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{{Nota disambigua}}
{{Genere musicale
|nome =Samba
|didascalia = Samba al carnevale di [[Helsinki]] nel 2004
|immagine = Samba in cold rain.jpg
|origini_s =[[Batucada]], [[Samba de roda]]
|origini_c = Tradizioni musicali di varie [[etnia|etnie]] afro-brasiliane
|strumenti =[[Pandeiro]], [[Cuíca]], [[Tamborim]], Ganzá, [[Chitarra classica]], [[Cavaquinho]]
|popolarità = Mondiale
|sottogeneri =
|generi_d = [[Pagode]], [[Bossa nova]]
|generi_c =
|scene =
}}
Il o la<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it//enciclopedia/samba-il-o-la_(La-grammatica-italiana)|titolo=SAMBA: IL O LA? in "La grammatica italiana"|lingua=it|accesso=12 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190412202011/http://www.treccani.it/enciclopedia/samba-il-o-la_(La-grammatica-italiana)|urlmorto=sì}}</ref> '''samba''' è uno [[stile musicale]] e '''di [[danza]] originario del [[Brasile]] l'''egato alle tradizioni afroamericane. Il nome "samba" e proviene probabilmente da ''semba'', che nel dialetto [[angola]]no [[kimbundu]] significa "panciata", per il modo in cui si ballava.
==Il termine==
[[File:Pagina articolo O carapuceiro.jpg|thumb|verticale|Articolo del 1838 del giornale "O Carapuceiro", in cui appare per la prima volta la parola "samba"|sinistra]]
La parola "samba" appare per la prima volta il 3 febbraio del 1838 nel giornale ''O Carapuceiro''<ref>{{cita web|titolo = Giornale "O Carapuceiro"|url = http://memoria.bn.br/DocReader/DocReader.aspx?bib=750000&PagFis=2158&Pesq= |autore = Biblioteca Nazionale del Brasile}}</ref> in un articolo in cui venivano messi a confronto i gusti musicali dell'élite e del popolo. Nell'articolo ''Gusti stravaganti'', scritto da frate Miguel do Sacramento Lopes Gama, si leggeva che la classe elitaria preferiva artisti come [[Rossini]], con opere come ''Tancredi'', ''La gazza ladra'' e ''Semiramide'' mentre il popolo era propenso ad ascoltare e ammirare il samba, musica più grossolana ma rappresentativa della popolazione nera.<ref>{{cita web|titolo = Samba é tema do primeros Dialogos Criativos de 2011|url = http://www.tribunadonorte.com.br/noticia/samba-e-tema-do-primeiro-dialogos-criativos-de-2011/176868 |autore = Tribuna do Norte}}</ref>
== Storia ==
{{F|generi musicali|arg2=Brasile|giugno 2024}}
Il samba si sviluppò come genere alternativo di musica all'inizio del [[XX secolo]] a [[Rio de Janeiro]] (allora capitale del [[Brasile]]) sotto la forte influenza degli afrobrasiliani, immigrata dallo stato brasiliano, [[Bahia]]. La vera "scuola di samba" ("escola de samba") proviene dagli anni in cui nacque il samba. Il termine è stato adottato dai più grandi gruppi di musica samba nel tentativo di prestare l'attenzione verso le prestazioni della samba; le città universitarie locali erano spesso luoghi di pratica e performance per questi musicisti.▼
Il
[[File:Gangs all here trailer.jpg|thumb|verticale|L'attrice brasiliana [[Carmen Miranda]] ha contribuito a diffondere il samba internazionalmente.]]
Significativamente nei testi del samba si ritrovano tali divinità e il poeta Vinícius de Moraes con il chitarrista [[Baden Powell de Aquino|Baden Powell]] rivendicarono tale origine scrivendo afro-samba dedicati agli dei del ''candomblé''. Il termine ''samba'' sembra derivi da due parole africane: ''sam'' ("paga!") e ''ba'' ("ricevi!") <!-- Ci sono due possibili etimologie in conflitto nel testo, una all'inizio e una qui. -->. Il samba fu coltivato sui ''morros'' ("colli") dove gli emarginati costruivano le ''favelas'' in cui vivevano, ma divenne termine ufficiale per definire questo tipo di musica (con i suoi vari generi) nel 1917, quando venne inciso il primo disco.
''Pelo Telefone'' (1917), di Donga (Ernesto dos Santos) e di Mauro Almeida (detto ''Peru dos pés frios'' cioè "Tacchino dai piedi freddi"), è considerato la prima registrazione di un samba. Il relativo successo ha trasportato il nuovo genere fuori dai ghetti neri. Il testo di ''Pelo Telefone'' parla del capo della polizia che manda a chiamare il sambista per calmare la confusione e l'agitazione del gioco d'azzardo ''jogo do bicho''; ciò fa comprendere l'origine del samba come espressione umile, emarginata, accomunato alla delinquenza comune e comunque elemento di disturbo sociale. È singolare il fatto che allora la polizia, quando arrestava qualcuno per vagabondaggio o aspetto poco raccomandabile, controllasse se avesse callosità sui polpastrelli della mano sinistra; queste erano considerate sicuro indizio di reato poiché si trattava di suonatore di ''violão'', dunque ''malandro'' o sambista.
Il samba
▲Il samba si sviluppò come genere alternativo di musica all'inizio del [[XX secolo]] a [[Rio de Janeiro]] (allora capitale del [[Brasile]]) sotto la forte influenza degli afrobrasiliani
▲Il Samba trova la sua origine a [[Salvador di Bahia]], il porto dove venivano sbarcati gli schiavi rapiti nell'[[Africa|Africa occidentale]]. Alla sua formazione contribuirono le tradizioni musicali di varie [[etnia|etnie]] africane, soprattutto [[joruba]] e [[naghò]]; nel samba originario (bajano) troviamo miscelati i ritmi delle liturgie di varie divinità appartenenti alle religioni di vari popoli africani: [[jongo]], [[cateretè]], [[batuca]], [[bajao]] ed altri. L'origine del samba è legato alla formazione del [[candomblé]], la religione sincretica afro-brasiliana che si formò a [[Bahia]] dall'incontro delle varie entnie che, sottoposte alla [[cristianesimo|cristianizzazione]] forzata, furono costrette a nascondere le loro credenze nei simboli del [[cattolicesimo]]. Significativamente nei testi del samba si ritrovano tali divinità ed il [[poeta]] [[Vinicius de Moraes]] con il chitarrista [[Baden Powell de Aquino|Baden Powell]] rivendicarono tale origine scrivendo afro-samba dedicati agli dei del candomblé. Il termine ''samba'' sembra derivi da due parole africane: ''sam'' (paga!) e ''ba'' (ricevi!). Il samba fu coltivato sui ''morros'' (colline) dove gli emarginati costruivano le [[favela]]s in cui vivevano, ma divenne termine ufficiale per definire questo tipo di musica (vari generi) nel [[1917]], quando venne inciso il primo disco <ref>Edison n.121.313</ref>.
Dopo la seconda guerra mondiale è diventato molto diffuso in Europa.
▲Gli autori erano [[Donga]] (Ernesto dos Santos) e Mauro de Almeida detto "peru dos pés frios" (letteralmente "tacchino dai piedi freddi"): essi chiamarono samba la loro canzone (''Pelo telefone''), il cui testo parla del capo della polizia che manda a chiamare il sambista per calmare la confusione e l'agitazione del gioco d'azzardo "bicho"; ciò fa comprendere l'origine del samba come espressione umile, emarginata, accomunato alla delinquenza comune e comunque elemento di disturbo sociale. È singolare il fatto che allora la polizia, quando arrestava qualcuno per vagabondaggio o aspetto poco raccomandabile, controllasse se avesse callosità sui polastrelli della mano sinistra; queste erano considerate sicuro indizio di reato poiché si trattava di suonatore di [[chitarra|violão]], dunque ''malandro'' o sambista. A [[Rio de Janeiro|Rio]] il samba fu coltivato nella casa di Tia Ciata (Maria Hilaria Baptista de Almeida) a Praça Onze; Tia Ciata era una bajana trasferitasi a Rio, sacerdotessa del Candomblé e la sua casa era il punto di incontro dei più famosi sambisti ([[Sinhò]], [[Donga]], [[Heitor dos Prazeres]], [[Pixinguinha]], [[Caninha]], [[Joao da Baiana]] ed altri). Il samba si insediò sui morros di Rio, dando vita alle famose ''escolas'' di samba, di cui la più famosa e quella di Mangueira, frequentata anche da [[Antonio Carlos Jobim]], [[Luiz Bonfá]], [[Chico Buarque de Hollanda]], che le hanno dedicato molte musiche. A Mangueira appartengono anche il più grande sambista popolare, Agenor de Oliveira (più famoso come [[Cartola]] perché, essendo muratore, portava un cappello di carta), [[Nelson Sargento]], attualmente ancora attivo, Alcione, Joao Nogueira, Leci Brandao e molti altri grandi sambisti.
== Sottogeneri ==
▲Il samba bajano ha trovato i suoi massimi interpreti in [[Dorival Caimmy]] e [[Jorge Ben Jor]], e poi in [[Joao Gilberto]], che dal samba si spinge, insieme a Jobim, fino alla [[bossa nova]], una forma di samba molto raffinata che, grazie a Jobim, utilizza armonizzazioni molto complesse ricavate dalle tecniche [[semitono|semitonali]] del [[jazz]]. Fu esportato con successo in Europa da [[Tati Casoni]].
A partire dal samba originale sono stati costruiti numerosi sottogeneri, più o meno recenti. Il samba ha egualmente influenzato molti generi a causa del suo ritmo particolare (ad esempio la [[bossa nova]], a partire dal [[jazz]]). Gli stili principali sono:
* Il ''[[samba de roda]]'', il ''Partido Alto'', il ''Pagode'';
* Il ''samba de coco'';
* Il ''samba-canção'', un samba più melodioso del quale le musiche di [[Chico Buarque]] sono un buon esempio;
* la ''[[batucada]]'', ''Batuque'', ''Afoxé'';
* Il ''[[samba de enredo]]'', una forma particolare di samba a tema, con altri tempi, che si è sviluppata progressivamente nel quadro delle scuole di samba, particolarmente a [[Rio de Janeiro]], dopo la fine degli [[anni 1920]];
* il ''[[samba rock]]'' più ''funk'' nello spirito della fine degli [[anni 1960]] e all'inizio degli [[anni 1970]], come [[Jorge Benjor|Jorge Ben]] accompagnato dal [[Trio Mocotó]];
* Il [[samba-jazz]]
* Il [[samba-reggae]] si è sviluppato nello [[stato del Brasile|stato brasiliano]] di [[Bahia]] a partire dal [[1985]] circa, sotto l'influenza del ''[[reggae]]'' [[giamaica]]no.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
*
* [[Gildo De Stefano]], ''Il popolo del samba. La vicenda e i protagonisti della storia della musica popolare brasiliana'', Prefazione di [[Chico Buarque de Hollanda]], Introduzione di [[Gianni Minà]], RAI-ERI, 2005, ISBN 8839713484
* [[Gildo De Stefano]], ''Saudade Bossa Nova: musiche, contaminazioni e ritmi del Brasile'', Prefazione di [[Chico Buarque]], Introduzione di [[Gianni Minà]], Logisma Editore, [[Firenze]] 2017, ISBN 978-88-97530-88-6
* Orestes Barbosa, ''Samba, sua història, seus poetas, seus mùsicos e seus cantores'', Rio de Janeiro, Ed. Cara Nova, 1933
== Voci correlate ==
* [[
* [[
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==▼
{{interprogetto}}
▲== Collegamenti esterni ==
{{Portale|musica|danza}}▼
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Treccani|samba|Samba|v=1}}
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Generi musicali|Pop]]▼
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