Namibia: differenze tra le versioni

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{{F|Namibia|novembre 2014}}
<span><!-- Il testo commentato è SOLO UN ESEMPIO --></span>
{{Stato
| nomeCorrente = Namibia
| nomeCompleto = Repubblica della Namibia
| nomeUfficiale = {{en}} ''Republic of Namibia''<br />([[lingua{{de}} inglese|Inglese]])''Republik Namibia''<br />{{af}} ''Republiek van Namibië<br>([[Afrikaans]])<br>Republik Namibia<br>([[lingua tedesca|Tedesco]])''
| linkBandiera = Flag of Namibia.svg
| paginaBandiera = Bandiera della Namibia
| linkStemma = NamibiaCoat coaof Arms of Namibia.pngsvg
| paginaStemma = Stemma della Namibia
| linkLocalizzazione = LocationNamibiaNamibia (orthographic projection).svg
| linkMappa = Namibia_map.png
| motto = {{en}} Unity, Liberty, Justice<br/>{{it}}Unità, Libertà, Giustizia
| lingua = [[Lingua inglese|Inglese]] (ufficiale)<br />[[Afrikaans]]''Lingue (regionale)regionali riconosciute:''<br />[[linguaLingua tedesca|tedesco]], (regionale)[[Lingue oshiwambo|oshiwambo]], [[Lingua afrikaans|afrikaans]]
| altrelingue = [[Lingua portoghese|Portoghese]], [[Lingua nama|nama]], [[Lingua kavango|kavango]], [[Lingua herero|herero]]<ref name="gov.na">{{cita web|url=http://www.gov.na/languages-spoken|titolo=Languages Spoken in Namibia|accesso=20 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130630071357/http://www.gov.na/languages-spoken|urlmorto=sì}}</ref>
|capitale = [[Windhoek]]
| capitale = [[Windhoek]]
|capitaleAbitanti = 230.000
| governo = [[Repubblica semipresidenziale]]
|capitaleAbitantiAnno = 2002 <!-- anno del rilevamento degli abitanti della capitale - senza parentesi quadre -->
| elenco capi di stato = [[Presidenti della Namibia|Presidente]]
|governo = [[Repubblica (forma statuale)|Repubblica]]
| presidente = [[HifikepunyeNetumbo PohambaNandi-Ndaitwah]]
| elenco capi di governo = [[Primi ministri della Namibia|Primo ministro]]
|primoMinistro = [[Nahas Angula]]
| primoMinistro = [[Elijah Ngurare]]
|indipendenza = Dal [[Sudafrica]] nel [[1990]]
| indipendenza = Dalla [[Repubblica Sudafricana]], il 21 marzo [[1990]]
|ingressoONU = 1990
| ingressoONU = 23 aprile 1990
|superficieTotale = 825.418
| superficieTotale = {{M|825418}}
|superficieOrdine = 33
| superficieOrdine = 34
|superficieAcqua = 0
| superficieAcqua = 0
|popolazioneTotale = 2.031.000
| popolazioneTotale = {{M|3022401}}<ref name=census2023>{{Cita web|url=https://nsa.org.na/census/wp-content/uploads/2024/10/2023-Population-and-Housing-Census-Main-Report-28-Oct-2024.pdf|titolo=Namibia 2023 population and housing census. Main report|lingua=en|data=28 ottobre 2024|accesso=2 settembre 2025}}</ref>
|popolazioneAnno = 2002
| popolazioneAnno = 2023
|popolazioneOrdine = 143
| popolazioneOrdine = 143
|popolazioneDensita = 2,5
| popolazioneDensita = 3,7
|continente = [[Africa]]
| popolazioneCrescita = 3,0% (2023)<ref name=census2023/>
|orario = [[Tempo Coordinato Universale|UTC]] +1
| nomeAbitanti = {{AggNaz|mp|NAM}}
|valuta = [[Dollaro namibiano]], usato anche il [[Rand sudafricano]]
| confini = [[Confine tra Angola e Namibia|Angola]], [[Confine tra Botswana e Namibia|Botswana]], [[Confine tra Namibia e Sudafrica|Sudafrica]], [[Confine tra Namibia e Zambia|Zambia]]
|PIL= 15.144
| continente = [[Africa]]
|PILValuta= $
| orario = [[UTC+2]]
|PILAnno= 2005
| valuta =
|PILOrdine= 123
| PIL = 13824<ref name="IMFWEONA">{{cita web |url=https://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2019/01/weodata/weorept.aspx?pr.x=50&pr.y=15&sy=2017&ey=2021&scsm=1&ssd=1&sort=country&ds=.&br=1&c=728&s=NGDPD%2CPPPGDP%2CNGDPDPC%2CPPPPC&grp=0&a= |titolo=World Economic Outlook Database, April 2019 |editore=[[Fondo Monetario Internazionale]] |sito=IMF.org |lingua=en |accesso=16 maggio 2019}}</ref>
|PILprocapite= 7.478
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| PILAnno = 2018
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| PILprocapite = 5726<ref name="IMFWEONA"/>
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|HDIOrdine= 125
| PILprocapiteOrdine = 97
|energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kW/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
| PILPPA = 27106<ref name="IMFWEONA"/>
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| PILPPAValuta = $
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}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Stato -->
| PILPPAprocapiteAnno = 2018
| PILPPAprocapiteOrdine = 102
| HDI = 0,625 (medio)
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| TFT = 3,2 (2011)<ref>{{cita web|url=http://data.worldbank.org/indicator/SP.DYN.TFRT.IN/countries|titolo=Tasso di fertilità nel 2011|accesso=12 febbraio 2013}}</ref>
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| inno = [[Namibia, Land of the Brave|Namibia, Land of the Brave Namibia, Land der Mutigen]]
| festa = 26 agosto
| stato precedente = {{Simbolo|Flag of South Africa 1928-1994.svg|22}} [[Africa del Sud-Ovest]]<br />{{Simbolo|Flag of South Africa 1928-1994.svg|22}} [[Walvis Bay]]
}}
 
La '''Namibia''', ufficialmente '''Repubblica della Namibia''' (in [[lingua inglese|ingleseingl.]] '''Republic of Namibia'', [[lingua tedesca|ted.]] ''Republik Namibia'', [[lingua afrikaans|af.]] ''Republiek van Namibië''), è uno statoStato dell'[[Africa del Sudmeridionale]], conla cui capitale è [[Windhoek]]. Confina a nord con l'[[Angola]] e lo [[Zambia]], aad est colcon il [[Botswana]], eed a sud colcon il [[Sudafrica]]; e a ovest si affaccia sull'[[Oceano Atlantico]].
 
Con una popolazione totale di 2.031.000circa e3 milioni di abitanti<ref name=census2023/> ed un'estensione complessiva di 825.418 {{M|825418|ul=km²}}, la Namibia si colloca al secondo posto (dopo la [[Mongolia]]) fra legli nazioniStati sovranesovrani al mondo con la [[Lista di statiStati per densità di popolazione|minore densità di popolazione]] (23,57 abitanti/km²). Gran parte del territorio del paese è costituito dalle distese aride del [[deserto del Namib]] e del [[Kalahari]]. Il nome di Namibia, che deriva dal deserto del Namib, la vasta area che caratterizza gran parte del Paese, fu scelto come etimo neutrale per evitare diatribe tra le varie etnie.
 
È uno dei Paesi più giovani del continente africano, avendo ottenuto solo nel 1990 l'indipendenza dal [[Sudafrica]], dal quale era amministrata. Dal 1884 al 1918 fu colonia dell'[[Impero tedesco]] con il nome di ''[[Africa Tedesca del Sud-Ovest|Deutsch-Südwestafrika]]''. Successivamente, dal 1918 al 1961 fece parte dell'[[Impero britannico]] all'interno dell'[[Unione Sudafricana]], per poi divenire, dal 1961 fino all'indipendenza, una provincia del [[Sudafrica]].
È una delle nazioni più giovani del mondo, avendo ottenuto l'indipendenza dal Sudafrica nel [[1990]]. L'[[lingua inglese|inglese]] fu scelta come lingua ufficiale del paese, mentre il [[lingua tedesca|tedesco]] e l'[[lingua afrikaans|afrikaans]] (lingue ufficiali prima dell'indipendenza) furono integrate come "lingue regionali riconosciute", insieme all'[[lingue oshivambo|oshiwambo]].
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia della Namibia|Africa Tedesca del Sud-Ovest|Guerre herero|Campagna dell'Africa Tedesca del Sud-Ovest}}
{{dx|[[ImmagineFile:Herero.jpg|thumb|left|200px|Un gruppo di [[Herero]], [[anni 1910]]]]}}
I primi adabitanti abitare ladella Namibia furono probabilmente i [[San (popolo)|San]] (Boscimani), seguiti dai [[Nama]] e dai [[Damara]]. A partire dal [[XIV secolo]] giunsero nella regione diversi gruppi [[bantu (etnie)|bantu]], fra cui gli [[Herero]] e gli [[Ovambo]].
 
IlAnche paesese fuil esploratoterritorio venne scoperto dal portoghese [[Bartolomeo Diaz]] nel 1486, la regione corrispondente all'attuale Namibia cominciò a essere esplorata dagli europei soltanto nell'negli [[XIXanni secolo1840|anni quaranta]]. Nellodel stesso[[XIX secolo]]. granNel parte1884 delfinì territoriosotto delll'odiernainfluenza Namibia divenne coloniadella [[Germania|tedesca]], che le diede uno status di colonia con il nome di [[Africa Tedesca del SudovestSud-Ovest]] (''Deutsch-Südwestafrika''). Aglicomunemente [[Regnoabbreviato Unito|inglesi]]in rimase invece il controllo di [[Walvis Bay]]SWA).
 
Del territorio non faceva parte la [[Walvis Bay]], caduta sotto il controllo britannico fin dal 1878, né le [[isole dei Pinguini]], annesse alla [[Colonia del Capo]] già quattro anni prima. Per effetto del [[trattato di Helgoland-Zanzibar]], sottoscritto il 1º luglio 1890 tra l'Impero tedesco e l'Impero britannico, il gen. [[Leo von Caprivi]], successore di [[Otto von Bismarck]] come cancelliere tedesco (1890-1894), ottenne per la colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest (Deutsch-Südwestafrika) una striscia di territorio di 450 km di lunghezza e 30 km di larghezza per l’accesso al fiume [[Zambesi]] e quindi al [[lago Vittoria]], già appartenente alla colonia britannica del Bechuanaland oggi [[Botswana]]. La striscia da allora è denominata "[[Dito di Caprivi]]", in lingua inglese "Caprivi Strip" o, in lingua tedesca, "Caprivi Zipfel".
Durante la [[Prima guerra mondiale]] il [[Sudafrica]] occupò la Namibia, e in seguito ne assunse l'amministrazione con [[mandato]] della [[Società delle Nazioni]] fino alla [[Seconda guerra mondiale]], quando il governo sudafricano decise per una annessione unilaterale del territorio della Namibia al Sudafrica, nonostante il parere contrario della comunità internazionale.
 
L'arrivo dei primi coloni tedeschi, negli ultimi anni dell'Ottocento e nei primi del Novecento, provocò una violenta reazione da parte di alcune etnie autoctone che si vedevano spogliate di molte delle proprie terre più fertili. In alcune zone del paese scoppiò una vera e propria guerriglia (1904-1908) da parte di un popolo di pastori, gli Herero, che, per ordine di Heinrich Goering, primo Reichskommissar e padre di Hermann, fu repressa nel sangue dalle autorità tedesche. Vennero costruiti per i prigionieri dei ''Konzentrationslager'', "campi di concentramento"; dagli originari {{M|80000}}, gli Herero vennero ridotti a {{M|15000}} nel 1911.
Nel [[1966]] l'organizzazione [[SWAPO]] (South-West African People's Organization), di ispirazione [[marxismo|marxista]], iniziò una guerriglia [[indipendentismo|indipendentista]] contro le forze sudafricane, nota come [[guerra di indipendenza della Namibia]]. Il Sudafrica cedette però solo nel [[1988]], accettando un piano di pace delle [[Nazioni Unite]] che portò alla piena indipendenza del paese nel [[1990]]. Walvis Bay rimase sotto il controllo sudafricano come [[enclave]], per essere ceduta alla Namibia nel [[1994]].
 
Nel 1966 l'organizzazione [[Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud-Ovest|SWAPO]] (South-West African People's Organization), di ispirazione [[marxismo|marxista]], cominciò una guerriglia [[indipendentismo|indipendentista]] contro le forze sudafricane, nota come [[guerra di indipendenza della Namibia]]. Il Sudafrica cedette però solo nel 1988, accettando un piano di pace delle [[Nazioni Unite]] che portò alla piena indipendenza del paese nel 1990. [[Walvis Bay]] inizialmente rimase sotto il controllo sudafricano come [[enclave]], per essere ceduta alla Namibia, insieme con le isole dei Pinguini, nel 1994, mentre il [[Dito di Caprivi]] è stato al centro di una disputa con il confinante [[Botswana]].
Il fondatore della Namibia indipendente è [[Sam Nujoma]], da sempre capo della SWAPO; ha governato dal [[1990]] al [[2005]], per essere poi sostituito da [[Hifikepunye Pohamba]].
 
Il fondatore della Namibia indipendente è [[Sam Nujoma]], da sempre capo della SWAPO; ha governato dal 1990 al 2005, per essere poi sostituito da [[Hifikepunye Pohamba]].
==Geografia==
 
===Morfologia===
== Geografia ==
{{vedi anche|Geografia della Namibia}}
=== Morfologia ===
La geografia della Namibia è caratterizzata da una serie di [[altopiano|altopiani]], il punto più alto dei quali è il [[Massiccio Brandberg|Brandberg]] (2.606 metri). L'altopiano centrale attraversa il paese lungo l'asse Nord-Sud, ed è circondato a ovest dal [[Deserto del Namib]] e dalle pianure che giungono fino alla costa, a sud dal [[Fiume Orange]] a sud e a est dal [[Kalahari|Deserto del Kalahari]]. I confini del paese a nord-est delimitano una stretta fascia di terra, nota come [[dito di Caprivi]], che fu ottenuta dai [[Germania|tedeschi]] come sbocco verso il fiume [[Zambesi]].
[[File:Hills Of Namibia.tif|thumb|left|Strada tra le colline della Namibia]]
===Idrografia===
[[File:Sossusvlei oPEYRE.jpg|thumb|left|[[Duna]] a [[Sossusvlei]], [[deserto]] del Namib]]
L'aridità del territorio fa sì che buona parte dei fiumi siano a carattere torrentizio. I fiumi di più grossa entità si trovano solo lungo i confini: da nord a sud, i principali sono il [[Kunene]], l'[[Okawango]], lo [[Zambesi]] e l'[[Orange]].
 
===Clima===
La geografia della Namibia è caratterizzata da una serie di [[altopiano|altipiani]], il punto più alto dei quali è il [[Massiccio Brandberg|Brandberg]] ({{M|2606}} metri). L'altopiano centrale attraversa il paese lungo l'asse nord-sud, ed è circondato a ovest dal [[deserto del Namib]] e dalle pianure che giungono fino alla costa, a sud dal [[Orange (fiume)|fiume Orange]], a sud e a est dal [[Kalahari|deserto del Kalahari]].
[[Immagine:Sossusvlei_oPEYRE.jpg|thumb|left|200px|[[Duna]] a [[Sossusvlei]], [[Deserto]] del Namib]]Il clima della Namibia va dal [[clima desertico]] a quello [[clima subtropicale]], ed è generalmente caldo ed asciutto, con precipitazioni sparse e variabili. Fra le città più importanti, oltre alla capitale [[Windhoek]] (situata nel centro del paese) si possono ricordare i porti di [[Walvis Bay]] e [[Swakopmund]], [[Oshakati]], [[Grootfontein]], [[Tsumeb]] e [[Keetmanshoop]].
 
==Popolazione==
===Demografia Idrografia ===
[[ImmagineFile:HereroPanoramic womenview of the salt flats.jpgtif|thumb|200pxleft|Un gruppoSaline di donne Herero aWalvis WindhoekBay]]
 
[[Immagine:Himba women.jpg|thumb|200px|Un gruppo di donne [[Himba]] vicino a [[Opuwo]]]]
L'aridità del territorio fa sì che buona parte dei fiumi siano a carattere torrentizio. I fiumi di maggiore entità si trovano solo lungo i confini: da nord a sud, i principali sono il [[Cunene (fiume)|Kunene]], l'[[Okavango]], lo [[Zambesi]] e l'[[Orange (fiume)|Orange]].
[[Immagine:Namibia-demography.png|thumb|200px|left|Crescita demografica della namibia]]
 
La Namibia è una delle tre nazioni sovrane del mondo più [[densità di popolazione|scarsamente popolate]], con una media di circa 2 persone per km²; ha invece un [[tasso di crescita demografica]] relativamente elevato.
===Lingue Clima ===
Il clima della Namibia va dal [[clima desertico]] a quello [[clima subtropicale|subtropicale]], ed è generalmente caldo e asciutto, con precipitazioni scarse e variabili. La Namibia definisce sé stessa come un paese arido. L'aridità del clima deriva dalla fredda [[corrente del Benguela]] che causa la condensazione del vapore acqueo sull'oceano Atlantico, lasciando quindi arrivare sulla costa aria secca.
L'[[lingua inglese|inglese]] è la lingua ufficiale del paese;
 
il [[lingua tedesca|tedesco]], l'[[lingua afrikaans|afrikaans]] e l'[[lingue oshivambo|oshiwambo]] sono invece "lingue regionali riconosciute".
Fra le città più importanti, oltre alla capitale [[Windhoek]] (situata nel centro del paese) si possono ricordare i porti di [[Walvis Bay]] e [[Swakopmund]], e le città di [[Oshakati]], [[Grootfontein]], [[Tsumeb]] e [[Keetmanshoop]].
L'84% della popolazione è nera e appartenente ai ceppi linguistici [[lingue bantu|bantu]] e [[lingua khoisan|khoisan]].
 
Metà degli abitanti della Namibia parlano l'[[oshiwambo]] come [[madrelingua]], ma l'afrikaans è comunque la lingua più compresa. Presso le generazioni più giovani l'afrikaans sta venendo gradualmente soppiantato dall'[[lingua inglese|inglese]], lingua ufficiale del paese. Sia l'afrikaans che l'inglese sono parlati principalmente come seconda lingua e utilizzati soprattutto a livello pubblico e istituzionale. Il tedesco è parlato specialmente nel sud del paese.
Nel 2019, alcune parti della Namibia hanno affrontato una delle peggiori siccità degli ultimi sessanta-novanta anni, con piogge molto scarse e con la morte della maggior parte del bestiame. Le autorità hanno dichiarato lo stato di calamità naturale a maggio e hanno chiesto aiuti internazionali: "I mezzi di sussistenza della maggior parte dei namibiani sono a rischio, soprattutto quelli che dipendono dalle attività agricole", ha lamentato il primo ministro [[Saara Kuugongelwa-Amadhila]].<ref>https://www.lemonde.fr/afrique/article/2019/09/11/dans-l-est-de-la-namibie-une-secheresse-historique-affame-hommes-et-betes_5509118_3212.html.</ref>
 
{{clear}}
 
== Popolazione ==
=== Demografia ===
[[File:Namibia-demography.png|thumb|left|Andamento della popolazione della Namibia dal 1960 al 2010]]
[[File:Herero women.jpg|thumb|Un gruppo di donne Herero a Windhoek]]
[[File:Himba women.jpg|thumb|Un gruppo di donne [[Himba]] vicino a [[Opuwo]]]]
 
La Namibia è uno dei tre Stati sovrani del mondo meno [[densità di popolazione|densamente popolati]], con una media di circa 3,7 abitanti per km²; ha invece un tasso di [[crescita demografica]] relativamente elevato.
 
=== Lingue ===
{{vedi anche|Tedeschi della Namibia}}
 
L'[[lingua inglese|inglese]] è la lingua ufficiale del paese ma è madrelingua solo per i bianchi, che sono il 6% della popolazione; il [[lingua tedesca|tedesco]], l'[[lingua afrikaans|afrikaans]] e l'[[lingue oshivambo|oshiwambo]] sono invece "lingue regionali riconosciute". L'87,5% della popolazione è nero e appartenente ai ceppi linguistici [[lingue bantu|bantu]] e [[lingua khoisan|khoisan]]. Metà degli abitanti della Namibia parla l'[[oshiwambo]] come [[madrelingua]], ma l'afrikaans è comunque la lingua più compresa. Le lingue indigene vengono insegnate nella [[scuola primaria]].<ref name="gov.na" /> Sia l'afrikaans sia l'inglese sono parlati principalmente come seconda lingua e utilizzati soprattutto a livello pubblico e istituzionale. Il tedesco è parlato specialmente nel Sud del paese. La prossimità geografica alla lusofona Angola ha determinato l'immigrazione di numerose persone parlanti portoghese. Nel 2011 i lusofoni in Namibia erano stimati intorno a {{M|100000}}, il 4-5% della popolazione totale.<ref>{{Cita news|nome=Catherine|cognome=Sasman|data=15 agosto 2011|url=http://www.namibian.com.na/index.php?id=28&tx_ttnews%5Btt_news%5D=85817&no_cache=1|titolo=Portuguese to be introduced in schools|periodico=The Namibian|accesso=24 giugno 2012}}</ref>
 
Ecco i dati linguistici per i bianchi (stime):
 
{| class="wikitable"
! Lingua madre !!Quota !! Parlanti
|-
| [[lingua afrikaans|afrikaans]] || circa 60% || {{M|70545}}
|-
| [[lingua tedesca|tedesco]] || 32% || {{M|36000}}
|-
| [[lingua inglese|inglese]] || 7% || {{M|8095}}
|-
| [[lingua portoghese|portoghese]] || circa 1% || {{M|1500}}
|}
 
<gallery>
File:Distribution of Oshiwambo in Namibia.png|Distribuzione delle lingue [[oshiwambo]]
File:Distribution of Nama (Damara) in Namibia.png|Distribuzione del [[Lingua nama|khoekhoe]]
File:Distribution of Afrikaans in Namibia.png|Distribuzione dell'[[afrikaans]]
File:Distribution of Otjiherero in Namibia.png|Distribuzione dell'[[Lingua herero|otjiherero]]
File:Distribution of Kavango languages in Namibia.png|Distribuzione delle [[Lingue kawango|lingue kavango]]
File:Distribution of Caprivi languages in Namibia.png|Distribuzione delle lingue del [[Dito di Caprivi]]
</gallery>
 
=== Etnie ===
[[File:Buiobuione-Namibia-October-2015-mud hut.jpg|thumb|upright=0.8|Otjikandero Himba Orphanage Village]]
[[File:Himba Orphanage Village.jpg|thumb|upright=0.8|Otjikandero Himba Orphanage Village]]
[[File:Himba_Otjikandero_Himba.jpg|thumb|upright=0.8|Otjikandero Himba Orphanage Village]]
[[File:Otjikandero_Himba.jpg|thumb|upright=0.8|Otjikandero Himba Orphanage Village]]
[[File:Otjikandero Himba Orphanage Village.tif|thumb|upright=0.8|Otjikandero Himba Orphanage Village]]
 
L'82% della popolazione appartiene a etnie del gruppo [[bantu (etnie)|bantu]], suddivisa in almeno undici [[etnia|etnie]], tra cui predomina largamente l'etnia [[Ovambo]] (circa metà della popolazione, concentrata nel Nord del Paese). Altre etnie nere sono quelle del gruppo [[khoisan]] ([[San (popolo)|San]] e [[Nama]]). La quota di bianchi è intorno all'8%, la più elevata dell'Africa subsahariana dopo quella del [[Sudafrica]]; si tratta soprattutto di tre gruppi principali: [[boeri]], [[anglosassoni]] e [[Germania|tedeschi]]. Esistono anche minoranze [[Paesi Bassi|olandesi]], [[Francia|francesi]] e [[Portogallo|portoghesi]]. Vi sono infine due gruppi di origine mista, chiamati ''[[cape coloured|coloured]]'' e ''[[baster]]'', che contribuiscono alla popolazione totale per un altro 8%. I bianchi e i gruppi di etnia mista parlano quasi tutti l'[[afrikaans]] e sono culturalmente simili ai gruppi corrispondenti sudafricani. Una minoranza di bianchi ha invece mantenuto la cultura e la lingua originale dei coloni tedeschi. Diversamente dal Sudafrica, non vi è insediata una popolazione significativa di origine asiatica.
 
{| class="wikitable"
! Etnia !! Quota
|-
| [[Ovambo]] || 49,8%
|-
| [[Kavango (popolo)|Kavango]] || 9,3%
|-
| [[Herero]] || 7,5%
|-
| [[Damara]] || 7,5%
|-
| Bianchi || 6,4%
|-
| [[Nama]] || 4,8%
|-
| [[Coloured]] || 4,1%
|-
| [[Lozi|Caprivi]] || 3,7%
|-
| [[Boscimani]] || 2,9%
|-
| [[Baster]] || 2,5%
|-
| [[Tswana]] || 0,6%
|-
| [[Himba]] || 0,4%
|}
 
=== Costumi e tradizioni ===
Il complesso amalgama di etnie e culture della Namibia è evidente già nella [[toponomastica]], che include tra l'altro nomi tedeschi, afrikaans e ovambo. Le comunità di discendenza tedesca hanno conservato molto delle tradizioni e della cultura della loro terra di origine; in cittadine come [[Lüderitz]] e [[Swakopmund]], in cui anche l'architettura coloniale ricorda quella dei borghi della [[Germania]] di inizio XX secolo, si tengono sagre popolari e feste di antica tradizione, come la [[Festa del Kaiser]]. I [[boeri]] sono invece legati a una tradizione propria, sviluppatasi soprattutto nel periodo pionieristico del [[Grande Trek]] e della colonizzazione del Sudafrica.
 
===Etnie Religioni ===
{{vedi anche|Religioni in Namibia}}
L'82% della popolazione appartiene a etnie del gruppo [[bantu]], suddivisa in almeno 11 [[etnia|etnie]], tra cui predomina largamente l'etnia [[Ovambo]] (circa metà della popolazione, concentrata nel nord del paese). Altre etnie nere sono quelle del gruppo [[khoisan]] ([[San (popolo)|San]] e [[Nama]]). La percentuale di bianchi è intorno all'8%, la più elevata dell'Africa subsahariana dopo quella del [[Sudafrica]]; si tratta soprattutto di tre gruppi principali: [[boeri]], [[anglosassoni]] e [[Germania|tedeschi]]. Esistono anche minoranze [[Olanda|olandesi]], [[Francia|francesi]] e [[Portogallo|portoghesi]]. Vi sono infine due gruppi di origine mista, chiamati ''[[cape coloured|coloured]]'' e ''[[baster]]'', che contribuiscono alla popolazione totale per un altro 8%. I bianchi e i gruppi di razza mista parlano quasi tutti l'[[afrikaans]] e sono culturalmente simili ai gruppi corrispondenti sudafricani. Una minoranza di bianchi ha invece mantenuto la cultura e la lingua originale dei coloni tedeschi. Diversamente dal Sudafrica, non è presente una popolazione significativa di origine asiatica.
 
La maggior parte della popolazione è di religione [[cristianesimo|cristiana]], soprattutto di confessione [[luteranesimo|luterana]], c'è una piccola minoranza di musulmani, concentrati soprattutto a Windhoek.
===Costumi e tradizioni===
{{s|Africa}}
Il complesso amalgama di razze e culture della Namibia è evidente già nella [[toponomastica]], che include tra l'altro nomi tedeschi, afrikaans e ovambo. Le comunità di discendenza tedesca hanno conservato molto delle tradizioni e della cultura della loro terra di origine; in cittadine come [[Luderitz]] e [[Swakopmund]], in cui anche l'architettura coloniale ricorda quella dei borghi della [[Germania]] di inizio [[XX secolo]], si tengono sagre popolari e feste di antica tradizione, come la [[Festa del Kaiser]]. I [[boeri]] sono invece legati a una tradizione propria, sviluppatasi soprattutto nel periodo pionieristico del [[Grande Trek]] e della colonizzazione del Sudafrica.
 
== Ordinamento dello Stato ==
===Religioni===
=== Suddivisione amministrativa ===
La maggior parte della popolazione è di religione [[cristianesimo|cristiana]], soprattutto di dottrina [[luteranesimo|luterana]].
{{vedi anche|Regioni della Namibia}}
==Ordinamento dello stato==
[[File:Numerical Map Namibia1.jpg|thumb|Regioni della Namibia]]
===Suddivisione amministrativa===
{{Vedi anche|Regioni della Namibia}}
[[Immagine:Namibia Regions numbered.png|thumb|right|200px|Regioni della Namibia]]
La Namibia è divisa in 13 regioni, ulteriormente suddivise in 112 [[collegi elettorali della Namibia|collegi elettorali]]. Le regioni sono le seguenti:
 
La Namibia è divisa in quattordici regioni:
# [[Regione di Caprivi|Caprivi]]
# [[Regione dello Zambesi|Zambesi]]
# [[Regione degli Erongo|Erongo]]
# [[Regione di Hardap|Hardap]]
# [[Regione di KarasǁKaras|KarasǁKaras]]
# [[Regione didel Kavango Orientale|Kavango Orientale]]
# [[Regione del Kavango Occidentale|Kavango Occidentale]]
# [[Regione di Khomas|Khomas]]
# [[Regione del Kunene|Kunene]]
Riga 117 ⟶ 208:
# [[Regione di Otjozondjupa|Otjozondjupa]]
 
=== Città principali ===
* [[Windhoek]] (capitale)
* [[LuderitzLüderitz]]
* [[Swakopmund]] (già seconda capitale durante il dominio sudafricano)
* [[Walvis Bay]]
* [[Mariental (Namibia)|Mariental]]
* [[Keetmanshoop]]
* [[Karasburg]]
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* [[Tsumeb]]
 
===Istituzioni===
== Politica ==
Il [[Presidenti della Namibia|Presidente]] è eletto con voto popolare ogni cinque anni.
[[Immagine:Hifikepunye Pohamba 2005.jpg|right|thumb|100px|[[Hifikepunye Pohamba]], Presidente della Namibia]]
Il [[capo dello stato]] è il presidente, eletto con voto popolare ogni cinque anni.
 
Il [[governo]]Primi èministri presiedutodella dal [[Namibia|Primo Ministroministro]], è nominato insieme alcon il suo [[gabinetto di governo|gabinetto]] dal Presidente.
 
Il [[parlamento]] è composto da [[parlamento bicameralebicameralismo|due camere]]: il ''National Council'' ("Consiglio Nazionale"), formato da 26 membri (due per ciascun consiglio regionale) che durano in carica sei anni; e la ''National Assembly'' ("Assemblea Nazionale"), composta da 78 membri con mandato quinquennale, dei quali 7672 eletti con voto popolare e altri 6 (non votanti) nominati dal Presidente. La National Assembly rappresenta il vero organo [[potere legislativo|legislativo]], mentre il National Council ha una funzione consultiva. IlPer principalel'elezione organodella giudiziarioNational è la [[Corte Suprema]], i cui giudiciAssembly sono nominaticontemplati dal107 Presidente su[[distretti propostaelettorali della ''JudicialNamibia|distretti Service Commission''elettorali]].
 
Il principale organo giudiziario è la [[Corte Suprema]], i cui giudici sono nominati dal Presidente su proposta della ''Judicial Service Commission''.
La [[SWAPO]], che rappresentò il movimento principale durante il processo di [[indipendenza]], e che ha completamente abbandonato le sue posizioni originali [[marxismo|marxiste]], è il primo [[partito]] del paese. Originariamente espressione specifica degli ovambo, dagli [[anni 1980|anni '80]] ha perso questa connotazione accogliendo tra le sue fila esponenti di tutte le etnie del paese, inclusi bianchi dei vari gruppi, specialmente di origine di origine tedesca. Un bianco di origine tedesca che ha ricoperto un ruolo importante nel partito è stato [[Anton Lubowski]], collaboratore del presidente Nujoma ai tempi dell'indipendenza.
 
La [[Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud-Ovest|SWAPO]], che rappresentò il movimento principale durante il processo di [[indipendenza]], e che ha completamente abbandonato le sue posizioni originali [[marxismo|marxiste]], è il primo [[partito]] del paese. Originariamente espressione specifica degli ovambo, dagli anni ottanta ha perso questa connotazione accogliendo tra le sue file esponenti di tutte le etnie del paese, inclusi bianchi dei vari gruppi, specialmente di origine tedesca. Un bianco di origine tedesca che ha ricoperto un ruolo importante nel partito è stato [[Anton Lubowski]], collaboratore del presidente Nujoma ai tempi dell'indipendenza.
Il secondo partito politico del paese è l'[[Alleanza Democratica di Turnhalle]] (DTA), fondato negli [[anni 1970|anni '70]] come federazione di diversi partiti, inclusi diversi partiti a carattere etnico come la [[Christian Democrat Union]] (CDU), a prevalenza [[Cape coloured|coloured]], e il [[Partito Repubblicano (Namibia)|Partito Repubblicano]] (RP) degli [[afrikaaner]].<ref>Kuvee Kangueehi, ''Down but not out''</ref>
 
Il secondo partito politico del paese è l'[[Alleanza Democratica di Turnhalle]] (DTA), fondato negli anni settanta come federazione di diversi partiti, inclusi partiti a carattere etnico come la [[Christian Democrat Union]] (CDU), a prevalenza [[Cape coloured|coloured]], e il [[Partito Repubblicano (Namibia)|Partito Repubblicano]] (RP) degli [[afrikaaner]].<ref>Kuvee Kangueehi, ''Down but not out.''</ref>
==Economia==
L'economia namibiana è fortemente legata (e per alcuni aspetti simile) a quella del [[Sudafrica]]. La principale attività [[economia|economica]] è l'[[industria mineraria|estrazione di minerali]], che contribuisce per circa il 20% del [[Prodotto Interno Lordo|PIL]] nazionale. La Namibia è il quarto più importante esportatore di [[minerali non combustibili]] in Africa, e il quinto produttore di [[uranio]] nel mondo. Una parte importante dell'estrazione mineraria riguarda, come nel vicino [[Sudafrica]], i [[diamante|diamanti]]; altre produzioni importanti sono quelle di [[piombo]], [[acciaio]], [[zinco]], [[argento]] e [[tungsteno]].
 
== Diritti civili ==
Nonostante la sua importanza per l'economia nazionale, il settore minerario dà lavoro solo al 3% della popolazione. Oltre la metà dei namibiani si dedicano all'[[agricoltura]] e all'[[allevamento]] di sussistenza; si coltivano principalmente [[mais]] e [[Panicum miliaceum|miglio]] e si allevano soprattutto capre e pecore. La produzione agricola comunque non copre il fabbisogno nazionale, che dipende al 50% dalle importazioni; si esporta invece la [[lana]].
{{vedi anche|Diritti LGBT in Namibia}}
 
== Istruzione ==
=== Università ===
L'[[Università della Namibia]] è stata istituita nel 1992.
 
== Economia ==
L'economia namibiana è fortemente legata (e per alcuni aspetti simile) a quella del [[Sudafrica]]. La principale attività [[economia|economica]] è l'[[industria mineraria|estrazione di minerali]], che contribuisce per circa il 20% al [[Prodotto Interno Lordo|PIL]] nazionale. La Namibia è il quarto più importante esportatore africano di [[Minerale|minerali]] non combustibili, e il quinto produttore di [[uranio]] nel mondo. Una parte importante dell'estrazione mineraria riguarda, come nel vicino Sudafrica, i [[diamante|diamanti]]; altre produzioni importanti sono quelle di [[piombo]], [[ferro]], [[zinco]], [[argento]] e [[tungsteno]].
 
Nonostante la sua importanza per l'economia nazionale il settore minerario dà lavoro solo al 3% della popolazione. Oltre la metà dei namibiani si dedicano all'[[agricoltura]] e all'[[allevamento]] di sussistenza; si coltivano principalmente [[mais]] e [[Panicum miliaceum|miglio]] e si allevano soprattutto capre e pecore. La produzione agricola comunque non copre il fabbisogno nazionale, che dipende al 50% dalle importazioni; si esporta invece la [[lana]].
 
Sebbene il [[reddito pro-capite]] sia in Namibia cinque volte quello dei paesi più poveri dell'Africa, la maggioranza della popolazione vive in povertà a causa della forte [[disoccupazione]], della grande disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza, e della grande quantità di capitali che vengono investiti all'estero.
 
La caduta dei prezzi delle materie prime e una persistente [[siccità]] hanno causato il calo del prodotto interno lordo (PIL) del paese nel 2017 e nel 2018 e l'aumento della disoccupazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.lemonde.fr/international/article/2019/12/01/namibie-le-president-hage-geingob-reelu-avec-un-score-en-forte-baisse_6021207_3210.html|titolo=Namibie : le président Hage Geingob réélu avec un score en forte baisse|sito=[[Le Monde]]|data=2019-12-01|lingua=fr|urlmorto=sì|accesso=9 settembre 2023|dataarchivio=3 dicembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221203095934/https://www.lemonde.fr/international/article/2019/12/01/namibie-le-president-hage-geingob-reelu-avec-un-score-en-forte-baisse_6021207_3210.html}}</ref>
==Ambiente naturale==
La [[flora]] e la [[fauna]] della Namibia sono ampiamente diversificate in funzione delle diverse zone [[clima]]tiche che attraversano il Paese.
===Flora===
[[Immagine:Welwitschia-mirabilis-female.jpg|thumb|right|200px|[[Welwitschia mirabilis|Welwitschia]] femmina]]
[[Immagine:Quiver tree northern cape province.jpg|thumb|right|200px|[[Aloe dichotoma|Albero faretra]], [[Quiver Tree Forest]], presso [[Keetmanshoop]]]]Fra le piante più insolite va segnalata la ''[[Welwitschia mirabilis]]'' (che si trova solo qui e in [[Angola]]), considerata una delle piante più antiche e longeve esistenti (alcuni esemplari hanno più di 2000 anni); la si trova in abbondanza in alcune zone del [[deserto del Namib]]. Fra le oltre 100 specie di [[albero (botanica)|alberi]] della Namibia si possono citare <nowiki>l'</nowiki>''[[Acacia erioloba]]'', la ''[[Faidherbia albida]]'', il[[mopane]],la ''[[Terminalia]]'', la [[marula]], il [[fico gigante]] e il [[Adansonia digitata|baobab africano]]. Albero nazionale è <nowiki>l'</nowiki>''[[Aloe dichotoma]]'', detta ''kokerboom'' ("albero [[faretra]]") perché i San svuotano i rami della pianta per farne contenitori per le loro frecce. Con i loro rami spogli, che terminano in foglie strette e appuntite, queste piante danno luogo ad alcuni paesaggi molto insoliti (come quello della [[Quiver Tree Forest]], nel sud del paese).Numerose sono le [[pianta grassa|piante grasse]] dette "rocce fiorite". Si trova in Namibia anche una specie di "[[Pachypodium|piede d'elefante]]" (''Pachypodium''). La zona dell'[[Okavango]] ospita [[graminaceae|graminacee]] da palude, [[papiro]] e [[ninfea|ninfee]]. Non mancano zone coperte da [[savana]] (in particolare nel [[Parco Etosha]]). Endemica del Namib è anche <nowiki>l'</nowiki>''[[Acanthosicyos horrida]]'', una pianta dotata di lunghe spine che produce frutti simili a piccoli [[melone|meloni]], importante nutrimento per gli animali del deserto (per esempio gli [[struzzo|struzzi]]) ma commestibile anche per l'uomo. Endemico delle stesse zone è l'arbusto ''[[Zygophyllum stapffii]]'', detto "pianta dei talleri" perché le foglie hanno l'aspetto di monete d'oro. Molto diffusa è infine l<nowiki>'</nowiki>''[[Euphorbia damarana]]'', pianta arbustiva dalla linfa estremamente tossica, che veniva usata dai [[San (popolo)|boscimani]] per avvelenare le loro frecce.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
===Fauna===
{{...|trasporti}}
La fauna originaria della Namibia ha molto sofferto le battute di [[caccia grossa]] organizzate dagli europei fra la fine del [[XIX secolo]] e l'inizio del [[XX secolo|XX]]. Gran parte della fauna dell'[[Africa subsahariana]] è comunque ancora rappresentata, e nel Namib sono presenti numerose specie endemiche.
 
<gallery>
====Mammiferi====
File:Road to the Etosha National Park.tif|Strada per il Parco Nazionale di Etosha
[[Immagine:Giraffa camelopardalis angolensis namibia.jpg|thumb|right|[[Giraffa camelopardalis angolensis|Giraffa fumosa]], [[riserva di Hobatere]], ai confini del [[Etosha National Park|Parco Etosha]]]]
File:Area di ristoro Namibia.tif|Area di ristoro per automobilisti e camionisti sulla strada per Swakopmund
[[Immagine:hartmann zebra hobatere S.jpg|thumb|right|[[Equus hartmannae|Zebra di montagna di Hartmann]], riserva di Hobatere]]
File:Duna numero 7.tif|Indicazioni stradali per la Duna numero 7 sulla strada dentro il Namib-Naukluft National Park
I grandi [[felini]] africani sono tutti presenti; in particolare il [[ghepardo]] è ancora molto diffuso soprattutto nella zona dell'[[Waterberg Plateau|altopiano Waterberg]], nonostante l'espansione delle [[fattoria|fattorie]]. Numerosi sono anche i carnivori di piccola taglia, come i [[gatto selvatico africano|gatti selvatici]], le [[genetta|genette]], i [[suricato|suricati]], gli [[sciacallo|sciacalli]] e le [[mellivora capensis|mellivore]]. [[antilope|Antilopi]] e [[gazzella|gazzelle]] sono presenti in abbondanza anche al di fuori delle [[area naturale protetta|aree naturali protette]]; fra le più diffuse si possono citare l'[[oryx gazella|orice gemsbock]], lo [[springbok]], il [[kudu maggiore]] e l'[[impala]]. Altri erbivori includono [[giraffa|giraffe]], [[zebra|zebre]], [[facocero|facoceri]] ed [[elefante|elefanti]]. Dopo una scomparsa quasi totale, i [[Ceratotherium simum|rinoceronti bianchi]] sono stati reintrodotti nel [[Etosha National Park|Parco Nazionale Etosha]] con ottimi risultati, tanto che oggi l'Etosha è qualificato come ''donor'', ovvero cede rinoceronti ad altre riserve. Nel [[Damaraland]] si trovano anche alcuni [[rinoceronte nero|rinoceronti neri]]. Lungo le coste vivono molti mammiferi marini, fra i quali diverse specie di [[delfino|delfini]]. Da [[Walvis Bay]] procedendo verso nord si incontrano diverse colonie di [[otaria|otarie]], la più grande delle quali si trova a [[Cape Cross]].
File:Road to Walvis Bay Saline.tif|Strada per le saline di Walvis Bay
File:Road to Swakopmund.tif|Strada per la città di Swakopmund
File:Road_to_Namib_Sand-sea.tif|Strada per il Namib Sand Sea (patrimonio UNESCO)
File:Road_to_Khorixas.tif|Strada per la città di Khorixas
</gallery>
 
== Ambiente naturale ==
Fra le specie o sottospecie [[endemismo|endemiche]] o quasi endemiche si possono citare la [[Equus hartmannae|zebra di montagna di Hartmann]], la [[Giraffa camelopardalis angolensis|giraffa fumosa]], l'[[impala dal muso nero]], la [[Parahyaena brunnea|iena bruna]], e i [[Diceros bicornis bicornis|rinoceronti del deserto]]. I famosi [[elefante del deserto|elefanti del deserto]] non costituiscono una sottospecie indipendente rispetto all'[[Loxodonta africana|elefante africano]], ma hanno una conformazione fisica tipica, adattata all'ambiente del Namib.
La [[flora]] e la [[fauna]] della Namibia sono ampiamente diversificate in funzione delle diverse zone [[clima]]tiche che attraversano il Paese.
 
====Rettili= Flora ===
[[File:Quiver tree northern cape province.jpg|thumb|[[Aloidendron dichotomum|Albero faretra]], [[Quiver Tree Forest]], presso [[Keetmanshoop]]]]
Fra i serpenti tipici della zona ci sono la [[vipera cornuta del Namib]], due specie di [[mamba]], il [[serpente zebra]] e altri. Uno spettacolo piuttosto comune sulla sabbia rovente del Namib è la velocissima corsa delle [[lucertola|lucertole]] ''[[Aprosaura achietae]]'', che si spostano saltando da una zampa all'altra, quasi senza toccar terra.
[[File:Pachypodium lealii.jpg|thumb|left|[[Pachypodium]]: la pianta "piede di elefante"]]
[[File:Welwitschia-mirabilis-female.jpg|thumb|[[Welwitschia mirabilis|Welwitschia]] femmina]]
[[File:Euphorbia damarana.jpg|thumb|left|[[Euphorbia damarana]]]]
 
Fra le piante più insolite va segnalata la ''[[Welwitschia mirabilis]]'', [[endemismo|endemica]] del deserto dell'[[Angola]], considerata una delle piante più antiche e longeve esistenti (alcuni esemplari hanno più di {{M|2000}} anni); la si trova in abbondanza in alcune zone del [[deserto del Namib]].
====Uccelli====
Tra le specie di [[uccelli]] si possono ricordare il [[pellicano bianco]], l'[[allodola di Gray]], la [[ghiandaia marina dal petto lilla]], l'[[oca pigmea]], diverse specie di [[pappagallo|pappagalli]], la [[civetta pescatrice]], l'[[aquila pescatrice africana]] (rappresentata anche nello [[stemma della Namibia]]), la [[sterna del Damara]] e l'[[otarda di Kori]]. Spettacolari sono anche gli enormi [[nido coloniale|nidi coloniali]] degli [[Ploceidae|uccelli tessitori]], in ciascuno dei quali cui convivono centinaia di esemplari.
 
Fra le oltre 100 specie di [[albero|alberi]] della Namibia si possono citare l{{'}}''[[Acacia erioloba]]'', la ''[[Faidherbia albida]]'', il [[mopane]], la ''[[Terminalia (botanica)|Terminalia]]'', la [[marula]], il [[fico gigante]] e il [[Adansonia digitata|baobab africano]]. Albero nazionale è l{{'}}''[[Aloidendron dichotomum]]'', detto ''kokerboom'' ("albero [[faretra]]") perché i San svuotano i rami della pianta per farne contenitori per le loro frecce. Con i loro rami spogli, che terminano in foglie strette e appuntite, queste piante danno luogo ad alcuni paesaggi molto insoliti (come quello della [[Quiver Tree Forest]], nel Sud del paese). Numerose sono le [[pianta grassa|piante grasse]] dette "rocce fiorite". Si trova in Namibia anche una specie di "[[Pachypodium|piede d'elefante]]" (''Pachypodium''). La zona dell'[[Okavango]] ospita [[graminaceae|graminacee]] da palude, [[papiro]] e [[ninfea|ninfee]]. Non mancano zone coperte da [[savana]] (in particolare nel [[Parco nazionale d'Etosha]]). Endemica del Namib è anche <nowiki>l'</nowiki>''[[Acanthosicyos horrida]]'', una pianta dotata di lunghe spine che produce frutti simili a piccoli [[melone|meloni]], importante nutrimento per gli animali del deserto (per esempio gli [[struzzo|struzzi]]) ma commestibile anche per l'uomo. Endemico delle stesse zone è l'arbusto ''[[Zygophyllum stapffii]]'', detto "pianta dei talleri" perché le foglie hanno l'aspetto di monete d'oro. Molto diffusa è infine l{{'}}''[[Euphorbia damarana]]'', pianta arbustiva dalla linfa estremamente tossica, che veniva usata dai [[San (popolo)|boscimani]] per avvelenare le loro frecce.
====Invertebrati====
[[Immagine:namib desert beetle.jpg|thumb|right|[[Coleotteri delle nebbie|Tenebrionide del Namib]], [[Sossusvlei]], [[Namib-Naukluft National Park]]]]La fauna della Namibia comprende moltissime specie di invertebrati marini e terrestri. Il deserto del Namib ospita un grandissimo numero di [[artropodi]] endemici, adattati alle particolarissime condizioni climatiche; fra questi spiccano alcuni generi di [[tenebrionidae|tenebrionidi]] collettivamente noti come [[coleotteri delle nebbie]].
 
La fredda [[corrente del Benguela]] porta in superficie grandi quantità di nutrienti che supportano elevate quantità di [[fitoplancton]] e grandi [[foresta di kelp|foreste di kelp]]<ref name=":0">{{Cita web|autore = |url = http://www.raison.com.na/Pages%2066%20to%20109.pdf|titolo = ecosistema della Namibia|accesso = |data = |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150405131934/http://www.raison.com.na/Pages%2066%20to%20109.pdf|dataarchivio = 5 aprile 2015|urlmorto = sì}}</ref>.
===Aree naturali protette===
{{Vedi anche|Aree naturali protette in Namibia}}
La Namibia è stato il primo paese del mondo a citare esplicitamente la protezione dell'ambiente naturale nella propria costituzione<ref>K. Stefanova. ''Protecting Namibia's Natural Resources'', «EjournalUSA». [http://usinfo.state.gov/journals/ites/0805/ijee/stefanova.htm]</ref> Il piano di conservazione della Namibia è basato sul principio del [[Community Based Natural Resource Management]] ("gestione comunitaria delle risorse naturali"), che prevede una gestione ampiamente decentralizzata delle risorse ambientali del paese. Gran parte del territorio della Namibia è incluso in aree naturali protette, parchi nazionali, e riserve faunistiche private. I due principali parchi nazionali sono il [[Namib-Naukluft National Park|Namib-Naukluft]] (il più grande del continente), che include buona parte del deserto del [[Namib]] e dei monti [[Naukluft]], e l'[[Etosha National Park|Etosha]], nella parte settentrionale del paese.
==Arte==
==Sport==
 
=== Fauna ===
Lo sport nazionale della Namibia è il [[rugby]]. Conseguentemente all'indipendenza dal [[Sudafrica]], nel [[1990]] si formò la [[Nazionale di rugby XV della Namibia|Nazionale di rugby della Namibia]], il cui debutto al [[Coppa del Mondo di rugby|Mondiale]] si è verificato nell'edizione del [[Coppa del Mondo di rugby 1999|1999]].
La fauna originaria della Namibia ha molto sofferto le battute di [[caccia grossa]] organizzate dagli europei fra la fine del XIX secolo e l'inizio di quello successivo. Gran parte della fauna dell'[[Africa subsahariana]] è comunque ancora rappresentata, e nel Namib si registrano numerose specie endemiche.
 
==== Mammiferi ====
Fino all'indipendenza, i giocatori nativi della Namibia potevano essere convocati nelle file della [[Nazionale di rugby XV del Sudafrica|rappresentativa sudafricana]]. Un esempio tra i più celebri è l'estremo [[Percy Montgomery]], attualmente uno dei più forti interpreti al mondo del suo ruolo.
[[File:Giraffa camelopardalis angolensis namibia.jpg|thumb|left|[[Giraffa camelopardalis angolensis|Giraffa fumosa]], [[riserva di Hobatere]], ai confini del [[Parco nazionale d'Etosha]]]]
[[File:hartmann zebra hobatere S.jpg|thumb|[[Equus zebra hartmannae|Zebra di montagna di Hartmann]], riserva di Hobatere]]
 
I grandi [[felini]] africani ci sono tutti; in particolare il [[ghepardo]] è ancora molto diffuso soprattutto nella zona dell'[[Waterberg Plateau|altopiano Waterberg]], nonostante l'espansione delle [[fattoria|fattorie]]. Numerosi sono anche i carnivori di piccola taglia, come i [[Felis lybica|gatti selvatici]], le [[genetta|genette]], i [[suricato|suricati]], gli [[Otocyon megalotis|otocioni]], gli [[sciacallo|sciacalli]] e le [[mellivora capensis|mellivore]]. [[antilope|Antilopi]] e [[gazzella|gazzelle]] sono numerosi anche al di fuori delle [[area naturale protetta|aree naturali protette]]; fra le più diffuse si possono citare l'[[oryx gazella|orice gemsbock]], lo [[springbok]], il [[kudu maggiore]] e l'[[impala]]. Altri erbivori includono [[giraffa|giraffe]], [[zebra|zebre]], [[facocero|facoceri]] ed [[elefante|elefanti]]. Dopo una scomparsa quasi totale, i [[Ceratotherium simum|rinoceronti bianchi]] sono stati reintrodotti nel [[Parco nazionale d'Etosha]] con ottimi risultati, tanto che oggi l'Etosha è qualificato come ''donor'', ovvero cede rinoceronti ad altre riserve. Nel [[Damaraland]] si trovano anche alcuni [[rinoceronte nero|rinoceronti neri]]. In Namibia vive anche l'[[oritteropo]]. Lungo le coste, grazie ai nutrienti portati in superficie dalla fredda [[corrente del Benguela]], c'è un ricco ecosistema che riesce a sostentare molti mammiferi marini, fra i quali diverse specie di [[delfino|delfini]]. Da [[Walvis Bay]] procedendo verso nord si incontrano molte colonie di [[otaria|otarie]], la più grande delle quali si trova a [[Cape Cross]]<ref name=":0" />.
Seguiti anche il [[Calcio (sport)|calcio]] ed il [[cricket]].
 
Fra le specie o sottospecie [[endemismo|endemiche]] o quasi endemiche si possono citare la [[Equus hartmannae|zebra di montagna di Hartmann]], la [[Giraffa camelopardalis angolensis|giraffa dell'Angola]], l'[[impala dal muso nero]], la [[Parahyaena brunnea|iena bruna]] e i [[Diceros bicornis bicornis|rinoceronti del deserto]]. I famosi [[elefante del deserto|elefanti del deserto]] non costituiscono una sottospecie indipendente rispetto all'[[Loxodonta africana|elefante africano]], ma hanno una conformazione fisica tipica, adattata all'ambiente del Namib.
==Note==
 
[[File:Acinonyx jubatus -Southern Namibia-8.jpg|thumb|left|[[Acinonyx jubatus|Ghepardo]] nella Namibia meridionale]]
[[File:Oryx gazella -Etosha National Park, Namibia-8.jpg|thumb|[[Oryx gazella|Orice gazzella]] nell'Etosha]]
[[File:Crocuta crocuta (Etosha, 2011).jpg|thumb|left|[[Crocuta crocuta|Iena macchiata]] nell'Etosha]]
[[File:Diceros bicornis (Etosha).jpg|thumb|[[Diceros bicornis|Rinoceronte nero]] femmina con il suo piccolo, vicino a una pozza d'acqua nell'Etosha]]
[[File:Etosha panthera leo.jpg|thumb|left|[[Panthera leo|Leonessa]] nell'Etosha]]
 
==== Rettili ====
Fra i serpenti tipici della zona ci sono la [[vipera cornuta del Namib]], due specie di [[Dendroaspis|mamba]], il [[serpente zebra]] e altri. Uno spettacolo piuttosto comune sulla sabbia rovente del Namib è la velocissima corsa delle [[lucertola|lucertole]] ''[[Aprosaura achietae]]'', che si spostano saltando da una zampa all'altra, quasi senza toccare terra.
 
==== Uccelli ====
[[File:Pellicano al Porto di Swakopmund.tif|thumb|left|Pellicano al porto di Swakopmund, città di circa {{M|45000}} abitanti della Namibia occidentale]]
[[File:Greater flamingo - Phoenicopterus roseus.tif|thumb|left|''[[Phoenicopterus roseus]]'' vicino alle saline di Walvis Bay]]
 
Tra le specie di [[uccelli]] si possono ricordare il [[pellicano bianco]], l'[[allodola di Gray]], il [[Charadrius pallidus|corriere bandacastana]], la [[ghiandaia marina dal petto lilla]], l'[[oca pigmea]], diverse specie di [[pappagallo|pappagalli]], la [[civetta pescatrice]], l'[[aquila pescatrice africana]] (rappresentata anche nello [[stemma della Namibia]]), la [[sterna del Damara]] e l'[[otarda di Kori]]. Spettacolari sono anche gli enormi [[nido coloniale|nidi coloniali]] degli [[Ploceidae|uccelli tessitori]], in ciascuno dei quali convivono centinaia di esemplari.
 
==== Pesci ====
Tra le specie endemiche è importante segnalare il [[Clarias cavernicola|pesce gatto dorato delle caverne]] che abita esclusivamente nella [[grotta di Aigamas]] che ospita una grande quantità d'[[acqua fossile]] sotto il suolo.
 
==== Invertebrati ====
[[File:namib desert beetle.jpg|thumb|[[Coleotteri delle nebbie|Tenebrionide del Namib]], [[Sossusvlei]], [[Namib-Naukluft National Park]]]]
 
La fauna della Namibia comprende moltissime specie di invertebrati marini e terrestri. Il deserto del Namib ospita un grandissimo numero di [[artropodi]] endemici, adattati alle particolarissime condizioni climatiche; fra questi spiccano alcuni generi di [[tenebrionidae|tenebrionidi]] collettivamente noti come [[coleotteri delle nebbie]].
 
=== Aree naturali protette ===
{{vedi anche|Aree naturali protette in Namibia}}
 
La Namibia è stato il primo paese del mondo a citare esplicitamente la protezione dell'ambiente naturale nella propria costituzione.<ref>K. Stefanova. ''Protecting Namibia's Natural Resources'', «EjournalUSA».{{cita web|url=http://usinfo.state.gov/journals/ites/0805/ijee/stefanova.htm|titolo=Copia archiviata|accesso=10 gennaio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080110052258/http://usinfo.state.gov/journals/ites/0805/ijee/stefanova.htm|dataarchivio=10 gennaio 2008|urlmorto=sì}}</ref> Il piano di conservazione della Namibia è basato sul principio del [[Community Based Natural Resource Management]] ("gestione comunitaria delle risorse naturali"), che prevede una gestione ampiamente decentralizzata delle risorse ambientali del paese. Gran parte del territorio della Namibia è incluso in aree naturali protette, parchi nazionali, e riserve faunistiche private. I due principali parchi nazionali sono il [[Namib-Naukluft National Park|Namib-Naukluft]] (il più grande del continente), che include buona parte del deserto del [[Namib]] e dei monti [[Naukluft]], e l'[[Parco nazionale d'Etosha|Etosha]], nella parte settentrionale del paese.
 
== Sport ==
Lo sport nazionale della Namibia è il [[rugby]]. Conseguentemente all'indipendenza dal [[Sudafrica]], nel 1990 si formò la [[Nazionale di rugby XV della Namibia|Nazionale di rugby della Namibia]], il cui esordio al [[Coppa del Mondo di rugby|Mondiale]] si è verificato nell'edizione del [[Coppa del Mondo di rugby 1999|1999]].
 
Fino all'indipendenza, i giocatori nativi della Namibia potevano essere convocati nelle file della [[Nazionale di rugby XV del Sudafrica|rappresentativa sudafricana]]. Un esempio tra i più celebri è l'estremo [[Percy Montgomery]], che è stato dei più forti interpreti al mondo del suo ruolo, nato nel 1974 a Walvis Bay e ritiratosi dalle competizioni nel 2009<ref>{{cita news|lingua=en|url=https://www.telegraph.co.uk/sport/rugbyunion/international/britishandirishlionsrugby/5355252/Percy-Montgomery-almost-shunned-Springboks-in-favour-of-graphic-design-career.html|accesso=11 maggio 2011|pubblicazione=[[Daily Telegraph]]|titolo=Percy Montgomery almost shunned Springboks in favour of graphic design career |giorno=20|mese=maggio|anno=2009|autore=Nick Pearce}}</ref>.
 
Seguiti anche il [[calcio (sport)|calcio]] e il [[cricket]]. Lo sportivo più importante a livello mondiale è sicuramente [[Frank Fredericks]], [[velocista (atletica leggera)|velocista]] di assoluto livello mondiale capace di conquistare quattro [[medaglia olimpica|medaglie olimpiche]] (tutte d'argento, due a [[Giochi della XXV Olimpiade|Barcellona 1992]] (prime medaglie olimpiche per la Namibia), e due ad [[Giochi della XXVI Olimpiade|Atlanta 1996]] nei [[100 metri piani|100]] e nei [[200 metri piani]]) e quattro medaglie mondiali (oro a [[Campionati del mondo di atletica leggera 1993|Stoccarda 1993]], e argento a [[Campionati del mondo di atletica leggera 1991|Tokyo 1991]], [[Campionati del mondo di atletica leggera 1995|Göteborg 1995]] e [[Campionati del mondo di atletica leggera 1997|Atene 1997]], tutte nei 200 m piani). Dopo la fine della carriera agonistica dal 2004 è entrato a fare parte del [[Comitato Olimpico Internazionale]].
 
La laguna a sud di Luderitz è sede del più importante evento di Speed (gare di velocità per kitesurf e windsurf) al mondo. Gli organizzatori della prova hanno scavato un canale artificiale dove sono stati conseguiti i maggiori record di velocità a vela sull'acqua. Walvis Bay è invece la località dove è stato registrato il record di velocità assoluto per un mezzo nautico (65,45 nodi)<ref>{{cita web|url=http://www.firstonline.info/a/2013/09/01/record-di-velocita-in-namibia-per-stabilire-il-pri/11564c76-55c7-4dea-8355-8cd28cd16954|titolo=Record di velocità, in Namibia per stabilire il primato a vela sull'acqua - FIRSTonline di Lorenzo Gennari|accesso=14 marzo 2014}}</ref>.
 
{{clear}}
== Cultura ==
=== Festività nazionali ===
{| class=wikitable
|+ '''Feste nazionali'''
! Date !! Festività !! Nome in [[lingua inglese|inglese]] !! Nome in [[afrikaans]] !! Nome in [[lingua tedesca|tedesco]]
|-
| 1º gennaio || Capodanno|| New Year's Day || Nieuwjaar || Neujahr
|-----
| 21 marzo || Festa dell'Indipendenza (festa nazionale) || Independence Day || Onafhanklikheidag || Unabhängigkeitstag
|-
| Data variabile || [[Venerdì santo]] || Easter Friday || Paasfees Vrydag || Osterfreitag
|-----
| Data variabile || [[Pasquetta]] || Easter Monday || Paasmaandag || Ostermontag
|-
| 1º maggio || [[Festa del lavoro]] || Workers Day || Dag van de Arbeid || Tag der Arbeit
|-----
| 4 maggio || [[Giorno di Cassinga]] || Cassinga Day || Cassinga Dag || Cassinga Tag
|-
| 17 maggio || [[Ascensione (festività)|Ascensione del Signore]] || Ascension Day || Hemelvaart || Himmelfahrt
|-----
| 25 maggio || Giornata dell'Africa || Africa Day || Afrika Dag || Afrika Tag
|-
| 26 agosto || [[Giornata della Namibia|Festa degli Eroi]] || Heroes Day || Helden Dag || Helden Tag
|-----
| 10 dicembre || Giornata internazionale dei [[diritti dell'uomo]] || International Human Rights Day || Internationale Verklaring van Menseregte Dag || Internationale Erklärung der Menschenrechte Tag
|-
| 25 dicembre || [[Natale]] || Christmas Day || Kersfees || Weihnachten
|-----
| 26 dicembre || Festa della Famiglia || Family Day || Familie Dag || Familien Tag
|}
 
La ricorrenza nazionale del 21 marzo celebra l'indipendenza dal Sudafrica avvenuta nel 1990.
 
=== Arte ===
Nel 2022 la Namibia ha partecipato per la prima volta alla 59ª [[Biennale di Venezia]] con un padiglione nazionale incentrato sulla mostra dell'artista ''Renn,'' dal titolo [[A Bridge to the Desert / Un ponte per il deserto]] a cura di [[Marco Furio Ferrario]]. Ospitato sull'[[Isola della Certosa]], con i suoi 20 ettari di percorso è stato il padiglione più esteso del 2022 e uno dei più estesi della storia della Biennale.<ref name="artedossier.it">{{Cita web|url=http://www.artedossier.it/en/art-news/bridge-desert/|titolo=Il padiglione Namibia alla 59ª Biennale Arte 2022 di Venezia|sito=www.artedossier.it|lingua=en|accesso=2024-05-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ad-italia.it/gallery/biennale-darte-venezia-il-debutto-del-padiglione-della-namibia/|titolo=Biennale d’arte di Venezia 2022, il debutto del padiglione della Namibia|autore=Condé Nast|sito=Architectural Digest Italia|data=2022-04-11|accesso=2024-05-13}}</ref> La mostra ha presentato sculture e fotografie del progetto ''The Lone Stone Men'' di un artista che si è celato dietro allo pseudonimo ''Renn''.<ref>{{Cita web|url=https://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2022/04/biennale-arte-2022-padiglione-namibia-venezia/|titolo=Il Padiglione Namibia alla Biennale Arte di Venezia 2022|data=2022-04-12|accesso=2024-05-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.labiennale.org/en/art/2022/national-participations/namibia|titolo=Biennale Arte 2022 {{!}} Namibia|autore=Isola della Certosa See on Google Maps|sito=La Biennale di Venezia|data=2022-04-15|lingua=en|accesso=2024-05-13}}</ref> Parte del padiglione sono stati anche due percorsi introduttivi: un muro di 140x2 metri tappezzato da foto del deserto del Namib di Roland Blum e l'installazione immersiva ''Seek to believe / Cercare per credere'' del duo artistico Amebe.<ref name="artedossier.it"/><ref>{{Cita web|url=https://biennalenamibia.art/padiglione|titolo=Padiglione Namibia|accesso=2024-05-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.arte.it/calendario-arte/venezia/mostra-59-esposizione-internazionale-d-arte-la-biennale-di-venezia-padiglione-della-namibia-renn-the-lone-stone-men-of-the-desert-83985|titolo=Arte.it Padiglione Namibia Biennale 2022}}</ref>
 
=== Patrimoni dell'umanità ===
{{vedi anche|Patrimoni dell'umanità della Namibia}}
 
Alcuni siti della Namibia sono stati iscritti nella [[lista dei patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].
 
=== Musica ===
{{vedi anche|Musica della Namibia}}
 
=== Cinema ===
In ambito cinematografico, in particolare nel XXI secolo, si è distinta la figura dell'attrice namibiana [[Girley Jazama]]<ref>https://mlasa.com/actors/girley-jazama/.</ref>, che ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali e che ha partecipato al film [[Der vermessene Mensch]] (2023), dove viene narrato il genocidio degli [[Herero]] e dei [[Nama]], nell'attuale Stato della Namibia. Tra gli attori celebri spicca, in particolare, [[Nǃxau ǂToma]].
 
=== Produzione letteraria ===
Tra le scrittrici namibiane che si sono particolarmente distinte spicca [[Neshani Andreas]]<ref>https://booknook.store/book-author/neshani-andreas/.</ref>.
 
=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina namibiana}}
 
Nel contesto della gastronomia la cucina namibiana risulta molto variegata.
 
=== Editoria ===
I quotidiani più importanti includono il giornale di proprietà statale ''[[New Era (Namibia)|New Era]]'', le testate private di proprietà del gruppo [[Democratic Media Holdings]] (''[[Die Republikein]]'', ''[[Allgemeine Zeitung (Namibia)|Allgemeine Zeitung]]'' e ''[[Namibian Sun]]'') e il giornale ''[[The Namibian]]''.
 
Altre pubblicazioni degne di nota sono il tabloid ''[[Informanté]]'' posseduto dalla ''[[Trustco Group Holdings|TrustCo]]'', il settimanale ''[[Windhoek Observer]]'', il settimanale ''[[Namibia Economist]]'', e il regionale ''[[Namib Times]]'' e ''[[Namibia Sport]],'' l'unica pubblicazione di carattere sportivo.
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Guerra d'indipendenza della Namibia]]
[[Immagine:Children in Namibia(1 cropped).jpg|thumb|right|200px|Bambini di [[Khorixas]] ]]
* [[Storia deldella colonialismo in AfricaNamibia]]
* [[Deserto del Namib]]
* [[Kalahari]]
Riga 199 ⟶ 399:
* [[Musica della Namibia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commonsv=Namibia|voy|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/?namibia Scheda della Namibia dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
* {{Cita web|url=https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/NAM|titolo=Scheda della Namibia dal sito Viaggiare Sicuri}}
* [http://www.grnnet.gov.na/intro.htm Portale governativo]
*{{cita web | 1 = [https://www.cia.gov/cialibrary/publications/the-world-factbook/geos/wa.html | 2 = CIA World Factbook] | accesso = 23 ottobre 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200423100756/https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/wa.html | urlmorto = sì }}
* {{Cita web|url=https://www.lanamibia.it/viaggiare-in-namibia|titolo=Sito ufficiale del Consolato della Namibia in Italia}}
 
{{africaAfrica}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Africa del Sud}}
 
[[Categoria:Namibia| ]]
 
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