Eleanor Rigby: differenze tra le versioni

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{{Brano musicale
{{S|The Beatles}}
|titolo = Eleanor Rigby
{{Tmp|Album}}
|autore = [[Lennon/McCartney]]
{| id="toc" style="width:22em; margin:0 0 0.5em 1em; float:right;"
|genere = Baroque pop
!align="center" bgcolor="#f5f5dc" colspan="3"|'''Eleanor Rigby'''
|anno = 1966
|-
|artista = The Beatles
!align="left" valign="top"|Autore
|incisione = [[Revolver (The Beatles)|Revolver]]
|colspan="2" valign="top"|Lennon-McCartney
|numero dischi d'oro =
|-
|numero dischi di platino = {{Certificazione disco|GBR|platino|brano|600000|{{BPI|16108-1786-1|accesso = 2 marzo 2024}}}}
!align="left" valign="top"|Registrazione
}}
|colspan="2" valign="top"|[[28 aprile]], [[29 aprile]] e [[9 giugno]] [[1966]]
'''''Eleanor Rigby''''' è un brano musicale dei [[Beatles]]. È la seconda traccia dell'album'' [[Revolver (The Beatles)|Revolver]]'', pubblicato il 5 agosto del [[1966]], stesso giorno di pubblicazione come primo singolo "Doppio lato A" con ''[[Yellow Submarine (brano musicale)|Yellow Submarine]]''. La canzone fu scritta principalmente da [[Paul McCartney]]<ref name="miles281">Miles (1997), p. 281.</ref>. Con un arrangiamento per ottetto d'archi di [[George Martin (produttore)|George Martin]] e dello stesso McCartney, e un forte testo centrato sulla solitudine, la canzone accompagnò la trasformazione del gruppo, cominciata con l'album ''[[Rubber Soul]]'', da gruppo principalmente orientato al pop a gruppo più serio e sperimentale.
|-
!align="left" valign="top"|Album di Uscita
|colspan="2" valign="top"|[[Revolver (album)|Revolver]]
|-
!align="left" valign="top"|Durata
|colspan="2" valign="top"|2:06
|-
!align="left" valign="top"|Uscita [[Italia]]
|colspan="2" valign="top"|[[5 agosto]] [[1966]]
|-
!align="left" valign="top"|Uscita [[Regno Unito|U.K.]]
|colspan="2" valign="top"|[[5 agosto]] [[1966]]
|-
!align="left" valign="top"|Uscita [[U.S.A.]]
|colspan="2" valign="top"|[[8 agosto]] [[1966]]
|-
!align="center" bgcolor="#f5f5dc" colspan="3"|'''Esecutori'''
|-
!align="left" valign="top"|[[Paul McCartney|McCartney]]
|colspan="2" valign="top"|voce<br/>cori
|-
!align="left" valign="top"|[[Tony Gilbert|Gilbert]]
|colspan="2" valign="top"|violino
|-
!align="left" valign="top"|[[Sidney Sax|Sax]]
|colspan="2" valign="top"|violino
|-
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|-
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|colspan="2" valign="top"|violino
|-
!align="left" valign="top"|[[Stephen Shingles|Shingles]]
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|-
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|colspan="2" valign="top"|viola
|-
!align="left" valign="top"|[[Derek Simpson|Simpson]]
|colspan="2" valign="top"|violoncello
|-
!align="left" valign="top"|[[Norman Jones|Jones]]
|colspan="2" valign="top"|violoncello
|-
| Audio sample? = yes
|}
'''''Eleanor Rigby''''' è la seconda traccia dell’album [[Revolver (album)|Revolver]], pubblicato dai [[Beatles]] nel [[1966]]. La rivista [[Rolling Stone (rivista)|Rolling Stone]] l’ha messo in terza posizione nella classifica dei più grandi album [[rock]] di tutti i tempi; certamente è stato uno degli album di maggior successo commerciale e artistico del quartetto di [[Liverpool]]. ''Eleanor Rigby'' ne è la canzone più famosa e conosciuta, nata come molte altre dalla collaborazione fra [[Paul McCartney|McCartney]] e [[John Lennon|Lennon]]. La melodia rispetta il tipico stile di McCartney, che si distacca dai ritmi [[Rock and Roll|rock]] e [[Blues|blues]] provenienti dall’[[Stati Uniti d'America|America]] preferendo composizioni più equilibrate e melodiche; l’arrangiamento è anch’esso tipico del [[Musica Pop|pop]]: orchestra con rari interventi della batteria.
 
== Descrizione ==
__TOC__
=== Musica e arrangiamento ===
La melodia rispetta il tipico stile di McCartney, che si distacca dai ritmi [[Rock and roll|rock]] e [[blues]] provenienti dall'[[Stati Uniti d'America|America]] preferendo composizioni più equilibrate e melodiche; l'arrangiamento (realizzato da McCartney) è anch'esso tipico del [[Musica pop|pop]] con una peculiarità: un'orchestra di otto elementi (ottetto) formata da quattro violini, due viole e due violoncelli accompagna la voce solista di Paul e i cori, eseguendo una composizione di [[George Martin (produttore)|George Martin]].
Nelle sedute di registrazione del [[1966]] nessun Beatle suonò uno strumento, anche se [[John Lennon]] e [[George Harrison]] contribuirono al coro.<ref name="macdonaldp203205">{{Cita libro |nome=Ian |cognome=MacDonald |wkautore=Ian MacDonald (critico musicale)|titolo=Revolution in the Head: The Beatles' Records and the Sixties |anno=2005 |edizione=Second Revised |editore=Pimlico (Rand) |città=London |isbn=1-84413-828-3 }}</ref>
La scelta dell'orchestra effettuata da Paul McCartney fu influenzata dalla sua improvvisa passione per [[Antonio Vivaldi]]; a tal proposito John Lennon dichiarò nel [[1980]]: «L'accompagnamento dei violini fu idea di Paul. [[Jane Asher]] (la fidanzata di Paul) gli fece conoscere Vivaldi e lui si entusiasmò».<ref name="sheff140">{{Cita libro |nome=David |cognome=Sheff |titolo=All We Are Saying |anno=2000 |p=140}}</ref>
 
=== LaTesto canzonee significato ===
[[File:Rigby.jpg|thumb|upright=0.8|La lapide di Eleanor Rigby nel cimitero di St Peter’s, Liverpool|left]]
Il testo comincia con un invito all'ascoltatore: "''Look at all the lonely people''" ("Guarda tutte le persone sole"), dove la solitudine è intesa non come assenza di rapporto amoroso ma come condizione esistenziale che impedisce il rapporto con gli altri.
 
Il testo comincia con una richiesta: ''Look at all the lonely people'', ''Guarda tutte le persone sole'', dove la solitudine non è intesa come assenza di rapporto amoroso, ma in quanto tale, una condizione che impedisce il rapporto con gli altri. Come in risposta, giunge la descrizione di due fra tutte le persone sole: ''Eleanor Rigby'' e un prete, ''padre McKenzie'': la prima è intenta a ''"raccogliere il riso in una chiesa dove c’èc'è stato un matrimonio''",''Vive "vive in un sogno''", truccandosi e aspettando alla finestra senza che nessuno arrivi a strapparla dal suo stato. L’immagineL'immagine della chiesa vuole evocareevoca uno stato di fortissima solitudine: in opposizione al matrimonio, momento della felicità e della festa per antonomasia, ecco Eleanor che raccoglie il riso buttato durante la festa nella chiesa ormai vuota, possiamo immaginare con che stato d’animo.
La seconda strofa è dedicata a padre McKenzie, un parroco che sta ''writing the words of a sermon that no one will hear'', ''scrivendo le parole di un sermone che nessuno ascolterà'', nella stessa chiesa dove c’è Eleanor: nonostante ciò, la loro solitudine è invincibile, ed essi rimangono soli pur essendo in compagnia, pur avendo bisogno dell’affetto reciproco. Dopo una ripetizione del motivo iniziale, l’epilogo: Eleanor Rigby muore proprio in quella chiesa, e verrà seppellita da padre McKenzie in un funerale al quale nessuno verrà. Le ultime parole della canzone sottolineano che ''nessuno fu salvato'' fra questi: né Eleanor né il padre riuscirono mai a rompere il muro che li separava dagli altri esseri umani e forse non furono ben graditi neppure a [[Dio]] (a esso può intendere l'allusione alla salvezza); la chiusa è dunque decisamente pessimistica con una melodia malinconica.
 
La seconda strofa è dedicata a padre McKenzie, un parroco che "scrive le parole di un sermone che nessuno ascolterà" ("''writing the words of a sermon that no one will hear''"), nella stessa chiesa dove c'è Eleanor: nonostante ciò, la loro solitudine è invincibile, ed essi rimangono soli pur essendo vicini, pur avendo bisogno dell'affetto reciproco. Dopo una ripetizione del motivo iniziale, l'epilogo: Eleanor Rigby muore proprio in quella chiesa, e verrà seppellita da padre McKenzie in un funerale al quale nessuno verrà. Le ultime parole della canzone sottolineano che "nessuno fu salvato" ("''no one was saved''"): né Eleanor né il padre riuscirono mai a rompere il muro che li separava dagli altri esseri umani e, forse, non furono ben graditi neppure a [[Dio]] (a questo può rimandare l'allusione alla salvezza); la chiusa è dunque decisamente pessimistica, con una melodia malinconica.
== Collegamenti esterni ==
 
In un'intervista a GQ nel 2018 Paul ha spiegato come ha creato il nome della protagonista della canzone combinando il nome dell'attrice [[Eleanor Bron]], con il nome "Rigby" di un negozio a [[Bristol]]. Molti anni dopo gli è stato fatto notare che nel cimitero della chiesa di [[Luoghi beatlesiani#St Peter's Parish Church|St. Peter]] esiste la tomba della famiglia Rigby ed Eleanor viene citata tra coloro che vi sono sepolti. La chiesa si trova nella zona di Woolton (Liverpool), dove Paul conobbe John il 6 luglio 1957 durante una festa parrocchiale: John si stava esibendo con il suo gruppo [[The Quarrymen]].<ref>[http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/spettacoliecultura/eleanor-rigby/1.html Eleanor Rigby è esistita: ecco la prova - Galleria - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* [http://www.rockpoplyrics.com/beatles/eleanorrigby.php Testo]
 
=== Registrazione ===
* Giovedì 28 aprile 1966 - studio 2 Abbey Road 17.00-19.50 nastri 1-14 riduzione del nastro 14 su nastro 15 produttore [[George Martin (produttore)|George Martin]] Tecnico del suono [[Geoff Emerick]], Phil McDonald registrazione degli archi (1-14) e missaggio sul nastro 15
* Venerdì 29 aprile 1966 - studio 2 Abbey Road 17.00-01.00 registrazione su nastro 15 remix dei nastri 1-3 su nastro 15 produttore [[George Martin (produttore)|George Martin]] Tecnico del suono [[Geoff Emerick]], Phil McDonald registrazione della voce di McCartney e delle parti corali di Harrison e Lennon ("''ah, look at all the lonely people''")
* Lunedì 6 giugno 1966 - studio 2 Abbey Road 24.00-01.30 registrazione su nastro 15 produttore [[George Martin (produttore)|George Martin]] Tecnico del suono [[Geoff Emerick]], Phil McDonald missaggio dei nastri precedenti e di una nuova parte vocale di McCartney
* Mercoledì 22 giugno 1966 - studio 3 Abbey Road 19.00-01.30 produttore [[George Martin (produttore)|George Martin]] Tecnico del suono [[Geoff Emerick]], Jerry Boys remix 3 e 4 del nastro 15 missaggio [[stereofonia|stereo]] per LP
 
== Critica ==
Sebbene ''Eleanor Rigby'' non fosse la prima canzone pop a trattare i temi della morte e della solitudine, secondo [[Ian MacDonald (critico musicale)|Ian MacDonald]] rappresentò "uno shock per gli ascoltatori di musica pop del 1966."<ref name="macdonaldp203205"/>. Infatti, a quell'epoca il formato della canzone pop difficilmente sembrava il veicolo adatto per un messaggio di quel tipo. Ciononostante, ''Eleanor Rigby'', con il suo messaggio di depressione e desolazione scritto da un gruppo famoso di musica pop, raggiunse la cima delle classifiche<ref name="macdonaldp203205"/>.
 
''Eleanor Rigby'' sta a metà strada nella evoluzione dei Beatles dalle vivaci esibizioni dal vivo alla sperimentazione in studio, sebbene la canzone non contenga evidenti effetti di registrazione. Mentre molte delle altre canzoni di ''Revolver'' si addicono a un gruppo rock, ''Eleanor Rigby'' precorre le tracce psichedeliche di ''[[Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band]]''.
Anche il soggetto riflette la transizione del gruppo. Il testo desolato non era la prima deviazione dei Beatles dalle canzoni d'amore, ma era uno dei più espliciti. L'esistenza solitaria di Eleanor Rigby ha un tono più consono a quello di ''[[A Day in the Life]]'' che a ''[[I Want to Hold Your Hand]]''.
 
''Eleanor Rigby'' è inclusa in alcuni libri di riferimento sulla musica classica e considerata comparabile a canzoni e [[Lied]]er di grandi compositori. Il compositore Howard Goodall definì le opere dei Beatles "una sorprendente sequenza di melodie sublimi che forse solo [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]] può pareggiare nella storia musicale europea". A proposito di ''Eleanor Rigby'' disse che è una "versione urbana di una ballata tragica in [[Modo (musica)|modo dorico]]"<ref>{{Cita web |url=http://www.howardgoodall.co.uk/presenting/20centurygts.htm |titolo=Howard Goodall's 20th Century Greats |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070602070717/http://www.howardgoodall.co.uk/presenting/20centurygts.htm }}</ref>.
 
Per la canzone Paul McCartney riceverà nel [[1966]] il [[Grammy Award]] per la migliore interpretazione vocale dell'anno. Nel [[2000]] invece, 34 anni dopo, ''Eleanor Rigby'' riceve il [[Grammy Hall of Fame]].
 
== Classifiche ==
Il singolo ebbe un ottimo riscontro di vendite in [[Gran Bretagna]], dove si piazzò saldamente, per ben quattro settimane, al primo posto della [[Hit Parade]], mentre negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
venne accolto tiepidamente, raggiungendo appena l'undicesimo posto della classifica.<ref name="walgren">{{Cita libro |nome=Mark |cognome=Wallgren |titolo=The Beatles on Record |url=https://archive.org/details/beatlesonrecord0000wall |anno=1982 |p=48 |editore=Simon & Schuster |città=New York |isbn=0-671-45682-2 }}</ref> {{sf|Forse i [[Beatles]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] scontarono l'onda lunga negativa delle dichiarazioni di John Lennon, del marzo [[1966]], sulla loro presunta maggiore popolarità e importanza rispetto a [[Gesù]].}}
 
== Formazione ==
;''The Beatles''
* [[Paul McCartney]] - [[Canto|voce]], cori
* [[John Lennon]] - cori
* [[George Harrison]] - cori
;Altri musicisti
* Tony Gilbert - violino
* Sidney Sax - violino
* John Sharpe - violino
* Jurgen Hess - violino
* Stephen Shingles - viola
* John Underwood - viola
* Derek Simpson - violoncello
* Norman Jones - violoncello
;Crediti
* [[George Martin (produttore)|George Martin]] - [[Produttore discografico|produttore]]
 
== Cover ==
* Nel 1967 il noto chitarrista jazz [[Wes Montgomery]], pubblicò l’album ''A Day in the Life'', la cui sesta traccia è una cover di ''Eleanor Rigby''.
* Nel 1967 [[Joan Baez]], nel suo album ''[[Joan (album)|Joan]],'' include la sua cover di ''Eleanor Rigby'' come seconda traccia.
* Nel 1967 i Vanilla Fudge inserirono nel loro album una versione "psichedelica" di Eleanor Rigby.
* I [[Lord Sitar]] ne realizzarono una loro versione nel 1968.
* La canzone è stata pubblicata come singolo da [[Ray Charles]] nel [[1968]] e interpretata anche all'[[The Ed Sullivan Show|Ed Sullivan Show]].
* Nel gennaio del 1970 [[Aretha Franklin]] ne incise una sua versione, assieme ad una cover di ''Let It Be'', e furono entrambe inserite nell'album ''[[This Girl's Love with You]]''.
* [[Tony Bennett]] ne incise una versione "recitata" nell'album ''[[Tony Sings the Great Hits of Today!]]'' del 1970.
* Nel 1971 [[Don Sugarcane Harris]] ne propone una versione fortemente orientata al jazz-rock come primo brano del suo album ''Fiddler on the Rock.''
* Appare in diversi dischi l'interpretazione di Caetano Veloso: ''Qualquer coisa'' (1975), ''Caetano Veloso'' (1986). *Chitarrista solista virtuoso STANLEY JORDAN la interpreta e la orchestra da solista in modo sublime al Newport Jazz Festival il 23 Agosto 1986.
* La canzone ''Ma come fa la gente sola'', tratta dall'album ''[[I miei americani 2]]'' di [[Adriano Celentano]] pubblicato nel 1986 è la cover di ''Eleanor Rigby'' ma è riproposta rifacendosi alla versione che ne fece [[Ray Charles]]. Il titolo originale compare nel testo italiano riferito proprio alla canzone e non al personaggio creato da Paul McCartney.
* Nel 1998 viene interpretata da Kansas aprendo e apparendo nell'album di rifacimenti [[Always Never the Same]].
* I [[Big Country]], nel disco Eclectic del 1996 (traccia 6, chitarra acustica e violino).
* Il disco dei [[Pain (gruppo musicale)|Pain]] ''[[Nothing Remains the Same]]'' del 2002 contiene anche la ''cover'' di ''Eleanor Rigby''.
* Nel 2004 una versione voce e contrabbasso di “Eleanor Rigby” apre l’album di esordio di Musica Nuda.
* Nel 2006 la band californiana dei [[Thrice]] ha riproposto il pezzo in chiave [[post-hardcore]].
* Nel 2007 la band italiana Ancestral ne ha realizzato una propria versione in chiave heavy metal.
* Nel 2010 i gruppi italiani [[Marla Singer]] e About Wayne ne hanno realizzato una propria versione.
* Nel 2010 il gruppo canadese [[Walk Off the Earth]] ha registrato una cover del brano.
* Nel 2011 il chitarrista fusion franco-vietnamita [[Nguyen Le]] ha inciso una versione del brano nell'album ''[[Songs of Freedom]]''.
* Ne è stata proposta una versione dal duo svedese Lise e Gertrud.
* Nel 2014 Alice Cooper ne incise una sua versione.
* Apre l'album orchestrale del gruppo progressivo Kansas intitolato ''Always Never the Same''.
* Nel 2016 il gruppo musicale folk islandese [[Of Monsters and Men]] ha eseguito una cover del brano per il cartone ''Beat Bugs''.
* Nel 2017 la band italiana CROHM ha realizzato una versione heavy metal in occasione dell'evento "Happy Birthday Sgt. Pepper's" che ha celebrato i 50 anni di uscita dell'album dei Beatles. Nel 2024 hanno inserito il brano nel loro album "Failure in the System".
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |nome=Barry |cognome=Miles |titolo=Paul McCartney: Many Years From Now |url=https://archive.org/details/paulmccartneyman00mile |anno=1997 |editore=Henry Holt & Company |città=New York |isbn=0-8050-5249-6}}
* {{Cita libro |nome=Ian |cognome=MacDonald |wkautore=Ian MacDonald (critico musicale) |titolo=Revolution in the Head: The Beatles' Records and the Sixties |anno=2005 |edizione=Second Revised |editore=Pimlico (Rand) |città=London |isbn=1-84413-828-3 }}
* Kevin Ryan e Brian Kehew, ''Recording the Beatles'', 2006, Houston, Curvebender
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.rockpoplyrics.com/beatles/eleanorrigby.php|titolo=Testo}}
* {{noteson|http://www.icce.rug.nl/~soundscapes/DATABASES/AWP/er.shtml|Eleanor Rigby}}
 
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{{Revolver}}
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