Il secondo tragico Fantozzi: differenze tra le versioni
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{{F|film comici|giugno 2015}}
{{Film
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|immagine =
|didascalia = Fantozzi e Filini all{{'}}''Ippopotamo''
|
|
|anno uscita = 1976
|durata = 105 min
|aspect ratio = 1,85:1
|genere = comico
|regista = [[Luciano Salce]]
|soggetto = [[Paolo Villaggio]]
|sceneggiatore = [[Leonardo Benvenuti]], [[Piero De Bernardi]], Paolo Villaggio, Luciano Salce
|produttore = [[Giovanni Bertolucci]]
|produttore esecutivo = [[Aldo U. Passalacqua]]
|casa produzione = [[Rizzoli Film]]
|casa distribuzione italiana = [[Cineriz]]
|attori = * [[Paolo Villaggio]]: Ugo Fantozzi
* [[Anna Mazzamauro]]: signorina Silvani
* [[Gigi Reder]]: ragionier Filini
* [[Giuseppe Anatrelli]]: Luciano Calboni
* [[Liù Bosisio]]: Pina Fantozzi
* [[Ugo Bologna]]: Corrado Maria Lobbiam
* [[Mauro Vestri]]: Guidobaldo Maria Riccardelli
* [[Antonino Faà di Bruno (attore)|Antonino Faà di Bruno]]: duca conte Semenzara
* [[Nietta Zocchi]]: contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare
* [[Paolo Paoloni]]: Megadirettore Galattico
* [[Pietro Zardini]]: ragionier Fonelli
* [[Silvia Annicchiarico]]: giudice popolare al processo di Fantozzi
|doppiatori originali = * Paolo Villaggio: narratore
* [[Francesca Guadagno]]: Mariangela Fantozzi
* [[
* [[Antonio Guidi (attore)|Antonio Guidi]]: Megadirettore Galattico
|fotografo = [[Erico Menczer]]
|montatore = [[Antonio Siciliano]]
|musicista = [[Franco Bixio]], [[Fabio Frizzi]], [[Vince Tempera]]
|scenografo = [[Carlo Tommasi]]
|costumista = [[Orietta Nasalli-Rocca]]
|truccatore = [[Gianfranco Mecacci]]
}}
'''''Il secondo tragico Fantozzi''''' è un [[film]] del [[1976]] diretto da [[Luciano Salce]]. È il secondo capitolo della saga incentrata sulle vicende dell'impiegato [[Ugo Fantozzi]], ideato ed interpretato da [[Paolo Villaggio]].
Il film sembra quasi formare un ''continuum'' con il precedente, con il quale condivide in parte l'origine, vale a dire i libri ''[[Fantozzi (romanzo)|Fantozzi]]'' e ''[[Il secondo tragico libro di Fantozzi]]''.
== Trama ==
[[File:Antonino Faà di Bruno.jpg|thumb|left|[[Antonino Faà di Bruno (attore)|Antonino Faà di Bruno]] interpreta il duca conte Semenzara che si reca con Fantozzi al [[casinò di Monte Carlo]]]]
In piena notte Fantozzi è solo in ufficio a fare uno straordinario: in realtà sta coprendo le uscite notturne del duca conte Semenzara, suo superiore. Quando è ormai mattina, mentre sta per tornare a casa, viene suo malgrado riportato di peso alla scrivania dai suoi colleghi in entrata al lavoro. La signora Silvani, suo amore impossibile, si è sposata con il geometra Calboni.
Il Semenzara, appassionato di gioco d'azzardo, sorteggia Fantozzi per accompagnarlo al [[casinò di Monte Carlo]]. Il viaggio non sarà affatto positivo: il ragioniere viene umiliato dal suo superiore, costretto a fare tutto il viaggio aggrappato al soffitto della cabina del treno, quindi al casinò deve subire le ossessioni scaramantiche del duca conte. In un momento di libertà, Fantozzi gioca alla [[roulette]] e riesce a vincere ben 700 000 [[Lira italiana|lire]], ma il Semenzara si appropria del denaro, concedendosi diversi lussi e lasciando Fantozzi al verde per il viaggio di ritorno.
Insieme all'amico e collega Filini, Fantozzi partecipa a una battuta di caccia in una zona apparentemente sconosciuta, ma che invece si rivela molto affollata. A causa della mancanza di selvaggina, la situazione degenera e i cacciatori iniziano a combattersi l'un l'altro, con attrezzature diverse in base al censo.
{{dx|[[File:Nietta Zocchi.jpg|thumb|[[Nietta Zocchi]] interpreta la [[contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare]] durante il varo della nave]]}}
Fantozzi e tutti i dipendenti della [[Megaditta]] sono invitati al varo della nuova turbonave aziendale nel porto di Genova. Madrina della manifestazione è la [[contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare]], un'imbranata nobildonna, che dopo diversi tentativi falliti di lanciare e rompere la tradizionale bottiglia di champagne sulla fiancata della nave (che colpisce due volte Fantozzi), finisce per amputare un dito al cardinale arcivescovo con un'accetta.
La sera tutti i dipendenti sono invitati a cena nella lussuosa villa della contessa: Fantozzi e Filini hanno qualche problema col cane di casa, un feroce alano che li costringe a rifugiarsi su un albero. Per farsi perdonare dell'incidente, la contessa invita Filini e Fantozzi al tavolo d'onore: Fantozzi si distingue per la totale mancanza di [[Galateo (costume)|galateo]], arrivando ad ingoiare in un sol boccone un tordo intero e dei pomodorini roventi. Infuriato, Fantozzi fugge con una [[Maserati Ghibli (1967)|Maserati Ghibli]], ma il cane lo raggiunge e lo tiene asserragliato dentro la vettura per una settimana intera, conteggiata come ferie.
[[File:Ugo Bologna.jpg|thumb|left|[[Ugo Bologna]] interpreta il Direttore di Fantozzi a cena dalla contessa Serbelloni]]
Inferocito per le ferie perse ingiustamente, Fantozzi si finge malato per marinare il lavoro. Un vicino di casa gli regala tre biglietti per il circo. Dopo averci pensato per una notte intera, decide di andare di soppiatto con un travestimento, ma qui viene subito smascherato dal suo superiore Lobbiam.
Il potente Guidobaldo Maria Riccardelli, superiore di Fantozzi e grande appassionato di [[cinema d'essai]], obbliga da anni dipendenti e famiglie a recarsi periodicamente al [[cineforum]] aziendale per visionare film noiosi e interminabili. Fantozzi, in tali occasioni, subisce sempre le angherie del direttore; approfittando di un momento di malcontento dei suoi colleghi, cavalca il dissenso e si ribella al professore, picchiandolo e tenendolo in ostaggio. La polizia infine costringe Fantozzi e i suoi ad arrendersi e a liberare il professore, il quale, per punizione, costringe tutti gli impiegati a reinterpretare tutti i sabati la scena principale del suo film preferito.
Un giorno la signora Pina parte con Mariangela in treno per partecipare al funerale di un remoto parente. Fantozzi, insieme a Filini e Calboni, ne approfitta per un'uscita notturna, finendo in un [[night club]] ("L'Ippopotamo") pieno di prostitute. I tre si concedono costosi lussi, tutti a spese di Fantozzi. A fine serata Calboni, l'unico ad aver conquistato una donna, viene scoperto dalla Silvani e rompe con lei.
{{dx|[[File:Sig.ra silvani.png|thumb|Fantozzi a [[Capri (Italia)|Capri]] con la [[Signorina Silvani]]]]}}
La signora Silvani, infuriata per il tradimento del marito, propone a Fantozzi di partire insieme per [[Capri (Italia)|Capri]] e passare le vacanze di Natale insieme. Licenziatosi dalla Megaditta e abbandonate bruscamente moglie e figlia, Fantozzi parte con la signora Silvani in una tragica [[luna di miele]], costretto a spendere un'enorme somma in un lussuoso albergo per impressionare la donna, venendo poi tristemente sfrattato da Calboni. Ormai distrutto da questa ennesima delusione, decide di suicidarsi dal [[Salto di Tiberio]], e viene ripescato da dei pescatori di [[Torre Annunziata]], rivenduto alla [[Findus]] e messo sul mercato come cernia surgelata, fortunatamente acquistato "tutt'intero" dalla moglie.
Alla [[Natale|Vigilia di Natale]], Fantozzi riprende a malincuore il suo ménage familiare. La serata viene interrotta dalla telefonata del Mega Direttore Galattico, che offre a Fantozzi il reintegro in azienda a patto che ricominci dal gradino più basso, ovvero come [[parafulmine]].
== Produzione ==
=== Cast ===
A differenza del primo film, dove era doppiato da [[Gianni Marzocchi]], in questo film l'attore che interpreta il geometra Calboni, [[Giuseppe Anatrelli]], recita con la propria voce.
=== Riprese ===
Il film è stato girato tra [[Roma]], [[Civitavecchia]] e [[Capri (Italia)|Capri]]. Tra le ambientazioni prettamente capitoline, la residenza dove si svolge la cena di gala è Villa Miani a [[Monte Mario]]; l'albergo delle sequenze capresi, è in realtà l'Hotel delle Nazioni nel [[Trevi (rione di Roma)|rione Trevi]]; la stazione ferroviaria che ricorre più volte nella trama, è quella di [[Stazione di Roma Ostiense|Roma Ostiense]]; la scalinata utilizzata per il rifacimento de ''La corazzata Kotiomkin'' è la scalea Bruno Zevi, di fronte alla [[Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea]]; "L'ippopotamo", il locale dove Fantozzi, Filini e Calboni trascorrono la serata da scapoli, era in verità un piano-bar in auge nella ''movida'' romana dell'epoca, il "Capriccio" di via Liguria;<ref>{{cita web|url=http://www.davinotti.com/index.php?option=com_content&task=view&id=298&Itemid=79|titolo=Con Fantozzi al mitico "Ippopotamo"|data=3 agosto 2009}}</ref> infine, via di Monte Zebio è il luogo dove Fantozzi chiede invano "chi ha fatto palo?" e poi riceve un pugno.
La cerimonia del varo della nave, presieduta dalla [[contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare]], è girata nel [[porto di Civitavecchia]], mentre il pronto soccorso dove [[san Michele Arcangelo]] invita Fantozzi a farsi ricoverare per partorire, dopo averlo ritrovato (nella finzione cinematografica) in [[provincia di Agrigento]], è invece l'ex clinica "Madonna delle Rose" in via Alessandro Manzoni a [[Fonte Nuova]], in [[provincia di Roma]].<ref>{{cita web|url=https://www.davinotti.com/index.php?option=com_content&task=view&id=545&Itemid=79|titolo=L'ex clinica "Madonna delle Rose"|data=29 giugno 2014}}</ref>
=== ''La corazzata Kotiomkin'' ===
[[File:Fantozzi potemkin.JPG|thumb|Fantozzi e i suoi colleghi vengono costretti a vedere per l'ennesima volta il film ''La corazzata Kotiomkin'']]
''La corazzata Kotiomkin'' è il film fittizio ispirato [[Parodia|parodisticamente]] alla ''[[La corazzata Potëmkin|Corazzata Potëmkin]]''.
La sequenza vede il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, interpretato da [[Mauro Vestri]], imporre ai suoi impiegati la ripetuta visione di vecchi film d'autore, che lui venera; dopo ogni proiezione, Riccardelli obbliga gli impiegati a imbastire un dibattito sulla pellicola ed essi, in nome del più bieco [[Arrivismo|servilismo]], ripetono ogni volta le stesse frasi di elogio, tutti eccetto Fantozzi, che viene immancabilmente umiliato dal superiore. Una sera gli impiegati sono costretti a perdersi la partita di calcio {{NazNB|CA|ENG}} – {{NazNB|CA|ITA}} per recarsi al [[cineforum]] del professore. Il tragitto di Fantozzi da casa al luogo della proiezione è accompagnato nel film da una radiocronaca di [[Nando Martellini]], che il ragioniere ascolta con un apparecchio portatile: il commento di Martellini fu realizzato appositamente per il film.
Durante la proiezione il pubblico è inquieto, poiché gli impiegati si scambiano notizie sull'esito della partita; il direttore s'illude che questo fermento sia dovuto ad un maggior interesse per la pellicola. Dopo quest'ennesima proiezione de ''La corazzata Kotiomkin'', durante il consueto dibattito, giunge lo storico giudizio di Fantozzi, che ha finalmente deciso di ribellarsi e porre fine alla questione, pronunciando una delle frasi più celebri della saga dedicata al ragioniere:
{{Citazione|Per me... ''La corazzata Kotiomkin''... è una cagata pazzesca!|[[Ugo Fantozzi]]}}
Gli impiegati si ribellano, prendendo in ostaggio il direttore, picchiandolo, mettendolo in [[camicia di forza]] e costringendolo suo malgrado a vedere film di basso livello culturale: ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore|Giovannona Coscialunga]]'', ''[[L'esorciccio]]'' e l'immaginario [[Film poliziottesco|poliziottesco]] ''La polizia s'incazza'', dopo averlo fatto inginocchiare sui ceci (metodo con cui il professore era solito punire chi non si mostrava interessato ai film da lui proposti) ed aver dato fuoco davanti ai suoi occhi alle bobine di pellicola della sua copia personale del film.
[[File:Mauro Vestri.jpg|thumb|[[Mauro Vestri]] interpreta il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, il direttore cinefilo fanatico della pellicola.]]
Non essendo possibile utilizzare scene originali de ''[[La corazzata Potëmkin]]'' di [[Sergej Michajlovič Ėjzenštejn|Sergej M. Ėjzenštejn]]<ref name="Cominciamo bene prima">Salce - Pergolari, ''[[L'uomo dalla bocca storta]]'' (2009), documentario. Cfr. [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b1944c63-7ca8-4e34-9bff-0c76bfe17114.html Cominciamo bene prima], 5 novembre 2009, minuto 25 da sito [http://www.rai.tv rai.tv].</ref>, uno dei capolavori del [[cinema russo d'avanguardia]], in fase di sceneggiatura si decise di farne una parodia. Il nome del regista venne opportunamente modificato: Sergej M. Ėjzenštejn divenne "Serghei M. Einstein". Le scene della [[scalinata Potëmkin]] di [[Odessa]] visibili nel film furono girate dal regista [[Luciano Salce]] sulla [[Scalea Bruno Zevi]], di fronte alla [[Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea]], e la pellicola venne "maltrattata" per ottenere un effetto di invecchiamento<ref name="Cominciamo bene prima"/>. Il famigerato "occhio della madre" è quello dell'attrice italiana [[Alba Maiolini]]. La colonna sonora è tratta dalla ''Promenade'' di ''[[Quadri da un'esposizione]]'' di [[Modest Petrovič Musorgskij]].
Il film [[unione Sovietica|sovietico]], inoltre, non è lungo come si lascia intendere: per dare più credibilità all'esasperazione degli impiegati, ''La corazzata Kotiomkin'' è composta da ben diciotto bobine, quando in realtà ''La corazzata Potëmkin'' dura soltanto 75 minuti.
== Distribuzione ==
=== Data di uscita ===
Le date di uscita internazionali sono state:
* 15 aprile [[1976]] in Italia
* 2 novembre [[2015]] in Italia - versione restaurata<ref name="fantozzi">{{cita web|lingua=it|titolo=Fantozzi 1 e 2 nelle sale in versione digitale 2K|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/10/25/fantozzi-1-e-2-nelle-sale-in-versione-digitale-2kMilano19.html?ref=search|autore=Simona Spaventa|data=25 ottobre 2015|opera=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|editore=[[Gruppo Editoriale L'Espresso]]|accesso=26 ottobre 2015}}</ref>
Il film è stato redistribuito nelle sale italiane dalla [[Eagle Pictures]], con un nuovo restauro in 2K, dal 2 al 4 novembre 2015.<ref name="fantozzi"/>
== Note ==
<ref>{{Cita web
|url=https://www.cinematografo.it/cinedatabase/film/il-secondo-tragico-fantozzi/1832/
|titolo=Il secondo tragico Fantozzi
|sito=Cinematografo.it
|editore=Centro Sperimentale di Cinematografia
|accesso=27 ottobre 2025
|citazione=Nel cast figura anche Silvia Annicchiarico nel ruolo della giudice popolare.
}}</ref>
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Fantozzi}}
{{
{{portale|cinema}}
[[Categoria:Film di Fantozzi
[[Categoria:Film comici]]
[[Categoria:Film diretti da Luciano Salce]]
[[Categoria:Film ambientati a Roma]]
[[Categoria:Film ambientati nell'isola di Capri]]
[[Categoria:Film girati a Roma]]
[[Categoria:Film girati in Campania]]
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