Gran Premio del Brasile 1985: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ortografia |
|||
| (73 versioni intermedie di 31 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{torna a|Campionato mondiale di Formula 1 1985}}
{{Gara F1
|Nazione =Brasile 1968-1992
|Gran Premio =del Brasile
|Nome ufficiale =XIV Grande Prêmio do Brasil
Riga 8 ⟶ 9:
|Stagione_No =16
<!--Immagine,didascalia e data effettuazione-->
|Image =Circuit Jacarepagua.png
|Caption =Il tracciato di Jacarepagua
|Data =7 aprile
|Anno =1985
<!--Circuito con lunghezza km e miglia, tipo di circuito, dati totali e tempo atmosferico della gara-->
|Luogo =[[Circuito di
|Percorso_km =
|Percorso_mi =
|Percorso =
Riga 20 ⟶ 21:
|Distanza_km =306,891
|Distanza_mi =
|Tempo = Soleggiato
<!--Pole position-->
|Pole_Pilota =Michele Alboreto
|Pole_Nazione =
|Pole_Team =[[
|Pole_Tempo =1'27
<!--Giro veloce in gara-->
|Fast_Pilota =Alain Prost
|Fast_Nazione =
|Fast_Team =[[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] [[Porsche]]
|Fast_Tempo =1'36
|Fast_Giro =34
<!--Primo classificato-->
|Primo_Pilota =Alain Prost
|Primo_Nazione =
|Primo_Team =[[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] [[Porsche]]
<!--Secondo classificato-->
|Secondo_Pilota =Michele Alboreto
|Secondo_Nazione=
|Secondo_Team =[[
<!--Terzo classificato-->
|Terzo_Pilota =Elio
|Terzo_Nazione =
|Terzo_Team =[[Team Lotus|Lotus]]-[[Renault F1|Renault]]
}}
Il '''Gran Premio del Brasile 1985'''
Fu il gran premio d'esordio, nel campionato mondiale di Formula 1, per il pilota italiano [[Pierluigi Martini]] e per la scuderia [[Minardi]].
==Vigilia==
===Aspetti tecnici===
La [[Renault F1|Renault]] presentò una nuova versione del motore turbo EF14, denominata EF14 bis, sul quale erano montate le componenti turbo del nuovo EF15, che non era ancora pronto. Tale propulsore venne utilizzato non solo dalla scuderia della casa francese ma anche da [[Team Lotus|Lotus]] e [[Ligier]]. Dalla Renault uscirono, rispetto alla stagione 1984, verso l'altra scuderia francese Ligier, il progettista Michel Tétu e [[Gérard Larrousse]], che divenne direttore sportivo della Ligier. Larousse aveva già collaborato con [[Guy Ligier]] negli anni settanta.
La [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] migliorò anch'essa il suo motore, prevendendo nuove componenti del turbo. La scuderia italiana lavorò anche sui freni, in collaborazione con la [[Brembo (azienda)|Brembo]]. L'[[Alfa Romeo (automobilismo)|Alfa Romeo]] si affidò a un nuovo direttore tecnico, [[Mario Tollentino]]. Il motore della casa milanese venne dotato di turbine KKK. La [[Team Lotus|Lotus]] presentò delle novità aerodinamiche: due piccoli alettoni posizionati sulle fiancate, e due deflettori posti dietro le gomme posteriori.<ref name=ven/>
La [[Minardi]] presentò la sua prima vettura di formula 1, la [[Minardi M185|M185]]. Vettura disegnata per ospitare un motore Alfa Romeo V8, finì per accogliere il più tradizionale [[Ford Cosworth DFY]]. Tutte le scuderie si presentarono con modelli mai usati in precedenza, ad eccezione della rientrante [[Tyrrell]], che impiegò di nuovo la [[Tyrrell 012|012]], e dell'[[Osella Corse|Osella]], che impiegò il modello del 1984, la [[Osella FA1F|FA1F]].
A seguito dell'uscita dal campionato della [[Michelin]], la [[Goodyear Tire & Rubber Company|Goodyear]] si trovò a fornire gli pneumatici ai team principali, mentre la [[Pirelli Tyre|Pirelli]] gommò [[Ligier]], [[Arrows]], [[Osella Corse|Osella]], [[RAM (automobilismo)|RAM]], [[Spirit (automobilismo)|Spirit]] e [[Minardi]]. L'unico dei team di punta che passò con la casa italiana fu la [[Brabham]].<ref name=bra>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/fr/1985/bresil.aspx|accesso=20 dicembre 2021|lingua=fr|titolo=1. Brésil 1985|sito=statsf1.com}}</ref>
===Aspetti sportivi===
La gara avrebbe dovuto essere il secondo appuntamento stagionale, ma il 2 novembre 1984 era stato cancellato il gran premio di Dallas, previsto per il 24 marzo. La gara in [[Texas]] venne cancellata in quanto gli organizzatori ne chiedevano il riposizionamento a giugno, per evitare le piogge della primavera.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1984/11/03/pagina-35/1455607/pdf.html#&mode=fullScreen|data=3 novembre 1984|accesso=20 dicembre 2021|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|titolo=El G.P. de Dallas, anulado|pagina=35|lingua=es}}</ref> Era dal {{F1|1966}} che il campionato mondiale di Formula 1 non iniziava così tardi.
Fece il suo esordio il costruttore italiano [[Minardi]]. La scuderia, con sede a [[Faenza]], era stata fondata nel 1979 da [[Giancarlo Minardi]], che aveva già esperienza con la ''Scuderia del Passatore''. La scuderia, ridenominata ''Team Everest'', aveva partecipato anche a delle gare di Formula 1, non valide per il campionato mondiale, nel 1976, utilizzando una vettura [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]. Minardi portò, nel 1980, la sua nuova scuderia, nel [[Formula 2|Campionato europeo di Formula 2]], per poi passare alla massima formula. Quale unico pilota venne scelto [[Pierluigi Martini]], nipote di [[Giancarlo Martini (pilota automobilistico)|Giancarlo Martini]], impiegato dal ''Team Everest'' nelle gare extracampionato del 1976. Pierluigi Martini aveva tentato, senza successo, di qualificarsi al [[Gran Premio d'Italia 1984]], con una [[Toleman]].
Chi non prese parte alla gara fu invece la [[Toleman]]. La scuderia britannica, che aveva ingaggiato l'esperto nordirlandese [[John Watson (pilota automobilistico)|John Watson]] e lo svedese [[Stefan Johansson]],<ref>{{cita web|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1985/02/28/pagina-34/1114850/pdf.html|formato=pdf|titolo=En breve|lingua=es|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|data=28 febbraio 1985|pagina=34|accesso=6 gennaio 2021}}</ref> annunciò la sua volontà di abbandonare il campionato, per l'assenza di una fornitura di pneumatici.<ref>{{cita web|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1985/03/14/pagina-49/1122667/pdf.html|formato=pdf|titolo=Toleman se retira del mundial de F-1|lingua=es|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|data=14 marzo 1985|pagina=49|accesso=6 gennaio 2021}}</ref>
Uscì dal campionato anche la scuderia tedesca [[Auto Technisches Spezialzubehör|ATS]], che aveva esordito nel 1977, utilizzando delle vetture [[Penske]], per poi passare alla costruzione di vetture in proprio. A seguito dal mancato prolungamento della fornitura di motori, da parte della [[BMW]], la scuderia preferì abbandonare le competizioni. Rientro in campionato, dopo la squalifica subita nel 1984, la [[Tyrrell]]. La scuderia britannica, al venerdì, poco prima delle qualifiche, appiedò [[Stefan Bellof]], per il mancato accordo sul contratto. Il tedesco venne rimpiazzato da [[Stefan Johansson]].<ref name=bra/>
Alla [[Brabham]], a far coppia con [[Nelson Piquet]], fu il francese [[François Hesnault]], che aveva esordito la stagione precedente con la [[Ligier]], senza marcare punti. Alla scuderia francese, il suo volante, venne affidato di nuovo a [[Jacques Laffite]], che aveva già corso per la Ligier tra il 1976 e il 1982.
La [[Williams F1|Williams]] scelse, in sua vece, [[Nigel Mansell]], in arrivo dalla [[Team Lotus|Lotus]]. Qui venne ingaggiato, in sua sostituzione, il giovane brasiliano [[Ayrton Senna]]. All'[[Arrows Grand Prix International|Arrows]] [[Marc Surer]], che aveva abbandonato le gare in circuito per i rally, venne sostituito dall'austriaco [[Gerhard Berger]], che aveva corso 4 gare nel 1984 con l'[[Auto Technisches Spezialzubehör|ATS]].
La [[RAM (automobilismo)|RAM]] associò a [[Philippe Alliot]] il tedesco [[Manfred Winkelhock]], che nel 1984 era stato impiegato dall'ATS e, per una gara, dalla Brabham.<ref name=bra/>
Prima degli impegni agonistici la [[FIAT]] organizzò una gara, per giornalisti e piloti, al fine di lanciare la nuova [[Fiat Uno|Fiat Uno turbo]].<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,1002_01_1985_0067_0025_13860178/|data=4 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|titolo=Prost stavolta vuole il mondiale|autore=Cristiano Chiavegato|pagina=25}}</ref>
La gara in [[Brasile]] era messa a rischio dalle condizioni di salute del neo [[Presidenti del Brasile|presidente]] [[Tancredo Neves]]. Ricoverato in gravi condizioni, da qualche giorno, una sua scomparsa avrebbe portato all'annullamento del gran premio, per lutto.<ref name=bra/> Anche le condizioni meteorologiche, con temperature elevatissime, erano un altro elemento critico per la gara. Stante il divieto di provare le vetture, sul tracciato, a meno di una settimana dall'evento, e visto che molte vetture erano ancora da testare, la [[Renault F1|Renault]] e la [[Team Lotus|Lotus]] decisero di provare le monoposto nel vicino [[Aeroporto di Rio de Janeiro-Jacarepaguá-Roberto Marinho|aeroporto]].<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,13/articleid,1362_02_1985_0081_0013_19440466/|data=5 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|formato=pdf|titolo=De Angelis e Alboreto: anche due italiani tra i favoriti per il "mondiale"|autore=Cristiano Chiavegato|pagina=13}}</ref>
Nei test, effettuati a marzo, sul tracciato carioca, il più veloce era stato il pilota locale [[Ayrton Senna]], su Lotus, con 1'27"90, alla media di 206,047 km/h.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,1002_01_1985_0068_0023_22804671/anews,true/|data=5 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|titolo=Vecchio record a oltre 200 orari|pagina=23}}</ref>
==Qualifiche==
===Resoconto===
La prima giornata di prove ufficiali fu dominata dalla [[Team Lotus|Lotus]]; [[Elio De Angelis]] strappò il tempo di 1'28"081, precedendo di 6 decimi il compagno di team, Senna. Il pilota romano deteneva anche il vecchio record ufficiale in prova, con 1'28"392. Alle spalle dei due si piazzò [[Michele Alboreto]], staccato di oltre otto decimi dal tempo del suo connazionale. La [[Brabham]], più indietro, spiegò le sue difficoltà con la scarsa conoscenza delle gomme da qualifica.<ref name=ven>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,1002_01_1985_0069_0021_13861662/|data=6 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|titolo=Il primo round a De Angelis|pagina=21|autore=Cristiano Chiavegato}}</ref>
Al sabato De Angelis non fu capace di difendere la ''pole position'' provvisoria; in entrambi i suoi tentativi migliori trovò delle vetture più lente che non gli permisero di abbassare il tempo ottenuto il giorno prima. La prima fila venne conquistata da [[Michele Alboreto]] e [[Keke Rosberg]], col finlandese staccato di meno di un decimo dal tempo del pilota milanese. Per il pilota della [[Scuderia Ferrari]] si trattò della seconda, e ultima, partenza al palo in una gara iridata. Rosberg, dopo delle prove poco convincenti al venerdì, aveva deciso di testare una vecchia [[Williams FW09]], in luogo della nuova FW10. La scuderia, resasi conto che il motore Honda, grazie alle prese d'aria della vecchia monoposto, risultava più efficiente, le copiarono anche sul telaio della nuova vettura.
La Ferrari non era però la vettura che toccava la velocità di punta maggiore, sul lungo rettilineo del ''Junção''. La monoposto italiana superava di poco i 300 km/h, contro i 326 della Brabham.
[[Patrick Tambay]] uscì di pista, ad alta velocità, con la sua [[Renault F1|Renault]], per dei problemi ai freni che penalizzavano la vettura francese.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,1002_01_1985_0070_0023_13862074/|data=7 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|titolo=Alboreto e la Ferrari spiccano il volo|pagina=23|autore=Cristiano Chiavegato}}</ref> Problemi analoghi si verificarono sull'altra monoposto transalpina, guidata da [[Derek Warwick]]. Anche l'altro pilota della Ferrari, [[René Arnoux]], era uscito, per due volte, dalla pista, durante le qualifiche. Scontarono problemi tecnici ai motori sia [[Mauro Baldi]], della [[Spirit (automobilismo)|Spirit]], che [[Pierluigi Martini]], della Minardi.<ref name=bra/>
La direzione di gara, su impulso delle scuderie, decise di accorciare la gara di un giro, al fine di consentire alle vetture di non avere problemi con il carburante.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,1002_01_1985_0070_0023_22825767/|data=7 aprile 1985|accesso=21 dicembre 2021|pubblicazione=[[La Stampa]]|formato=pdf|titolo=Un giro in meno per non restare senza benzina|pagina=23|autore=}}</ref>
===Risultati===
I risultati delle qualifiche<ref>{{cita web|url=http://www.statsf1.com/fr/1985/bresil/qualification.aspx|titolo=Risultati delle qualifiche}}</ref> furono i seguenti:
{| class="wikitable sortable" style="font-size: 100%"
! Pos
! Nº
! Pilota
! Costruttore
! Tempo
! Griglia
|-
! 1
| 27
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| '''1
|
|-
! 2
| 6
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Honda (automobilismo)|Honda]]
| 1
|
|-
! 3
| 11
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Team Lotus|Lotus]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1
|
|-
! 4
| 12
| {{Bandiera|Brasile 1968-1992}} [[Ayrton Senna]]
|{{Bandiera|GBR}} [[Team Lotus|Lotus]]-[[
| 1
|
|-
! 5
| 5
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Williams F1|Williams]]-[[Honda (automobilismo)|Honda]]
| 1
|
|-
! 6
| 2
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] [[Porsche]]
| 1
|
|-
! 7
| 28
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 1
|
|-
! 8
| 7
| {{
|{{Bandiera|GBR}} [[Brabham Racing Organisation|Brabham]]-[[BMW]]
| 1
|
|-
! 9
| 1
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] [[Porsche]]
| 1
|
|-
! 10
| 16
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 1
|
|-
! 11
| 15
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 1
|
|-
! 12
| 18
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Arrows Grand Prix International|Arrows]]-[[BMW]]
| 1
|
|-
! 13
| 25
| {{Bandiera|
| {{Bandiera|FRA}} [[Ligier]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1
|
|-
! 14
| 22
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 1
|14
|-
! 15
| 26
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|FRA}} [[Ligier]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1
|
|-
! 16
| 9
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[RAM (automobilismo)|RAM]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 1'32
|
|-
! 17
| 8
| {{
|{{Bandiera|GBR}} [[Brabham]]-[[BMW]]
| 1'32
|
|-
! 18
| 23
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 1
|
|-
! 19
| 17
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Arrows Grand Prix International|Arrows]]-[[BMW]]
| 1
|
|-
! 20
| 10
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[RAM (automobilismo)|RAM]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 1
|
|-
! 21
| 3
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Tyrrell]]-[[
| 1
|
|-
! 22
| 24
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Osella Corse|Osella]]-[[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 1
|
|-
! 23
| 4
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Tyrrell]]-[[Ford
| 1
|
|-
! 24
| 21
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|GBR}} [[Spirit (automobilismo)|Spirit]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 1
|24
|-
! 25
| 29
| {{Bandiera|
|{{Bandiera|ITA}} [[Minardi]]-[[Ford Cosworth DFY|Ford Cosworth]]
| 1
|
|-
|}
==Gara==
===Resoconto===
[[Elio De Angelis]] fu costretto a cambiare il motore della sua [[Team Lotus|Lotus]], poco prima del via della gara; [[Derek Warwick]] si vide montare un motore EF15 sulla sua [[Renault F1|Renault]], mentre [[Gerhard Berger]] affrontò il gran premio col muletto, in quanto sulla vettura titolare si era sviluppato un incendio.
Le elevate temperature costrinsero i gommisti a fornire mescole molto dure, ma la grande abrasività della pista poneva il dubbio sulla necessità di effettuare due soste per il cambio gomme.
[[Keke Rosberg]] fu autore di un'eccellente partenza che lo portò al comando, davanti a [[Michele Alboreto]]. Anche l'altro pilota della [[Williams F1|Williams]], [[Nigel Mansell]] trovò un ottimo spunto al via, che gli permise di passare Prost e le due [[Team Lotus|Lotus]]. Il britannico attaccò subito anche Alboreto: le due vetture vennero a contatto con le gomme, e la vettura del britannico uscì di pista, finendo nella via di fuga. Mansell fu aiutato dai commissari a riprendere la corsa, anche se con la vettura danneggiata. Non ci furono, invece, problemi per il ferrarista, che rimase secondo. [[Thierry Boutsen]] rimase fermo in griglia, tanto da necessitare di una spinta per poter avviarsi.
Terminò presto la gara per [[Nelson Piquet]], costretto al ritiro, già nel corso del settimo giro, per un problema a una sospensione, danneggiata dal passaggio su un cordolo. Nei primi giri Rosberg amministrò il vantaggio su Alboreto, per cercare di risparmiare le gomme; dal suo canto Alboreto, dopo l'incidente con Mansell, si trovò una vettura sottosterzante. Questo favoriva il ravvicinarsi di [[Alain Prost]], terzo.
Alboreto trovò il comando della gara al decimo giro, quando Rosberg fu costretto ad abbandonare la gara, per la rottura del turbo. Al quattordicesimo giro [[Niki Lauda]] prese la terza posizione ad [[Ayrton Senna]]. Al diciottesimo giro Prost si portò in vetta, sfruttando un errore di Alboreto, alla curva ''Vitoria''.
Lauda si avvicinò ad Alboreto, ma al ventiquattresimo giro l'austriaco fu costretto a un passaggio ai box per un guasto al cambio. Al ventiseiesimo giro De Angelis, quarto, andò al cambio gomme. Rientrò in gara sesto, alle spalle di [[Andrea De Cesaris]]. Il giro successivo il pilota della [[Ligier]] tamponò, nella corsia dei box, la vettura di [[René Arnoux]], ritirandosi. Arnoux fu costretto a percorrere un intero giro con una gomma forata, rientrando poi nella corsia dei box.
Al trentesimo giro sia Prost che Alboreto si fermarono per cambiare gli pneumatici. Il francese mantenne il comando della gara, mentre il ferrarista uscì alle spalle di Senna. Il brasiliano si fermò, comunque, nel giro successivo, cedendo di nuovo la seconda piazza ad Alboreto. Dietro ai primi tre c'erano De Angelis, [[Patrick Tambay]], [[Philippe Alliot]] e [[Jacques Laffite]].
Prost ampliò, agevolmente, il suo margine su Alboreto. Nelle retrovie Alliot, rimasto con sole cinque marce, dovette cedere la posizione prima a Laffite, poi al rimontante Arnoux. Il ferrarista passò anche Laffite, al quarantaseiesimo giro. Tre giri dopo fu costretto al ritiro anche Senna, colpito da problemi all'impianto elettrico. La rimonta di Arnoux proseguì quando, al cinquantaduesimo passaggio, ebbe la meglio anche su Tambay.
[[Alain Prost]] si aggiudicò il diciassettesimo gran premio iridato della carriera. Precedette due italiani, Alboreto (unico a pieni giri come Prost) e De Angelis, mentre il resto della zona punti venne monopolizzata da piloti francesi: Arnoux, Tambay e Laffite.<ref name=bra/>
===Risultati===
I risultati del gran premio<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/fr/1985/bresil/classement.aspx|titolo=Risultati del gran premio}}</ref> furono i seguenti:
{| class="wikitable sortable" style="font-size: 95%"
|-
! Pos !!
|-
! 1
| 2
| {{
|{{bandiera|GBR}} '''[[
| 61
|
| 6
| '''9'''
Riga 248 ⟶ 320:
! 2
| 27
| {{
|{{bandiera|ITA}} '''[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]'''
| 61
| + 3
| 1
| '''6'''
Riga 257 ⟶ 329:
! 3
| 11
| {{
|{{bandiera|GBR}} '''[[Team Lotus|Lotus]]-[[Renault F1|Renault]]'''
| 60
| + 1
| 3
| '''4'''
Riga 266 ⟶ 338:
! 4
| 28
| {{
|{{bandiera|ITA}} '''[[Scuderia Ferrari|Ferrari]]'''
| 59
| + 2
| 7
| '''3'''
Riga 275 ⟶ 347:
! 5
| 15
| {{
|{{bandiera|FRA}} '''[[Renault F1|Renault]]'''
| 59
| + 2
| 11
| '''2'''
Riga 284 ⟶ 356:
! 6
| 26
| {{
|{{bandiera|FRA}} '''[[Ligier]]-[[Renault F1|Renault]]'''
| 59
| + 2
| 15
| '''1'''
Riga 293 ⟶ 365:
! 7
| 4
| {{
| {{bandiera|GBR}} [[Tyrrell]]-[[Ford
| 58
| + 3
| 23
|
Riga 302 ⟶ 374:
! 8
| 3
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Tyrrell]]-[[Ford
| 58
| + 3
| 21
|
Riga 311 ⟶ 383:
! 9
| 10
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[RAM (automobilismo)|RAM]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 58
| + 3
| 20
|
Riga 320 ⟶ 392:
! 10
| 16
| {{
|{{bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 57
| + 4
| 10
|
Riga 329 ⟶ 401:
! 11
| 18
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Arrows Grand Prix International|Arrows]]-[[BMW]]
| 57
| + 4
| 12
|
Riga 338 ⟶ 410:
! 12
| 24
| {{
|{{bandiera|ITA}} [[Osella Corse|Osella]]-[[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 57
| + 4
| 22
|
Riga 347 ⟶ 419:
! 13
| 9
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[RAM (automobilismo)|RAM]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 57
| + 4
| 16
|
|-
!
| 17
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Arrows Grand Prix International|Arrows]]-[[BMW]]
| 51
| Sospensioni
Riga 363 ⟶ 435:
|
|-
!
| 12
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Team Lotus|Lotus]]-[[Renault F1|Renault]]
| 48
| Problemi elettrici
| 4
|
|-
!
| 23
| {{
|{{bandiera|ITA}} [[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 42
| Motore
Riga 381 ⟶ 453:
|
|-
!
| 29
| {{
|{{bandiera|ITA}} [[Minardi]]-[[Ford
| 41
| Motore
Riga 390 ⟶ 462:
|
|-
!
| 1
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] - [[Porsche]]
| 27
| Sistema di pressione carburante
| 9
|
|-
!
| 25
| {{
|{{bandiera|FRA}} [[Ligier]]-[[Renault F1|Renault]]
| 26
| Collisione con R. Arnoux
| 13
|
|-
!
| 22
| {{
|{{bandiera|ITA}} [[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]
| 20
| Foratura
Riga 417 ⟶ 489:
|
|-
!
| 6
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[
| 10
|
| 2
|
Riga 428 ⟶ 500:
! Ret
| 8
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Brabham]]-[[BMW]]
| 9
| Incidente
Riga 435 ⟶ 507:
|
|-
!
| 5
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[
| 8
| Problemi scarichi
| 5
|
|-
!
| 21
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Spirit (automobilismo)|Spirit]]-[[Brian Hart Ltd.|Hart]]
| 7
|
| 24
|
|-
!
| 7
| {{
|{{bandiera|GBR}} [[Brabham]]-[[BMW]]
| 2
| Trasmissione
| 8
|
|-
!WD
| 4
| {{bandiera|DEU}} [[Stefan Bellof]]
| {{bandiera|GBR}} [[Tyrrell]]-[[Ford Cosworth DFY|Ford Cosworth]]
|
|Licenziato prima delle prove
|
|
|-
|}
==Classifiche Mondiali==
{{Colonne}}
===Piloti===
{| class="wikitable" style="font-size: 95%;"
! Pos.
! Pilota
! Punti
|-
!1
| {{Bandiera|FRA}} [[Alain Prost]]
| 9
|-
!2
| {{Bandiera|ITA}} [[Michele Alboreto]]
| 6
|-
!3
| {{Bandiera|ITA}} [[Elio De Angelis]]
| 4
|-
!4
| {{Bandiera|FRA}} [[René Arnoux]]
| 3
|-
!5
| {{Bandiera|FRA}} [[Patrick Tambay]]
| 2
|-
!6
| {{Bandiera|FRA}} [[Jacques Laffite]]
| 1
|-
|}
{{Colonne spezza}}
===Costruttori===
{| class="wikitable" style="font-size: 95%;"
! Pos
! Team
! Punti
|-
!1
| {{Bandiera|GBR}} [[McLaren]]-[[Techniques d'Avant Garde|TAG]] [[Porsche]]
| 9
|-
!2
| {{Bandiera|ITA}} [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]
| 9
|-
!3
| {{Bandiera|GBR}} [[Team Lotus|Lotus]]-[[Renault F1|Renault]]
| 4
|-
!4
| {{Bandiera|FRA}} [[Renault F1|Renault]]
| 2
|-
!5
| {{Bandiera|FRA}} [[Ligier]]-[[Renault F1|Renault]]
| 1
|-
|}
{{Colonne fine}}
==Note==
<references />
{{Rapporto gara F1
|Nome_di_gara =
|Anno_di_gara
|Prova = 1
|
|
|Precedente_anno_gara = 1984
|Prossimo_anno_gara = 1986
}}
{{Portale|Brasile|Formula 1}}
[[
[[Categoria:Competizioni sportive a Rio de Janeiro]]
| |||