Fantozzi in paradiso: differenze tra le versioni

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{{Film|
titoloitaliano|titolo = Fantozzi in paradiso <!--scrivere qui il titolo italiano del film-->
|immagine = Fantozzi in paradiso.png
|
|didascalia = [[Ugo Fantozzi|Fantozzi]] ([[Paolo Villaggio]]) in una scena del film
titolooriginale = Fantozzi in paradiso <!--scrivere qui il titolo originale del film - se italiano si può riscriverlo o inserire (&nbsp;)-->
|lingua originale = [[lingua italiana|italiano]]
|
|paese = [[Italia]]
nomepaese = [[Italia]] <!--nome del paese di produzione - con doppie parentesi quadre-->
|anno uscita = 1993
|
|aspect ratio = 1,37:1
annoproduzione = [[1993]] <!--anno di produzione - con doppie parentesi quadre-->
|genere = Comico
|
|genere2 = Commedia
durata = 108' <!--durata della pellicola -->
|genere3 = Drammatico
|
|regista = [[Neri Parenti]]
tipocolore = colore <!--colore della pellicola - da scegliere tra 'colore' o 'B/N'-->
|sceneggiatore = [[Leonardo Benvenuti]], [[Piero De Bernardi]], [[Alessandro Bencivenni]], [[Domenico Saverni]], Neri Parenti, [[Paolo Villaggio]]
|
|produttore = [[Mario Cecchi Gori]], [[Vittorio Cecchi Gori]]
tipoaudio = sonoro <!--audio della pellicola - da scegliere tra 'muto' o 'sonoro'-->
|casa produzione = [[Cecchi Gori Group]]
|
|casa distribuzione italiana = [[Penta Film]]
nomegenere = commedia <!--genere del film - scelto esclusivamente tra quelli indicati nel progetto-->
|attori = *[[Paolo Villaggio]]: Ugo Fantozzi
|
*[[Milena Vukotic]]: Pina Fantozzi
nomeregista = [[Neri Parenti]] <!--nome del regista - con doppie parentesi quadre-->
*[[Gigi Reder]]: Rag. Renzo Silvio Filini
|
*[[Plinio Fernando]]: Mariangela Fantozzi; Uga Fantozzi
nomesoggetto = [[Paolo Villaggio]], [[Leonardo Benvenuti]], [[Piero De Bernardi]], [[Alessandro Bencivenni]], [[Domenico Saverni]], [[Neri Parenti]] <!--nome del soggetto - con doppie parentesi quadre -->
*[[Anna Mazzamauro]]: Sig.na Silvani
|
*[[Stefano Antonucci]]: don Fantozzi, il sacerdote del secondo funerale
nomesceneggiatore = [[Leonardo Benvenuti]], [[Piero De Bernardi]], [[Paolo Villaggio]], [[Neri Parenti]], [[Alessandro Bencivenni]], [[Domenico Saverni]] <!--nome dello sceneggiatore - con doppie parentesi quadre-->
*[[Angelo Bernabucci]]: L'allibratore
|
*[[Sergio Gibello]]: Radiologo
nomeattori = * [[Paolo Villaggio]]: Rag. Ugo Fantozzi
* [[MilenaVito VukoticPasseri]]: PinaEx collega di Fantozzi
*[[Riccardo Parisio Perrotti]]: Direttore della Banca
* [[Gigi Reder]]: Ragionier Filini
* [[PlinioEmanuele FernandoMagnoni]]: Mariangela FantozziEx /collega Ugadi Fantozzi
*[[Giulio Massimini]]: Sacerdote del primo funerale
* [[Anna Mazzamauro]]: Signorina Silvani
*[[Paolo Paoloni]]: Megadirettore Galattico Balabam
* [[Angelo Bernabucci]]: strozzino
*[[Jimmy il Fenomeno]]: Parente del defunto al primo funerale
* [[Giulio Massimini]]: Prete all' inizio del film
* [[StefanoLuciano AntonucciGubinelli]]: Prete[[Buddha]]
|doppiatori italiani = *Paolo Villaggio: Narratore
* [[Paolo Paoloni]]: Duca Conte
*[[Paolo Buglioni]]: Buddha
* [[Vito Passeri]]: collega di Fantozzi
|fotografo = [[Sandro D'Eva]]
* [[Jimmy il Fenomeno]]: prente del defunto al primo funerale
|montatore = [[Sergio Montanari]]
* [[Neri Parenti]]: uomo del trampolino
|effetti speciali = [[Aldo Frollini]], [[Alvaro Passeri]]
* [[Stefania Bellucci]]: vicina di Fantozzi in Paradiso <!--nome degli attori - gli attori vanno inseriti uno per riga, iniziando con un *, seguito dal nome dell'attore con doppie parentesi quadre, seguito dal nome del personaggio senza parentesi quadre-->
|musicista = [[Bruno Zambrini]]
|
|scenografo = [[Maria Stilde Ambruzzi]], [[Enzo De Camillis]]
nomeeffettispeciali = [[Aldo Frollini]] <!-- nome del responsabile effetti speciali - con doppie parentesi quadre -->
|
nomefotografo = [[Sandro D'Eva]] <!--nome del fotografo - con doppie parentesi quadre -->
|
nomemontaggio = [[Sergio Montanari]] <!--nome del responsabile del montaggio - con doppie parentesi quadre -->
|
nomemusicista = [[Bruno Zambrini]] <!--nome di chi ha realizzato la colonna sonora - con doppie parentesi quadre -->
|
nomescenografo = [[Maria Stilde Ambruzzi]], [[Enzo De Camillis]] <!--nome dello scenografo - con doppie -->
|nomepremi=
*[[1994]] - [[Nastro d'argento]] a Milena Vukotic come miglior attrice non protagonista
}}
 
<!-- fine della tabella film -->
'''''Fantozzi in paradiso''''' è un [[film]] del [[1993]] diretto da [[Neri Parenti]]. È l'ottavo capitolo della saga incentrata sulle vicende dell'ex [[impiegato]] [[Ugo Fantozzi]], ideato ed interpretato da [[Paolo Villaggio]]. Per la prima volta l'ex ragioniere [[Ugo Fantozzi]], ormai anziano, affronta l'angoscioso problema della [[morte]] e lo fa con una [[malinconia]] esistenziale che però (secondo [[Morando Morandini]]) nella seconda parte si trasforma "''in una buffoneria degna dei migliori episodi''".
{{quote|Ma! Ma tutto da capo? Ma si ricomincia? Come sono fortunato... io...|I primi pensieri del Fantozzi "2.0"}}
'''''Fantozzi in paradiso''''' è l'ottavo capitolo della saga fantozziana, realizzato nel [[1993]]. Per la prima volta l'ex ragioniere [[Ugo Fantozzi]], ormai anziano, affronta l'angoscioso problema della morte e lo fa con una malinconia esistenziale che però nella seconda parte si trasforma "''in una buffoneria degna dei migliori episodi''" ([[Morando Morandini]]).
 
Tale film, che vede la partecipazione di attori che ricorreranno negli episodi a venire (oltre a Paolo Villaggio anche [[Anna Mazzamauro]] e [[Gigi Reder]]), è il primo in cui Fantozzi passa a miglior vita, ma anche l'esistenza nell'aldilà si dimostra mesta e sfortunata, in linea con quella terrena.
 
Inoltre, il film segna l'abbandono delle scene da parte di [[Plinio Fernando]], nel successivo film Mariangela e Uga saranno interpretate da [[Maria Cristina Maccà]].
Infine, rispetto a quasi tutte le precedenti "fantozzate", la trama appare più unitaria e diventa complesso dividere le varie fasi della pellicola in episodi.
 
== Trama ==
[[File:Plinio Fernando.PNG|thumb|left|[[Mariangela Fantozzi]] ([[Plinio Fernando]]) in una scena]]
{{trama}}
Ad uno ad uno tutti gli ex colleghi di Fantozzi passano a miglior vita: oltre all'ex ragioniere resistono allo scorrere del tempo solo la Silvani e Filini. Proprio con quest'ultimo, suo miglior amico e compagno di tante avventure, Fantozzi decide di volersi prendere una rivincita nei confronti della Mega Ditta organizzando una rapina. Maldestramente mascherati, i due riescono a prelevare e a sottrarre all'azienda un "malloppone" ma vengono subito scoperti e costretti a consegnare il denaro al Duca Conte (che però lo terrà per sé) all' interno di una lussuosa limousine.
 
Uno ad uno, tutti gli ex colleghi del ragionier Fantozzi vengono a mancare. All'inizio del film quest'ultimo è al funerale del [[ragionier Fonelli]]; il rito però è seguito da un matrimonio e le persone si scambiano condoglianze ed auguri, con un sottofondo funebre-nuziale. Poco dopo ne verrà a mancare un altro, a seguito d'un surreale incidente in bicicletta sotto gli occhi sbigottiti degli ex colleghi.
Ormai sconsolato, Fantozzi decide di rintanarsi in casa e di seguire il suo [[sport]] preferito, il [[calcio (sport)|calcio]], in [[televisione]]. Proprio durante la sfida [[Milan]]-[[IFK Göteborg|Göteborg]] 4 a 0 gli viene annunciato che la figlia Mariangela ed il genero Bongo (un mostruoso gorilla visto solo di fuggita in [[Fantozzi va in pensione]] prima di questo film), rimasti momentaneamente senza dimora, andranno a vivere nella sua casa: egli è contrario a questa abitazione in comune, ma viene costretto dalla moglie Pina ad accettare. I due nuovi coinquilini dapprima gli renderanno la vita impossibile (cambiano l'arredamento, occupano il suo letto, organizzano feste notturne) e poi lo sfratteranno, costringendolo a trovare una nuova abitazione. Dopo aver cercato in vano una dimora, l'unica sistemazione umana che i due coniugi riescono a trovare è rappresentata da un vecchio garage abbandonato, piccolo e stretto tuttavia abbastanza confortevole con le pareti dipinte con disegni carini.
 
=== La rapina ===
Per le conseguenze di una bara caduta addosso allo sfortunato ragioniere e al sacerdote (Don fantocci) durante il funerale dell'ennesimo impiegato ex collega, al momento della la visita medica Fantozzi scopre di avere solo una settimana di vita a causa di una malattia incurabile ai [[polmone|polmoni]] (dalle radiografie si scoprì ke un piccolo puntino bianco su di un polmone, corrispondeva all'unica parte sana). Tiene celata la notizia alla moglie Pina che però lo scopre e, nel tentativo di vederlo felice per l'ultima volta, all'insaputa del marito riesce a convincere la Silvani a trascorrere con lui un lungo week end d'amore a [[Cortina d'Ampezzo]]. Dopo aver tracannato una bevanda fortemente afrodisiaca, aver fatto un salto con gli sci dal trampolino di lancio (scontrandosi contro un [[deltaplano]]) Fantozzi riesce anche a consumare l'agognato amplesso con la donna tanto desiderata e tramite una lettera comunica alla moglie di aver finalmente trovato la compagna ideale.
Durante il successivo viaggio funebre in macchina, Filini convince Fantozzi ad organizzare una rapina alla [[Megaditta]], l'azienda dove lavoravano. Dopo aver visto una scena cinematografica d'una rapina e studiato il movimento dei ladri, vanno in un negozio di maschere portando con loro la nipotina Uga come copertura.
 
Filini e Fantozzi si procurano le armi: Filini una [[pistola da starter]] e Fantozzi una [[pistola lanciarazzi]] proveniente dal disarmo della [[Duilio (transatlantico)|Duilio]]. Mascherati con semplici occhiali con naso e baffi finti, i due riescono a sottrarre all'azienda un bel malloppo e si danno alla fuga rubando un'auto inglese con roulotte, ma subito dopo la fuga vengono tratti a bordo della lunghissima [[limousine]] del Megadirettore Galattico Balabam, che li costringe a consegnare il denaro.
Tuttavia, in maniera casuale, Fantozzi viene a scoprire la tresca organizzata dalla Pina e si precipita immediatamente a casa e le dichiara tutto il suo amore. Successivamente, mentre tenta di espiare i suoi peccati, la consorte gli comunica che il dottore aveva commesso un equivoco e che in realtà non è lui a dover perire, ma il suo prete. Esultante per la notizia, Fantozzi corre all'impazzata ma viene prima investito da un [[camion]] e poi schiacciato da un rullo compressore, morendo all'istante. Al funerale dello sfortunato ragioniere i suoi colleghi e i suoi amici si stringono al dolore con la moglie e la figlia del ragioniere, tra cui si nota uno spavento di un collega del ragioniere quando vede la mostruosa figlia Mariangela.
 
=== I Fantozzi sfrattati ===
Giunto nell'aldilà, prende l'aereo che dovrebbe condurlo verso il [[Paradiso]] ma l'apparecchio viene dirottato da alcuni terroristi e Fantozzi viene condotto davanti a [[Buddha]] che comunica all'ex ragioniere che dovrà reincarnarsi. Egli spera con tutto il cuore di non dover ripetere la squallida vita che aveva condotto in precedenza ma, sfortunatamente, il suo destino è proprio quello.
Ormai sconsolato, Fantozzi decide di rintanarsi in casa e di seguire il suo sport preferito, il calcio, in televisione. Proprio durante la partita, nel giorno del 40º anniversario del suo matrimonio con Pina, gli viene annunciato (con una poesia di Uga) che la figlia Mariangela, il genero Bongo e la nipotina Uga sono rimasti momentaneamente senza casa e verranno quindi a vivere nella sua.
{{finetrama}}
 
Mariangela e Bongo dapprima gli rendono la vita impossibile e poi lo sfrattano con la moglie. Dopo aver cercato invano una nuova abitazione, l'unica sistemazione umana che i due coniugi riescono a trovare è un vecchio box-officina: ne dipingono le pareti e la saracinesca con finte porte, finestre e decorazioni, usano il sollevatore per auto al suo interno come letto e ne fanno la loro nuova "casa".
 
=== L'ultima settimana di vita ===
Mentre Fantozzi si trova ad un ennesimo funerale d'un impiegato, la bara del defunto cade addosso al ragioniere e al sacerdote che stava celebrando il funerale. I due vengono subito portati in clinica per accertamenti e Fantozzi scopre di avere solo una settimana di vita a causa d'una malattia incurabile ai [[polmone|polmoni]]. Sentendosi condannato, Fantozzi inizia a fare tutto ciò che finora si era sempre proibito: come mangiare chili di cozze, essere lui a multare e rimuovere un carro attrezzi, scoreggiare in ascensore, imbrattare muri.
 
Tiene però celata la notizia alla moglie Pina, la quale tuttavia la scopre e, all'insaputa del marito, nel tentativo di vederlo felice per l'ultima volta, riesce a convincere la signorina Silvani a trascorrere con lui un lungo weekend d'amore. Dato che il marito angosciato non sa che la Silvani lo sta aspettando, Pina cerca di convincerlo ad andare fuori per una passeggiata, ma egli rifiuta; allora Pina improvvisa una messinscena, cacciandolo fuori di casa. Fantozzi e la Silvani partono quindi insieme per [[Cortina d'Ampezzo]].
 
Fantozzi, dopo aver mandato giù un [[afrodisiaco]], riesce finalmente a consumare l'agognato amplesso con la donna tanto desiderata: tramite una lettera comunica alla moglie d'aver finalmente trovato la compagna ideale. Tuttavia, in maniera casuale, Fantozzi viene a scoprire la tresca organizzata dalla Pina e si precipita immediatamente a casa, dichiarandole tutto il suo amore, sperando che non legga la lettera. Controllando il calendario, scopre di essere arrivato all'ultimo giorno di vita.
 
Mentre Fantozzi tenta di espiare i suoi peccati, la Pina gli comunica che il dottore aveva commesso un errore e che in realtà non era lui a dover morire, ma il sacerdote con il quale era stato ricoverato. Esultante per la notizia, Fantozzi corre all'impazzata in strada, ma viene prima investito da un [[camion]] e poi schiacciato da un [[rullo compressore]], morendo all'istante. Al funerale dello sfortunato pensionato, colleghi ed amici si stringono nel dolore con la moglie e la figlia del ragioniere, accompagnati dalla nuvola d'impiegato che fa anche lei il suo ultimo saluto al suo ragioniere preferito, facendo piovere un acquazzone sulla sua bara sottilissima.
 
=== In paradiso ===
Giunto nell'aldilà, Fantozzi s'unisce immediatamente a tutte le altre numerose anime beate per prendere l'aereo che conduce al [[Paradiso]]; il velivolo tuttavia viene dirottato da alcuni terroristi e Fantozzi si ritrova davanti al [[Gautama Buddha|Buddha]], che dice al ragioniere che dovrà [[Reincarnazione|reincarnarsi]] fino all'assoluta purificazione e deve girare la ruota perché gli venga assegnata la prossima vita. Ugo però, per sua sfortuna, rinasce da neonato con tanto di soliti vestiti e l'inseparabile basco e deve ricominciare daccapo la stessa identica vita.
 
== Produzione ==
Il film è stato girato nella primavera del 1993<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/Itemid,3/action,detail/id,0783_01_1993_0105_0020_11072472/|titolo=«Il mio Fantozzi è morto, vivere gli faceva schifo»|data=17 aprile 1993}}</ref> a [[Roma]], [[Marina di Cerveteri]], [[Lido di Ostia]], nel cimitero di [[Tivoli]], nell'albergo Miramonti Majestic di [[Cortina d'Ampezzo]], nell'albergo Dolomiti di [[San Vito di Cadore]], presso la [[Stazione di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina]] e presso la [[Stazione di Salone]] per la scena del seminterrato "adiacente alla metropolitana"; tale scena venne girata di notte, fu allestito un set attorno ad un pezzo di binario disabilitato per il traffico ferroviario.
 
Nella scena del trampolino a Cortina, compare (facendo un cameo) il regista del film [[Neri Parenti]], nel ruolo dell'addetto all'impianto. Lo stesso impianto fu utilizzato durante le [[VII Giochi olimpici invernali|Olimpiadi di Cortina D'Ampezzo]] del [[1956]]. La scena della rapina è ispirata al film di [[Woody Allen]], ''[[Prendi i soldi e scappa]]'' ed è stata ripresa nel 1981 nel film ''[[Fracchia la belva umana]]''.
 
== Riconoscimenti ==
* [[Nastro d'argento|Nastro d'argento 1994]]
** Nastro d'argento alla migliore attrice non protagonista a [[Milena Vukotic]]
** Candidatura Nastro d'argento al migliore attore non protagonista a [[Gigi Reder]]
** Candidatura Nastro d'argento alla migliore attrice non protagonista a [[Anna Mazzamauro]]
* [[Ciak d'oro 1994]]
** [[Ciak d'oro per la migliore attrice non protagonista]] a [[Milena Vukotic]]<ref>{{cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/06/30/moretti-vince-anche-il-ciak.html|titolo=Moretti vince anche il Ciak d'oro|accesso=30/06/1994}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|etichetta=''Fantozzi in paradiso''}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{imdb|0106867Collegamenti esterni}}
 
{{Fantozzi}}
{{Film di Neri Parenti}}
{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film comici]]
[[Categoria:Film commedia drammatica]]
[[Categoria:Film di Fantozzi]]
[[Categoria:Film diretti da Neri Parenti]]
[[Categoria:Film girati a Roma]]
[[Categoria:Film girati in Veneto]]
[[Categoria:Film ambientati a Cortina d'Ampezzo]]
[[Categoria:Film sulla religione]]