Imperio Argentina: differenze tra le versioni

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{{F|attori argentini|febbraio 2011}}

[[Immagine:Imperio Argentina Mexique.jpg|thumb|[[Imperio Argentina]]]]

{{Bio

|Nome = ImperioMagdalena

|Cognome = ArgentinaNilé del Río

[[de:|Pseudonimo = Imperio Argentina]]

|PostCognome = al secolo '''Magdalena Nilé del Río'''

|ForzaOrdinamento = Argentina, Imperio

|Sesso = F

|LuogoNascita = Buenos Aires

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|GiornoMeseMorte = 22 agosto

|AnnoMorte = 2003

|Epoca = 1900

|Attività = attrice

|Attività2 = cantante

|Attività3 = ballerina

|Nazionalità = argentina

[[en:|Immagine = Imperio Argentina]].png

}}

== Biografia ==

Sin da bambina iniziò a cantare e ballare. [[Pastora Imperio]] la scopre e la ribattezza con il nome di ''Petite Imperio''. Tuttavia fu [[Jacinto Benavente]] che, vedendola recitare, decide che la sua arte è all'altezza di Pastora Imperio ma anche della "Argentinità" e la ribattezza col nome di Imperio Argentina.

In tournètournée per la [[Spagna]] la scopre il regista [[Florián Rey]] per la versione muta dellade ''[[HermanaLa dehermana San Sulpicio (film 1927)|La hermana San Sulpicio]]''. Ed è con questo regista che ottiene i suoi maggiori successi cinematografici. ''[[Nobleza Baturra]]'' e ''[[Morena Clara]]'', così come la versione parlata della ''Hermana de San Sulpicio'', catapultanole Imperiofanno alleguadagnare la stellenotorietà. Firma un contratto con la [[Paramount Pictures]] e a [[Parigi]] lavora con i migliori registi ede attori internazionali.

Insieme a [[Carlos Gardel]] gira per la Paramount nel [[1931]] ''[[La casa es seria]]'' e nel 1932, ''[[Melodía de Arrabal]]''. È l'unica cantante che duettò con [[Carlos Gardel]].

Anni dopo è richiesta da [[Adolf Hitler]] per girare un film sulla vita di [[Lola Montes]]. Questo progetto però alla fine viene interpretato da [[Carmen de Triana]]. Dopo la notte dei cristalli abbandona la [[Germania]].

Nel 1934 sposa il regista [[Florian Rey]].

Gira in Argentina ''[[Lo que fue de la Dolores]]'' con [[Benito Perojo]] ed appare, come sempre, al cinema con i suoi spettacoli musicali. Negli [[anni 1960|anni sessanta]] gira ''[[Con el viento solano]]'' e ''[[Ama Rosa]]''.

Anni dopo è richiesta da [[Adolf Hitler]] per girare un film sulla vita di [[Lola Montez]]. Il progetto viene accantonato ma vengono ugualmente realizzate delle pellicole nella doppia versione spagnola e tedesca che ottengono un grande successo. L'attrice rivela infatti una buona padronanza della lingua tedesca sia nel dialogo che nel canto.

Insieme a [[Carlos Gardel]] gira per la Paramount nel [[1931]] ''[[La casa es seria]]'' e nel 1932, ''[[Melodía de Arrabal]]''. È l'unica cantante che duettò con [[Carlos Gardel]].

Dopo la [[notte dei cristalli]] abbandona la [[Germania]] disgustata dai massacri nazisti e rientra in Spagna. Nel suo paese però dimostra un certo apprezzamento per il regime autoritario, tra i suoi ammiratori poteva contare anche il generale [[Francisco Franco]]. Grazie al suo successo in Germania però ebbe modo di fermarsi in Italia per interpretare ''[[Tosca (film 1941)|Tosca]]'', un progetto molto travagliato dove però non riuscì a risultare convincente.

Nel 1942 divorzia e da quel momento il successo dei suoi film inizia ad affievolirsi. In questo periodo il regista di riferimento è [[Benito Perojo]], nonostante la buona fattura dei loro lavori il pubblico sembra essere stanco della cantante.

Attrice e regista partono per l'Argentina per girare ''[[Lo que fue de la Dolores]]'' cercando di rinverdire i fasti passati e partecipa a diversi spettacoli musicali. La sua ultima pellicola musicale è ''[[Café cantante]]'', diretta da [[Antonio Momplet]] nel 1951.

Dopo un decennio lontana dagli schermi negli [[anni 1960|anni sessanta]] gira ''[[Ama Rosa]]'' dramma dove non sono previsti numeri musicali e che viene stroncato dalla critica.

Nel successivo ''[[Con el viento solano]]'' primo film a colori per l'attrice che ha solo un ruolo di contorno, ha modo di dimostrare pienamente le sue qualità drammatiche e viene notata da una nuova generazione di critici e di pubblico.

Negli anni settanta il regista spagnolo [[Carlos Saura]] omaggia l'attrice inserendo alcune sue canzoni nei suoi film ''[[La cugina Angelica]]'' e ''[[Cría cuervos]]'' entrambi premiati al Festival di Cannes.

Dopo anni di scarsa attività viene riscoperta nel [[Festival Internacionalinternazionale dedel Cinecinema dedi San Sebastián]] edche ale partirepermette dadi questotornare momentoa cominciarecitare persia lei un'altra epoca dorata dial lavorocinema eche mertitatinei onoriteatri.

Gira con Borao ''[[Tata Míamía]]'' e con Javier Aguirre ''[[El polizón de Ulises]]'' e lavora nello spettacolo della Expo 92 "Azabache". Nell'anno [[1996]] viene eletta "''pregonera''" alla festa del [[Nostra Signora del Pilar|Pilar]] a [[Saragozza]], per celebrare nella città il centenario del cinema.

Muore nella sua casa di Torremolinos, in [[provincia di MálagaMalaga]], all'età di 9192 anni. 8 anni dopo la sua morte la città di Madrid la onora con una stella nel [[Paseo de la Fama de Madrid]].

== Filmografia parziale ==

Dopo anni di scarsa attività viene riscoperta nel [[Festival Internacional de Cine de San Sebastián]] ed a partire da questo momento comincia per lei un'altra epoca dorata di lavoro e mertitati onori.

[[ImmagineFile:Tosca - Imperio Argentina Mexique.jpg|thumb|[[Imperio Argentina in ''[[Tosca (film 1941)|Tosca]]'']]

*''[[La hermana San Sulpicio (film 1927)|La hermana San Sulpicio]]'', regia di [[Florián Rey]] (1927)

*''[[La hermana San Sulpicio (film 1934)|La hermana San Sulpicio]]'', regia di [[Florián Rey]] (1934)

*''[[Nobleza baturra]]'', regia di [[Florián Rey]] (1935)

*''[[Morena Clara]]'', regia di [[Florián Rey]] (1936)

*''[[La cortigiana di Siviglia]]'' (''Carmen, la de Triana''), regia di [[Florián Rey]] (1938)

*''[[Marocco (film 1939)|Marocco]]'' (''La canción de Aixa''), regia di [[Florián Rey]] (1939)

*''[[Tosca (film 1941)|Tosca]]'', regia di [[Carl Koch (regista)|Carl Koch]] (1941)

*''[[La maja de los cantares]]'', regia di [[Benito Perojo]] (1946)

*''[[La copla de los dolores]]'', regia di [[Benito Perojo]] (1947)

*''[[Café cantante]]'', regia di [[Antonio Momplet]] (1951)

*''[[Con el viento solano]]'', regia di [[Mario Camus]] (1966)

*''[[El polizón del Ulises]]'', regia di [[Javier Aguirre Fernández]] (1987)

== Altri progetti ==

Gira con Borao [[Tata Mía]] e con Javier Aguirre [[El polizón de Ulises]] e lavora nello spettacolo della Expo 92 "Azabache". Nell'anno [[1996]] viene eletta "''pregonera''" alla festa del [[Nostra Signora del Pilar|Pilar]] a [[Saragozza]], per celebrare nella città il centenario del cinema.

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== Collegamenti esterni ==

Muore nella sua casa di Torremolinos, in [[provincia di Málaga]], all'età di 91 anni.

* {{Collegamenti esterni}}

{{Controllo di autorità}}

[[de:Imperio Argentina]]

{{Portale|Biografie|Cinema|Musica}}

[[en:Imperio Argentina]]

[[Categoria:Premi Goya alla carriera]]

[[es:Imperio Argentina]]

[[fr:Imperio Argentina]]