Giulio Nascimbeni: differenze tra le versioni

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{{S|giornalisti|italiani}}
{{Bio
|Nome = Giulio
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|GiornoMeseMorte = 28 gennaio
|AnnoMorte = 2008
|Epoca = 1900
|Attività = giornalista
|Attività2 = scrittore
|Epoca = 1900
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Giulio Nascimbeni.jpg
}}
 
==Biografia==
La carriera giornalistica di Nascimbeni iniziò molto presto, a 16 anni, con un [[elzeviro]] pubblicato sul quotidiano [[Verona|veronese]] ''[[L'Arena (quotidiano)|L'Arena]]''.
 
Si era laureatoLaureato in Lettere Antiche all'Università Cattolica di Milano con la tesi "Correnti e individualità del teatro italiano dalla reazione al Verismo ai giorni nostri"., Dopodopo un breve periodo d'insegnamento, fu assunto nel 1958 fu assunto al giornale "L'Arena" di Verona, alla cui Terzaterza Paginapagina collaborava da anni. Per qualche tempo fu anche direttore del "Nuovo Adige".
 
Il direttore [[Gaetano Afeltra]] nelNel [[1960]] chiamòfu Nascimbenichiamato al ''[[Corriere d'Informazione]]'' dal direttore in persona, [[Gaetano Afeltra]]: lavorò al ''[[Corriere della seraSera]]'' per quasi 50 anni,. accanto a personaggi qualiDiresse ''[[EugenioStoria Montaleillustrata]],'' [[Dinoe Buzzati]], [[Guido Vergani]], [[Guido Piovene]]. Ha diretto "Storia illustrata" ed è statofu vicedirettore e direttore della "''[[Domenica del Corriere"]]''.
 
Lavorò anche in televisione, dove tra il [[1965]] e il [[1966]] curò, in collaborazione con [[Luigi Silori]], la trasmissione "''Segnalibro''"<ref> [[Aldo Grasso]], ''Enciclopedia della Televisione'', [[Garzanti]] 1998 </ref>; tra il [[1967]] e il [[1975]] condusse ''Tuttilibri'', altra trasmissione dedicata alla letteratura; inoltre diresse trasmissioni culturali per la televisione svizzera. Tra le sue più famose interviste per il Corriere della Sera, quelle a [[Georges Simenon]], [[Biagio Marin]], [[Erich Fromm]], [[Marguerite Yourcenar]], [[Günter Grass]], [[Jorge Luis Borges]], [[Pier Paolo Pasolini]], [[Alberto Moravia]], [[Italo Calvino]], [[Enzo Biagi]], [[Indro Montanelli]], Alda Merini, Dino Buzzati, Eugenio Montale (sua è la voce "Montale" nell'Enciclopedia Europea Garzanti), Carlo Castellaneta, Carlo Bo, Alberto Bevilacqua, Oriana Fallaci, Fernanda Pivano, Leonardo Sciascia, Norberto Bobbio.
Dal 1974 ebbe la responsabilità, come redattore capo, della Terza Pagina e del supplemento "Libri/Arte" del Corriere della Sera.
 
Dal 1974 ebbe la responsabilità, come redattore capo, della Terzaterza Paginapagina e del supplemento "Libri/Arte" del Corriere della Sera.
E' autore di una raccolta di poesie giovanili, "Pianura" (Vita veronese-1952), dei libri "Montale, biografia di un poeta" (Longanesi-1969, tre edizioni), "Potere violenza famiglia" (SugarCo-1977) e "Il calcolo dei dadi" (Bompiani-1984). Sua è la voce "Montale" nell'Enciclopedia Europea Garzanti.
 
NumerosiTra i premi ed ie riconoscimenti: ottenuti, Premio Castello (Sanguinetto) con "Pianura" nel 1948, Premio Abazia della Vangadizza (Badia Polesine) con singole poesie nel 1949, Medaglia d'oro per la benemerenza civica del Comune di Milano nel 1984, Premio Bagutta e Premio Estense con "Il calcolo dei dadi" nello stesso anno. Inoltre, perPer l'attività e la carriera,: Premio Capri, il Goethe di Malcesine, il Gonella di Venezia e il Masi-Civiltà veneta.
Lavorò anche in televisione, dove tra il [[1967]] e il [[1975]] condusse ''Tuttilibri'', la prima trasmissione della [[RAI]] dedicata alla letteratura e diresse trasmissioni culturali anche per la televisione svizzera. Da ricordare le sue interviste, come quelle a [[Georges Simenon]] e a [[Biagio Marin]].
 
Partecipò ae fu presidente di diverse giurie di premi nazionali.letterari Fu un votante dei premicome Strega, Bagutta, Campiello, Nonino, 12 Apostoli, e presidente dei premi Masi, Cesare Marchi e Bruno Roghi.
Numerosi i premi ed i riconoscimenti: Premio Castello (Sanguinetto) con "Pianura" nel 1948, Premio Abazia della Vangadizza (Badia Polesine) con singole poesie nel 1949, Medaglia d'oro per la benemerenza civica del Comune di Milano nel 1984, Premio Bagutta e Premio Estense con "Il calcolo dei dadi" nello stesso anno. Inoltre, per l'attività e la carriera, Premio Capri, il Goethe di Malcesine, il Gonella di Venezia e il Masi-Civiltà veneta.
 
Partecipò a diverse giurie di premi nazionali. Fu un votante dei premi Strega, Bagutta, Nonino, 12 Apostoli, e presidente dei premi Masi, Cesare Marchi e Bruno Roghi.
 
Fino a pochi mesi prima della morte, continuò a curare una rubrica letteraria sul ''Corriere''.
 
Il figlio [[Enrico Nascimbeni]], cantautore, giornalista, scrittore e poeta, gli dedicò i brani musicali ''Padre'' (1979), ''Eugenio'' (2002) e ''Mio Padre Adesso è un Aquilone'' (2008).
Giulio Nascimbeni è morto a [[Sanguinetto]], nella sua casa natale in [[provincia di Verona]], il [[28 gennaio]] [[2008]], all'età di 84 anni.
 
In occasione del centenario, Giulio Nascimbeni è stato ricordato al Liceo Cotta di [[Legnago]], liceo che frequentò negli studi superiori e al Teatro Zinetti di [[Sanguinetto]], suo paese natale, con la presenza del Prof. Stefano Vicentini, [[Marzio Breda]], scrittore, editorialista e quirinalista del [[Corriere della Sera]] e del memorialista e archivista Lorenz Zadro.<ref>Corriere della Sera, [https://www.zadrolorenz.com/wp-content/uploads/2023/10/2023-CORRIERE-DELLA-SERA-A-cento-anni-dalla-nascita-di-Giulio-Nascimbeni-spirito-innovatore.pdf Giulio Nascimbeni, spirito innovatore]</ref><ref>Il Nuovo Giornale, [https://www.ilnuovogiornaleweb.it/2023/10/26/legnago-video-al-liceo-cotta-per-celebrare-i-cento-anni-dalla-nascita-di-giulio-nascimbeni-e-arrivato-marzio-breda-lamico-del-corriere/ Al Liceo Cotta per celebrare i cento anni dalla nascita di Giulio Nascimbeni]</ref>
 
Nel 2025, scritto in occasione del centenario dalla nascita di Giulio Nascimbeni, il docente e giornalista [[Stefano Vicentini]] pubblica il libro ''La Firma del Paron. Giulio Nascimbeni, il signore della Terza Pagina'' (Ianieri Edizioni). Il volume racconta il ruolo fondamentale di Nascimbeni nel rinnovare il giornalismo culturale italiano, la scrittura, la critica e l'analisi attraverso cento suoi articoli.
 
== Opere ==
* [[1952]] - ''Pianura'' (Edizioni Vita Veronese)
* [[1969]] - ''Montale. Biografia di un Poeta'' (Longanesi & C.) - prima edizione
* [[1975]] - ''Montale. Biografia di un "poeta a vita"'' (Longanesi & C.) - seconda edizione
* [[1977]] - ''Potere violenza famiglia. L'Italia dei tardi Anni Settanta'' (SugarCo)
* [[1982]] - ''Il Garda'' (Edizioni Futuro)
* [[1984]] - ''Il Calcolo dei Dadi. Storie di Uomini e di Libri'' (Bompiani)
* [[1986]] - ''Montale. Biografia di un Poeta'' (Il Leggio) - terza edizione
* [[1997]] - ''Meriggiare Pallido e Assorto. Poesie e Prose scelte di Eugenio Montale'' (Longanesi & C.)
* [[2002]] - ''Caro Gesù Bambino'' con Giulio Nascimbeni (Edizioni Paoline)
* [[2018]] - ''Montale. Biografia di un Poeta'' (Il Leggio) - quarta edizione
 
== Opere dedicate ==
* [[2025]] - ''La Firma del Paron. Giulio Nascimbeni, il signore della Terza Pagina'' (Stefano Vicentini, Ianieri Edizioni)
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Enrico Nascimbeni]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Morti nel 2008]]
{{Portale|biografie|letteratura}}
[[Categoria:Studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore]]
[[Categoria:MortiItalianisti nel 2008italiani]]
[[Categoria:Personaggi televisivi italiani]]
[[Categoria:Autori televisivi italiani]]