Sportello automatico: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il circuito di servizi italiano|[[Bancomat (circuito)]]|Bancomat}}
Il '''Bancomat''' è un sistema per il prelievo automatico di [[denaro]] [[contante]] dal proprio [[conto corrente bancario]] presso distributori collegati in [[rete telematica]], anche fuori dagli orari di sportello ed in località diverse dalla sede della [[banca]] con cui si intrattiene il [[conto corrente di corrispondenza|conto]].
[[File:Bancomat ATM italy.jpg|thumb|upright=1.4|Uno sportello automatico prodotto dalla [[Olivetti]].]]Lo '''sportello automatico'''<ref name=IATE>Cfr. sulla [http://iate.europa.eu/FindTermsByLilId.do?lilId=1557104&langId=it banca dati terminologica dell'Unione Europea - IATE] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180128021117/http://iate.europa.eu/FindTermsByLilId.do?lilId=1557104&langId=it |data=28 gennaio 2018 }}</ref>, o '''cassa bancaria automatica'''<ref name=IATE/> e anche '''sportello automatico di banca'''<ref name=IATE/>, è il sistema per il prelievo automatico di [[contante|denaro contante]] dal proprio [[conto corrente]] bancario o postale attraverso l'uso di una [[carta di debito]] nei distributori collegati in [[rete telematica]], anche fuori dagli orari di lavoro degli istituti di credito e in località diverse dalla sede della [[banca]] presso cui si intrattiene il rapporto di [[conto corrente]]. Lo sportello automatico viene anche indicato con la [[Sigla (linguistica)|sigla]] inglese '''ATM''' ({{inglese|''automated teller machine''}}).
 
In [[Italia]] vengono sistematicamente<ref>{{cita web
Il sistema sfrutta per l'[[identificazione]] del richiedente una tessera [[plastica|plastificata]] ([[badge]]) corredata di una [[banda magnetica]], che il [[cliente]] inserisce in un apposito lettore dei distributori automatici di denaro, chiamati [[ATM]] o più comunemente in [[Italia]] ''sportelli Bancomat''. I distributori possono appartenere anche ad una banca diversa da quella presso cui il cliente ha il conto, se questa vi è [[convenzione|convenzionata]].
|url=http://www.treccani.it/vocabolario/bancomat
|titolo=BANCOMAT
|accesso=1º settembre 2013
|editore=[[Enciclopedia Treccani|Treccani.it]]
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201044046/http://www.treccani.it/vocabolario/bancomat
|dataarchivio=1 dicembre 2017
|urlmorto=no
}}</ref>, ma impropriamente, chiamati '''bancomat''' per [[sineddoche]] dal nome del primo e più grande [[PagoBancomat|circuito]] di prelievo che usa gli sportelli automatici. ''Bancomat'' è infatti un [[marchio registrato]]<ref>{{cita web|1=Ufficio Italiano Brevetti e Marchi|url=http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/Testo.aspx?load=info_list_uno&id=359258&table=TradeMark#ancoraSearch|titolo=Marchio Bancomat® registrato presso Ufficio Italiano Marchi e Brevetti|accesso=22 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117024147/http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/Testo.aspx?load=info_list_uno&id=359258&table=TradeMark&#ancoraSearch|dataarchivio=17 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref> di proprietà del [[Consorzio Bancomat]] ed è la denominazione commerciale che identifica uno dei circuiti di debito nazionale per il prelievo di denaro contante da sportello automatico nonché il più conosciuto; altro circuito domestico è il [[Postamat]] di [[Poste Italiane]]. Inoltre i circuiti italiani sono legati a quelli internazionali come [[Cirrus (rete interbancaria)|Cirrus]]-[[Maestro (carta di debito)|Maestro]] e [[V Pay]].
 
== Storia ==
La tessera viene attivata [[digitazione|digitando]] sulla [[tastiera]] del [[distributore]] un [[codice]] numerico segreto di sicurezza (o [[PIN]]) teoricamente conosciuto solo dal [[possessore]]; se questo corrisponde a quello riportato sulla banda magnetica della tessera, l'[[operazione bancaria|operazione]] può essere eseguita, diversamente, al terzo tentativo sbagliato la tessera viene [[sequestro|sequestrata]] dal distributore ed il servizio viene [[cautela]]tivamente sospeso per quel cliente.
Il primo sportello automatico fu sviluppato dalla società inglese [[De La Rue]] e installato a [[Enfield (borgo di Londra)|Enfield]] il 27 giugno [[1967]] presso la [[Barclays|banca Barclays]].<ref>{{en}} [https://www.guinnessworldrecords.com/world-records/first-cash-dispenser Guinness World Records - First cash dispenser]</ref> Seguirono poi la Banca Popolare di Vicenza e la Banca nazionale dell'Agricoltura che furono la prime banche italiane a installare il "Remote Teller" della società Burroughs. Tuttavia l'invenzione vera e propria è oggetto di controversie addirittura fra tre inventori:
 
* [[John Sheperd-Barron]], impiegato nella stessa [[De La Rue]] e che fu insignito nel [[2005]] del titolo di OBE (''Officer of the [[Order of the British Empire]]'');
Con il servizio Bancomat è inoltre possibile usufruire di altri servizi, come [[pagamento|pagamenti]] di [[bolletta|bollette]], lettura del [[saldo]], stampa di [[estratto conto|estratti conto]] o di lista movimenti; si possono inoltre effettuare pagamenti negli esercizi commerciali provvisti di [[POS]].
* [[Luther George Simjian]] che registrò nel [[1930]] a [[New York]] un [[brevetto]];
* [[Donald Wetzel]] e altri due ingegneri che registrarono un brevetto il 4 giugno [[1973]].
 
Il modello inaugurato nel 1967 accettava soltanto ''[[voucher]]'' monouso, che venivano trattenuti dalla macchina. Per rendere più difficili i furti, l'apparecchiatura funzionava con diversi principi, tra cui [[radiazione|radiazioni]] e [[magnetismo]] a bassa [[coercitività]] che veniva rimosso dal voucher in fase di lettura.
Il servizio Bancomat, con la relativa tessera, è fornito dalla maggior parte degli [[istituti bancari]] ed ha costi e modalità di funzionamento variabili a seconda delle condizioni stabilite tra la banca ed il cliente.
 
Nel [[1965]] venne sviluppata l'idea del ''[[Codice PIN|codice numerico di sicurezza]]'' (PIN) elaborata dall'ingegnere inglese [[James Goodfellow]], anch'egli titolare di alcuni brevetti in materia.
In tempi recenti, i distributori Bancomat o [[ATM]] (che ''grosso modo'' sono delle [[cassaforte|casseforti]] contenenti il denaro da distribuire) sono stati oggetto di [[atti criminosi]] talvolta spettacolari, mediante i quali vengono smurati, spesso con l'ausilio di [[ruspa|ruspe]], immissione di [[gas]] esplosivi o altri mezzi, al fine di impossessarsi delle [[banconota|banconote]].
 
== Descrizione ==
Ulteriori modalità di attacco che sono oggetto di attenzione da parte degli organi di vigilanza e controllo, riguardano l'installazione abusiva nella parte frontale dello sportello Bancomat di dispositivi atti a registrare o teletrasmettere i codici contenuti nella banda magnetica ([[skimmer]]) e quelli digitati dall'ignaro utilizzatore (mini[[telecamera]]).
In estrema sintesi uno sportello automatico (ATM) è suddiviso in 2 parti:
* struttura di erogazione;
* struttura di elaborazione.
 
La struttura (elettromeccanica) di erogazione è quella che presiede al prelievo e consegna del denaro (oppure alla distribuzione/ricezione di documenti). A parte essere eventualmente alloggiato in un vano interno apposito (ad accesso controllato) di un edificio o di una cabina, la struttura elettromeccanica ha anche l'importante funzione di protezione a tentativi di scasso specie quando l'ATM si affaccia direttamente all'esterno, senza altre protezioni/ostacoli.
[[categoria:Finanza]]
 
La struttura (informatica) di elaborazione è costituita da un computer industriale (o un monitor touchscreen e tastiere specifiche ma collegate ad un normale PC desktop) sul quale è installato un comune sistema operativo. Sopra il sistema operativo gira l'applicazione ATM vera e propria: in pratica il programma informatico che interagisce con l'utente e con la rete della banca e che governa l'apparecchiatura.
 
=== Funzionamento ===
Il sistema sfrutta per l'identificazione del richiedente una tessera plastificata (''[[badge]]'') corredata di una [[banda magnetica]] e (solo in quelle più moderne) di un microchip, che il cliente inserisce in un apposito lettore.
 
La tessera viene attivata [[digitazione|digitando]] sulla [[tastiera]] del [[Totem multimediale|distributore]] un [[codice]] numerico segreto di sicurezza (o [[Codice PIN|PIN]]), teoricamenteche conosciutodeve soloessere mantenuto segreto dal possessore; questo viene criptato e se la [[possessoreStringa (linguaggi formali)|stringa]]; se questocriptata corrisponde a quelloquella riportatomemorizzata sullao bandaricalcolata magneticasul dellacalcolatore tessera,centrale l'[[operazione bancaria|operazione]] può essere eseguita,; diversamente, al terzo tentativo sbagliato la tessera viene ''catturata'' dal [[sequestroTotem multimediale|sequestratadistributore]] dal distributore ede il servizio viene [[cautela]]tivamentecautelativamente sospeso per quel cliente.
 
Con il servizio Bancomat è inoltre possibile usufruire di altrialtre servizioperazioni connesse, come [[il pagamento|pagamenti]] di [[bolletta|bollette]], il versamento di contanti e assegni, la lettura del [[saldo]], la stampa didegli [[estratto conto|estratti conto]] o didella lista dei movimenti e ricariche di [[Telefono cellulare|telefoni cellulari]]; si possono inoltre effettuare pagamenti negli esercizi commerciali provvisti di [[Point of sale|POS]].
 
Il servizio Bancomat, con la relativa tessera, è fornito dalla maggior parte degli [[istituti bancari]] ede ha costi e modalità di funzionamento variabili a seconda delle condizioni stabilite tra la banca ede il cliente. I distributori possono appartenere anche a una banca diversa da quella presso cui il cliente ha il conto. Nella maggior parte dei Paesi Europei, la tessera è fornita gratuitamente e i prelievi effettuati presso qualsiasi banca sono anche gratuiti.
 
== Attacchi ==
Una modalità di attacco è l'installazione abusiva nella parte frontale dello sportello di dispositivi ([[skimmer]]) atti a registrare o teletrasmettere i codici contenuti nella banda magnetica delle carte inserite e quelli digitati dall'utilizzatore (mini [[telecamera]]). La disponibilità di questi due elementi consente di ricostruire (''[[clonazione (sicurezza informatica)|clonare]]'') una scheda magnetica contraffatta ma pienamente funzionante, con la quale è possibile effettuare prelievi e altre operazioni sino a che l'utente o il sistema antifrodi dell'istituto bancario non provvedano alla sua disabilitazione.
Un suggerimento che spesso viene fornito è quello di celare all'atto della composizione il PIN digitato (ad esempio utilizzando la mano libera o un foglio di carta o il portafoglio o altro).
 
Un'altra modalità di attacco è l'applicazione di oggetti che impediscono l'uscita dei soldi oppure della carta, che vengono successivamente presi dal ladro.<ref>{{Cita web |url=http://www.newslavoro.com/cash-trapping-ecco-la-nuova-truffa-al-bancomat/ |titolo=Copia archiviata |accesso=12 febbraio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160215202113/http://www.newslavoro.com/cash-trapping-ecco-la-nuova-truffa-al-bancomat/ |dataarchivio=15 febbraio 2016 |urlmorto=no }}</ref> Si consiglia prima dell'uso di controllare che non ci siano oggetti insoliti sullo sportello; e nel caso che non escano i soldi o la carta, di non allontanarsi, di telefonare alla banca e alle forze dell'ordine dal posto, e di rifiutare l'aiuto di estranei.<ref>{{Cita web |url=http://www.bpfondi.it/notizie/truffe-sportelli-bancomat.php |titolo=Copia archiviata |accesso=12 febbraio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160126221638/http://www.bpfondi.it/notizie/truffe-sportelli-bancomat.php |dataarchivio=26 gennaio 2016 |urlmorto=sì }}</ref>
 
Le modalità di attacco sono diventate sempre più all'avanguardia e ben nascoste, come i dispositivi contactless installati abusivamente nella parte frontale dello sportello automatico. Riescono a prelevare somme al malcapitato con carta di credito o debito contactless attiva e senza opportune misure di sicurezza, fino ad una soglia massima che non desti sospetti o verifiche. Spesso questi dispositivi fraudolenti vengono utilizzati insieme a lettori skimmer overlay e dispositivi di cash trapping presso sportelli bancomat indipendenti situati in aree appartate o scarsamente illuminate, come zone periferiche o poco affollate, maggiormente nei fine settimana quando le filiali sono chiuse.<ref>{{Cita web|url=https://appuntisulblog.it/sportelli-bancomat-come-prelevare-in-sicurezza/|titolo=Bancomat: come prelevare in sicurezza dagli sportelli automatici|sito=https://appuntisulblog.it/|data=2024-01-02|lingua=it-IT|accesso=2024-01-03}}</ref>
 
=== Ottimizzazione della liquidità ===
Un [[modello (scienza)|modello]] semplice e diffuso per calcolare la quantità di contante necessaria per un ATM, è quello utilizzato per una politica di gestione delle scorte.
 
:<math>SC = GM + SS = GM + k \cdot \sigma</math>
 
dove:
* <math>SC</math>: deposito (scorta) settimanale di contante necessaria a soddisfare le richieste di prelievo;
* <math>GM</math>: giacenza media settimanale di contante, rilevata giornalmente nel periodo di campionamento;
* <math>k</math>: variabile distribuita come una [[distribuzione normale|normale]] standard di [[media (statistica)|media]] 0 e [[varianza]] pari a 1, [[Funzione (matematica)|funzione]] del [[livello di servizio]] fissato dal progettista. Vale che <math>k</math>~<math>N(0,1)</math>, e che <math>k = k(LS)</math> con <math>LS = [\%]</math> a scelta;
* <math>\sigma</math>: [[deviazione standard]] dei prelievi settimanali di contante, misurata nel periodo di riferimento;
* <math>SS</math>: scorta di sicurezza. La scorta di sicurezza serve a coprire i picchi della domanda, le richieste di prelievi al di sopra della media settimanale.
 
Il livello di servizio è l'unica variabile sulla quale si può agire. Un livello di servizio alto equivale a dimensionare sul picco della domanda, anziché sul valore medio dei prelievi, e soddisfare tutte le richieste di contante. Questa qualità del servizio aumenta però il costo/opportunità legato all'immobilizzo di liquidi, per le somme che la banca deve tenere nello sportello senza poterle prestare o investire.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Conto corrente]]
* [[Banca]]
* [[Carta di credito]]
* [[Carta di debito]]
* [[Sistema critico]]
* [[Euronet]]
* [[Euronet Worldwide]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.bancomat.it/|Consorzio Bancomat}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|economia}}
 
[[Categoria:Strumenti di pagamento]]