Vulpes chama: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m cat |
sistemo interprogetto, -DEFAULTSORT errato (+chiave d'ordine) |
||
(57 versioni intermedie di 41 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Tassobox
|nome=Volpe del Capo<ref name=MSW3>{{MSW3|id=14000868}}</ref>
|statocons=LC
|statocons_versione=iucn3.1
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=23060|autore=Stuart, C. & Stuart, T. 2008}}</ref>
|immagine=2 Cape fox and cub.jpg
|didascalia=
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio=[[Eukaryota]]
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=
<!-- PER LE PIANTE: -->
|superdivisione=
|divisione=
|sottodivisione=
<!-- PER GLI ALTRI ESSERI VIVENTI: -->
|superphylum=
|phylum=[[Chordata]]
|subphylum=
|infraphylum=
|microphylum=
|nanophylum=
<!-- PER TUTTI: -->
|superclasse=
|classe=[[Mammalia]]
|sottoclasse=
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Carnivora]]
|sottordine=[[Caniformia]]
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Canidae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere='''[[Vulpes]]'''
|sottogenere=
|specie='''V. chama'''
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE: -->
|biautore=([[Andrew Smith|A. Smith]]
|binome=Vulpes chama
|bidata=[[1833]])
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE: -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO: -->
|sinonimi="Vulpes caama (CEH Smith, 1839)", "Vulpes hodson (Noack, 1910)", "Vulpes variegatoides (Layard, 1861)"
|nomicomuni=
|suddivisione=[[Areale]]
|suddivisione_testo=[[File:Cape Fox area.png|center|260px]]
}}
La '''volpe del Capo''' ('''''Vulpes chama''''' {{zoo|[[Andrew Smith|A. Smith]]|1833}}),
==Descrizione==
La volpe del Capo misura 45-61 cm di lunghezza, ha una coda di 30-40 cm, è alta alla spalla 28-33 cm e pesa 3,6-5 kg.
Ha un [[Pelliccia|mantello]] grigio-argento, con una colorazione leggermente gialla sui fianchi e la regione ventrale. Caratteristiche della specie sono le grandi orecchie e la regione orale di colore scuro. La coda, dall'estremità sempre nera, è folta.
==Distribuzione e habitat==
La volpe del Capo è diffusa in [[Sudafrica]], a eccezione delle regioni costiere lungo l'Oceano Indiano e di quelle nord-orientali, nella metà sud-occidentale del [[Botswana]], in quasi tutta la [[Namibia]] (tranne che nella regione costiera) e nell'estremità sud-occidentale dell'[[Angola]]. Si incontra anche nel [[Lesotho]]. Vive in regioni aperte, come [[Savana|savane]], steppe arbustive, [[Clima steppico|semideserti]] e ''[[fynbos]]''.
==Biologia==
La volpe del Capo è un [[animale notturno]] ed è attiva prevalentemente di notte, soprattutto prima dell'alba o dopo il tramonto; talvolta si può scorgere anche di primo mattino e in prima serata. Durante il giorno rimane generalmente nascosta in [[tana (zoologia)|tane]] sotterranee, cavità, anfratti e fitti boschetti; è un'attiva scavatrice che edifica da sola i propri ripari, sebbene generalmente modifichi ricoveri abbandonati di altre specie, come la lepre saltante, fino a renderli consoni alle proprie necessità. È una creatura solitaria e, sebbene formino coppia fissa, maschi e femmine vengono generalmente visti da soli, così come da soli vanno in cerca di cibo; solo raramente vengono visti insieme. Non è territoriale, comunque marca ugualmente il proprio territorio con un odore pungente. Sebbene sia normalmente una creatura silenziosa, la volpe del Capo comunica con richiami soffusi, gemiti o cinguettii. Tuttavia, quando è allarmata, avvisa i conspecifici con un forte latrato. Quando è nervosa, ringhia e sputa in direzione del suo aggressore, sollevando la coda. Proprio in base a quanto essa viene tenuta sollevata, è possibile verificare spesso l'umore dell'animale.
===Alimentazione===
La volpe del Capo è un animale [[onnivoro]], che si ciba quindi sia di vegetali che di animali. Sebbene prediliga di gran lunga invertebrati e piccoli mammiferi come i [[rodentia|roditori]], è una predatrice opportunista che cattura e divora [[reptilia|rettili]], conigli, ragni, uccelli e giovani lepri. Si nutre anche di uova di uccelli, larve di coleotteri e carogne, così come di numerosi insetti e di frutta. Se spinta dalla fame, è in grado di uccidere agnelli che non hanno ancora compiuto tre mesi di età, ma i casi registrati sono molto rari e non hanno alcun impatto negativo sull'allevamento ovino.
===Riproduzione===
Così come quasi tutti gli altri Canidi, anche la volpe del Capo si accoppia per tutta la vita con lo stesso partner. Tuttavia, a differenza della [[Vulpes vulpes|volpe rossa]], è in grado di accoppiarsi in ogni periodo dell'anno, sebbene le cucciolate nascano di solito nei mesi di ottobre, novembre, dicembre o gennaio. La femmina ha un periodo di gestazione di 51-53 giorni, trascorsi i quali dà alla luce da uno a sei piccoli. Al sicuro nelle tane sotterranee, i piccoli rimangono nella tana fino a circa 4 mesi di età. Svezzati a circa 6-8 settimane, non iniziano a procurarsi il cibo da soli fino all'età di 4 mesi, e continuano a dipendere dai genitori fino al quinto mese, raggiunto il quale abbandonano il territorio natio, generalmente nei mesi di giugno o luglio. Alla nascita, pesano 50-100 g e vengono accuditi da entrambi i genitori e durante le prime due settimane di vita il maschio provvede anche a portare il cibo alla femmina. Ciascun gruppo familiare di solito comprende unicamente i genitori e la loro cucciolata, ma talvolta più gruppi familiari si uniscono insieme per andare in cerca di cibo. In alcuni casi la coppia ha più cucciolate nel corso dello stesso anno; quando ciò accade, la femmina gravida di solito scaccia via i piccoli della cucciolata precedente. I piccoli sono pienamente sviluppati a un anno di età, e sia femmine che maschi raggiungono la maturità sessuale a 9 mesi. L'aspettativa di vita della volpe del Capo è di circa 6 anni, ma alcuni esemplari possono vivere fino a 10 anni.
==Conservazione==
Si ritiene che le volpi del Capo svolgano la positiva funzione di regolare le popolazioni di piccoli mammiferi. Tra i loro predatori vi sono grossi rapaci, come aquile e gufi, così come caracal, leopardi, iene e leoni. Spesso soccombono in seguito a malattie come rabbia e cimurro, sebbene ultimamente cadano soprattutto vittime di trappole posizionate per animali nocivi. Un gran numero di esemplari viene ucciso sulle strade dai veicoli, ma molte vengono cacciate e perseguitate come animali nocivi, sebbene gli allevatori moderni siano meglio informati sulla loro biologia di quanto lo fossero in passato. Alcune vengono erroneamente scambiate per sciacalli e accusate di predare bestiame dalle fattorie, e ogni anno ne vengono abbattuti circa 2500 esemplari, numero pari solamente al 16% della popolazione totale. Malgrado tutte queste minacce, comunque, la volpe del Capo non viene considerata una specie minacciata.
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla|etichetta=volpe del Capo}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|mammiferi}}
[[Categoria:Vere volpi|Chama]]
|