|upright=0.8|Frank Sinatra nel 1943]]
 
Frank Sinatra decise di diventare un cantante sull'onda dell'ammirazione per [[Bing Crosby]], che ascoltava spesso alla [[radio (mass media)|radio]]. Iniziò a cantare attorno al 1931, come da lui stesso raccontato durante svariati concerti, nel piccolo ''[[saloon]]'' gestito dal padre, nel quale era presente uno dei primi [[Jukebox|juke-box]]: quando i clienti inserivano la moneta per ascoltare le più famose registrazioni eseguite dalle orchestre dell'epoca, chiedevano al giovane Frank, a cui era riconosciuto di avere una certa abilità nel canto, di esibirsi per loro. Ciò avvenne, in seguito, anche in altri locali del [[New Jersey]]. Così Sinatra divenne noto in zona come ''saloon singer'', facendosi notare e successivamente ingaggiare nel 1939 dal [[trombettista]] [[Harry James]] nella propria orchestra. Nel 1935 aveva costituito il suo primo gruppo, gli Hoboken Four, con il quale vinse nello stesso anno il concorso per giovani talenti emergenti organizzato dal Radio Major Bowes' Amateur Hour.
== La crisi ==
 
Si esibiva in una ventina di spettacoli alla settimana, ma gli introiti ammontavano a soli 70 ''[[Dollaro statunitense|cents]]'' in totale per 7 giorni. Nel 1938 Sinatra arrivò al ''Rustic Cabin'', un ''saloon'' che trasmetteva spettacoli dal vivo nella ''Dance Parade'' di New York, e fu assunto come intrattenitore ufficiale del locale. Nel novembre di quell'anno, venne arrestato e trattenuto diversi giorni per i reati di [[adulterio]] (accusato dalla sua fidanzata di allora, Antoinette Della Penta Francke) e "seduzione" (''seduction'')<ref>https://worldhistoryproject.org/1938/frank-sinatra-is-arrested</ref> nei confronti di una ragazza che sarebbe divenuta, in seguito, la sua prima moglie, Nancy Barbato (1917-2018).
Nel [[1950]] la scadenza del contratto cinematografico con [[Louis B. Mayer]] venne a fargli mancare una parte consistente del suo reddito. Sinatra dovette allora cercare quante più scritture possibili come cantante, e si vide costretto ad accettare anche ingaggi-capestro, come quello al Copacabana Club di [[New York]] che prevedeva ben tre concerti per sera: all’inizio fu un grande successo, ma in seguito questo produsse degli effetti deleteri sulle sue performances e sul suo stato generale di salute, tanto che una sera, all’inizio del suo terzo show, la sua voce collassò: una emorragia sottomucosa aveva messo fuori uso le sue [[corde vocali]], e sui giornali si cominciò a sostenere che Sinatra fosse finito come cantante.
 
Come già detto, dopo una breve ma intensa collaborazione con l'orchestra di James, con cui, nell'estate del 1939, Sinatra registrò ''[[Ciribiribin]]'' e ''[[All or Nothing at All]],'' nel 1940 si unì all'orchestra di [[Tommy Dorsey]], con la quale divenne famoso come cantante anche grazie al singolo ''I'll Never Smile Again'' per la Victor, che raggiunse la prima posizione negli Stati Uniti per ben dodici settimane e vinse la [[Grammy Hall of Fame]] 1982. Sinatra piaceva molto ai giovanissimi, un pubblico completamente nuovo per la [[musica leggera]], che fino ad allora si era rivolta soprattutto agli adulti. In pratica, Frank Sinatra fu il primo ''teen idol'', un idolo per gli adolescenti.
Fortunatamente la guarigione arrivò presto, e nello stesso anno tenne una splendida esibizione al Palladium di [[Londra]]; nei successivi due anni riprese ad incidere e prese parte a due film: ''[[Quei dannati quattrini]] (Double Dynamite)'' e ''[[Lasciami sognare]] (Meet Danny Wilson)''. Purtroppo queste due pellicole ebbero un pessimo risultato al botteghino; intanto era venuto a mancare il supporto sia della MCA, sua agenzia da molti anni, sia della [[Columbia Records]], che aveva lasciato scadere il contratto. A tutto ciò si aggiunse la persecuzione da parte dell’ufficio delle imposte americano, che chiedeva il recupero di arretrati non pagati.
 
La [[seconda guerra mondiale|guerra]] lo sfiorò soltanto: una legge esentava dal servizio militare tutti coloro che erano diventati padri prima del 7 dicembre 1941 (giorno dell'[[Attacco di Pearl Harbor|attacco giapponese a Pearl Harbor]]) e Frank, che aveva sposato Nancy Barbato nel 1939 e dalla quale aveva avuto la prima figlia, [[Nancy Sinatra|Nancy]], l'8 giugno 1940, rientrava in pieno nel novero degli esentati. Inoltre, egli era da sempre quasi sordo da un orecchio, per cui, alla visita di leva, era stato dichiarato C4: ciò costituiva un motivo piuttosto importante per l'esenzione. Perciò non fu difficile per lui evitare l'arruolamento, anche quando la legge sui padri ''ante'' 7 dicembre 1941 fu abolita.<ref>Renzo Magosso, ''op. cit.'', pp. 47-48</ref>
In campo sentimentale, la sua burrascosa relazione con [[Ava Gardner]] lo aveva messo in serie difficoltà: i continui litigi durante la tournée che lo aveva portato per tre mesi in Europa, toccando anche [[Roma]] e [[Napoli]], avevano alimentato il gossip delle riviste specializzate, e lo stress lo aveva portato più di una volta a tentativi di suicidio.
Sinatra praticò comunque una breve esperienza nell'[[US Army|esercito statunitense]] come intrattenitore delle truppe, tra il 1941 e il 1942, dopo di che ritornò a cantare. Sono da ricordare, in questo periodo, alcune sue famose incisioni con l'etichetta [[V-Disc]] a favore delle truppe americane in guerra. Proprio nel 1942 lasciò la ''band'' di Tommy Dorsey e siglò un contratto con la [[Columbia Records]]; conobbe un enorme successo e, a cavallo tra il 1943 e il 1944, entrò per ben 23 volte nella ''top ten'' delle classifiche americane. Frank Sinatra ben presto venne considerato il più grande cantante statunitense dopo Bing Crosby, il suo idolo giovanile.
[[File:Sinatra Radio.gif|thumb|upright=1.1|Sinatra con [[Alida Valli]], intervistato nel corso di un programma radiofonico dell'[[American Forces Network]]]]
 
In quel periodo si affermò come ''The Voice'' ("la Voce"), un soprannome prestigioso conosciuto in tutto il mondo. Altri suoi soprannomi meno noti, almeno fuori dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], erano ''Ol'Blue Eyes'' (vecchi occhi azzurri), ''Swoonatra'' (da ''to swoon''= svenire, per l'effetto che aveva sulle ammiratrici) e ''Chairman of the Board (of Show-Business)'' (il presidente del consiglio di amministrazione dello spettacolo). Al cinema, dopo un paio di film minori nel 1940 e 1942, nel 1944 ebbe il ruolo di protagonista nella [[commedia musicale]] ''[[Higher and Higher]]''; l'anno dopo recitò in ''[[Due marinai e una ragazza]]'', accanto a [[Gene Kelly]], che gli insegnò a ballare.
== Il rilancio ==
Snobbato dalla [[RCA]] e dalla [[Decca Records|Decca]], venne scritturato dalla [[Capitol Records]], che aveva allevato artisti come [[Nat King Cole]], [[Peggy Lee]] e [[Stan Kenton]]. Il [[14 marzo]] 1953 firmò quello che sembrava un contratto per sette anni, ma in realtà si trattava di un contratto per un anno con sei opzioni annuali di rinnovo. Nelle condizioni in cui versava in quel momento, si trattava di un’offerta abbastanza generosa, e Frank decise di accettare.
 
Negli stessi anni, Sinatra diventò la voce più popolare anche alla radio.
Alan Livingston – all'epoca vice direttore vendite della Capitol – fu uno degli artefici dell'ingresso di Frank Sinatra nella scuderia; altre due persone si proposero di curare l'operazione-Sinatra: Dave Dexter e Voyle Gilmore. Il primo si offrì come produttore, ma Sinatra scelse Gilmore. Dexter rivelò il motivo di questa scelta solo qualche anno più tardi: Sinatra non aveva dimenticato la sua recensione negativa, pubblicata dalla rivista ''Downbeat'', di un suo vecchio disco uscito per la Columbia.
Nel 1946 viene invitato a un ''gala-party'' all'[[Avana]]: in quell'occasione sembra siano nati i suoi oscuri rapporti con la [[Mafia italoamericana|mafia]], di cui si parlerà in seguito. Sempre nel 1946, con il disco ''Five Minutes More'' raggiunse la prima posizione nella [[Billboard Hot 100]] per due settimane.
Tra il 1947 e il 1948 lavorò senza sosta a [[New York]], al [[Madison Square Garden]], al [[Waldorf Astoria]] e al [[Capitol Theater]]. Il 13 ottobre 1947 a Hoboken, nel New Jersey, venne istituito il ''Frank Sinatra Day'', e nel 1949 fu interprete, assieme a [[Gene Kelly]], [[Ann Miller]] e [[Betty Garrett]], di ''[[Un giorno a New York (film)|Un giorno a New York]]'', film di enorme successo, che a oggi è considerato uno dei migliori ''[[musical]]'' della storia del cinema.
 
=== La crisi ===
Come arrangiatore fu scelto [[Nelson Riddle]], un emergente che aveva già firmato numerosi successi di [[Nat King Cole]], fra i quali ''Mona Lisa'' e ''Unforgettable''. Ma Sinatra, nell’intento di ricreare l’atmosfera delle sue hits con la Columbia, a dirigere l’orchestra che lo avrebbe accompagnato richiamò il suo amico [[Axel Stordahl]]. Il [[2 aprile]] [[1953]], con un’orchestra di 20 elementi, vennero incisi quattro brani. Uno di essi, ''I'm walking behind you'', entrò subito in classifica e vi rimase 10 settimane, arrivando al settimo posto.
[[File:Frank Sinatra Metronome magazine November 1950.JPG|thumb|Frank Sinatra nel novembre 1950 (foto di copertina del periodico musicale ''Metronome Magazine'')]]
Nel 1950 la scadenza del contratto cinematografico con [[Louis B. Mayer]] venne a fargli mancare una parte consistente del suo [[reddito]]. Sinatra dovette allora cercare quante più scritture possibili come cantante, e si vide costretto ad accettare anche ingaggi-capestro, come quello al [[Copacabana (locale)|Copacabana]] di [[New York]] che prevedeva ben tre concerti per sera: all'inizio fu un grande successo, ma in seguito questo produsse degli effetti deleteri sulle sue ''performance'' e sul suo stato generale di salute, tanto che una sera, all'inizio del suo terzo ''show'', la sua voce collassò: un'[[emorragia]] sottomucosa aveva messo fuori uso le sue [[corde vocali]], e sui giornali si cominciò a sostenere che Sinatra fosse finito come cantante.
 
Per fortuna, smentendo i più infausti pronostici, la guarigione arrivò presto, e nello stesso anno tenne un'esibizione al Palladium di [[Londra]]; nei successivi due anni riprese a incidere e prese parte a due film, ''[[Questi dannati quattrini]]'' e ''[[Lasciami sognare]]'', che ebbero un pessimo risultato al botteghino; intanto era venuto a mancare il supporto sia della MCA, sua agenzia da molti anni, sia della [[Columbia Records]], che aveva lasciato scadere il contratto. A tutto ciò si aggiunse la persecuzione da parte dell'ufficio delle [[Imposta|imposte]] americano, che chiedeva il recupero di arretrati non pagati.
Per le successive incisioni, e contro le insistenze della Capitol che voleva ancora imporre Riddle come arrangiatore, Sinatra scelse [[Billy May]], un artista che non utilizzava archi, ma solo una big band di fiati (otto tromboni, cinque sax più la sezione ritmica di 4 elementi) che gli diede l’opportunità di sfoderare il suo potente senso dello [[swing]]. ''South of the Border'' fu il brano che entusiasmò il pubblico con questo nuovo stile.
 
In campo sentimentale, dopo la separazione dalla prima moglie, la successiva tormentata relazione con l'attrice [[Ava Gardner]] lo aveva messo in serie difficoltà: i continui litigi durante la ''tournée'' che lo aveva portato per tre mesi in [[Europa]], toccando anche [[Torino]], [[Roma]] e [[Napoli]], avevano alimentato il ''[[Pettegolezzo|gossip]]'' delle riviste specializzate, e lo ''[[stress (medicina)|stress]]'' lo aveva portato più di una volta a tentativi di [[suicidio]].
''I've got the world on a string'' fu la prima canzone ad uscire con il nome di Nelson Riddle come direttore d’orchestra. Frank si convinse finalmente a utilizzarlo come arrangiatore quando Axel Stordahl si trasferì a New York per lavorare con [[Eddie Fisher]].
 
=== Il rilancio ===
In quegli anni, accanto al fragile [[78 giri]] di lacca, l'industria discografica cominciava a proporre il più moderno [[microsolco]], e fu proprio grazie a questo supporto che avvenne il grande rilancio discografico di Sinatra. Il [[Long playing|LP]] [[Songs For Young Lovers]], che aveva allora un diametro di 25 cm. e conteneva otto brani, è considerato il primo esempio di [[concept album]], cioè di raccolta di brani aventi un tema comune, e fu un enorme successo sia per il cantante sia per il nuovo formato, che fino a quel momento era stato accolto con indifferenza.
Snobbato dalla [[RCA (azienda)|RCA]] e dalla [[Decca Records|Decca]], Sinatra venne scritturato dalla [[Capitol Records]] che aveva allevato artisti come [[Nat King Cole]], [[Peggy Lee]] e [[Stan Kenton]]. Il 14 marzo 1953 firmò quello che sembrava un contratto per sette anni, ma in realtà si trattava di un contratto per un anno con sei opzioni annuali di rinnovo. Nelle condizioni in cui Sinatra versava in quel momento, si trattava di un'offerta abbastanza generosa, e Frank decise di accettare.
 
Alan Livingston&nbsp;– all'epoca vice direttore vendite della Capitol&nbsp;– fu uno degli artefici dell'ingresso di Frank Sinatra nella scuderia; altre due persone si proposero di curare l'operazione-Sinatra: Dave Dexter e Voyle Gilmore. Il primo si offrì come produttore, ma Sinatra scelse Gilmore. Dexter rivelò il motivo di questa scelta solo qualche anno più tardi: Sinatra non aveva dimenticato la sua recensione negativa, pubblicata dalla rivista ''Downbeat'', di un suo vecchio disco uscito per la Columbia.
A questo album ne seguirono altri, quasi sempre proposti come raccolte di brani con uno stile e un argomento comune. Tutti furono grandissimi successi di pubblico e di critica, e ancora oggi gli album incisi da Sinatra per la Capitol sono considerati quelli meglio riusciti artisticamente.
 
Come [[arrangiatore]] fu scelto il giovane [[Nelson Riddle]], che aveva già firmato numerosi successi di [[Nat King Cole]], fra i quali ''Mona Lisa'' e ''Unforgettable''. Ma Sinatra, nell'intento di ricreare l'atmosfera delle sue ''hit'' con la Columbia, richiamò a dirigere l'[[orchestra]] che lo avrebbe accompagnato il suo amico [[Axel Stordahl]]. Il 2 aprile 1953, con un'orchestra di 20 elementi, vennero incisi quattro brani. Uno di essi, ''I'm walking behind you'', entrò subito in classifica e vi rimase dieci settimane, arrivando al settimo posto.
[[Immagine:Sinatra and Harvey in Manchurian Candidate NYWTS.jpg|right|thumb|300px|Frank Sinatra (a destra) sul set de "[[The Manchurian Candidate]]", sulla sinistra l'attore [[Laurence Harvey]], [[1962]]]]
 
Per le successive incisioni, e contro le insistenze della [[Capitol Records]] che voleva ancora imporre Riddle come arrangiatore, Sinatra scelse [[Billy May]], un musicista che non utilizzava [[Archi (musica)|archi]], ma una ''[[big band]]'' costituita da quattro [[trombe]], quattro [[tromboni]], cinque [[sassofono|sax]], più la sezione ritmica di quattro elementi e che gli diede l'opportunità di sfoderare il suo innato senso dello [[swing]]. ''South of the Border'' fu il brano che entusiasmò il pubblico con questo nuovo stile. ''I've got the world on a string'' fu invece la prima canzone che venne pubblicata con Nelson Riddle come arrangiatore e [[direttore d'orchestra]]. Frank si convinse finalmente a utilizzarlo quando Axel Stordahl si trasferì a New York per lavorare con [[Eddie Fisher]].
Sinatra bussò ancora alla porta del [[cinema]], usando ogni possibile mezzo per ottenere il ruolo di Angelo Maggio nel film ''[[Da qui all'eternità]]'' del [[1953]], accontentandosi di una paga di soli mille dollari alla settimana. La stampa insinuò in seguito che il contributo definitivo alla sua scrittura nel film provenisse da [[Johnny Rosselli]], famoso mafioso italo-americano. Per Sinatra la pellicola segnò il grande ritorno alla celebrità: vinse l'[[Premio Oscar|Oscar]] come miglior attore non protagonista nel [[1954]]. Il successo cinematografico gli fece ottenere un nuovo contratto con l'agenzia William Morris, e rilanciò definitivamente la sua carriera di cantante.
[[File:Frank Sinatra as Maggio From Here to Eternity.jpg|thumb|left|upright=0.7|Sinatra nei panni di Maggio in ''[[Da qui all'eternità]]'', ruolo che gli valse l'[[Oscar al miglior attore non protagonista|Oscar come miglior attore non protagonista]]]]
 
In quegli anni, gli [[Anni 1950|anni cinquanta]], accanto al fragile [[78 giri]] di resina di [[gommalacca]], l'industria discografica cominciava a proporre il più moderno [[microsolco]], il [[45 giri]] in vinile, e fu proprio grazie a questa evoluzione della tecnologia meccanica del supporto che avvenne il grande rilancio discografico di Sinatra. L'[[Long playing|LP]] ''[[Songs for Young Lovers]]'', in cui la risoluzione del solco era aumentata consentendo con un diametro 25&nbsp;cm al disco di poter girare più lentamente, poteva adesso contenere ben otto brani. Questo è considerato il primo esempio di ''[[concept album]]'', cioè di raccolta di brani legati da un filo conduttore, e fu un enorme successo sia per il cantante sia per il nuovo formato, che fino a quel momento era stato accolto con scetticismo. A questo album ne seguirono altri, quasi sempre proposti come raccolte di brani con uno stile e un argomento comune. Tutti furono grandissimi successi di pubblico e di [[Critica musicale|critica]], e ancora oggi gli album incisi da Sinatra per la Capitol sono considerati quelli meglio riusciti artisticamente.
Nel [[1955]] sfiorò il secondo Oscar grazie alla nomination per l'intensa interpretazione di un drogato nel film di [[Otto Preminger]] ''[[L'uomo dal braccio d'oro]]''. Due anni dopo, nel [[1957]], ottenne un altro grande successo con ''[[Pal Joey]]'', in cui recitava a fianco di [[Rita Hayworth]] e [[Kim Novak]] e cantava ''The lady is a tramp'', che divenne un classico del suo repertorio.
 
Sinatra bussò ancora alla porta del [[cinema]], usando ogni possibile mezzo per ottenere il ruolo del soldato Angelo Maggio nel film ''[[Da qui all'eternità]]'' (1953) di [[Fred Zinnemann]], accanto a [[Deborah Kerr]], [[Burt Lancaster]] e [[Montgomery Clift]], accontentandosi di un compenso di soli mille dollari alla settimana. La stampa insinuò in seguito che il contributo definitivo alla sua scrittura nel film provenisse da [[John Roselli]], famoso mafioso [[italo-americano]], ma in realtà Sinatra riuscì a convincere il produttore solo grazie alla sua perseveranza. Per Sinatra la pellicola segnò il grande ritorno alla celebrità: durante la serata degli [[Academy Awards]] del 1954 l'attrice [[Mercedes McCambridge]] pronunciò il suo nome quale vincitore del premio [[Oscar al miglior attore non protagonista]]. Il successo cinematografico gli fece ottenere un nuovo contratto con l'agenzia William Morris, e rilanciò definitivamente la sua carriera di cantante.
==Il "Rat Pack"==
[[Immagine:Eleanor_Roosevelt_Frank_Sinatra.jpg|left|thumb|300px|Frank Sinatra nel 1960 con l'ex first lady [[Eleanor Roosevelt]]]]
Durante gli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]] Sinatra lavorò molto a [[Las Vegas]]. A quel periodo risale la formazione del [[Rat Pack]]: un gruppo di amici, che "accidentalmente" erano anche famosi uomini di spettacolo. Oltre a Sinatra, facevano parte del gruppo [[Dean Martin]] (il miglior amico di Sinatra), [[Sammy Davis Jr.]], [[Peter Lawford]] e [[Joey Bishop]] a cui, saltuariamente, si univa anche l'attrice [[Shirley MacLaine]]. Il Rat Pack divenne celebre grazie al film ''[[Colpo grosso]]'' (''Ocean's eleven''), che racconta di una rapina in un casinò di Las Vegas, e di cui verrà girato un [[Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco|remake]] nel [[2001]].
 
[[File:Frank Sinatra2, Pal Joey.jpg|thumb|Frank Sinatra nel trailer di ''[[Pal Joey]]'' (1957)]]
Sinatra e gli altri membri del Rat Pack giocarono un ruolo importante nella lotta alla segregazione razziale negli alberghi e casinò del Nevada, evitando di frequentare quelli che si rifiutavano di servire Sammy Davis Jr. in quanto nero. Vista la popolarità del gruppo, molti locali adottarono un atteggiamento più tollerante, pur di poter vantare la presenza di ospiti così celebri.
Nel 1955 sfiorò il secondo Oscar grazie all'intensa interpretazione del giocatore di [[poker]] drogato nel film ''[[L'uomo dal braccio d'oro (film)|L'uomo dal braccio d'oro]]'' di [[Otto Preminger]], in cui era protagonista con [[Kim Novak]]. Due anni dopo, nel 1957, ottenne un altro grande successo con ''[[Pal Joey]]'', in cui recitò a fianco di [[Rita Hayworth]] e ancora [[Kim Novak]] e cantò ''[[The Lady Is a Tramp]]'', che divenne un classico del suo repertorio.
 
È proprio intorno alla metà degli [[Anni 1950|anni cinquanta]], parallelamente alla sua rifiorita carriera cinematografica, che Sinatra registrò alcuni dei brani considerati punte di diamante della sua carriera di cantante, contenuti in album come il già citato ''[[Songs for Young Lovers]]'', che conteneva ''[[My Funny Valentine]]'', ''[[I Get a Kick Out of You]]'' e ''[[They Can't Take That Away from Me]]'', capolavori dei compositori [[Lorenz Hart]], [[Richard Rodgers]] e i fratelli [[George Gershwin|George]] e [[Ira Gershwin]], arrangiati da [[Nelson Riddle]], ''[[In the Wee Small Hours]]'', del 1955, in cui erano contenuti ''[[In the Wee Small Hours of the Morning]]'', ''[[Last Night When We Were Young]]'' e ''[[This Love of Mine]]'' e, nel 1956 ''[[Songs for Swingin' Lovers!]]'', che racchiudeva la celebre ''[[I've Got You Under My Skin]]'', ''[[You Make Me Feel So Young]]'', ''[[Pennies from Heaven (brano musicale)|Pennies from Heaven]]'' e ''[[Too Marvelous for Words]]''. Nel 1957 uscirono addirittura quattro album, e tra il 1958 e il 1960 ben sette, inclusi ''Only the Lonely'' e ''[[Nice n' Easy]]''. Frank Sinatra era ormai divenuto leggenda.
Nel [[1960]] Frank Sinatra era ormai una star, e poteva permettersi di fondare la propria etichetta, la [[Reprise Records]]. Indicando ad un amico la Capitol Tower, la sede della Capitol Records, disse «La vedi? Io li ho aiutati a costruirla. Adesso è ora di costruirne una mia». L'aneddoto potrebbe essere vero, ma la torre della Capitol era già stata costruita quando Sinatra venne ingaggiato, e i cronisti sanno che il vero artefice della fortuna commerciale della Capitol non fu tanto Sinatra quanto [[Nat King Cole]].
 
=== Il ''Rat Pack'' ===
[[Immagine:Andreotti_Sinatra_Nixon.jpg|right|thumb|450px|Ospite alla [[Casa Bianca]], tra [[Giulio Andreotti]] e [[Richard Nixon]], [[1973]]]]
[[File:Cal-Neva Casino, NV, Lake Tahoe, The Rat Pack 9-2010 (5782322671).jpg|thumb|left|upright|Il [[Rat Pack]] al Cal Neva Lodge Casino]]
Tra la fine degli [[anni 1950|anni cinquanta]] e [[anni 1960|sessanta]] Sinatra lavorò molto a [[Las Vegas]]. A quel periodo risale la formazione del [[Rat Pack]]: un gruppo di amici che "accidentalmente" erano anche famosi uomini di spettacolo. Oltre a Sinatra facevano parte del gruppo [[Dean Martin]] (il miglior amico di Sinatra), [[Sammy Davis Jr.]], [[Peter Lawford]] e [[Joey Bishop]] a cui saltuariamente si univa anche l'attrice [[Shirley MacLaine]]. Il Rat Pack divenne celebre grazie al film ''[[Colpo grosso (film)|Colpo grosso]]'' (1960) che racconta di una rapina in un [[casinò]] di [[Las Vegas]], e di cui nel 2001 verrà girato un remake, ''[[Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco]]''.
 
Sinatra e gli altri membri del Rat Pack giocarono un ruolo importante nella lotta alla [[segregazione razziale]] negli alberghi e casinò del [[Nevada]], evitando di frequentare quelli che si rifiutavano di servire Sammy Davis Jr. in quanto nero. Vista la popolarità del gruppo, molti locali adottarono un atteggiamento più tollerante pur di poter vantare la presenza di ospiti così celebri. Nel 1960 Frank Sinatra era da quasi 25 anni una stella dello spettacolo mondiale, potendo permettersi di fondare la propria [[Etichetta discografica|etichetta]], la [[Reprise Records]].
Come già accennato, Sinatra fu spesso accusato di essere coinvolto con la [[mafia]], che lo avrebbe aiutato a fare carriera. [[J. Edgar Hoover]], leggendario direttore dell'FBI, sospettò Sinatra per anni, al punto che il fascicolo su di lui arrivò a 2.403 pagine. Sinatra negò sempre pubblicamente le accuse, anche durante un processo del [[1981]] nel quale venne chiamato a testimoniare e, pur indagato, non fu mai ufficialmente incriminato per reati di tipo mafioso. In questo processo emerse, tra le altre prove, una inequivocabile foto che ritraeva un Sinatra sorridente, già avanti negli anni e attorniato da un gruppo di uomini tra i quali si riconoscevano alcuni esponenti della criminalità organizzata, in particolare [[Paul Gambino]], in quegli anni il numero uno della mafia italo-americana. A proposito di quella foto, Sinatra affermò che, come per tutti gli artisti, anche per lui era una consuetudine farsi fotografare con chiunque venisse a visitarlo in camerino dopo gli spettacoli: di certo sarebbe stato imbarazzante, si giustificò Sinatra, chiedere informazioni a ciascuno sulla propria fedina penale.
 
[[File:Dean Martin Frank Sinatra Dean Martin Show 1958.JPG|thumb|upright|Frank Sinatra insieme a [[Dean Martin]] nel 1958]]
== La seconda giovinezza ==
Indicando a un amico la Capitol Tower, la sede della Capitol Records, disse: «La vedi? Io li ho aiutati a costruirla. Adesso è ora di costruirne una mia». L'aneddoto potrebbe essere vero ma la torre della Capitol era già stata costruita quando Sinatra venne ingaggiato, e i cronisti sapevano che il vero artefice della fortuna commerciale della Capitol non fu tanto Sinatra quanto [[Nat King Cole]]. Come già accennato, Sinatra fu spesso accusato di essere coinvolto con la [[Mafia italoamericana|mafia]] che lo avrebbe aiutato a fare carriera. [[J. Edgar Hoover]], potente direttore dell'[[FBI]], sospettò di Sinatra per anni, al punto che il fascicolo su di lui arrivò a ben 2&nbsp;403 pagine.
 
[[File:Sinatra-Mob.jpg|thumb|Frank Sinatra (terzo da sinistra) fotografato nel 1976 insieme a noti esponenti della [[Gambino (famiglia)|famiglia Gambino]]: [[Paul Castellano]], Gregory De Palma (i primi due a sinistra), Joe Gambino, Richard Fusco (i due seduti in basso), Thomas Marson, [[Carlo Gambino]], Jimmy Fratianno e Salvatore Spatola (gli ultimi quattro a destra)]]
Tra il [[1965]] e il [[1969]] apparve in molti special televisivi, dove cantò in coppia con la figlia [[Nancy Sinatra|Nancy]], [[Ella Fitzgerald]], il cantante e compositore brasiliano [[Antonio Carlos Jobim]], [[The Fifth Dimension]] e [[Diannah Carroll]], e, nel [[1971]] si esibì al [[Royal Festival Hall]] di [[Londra]], davanti alla principessa di [[Principato di Monaco|Monaco]] [[Grace Kelly]], sua vecchia partner in ''[[Alta società]] (High Society)''.
Sinatra negò sempre pubblicamente le accuse, anche durante un processo del 1981 nel quale venne chiamato a testimoniare e, pur indagato, non fu mai ufficialmente incriminato per reati di tipo mafioso. In questo processo emerse, tra le altre prove, un'inequivocabile [[foto]] che ritraeva un Sinatra sorridente, già avanti negli anni e attorniato da un gruppo di uomini tra i quali si riconoscevano alcuni esponenti della [[criminalità organizzata]], in particolare [[Carlo Gambino]], in quegli anni il numero uno della mafia italo-americana. A proposito di quella foto, Sinatra affermò che, come per tutti gli artisti, anche per lui era una consuetudine farsi fotografare con chiunque venisse a visitarlo in camerino dopo gli spettacoli: di certo sarebbe stato imbarazzante, si giustificò Sinatra, chiedere informazioni a ciascuno sulla propria [[fedina penale]].
 
=== La consacrazione del successo ===
Attorno al [[1969]] Sinatra stava meditando seriamente di ritirarsi dal mondo dello spettacolo, sotto i colpi dell'avanzata della [[beat-generation]], del rock e delle nuove culture che si stavano diffondendo dopo il '68. "''The Voice''" non aveva nascosto, negli ultimi anni, un profondo rispetto ed ammirazione per la voce di [[Mina]], già allora notissima cantante conosciuta anche all'estero.
Nel 1965 vinse il [[Grammy Award alla carriera]]. Tra il 1965 e il 1969 apparve in molti ''special'' televisivi, dove cantò in coppia con la figlia [[Nancy Sinatra|Nancy]], con [[Ella Fitzgerald]], con il cantante e compositore brasiliano [[Antônio Carlos Jobim]], con i [[The Fifth Dimension]] e [[Diahann Carroll]] e nel 1971 si esibì al [[Royal Festival Hall]] di [[Montecarlo]], alla presenza della principessa di [[Principato di Monaco|Monaco]] [[Grace Kelly]], sua ex ''partner'' nel film ''[[Alta società]]''. Nel 1966 il singolo ''[[Strangers in the Night]]'' raggiunge la prima posizione nella [[Billboard Hot 100]].
E proprio per l'eventuale ritiro aveva in mente di esibirsi in diversi concerti proprio in coppia con lei, a cui avrebbe lasciato il testimone dei suoi successi. La stessa Mina compì una tournée, con successo, negli Stati Uniti, e si rese conto dell'enorme macchina dello spettacolo e del business che girava intorno, enormemente più ampio di quello in Italia. Ne rimase profondamente impressionata, e quando fece ritorno in Italia cadde ammalata per qualche tempo. Pare che [[Joe Adonis]], legato agli ambienti mafiosi americani, si sia recato a Milano per conto di Sinatra con il contratto già pronto da consegnare al padre di Mina, allora manager della figlia; tuttavia, vedendola ammalata, Adonis preferì rinunciare al progetto e tornò a [[Los Angeles]].
[[File:Frank and Nancy Sinatra 1966.jpg|thumb|left|upright=0.7|Frank e [[Nancy Sinatra]] nel 1966]]
Sinatra, anche grazie al successo mondiale che ottenne da lì a poco con "My Way" e altre nuove canzoni, almeno per altri 2 anni continuò a esibirsi dal vivo.
 
Attorno alla fine del decennio, Sinatra meditò seriamente di ritirarsi dal mondo dello spettacolo, sotto i colpi dell'avanzata della ''[[Beat Generation]]'', del [[rock]] e delle nuove culture che si stavano diffondendo dopo il [[Il Sessantotto|Sessantotto]]. ''The Voice'' non nascose, negli ultimi anni, un profondo rispetto e ammirazione per la voce di [[Mina (cantante)|Mina]], già allora notissima cantante, conosciuta anche all'estero. E proprio per l'eventuale ritiro aveva in mente di esibirsi in diversi concerti in coppia con lei, a cui avrebbe lasciato il testimone dei suoi successi. Ma Mina aveva il terrore di volare e per questo motivo rinunciò all'offerta.
Nel [[Marzo]] [[1971]], durante un'intervista rilasciata dopo la ''[[Cerimonie dei premi Oscar|Notte degli Oscar]]'' stupì i giornalisti, affermando che per almeno un anno avrebbe interrotto ogni attività e si sarebbe dedicato alla famiglia e al tempo libero (decisione dettata, secondo alcuni, da un esaurimento nervoso). Quindi si esibì in un concerto d'addio, o comunque così lo volle chiamare lui, all' ''Ahmanson Theatre'' di Los Angeles,durante una emozionante serata estiva, il [[13]] [[Giugno]] [[1971]].
 
Sinatra, anche grazie al successo mondiale che ottenne da lì a poco con altri album, in cui erano contenuti brani leggendari come ''[[Strangers in the Night]]'' e ''[[My Way]]'' (incisi tra il 1967 e il 1969 e in cui usava sonorità nuove) continuò a esibirsi dal vivo per almeno un altro paio di anni. Nel marzo 1971, durante un'intervista concessa dopo la [[Cerimonie dei premi Oscar|Notte degli Oscar]], stupì i giornalisti affermando che era stufo del mondo dello spettacolo ed entro pochi mesi si sarebbe ritirato e dedicato solamente alla famiglia e al tempo libero (decisione dettata, secondo alcuni, da un [[esaurimento nervoso]]). Si esibì, quindi, in un concerto "d'addio", come lui lo volle chiamare, all'Ahmanson Theatre di Los Angeles, durante un'emozionante serata estiva, il 13 giugno 1971.
Dopo 2 anni di completo relax, nell'[[aprile]] del [[1973]] ritornò a cantare con una strepitosa acclamazione alla [[Casa Bianca]], per la festa degli italo-americani, alla presenza del presidente americano [[Richard Nixon]] e del presidente del consiglio italiano [[Giulio Andreotti]]. Nello stesso anno partecipò allo spettacolo televisivo a scopo benefico ''[[Telethon]]'', cosa che ripeté per diversi anni. In un'occasione riuscì addirittura a riunire sul palco la coppia [[Jerry Lewis]] (mattatore del programma) - [[Dean Martin]], scioltasi diversi anni prima.
[[File:Frank Sinatra handprint ceremony Grauman's Chinese Theatre 1965.jpg|thumb|Frank Sinatra al [[Chinese Theatre]] nel 1965]]
Dopo due anni di completo ''relax'', nell'aprile del 1973, ritornò a cantare con uno strepitoso successo alla [[Casa Bianca]] per la festa degli italo-americani, alla presenza del [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidente statunitense]] [[Richard Nixon]] e del [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del consiglio italiano]] [[Giulio Andreotti]]. Nello stesso anno partecipò allo spettacolo televisivo a scopo benefico ''[[Telethon (Stati Uniti d'America)|Telethon]]'', cosa che ripeté per diversi anni. In un'occasione riuscì addirittura a riunire sul palco la coppia [[Jerry Lewis]] (mattatore del programma) - [[Dean Martin]], scioltasi diversi anni prima.
 
Nell'ottobreNel gennaio 1974 rientrò anche a [[1974Las Vegas]], con diverse serate al [[Caesars Palace]], e, a ottobre dello stesso anno, fece un trionfantetrionfale ritorno a [[New York City|New York]] con un paio di concerti al [[Madison Square Garden]], duranteesibendosi ial qualicentro trascinòdi letteralmenteun la''ring'' folla,dove facendolasi scatenaresvolgevano comeabitualmente daincontri tempodi nonpugilato; avvenival'organizzatore giustificò questa scelta dicendogli che lui era sempre stato un combattente e che era quello il suo palco ideale. I due concerti presero il nome di [[''The Main Event]]'' e furono trasmessi in televisione e seguiti da circa 100 milioni di persone negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Il 1977 fu un anno triste per Sinatra: la madre morì in un [[incidente aereo]] mentre lo raggiungeva in [[Nevada]] dove lui si sarebbe dovuto esibire.
 
Il [[1977]] fu un anno triste per Sinatra: la madre scomparve in un incidente aereo mentre lo raggiungeva in Nevada dove lui si sarebbe dovuto esibire. A settembre, durante un concerto di beneficenza che tenne a [[Las Vegas]] per ricordarla, raccolse la cifra record di 6 milioni di dollari. In quella quell'occasione onorò anche il grandecantante [[Elvis Presley]], mortoscomparso pocopochi tempomesi prima allo stesso modo, chiedendo un minuto di silenzio in suo ricordo e dedicandogli ''My Way''. Nel 1979 Sinatra venne festeggiato in occasione dei quarant'anni di carriera (iniziata nel 1935, ma ufficialmente nel 1939, con la registrazione della prima canzone, ''All or Nothing at All''), al [[Caesars Palace]] di Las Vegas.
 
Nel [[1979]] venne festeggiato, a sorpresa, in occasione dei 40 anni di carriera (iniziata nel 1935, ma ufficialmente nel 1939, con la registrazione della prima canzone, ''All or nothing at all''), al [[Caesar Palace]] di [[Las Vegas]]. Alla serata di festa intervennero ''star'' internazionali e vecchie glorie dello ''Star System'', come [[Glenn Ford]], [[Lucille Ball]], [[Orson Welles]], [[Dean Martin]], [[Tony Bennett]], [[James Cagney]], [[Paul Anka]], [[Milton Berle]], [[Sammy Davis Jr.]], [[Peter Falk]], [[Robert Mitchum]], [[Dionne Warwick]], [[Gene Kelly]], [[Cary Grant]], (il quale si era ritirato da tempo), i suoi arrangiatoriautori [[Jimmy Van Heusen]] e [[Sammy Cahn]], i 3tre figli e la moglie Barbara. Nel 1980 tenne un concerto allo stadio [[Maracanã (stadio)|Maracanã]] di [[Rio de Janeiro]] che entrò nel [[Guinness dei primati]]: mai a un concerto di un singolo cantante erano accorse così tante persone: secondo stime ufficiali, allo spettacolo assistettero, pagando il biglietto, circa 175&nbsp;000 persone.
 
Nel 1962 partecipò insieme a [[Scilla Gabel]] a una serie della rubrica pubblicitaria italiana ''[[Carosello]]'' pubblicizzante i baci [[Perugina]].<ref>[[Marco Giusti]], ''Il Grande libro di Carosello'', Milano, Sperling & Kupfer, II edizione, ISBN 88-200-2080-7, p. 427</ref>
Nel [[1980]] tenne un grandioso concerto allo stadio [[Maracanà]] di [[Rio De Janeiro]], che entrò nel Guinness Dei Primati: mai ad un concerto di un singolo cantante erano accorse così tante persone: secondo stime ufficiali, allo spettacolo assistettero, pagando il biglietto, circa 175.000 fans.
 
=== ''Trilogy: Past, Present and Future'' ===
Nel 1980, sei anni dopo l'ultimo disco, Sinatra registrò in sala d'incisione l'album ''Trilogy: Past, Present and Future'', che lo rilanciò nell'immagine e nello stile, con nuove canzoni e arrangiamenti. Tra le canzoni contenute nella raccolta, composta da tre dischi, ci sono la celeberrima ''[[Theme from New York, New York]]'', ''[[Something]]'', scritta da [[George Harrison]], ''You and Me'' e ''[[It Had to Be You (brano musicale)|It Had to Be You]]''. Grazie al lavoro dei suoi collaboratori di lunga data come [[Billy May]], [[Gordon Jenkins]] e [[Don Costa]], l'album venne candidato al [[Grammy Award|Premio Grammy]] e lo vinse nel 1981.
 
Nel gennaio 1982, a un concerto di [[beneficenza]] organizzato dai [[John Davison Rockefeller jr|Rockefeller]] a [[New York]], cantò per la prima volta accanto al [[tenore]] [[Luciano Pavarotti]]. Tra i due nacque una grande amicizia, coltivata negli anni successivi e culminata col duetto di ''My Way'' nell'ultimo disco ufficiale di The Voice, ''[[Duets II (Frank Sinatra)|Duets II]]'', del 1994.
Nel [[1980]], 6 anni dopo l'ultimo disco, Sinatra registra in sala d'incisione l'album "''Trilogy: Past, Present and Future''", che lo rilancia nell'immagine e nello stile, con nuove canzoni e arrangiamenti. Le canzoni più note contenute nella raccolta, composta da tre dischi, ci sono la celeberrima "[[There from New York New York]]", "[[Something]]", scritta da [[George Harrison]], "You and Me" e "[[I Had to be you]]". Grazie al lavoro dei collaboratori di lunga data di Sinatra [[Billy May]], [[Gordon Jenkins]] e [[Don Costa]], l'album viene candidato al [[Grammy Award]] e lo vince nel 1981.
 
Importanti nella carriera di Frank furono anche le presenze dei suoi amici d'infanzia: i chitarristi [[Tony Mottola]] e [[Al Viola]], gli arrangiatori [[Don Costa]], [[Gordon Jenkins]], [[Quincy Jones]], il direttore d'orchestra e [[pianista]] [[Bill Miller (pianista)|Bill Miller]], che lo accompagnò nei suoi concerti per quasi cinquant'anni, e l'arrangiatore [[Nelson Riddle]]. Negli [[Anni 1980|anni ottanta]] Sinatra intensificò l'attività, innanzitutto moltiplicando i concerti a Las Vegas, poi esibendosi in tutti i continenti, dal [[Canada]] e [[USA]] al [[Brasile]], dall'[[Argentina]] alla [[Svezia]], dall'[[Inghilterra]] all'[[Irlanda]], dalla [[Francia]] alla [[Germania]], dalla [[Spagna]] all'[[Italia]], al [[Sudafrica]] fino alle [[Filippine]] e al [[Giappone]], terminando con l'[[Australia]].
Nel [[gennaio]] [[1982]], ad un concerto di beneficenza organizzato dai [[John Davison Rockefeller jr|Rockefeller]] a [[New York City]], cantò per la prima volta accanto al tenore [[Luciano Pavarotti]]. Tra i due nacque una grande amicizia, coltivata negli anni successivi e culminata col duetto di [[My Way]] nell'ultimo disco di The Voice, [[Duets II]], del [[1993]].
 
In particolare si ricordano i concerti del 1983 al [[Radio City Music Hall]] di New York, a [[Detroit]], [[Dallas]] e [[Los Angeles]], quelli giapponesi a [[Tokyo]] del 1985, quelli di [[Milano]] nel 1986, di [[Atlantic City]] al celebre Golden Nuggett, nel 1988 i concerti [[australia]]ni di [[Sydney]] e, tra il 1987 e il 1989, i duetti con [[Dean Martin]], [[Sammy Davis Jr.]] e [[Liza Minnelli]]. La sua esibizione del settembre 1985 alla [[Carnegie Hall]] di New York venne definita dai critici un capolavoro, l'apice della sua potenza vocale.
Importantissimi nella carriera di Frank furono le presenze dei suoi amici d'infanzia: i chitarristi [[Tony Mottola]] e [[Al Viola]], gli arrangiatori [[Don Costa]], [[Gordon Jenkins]], [[Quincy Jones]], il direttore d'orchestra e pianista [[Bill Miller]], che lo accompagnò nei suoi concerti per quasi cinquant'anni, e l'arrangiatore [[Nelson Riddle]].
 
=== I concerti in Italia (1986-1991) ===
Negli [[Anni 1980|anni ottanta]] Sinatra intensifica l'attività, innanzitutto moltiplicando i concerti a [[Las Vegas]], poi esibendosi in tutti i continenti, dal [[Canada]] e [[Stati Uniti d'America|USA]] al [[Brasile]], dall'[[Argentina]] alla [[Svezia]], dall'[[Inghilterra]] all'[[Irlanda]], dalla [[Francia]] alla [[Germania]], dalla [[Spagna]] all'[[Italia]], al [[Sudafrica]] fino alle [[Filippine]] e al [[Giappone]], terminando con l'[[Australia]]. In particolare si ricordano i concerti del [[1983]] al [[Radio City Music Hall]] di [[New York]],a [[Detroit]], [[Dallas]] e [[Los Angeles]], quelli giapponesi a [[Tokyo]] del [[1985]], quelli a [[Milano]] nel [[1986]], quelli di [[Atlantic City]] al celebre [[Golden Nuggett]], nel [[1988]] i concerti australiani di [[Sidney]] e , tra il [[1989]] e il [[1990]] i duetti con [[Sammy Davis Jr.]] e [[Liza Minnelli]].
{{L|musica|dicembre 2024|Non si evince il motivo per cui l'attività in Italia sia specificamente degna di nota rispetto a quella nel resto del mondo}}
''The Voice'' aveva già cantato dal vivo per due volte in [[Italia]]; la prima volta, quasi trentenne, a [[Roma]], il 21 giugno 1944 in occasione dello United Service Organizations summer show (spettacoli per le truppe alleate anglo-americane impegnate nella [[seconda guerra mondiale]])<ref> Del tour simile del 1945, ancora organizzato dal U.S.O., che toccò Roma, Cerignola, Pomigliano D'Arco, Livorno ecc., narra approfonditamente Maurizio Mini in ''Frankies Goes to Leghorn'', Erasmo Edizioni, Livorno 2023, ISBN 979-12-80754-11-0, in collaborazione con Comitato UNESCO Jazz Day Livorno. Nel libro, informazioni sulla scaletta dei concerti, sul pianoforte usato eccetera. </ref> dove parteciparono anche la cantante Fay McKenzie, la ballerina Betty Yeaton, e il comico [[Phil Silvers]],<ref>[[Gildo De Stefano]], ''The Voice - Vita e italianità di Frank Sinatra'', [[Roma]] 2011</ref> presso l'allora [[Foro Mussolini]] (poi ribattezzato Foro Italico). Nel maggio 1953 fu ospite d'onore e si esibì in alcune canzoni nel programma radiofonico della Rai Radio Club, condotto da [[Ernesto Calindri]], nel quale conobbe [[Domenico Modugno]].
 
La sera di venerdì 25 maggio 1962, si esibì in occasione del concerto con il [[Bill Miller (pianista)|Bill Miller]] Sextet, al Teatro Manzoni di [[Milano]].<ref>{{cita testo|url=http://www.setlist.fm/setlist/frank-sinatra/1962/teatro-manzoni-milan-italy-2bd230c6.html|titolo=Setlist.fm}}</ref> Il giorno dopo cantò sempre a Milano, al palazzo del ghiaccio.
[[Immagine:Sandro Pertini e Frank Sinatra.jpg|thumb|400px|Frank Sinatra con il presidente [[Sandro Pertini]], durante un ricevimento alla [[Casa Bianca]], nel [[1982]]. Sullo sfondo il Presidente statunitense [[Ronald Reagan]] e la moglie Nancy]]
 
Dopo aver cantato allo stadio di [[Madrid]], il 26 settembre 1986 Sinatra tornò a cantare sul suolo italiano dopo quasi 25 anni. Quella stessa sera, dopo la performance madrilena, atterrò col proprio jet privato all'aeroporto di [[Milano Linate]] e si rinchiuse nell'[[Hotel Principe di Savoia]] di [[Milano]], rifiutando interviste e conferenze stampa. Il giorno successivo, 27 settembre, entrò nell'appena inaugurato ex palazzetto dello sport [[Palatrussardi]] per un concerto; ci fu il tutto esaurito, 9&nbsp;000 spettatori, tra cui personalità dello spettacolo e della politica: in prima fila vi era [[Bettino Craxi]], l'allora [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]]. Il concerto fu trasmesso in diretta dalla [[Rai]] e visto da circa 8 milioni di italiani.<br />Sinatra fu talmente entusiasta dell'accoglienza ricevuta l'anno prima, che ritornò in Italia per altri dieci concerti, sempre organizzati dall'impresario teatrale [[Pier Quinto Cariaggi]]:
La sua esibizione del [[settembre]] [[1985]] alla [[Carnegie Hall]] di [[New York]] venne definita dai critici un capolavoro, il vertice della sua potenza vocale.
 
* 13 giugno 1987 allo [[Stadio della Favorita]] di [[Palermo]] (ora Stadio Renzo Barbera)
== Il ritorno in Italia ==
* 16 giugno 1987 [[Teatro Petruzzelli]] di [[Bari]]
* 18 giugno 1987 al [[PalaLottomatica|Palazzo dello Sport EUR]] di [[Roma]]
* 20 giugno 1987 all'[[Arena di Verona]]
* 24 giugno 1987 al [[Palasport di Genova|Palazzetto dello sport]] di [[Genova]]
* 26 giugno 1987 al Covo di Nord Est, locale culto degli [[anni sessanta]] tra [[Portofino]] e [[Santa Margherita Ligure]]; tale data fu recuperata ''in extremis'', per sostituire quella in programma al [[Casinò di Campione|Casinò Municipale]] di [[Campione d'Italia]], che non ebbe luogo a causa di una raucedine del cantante, provocata dalla pioggia del concerto a [[Arena di Verona|Verona]] e poi peggiorata.
* 6 aprile 1989 al [[Palatrussardi]] di [[Milano]], in occasione dell'Ultimate Event Tour, con [[Liza Minnelli]] e [[Sammy Davis Jr.]]
* 21 settembre 1991 ("Diamond Jubilee world tour", per i cinquant'anni di carriera) all'allora [[Mediolanum Forum|Forum di Assago]] di [[Milano]], insieme a [[Steve Lawrence]] e [[Eyde Gormé]]
* 24 settembre 1991 ("Diamond Jubilee world tour", per i cinquant'anni di carriera) al [[Palaghiaccio di Marino]], in [[provincia di Roma]], insieme a [[Steve Lawrence]] e [[Eyde Gormé]]
* 26 settembre 1991 ("Diamond Jubilee world tour") all'[[Anfiteatro romano di Pompei|Anfiteatro]] di [[Pompei (città antica)|Pompei]], dal quale salutò per sempre i suoi sostenitori italiani.
 
Questo suo ultimo concerto si sarebbe dovuto tenere a Napoli, al Maschio Angioino, ma poi, per una serie di vicissitudini manageriali e giudiziarie, venne dirottato a Pompei. Delle vicende legate all'organizzazione di questo concerto parlò ampiamente la stampa italiana, essendovi coinvolta l'Amministrazione Comunale della città partenopea. Alla fine il concerto venne giocoforza spostato nell'Anfiteatro pompeiano, penalizzando i posti a sedere.<ref>[[Gildo De Stefano]], ''Frank Sinatra, l'italoamericano'', [[Firenze]] 2021</ref>
Dopo aver cantato a [[Madrid]], il [[26]] [[settembre]] [[1986]] Sinatra con il proprio jet privato arrivò all'aeroporto di [[Milano Linate]]. Si rinchiuse poi nella suite dell'hotel "[[Principe di Savoia]]" di [[Milano]], rifiutando interviste e conferenze stampa. La sera del giorno successivo, 27 settembre, entrò trionfalmente all'appena inaugurato ex palazzetto dello sport "[[Palatrussardi]]" per un concerto; ci fu il tutto esaurito, 9000 spettatori, tra cui personalità dello spettacolo e della politica; in prima fila [[Bettino Craxi]], allora presidente del consiglio.
Erano quasi 25 anni, dal 1962, che The Voice non cantava dal vivo in Italia.
 
=== Anni novanta ===
Il concerto venne trasmesso in diretta dalla Rai e visto da 8 milioni di italiani.
Nel maggio 1988 l'orchestra ufficiale di ''The Voice'', fino ad allora diretta da Bill Miller e che in seguito proseguirà come pianista, venne affidata al figlio [[Frank Sinatra Jr.]], che lo accompagnerà fino alle ultime esibizioni nel 1995. Ricordando a memoria tutte le registrazioni del padre, Frank Jr. lo aiutava sul palco quando il padre non ricordava le parole delle canzoni e suggeriva i nomi degli autori e degli arrangiatori delle canzoni proposte nei concerti.
 
Nel 1990 Sinatra festeggiò i 75 anni di vita e i 60 di carriera. Nel giorno della ricorrenza, il 12 dicembre dello stesso 1990, si esibì in concerto alla Byrne Meadowlands Arena di East Rutherford, nel nativo [[New Jersey]], davanti a sessantamila persone in delirio, che alla fine intonarono in coro ''Happy Birthday'', facendo commuovere ''Old blue eyes''.<ref>{{cita web|url=https://it.youtube.com/watch?v=haUOeCmXHSA|titolo=Video <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|lingua= |data= |accesso= }}</ref> Nel party successivo al concerto, Sinatra intrattenne gli ospiti [[Duetto (musica)|duettando]] per l'ultima volta con [[Ella Fitzgerald]] in ''[[The Lady Is a Tramp]]'', prima del ritiro di quest'ultima per motivi di salute. Lo stesso cantante annunciò, durante una conferenza stampa tenutasi nei giorni successivi, che avrebbe inaugurato, a partire dal gennaio 1991, il Diamond Jubilee Tour, ovvero una serie di concerti tenuti in tutto il mondo per festeggiare appunto i sessant'anni di carriera.
Sinatra fu talmente entusiasta dell'accoglienza ricevuta, che ritornò nel giugno del [[1987]], per ben 4 concerti: prima tappa fu il Teatro Petruzzelli di [[Bari]], seguito dal Palasport di Roma, dal leggendario concerto sotto il diluvio all'Arena di Verona, ed infine l'esibizione allo Stadio di Genova.
 
Prima tappa fu [[Miami]] e, a seguire, tutti gli Stati Uniti a gennaio e in febbraio, poi [[Sydney]], [[Brisbane]] e [[Melbourne]] (in [[Australia]]), e [[Yokohama]] ([[Giappone]]) a marzo, per ritornare poi a [[Las Vegas]], dove aveva contratti con diversi casinò, e nuovamente in Europa in autunno: dapprima in [[Belgio]], poi in Italia per i tre concerti di [[Milano]], [[Roma]] e Pompei, le successive tappe scandinave a [[Oslo]] e al palazzo del ghiaccio di [[Malmö]] in [[Svezia]], le tappe di [[Parigi]], [[Francoforte]], dei [[Paesi Bassi]] e infine le tre date a [[Dublino]], in [[Irlanda]], a ottobre. A novembre ritornò in America e si divise tra il [[Canada]], [[Toronto]], il [[Radio City Music Hall]] di [[New York]] e ancora l'amatissima Las Vegas, precisamente al "[[Desert Inn]]" e al "[[Riviera (hotel e casinò)|Riviera Hotel]]".
Ritornò poi nel [[1989]] con [[Liza Minnelli]] e [[Sammy Davis Jr.]] per un concerto a Milano, e infine, nel settembre [[1991]], cantò ancora a Milano, a Roma e all'anfiteatro di [[Pompei]], dal quale salutò per sempre i suoi fan italiani.
 
Tra il maggio e il giugno 1992 concluse ufficialmente il Diamond Jubilee Tour con sei concerti "tutto esaurito" alla [[Royal Albert Hall]] di [[Londra]], esibendosi anche ad [[Atene]] e allo stadio [[Camp Nou]] di [[Barcellona]].<ref>{{cita testo|url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/maggio/28/Sinatra_tour_Londra_Montecarlo_co_0_92052813242.shtml|titolo=''Corriere della Sera''}}</ref> Nel 1993 fu in ''tour'' nuovamente nei casinò di Las Vegas e [[Atlantic City]], esibendosi, nel mezzo, in gran parte degli Stati Uniti. In giugno ritornò per l'ultima volta in Europa con un concerto in [[Svezia]], a [[Göteborg]], e per ben cinque volte in [[Germania]], a [[Dortmund]], [[Amburgo]], [[Berlino]], [[Stoccarda]] e [[Colonia (Germania)|Colonia]], in modalità ''open air''. Ritornò poi definitivamente negli Stati Uniti e, alla fine dell'anno, si esibì tra la [[California]] e l'[[Arizona]], cantando anche al nuovo Casinò-Hotel [[MGM Grand]] di Las Vegas.
== Leggenda vivente ==
 
Sempre negli [[Anni 1990|anni novanta]] Sinatra incise, per la sua vecchia casa discografica [[Capitol Records]], due album di duetti che vendettero milioni di copie, cantando con ''star'' internazionali come [[Barbra Streisand]], [[Neil Diamond]], [[Tony Bennett]] e [[Stevie Wonder]]. Straordinario successo ebbero anche i video dei duetti tra Frank Sinatra e [[Bono (cantante)|Bono Vox]] degli [[U2]], che si esibirono con la canzone di [[Cole Porter]] ''[[I've Got You Under My Skin]]'', che Sinatra aveva registrato per la prima volta nel 1946, e quelli con [[Aretha Franklin]] in ''What now my love'' e con [[Anita Baker]] in ''Witchcraft''. Tra il 1990 e il 1994, complice anche il Diamond Jubilee World Tour, collezionò quasi 350 ''performance'' in tutto il globo.
Nel [[1990]], Sinatra festeggia trionfalmente i "75 anni di vita" e i "50 di carriera". E nel giorno della ricorrenza, il 12 dicembre dello stesso 1990, si esibisce in concerto alla ''Byrne Meadowlands Arena'' di East Rutherford, nel nativo [[New Jersey]], davanti a 60mila persone in delirio, che alla fine intonano in coro "Happy Birthday", facendo commuovere ''Old blue eyes'' . Nel party successivo al concerto, Sinatra intrattiene gli ospiti duettando per l'ultima volta con [[Ella Fitzgerald]] in "''The lady Is a Tramp''" , prima del ritiro di quest'ultima per gravi motivi di salute. Lo stesso cantante annuncia, durante una conferenza stampa tenuta nei giorni successivi alla sua residenza di [[Malibù]], che avrebbe inaugurato, a partire dal gennaio [[1991]], il Diamond Jubilee Tour, ovvero una serie di concerti tenuti in tutto il mondo per festeggiare appunto i 50 anni di carriera. Prima tappa sarà [[Miami]] e a seguire tutti gli Stati Uniti, poi [[Brisbane]] e [[Melbourne]], Australia, [[Yokohama]], Giappone, Canada, poi ritorno a [[Las Vegas]] e nuovamente in Europa, prima in Belgio, poi i 3 concerti italiani di Milano, Roma e Pompei, le successive tappe scandinave a [[Oslo]], e al palazzo del ghiaccio di [[Malmoe]], poi [[Parigi]], [[Francoforte]], in Olanda e 3 date a [[Dublino]], in Irlanda. Tra Ottobre e Novembre ritorna in America a si divide tra il Canada, [[Toronto]], il [[Madison Square Garden]] di New York e ancora l'amatissima Las Vegas, al "''Desert Inn''" e al "''Riviera Hotel''". Tra il Maggio e il Giugno [[1992]] conclude ufficialmente il Diamond Jubilee Tour,con 6 concerti "tutto esaurito" alla [[Royal Albert Hall]] di [[Londra]], e singole esibizioni a [[Barcellona]] e ad [[Atene]].
 
=== Gli ultimi acuti ===
Con il passare degli anni, la sua esistenza venne funestata da continui lutti: nel 1990 morirono il fidato compositore [[Jimmy Van Heusen]], l'amico [[Sammy Davis Jr.]] e [[Ava Gardner]]; nel 1992 il fidato braccio destro, bodyguard e amico fraterno Jilly Rizzo, gestore anche di un celebre locale a New York, perì in un incidente d'auto in California; nel 1993 morì il paroliere [[Sammy Cahn]]. Nel 1994 fu la volta di [[Antônio Carlos Jobim]] e del compositore [[Jule Styne]], autore, tra le altre, di ''Guess I'll Hang My Tears Out to Dry''.
 
Tra il 1994 e 1995, per Sinatra fu la fine dei concerti dal vivo. Continuò a calcare i palcoscenici di mezza America, prediligendo ancora [[Las Vegas]] e [[Atlantic City]]. Ad aprile cantó per l'ultima volta a [[New York]] sul palco del [[Radio City Music Hall]] per quattro esibizioni sold-out; a giugno tenne un concerto nelle [[Filippine]], dove, nel caldo equatoriale, cantò per quattro sere consecutive. Tra l'estate e l'autunno dello stesso anno si esibì al "Sands" di Atlantic City, al Foxwoods Casino di [[Ledyard (Connecticut)|Ledyard]], nel [[Connecticut]], in [[Missouri]] a [[Saint Louis]], e a [[Chicago]] dove, nello United Center, registrò il tutto esaurito con 18&nbsp;000 spettatori alla fine di ottobre.
Come si è già detto,''The Voice'' continua a cantare anche negli [[anni 1990|anni novanta]] incidendo, inoltre, per la sua vecchia casa discografica [[Capitol Records]], due album di duetti che vendono milioni di copie, con altre star internazionali, come [[Barbra Streisand]], [[Neil Diamond]], [[Tony Bennett]] e [[Stevie Wonder]]. Straordinario successo avranno anche i video dei duetti tra Frank Sinatra e [[Bono]] degli [[U2]], che si esibiscono con la canzone di [[Cole Porter]] ''[[I've Got You Under My Skin]]'', che Sinatra aveva registrato per la prima volta nel [[1946]], e quelli con [[Aretha Franklin]] in ''What now my love'' e con [[Anita Baker]] in ''Witchcraft''.
 
Soprattutto per motivi fisici maturò la decisione di ritirarsi dalle scene, convinto dagli sforzi sempre maggiori richiesti dal voler continuare a esibirsi di media per 70/80 performance all’anno. Così a dicembre, poco dopo aver compiuto 79 anni, per l'ultima volta varcò i confini nazionali volando in [[Giappone]], a [[Fukuoka]], dove cantò per l'ultima volta con una lunga tracklist di brani, il 19 e 20 dicembre 1994. Furono serate però in un certo senso drammatiche: il viaggio dell’intera orchestra parti già sotto una cattiva stella, poiché pochi giorni prima, dopo una lunga malattia, morì una storica componente, moglie di un altro membro dell’orchestra; inoltre Sinatra stesso, per motivi organizzativi, dovette esibirsi a poche ore dall’arrivo, senza poter smaltire il jet-lag dopo il lungo volo intercontinentale. Il risultato fu disastroso, in quasi ogni canzone dimenticò intere strofe facendo quasi scena muta nonostante i teleprompters scorressero davanti a lui con le parole delle canzoni. Filò invece tutto liscio o quasi quando fu il turno di ''[[My Way]]'' alla fine dell'ultimo spettacolo.
Ma il successo è funestato da continui lutti: nel 1990 muoiono il fidato paroliere [[Jimmy Van Heusen]], l'amico [[Sammy Davis Jr]] e [[Ava Gardner]]; nel [[1992]] muore in un incidente d'auto [[Willy Rizzo]], suo grande amico, famoso ristoratore e ogni tanto presente anche negli spettacoli del [[Rat Pack]]; nel [[1993]] scompare l'altro paroliere [[Sammy Cahn]] e, nel [[1994]], [[Antonio Carlos Jobim]].
 
IlA [[1994]] può essere considerato l'anno del suo "canto del cigno". Famosissimo il patriottico concerto tenuto a [[luglio]]giugno, in occasione dell'inizio dei [[Campionato mondiale di calcio 1994|mondiali di calcio americani]] al [[Dodger Stadium]] di [[Los Angeles]]., Siera esibìapparso davantiin aprima unafila follainsieme sterminata,a traun folto cuipubblico: [[Genetra Kelly]],i [[Lucianopresenti Pavarotti]],vi [[Josèerano Carreras]],anche [[PlacidoGene DomingoKelly]], [[Bob Hope]], [[Gregorye Peck]],molti [[Tomaltri Cruise]],miti [[Nicoledello Kidman]],spettacolo. L’occasione [[Jonera Bonil Jovi]],concerto l'exdei presidentetre [[George Bush]],tenori [[HenryLuciano KissingerPavarotti]], [[RobertJosé Redford]], [[Elisabeth TaylorCarreras]] e [[JohnnyPlácido DeppDomingo]].
 
Nel febbraio 1995 si esibì in un breve concerto, davanti a 1&nbsp;200 ospiti selezionati, per la serata di chiusura della stagione del ''Frank Sinatra Desert Classic golf tournament'', appuntamento che si ripeteva da diversi anni, nel quale eseguì alcune delle sue più celebri canzoni. Alcuni giornalisti della rivista statunitense ''Esquire Magazine'' riferirono che cantò con voce chiara, intonata e forte, qualità che, data l'età, erano mancate sempre più spesso. Nel marzo 1994 gli venne consegnato il [[Grammy Awards|Grammy]] per l'album ''Duets II'', riconoscimento che sanciva anche una carriera ineguagliabile.
A 79 anni compiuti, il [[16 dicembre]] del [[1994]], dopo alcuni concerti di una tournée tra le [[Filippine]] e il [[Giappone]], sofferente e affaticato capì che era arrivato il momento di ritirarsi. Ma ''non'' prima di due ultime esibizioni a [[Fukuoka]] il [[19 dicembre|19]] e [[20 dicembre]] [[1994]], davanti a quasi 100.000 fans, nelle quali ritrovò la grinta dei tempi migliori; magistrale fu la sua interpretazione di [[My Way]] al termine della serata del 20. Dopodiché, tra le lacrime, annunciò che sarebbe stata l'ultima volta che lo avrebbero visto cantare su un palco. Il pubblico rimase sbigottito; partì una ''standing ovation'' che durò parecchi minuti, e ''The Voice'' dovette rientrare tre volte sul palco.
 
Nel novembre 1995 la [[ABC (Stati Uniti d'America)|Abc]] produsse uno spettacolo televisivo all'auditorium di [[Los Angeles]], per i suoi ottant'anni. Vi parteciparono tra gli altri: [[Tony Bennett]], [[Bob Dylan]], [[Bruce Springsteen]], [[Gregory Peck]], [[Bono (cantante)|Bono Vox]], [[Angela Lansbury]], [[Johnny Depp]], [[Tom Cruise]], [[Arnold Schwarzenegger]], [[Little Richard]], [[Debbie Reynolds]], [[Tom Selleck]], [[Steve Lawrence]], [[Eydie Gormé]] e [[Robert Wagner]]. L'evento, intitolato ''Sinatra: 80 Years My Way'', fu trasmesso poi a dicembre in occasione del compleanno e venne visto da quasi 150 milioni di persone.
Nel [[febbraio]] [[1995]] si esibì in un breve concerto davanti a 1200 ospiti selezionati, per la serata di chiusura della stagione del ''Frank Sinatra Desert Classic golf tournament'', nel quale eseguì alcune delle sue più celebri canzoni. Alcuni giornalisti della rivista americana ''Esquire Magazine'' riferirono che Sinatra cantò con voce chiara, intonata e forte, qualità che, data l'età, erano mancate sempre più spesso.
 
Sinatra non volle invitare alla festa il fraterno amico [[Dean Martin]], malato e prossimo alla morte, che avvenne poche settimane dopo, nel giorno di [[Natale]] del 1995. ''The Voice'', da quel momento, cadde in una progressiva forma di depressione che lo accompagnò negli ultimi anni della sua vita.
Nel [[marzo]] [[1995]] gli venne consegnato il [[Grammy Awards|Grammy]] per l'album ''Duets II'', riconoscimento che sanciva anche una carriera ineguagliabile. Il "valletto", in quella occasione, fu [[Bono]] degli [[U2]], che dopo un'appassionata introduzione ricca di elogi, introdusse ''The Voice'', accolto da una valanga di applausi. Sinatra tenne un discorso di ringraziamento molto sentito, condito da qualche lacrima e tanta commozione, consapevole che la sua carriera stava terminando.
 
=== Il declino fisico e la morte ===
Una sera, [[Bill Miller]], pianista ufficiale e direttore d'orchestra, era ospite a casa Sinatra, a Rancho Mirage. Guardando in televisione un cantante, che si esibiva in un suo successo, Frank gli disse: «Adoro questa canzone... chissà se un giorno potrò ritornare a cantarla». Miller rispose: «Cosa aspetti, Frank, vai e fatti valere!». Sinatra, sommesso, affermò: «Ormai è troppo tardi, credo di avere già dato abbastanza...».
Sinatra non venne particolarmente provato né dai frenetici ritmi di lavoro a Las Vegas nei primi [[Anni 1960|anni sessanta]] - quando di giorno lavorava sui ''set'' cinematografici e alla sera si esibiva fino alle due di notte con gli spettacoli del [[Rat Pack]], dormendo meno di tre ore a notte - né dai due pacchetti di sigarette che fumava ogni giorno (Sinatra fu un accanito fumatore per quasi settant'anni), né dalla bottiglia di [[whisky]] che beveva quotidianamente, né dalle ''tournée'' mondiali, specialmente negli ultimi vent'anni di carriera.
 
Ebbe tuttavia dei banali problemi di memoria, a causa dei quali, a partire dal 1987, dovette farsi installare ''[[video wall]]'' durante i concerti per ricordare i testi delle canzoni, e alcuni problemi fisici: nel 1986 gli venne asportato un tumore benigno all'intestino; nel marzo 1994, durante un finale di concerto a [[Richmond (Virginia)|Richmond]] in [[Virginia]], mentre intonava l'ultima strofa di ''My Way'', per il caldo subì un brusco abbassamento di pressione, si girò verso il figlio che dirigeva l'orchestra e gli urlò ''Get me a chair!'' (''Datemi una sedia!''), prima di collassare per alcuni minuti; dalla fine del 1996 incominciò a soffrire di gravi problemi cardiovascolari.
Nel novembre dello stesso anno si tenne una grande festa all'auditorium di [[ Los Angeles]], per i suoi 80 anni. Vi parteciparono tra gli altri: [[Tony Bennett]], [[Bob Dylan]], [[Bruce Springsteen]], [[Gregory Peck]], [[Bono]] degli [[U2]], [[Angela Lansbury]], [[Johnny Depp]], [[Tom Cruise]], [[Arnold Schwarzenegger]], [[Little Richard]], [[Debbie Reinholds]], [[Tom Selleck]], [[Steve Lawrence]], [[Eydie Gormé]] e [[Robert Wagner]]. L'evento, intitolato "''Sinatra: 80 Years My Way''", fu trasmesso sui canali televisivi statunitensi e fu seguito da quasi 150 milioni di persone.
 
Dopo un'ultima apparizione pubblica, il 26 ottobre 1996, e la definitiva uscita dalle scene, Frank si ritirò a [[Malibù]] in una casa sulla spiaggia, con vista sull'oceano. Venne colpito da tre [[infarto|infarti]] tra il dicembre 1996 e i primi mesi del 1997 (il primo dei quali poche settimane dopo l'ultima apparizione in pubblico), da un [[ictus]] e infine, secondo alcune voci mai confermate, gli venne diagnosticato anche un [[Cancro (malattia)|cancro]]. Ormai gravemente debilitato da un anno e mezzo di agonia, nella tarda serata del 14 maggio 1998 un quarto infarto lo stroncò per sempre, all'età di 82 anni.
Sinatra non volle invitare alla festa in suo onore l'amico [[Dean Martin]], oramai malato e prossimo alla morte, che avvenne poche settimane dopo, nel giorno di [[Natale]] del 1995. [[The Voice]] da quel momento cadrà in una progressiva forma di depressione che lo accompagnerà negli ultimi anni della sua vita.
 
Sul sito della famiglia Sinatra, i suoi figli comunicarono che le ultime parole del padre furono queste: ''I'm losing'' (ossia, "sto perdendo").<ref>{{cita testo|url=http://lastvisibledog.org/veryvicky/pma11.html|titolo=Le ultime parole di Frank Sinatra|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080907083721/http://lastvisibledog.org/veryvicky/pma11.html }} lastvisibledog.org</ref> Tutte le principali reti TV americane interruppero le trasmissioni con edizioni speciali dedicate alla morte di Sinatra. Il funerale venne trasmesso da quasi 100 canali televisivi in tutto il mondo.<ref>{{cita testo|url=https://www.youtube.com/watch?v=wOXucXCu8Rw|titolo=Notizia della morte di Frank Sinatra}} youtube.com</ref> La sua morte segnò la fine di un'era che lo aveva portato a essere una delle più grandi ''star'' del [[XX secolo]]. Per rendere onore alla sua figura d'artista, nella notte tra il 14 e il 15 maggio tutte le luci di [[Las Vegas]] si spensero per la prima e unica volta. A [[New York]], l'[[Empire State Building]] si illuminò di blu in omaggio a ''Old Blue Eyes.''
== Il declino fisico e la morte ==
[[File:Sinatra.jpg|thumb|[[Tomba]] di Frank Sinatra a [[Palm Springs]]]]
È notevole che Frank Sinatra sia vissuto fino a quasi 83 anni. Non lo avevano provato né i frenetici ritmi di lavoro a [[Las Vegas]], nei primi [[Anni 1960|anni Sessanta]], quando di giorno lavorava sui set cinematografici e alla sera si esibiva fino alle 2 di notte con gli spettacoli del [[Rat Pack]], dormendo meno di tre ore a notte, né i due pacchetti di sigarette che fumò ogni giorno per quasi 70 anni, né la bottiglia di [[whisky]] che assumeva quotidianamente, né le tournée in giro per il mondo, specialmente negli ultimi vent'anni di carriera.
 
{{cit|Il colore dei suoi occhi era il colore dell'America, blu, "old blue eyes" azzurro come l'epoca e il sogno nel quale tutto il mondo si è specchiato per 60 anni. Quando le palpebre di Frank Sinatra si sono chiuse sui "vecchi occhi azzurri" ieri a Los Angeles, è come se fosse calato il sipario su uno sguardo che aveva illuminato in questo secolo il mito americano. |da un articolo di [[Vittorio Zucconi]], su Repubblica 15 maggio 1998<ref>{{Cita web |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/05/16/occhi-azzurri-strafottenti-come-il-sogno-americano.html}}</ref>}}
Nonostante avesse già avuto banali problemi, di memoria, per cui a partire dal [[1987]] aveva dovuto farsi installare videowall durante i concerti per ricordare i testi delle canzoni, e fisici, - nel 1986 gli fu asportato un tumore benigno all'intestino e, nel [[marzo]] [[1994]], durante un concerto a [[Richmond]] in [[Virginia]], per affaticamento rimase incosciente per alcuni istanti mentre cantava My Way, il che lo portò ad annullare la performance), dalla fine del [[1996]] incominciò a soffrire di gravi problemi cardiovascolari. Dopo un'ultima apparizione pubblica, il 26 ottobre 1996, e la definitiva uscita dalle scene, Frank si ritirò a [[Malibu]] in una casa sulla spiaggia, con vista sull'oceano. Venne colpito da tre [[infarto|infarti]] tra il dicembre[[1996]] e i primi mesi del [[1997]], (il primo dei quali poche settimane dopo l'ultima apparizione in pubblico), da un [[ictus]] e infine, secondo alcune voci mai confermate, gli sarebbe stato diagnosticato un [[cancro]]. Negli ultimi tempi aveva perso la capacità di camminare, parlava a ruota libera tra i ricordi, riceveva qualcuno, ma la maggior parte degli amici non se la sentì di andare a trovarlo ed assistere al disfacimento di un mito.
 
Il funerale di Sinatra fu celebrato il pomeriggio del 20 maggio, nella chiesa cattolica di [[Beverly Hills]],<ref>{{cita web|autore= |url= https://edition.cnn.com/SHOWBIZ/Music/9805/20/sinatra.funeral.early/index.html|titolo= Hollywood bids Sinatra last farewell|accesso= 10 aprile 2008|editore= CNN|lingua= en|data= 20 maggio 1998}}</ref> alla presenza di 400 amici. [[Gregory Peck]], [[Diahann Carroll]], [[Don Rickles]], [[Milton Berle]], [[Debbie Reynolds]], [[Tony Bennett]] (che cantò alla cerimonia su richiesta di Sinatra), [[Joey Bishop]], [[Kirk Douglas]], [[Dionne Warwick]], [[Jack Nicholson]], [[Sophia Loren]] e molti altri gli resero omaggio un'ultima volta. Fu sepolto a fianco dei suoi genitori nel piccolo cimitero di Cathedral City, il [[Desert Memorial Park]], sotto una semplice lapide rettangolare di pietra, sulla quale è inciso ''The best is yet to come'' (Il meglio deve ancora venire), titolo di uno dei suoi maggiori successi.
Ormai gravemente debilitato da 1 anno e mezzo di agonia, nella tarda serata del [[14 maggio]] [[1998]] un quarto e fatale infarto minò la sua granitica resistenza fisica. Assistito dai familiari nella camera del [[Cedars-Sinai Medical Center]] di [[Los Angeles]], a modo suo, come recita [[My Way]], si dice che abbia chiesto di staccare la spina della macchina che lo teneva in vita, sorridendo per l'ultima volta alla moglie Barbara.
 
Nella tomba, Sinatra portò con sé un piccolo pezzo d'Italia: venne infatti sepolto con una cravatta rossoblù in onore della sua fede calcistica per il [[Genoa]], di cui fu appassionato tifoso, coerentemente con le sue origini [[Liguria|liguri]].<ref>{{cita news|url=https://www.ilsecoloxix.it/genova/2010/08/24/news/la-passione-di-frank-sinatra-era-il-genoa-1.33078688|titolo=La passione di Frank Sinatra era il Genoa|editore=''[[Il Secolo XIX]]''|data=24 agosto 2010|accesso=17 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200817121116/https://www.ilsecoloxix.it/genova/2010/08/24/news/la-passione-di-frank-sinatra-era-il-genoa-1.33078688|urlmorto=no|pubblicazione=}}</ref>
Sul sito della famiglia Sinatra gli stessi figli comunicarono che le ultime parole del padre furono queste: "I'm losing", "Sto perdendo".
Tutte le principali reti tv americane interruppero le trasmissioni con edizioni speciali dedicate alla morte di Sinatra. Milioni nel mondo versarono lacrime di commozione e seguirono gli approfondimenti nei giorni successivi. Il funerale fu trasmesso da quasi 100 canali televisivi in tutto il mondo.
 
Successivamente alla sua morte, si aprì una contesa tra la vedova Barbara e il figlio da lei avuto da un precedente matrimonio, e i tre figli di Sinatra, [[Nancy Sinatra|Nancy]], [[Frank Sinatra Jr.|Frank Jr.]] e [[Christina Sinatra|Christina]], per entrare in possesso dell'ingente patrimonio dell'artista, all'epoca stimato intorno al miliardo di dollari, oltre a una decina di ''[[limousine]]'', un ''jet'' privato, ampi terreni sparsi tra la [[California]] e la [[Florida]], lo [[Stardust Resort & Casino|Stardust]], noto casinò di [[Las Vegas]], e molte proprietà immobiliari, tra cui la villa di [[Rancho Mirage]], con relativo appezzamento, quella a [[Barbados]] e quella nelle [[Hawaii]].<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1996/novembre/27/Gia_scoppiata_guerra_famiglia_per_co_8_9611272412.shtml|titolo=Il Corriere della Sera}}</ref>
Per rendere onore alla sua gigantesca figura d'artista, nella notte tra il [[14 maggio|14]] e il [[15 maggio]] tutte le luci di [[Las Vegas]] si spensero, per la prima e unica volta. A [[New York]], l'[[Empire State Building]] si illuminò di blu, in omaggio a ''Old Blue Eyes''.
 
== Stile musicale ==
Il funerale fu celebrato il pomeriggio del 20 maggio, nella chiesa cattolica di [[Beverly Hills]]<ref>{{cita web
Frank Sinatra ha mantenuto lungo tutta la sua carriera un repertorio [[jazz]] e [[musica pop|pop]]<ref name="AM" /><ref name="Jazz" /> molto sofisticato e che esprime la sua personalità sfaccettata e complessa.<ref name="Jazz" /> Si immedesima sovente nelle atmosfere rilassate, meditative e a volte sofferte delle [[Ballata (musica)|ballate]]<ref name="AM" /><ref name="Scaruffi">{{cita web|url=http://www.scaruffi.com/vol1/sinatra.html|titolo=Frank Sinatra|accesso=19 aprile 2017}}</ref> e 'adotta' l'orchestra<ref name="Cilia" /> ma è principalmente noto per la voce calda e profonda<ref name="Scaruffi" /> dal [[fraseggio]] caratterizzato da [[glissando|glissandi]],<ref name="Prati">{{cita libro|titolo=Dizionario di pop&rock|autore=Paolo Prati|editore=Antonio Vallardi|anno=1996|pp=285-6}}</ref> e dal timbro al contempo aristocratico e popolare.<ref name="Cilia" /> Si ispira a [[Billie Holiday]] e soprattutto a [[Bing Crosby]],<ref name="GT" /><ref name="Scaruffi" /> da cui riprende lo stile di canto [[crooner|''crooning'']].<ref name="Scaruffi" /> Tuttavia, i critici musicali hanno spesso sottolineato che "a differenza di Crosby, che si rivolgeva soprattutto alle famiglie, Sinatra parlava all'America".<ref name="Prati" />
|autore=
|url= http://edition.cnn.com/SHOWBIZ/Music/9805/20/sinatra.funeral.early/index.html
|titolo= Hollywood bids Sinatra last farewell
|accesso= 10-4-2008
|editore= CNN
|lingua= en
|data= [[20 maggio]] [[1998]]
}}</ref>, alla presenza di 400 amici. [[Gregory Peck]], [[Diahann Carroll]], [[Don Rickles]], [[Milton Berle]], [[Debbie Reynolds]], [[Tony Bennett]], [[Joey Bishop]], [[Kirk Douglas]], [[Jack Nicholson]] e molti altri gli resero omaggio un'ultima volta.
La bara di Sinatra (scortata in chiesa da una Guardia di Militari, (avendo egli ricevuto nel [[1997]] la prestigiosa ''Medal of Freedom and the Congressional Gold Medal'') venne ornata con una corona di gardenie, mentre per allestire l'intera chiesa furono usati 30.000 fiori.
 
Durante gli anni cinquanta, considerato il periodo migliore dell'artista,<ref name="Cilia" /> ha pubblicato i brani mesti e raccolti di ''In the Wee Small Hours'' (1955), primo esempio della sua maturità espressiva<ref name="GT" /> e quelli di ''Sings for Only the Lonely'' (1958), dalle atmosfere maestose e ispirato a [[Chopin]], [[Sergej Vasil'evič Rachmaninov|Rachmaninov]], [[Maurice Ravel|Ravel]] e [[Debussy]]<ref name="GT" /> più vari omaggi al genere ''[[swing]]'' come confermano ''Swing Easy!'' (1954), ''Songs for Swinging Lovers'' (1956) e ''A Swingin' Affair!'' (1957).<ref name="GT" /> La sua discografia presenta anche riferimenti alla [[bossa nova]] (''Francis Albert Sinatra & Antonio Carlos Jobim'', 1967),<ref name="Prati" /> alla [[musica latinoamericana]] (''Moonlight Sinatra'', 1965),<ref>{{allmusic|artist|mw0000264229|Moonlight Sinatra}}</ref> al [[Musica pop|pop]] (''The World We Know'', 1967; ''My Way'', 1969),<ref>{{allmusic|artist|mw0000312632|The World We Know}}</ref><ref>{{allmusic|artist|mw0000191852|My Way}}</ref> nonché incursioni più sperimentali (''Trilogy: Past, Present & Future'', 1979)<ref>{{allmusic|artist|mw0000197932|Trilogy: Past, Present & Future}}</ref> e album natalizi (''Christmas Songs By Sinatra'', 1948; ''A Jolly Christmas from Frank Sinatra'', 1957; ''The Sinatra Christmas Album'', 1963). ''AllMusic'' classifica il cantante in varie espressioni di musica pop e jazz e gli attribuisce gli stili ''show tunes'' e ''AM pop'';<ref name="AM" /> altri lo hanno definito un artista di "''blues'' bianco".<ref name="Jazz" />
Fu sepolto a fianco dei suoi genitori in un piccolo cimitero nella zona di [[Palm Springs]], sotto una semplice lapide rettangolare di pietra, sulla quale è inciso ''"The best is yet to come"'' (''Il meglio deve ancora venire''), titolo di uno dei suoi maggiori successi.
 
== Vita privata ==
Successivamente si aprì una astiosa contesa tra la vedova con figlio del primo matrimonio, e i successivi tre figli di Sinatra, [[Nancy Sinatra|Nancy]], [[Frank Sinatra Jr.|Frank Jr.]] e [[Christina]], per impossessarsi dell'ingente patrimonio, all'epoca stimato intorno al miliardo di dollari, più una decina di [[limousine]], ampi terreni sparsi in [[California]] e in [[Florida]], lo [[Stardust]], noto casinò di [[Las Vegas]], e molte proprietà immobiliari, tra cui la villa di [[Rancho Mirage]] con relativo appezzamento, quella a [[Barbados]] e nelle [[Hawaii]].
[[File:Sinatra family 1946.png|thumb|left|Sinatra con la prima moglie Nancy Barbato e i loro due figli [[Nancy Sinatra|Nancy]] e [[Frank Sinatra Jr.|Frank Jr.]]]]
 
Sinatra si sposò quattro volte, ma molti furono i ''flirt'' con donne belle e famose attribuitigli dalla cronaca rosa: [[Lauren Bacall]], [[Grace Kelly]], [[Angie Dickinson]] e [[Victoria Principal]]. Si parlò anche di un suo ''flirt'' con [[Raffaella Carrà]], la quale apparve in una piccola parte nel film ''[[Il colonnello Von Ryan]]'' (1965), dove Sinatra era protagonista. Fece delle ''avances'' anche a un'altra attrice italiana, [[Virna Lisi]] (sua collega di ''set'' nel film ''[[U-112 assalto al Queen Mary]]'' del 1966), la quale però, all'epoca già sposata, le respinse nettamente.{{Senza fonte}}
[[Immagine: Frank Sinatra Hollywood star.jpg|right|thumb|250px|La stella di Sinatra sulla [[Walk of Fame]]]]
 
La prima moglie fu Nancy Barbato, con la quale si conosceva già da ragazzo. Dal loro matrimonio, durato dal 1939 al 1951, nacquero i tre figli di Sinatra: [[Nancy Sinatra|Nancy]] (1940), [[Frank Sinatra Jr.|Frank Jr.]] (1944-2016), protagonista anche di un sequestro lampo nel 1963 messo in atto da un ex compagno di scuola del ragazzo, il quale chiese a Sinatra un riscatto di 240&nbsp;000&nbsp;$ ([[Frank Sinatra Jr.|Frank Jr.]] venne rilasciato dopo due giorni passati nel baule di una macchina); e Christina (1948). Il 7 novembre 1951, appena nove giorni dopo avere ottenuto il divorzio dalla Barbato, Sinatra si sposò con l'attrice [[Ava Gardner]], con la quale viveva già da un paio d'anni e che era stata la causa della rottura del suo matrimonio. La loro unione, costellata di violenti litigi e tradimenti reciproci, non durò molto a lungo: si separarono poco tempo dopo, nel 1953, e divorziarono nel 1957.
== La vita privata ==
Sinatra si sposò quattro volte, ma molti furono i flirt con donne belle e famose attribuitigli dalla cronaca rosa: [[Lauren Bacall]], [[Marilyn Monroe]], [[Grace Kelly]], [[Angie Dickinson]], [[Nancy Reagan]]. In Italia si parlò di una sua relazione con [[Raffaella Carrà]], la quale appariva in una piccola parte nel film "[[Il colonnello Von Ryan]]", del [[1965]], dove lo stesso Sinatra era protagonista.
 
La terza moglie di Frank Sinatra fu l'attrice [[Mia Farrow]]. I due si sposarono nel 1966, ma divorziarono due anni più tardi a causa di un film che la Farrow non aveva ancora finito di girare e che quindi non le consentiva di far parte del ''cast'' del film che Sinatra avrebbe dovuto girare con lei. L'avvocato arrivò sul ''set'' dove la Farrow stava girando con i documenti del divorzio, che lei firmò incredula e sbigottita senza dire una parola. Secondo dichiarazioni della Farrow, ripresero a frequentarsi anche anni dopo, tanto che Ronan, figlio di Mia e [[Woody Allen]], nato nel 1987, potrebbe in realtà essere figlio di Sinatra e non del regista newyorchese.<ref>{{cita testo|url=http://www.vanityfair.it/people/gossip/13/10/02/mia-farrow-figlio-ronan-frank-sinatra-woody-allen|titolo=Ronan Farrow figlio di Frank Sinatra?}}</ref>
[[Immagine:Raffaella carrà e frank sinatra in il colonnello von ryan 1965.jpg|thumb|250px|left|Frank Sinatra con una giovanissima Raffaella Carrà, ne ''Il colonnello Von Ryan'' (1965)]]
 
Nel 1976 Sinatra sposò la sceneggiatrice [[Barbara Sinatra|Barbara Blakeley]] (1927-2017), ex moglie di [[Zeppo Marx]], e il loro matrimonio durò oltre vent'anni, fino alla morte di Sinatra.
La prima moglie fu [[Nancy Barbato]], che conosceva sin da ragazzo. Il loro matrimonio durò dal [[1939]] al [[1951]]. Dal matrimonio con la Barbato sono nati i tre figli di Sinatra: [[Nancy Sinatra|Nancy]] ([[1940]]), cantante attiva soprattutto negli [[anni 1960|anni '60]] e [[anni 1970|'70]], Frank Jr. ([[1943]]), pregiato musicista, che fu direttore d'orchestra negli ultimi anni di carriera del padre, dal [[1988]] al [[1995]], e Christina, attiva nel campo cinematografico come produttrice, nata nel [[1948]].
 
== Politica ==
Il [[7 novembre]] [[1953]], appena nove giorni dopo aver ottenuto il divorzio da Nancy Barbato, Sinatra si sposò con l'attrice [[Ava Gardner]], con la quale viveva già da un paio d'anni, e che era stata la causa della rottura del suo matrimonio. La loro chiacchieratissima unione, costellata di violenti litigi e clamorosi tradimenti sia da una parte che dall'altra, non durò molto a lungo: si separarono pochissimo tempo dopo, sempre nel [[1953]], e divorziarono ufficialmente nel [[1957]].
[[File:Sinatra reagan.jpg|thumb|upright=1.2|Frank Sinatra (a sinistra) scherza con il [[Presidente degli Stati Uniti|presidente Usa]] [[Ronald Reagan]] e la moglie [[Nancy Reagan]] alla [[Casa Bianca]] nel 1981]]
 
Frank Sinatra è stato, fin dalla presidenza di [[Franklin Delano Roosevelt]], un personaggio che ha potuto influenzare, in diversa misura, le elezioni americane, grazie alla presa "magnetica" che aveva sui suoi ammiratori. Amico personale di diversi presidenti sia [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|democratici]] sia [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|repubblicani]], una delle campagne elettorali a cui si dedicò con maggior impegno fu quella di [[John Fitzgerald Kennedy]]. Fu lui a presentare al presidente l'attrice [[Marilyn Monroe]], con cui strinse amicizia. La notizia della morte del presidente, nel 1963, raggiunse Sinatra sul ''set'' di un film che stava girando con il Rat Pack; il cantante si chiuse nel suo camper per diversi giorni, a causa dell'enorme sconforto dovuto alla perdita dell'amico.
La terza moglie di Frank Sinatra fu l'attrice [[Mia Farrow]], più giovane di lui di trent'anni. I due si sposarono nel [[1966]], ma divorziarono due anni dopo.
 
[[Richard Nixon]] fu un grande ammiratore di Sinatra. Nei cinque anni di presidenza i due cenarono insieme alla [[Casa Bianca]] almeno 5-6 volte ogni anno. Di grande amicizia è stato anche il rapporto tra Sinatra e [[Ronald Reagan]]. I due si erano conosciuti negli [[anni quaranta]] a [[Hollywood]], quando entrambi lavoravano per il cinema. Nel 1976 Reagan volle interrompere la campagna elettorale per essere presente al matrimonio del suo amico con Barbara. Tra il 1980 e il 1988 Sinatra si esibì più volte alla Casa Bianca, chiamato dal presidente in occasione di visite di capi di Stato e importanti personaggi della politica.
Nel [[1976]] Sinatra sposò [[Barbara Blakely Marx]], ex-moglie di [[Zeppo Marx]], anche se fino all'ultimo sembra che abbia cercato di convincere Ava Gardner a tornare con lui. Il loro matrimonio durò oltre vent'anni, fino alla morte di Sinatra.
 
== Controversie ==
Sinatra era inoltre tifoso del Genoa CFC, date le origini liguri della madre, e coltivò questa passione dall'inizio alla fine della sua vita.
Sinatra fu moltissime volte al centro di critiche pubbliche e di scandali. Un esempio fu un fatto accaduto nel 1954, quando il cantante, mentre accompagnava [[Judy Garland]], aggredì l'addetto stampa Jim Byron solo perché gli aveva chiesto chi fosse la donna che accompagnava. Questo caso divenne ben presto di dominio pubblico.
 
Sembrerebbe che Sinatra fosse amico di mafiosi italoamericani e che veniva chiamato per suonare nei loro locali dato che la maggior parte di loro adorava la sua musica, oltre al fatto che Sinatra aveva ascendenze italiane.
[[Immagine:Frank_Sinatra_and_Ronald_Reagan.jpg|left|thumb|450px|Frank Sinatra (a destra) riceve dalle mani del presidente Usa [[Ronald Reagan]] la ''Medal of Freedom'', prestigiosa onorificenza, nel [[Maggio]] [[1985]]]]
 
Inoltre sembrerebbe che lui stesso avesse minacciato l'attore e regista [[Woody Allen]] per averci provato con sua figlia [[Nancy Sinatra|Nancy]].
== Amicizie "importanti" ==
 
=== Lo scandalo della porta sbagliata ===
Frank Sinatra è stato, fin dalla presidenza di [[Franklin Delano Roosevelt]], un personaggio che ha potuto influenzare, in diversa misura, le elezioni americane, grazie alla presa "magnetica" che aveva sui numerosissimi ammiratori.
Celebre è lo scandalo cosiddetto "della porta sbagliata", in cui fu coinvolto insieme al giocatore di [[baseball]] [[Joe DiMaggio]]. DiMaggio stava soffrendo per via del divorzio con [[Marilyn Monroe]] ed era venuto a sapere dal suo investigatore che Marilyn si drogava e aveva una relazione [[lesbica]]. Volendo coglierla sul fatto, chiese a Sinatra di accompagnarlo in un palazzo di [[West Hollywood]] dove, secondo l'investigatore, si svolgevano i fatti. I due tuttavia fecero irruzione in un appartamento sbagliato, dove terrorizzarono una donna sconosciuta, che poi sporse denuncia, senza trovare traccia né di droga né di Monroe. Sinatra dichiarò di non essere entrato nella stanza, bensì di aver aspettato in macchina. Il fatto fu gonfiato dalle riviste scandalistiche, prima fra tutte ''[[Confidential]]''.
 
== Sinatra e i Beatles ==
Una delle campagne elettorali alle quali si dedicò con maggior impegno fu quella dell'amico [[John Fitzgerald Kennedy]]. Fu lui a presentare al presidente l'attrice [[Marilyn Monroe]], con cui si dice abbia avuto un flirt. La notizia della morte del presidente, nel 1963, raggiunse Sinatra sul set di un film che girava con il Rat Pack; il cantante si chiuse nel suo camper per diversi giorni, preso da un enorme sconforto per l'amico perso.
Frank Sinatra e i Beatles sono stati legati dal punto di vista musicale. Infatti, ''Ol' Blue Eyes'' ha interpretato vari brani del gruppo musicale britannico, tra i quali ''Something'', ''Yesterday'' e altri; inoltre il compositore [[Bert Kaempfert]], autore di alcuni dei grandi successi di Sinatra tra cui ''[[Strangers in the Night]]'' e ''[[The World We Knew]]'', ha avuto un ruolo fondamentale nell'avvio della carriera del gruppo di Liverpool.
 
== Filmografia ==
[[Richard Nixon]] fu un grande ammiratore di Sinatra. Nei 6 anni di presidenza i due cenarono insieme alla [[Casa Bianca]] almeno 5-6 volte ogni anno.
=== Attore ===
==== Cinema ====
* ''[[Las Vegas Nights]]'', regia di [[Ralph Murphy]] (1941) - non accreditato
* ''[[Rotta sui Caraibi]]'' (''Ship Ahoy''), regia di [[Edward Buzzell]] (1942) - non accreditato
* ''[[Reveille with Beverly]]'', regia di [[Charles Barton]] (1943)
* ''[[Il denaro non è tutto]]'' (''Higher and Higher''), regia di [[Tim Whelan]] (1943)
* ''[[The Shining Future]]'', cortometraggio, regia di [[LeRoy Prinz]] (1944)
* ''[[The Road to Victory]]'', cortometraggio, non accreditato, regia di LeRoy Prinz (1944)
* ''[[Hotel Mocambo]]'' (''Step Lively''), regia di Tim Whelan (1944)
* ''[[Due marinai e una ragazza (Canta che ti passa)]]'' (''Anchors Aweigh''), regia di [[George Sidney]] (1945)
* ''[[Nuvole passeggere]]'' (''Till the Clouds Roll By''), regia di [[Richard Whorf]] (1946)
* ''[[Accadde a Brooklyn]]'' (''It Happened in Brooklyn''), regia di Richard Whorf (1947)
* ''[[Il miracolo delle campane]]'' (''The Miracle of the Bells''), regia di [[Irving Pichel]] (1948)
* ''[[Il bacio del bandito]]'' (''The Kissing Bandit''), regia di [[László Benedek]] (1948)
* ''[[Facciamo il tifo insieme]]'' (''Take Me Out to the Ball Game''), regia di [[Busby Berkeley]] (1949)
* ''[[Un giorno a New York (film)|Un giorno a New York]]'' (''On the Town''), regia di [[Stanley Donen]] e [[Gene Kelly]] (1949)
* ''[[Questi dannati quattrini]]'' (''Double Dynamite''), regia di [[Irving Cummings]] (1951)
* ''[[Lasciami sognare]]'' (''Meet Danny Wilson''), regia di [[Joseph Pevney]] (1952)
* ''[[Da qui all'eternità]]'' (''From Here to Eternity''), regia di [[Fred Zinnemann]] (1953)
* ''[[Gangsters in agguato]]'' (''Suddenly''), regia di [[Lewis Allen]] (1954)
* ''[[Tu sei il mio destino]]'' (''Young at Heart''), regia di [[Gordon Douglas]] (1954)
* ''[[Nessuno resta solo]]'' (''Not as a Stranger''), regia di [[Stanley Kramer]] (1955)
* ''[[Bulli e pupe]]'' (''Guys and Dolls''), regia di [[Joseph L. Mankiewicz]] (1955)
* ''[[Il fidanzato di tutte]]'' (''The Tender Trap''), regia di [[Charles Walters]] (1955)
* ''[[L'uomo dal braccio d'oro (film)|L'uomo dal braccio d'oro]]'' (''The Man with the Golden Arm''), regia di [[Otto Preminger]] (1955)
* ''[[Donne... dadi... denaro!]]'' (''Meet Me in Las Vegas''), regia di [[Roy Rowland]] (1956) - non accreditato
* ''[[Alta società]]'' (''High Society''), regia di [[Charles Walters]] (1956)
* ''[[Johnny Concho]]'', regia di [[Don McGuire]] (1956)
* ''[[Il giro del mondo in 80 giorni (film 1956)|Il giro del mondo in 80 giorni]]'' (''Around the World in Eighty Days''), regia di [[Michael Anderson (regista)|Michael Anderson]] (1956)
* ''[[Orgoglio e passione]]'' (''The Pride and the Passion''), regia di Stanley Kramer (1957)
* ''[[Il jolly è impazzito|Il Jolly è impazzito]]'' (''The Joker Is Wild''), regia di [[Charles Vidor]] (1957)
* ''[[Pal Joey]]'', regia di George Sidney (1957)
* ''[[Cenere sotto il sole]]'' (''Kings Go Forth''), regia di [[Delmer Daves]] (1958)
* ''[[Qualcuno verrà]]'' (''Some Came Running''), regia di [[Vincente Minnelli]] (1958)
* ''[[Un uomo da vendere]]'' (''A Hole in the Head''), regia di [[Frank Capra]] (1959)
* ''[[Sacro e profano (film 1959)|Sacro e profano]]'' (''Never So Few''), regia di [[John Sturges]] (1959)
* ''[[Can-Can (film)|Can-Can]]'', regia di [[Walter Lang]] (1960)
* ''[[Colpo grosso (film)|Colpo grosso]]'' (''Ocean's Eleven''), regia di [[Lewis Milestone]] (1960)
* ''[[Pepe (film 1960)|Pepe]]'', regia di George Sidney (1960)
* ''[[Il diavolo alle 4]]'' (''The Devil at 4 o'clock''), regia di [[Mervyn LeRoy]] (1961)
* ''[[Tre contro tutti]]'' (''Sergeants 3''), regia di John Sturges (1962)
* ''[[Astronauti per forza]]'' (''The Road to Hong Kong''), regia di [[Norman Panama]] (1962) - non accreditato
* ''[[Va' e uccidi]]'' (''The Manchurian Candidate''), regia di [[John Frankenheimer]] (1962)
* ''[[I cinque volti dell'assassino]]'' (''The List of Adrian Messenger''), regia di [[John Huston]] (1963)
* ''[[Alle donne ci penso io]]'' (''Come Blow Your Horn''), regia di [[Bud Yorkin]] (1963)
* ''[[I 4 del Texas]]'' (''4 for Texas''), regia di [[Robert Aldrich]] (1963)
* ''[[I 4 di Chicago]]'' (''Robin and the 7 Hoods''), regia di [[Gordon Douglas]] (1964)
* ''[[La tua pelle o la mia]]'' (''None but the Brave''), regia di Frank Sinatra (1965)
* ''[[The Rat Pack Captured]]'', regia di [[Robert Finkelstein]] (1965) - documentario
* ''[[Il colonnello Von Ryan]]'' (''Von Ryan's Express''), regia di [[Mark Robson]] (1965)
* ''[[Patto a tre]]'' (''Marriage on the Rocks''), regia di [[Jack Donohue (regista)|Jack Donohue]] (1965)
* ''[[Combattenti della notte]]'' (''Cast a Giant Shadow''), regia di [[Melville Shavelson]] (1966)
* ''[[U-112 assalto al Queen Mary]]'' (''Assault on a Queen''), regia di Jack Donohue (1966)
* ''[[Tramonto di un idolo]]'', regia di [[Russell Rouse]] (1966) - non accreditato
* ''[[Colpo su colpo]]'' (''The Naked Runner''), regia di [[Sidney J. Furie]] (1967)
* ''[[L'investigatore]]'' (''Tony Rome''), regia di Gordon Douglas (1967)
* ''[[Inchiesta pericolosa]]'' (''The Detective''), regia di Gordon Douglas (1968)
* ''[[La signora nel cemento]]'' (''Lady in Cement''), regia di Gordon Douglas (1968)
* ''[[Dingus, quello sporco individuo]]'' (''Dirty Dingus Magee''), regia di [[Burt Kennedy]] (1970)
* ''[[C'era una volta Hollywood]]'' (''That's Entertainment!''), regia di [[Jack Haley Jr.]] (1974)
* ''[[Delitti inutili]]'' (''The First Deadly Sin''), regia di [[Brian G. Hutton]] (1980)
* ''[[La corsa più pazza d'America n. 2]]'' (''Cannonball Run II''), regia di [[Hal Needham]] (1984)
 
==== Televisione ====
Di grande amicizia è stato anche il rapporto tra Sinatra e [[Ronald Reagan]]. I due si erano conosciuti negli anni quaranta a [[Hollywood]], quando entrambi lavoravano per il cinema. Nel [[1976]] Reagan volle interrompere la campagna elettorale per essere presente al matrimonio del suo amico con Barbara. Tra il [[1980]] e il [[1988]] Sinatra si esibì più volte alla Casa Bianca, chiamato dal presidente in occasione di visite di capi di stato e importanti personaggi della politica. Si dice anche che [[The Voice]] abbia avuto una storia d'amore con la [[First lady]] Nancy Reagan, vissuta spudoratamente sotto gli occhi del marito.
* ''[[The Colgate Comedy Hour]]'' – serie TV, 1 episodio (1954)
* ''[[Producers' Showcase]]'' – serie TV, 1 episodio (1955)
* ''[[L'uomo ombra (serie televisiva)|L'uomo ombra]]'' (''The Thin Man'') – serie TV, 1 episodio (1958) - non accreditato
* ''[[Contract on Cherry Street]]'' – film TV (1977)
* ''[[Magnum, P.I.]]'' (''Magnum, P.I.'') – serie TV, episodio [[Episodi di Magnum, P.I. (settima stagione)#Laura|7x18]] (1987)
* ''[[Casalingo Superpiù]]'' (''Who's the Boss?'') – serie TV, 1 episodio (1989)
* ''[[Daddy Dearest]]'' – serie TV, 1 episodio (1993)
* ''[[Il sogno di Rose]]'' (Young At Heart) – film TV (1995)
 
==== Pubblicità ====
== Lo scandalo della porta sbagliata ==
* ''[[Carosello]]'' (1962)
Oltre a quelli famosissimi per la mafia, Sinatra fu moltissime volte al centro di critiche pubbliche e di scandali. Ad esempio, mentre accompagnava [[Judy Garland]], nel [[1954]] aggredì l'addetto stampa Jim Byron solo perché gli aveva chiesto chi fosse la donna che accompagnava. Questo caso divenne prestissimo di dominio pubblico.
 
=== Doppiatore ===
Ancora più famoso è lo scandalo cosiddetto "della porta sbagliata", in cui fu coinvolto insieme al mitico [[Joe DiMaggio]]. DiMaggio stava soffrendo per via del divorzio con [[Marilyn Monroe]], ed era venuto a sapere dal suo investigatore che Marilyn si drogava e si stava intrattenendo con una relazione lesbica. Voleva coglierla sul fatto, e chiese a Sinatra (noto per la fortissima solidarietà nei confronti degli amici) di accompagnarlo in un palazzo di West Hollywood dove, secondo l'investigatore, si svolgevano i fatti. I due irruppero in un appartamento terrorizzando una povera donna, che poi sporse denuncia, senza trovare traccia né di droga, né di Marilyn. Sinatra dichiarò di non essere entrato nella stanza e di aver aspettato in macchina. Il fatto fu gonfiato enormemente dalle riviste scandalistiche, prima fra tutte ''Confidential''.
* ''[[Tre soldi nella fontana]]'', regia di [[Jean Negulesco]] (1954) - non accreditato
* ''[[Insieme a Parigi]]'' (''Paris - When It Sizzles''), regia di [[Ricard Quine]] (1964) - non accreditato
* ''[[Chi ha incastrato Roger Rabbit]]'', (''Who Framed Roger Rabbit''), regia di [[Robert Zemeckis]] (1988) - cantante
 
== CuriositàDiscografia ==
{{vedi anche|Discografia di Frank Sinatra}}
{{curiosità}}
* Nel corso della sua lunghissima carriera, Frank Sinatra incise all'incirca 2200 canzoni, vendendo, secondo un comunicato ufficiale, circa 600.000.000 di dischi in tutto il mondo. Stranamente, però, arrivò al primo posto nella classifica dei singoli pochissime volte: nel [[1965]] con ''Somethin' Stupid'', cantata in coppia con la figlia Nancy, nel [[1966]] con ''Strangers in the night'', nel [[1969]] con [[My Way]]. I veri grandi successi di Sinatra sono stati i suoi concept-album fin dagli anni '50.
 
== Sinatra autore ==
*In Italia, Sinatra è entrato in classifica con oltre ottanta canzoni diverse: la prima volta nel [[1936]] con ''I'm an old cowhand (from Rio Grande)'', e l'ultima volta nel [[1999]] con ''All the way'' duettata con [[Celine Dion]].
Sinatra è accreditato come autore di alcune canzoni, in cui contribuì principalmente al testo:<ref>{{cita testo|url=https://wiki.answers.com/Q/How_many_songs_did_Frank_Sinatra_write_in_his_life|titolo=How many songs did Frank Sinatra write in his life<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>
* ''[[I'm a Fool to Want You]]''
* ''Mistletoe and Holly''
* ''Mr. Success''
*'' Peachtree Street''
* ''Sheila''
* ''Take My Love''
* ''This Love Of Mine''
 
== Riconoscimenti (parziale) ==
*Sinatra fu scelto come presentatore della [[notte degli Oscar]] in due occasioni, nel [[1963]] e nel [[1974]].
*[[Premio Oscar]]
** [[Premi Oscar 1946|1946]] – [[Oscar onorario]]
** [[Premi Oscar 1954|1954]] – [[Oscar al miglior attore non protagonista|Migliore attore non protagonista]] per ''[[Da qui all'eternità]]''
** [[Premi Oscar 1955|1955]] – Candidatura al [[Oscar al miglior attore|migliore attore]] per ''[[L'uomo dal braccio d'oro (film)|L'uomo dal braccio d'oro]]''
** [[Premi Oscar 1970|1970]] – [[Premio umanitario Jean Hersholt]]
 
== Onorificenze ==
*Nel [[1984]], [[Michael Jackson]] fece una visita a sorpresa in studio a Frank Sinatra, durante la registrazione dell'album L.A is my lady. Jackson si fece autografare un disco dal cantante di ''My Way''.
=== Onorificenze statunitensi ===
{{Onorificenze
|immagine = Presidential Medal of Freedom (ribbon).png
|nome_onorificenza = Medaglia Presidenziale della Libertà
|collegamento_onorificenza = Medaglia presidenziale della libertà
|motivazione =
|luogo = 23 maggio 1985<ref>{{cita web|url=https://www.reaganlibrary.archives.gov/archives/speeches/1985/40885a.htm|titolo=Reagan Library|accesso=4 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160921152434/https://www.reaganlibrary.archives.gov/archives/speeches/1985/40885a.htm|urlmorto=sì}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Decoration without ribbon - it.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro del Congresso
|collegamento_onorificenza = Medaglia d'oro del Congresso
|motivazione =
|data = 14 maggio 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine = Kennedy Center Ribbon.png
|nome_onorificenza = Kennedy Center Honors
|collegamento_onorificenza = Kennedy Center Honors
|motivazione =
|data = 4 dicembre 1983
}}
{{Onorificenze
|immagine = USA_Philadelphia_Liberty_Medal_ribbon.svg
|nome_onorificenza = Ellis Island Medal of Honor
|collegamento_onorificenza = Ellis Island Medal of Honor
|motivazione =
|data = 8 dicembre 1990
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
*Sinatra, nell'arco della sua carriera ha vinto 9 [[Grammy Awards]] e 3 [[Golden Globes]].
{{Onorificenze
|immagine = OSSIbis1.png
|nome_onorificenza = Grand'Ufficiale dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana (Italia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella della Solidarietà Italiana
|motivazione = Di iniziativa del [[Presidente della repubblica]].
|luogo = 12 marzo 1958<ref>{{cita testo|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=28282|titolo=Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Grande_ufficiale_OMRI_BAR.svg
|nome_onorificenza = Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Di iniziativa del [[Presidente della repubblica]].
|luogo = 27 dicembre 1977<ref>{{cita testo|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=250720|titolo=Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Cross of Honour for Science and Art 1 klass Rib.png
|nome_onorificenza = Croce d'Onore di I Classe per le scienze e per le arti (Austria)
|collegamento_onorificenza = Medaglia per le scienze e per le arti (Austria)
|motivazione =
|data = 3 ottobre 1984
}}
 
Nel 2015 gli è stato conferito presso la Camera dei Deputati il [[Fondazione Italia USA#Premio America|Premio America]] alla memoria, della [[Fondazione Italia USA]].
*Sinatra ha sempre negato di aver avuto a che fare con la [[mafia]] italo-americana, ma si dice che il personaggio di Johnny Fontane in ''[[Il Padrino (film)|Il Padrino]]'' sia ispirato proprio a lui e ai suoi contatti con la malavita.
 
== Doppiatori italiani ==
*Nel [[1962]] la [[Perugina]] scritturò Sinatra per tredici spot pubblicitari (con altrettante canzoni) da mandare in onda su [[Carosello]]. Gli spot furono girati a Roma in una vera sala d'incisione, quella della [[RCA]], che era all'epoca la più grande e la meglio attrezzata, e Sinatra fu pagato ben 150 mila dollari, ma si rifiutò di pronunciare lo slogan «ovunque c'è amore c'è un [[Bacio Perugina]]», per cui dovette essere doppiato. Sinatra inoltre contestò la presentatrice scelta dalla produzione, che dovette ripiegare su [[Scilla Gabel]], i cui interventi furono girati in seguito e montati all'inizio e alla fine dei brani musicali.
Nelle versioni in [[Lingua italiana|italiano]] delle opere in cui ha recitato, Frank Sinatra è stato doppiato da:
* [[Giuseppe Rinaldi]] in ''Il bacio del bandito'', ''Tu sei il mio destino'' (ridoppiaggio TV 1984), ''Il jolly è impazzito'', ''Pal Joey'', ''Cenere sotto il sole'', ''Qualcuno verrà'', ''Un uomo da vendere'', ''Sacro e profano'', ''Colpo grosso'', ''Il diavolo alle 4'', ''Tre contro tutti'', ''Astronauti per forza'', ''Va e uccidi'', ''Alle donne ci penso io'', ''I 4 del Texas'', ''I 4 di Chicago'', ''La tua pelle o la mia'', ''Colpo su colpo'', ''L'investigatore'', ''Inchiesta pericolosa'', ''La signora nel cemento'', ''Delitti inutili''
* [[Stefano Sibaldi]] in ''Hotel Mocambo'', ''Due marinai e una ragazza (Canta che ti passa)'', ''Accadde a Brooklyn'', ''Il miracolo delle campane'', ''Facciamo il tifo insieme'', ''Un giorno a New York'', ''Da qui all'eternità'', ''Gangsters in agguato'', ''Tu sei il mio destino'', ''Nessuno resta solo'', ''Bulli e pupe'', ''Il fidanzato di tutte'', ''L'uomo dal braccio d'oro'', ''Alta società'', ''Johnny Concho''
* [[Nando Gazzolo]] in ''Orgoglio e passione'', ''Can-Can'', ''Il colonnello Von Ryan'', ''Patto a tre''
* [[Pino Locchi]] in ''Combattenti della notte'', ''C'era una volta Hollywood''
* [[Claudio Capone]] nei ridoppiaggi di ''Due marinai e una ragazza (Canta che ti passa)'' e ''Facciamo il tifo insieme''
* [[Sergio Graziani]] in ''I cinque volti dell'assassino''
* [[Renato Izzo]] in ''Dingus, quello sporco individuo''
* [[Marco Mete]] in ''Il denaro non è tutto'' (doppiaggio tardivo)
* [[Francesco Prando]] in ''Gangster in agguato'' (ridoppiaggio)
* [[Pino Insegno]] in ''Johnny Concho'' (ridoppiaggio)
* [[Diego Reggente]] in ''U-112 assalto alla Queen Mary'' (ridoppiaggio)<ref>[https://www.italiataglia.it/files/visti21000_wm_pdf/48099.pdf Visto censura d'epoca del film]</ref>
 
== Omaggi ==
*Nel [[1963]] Frank Jr. fu vittima di un sequestro-lampo: rapito l'[[8 dicembre]], fu rilasciato due giorni dopo dietro il pagamento di un riscatto di 240 mila dollari.
* A Frank Sinatra sono stati intotali alcuni edifici:
** Frank Sinatra School of the Arts, [[Astoria (Queens)|Astoria]], [[Queens]]
** Frank Sinatra International Student Center, all'[[Università Ebraica di Gerusalemme]]
** Frank Sinatra Park, [[Hoboken (New Jersey)|Hoboken]]
** Ufficio postale di Hoboken
** Dormitorio universitario a [[Montclair (New Jersey)|Montclair]]
** Frank Sinatra Hall, alla [[USC School of Cinematic Arts]], [[Los Angeles]]
 
== Note ==
*Come attore, Frank Sinatra interpretò cinquantatré film. Il primo fu ''[[Higher and Higher]]'' del [[1944]], mentre l'ultima partecipazione fu in ''[[La corsa più pazza d'America N. 2]]'' nel [[1984]]. Da citare, come curiosità, un suo cameo nel film ''[[Il giro del mondo in ottanta giorni]]'', con [[David Niven]], dove appare per qualche istante nel ruolo di un pianista, e la sua partecipazione nel [[1987]] come ''guest star'' ad un episodio di [[Magnum, P.I.]], con [[Tom Selleck]].
;Annotazioni
<references group="N" />
 
;Fonti
*Nel [[1992]] l'eccentrica cantante irlandese [[Sinead O'Connor]], al termine di un'esibizione allo show televisivo [[Saturday Night Live]] mostrò e strappò in diretta una foto di papa [[Giovanni Paolo II]], definendolo Nemico dell'Umanità. Questo scatenò le ire di Frank Sinatra, offeso come fervente cattolico, il quale dichiarò in un'intervista che l'avrebbe volentieri "presa a calci nel culo" e "a pugni in bocca".
<references />
 
== Bibliografia ==
*Gli ultimi concerti di Sinatra in [[Italia]] si tennero, con la collaborazione di ''Steve Lawrence'' e ''Eydie Gormè'', tra il [[21]] e il [[26]] settembre del [[1991]], durante il Diamond Jubiliee Tour. Il 21 si esibì al [[Filaforum]] di [[Assago]], vicino [[Milano]], il 24 al palaghiaccio di [[Marino]], [[Roma]], e il 26 si concluse con una trionfale standing-ovation al termine del concerto al Teatro Grande di [[Pompei]], nei pressi di [[Napoli]].
* Renzo Magosso, ''Frank Sinatra'', Milano, Book Time, 2018, ISBN 978-88-6218-300-0.
 
* [[Gildo De Stefano]], ''Frank Sinatra'', Prefazione di [[Guido Gerosa]], Marsilio Editore, [[Venezia]] 1991 ISBN 88-317-5510-2.
* In occasione dei suoi tour italiani, ma non solo, Sinatra amava frequentare [[Genova]] che sentiva come la città delle sue origini, soprattutto per questioni familiari; usualmente cenava da ''Zeffirino'' (che creò un piatto per lui, le ''paffutelle''). Ordinava ogni anno un'abbondante scorta di "pesto alla genovese" e si intratteneva coi suoi amici e conoscenti in centro, presso ''De Ferrari'', e quando gli riusciva si recava allo [[stadio Luigi Ferraris]] di [[Marassi]] per vedere giocare il suo amato [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]].'''{{citazione necessaria}}'''
* Gildo De Stefano, ''The Voice - Vita e italianità di Frank Sinatra'', Prefazione di [[Renzo Arbore]], Coniglio Editore, [[Roma]] 2011 ISBN 88-317-5510-2.
 
* Gildo De Stefano, ''Frank Sinatra, l’italoamericano'', Prefazione di [[Renzo Arbore]], LoGisma Editore, [[Firenze]] 2021, ISBN 978-88-94926-42-2.
*Che la musica di Sinatra sia immortale lo testimonia l'adorazione che molte star hanno per lui, come [[Vasco Rossi]], [[Jon Bon Jovi]], [[Bono Vox]], [[Amy Winehouse]], [[Michael Bublé]], [[Robbie Williams]], [[Rod Stewart]], [[Michael Jackson]], [[Elton John]], [[Mina]], [[Julio Iglesias]], il rapper [[Snoop Dogg]], [[Luis Miguel]], [[Christian De Sica]], [[Massimo Lopez]] tanti altri.
* Gildo De Stefano, ''Saudade Bossa Nova. Musiche, contaminazioni e ritmi del [[Brasile]]'', Prefazione di [[Chico Buarque]], Introduzione di [[Gianni Minà]], LoGisma Editore, [[Firenze]] 2017, ISBN 978-88-97530-88-6.
 
* Francesco Meli, ''Il mio nome è Frank Sinatra. Una leggenda italo-americana'', Arcipelago Edizioni, [[Milano]] 2011.
*Recentemente il cantante [[Robbie Williams]] ha dichiarato che il fantasma di Frank Sinatra lo visita ogni notte, dandogli la forza di cantare;
* Charles Pignone, ''Sinatra'', White Star Edition, [[Los Angeles]] 2004.
 
* Filippo Vitanza, "FRANK SINATRA, Le Origini" [[Palagonia]] 1997.
*Nel [[1970]] lo squilibrato [[Charles Manson]], leader di una setta di satanisti ed autore con la sua banda dell'omicidio di [[Sharon Tate]], moglie del regista [[Roman Polanski]], durante il processo che lo condannerà all'ergastolo confessò che nella lista nera delle persone da uccidere vi erano anche lo stesso Frank Sinatra, oltre che [[Steve McQueen]], [[Liz Taylor]] e [[Richard Burton]].
* Deborah Holder, ''Frank Sinatra the voice'' 1995.
 
* Arnold Shaw, ''Sinatra'' 1970.
*La figura di Sinatra ha ispirato il personaggio di [[Johnny Fontane]], uno dei protagonisti del [[romanzo]] ''[[Il Padrino (romanzo)|Il Padrino]]'' di [[Mario Puzo]].
* Lauren Bacall, ''By myself'' 1979.
 
* [[Sammy Davis Jr.]], Jane and Burt Boyar, ''Yes i can:the story of Sammy Davis jr.'' 1966.
==Filmografia parziale==
* Robin Douglas-Home, ''Sinatra'' 1962.
* [[Ava Gardner]], ''Ava:my story'' 1990.
*''[[Canta che ti passa (film)|Canta che ti passa]]'' di [[George Sidney]] ([[1945]])
* John Howlett, ''Frank Sinatra'' 1980.
*''[[Nuvole passeggere]]'' di [[Richard Whorf]] ([[1946]])
* Derek Jewell, ''Frank Sinatra:A Celebration'' 1985.
*''[[Accadde a Brooklyn]]'' di [[Richard Whorf]] ([[1947]])
* Kitty Kelly, ''His way:the unauthorized biography of Frank Sinatra'' 1986.
*''[[Un giorno a New York]]'' di [[Stanley Donen]] e [[Gene Kelly]] ([[1949]])
* Roy Pickard, ''Frank Sinatra at the movies'' 1994.
*''[[Lasciami sognare]]'' di [[Joseph Pavney]] ([[1952]])
* Gene Ringgold, ''The films of Frank Sinatra'' 1989.
*''[[Da qui all'eternità]]'' di [[Fred Zinnemann]] ([[1953]])
* John Rockwell, ''Sinatra:an american classic'' 1984.
*''[[L'uomo dal braccio d'oro]]'' di [[Otto Preminger]] ([[1955]])
* Sam Rubin, Richard Taylor, ''Mia Farrow'' 1989.
*''[[Bulli e pupe]]'' di [[Joseph L. Mankiewicz]] ([[1955]])
* Earl Wilson, ''Sinatra: An unauthorized biography'' 1961.
*''[[Alta società]]'' di [[Charles Walters]] ([[1956]])
* George Jacobs & William Stadiem, ''Mr.S - La vita segreta di Frank Sinatra'' 2003 (Titolo originale: ''Mr.S: My Life With Frank Sinatra)''.
*''[[Il giro del mondo in 80 giorni]]'' di [[Michael Anderson]] ([[1956]])
* Charles Pignone, ''Sinatra 100. Il libro ufficiale del centenario''. L'ippocampo 2015.
*''[[Pal Joey]]'' di [[George Sidney]] ([[1957]])
* {{en}} Joseph Fioravanti. "Francis Allbert Sinatra." In ''The Italian American Experience: An Encyclopedia'', ed. S.J. LaGumina, et al. (New York: Garland, 2000), pp.&nbsp;589–592.
*''[[Cenere sotto il sole]]'' di [[Delmer Davies]] ([[1957]])
* {{en}} Irene Lamano. "Frank Sinatra". In ''Italian Americans of the Twentieth Century'', ed. George Carpetto and Diane M. Evanac (Tampa, FL: Loggia Press, 1999), pp.&nbsp;348–349.
*''[[Orgoglio e passione]]'' di [[Stanley Kramer]] ([[1957]])
*''[[Can Can]]'' di [[Walter Lang]] ([[1960]])
*''[[Colpo grosso]]'' di [[Lewid Milistone]] ([[1960]])
*''[[Va' e uccidi]]'' di [[John Frankenheimer]] ([[1962]])
*''[[Il colonnello Von Ryan]]'' di [[Mark Robson]] ([[1965]])
*''[[Combattenti della notte]]'' di [[Melville Shavelson]] ([[1967]])
*''[[Colpo su colpo]]'' di [[Sidney J. Furie]] ([[1967]])
*''[[C'era una volta Hollywood]]'' di [[Jack Haley jr.]] ([[1974]])
*''[[Delitti inutili]]'' di [[Brian G. Hutton]] ([[1980]])
*''[[Cannonball 2]]'' di [[Hal Needham]] ([[1984]])
*''[[Young At Heart]]'' di [[Tina Sinatra]] ([[1995]])
 
==Lista delle canzoni più conosciute e anno di incisione==
 
* A foggy day 1953, 1960, 1993
* A hundred years from today 1984
* After you've gone 1984
* All by myself 1976
* All of me 1946, 1947, 1954
* All or nothing at all 1939, 1961, 1966, 1977
* All the way 1957, 1963, 1994
* Always 1946, 1947, 1960
* Angel Eyes 1958
* April in Paris 1950, 1957
* At long last love 1956, 1962
* Autumn in New York 1947, 1957
* Bad, Bad Leroy Brown 1973
* Begin The Beguine 1946
* Bewitched, Bothered And Bewildered 1957, 1963, 1994
* Call me 1966
* [[Cheek to Cheek]] 1958
* Chicago (The toddling town) 1957
* Come dance with me 1958
* Come fly with me 1957, 1965, 1993
* Come rain or come shine 1961
* Cycles 1968
* Dancing in the dark 1958
* Day in, day out 1953, 1954, 1958
* Desafinado (Off-Key) 1969
* Didn't we ? 1969
* Don't cry Joe 1949, 1961
* East of the sun 1940, 1961
* Embraceable you 1944, 1960, 1994
* Everybody ought to be in love 1977
* Fly me to the moon 1964, 1994
* Fools rush in 1940
* For once in my life 1969
* Gentle on my mind 1968
* Going out my head of you 1969
* Guys And Dolls 1963
* Have You Met Miss Jones ? 1960
* High hopes 1959
* How do you keep the music playing ? 1983, 1984, 1994
* I get a kick out of you 1953, 1962
* I get along without you very well 1955
* I have dreamed 1963
* I love Paris 1959, 1960
* I won't dance 1956, 1962
* I’ve got a crush on you 1947, 1960, 1993
* I’ve got the world on a string 1953, 1993
* [[I've got you under my skin]] 1956, 1963, 1993
* It was a very good year 1965
* L.A is my lady 1984
* Let it snow
* Let me try again 1973
* Love and marriage 1955, 1965
* Luck be a lady 1963, 1994
* Mack the knife 1984, 1986, 1994
* [[Moon river]] 1964
* Moonlight in Vermont 1957, 1994
* More 1964
* My heart stood still 1963
* My kind of town 1964
* [[My Way]] 1968, 1994
* [[New York, New York]] 1979, 1993
* Nice 'n easy 1960
* Nice work if you can get it 1956, 1962
* Night and day 1942, 1947, 1956, 1961, 1977
* One for my baby 1947, 1958, 1993
* Pennies from heaven 1956, 1962
* Put your dreams away 1945, 1957, 1963
* Quiet night of quiet stars (Corcovado) 1967
* September In The Rain 1960
* September song 1946, 1961, 1965
* Someone to watch over me 1945, 1954
* Somethin' stupid 1967
* Spring is here 1947, 1958
* Stardust 1940, 1961
* Stormy weather 1944, 1984
* [[Strangers in the night]] 1966
* Summer wind 1966, 1993
* That's Life 1966
* The best is yet to come 1964, 1994
* The lady is tramp
* The World We Knew Over And Over) 1967
* What now my love 1966, 1993
* Where or when 1945, 1958, 1994
* You are the sunshine of my life 1974
* You make me feel so young 1956, 1993
* Young at heart 1953, 1963
 
==Bibliografia==
 
[[Gildo De Stefano]], ''Frank Sinatra'', Marsilio Editori, Venezia 1991.
Charles Pignone, "Sinatra", ws edition, Los Angeles 2004
 
== Discografia (album principali) ==
 
[[Columbia Records]]
* [[1948]] ''The Voice (of Frank Sinatra)'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
* [[1948]] ''Christmas Songs By Sinatra'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
* [[1949]] ''Frankly Sentimental'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
* [[1950]] ''Songs by Sinatra'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
* [[1950]] ''Dedicated to You'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
* [[1950]] ''Sing and Dance with Frank Sinatra'', arrangiamenti: [[Axel Stordahl]]
 
[[Capitol Records]]
 
* [[1954]] ''[[Songs for Young Lovers]]'', arr.: [[Nelson Riddle]] e [[George Siravo]]
* [[1954]] ''[[Swing Easy!]]'', arr.: [[Nelson Riddle]] e [[Heine Beau]]
* [[1955]] ''[[In the Wee Small Hours]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1956]] ''[[Songs for Swingin' Lovers!]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1956]] ''High Society'', colonna sonora del film [[Alta società]] di [[Cole Porter]], arr: Conrad Salinger, [[Nelson Riddle]], Skip Martin
* [[1957]] ''Tone Poems of Color'', composizioni di diversi autori. Orchestra diretta da Frank Sinatra
* [[1957]] ''[[This Is Sinatra!]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1957]] ''[[Close to You]]'', with the [[Hollywood String Quartet]], arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1957]] ''[[A Swingin' Affair!]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1957]] ''[[A Jolly Christmas from Frank Sinatra]]'', arr.: [[Gordon Jenkins]]
* [[1957]] ''Pal Joey'', Original SoundTrack from the movie [[Pal Joey]] by [[Richard Rodgers]] and [[Lorenz Hart]] with Frank Sinatra, [[Kim Novak]] and [[Rita Hayworth]]. Arrangiamenti: [[Nelson Riddle]]
* [[1958]] ''[[Where Are You?]]'', arr.: [[Gordon Jenkins]]
* [[1958]] ''[[Come Fly with Me (Frank Sinatra album)|Come Fly with Me]]'', arr.: [[Billy May]]
* [[1958]] ''[[This Is Sinatra Volume 2]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1958]] ''[[Frank Sinatra Sings for Only the Lonely]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1959]] ''[[Come Dance with Me!]]'', arr.: [[Billy May]] and [[Heinie Beau]]
* [[1959]] ''[[Look to Your Heart]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1959]] ''[[No One Cares]]'', arr.: [[Gordon Jenkins]]
* [[1960]] ''Can Can'', words and music by [[Cole Porter]], arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1960]] ''[[Nice 'n' Easy]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1960]] ''[[Sinatra's Swingin' Session!!!]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1961]] ''[[All the Way]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1961]] ''[[Come Swing with Me]]'', arr.: [[Billy May]] e [[Heinie Beau]]
* [[1961]] ''[[Point of No Return]]'', arr.: [[Axel Stordahl]]
 
[[Reprise Records]]
* [[1961]] ''[[Ring-A-Ding-Ding]]'', arr.: [[Johnny Mandel]]
* [[1961]] ''[[Sinatra Swings]]'' (originally ''Swing Along With Me''), arr.: [[Billy May]]
* [[1961]] ''[[I Remember Tommy]]'', arr.: [[Sy Oliver]]
* [[1962]] ''[[Sinatra & Strings]]'', arr.: [[Don Costa]]
* [[1962]] ''Sinatra and Swingin' Brass'', arr.: [[Neal Hefti]]
* [[1962]] ''Great Songs From Great Britain'', arr.: [[Robert Farnon]]. Il disco fu concepito e registrato a Londra, e destinato esclusivamente al mercato inglese dove fu distribuito nel 1965. Fu distribuito come CD negli USA solamente nel 1993.
* [[1963]] ''Sinatra-Basie'', con [[Count Basie]] e la sua orchestra, arr.: [[Neal Hefti]]
* [[1963]] ''The Concert Sinatra'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1963]] ''Sinatra's Sinatra'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1964]] ''Sinatra Sings "The Days of Wine And Roses", "Moon River" and Other Academy Awards'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1964]] ''It Might As Well Be Spring'', con [[Count Basie]] e la sua orchestra, arr.: [[Quincy Jones]]
* [[1965]] ''September of My Years'', arr.: [[Gordon Jenkins]]
* [[1966]] ''[[Strangers in the Night (album)]]'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1966]] ''Moonlight Sinatra'', arr.: [[Nelson Riddle]]
* [[1966]] ''That's Life'', arr.: [[Ernie Freeman]]
* [[1966]] ''Sinatra At The Sands'', with [[Count Basie]] & The Orchestra, arranged and conducted: [[Quincy Jones]]
* [[1967]] ''Francis Albert Sinatra & Antonio Carlos Jobim'', arr.: [[Claus Ogerman]]
* [[1968]] ''Francis A. and Edward K.'', with [[Duke Ellington]] and his orchestra, arr.: [[Billy May]]
* [[1968]] ''The Sinatra Family Wish You a Merry Christmas'', arr.: [[Nelson Riddle]] and [[Don Costa]]
* [[1968]] ''Cycles'', arr.: [[Don Costa]]
* [[1969]] ''My Way'', arr.: [[Don Costa]]
* [[1970]] ''Watertown'', a love story composed by [[Bob Gaudio]] and [[Jake Holmes]], arr.: Charles Calello and Joe Scott
* [[1973]] ''Ol' Blue Eyes Is Back'', arr.: [[Gordon Jenkins]] and [[Don Costa]]
* [[1974]] ''Some Nice Things I've Missed'', arr.: [[Don Costa]]
* [[1980]] ''Trilogy'', 1.: The Past, arr.: [[Billy May]], 2. The Present, arr. [[Don Costa]], 3. The Future, composed and arranged by [[Gordon Jenkins]]
* [[1981]] ''She Shot Me Down'', arr.: [[Gordon Jenkins]] and [[Nelson Riddle]]
 
QWEST Records
* [[1984]] ''L.A. Is My Lady'', arr.: various, conducted by [[Quincy Jones]]
 
[[Capitol Records]]
* [[1993]] ''Duets'', arr.: various, conducted by Patrick Williams
* [[1994]] ''Duets II'', arr.: various, conducted by Patrick Williams
 
== Lista parziale dei concerti dal 1970 al 1995 ==
 
'''1970-1979'''
 
*1970-11-16 [[Londra]], First Show;
*1970-11-16 Londra, Second Show;
*1971-06-13 Concerto del primo ritiro;
*1973-04-17 [[Casa Bianca]], [[Washington D.C.]];
*1974-03-09 [[San Josè]], Auditorium civico,
*1974-04-08 [[Carnegie Hall]], [[New York]];
*1974-07-03 Budokan, [[Tokyo]], [[Giappone]];
*1974-07-04 Naval Base Aboard U.S.S. Midway;
*1974-07-16 [[Sydney]], [[Australia]];
*1974-10-12 [[New York]], [[Madison Square Garden]];
*1974-10-13 New York, Madison Square Garden;
*1975-05-19 [[Montreal]], "At the forum";
*1975-05-29 [[Royal Albert Hall]], Londra;
*1975-09-20 Uris Theatre, New York;
*1975-11-19 [[Palladium]], Londra;
*1975-11-27 [[Gerusalemme]], Ha´oomah Hall;
*1975-12-31 [[Chicago]] Stadium, [[Illinois]];
*1976-04-04 Tarrytown, Westchester Premier Theatre;
*1976-04-10 Tarrytown, New York;
*1976-05-10 [[Nashville]], Grand Ole Opry House;
*1976-05-14 Sabre Room Chicago;
*1976-09-10 [[Lake Tahoe]] con [[John Denver]];
*1976-09-11 Lake Tahoe con John Denver;
*1976-09-26 [[Westchester]], New York;
*1977-05 "Live da Chicago" con [[Dean Martin]];
*1977-05-01 Cherry Hill, The Latin Casino;
*1977-05-17 ‘Frank & Dean dal vivo a New York;
*1977-05-25 Premier Westchester, New York;
*1977-06-02 [[Cherry Hill]], Latin Casino;
*1977-06-10 The Sabre Room, Chicago (Hickory Hills);
*1977-07-15 Forest Hills, Tennis Stadium;
*1977-11-11 [[Las Vegas]], [[Caesars Palace]];
*1978-02-08 Caesar's Palace, Las Vegas, Nevada;
*1978-02-08 Caesar's Palace, Las Vegas, Nevada;
*1978-05-05 Caesar's Palace, Las Vegas, Nevada;
*1978-05-05 Caesar's Palace, Las Vegas, Nevada;
*1978-09-16 Londra;
*1978-10-13 New York City Waldorf Astoria Hotel;
*1978-10-16 New York City, Radio City Music Hall;
*1978-10-17 New York City, RCMH;
*1979-06-14 Frank Sinatra "40esimo anniversario di carriera";
*1979-09-27 "Sinatra in [[Egitto]]";
*1979-11-09 Caesars Palace, Las Vegas;
*1979-11-19/25 "For the good Times";
*1979-11-19/25 "It´s Showtime Vol. 1";
*1979-11-19/25 "It´s Showtime Vol. 2";
 
'''1980-1989'''
*1980-01-26 [[Maracana]], [[Rio de Janeiro]], [[Brasile]];
*1980-06-25 Carnegie Hall, New York City;
*1980-09-13 Londra, Royal Festival Hall;
*1980-10-08 Las Vegas, Caesars Palace;
*1981-01-19 NBC Affiliates Meeting, Century Plaza;
*1981-02-12 Caesars, [[Lake Tahoe]], New York;
*1981-02-18 Lake Tahoe, Caesars-Tahoe;
*1981-05-19 [[Los Angeles]], Century Plaza Hotel;
*1981-07-30 [[Sun City]], [[Botswana]], [[Africa]];
*1981-08-10 Luna Park Stadium, [[Buenos Aires]];
*1981-08-15 Maksoud Plaza Hotel, San Paolo, Brasile;
*1981-09-10 Carnegie Hall, New York City;
*1982-01-24 Radio City Music Hall, New York City;
*1982-03-25 Casa Bianaca , Washington D.C.;
*1982-05-08 [[Buffalo]], New York, War Memorial Auditor;
*1982-06-03 Las Vegas, Caesars Palace;
*1982-08-20 La Romana, [[Repubblica Dominicana]];
*1983-04-29 Atlantic City, [[Golden Nugget]];
*1983-09-21 Golden Nugget, Atlantic City New Jersey;
*1983-09-24 Golden Nugget, Atlantic City, New Jersey;
*1983-12-08 East Rutherford, Meadowlands Arena;
*1984-05-14 The Mecca Arena, [[Milwaukee]];
*1984-06-12 New York City, Carnegie Hall;
*1984-09-02 [[Toronto]], C.N.E. Grandstand;
*1984-10-02 [[Vienna]]/ Wien Stadthalle;
*1985-04-18 Budokan, Tokyo, Giappone;
*1985-09-06 New York City, Carnegie Hall;
*1986-01-23 Lloyd Noble Center, Norman, [[Oklahoma]];
*1986-02-21 Golden Nugget, Las Vegas, [[Nevada]];
*1986-03-14 Meadowlands, New Jersey;
*1986-05-07 The Spectrum, [[Philadelphia (Pennsylvania)|Philadelphia]],[[Pennsylvania]];
*1986-05-08 The Spectrum, Philadelphia,Pennsylvania;
*1986-07-04 Golden Nugget, Atlantic City New Jersey;
*1986-09-25 [[Madrid]], [[Spagna]], stadio [[Santiago Bernabeu]] ;
*1986-09-27 [[Palatrussardi]], [[Milano]], [[Italia]];
*1986-10-25 Golden Nugget, Las Vegas, Nevada;
*1986-10-25 Las Vegas, Golden Nugget;
*1986-12-27 Golden Nugget, Las Vegas, Nevada;
*1986-12-29 Golden Nugget, Las Vegas, Nevada;
*1986-12-31 Golden Nugget, Las Vegas, Nevada;
*1987-06-16 [[Teatro Petruzzelli]], [[Bari]], Italia;
*1987-06-17 Palazzetto dello Sport, Roma, Italia;
*1987-06-20 [[L'Arena]], [[Verona]], Italia;
*1987-10-24 Reunion Area, [[Dallas]], [[Texas]];
*1987-10-29 Bally's Grand, Las Vegas, Nevada;
*1987-12-05 East Rutherford Meadowlands Arena;
*1987-12-06 Meadowlands, [[New Jersey]];
*1988-01-09 [[Brisbane]], [[Australia]];
*1988-03-19 Seattle Center Coliseum, [[Seattle]];
*1988-03-22 The Metro Center Arena, [[Minneapolis]];
*1988-04-30 Reno, Bally's Grand;
*1988-08-19 Charlotte New York, Coliseum Arena;
*1988-09- 22 The Ultimate Event, [[ Atlanta]];
*1988-09-03 Bally's Grand , [[Atlantic City]];
*1988-11-30 to12-04 Detroit, Fox Theater;
*1988-12-10 Bally's Grand, Atlantic City, New Jersey;
*1989-02-25 MK Hall, Tokyo Bay, Giappone;
*1989-04-06 Palatrussardi, Milano, Italia;
*1989-04-15 [[Goteborg]], Scandinavium Arena;
*1989-04-29 Olympiahalle, [[Monaco di Baviera]], Germania;
*1989-09-20 con [[Sammy Davis jr]] (il suo ultimo concerto);
 
'''1990-1995'''
*1990-03-24 Charlotte Coliseum, [[Charlotte]];
*1990-06-10 Live at the Sands, Atlantic City;
*1990-07-04 Londra, [[Docklands Arena]];
*1990-07-07 Londra, Docklands Arena;
*1990-12-12 Meadowlands, New Jersey;
*1991-03-06 [[Melbourne]], National Tennis Arena;
*1991-03-10 [[Yokohama]], Giappone;
*1991-09-21 Palatrussardi, Milano, Italia;
*1991-09-24 Palaghiaccio, Marino, Roma:
*1991-09-26 [[Pompei]], Italia;
*1991-09-28 [[Oslo]], [[Norvegia]];
*1991-10-03 Palais Des Congres, [[Parigi]], [[Francia]];
*1991-10-06 [[Francoforte sul Meno|Francoforte]], [[Germania]];
*1991-10-09/10 The Point, [[Dublino]], [[Irlanda]];
*1991-10-10 The Point, Dublino, Irlanda;
*1991-10-11 The Point, Dublino, Irlanda;
*1992-05-29 Royal Albert Hall, Londra;
*1992-06-09 [[Atene]], Marble Stadium;
*1992-10-08 Radio City Music Hall, New York;
*1992-11-07 Coliseum, [[Richfield]], [[Ohio]];
*1993-03-31 Live in [[Dortmund]], Germania;
*1993-06-02 Live in [[Amburgo]], Germania;
*1993-06-03 Live in [[Berlino]], Germania;
*1993-06-05 Live [[Stoccarda]], Germania;
*1993-06-06 Live in [[Colonia (Germania)|Colonia]], Germania;
*1993-09-23 Live at the Desert Inn, Las Vegas, Nevada;
*1993-09-25 Live at the Desert Inn, Las Vegas;
*1993-12-10 Live in [[Phoenix]], America West Arena;
*1993-12-30 Live in Las Vegas, Metro-Goldwyn Mayer Grand Theatre;
*1994-04-24 Live at the [[Radio City Music Hall]], New York;
*1994-08-31 Live in Tanglewood;
*1994-10-21 Live at The Kiel Center, [[St. Louis]];
*1994-10-22 Live at the United Center Chicago, Illinois;
*1994-10-23 Live in Chicago, Illinois;
*1994-11-11 Live at the Foxwoods Casino, [[Connecticut]];
*1994-11-13 Live at the Foxwoods Casino;
*1994-11-19 Live at the Sands, Atlantic City;
*1994-12-15 Live in [[Manila]], [[Filippine]];
*1994-12-17 Live in Tokyo, Budokan Hall;
*1994-12-20 Fukuoka Dome, Giappone;
*1995-02-25 Marriot, [[Palm Springs]], California;
 
== Riconoscimenti cinematografici ==
 
*''[[Da qui all'eternità]]'', [[1953]], [[Premio Oscar]]
*''[[L'uomo dal braccio d'oro]]'', [[1955]], nomination al [[Premio Oscar]]
*''[[Pal Joey]]'', [[1957]], [[Golden globe]]
*Premio [[Jean Hersholt]] nel [[1971]] per meriti umanitari.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Nancy Sinatra]]
*[[Elenco degli artisti musicali per maggiori vendite]]
* [[Dottrina Sinatra]]
* [[Rat Pack - Da Hollywood a Washington]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
{{interprogetto|commons=Frank Sinatra|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* [http://www.franksinatra.it Frank Sinatra Official Italian web site]
* [http://www.franksinatra.altervista.org/ Bewitched - Frank Sinatra Italian Site]
* [http://www.radio.rai.it/radioscrigno/restauri/1_restauro.cfm?Q_IDRES=60 Radioclub Frank Sinatra]
* [http://www.claudiosavoldi.it Cantanti Italiani Stile Sinatra]
* [http://www.cinematografo.it/bdcm/bancadati_qrycast.asp?ida=114059&o=A&ty=TI Filmografia completa]
* [http://www.culturacampania.rai.it/site/it-IT/Cammei/Filmati_inediti_e_preziosi/?Page=6 Sinatra si esibisce in "New York New York", a Pompei nel 1991]
 
{{Box successione|carica=[[Oscar al miglior attore non protagonista]]| precedente= [[Anthony Quinn]]<br />per ''[[Viva Zapata!]]''| successivo= [[Edmond O'Brien]]<br />per ''[[La contessa scalza]]''|periodo= [[1954]]<br />per ''[[Da qui all'eternità]]''}}
{{Portale|cinema}}
{{Frank Sinatra}}
{{Premio Grammy alla carriera}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|jazz|televisione}}
 
[[Categoria:ArtistiAttori musicaliapparsi conin oltre 250 milioni di copie venduteCarosello]]
[[categoria:Cantanti jazz]]
[[Categoria:Musicisti italoamericani]]
[[Categoria:Personalità legate a Genova]]
[[Categoria:Attori italoamericani]]
[[Categoria:Attori televisivi statunitensi]]
[[Categoria:Decorati con la Medaglia d'oro del Congresso]]
[[Categoria:Decorati con la Medaglia presidenziale della libertà]]
[[Categoria:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Golden Globe alla carriera]]
[[Categoria:Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale]]
[[Categoria:Golden Globe per il migliore attore non protagonista]]
[[Categoria:Grandi Ufficiali OMRI]]
 
[[Categoria:Gruppi e musicisti associati a Don Costa]]
[[ar:فرانك سيناترا]]
[[Categoria:Musicisti italoamericani]]
[[bg:Франк Синатра]]
[[Categoria:Premi Oscar umanitari Jean Hersholt]]
[[bs:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Vincitori di Grammy]]
[[ca:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Capitol Records]]
[[cs:Frank Sinatra]]
[[cyCategoria:FrankComici Sinatraitaliani]]
[[Categoria:Comici statunitensi]]
[[da:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Direttori d'orchestra statunitensi]]
[[de:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Arrangiatori statunitensi]]
[[en:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Compositori statunitensi]]
[[eo:Frank Sinatra]]
[[Categoria:Registi statunitensi]]
[[es:Frank Sinatra]]
[[et:Frank Sinatra]]
[[fi:Frank Sinatra]]
[[fr:Frank Sinatra]]
[[ga:Frank Sinatra]]
[[he:פרנק סינטרה]]
[[hr:Frank Sinatra]]
[[hu:Frank Sinatra]]
[[id:Frank Sinatra]]
[[is:Frank Sinatra]]
[[ja:フランク・シナトラ]]
[[ka:ფრენკ სინატრა]]
[[la:Franciscus Sinatra]]
[[lt:Frank Sinatra]]
[[lv:Frenks Sinatra]]
[[nl:Frank Sinatra]]
[[no:Frank Sinatra]]
[[pag:Frank Sinatra]]
[[pl:Frank Sinatra]]
[[pms:Frank Sinatra]]
[[pt:Frank Sinatra]]
[[ro:Frank Sinatra]]
[[ru:Синатра, Фрэнсис Альберт]]
[[sh:Frank Sinatra]]
[[simple:Frank Sinatra]]
[[sk:Frank Sinatra]]
[[sl:Frank Sinatra]]
[[sr:Френк Синатра]]
[[sv:Frank Sinatra]]
[[tr:Frank Sinatra]]
[[uk:Сінатра Френк]]
[[zh:法蘭·仙納杜拉]]