Luchs: differenze tra le versioni
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{{Veicolo militare
|Veicolo =carro_armato
|Nomeimmaginelungo =yes
|Nome =Spähpanzer 2 Luchs
|Immagine = Luchs.Recon.jpg
|Didascalia =Un esemplare di Spähpanzer 2 Luchs A2 impiegato in missione di pace in Kosovo
<!-- Descrizione -->
|Tipo =
|Equipaggio =4
|Progettista =
|Costruttore =
|Data_impostazione =[[1968]]
|Data_primo_collaudo =
|Data_entrata_in_servizio=[[1975]]
|Data_ritiro_dal_servizio=
|Utilizzatore_principale ={{Bandiera|FRG}} [[Bundeswehr]]
|Altri_utilizzatori =
|Esemplari =408
|Costo_unitario =
|Sviluppato_dal =
|Altre_varianti =
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza =7,74 [[Metro|m]]
|Larghezza =2,98 m
|Altezza =2,9 m
|Peso =19 [[Tonnellata|t]]
|Capacità =
|Capacità_combustibile =
<!--Propulsione e tecnica-->
|Motore =[[Motore Diesel|diesel]] Daimler-Benz OM 43 a 10 cilindri
|Potenza =395 [[Cavallo vapore|CV]] (291 kW)
|Rapporto_peso_potenza =20:1 CV/t
|Trazione =8x8
|Sospensioni =
<!-- Prestazioni -->
|Velocità =90 km/h
|Velocità_max =
|Velocità_su_strada =
|Velocità_fuori_strada =
|Autonomia =800 km
|Pendenza_max =60 %
|Armamento e corazzatura =
|Apparati_di_tiro =
|Armamento_primario =1 cannone automatico Rheinmetall Mk 20 Rh 202 da 20 mm.
|Armamento_secondario =1 [[mitragliatrice]] [[MG 42|MG 2]] da 7,62 mm.
|Corazzatura =resistente ai colpi da 20 mm frontalmente, armi leggere altrimenti
|Corazzatura_frontale =
|Corazzatura_laterale =
|Corazzatura_posteriore =
|Corazzatura_superiore =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =Warwheels.net<ref>{{cita web|url=http://www.warwheels.net/LuchsSpahpanzerINDEX.html|titolo=Spahpanzer 2 Luchs Armored Reconnaissance Vehicle|accesso=27 luglio 2013}}</ref>
}}
==Sviluppo==
[[File:Spähpanzer Luchs (Prototyp).jpg|thumb|left|Prototipo dello Spähpanzer 2 Luchs esposto presso il Panzermuseum di [[Münster]].]]
Durante gli [[anni 1950|anni cinquanta]] del [[XX secolo]]<ref name=D2p24>{{Cita|Drago, Boroli 1992-94|p. 24}}.</ref> fu autorizzata la ricostituzione dell’[[Bundeswehr|esercito]] della [[Germania Occidentale]], che inizialmente fu equipaggiato con mezzi corazzati in gran parte di provenienza [[Stati Uniti d'America|statunitensi]]. Per soddisfare l’esigenza di un moderno mezzo corazzato da ricognizione fu acquistato un veicolo trasporto truppe [[Francia|francese]] di costruzione [[Hotchkiss]], equipaggiato con una torretta armata con un [[cannone]] automatico Hispano-Suiza [[Hispano-Suiza|HS]] cal. 20 mm.<ref name=D2p24/>
Questo veicolo, conosciuto come Spähpanzer 11-2 (Spz-11), non risultò del tutto soddisfacente, perché, in quanto non era anfibio e disponeva di un motore a [[benzina]] che garantiva un’autonomia di 400 km.<ref name=D2p24/> Nel corso degli [[anni 1960|anni sessanta]] l'industria nazionale studiò nuovi prototipi per vari compiti,<ref group=N>Si trattava di una famiglia di autocarri 4x4, 6x6 e 8x8, una famiglia di veicoli da carico blindati 4x4, e 6x6 (che diede origine al veicolo da trasporto blindato Fuchs).</ref> tra cui un veicolo blindato da esplorazione con trazione 8x8.<ref name=D2p24/> Quest’ultimo veicolo fu messo in progettazione nel [[1968]] da un consorzio<ref name=F0p407>{{Cita|Foss 2000|p. 407}}.</ref> di aziende del settore denominato Ufficio progettazione congiunta, con capofila la [[Daimler-Benz]].<ref name=Panzerbaer>{{cita web |url=http://panzerbaer.de/types/bw_spaehpz_2_luchs-a1.htm |titolo=Spähpanzer 2 Luchs (Bw) |accesso=25 luglio 2017 |lingua=de |citazione=Nach weiteren Tests wurde 1971 der Entwurf von Daimler-Benz zur Beschaffung ausgewählt.}}</ref>
Nel [[1971]] venne scelto per la realizzazione in serie il modello elaborato dalla la Daimler-Benz, ma la produzione fu affidata alla [[Thyssen-Henschel]], la quale realizzò 408 mezzi tra il maggio [[1975]]<ref name=Soldat>''Soldat und Technik 10/1975.'' pag. 493</ref> e il [[1978]],<ref name=F0p407/> che furono designati ufficialmente Spähpanzer 2 Luchs.<ref name=D2p24/>
==Tecnica==
[[File:Daimler-Benz OM 403A engine.JPG|thumb|left|Il motore policarburante sovralimentato Daimler-Benz OM403A.]]
Il Spähpanzer 2 Luchs è una autoblindo ''acht-rad'', cioè dispone di 8 ruote su quattro assi, tutte motrici. Lo scafo è in [[acciaio]] saldato, con la parte anteriore, così come quella della torretta, dotate di una corazzatura in grado di resistere ai colpi da 20 mm.<ref name=Panzerbaer/> La rimanente blindatura garantisce la protezione da colpi sparati dalle armi leggere e dalla schegge prodotte dai proiettili esplosivi.<ref name=D2p24/>
La disposizione interna dell'equipaggio, composto da 4 persone, vede il posto di pilotaggio posto in posizione avanzata sulla sinistra, mentre il secondo pilota, che funge anche da radiofonista, si trova posizionato nella parte posteriore, sulla sinistra dello scafo. In tal modo, in caso di gravi danni, egli può assumere il controllo del veicolo e sottrarre il mezzo al combattimento.<ref name=D2p24/>
La [[Torretta (cannone)|torretta]] Rheinmetall TS-7 ospita il capocarro e il cannoniere, ed è armata con un [[cannone]] a doppia alimentazione Rheinmetall Mk 20 [[Rh 202]]<ref group=N>Stessa arma con cui sono equipaggiati i veicoli italiani [[Fiat 6616]], 4x4 da esplorazione tattica, e il tedesco [[Marder]], un cingolato da trasporto truppe.</ref> cal. 20 mm.<ref group=N>Il cannone può sparare [[Proiettile|proiettili]] ad un ritmo massimo teorico di 1.000 colpi al minuto, e ad una velocità di 1.000 metri al secondo, per munizioni HE ([[Esplosivo|Esplosivo ad alto potenziale]]) o AP/APDS.</ref> Essa è brandeggiabile su 360°,<ref name=F0p407/> e l'arma dispone di una elevazione da -15° a + 69°.<ref name=D2p24/> Sia il brandeggio che l’elevazione possono essere effettuati manualmente o elettricamente.<ref name=D2p24/> Il munizionamento disponibile in torretta comprende 375 proiettili, e 1000 per la [[mitragliatrice]] contraerea [[MG 42|MG 2]] cal. 7,62 mm, posizionata sul tetto della torretta cal. 7,62 mm. Ai lati della torretta sono posizionati quattro [[lanciagranate]] [[Nebbia|nebbiogeni]] ad azionamento [[Elettricità|elettrico]].<ref name=Panzerbaer/> La dotazione standard comprende l'apparato di visione notturna IR passivo, sistema di protezione [[NBC]], e preriscaldatore per le [[Batteria piombo-acido|batterie]], l’olio motore e quello della [[Trasmissione (meccanica)|trasmissione]], e per il liquido di raffreddamento.<ref name=D2p24/>
Il [[motore]], posto in posizione posteriore, sul lato destro è un policombustibile sovralimentato Daimler-Benz OM403A<ref name=F0p407/> a 10 [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] che eroga la [[Potenza (fisica)|potenza]] di 395 [[Cavallo vapore|CV]]<ref name=D2p24/> (291 kW) quando alimentato a [[Motore Diesel|gasolio]], e 324 [[Cavallo vapore|CV]] (239 kW) se funzionante a [[benzina]].<ref name=Panzerbaer/> La presenza del [[servosterzo]] consente un raggio di sterzata, 11,5 metri con la trazione integrale inserita, e di 19,5 m con soltanto 4 ruote della trazione innestate. La velocità massima raggiungibile è pari a 90 km/h in entrambi i sensi di marcia, e la trincea superabile è pari a 1,9 m.<ref name=D2p24/>
Il mezzo è completamente anfibio,<ref group=N>La preparazione necessaria al veicolo prima di entrare in [[acqua]] consisteva nell’alzare lo schermo frangiflutti ribaltabile, e nel mettere in funzione le tre pompe di sentina.</ref> con le due [[Elica|eliche orientabili]], posizionate sotto lo scafo,<ref name=D2p24/> che garantiscono una velocità di 9 km/h.<ref name=F0p407/>
Le radio VHF inizialmente in dotazione erano le Lorenz SEM 25/SEM 35 FM per comunicazioni a breve distanza, e la AN/GRC 9 HF a lunga distanza, dotata di amplificatore RF LV 80 da 100 Watt per il [[codice Morse]]. Quest’ultima è stata poi sostituita dalla radio Rohde & Schwarz XK 405 100 Watt SSB HF realizzata da in Germania. L’adozione della nuova radio VHF a breve raggio SEM 80/90, avvenuta nel [[1986]], ha dato vita alla sottoversione denominata SpPz 2 Luchs A2.
==Impiego operativo==
[[File:Bundesarchiv B 145 Bild-F073468-0023, Manöver, Spähpanzer Luchs.jpg|thumb|Due esemplari di Spähpanzer 2 Luchs mentre partecipano alla grandi manovre della Bundeswehr, denominate "Fränkischer Schild", tenutesi nel 1986 vicino a Würzburg.]]
[[File:Spähpanzer 2 Luchs A2.JPG|thumb|Un esemplare della sottoversione Spähpanzer 2 Luchs A2 esposto al Panzermuseum di Münster.]]
[[File:SFOR Luchs-Fuchs.jpg|thumb|Un esemplare di Spähpanzer 2 Luchs A2 della KFOR di scorta a veicoli trasporto truppe [[Transportpanzer 1 Fuchs]]]]
I primi mezzi entrarono in servizio a partire dal mese di settembre del 1975,<ref name=Soldat/> e inizialmente la SpPz 2 Luchs venne usata nei reparti da esplorazione dell'[[Bundeswehr|esercito tedesco]] schierati lungo il confine con i paesi del [[Patto di Varsavia]]. Nel [[1985]] mezzi hanno ricevuto nuovo sistema di visione notturna all’infrarosso di tipo passivo, e l’anno successivo nuove radio a corto raggio SEM 80/90, dando vita alla sottoversione denominata SpPz 2 Luchs A2. L'aumento di peso, relativo alle numerose modifiche installate, portò alla perdita delle capacità anfibie senza preparazione.
La SpPz 2Luchs A2 non ebbe mai occasione di essere impiegata in combattimento, ma prese parte a numerose missioni di pace internazionali, come la [[IFOR]] in [[Croazia]], Bosnia e [[Kosovo]], alla [[KFOR]] per missioni di scorta ai convogli, e alla [[SFOR]] in [[Bosnia-Erzegovina]] nel contesto del mantenimento della pace. Alcuni dei veicoli vennero utilizzati anche in [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]].<ref name=Panzerbaer/>
==Paesi utilizzatori==
*{{DEU}}
**[[Bundeswehr]]
==Note==
=== Esplicative ===
<references group=N/>
=== Bibliografiche ===
<references/>
==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=Christopher Chant|titolo=A Compendium of Armaments and Military Hardware|editore= Routledge|città=Abingdon|anno=2014|lingua=en|isbn=1-134-64668-2|cid=Chant 2014}}
*{{cita libro|autore=Marco Drago|autore2=Pietro Boroli |titolo=War Machine. Tecnica e impiego delle armi moderne |editore=Istituto Geografico De Agostini |città=Novara |anno=1992-1994|volume=1|capitolo=Veicolo da esplorazione tattica Spähpanzer 2 Luchs|isbn=no |cid=Drago, Boroli 1992-94}}
*{{cita libro|autore=Christopher F. Foss|titolo=Tank & Combat Vehicle Recognition Guide|url=https://archive.org/details/janestankcombatv00foss|editore=Harper Collins|città=New York|anno=2000|lingua=en|isbn=0-00-472452-6|cid=Foss 2000}}
*{{cita libro|autore=Mark Lloyd|titolo= The Concise Illustrated Book of Tanks|url=https://archive.org/details/conciseillustrat0000lloy_e2m0|editore= Grange Books|città=Rochester, Kent|anno=1993|lingua=en|isbn=1-85627-202-8|cid=Lloyd 1993}}
== Voci correlate ==
* [[Leopard 1]]
* [[Leopard 2]]
* [[Autoblindo]]
* [[Marder]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
* [http://panzerbaer.de/types/bw_spaehpz_2_luchs-a1.htm Luchs pictures]
* [https://www.youtube.com/watch?v=yrDt9S0MovE Bundeswehr Classix: Acht mal Acht - der neue Spähpanzer (Luchs) (1974)] ([[YouTube]]-Video)
{{Autoblindo post-IIGM}}
{{Veicoli ruotati della Bundeswehr}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|
[[Categoria:Veicoli militari tedeschi del dopoguerra]]
[[Categoria:Autoblindo]]
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