Monte Cavo: differenze tra le versioni
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{{Montagna
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|div_amm_4 = [[Rocca di papa]]
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Il '''
==Descrizione==
== Iuppiter Latialis e la Via Sacra ==▼
Si tratta di un cono vulcanico ben visibile da tutte le altre cime dei Colli Albani e dalla città di [[Roma]], adiacente alla caldera vulcanica che va fino al [[Maschio delle Faete]]. Tutti i suoi versanti sono coperti da [[bosco|boschi]] di [[faggio]], [[castagno]] e [[quercia]]. Dalla cima la visuale spazia normalmente a sud e ovest sul [[Lago di Nemi]] e il sottostante [[Lago Albano]], a ovest il [[Mar Tirreno]], ad est e sud le altre cime dei Colli, a nord-est i [[Monti Tiburtini]], la Capitale a nord. In casi di grande visibilità atmosferica la vista spazia oltre: a nord sul [[Monte Soratte]], i [[Monti Sabatini]] e i [[Monti Cimini]], a sud verso l'[[Agro Pontino]] e le [[isole Ponziane]].
[[Immagine:Monte Cavo - la via Sacra o Trionfale.JPG|thumb|left|218px|Parte del lastricato della ''Via Sacra o Trionfale'']]▼
Il ''Mons Albanus'' dei Latini, divenuto in seguito alla potenza della vicina città latina di [[Cabum]] ''Monte Gabo'', da cui ''Monte Gavo'' ed in ultimo l'odierno [[toponimo]] di '''Monte Cavo''', era una [[montagna]] sacra ai [[popoli dell'Italia antica|popoli italici]] del [[Latium|Lazio]], quindi montagna sacra ai romani, poiché vi sorgeva il [[tempio]] di [[Giove Laziale|Iuppiter Latiaris]], una delle più ambite mete di [[pellegrinaggio]] per i popoli latini e nei secoli di dominazione romana. Il percorso, che partiva dall'[[Roma|Urbe]], si diramava per oltre 30 [[chilometro|chilometri]], passando per il [[Lago di Nemi]], ove si adorava ''[[Diana (divinità)|Diana]] Nemorensis'' ("Diana del [[bosco sacro]]"), dea della [[Caccia]], per poi raggiungere la base della montagna, dalla quale iniziava una [[strada]] lastricata in [[basalto]], detta appunto ''Via Sacra'' o ''Via Trionfale'', che con un percorso di 6 chilometri, ottimamente conservatosi finora, giungeva al tempio. ▼
=== Clima ===
Il [[clima]] di monte Cavo è tipico delle zone appenniniche di bassa e media montagna, risentendo in parte dell'azione mitigratrice del vicino [[Mar Tirreno]]. Gli [[inverno|inverni]] sono mediamente freddi, con minime che a volte scendono sotto lo zero. Le [[neve|nevicate]] sono possibili, sebbene poco abbondanti e con scarsa durata del manto nevoso al suolo. Nel febbraio [[2012]], tuttavia, l'accumulo ha superato il metro di altezza. Le [[estate|estati]] sono fresche e gradevoli, senza particolari eccessi di calura.
==Storia==
== Tempio pagano, romitorio, albergo ==▼
[[
La storia del tempio di ''Iuppiter Latiaris'' si interruppe nel medioevo, quando a posto del tempio pagano fu costruito un eremo dedicato a [[San Pietro]], ad opera di un eremita dalmata. Fu visitato da [[Papa Pio II]] nel [[1463]], e successivamente anche da [[Papa Alessandro VII]]. Dopo gli eremiti dalmati vi si stabilirono i religiosi polacchi di Edmondo di Buisson, i Trinitari spagnoli ed infine i Missionari fiamminghi.▼
Il ''mons Albanus'', ossia monte Albano o monte di Alba, fu sede di un abitato protostorico latino sviluppatosi nell'[[Età del bronzo]] finale e nella prima [[Età del ferro]] ([[XII secolo a.C.|XII]]-[[VIII secolo a.C.]]), i cui resti archeologici sono stati riconosciuti solo nel [[1977]]{{Senza fonte}}. Il nome attuale deriva dalla vicina città latina di [[Cabum]], corrispondente a [[Rocca di Papa]], ed è stato preceduto dalle versioni ''monte Gabo'' e ''monte Gavo'' da cui l'odierno [[oronimo]] di monte Cavo.
▲
Fu [[Tarquinio Prisco]] che fissò un tempio comune ai [[Latini]], agli [[Ernici]] ed ai [[Volsci]] sul monte Albano, dove ogni anno si sarebbero celebrate feste in onore di ''Iuppiter Latiaris''. Inoltre [[Giove Laziale]] conferiva il potere a chi veniva eletto a capo della confederazione latina, il ''dictator latinus''. Sul mons Albanus, tra gennaio e marzo, si svolgevano le ''[[Feriae latinae]]''. I [[console (storia romana)|Consoli]] appena insediati dovevano sacrificare a Giove Laziale e indire le "ferie latine".<ref>{{cita|Livio|XXV, 12.1-2}}.</ref> Quando il console otteneva una vittoria in [[guerra]] doveva anche celebrare il [[trionfo]] sul monte Albano.
Nel 1890 però il ministero non rinnovò il contratto, lasciando si che la struttura fosse adibita ad albergo, che ospitò tra gli altri: [[Umberto di Savoia]], [[Armando Diaz]] (che soggiornò nel paese e venne ricordato con una lapide commemorativa posta dinanzi l'abitazione) e il re d'[[Inghilterra]] [[Edoardo VIII del Regno Unito|Edoardo VIII]] con sua moglie [[Wallis Simpson]].▼
▲=== Tempio pagano, romitorio, albergo ===
Negli [[anni 2000|ultimi anni]] la presenza massiccia di [[Trasmettitore|trasmettitori]] televisivi sulla sommità del monte ha provocato le proteste della popolazione preoccupata per i possibili effetti derivati dall'[[elettrosmog]]<ref>[http://www.comune.colonna.roma.it/news/241102.htm Articolo de Messaggero], riportato dal sito del comune di [[Colonna (RM)|Colonna]].</ref>, mentre i [[Via romana agli Dèi|tradizionisti pagani romani]] ritengono la presenza delle antenne una profanazione di quella che per loro è ancora un luogo sacro e ne chiedono la rimozione<ref>Riccardo Paradisi. ''[http://www.indipendenteonline.it/archivio_pdf_download/Indipendente_21_Novembre_2007_pag_02-03.pdf Gli dei e le antenne tv]'' (formato .pdf). «l'Indipendente», 21 novembre 2007, 2.</ref>.In passato monte cavo ha ospitato uno dei tre centri operativi regionali di controllo dell' areonautica italiana [http://sedi.esteri.it/rapparm/pagineprincipali/acron_it.htm].▼
[[File:Monte Cavo10-9-1936.jpg|thumb|Monte Cavo nel 1936, con un'indicazione erronea dell'altezza massima del monte, frutto di rilevamenti sommari e poco accurati]]
▲{{Senza fonte|La storia del [[tempio]] di ''Iuppiter Latiaris'' si interruppe nel
Il romitorio fu poi convertito in [[monastero]] nel [[1727]]. Nel [[1758]] vi vennero i [[Congregazione della Passione di Gesù Cristo|passionisti]] di [[Paolo di Tarso|San Paolo]] della Croce e nel [[1783]] fu [[restauro|restaurato]], usando i materiali del tempio di Giove, per volere di [[Enrico Benedetto Stuart|Enrico Benedetto Stuart, duca di York]], [[vescovo]] della [[sede suburbicaria di Frascati|diocesi di Frascati]]. Durante questo periodo, furono ospiti nel monastero [[Carlo Emanuele IV di Savoia]] e sua moglie [[Maria Clotilde di Borbone-Francia|Maria Clotilde]] ([[1800]]), [[papa Pio IX|Pio IX]] nel [[1852]], e [[Francesco II delle Due Sicilie]] nel [[1865]]. I missionari abbandonarono il monastero nel [[1889]], quando i Colonna affittarono l'ultimo piano dello stabile al [[Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali|Ministero dell'agricoltura]].
== Le testimonianze ==▼
[[Immagine:Il Monte Cavo.jpg|thumb|right|220px|Il Monte Cavo come appare oggi]]▼
[[Immagine:Monte Cavo panorama laghi Nemi e Albano.jpg|thumb|right|220px|Panorama dei laghi di [[Nemi]] ed [[Albano]] dal ''Monte Cavo''; in primo piano al centro il ''Monte Gentile, sullo sfondo [[Vallericcia]]]]▼
▲Nel [[1890]] però il ministero non rinnovò il contratto, lasciando
Sono molti i personaggi che dal XVIII secolo in poi hanno lasciato la loro testimonianza, e hanno colto fonte di ispirazione, dalla bellezza del panorama.▼
Oggi la struttura è in stato di abbandono.}}
▲=== Le testimonianze ===
Inanzitutto [[Johann Wolfgang von Goethe]], che risaltò il fatto che dalla cima del monte si potessero ammirare contemporaneamente sia il [[Lago di Nemi]] che il [[Lago Albano]], ma anche [[Hans Christian Andersen]], [[George Sand]], [[Gioacchino Belli]], [[Massimo d'Azeglio]] e molti altri.▼
▲Sono molti i personaggi che dal [[XVIII secolo]] in poi hanno lasciato la loro testimonianza, e hanno colto fonte di ispirazione, dalla bellezza del panorama.
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[[Papa Pio II]] inoltre, centinaia di anni prima, nel [[1463]], scrisse nei suoi ''Commentarii'' di aver visto persino il [[Monte Amiata]]▼
▲[[Papa Pio II]] inoltre, centinaia di anni prima, nel [[1463]], scrisse nei suoi ''Commentarii'' di aver visto persino il [[
==Note==▼
▲[[
== Telecomunicazioni ==
Monte Cavo è un importante centro di [[trasmissione (telecomunicazioni)|trasmissione]] [[Radiodiffusione|radio]]-[[Telediffusione|televisiva]], essendo il principale sito [[Lazio|laziale]] in termini di popolazione raggiunta, avendo un'esposizione favorevole sulla capitale e sull'entroterra romano, in un raggio utile che va da [[Ladispoli]] sino a [[Latina]]. Vi sono installati decine di ripetitori radio tra network locali e di rilievo nazionale, e stessa cosa vale per le trasmissioni televisive, con tralicci e pannelli trasmittenti orientati sia verso il territorio di Roma che verso l'[[Agro Pontino]].
Nel periodo [[Estate|estivo]], grazie ai fenomeni propagativi, i segnali provenienti da monte Cavo possono essere ascoltati sulle coste della [[Sardegna]] orientale (lo dimostrano peraltro gli esperimenti eseguiti negli [[Anni 1930|anni trenta]] da [[Guglielmo Marconi]] e collegamenti effettuati tramite ripetitori ad uso amatoriale qui presenti), nonché in alcune vallate della [[Calabria]] e della [[Sicilia]].
È stato usato anche come parte del sistema di telecomunicazione [[Diffusione troposferica|troposcatter]] [[ACE High]] della [[NATO]].
▲Negli [[anni 2000|ultimi anni]] la presenza massiccia di [[Trasmettitore|trasmettitori]] televisivi sulla sommità del monte ha provocato le proteste della popolazione preoccupata per i possibili effetti derivati dall'[[elettrosmog]]<ref>[http://www.comune.colonna.roma.it/news/241102.htm Articolo de Messaggero] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070805152949/http://www.comune.colonna.roma.it/news/241102.htm |data=5 agosto 2007 }}, riportato dal sito del comune di [[Colonna (
Recentemente, a seguito della variazione del piano regionale delle frequenze, è stato stabilito che circa metà degli impianti dovranno essere spostati altrove, ma provvedimenti definitivi in tal senso non hanno ancora avuto luogo<ref>{{cita web|url=http://castelli.romatoday.it/altre/rocca-papa-sindaco-crestini-abbattimento-antenne-monte-cavo.html|titolo=Rocca di Papa, il sindaco contro tutti: "Voglio abbattere le antenne"|accesso=5 marzo 2019}}</ref>.
==Galleria d'immagini==
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File:Monte Cavo e lago Albano.jpg|Monte Cavo e [[lago Albano]]
File:Via sacra MonteCavo.JPG|La ''via Sacra''
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▲== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Colli Albani]]
* [[Rocca di Papa]]
* [[Maschio delle Faete]]
* [[Alba Longa]]
== Altri progetti ==
[[Categoria:Montagne del Lazio|Cavo]]▼
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web| https://www.cisivedeingiro.com/diario-di-viaggio/la-via-sacra-dei-latini-ma-non-solo/|La via sacra dei latini|25/01/2024}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lazio|montagna}}
[[Categoria:Montagne della città metropolitana di Roma Capitale|Cavo]]
[[Categoria:Montagne dell'Antiappennino laziale|Cavo]]
[[Categoria:Rocca di Papa]]
[[Categoria:Siti archeologici della città metropolitana di Roma Capitale]]
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[[Categoria:Salite ciclistiche in Italia]]
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