Azio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix... categoria errata
 
(45 versioni intermedie di 34 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{S|Grecia}}
'''Azio''' od '''Actio''' ({{lang-grc|Ἄκτιον}}; {{latino|Actium}}) era l'antico nome di un promontorio della [[Grecia]] occidentale nell'[[Acarnania]] nordoccidentale, passato alla storia per lo scontro navale tra le forze di [[Augusto|Cesare Ottaviano]] e quelle di [[Marco Antonio]], decisivo per le sorti della guerra civile romana.
[[ImmagineFile:Actium battle mapBattle_of_Actium-it.svg|thumb|Mappa della battaglia di Azio.]]
'''Actio''' o '''Actium''' ([[Lingua greca|greco]] ''Άκτιο''', nome moderno: Punta) era l'antico nome di un promontorio della [[Grecia]] occidentale nella [[Acarnania]] nordoccidentale, all'imbocco del Sinus Ambracius ([[Golfo di Arta]]) opposto a [[Nicopoli d'Epiro]], costruita da [[Cesare Augusto|Augusto]] nel lato nord dello stretto.
== Ubicazione ==
Azio si trova all'imbocco del [[golfo di Arta]], nel lato meridionale. È opposta a [[Nicopoli d'Epiro]], città costruita da Augusto in seguito alla vittoria, a nord dello stretto.
 
== Storia ==
Sul promontorio esisteva un antico tempio di [[Apollo|Apollo Actius]], che fu ingrandito da Augusto, il quale, per celebrare la [[Battaglia di Azio]], isituì o rinnovò i giochi quinquennali conosciuti come Actia or Ludi Actiaci. Il promontorio ospitava un piccolo villaggio omonimo.
Azio apparteneva ai coloni [[Corinto (città antica)|corinzi]] di Anactorium, che probabilmente istituirono il culto di Apollo e i giochi di Actia; nel III secolo a.C. cadde nelle mani degli [[Acarnaniani]], che in seguito tennero qui i loro sinodi.
 
Actium diede il nome alla famosa battaglia che vide la decisiva vittoria di [[Augusto|Cesare Ottaviano]] su [[Marco Antonio]] (2 settembre [[31 a.C.]]). La battaglia decise la questione del dominio universale romano.
==Storia==
'''Azio''' apparteneva ai coloni [[Corinzi]] di Anactorium, che probabilmente istituirono il culto di Apollo e i giochi di Actia; nel III secolo a.C. cadde nelle mani degli [[Acarnaniani]], che in seguito tennero qui i loro sinodi. Actium è famosa come il luogo della vittoria decisiva di [[Cesare Ottaviano]], in seguito imperatore [[Augusto]] su [[Marco Antonio]] ([[2 settembre]], [[31 a.C.]]). La battaglia decise la questione del dominio universale. Ottaviano era padrone dell'Occidente e Antonio dell'Oriente. I loro eserciti erano accampati sulle due sponde della baia di Ambracia: Ottaviano aveva 80.000 fanti, 12.000 cavalieri e 260 navi da guerra; Antonio disponeva di 100.000 fanti, 12.000 cavalieri e 220 navi. Le navi di Antonio erano armate di [[catapulte]], ma erano pesanti e ingombranti; quelle di Ottaviano erano piccole, ma più veloci. [[Cleopatra]] offrì 60 navi di rinforzo ad Antonio e fu proprio su istigazione della regina, e contro il parere dei propri ufficiali più esperti, che egli ingaggiò la battaglia navale contro Ottaviano. L'ammiraglio di Ottaviano, [[Agrippa]], quando lo scontro durava già da diverse ore senza esito decisivo, effettuò una rapida manovra e Cleopatra si diede alla fuga con le sue galee. Il voluttuoso Antonio non poté trattenersi dal seguirla con alcune navi. Abbandonata dal proprio comandante, la flotta si arrese, e altrettanto fece l'esercito dopo aver atteso per sette giorni il suo ritorno. Egli era fuggito con la sua amante in Egitto. Per celebrare la vittoria il conquistatore Ottaviano abbellì il tempio di [[Apollo]] che sorgeva ad Azio e fondò [[Nicopolis]] (città della vittoria) sulla sponda settentrionale del golfo.
 
*[[{{Vedi anche|Battaglia di Azio]]}}
==Altro==
La località oggi ospita l'aeroporto militare di Aktio, gestito dalla [[NATO]]
 
Il campo dei soldati di Marco Antonio fu posto ad Azio, mentre quello di Augusto dove sarebbe sorta Nicopoli. La battaglia fu vinta dall'ammiraglio di Ottaviano, [[Marco Vipsanio Agrippa|Agrippa]], che, quando lo scontro durava già da diverse ore senza esito decisivo, effettuò una rapida manovra che portò alla fuga di Cleopatra con le sue galee, seguita poi da Antonio. Abbandonata dal proprio comandante, la flotta si arrese, e altrettanto fece l'esercito dopo aver atteso per sette giorni il suo ritorno.
== Voci correlate ==
*[[Battaglia di Azio]]
 
Sul promontorio esisteva un antico tempio di [[Apollo|Apollo Actius]], che fu ingranditoampliato da Augusto, il quale, per celebrare la [[Battaglia di Azio]], isituìche, osempre rinnovòper lo stesso motivo, istituì i giochi quinquennali conosciuti come Actia oro Ludi Actiaci.<ref>[[Cassio IlDione]], promontorio[[Storia ospitavaromana un(Cassio piccoloDione)|Storia villaggioromana]], LVI, omonimo1.</ref>
[[Categoria:Città della Grecia]]
 
La località oggi ospita l'aeroporto militare di Aktio, gestito dalla [[NATO]].
[[bg:Акциум]]
 
[[da:Actium]]
== Note ==
[[de:Actium]]
<references/>
[[el:Άκτιο]]
 
[[en:Actium]]
== Altri progetti ==
[[fi:Aktion]]
{{interprogetto}}
[[fr:Actium]]
 
[[hr:Akcij]]
== Collegamenti esterni ==
[[la:Actium]]
* {{Collegamenti esterni}}
[[nl:Actium]]
 
[[pt:Áccio]]
{{Città dell'Epiro e dell'Acarnania}}
[[ro:Actium]]
{{Controllo di autorità}}
[[sv:Actium]]
{{Portale|antica Grecia|geografia}}
[[uk:Акцій]]
 
[[zh:亞克興角]]
[[Categoria:Comuni della prefettura dell'Etolia-Acarnania]]