Michele Magno: differenze tra le versioni

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{{F|politici italiani|ottobre 2014|}}

{{nd|il sindacalista, saggista e politico omonimo nato nel 1944|Michele Magno (saggista)}}

{{Carica pubblica

|nome = Michele Magno

|immagine = MIchele Magno.jpg

|didascalia =

|carica = [[Deputato della Repubblica Italiana]]

|mandatoinizio = 1953

|mandatofine = 1968

|legislatura = II, III, IV

|gruppo parlamentare = Comunista

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|sito = http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=IV%20Legislatura%20/%20I%20Deputati&content=deputati/legislatureprecedenti/Leg04/framedeputato.asp?Deputato=d26270

|partito = [[Partito Comunista Italiano|PCI]]

|titolo di studio = Diploma di ragioniere

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|Attivitàprofessione = sindacalista, ragioniere

|firma =

|carica2= [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]

|mandatoinizio2= 1968

|mandatofine2= 1972

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|gruppo parlamentare2= PCI

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|collegio2= [[Cerignola]]

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}}

{{Bio

|Titolo =

|Nome = Michele

|Cognome = Magno

|PostCognome =

|ForzaOrdinamento =

|PreData =

|Sesso = M

|LuogoNascita = Manfredonia

|GiornoMeseNascita = 35 gennaio

|LuogoNascitaLink =

|GiornoMeseNascita = 3 gennaio

|AnnoNascita = 1917

|LuogoMorte = Manfredonia

|LuogoMorteLink =

|GiornoMeseMorte = 6 marzo

|AnnoMorte = 2003

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|Attività = sindacalista

|Epoca = 1900

|Attività = sindacalista

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|Attività2 = politico

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|AttivitàAltre =

|Nazionalità = italiano

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}}

È stato segretario della [[Camera del Lavoro]] provinciale foggiana dal 19451950 al 19551954 e politicoed italianoesponente del [[Partito Comunista Italiano|partito comunista]]. Fu anche [[sindaco]] di [[Manfredoniadeputato]] dal 30 giugno 19751953 al 19821968 battendosie in[[Senatore primadella personaRepubblica|Senatore]] perdal la1968 delocalizzazioneal dello1972. stabilimentoFu Anic-Enichemanche dopo[[sindaco]] l´incidentedi del[[Manfredonia]] 26dal settembre1975 1976,al quando all´interno della fabbrica esplose una colonna d´arsenico1982.

== Biografia ==

Nasce a Manfredonia il 3 gennaio 1917Nato da famiglia povera e di pescatori., Dopodopo aver superato brillantemente la quinta elementare il maestro convince la madre a mandarlo alla scuole medie a [[Foggia]], perché uno dei più bravi alunni della scuola. Tra mille preoccupazioni e sacrifici la mamma accetta, diventando il primo figlio di pescatore di Manfredonia ad andare alle scuole medie. Lui ripaga la fiducia arrivando a prendere perin tempo e con ottimi voti il diploma di ragioniere.

Scoppiata la [[seconda guerra mondiale]] è costretto a lasciare gli studi universitari. Dopo la Guerra si mette subito dalla parte dei più deboli prima comediviene [[Sindacato|sindacalista]] della CGIL, poi come segretario della [[Camera del Lavoro]] di Foggia dal 19451950 al 19551954, dove poté non solo battersi per i diritti dei lavoratori ma conoscereconosce e lavorare fiancolavora a fianco di quello che per lui era un fratello maggiore,a [[Giuseppe Di Vittorio]], a quei tempo alla guida della [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro|CGIL]] nazionale.

NelleDal 1953 al 1968 fu deputato per tre legislature nelle file del [[Partito Comunista Italiano]]. Per le elezioni del '68 la direzione del partito comunistaPCI aveva deciso di non candidarlo per far posto ad un altro compagno, lui accettoaccettò la decisione. Ma con il passaparola la decisione venne all'orecchio di tutti gli elettori che con una vera sommossa popolare spontanea costrinsero ildirettivo direttivoebbe a tornare sui propri passi e ricandidare Magno sia alla Camera che al Senato. Quell'anno venne eletto sia alla Camera che al Senato, rispettivamente con 21.431 voti e 43.547 diventendodiventando il candidato più suffragatovotato di Puglia. Alla fine optò per il Senato, dove rimase fino alle seguenti elezioni del 1972.

Sindaco della suadi Manfredonia dal 30 giugno 1975 al 1982, battendosisi inè prima personabattuto per la delocalizzazione dello stabilimento [[Anic]]-[[Enichem]] dopo l´'[[Incidente petrolchimico Anic Monte Sant'Angelo del 1976|incidente]] del 26 settembre 1976, quando all´'interno della fabbrica esplose una colonna d´'[[arsenico]].

Muore il 6 marzo 2003 nella sua casa di Manfredonia.

Dal '53 al '72 fu deputato della Repubblica per quattro consecutive legislature nella fila del suo [[Partito Comunista Italiano|partito comunista]].

Nelle elezioni del '68 la direzione del partito comunista aveva deciso di non candidarlo per far posto ad un altro compagno, lui accetto la decisione. Ma con il passaparola la decisione venne all'orecchio di tutti gli elettori che con una vera sommossa popolare spontanea costrinsero il direttivo a tornare sui propri passi e ricandidare Magno sia alla Camera che al Senato. Quell'anno venne eletto sia alla Camera che al Senato rispettivamente con 21.431 voti e 43.547 diventendo il più suffragato di Puglia.

== Opere Edite ==

Sindaco della sua Manfredonia dal 30 giugno 1975 al 1982 battendosi in prima persona per la delocalizzazione dello stabilimento Anic-Enichem dopo l´incidente del 26 settembre 1976, quando all´interno della fabbrica esplose una colonna d´arsenico.

* ''Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo) -'' C.E.S.P. 1972.

* Michele Magno, ''La Capitanata dalla transumanza al capitalismo agrario'', 1974.

* Michele Magno, ''Galantuomini e proletari in Puglia'', Roma, EditoriEdizioni riuniti,Bastogi - Foggia,1984.

* Michele Magno, ''La Puglia tra lotte e repressioni'', 1987Levante Editori - Bari (1988).

* Michele Magno, ''La Capitanata dalla pastorizia al capitalismo agrario'', ????(1400 - 1900) C.R.S. - Centro Ricerche e Studi - 1975

Alcune di queste opere hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, come il “Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, il “Premio pugliese della Cultura Renoir”; la “Selezione del Premio Letterario Basilicata”.

Muore il 6 marzo 2003 nella sua casa con l'affetto dei suoi famigliari nella sua Manfredonia. Lasciando un'eredità pensante come uomo e come politico.

== BibliografiaAltri progetti ==

{{interprogetto}}

Tra le più importanti:

== Collegamenti esterni ==

* Michele Magno, ''Lotte sociali e politiche'' 1972.

* {{Collegamenti esterni}}

* Michele Magno, ''La Capitanata dalla transumanza al capitalismo agrario'', 1974.

* Michele Magno, ''Galantuomini e proletari in Puglia'', Roma, Editori riuniti, 1984.

* Michele Magno, ''La Puglia tra lotte e repressioni'', 1987.

* Michele Magno, ''La Capitanata dalla pastorizia al capitalismo agrario'', ????.

{{Controllo di autorità}}

Alcune di queste opere hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti, come il “Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, il “Premio pugliese della Cultura Renoir”; la “Selezione del Premio Letterario Basilicata”.

{{Portale|biografie|politica}}

[[Categoria:PersonalitàSindacalisti legatedella a ManfredoniaCGIL]]

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