Samarcanda: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo: ka:სამარყანდი |
|||
(372 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Samarcanda
|Nome ufficiale = {{uz}} Samarqand/Самарқанд<br />{{ru}} Самарканд
|Panorama = Mausolées du groupe central (Shah-i-Zinda, Samarcande) (6009956484).jpg
|Didascalia =
|Bandiera =
|Tipo = [[Città dell'Uzbekistan|città]]
|Stato = UZB
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Samarcanda
|Divisione amm grado 2 = Samarcanda
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Latitudine decimale =
|Longitudine decimale =
|Latitudine gradi = 39
|Latitudine minuti = 39
|Latitudine secondi =
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi = 66
|Longitudine minuti = 57
|Longitudine secondi =
|Longitudine EW = E
|Altitudine =
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 513572
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 01-01-2019
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice statistico =
|Codice catastale =
|Targa = [[Targhe automobilistiche uzbeke|30 A (030-039)AA]]
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|Mappa =
|Didascalia mappa =
|Sito = http://www.samarkand.info/index.html
}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Samarcanda - crocevia di culture
|nomeInglese = Samarkand – Crossroads of Cultures
|immagine =
|anno = 2001
|tipologia = Culturali
Riga 11 ⟶ 55:
|criterio = (i) (ii) (iv)
|link = 603
}}
[[File:Samarkand_view_from_the_top.jpg|thumb|Veduta di Samarcanda]]
'''Samarcànda''' ({{Russo|Самарканд|Samarkand}}; {{tagico|Самарқанд}}; {{uzbeco|Samarqand}}; {{persiano|سمرقند|Samarqand}}; {{M|513572}} ab. nel 2019) è una città dell'[[Uzbekistan]], [[capoluogo]] della [[regione di Samarcanda|regione omonima]] e seconda città del Paese per popolazione.
Situata al centro delle principali rotte commerciali asiatiche, nel corso della sua storia lunga circa {{M|2700}} anni fu parte del [[Impero achemenide|primo Impero persiano]] e il luogo di nascita del [[Rinascimento timuride]]; successivamente fu sotto influenza [[arabi|araba]], poi [[Impero timuride|timuride]], [[Uzbeki|uzbeka]] e, in epoche più moderne, fu dapprima sotto l'[[impero russo]] e infine parte dell'[[Unione Sovietica]] fino al 1991.
== Storia ==
Samarcanda è una delle più antiche città del mondo, che ha prosperato per la sua posizione lungo la [[Via della seta]], la maggiore [[via commerciale]] di terra tra [[Cina]] ed [[Europa]]. Un tempo Samarcanda fu la città più ricca dell'[[Asia centrale]] e per la maggior parte della sua storia fece parte del [[Impero achemenide|Primo impero Persiano]]. Fondata tra il [[VII secolo a.C.|VII]] e il [[V secolo a.C.]]<ref>Cfr. C. Ritter, ''Erdkunde'', VII, 2, pp. 657 e segg.</ref>, Samarcanda era già capitale della [[satrapia]] della [[Sogdiana]] sotto gli [[Impero achemenide|Achemenidi]] di [[Persia]] quando [[Alessandro Magno]] (nella cultura persiana noto come Iskander Khan) la conquistò nel [[329 a.C.]] Sotto i [[Impero sasanide|Sasanidi]], Samarcanda rifiorì e diventò una delle città maggiori del loro Impero.
Dal [[VI secolo|VI]] al [[XIII secolo]] la popolazione si espanse e divenne più popolosa anche della moderna Samarcanda. In quegli anni la città conobbe l'invasione [[Arabi|araba]] (che portò il suo [[alfabeto arabo|alfabeto]] e convertì all'[[Islam]] la sua popolazione), quella dei Persiani e di diverse successive dinastie turche, che ne fecero una delle città più ricche di tutto il mondo islamico. [[Invasione mongola della Corasmia|Fu saccheggiata]] nell'anno [[1220]] dai [[Mongoli]] e sopravvisse solo una minima parte della popolazione, che dovette affrontare anche un sacco successivo, condotto da un altro condottiero mongolo: [[Barak Khan]]. La città impiegò decenni per ristabilirsi da quei disastri.
Qui passò anche [[Marco Polo]], che così descrisse la città: {{Citazione|Samarcan è una nobile cittade, e sonvi cristiani e saracini|Marco Polo, ''Il Milione''}}
Nel [[1370]]
Suo nipote [[Uluğ Bek]] governò il paese e la sua capitale per 40 anni. Creò varie scuole attente allo studio delle scienze, della [[matematica]] e dell'[[astronomia]]. Ordinò anche la costruzione di un grande osservatorio, di cui restano imponenti tracce.
Nel [[XVI secolo]] gli [[Uzbeki]] spostarono la capitale a [[Bukhara]] e Samarcanda iniziò un lento declino. Dopo l'assalto dei Persiani guidati da [[Nadir Shah]], la città fu abbandonata nel [[XVIII secolo]]. L'[[Emirato di Bukhara|emiro di Bukhara]] tentò di ripopolare la città alla fine di quel secolo.
Nel [[1868]], la città divenne parte dell'[[Impero russo]], essendo stata conquistata dal colonnello [[Alexander Konstantinovich Abramov|A.K. Abramov]], nonostante il contrattacco da parte di forze guidate da [[Abdul Malik Tura]], figlio dell'[[Emirato di Bukhara|emiro di Bukhara]], e dal [[Bey (carica)|Bek]] di [[Shahrisabz]]. Abramov divenne il primo [[governatore]] militare della città di Okrug che i [[Russi]] scelsero come capitale amministrativa della zona. La città divenne successivamente capitale del [[Turkestan russo]] e venne raggiunta dalla [[ferrovia transcaspica]] nel [[1888]]. Divenne capitale della [[Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka]] dal [[1925]] fino al [[1930]].
La città è reclamata dai nazionalisti tagiki che, oltre a essere maggioranza nel luogo, vorrebbero che essa tornasse a far parte del [[Tagikistan]], al quale dicono essa apparterrebbe storicamente<ref>{{Cita libro|nome=Riccardo|cognome=Affinati|titolo=Città fatali I|url=https://books.google.com/books?id=QUwGCwAAQBAJ|accesso=7 settembre 2016|data=27 novembre 2015|editore=Soldiershop Publishing|ISBN=9788899158965}}</ref>.
==
{{ClimaAnnuale
| nome = Samarcanda<br /><small>([[1991]]-[[2020]])</small><br /><small>Fonte:<ref>{{Cita web|url=http://www.pogodaiklimat.ru/climate/38696.htm|titolo=Климат Самарканда - Погода и климат|sito=www.pogodaiklimat.ru|accesso=2024-08-19}}</ref></small>
| tempmax = 7.3, 9.5, 15.2, 21.4, 27.0, 32.4, 34.5, 33.3, 28.6, 22.0, 14.4, 9.1
| tempmedia = 2.3, 4.0, 9.3, 15.2, 20.4, 25.4, 27.2, 25.6, 20.6, 14.1, 8.0, 3.7
| tempmin = -1.3, -0.2, 4.6, 9.7, 14.1, 18.0, 19.5, 17.9, 13.5, 7.8, 3.2, -0.2
| tempassmax = 23.2, 26.7, 32.2, 36.2, 39.5, 41.6, 42.4, 41.0, 38.6, 35.2, 31.5, 27.5
| annotempassmax = 2015, 2004, 2018, 2000, 1961, 2021, 1983, 2008, 2013, 2011, 2017, 2015
| tempassmin = -25.4, -22.0, -14.9, -6.8, -1.3, 4.8, 8.6, 7.8, 0.0, -6.4, -18.1, -22.8
| annotempassmin = 1969, 1972, 1954, 1960, 1989, 1949, 1972, 1955, 1944, 1953, 1954, 1948
| warm =
| giornigelo =
| giornighiaccio =
| nubi = 6.5, 6.3, 6.5, 5.7, 4.5, 2.2, 1.3, 0.8, 1.2, 3.0, 5.1, 6.0
| pioggia = 41, 53, 73, 64, 41, 7, 2, 2, 3, 16, 40, 39
| giornipioggia = 8, 10, 13, 11, 9, 3, 2, 1, 2, 6, 8, 9
| neve = 3, 2, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 0, 2
| giornineve = 9, 7, 3, 0.3, 0.1, 0, 0, 0, 0, 0.3, 2, 6
| mantonevoso = <!-- I giorni con manto nevoso >= 1cm (numero anche con cifre decimali, senza unità di misura) -->
| giornigrandine = <!-- I giorni di grandine (numero anche con cifre decimali, senza unità di misura) -->
| giorninebbia = 4, 2, 1, 0, 0.1, 0, 0.1, 0, 0, 0.4, 2, 4
| umidomax = <!-- Umidità percentuali massime medie mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in %) -->
| umido = 76, 74, 70, 63, 54, 42, 42, 43, 47, 59, 68, 74
| umidomin = <!-- Umidità percentuali minime medie mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in %) -->
| giornisereno = <!-- Giorni di cielo sereno (numero anche con cifre decimali, senza unità di misura) -->
| elio = <!-- Insolazioni giornaliere medie mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in h) -->
| sole =
| oresoleggiamento =
| pressionereale = <!-- Pressioni atmosferiche medie mensili a 0 °C (numero anche con cifre decimali, misurato in hPa) -->
| pressione =
| tensionevapore =
| vento = E, E, E, E, E, E, E, E, E, SE, E, E
| intensità = 2.0, 2.3, 2.4, 2.5, 2.3, 2.3, 2.2, 2.2, 2.2, 1.9, 2.0, 2.0
}}
{{...|centri abitati}}
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Order of Lenin.svg
|nome_onorificenza = Ordine di Lenin
|collegamento_onorificenza = Ordine di Lenin
|motivazione =
|data =
}}{{Onorificenze
|immagine = Amir Temur order.png
|nome_onorificenza = Ordine di Amir Temura
|collegamento_onorificenza = Ordine di Amir Temura
|motivazione =
|data =
}}
== Economia ==
La città è fortemente influenzata da un'economia legata al turismo.
Seguendo un'antica tradizione in città si produce ancora la carta attraverso dei processi di produzione strettamente tradizionali<ref>{{Cita web|url=http://it.euronews.com/2016/09/12/la-fabbricazione-della-carta-a-samarcanda|titolo=La fabbricazione della carta a Samarcanda|sito=euronews|data=12 settembre 2016|accesso=17 febbraio 2017}}</ref>.
A Samarcanda si trovano alcune fra le più notevoli costruzioni dell'[[architettura]] islamica. Nel 2001 la città è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità da parte dell'[[UNESCO]].
=== Registan ===
[[File:16Samarcanda 3.JPG|thumb|Timpano della [[madrasa]] Sherdar, completata nel [[1660]], nel [[Registan (Samarcanda)|Registan]] di Samarcanda]]{{Vedi anche|Registan (Samarcanda)}}
Uno dei più rilevanti siti d'Asia Centrale, se non uno dei più importanti del mondo intero, è il [[Registan (Samarcanda)|Registan]], che fu il centro della Samarcanda medievale, Consiste di tre grandi corpi di fabbrica ([[madrasa]]), che formano tre lati di una vasta piazza. La piazza di Registan è stata al centro della vita culturale, religiosa e politica di Samarcanda per secoli, ed è ancora oggi un luogo di incontro e di scambio culturale.
* La ''[[Madrasa Ulugh Beg (Samarcanda)|Madrasa di Uluğ Bek]]'', a ovest, fu completata nel [[1420]] sotto lo stesso [[Uluğ Bek]], e ospita [[mosaico|mosaici]] con temi [[astronomia|astronomico]] (la passione del sovrano timuride che fu un vero e proprio scienziato astronomo). Circa 100 studenti imparavano qui le discipline [[astronomia|astronomiche]] e [[filosofia|filosofiche]], oltre alla [[teologia]].
* La ''[[Madrasa Cher-Dor|Madrasa Sherdar]]'', a est, fu portata a termine nel [[1636]] dall'[[Emiro]] [[Shaybanidi|shaybanide]] Yalangtush, a imitazione della Madrasa di Uluğ Bek, salvo che per la decorazione a [[Panthera leo|leoni]] ruggenti, in clamorosa violazione delle tradizioni [[islam]]iche.
* La ''[[Madrasa Tilya Kori|Madrasa Tilla-Kari]]'', fra le due precedenti, fu terminata nel [[1660]], con un decoro dorato sul quale spiccano due [[tigre|tigri]]. Vanta una corte interna assai gradevole.
===
* [[Moschea di Bibi-Khanym|Moschea di Bibi Khanum]]. La moschea, con il suo ingresso alto più di 35 metri, è una delle più ampie e grandiose costruzioni di Samarcanda. In massima parte crollò a seguito del [[terremoto del 1897]], ma è stata ora pesantemente restaurata dal governo uzbeko, cancellando quanto era rimasto del pavimento originario.
* [[Moschea di Hoja-Nisbatdor]]
* [[Moschea di Hazrat-Hizr]]
=== Gran Bazar ===
Il Grande [[bazar]] detto [[bazar Siyob]] si estende nell'area retrostante la moschea di Bibi Khanum ed è rimasto invariato nei secoli. Vi è inoltre il [[Chorsu (Samarcanda)|Chorsu]].
=== Le rovine di Afrasiab ===
A nord-est del Gran Bazar c'è il [[sito archeologico]] dell'antica Samarcanda (Maracanda) o [[Afrasiab]], esteso per 2,2 [[km²]] e per lo più esposta alle intemperie. Il [[Museo Afrasiab di Samarcanda|Museo di Afrasiab]] contiene alcuni affreschi sogdiani del [[VII secolo]]. Degna di nota è la presunta tomba di [[Daniele (profeta)|Daniele]], il profeta dell'[[Antico Testamento]], noto nell'Islam come Danyāl. L'[[edificio]] restaurato è una lunga e bassa struttura con cinque cupole, contenente un immenso [[sarcofago]] lungo 18 metri. Secondo la leggenda, il corpo di Daniele cresce di mezzo pollice all'anno, e questo giustificherebbe la lunghezza della tomba.
[[File:Observatie Ulugbek sextant input.JPG|thumb|L'[[Osservatorio di Ulugh Beg|osservatorio astronomico di Ulugh Beg]] a Samarcanda, costruito nel [[1420]].]]
=== L'osservatorio di Uluğ Beg ===
{{Vedi anche|Osservatorio di Ulugh Beg}}
[[Ulugh Beg|Uluğ Beg]] fu probabilmente più famoso come astronomo che come sovrano e la sua fama raggiunse persino la lontana [[Europa]]. Nel [[anni 1420|1420]], duecento anni prima dell'invenzione del [[telescopio]] da parte di [[Galileo Galilei |Galilei]], costruì un immenso [[astrolabio]], uno dei più grandi mai eretti, per misurare le posizioni delle [[stelle]] con grande accuratezza. Le rovine furono dissepolte nel [[1908]].
===
* [[Shah-i-Zinda|Shah-i Zinda]]. Forse una delle più belle viste di Samarcanda è la "Tomba del Re Vivente". Il complesso è fondato sul [[tomba|sepolcro]] di [[Kusam ibn 'Abbas]], appartenente alla famiglia del Profeta [[Maometto]] che avrebbe portato l'[[Islam]] in questa zona. Il suo [[mausoleo]] è una delle costruzioni più antiche di Samarcanda. Secondo la leggenda, egli non è morto ma solo dormiente e alla sua tomba giungono migliaia di pellegrini. L'accesso alla tomba è una vasta [[necropoli]] edificata sulle rovine dell'antica città [[sogdiana]]. Le tombe maggiori appartengono alla famiglia allargata di Tamerlano e ai suoi amici prediletti e a quelli di Uluğ Beg e sono coperte da una meravigliosa pavimentazione a piastrelle di [[maiolica]].
* [[Mausoleo di Khoja Doniyor]] tomba del [[Daniele (profeta)|profeta Daniele]].
* [[Mausoleo di Bibi-Khanym]]
* [[Mausoleo Ak-Saray]]
* [[Mausoleo di Tamerlano|Mausoleo Gur-e Amir]]. Dopo la morte del suo pronipote [[Muhammad Sultan|Muḥammad Sulṭān]] nel [[1403]], Tamerlano ordinò che in sua memoria lui fosse edificato il [[mausoleo]]. Con il tempo la [[Gur-e Amir]] divenne il mausoleo di famiglia della [[Timuridi|dinastia timuride]]. Occupa un posto fondamentale nella [[storia della architettura islamica]], perché fu precursore e modello per le posteriori grandi [[tombe]] dell'[[architettura Moghul]], tra cui la [[Tomba di Humayun]] a [[Delhi]] e il [[Taj Mahal]] ad [[Agra (India)|Agra]].
* [[Mausoleo di Rukhobod]]
* [[Mausoleo di Ishratkhana]]
* [[Mausoleo di Hodja Abdi Darun]]
=== Altri edifici ===
* [[Complesso Khodja Akhrar]]
==Cultura==
===Musei===
A Samarcanda si trova il Museo statale, un museo cadente e in gran parte trascurato. Contiene importanti reperti archeologici del posto, nonché diverse testimonianze di storia e mestieri tipici locali.
===Altro===
La città ha ispirato inoltre il [[Samarcanda/Canzone per Sergio#Samarcanda|titolo di una canzone]] di [[Roberto Vecchioni]] del 1977.
== Galleria d'immagini ==
<gallery mode="packed" heights="180">
File:Prokudin-Gorskii-53.jpg|Un uomo anziano, probabilmente di [[etnia]] [[Tagiki|tagika]], fotografato tra il [[1905]] e il [[1915]] da [[Sergei Mikhailovich Prokudin-Gorskii|Prokudin-Gorskii]] vicino a Samarcanda
File:Gorskii 04439u.jpg|Campi di [[Gossypium|cotone]] vicino a Samarcanda
File:Samarkand A group of musicians playing for a bacha dancing boy.jpg|[[Bacha Bazi|Bacchá]] - Un ragazzo che balla a Samarcanda.<br />Sono tradizionalmente, ballerini e [[Omosessualità e Islam|lavoratori sessuali]] nell'[[Asia]] centrale. (foto ca. 1905 - 1915)
File:Jewish Children with their Teacher in Samarkand.jpg|Bololar (il ragazzo) con Bobo (il nonno) a Samarcanda
File:Prokudin-Gorskii-15.jpg|[[Mercato]] di Samarcanda
File:Gorskii 03948u.jpg|[[Mercante]] mostra colorate stoffe di [[seta]], [[Cotone (tessuto)|cotone]] e [[lana]]
File:Gorskii 03978u.jpg|[[Tombe]] dello [[Shah-e Zinda]]
File:Storks on Tupchiboshi Madrasa, Bukhara.jpg|Una [[Madrasa]] di Samarcanda
File:Samarqand.jpg|Veduta di un mercato nel [[2000]]
</gallery>
<references />
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Carl Ritter|titolo=Die Erdkunde im Verhältniss zur Natur und zur Geschichte des Menschen|lingua=de}} (''Geography in Relation to Nature and the History of Mankind''), scritto tra il 1816 e il 1859, uscito postumo nel 1861 a Berlino per i tipi di D. Reimer.
* {{Cita libro|autore=Marco Buttino|titolo=Samarcanda. Storie in una città dal 1945 a oggi|editore=Viella Editrice|città=Roma|anno=2015}} (uscito anche nella versione inglese, {{cita libro|autore=Marco Buttino|titolo=Samarkand. Living the City in the Soviet Era and Beyond|editore=Viella Editrice|città=Roma|anno=2020|lingua=en}})
* {{Cita libro| autore= Franco Cardini|titolo= Samarcanda. Un sogno color turchese|editore= Il Mulino| collana= Collana Intersezioni|anno= 2016|isbn= 978-88-15-26643-9|cid= Franco Cardini 2016}}
== Voci correlate ==
* [[Aeroporto di Samarcanda]]
* [[Turkestan]]
* [[Rete tranviaria di Samarcanda]]
* [[Afrasiab]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita video|cognome=euronews (in Italiano)|data=1º novembre 2013|titolo=Samarcanda, un tesoro sulla Via della Seta - life|accesso=22 marzo 2017|url=https://www.youtube.com/watch?v=AXafR73hP3M&t=9s}}
{{Patrimoni Unesco|Uzbekistan}}
{{Architettura iraniana}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Asia|Impero mongolo|patrimoni dell'umanità|Uzbekistan}}
[[Categoria:Samarcanda| ]]
|