Balipedio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
ortografia
 
(36 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{SF|guerra|nauticagennaio 2016}}
Termine'''Balipedio''' è un termine propriamente [[militare]] indicante l'area destinata a [[poligono di tiro]] sperimentale per [[Arma balistica|armi balistiche]] e di [[artiglieria]].
{{W|nautica|novembre 2008}}
''BALIPEDIO''
Termine propriamente militare indicante l'area destinata a poligono sperimentale per armi balistiche e di artiglieria.
Nella prima e seconda guerra mondiale, in italia molti furono "i balipedi".
Uno tra i più usati fu quello sito in quella che oggi è la spiaggia del parco naturale "Migliarino-S.Rossore, Massaciuccoli" tra Viareggio e Torre del Lago.
Cannoni, Mortai, bombe, furono, dalla Marina Militare oggetto di sperimentazione in fronte a quel tratto di mare.
Tutt'oggi, all'interno del Parco, tra gli alberi, si possono trovare resti di case-matte, costruite dai militari, atte alla sperimentazione delle armi.
Un'altro risalente alla seconda metà dell'800 è presso la Fabbrica d'Armi di Terni, che, come l'Acciaieria, sono ivi nate per la posizione lontana dai confini e dal mare (quindi non facilmente attaccabili dal nemico), nonchè per la forza motrice data dalle acque del Nera e della Cascata delle Marmore. L'ing. Adriano Sconocchia progettò il cosiddetto Canale Nerino che canalizzava l'acqua negli opifici.
 
Durante la [[prima guerra mondiale|prima]] e la [[seconda guerra mondiale]], furono costruiti balipedi in varie zone d'Italia.
 
==Balipedio di Viareggio==
{{Vedi anche|Balipedio di Viareggio|Attentato al balipedio di Viareggio}}
 
==Balipedio di Terni==
Un' altro risalente alla seconda metà dell'800 è presso la Fabbrica d'Armi di [[Terni]], che, come l'[[Acciaierie di Terni|Acciaieria]], sono ivi natecostruita per la posizione lontana dai confini e dal mare (quindi non facilmente attaccabili dal nemico), nonchènonché per la forza motrice data dalle acque del [[Nera (Italia)|Nera]] e della Cascata[[cascata delle Marmore]]. L'ing. Adriano Sconocchia progettò il cosiddetto Canale Nerino che canalizzava l'acqua negli opifici.
 
Usato per testare le corazze navali prodotte dall'adiacente acciaieria, esse venivano poste su un carrello ferroviario e trainate in fondo ad una galleria rettilinea scavata appositamente nella collina in località Pentima. Un cannone navale sparava il proiettile nel balipedio colpendo la corazza, quindi si rilevavano i danni, la penetrazione e la eventuale modificazione subita.
 
Al balipedio ternano è tuttora intitolata l'omonima via che vi conduce.
 
==Balipedio della Spezia==
[[File:Guns in the harbour of La Spezia.jpg|right|thumb|OTO Melara 76mm posizionato al balipedio]] Nel golfo della Spezia è presente un balipedio, istituito con il Regio Decreto n. 270 (9 marzo 1911), che fu successivamente intitolato a [[Paolo Cottrau]] con Regio Decreto n. 352 (20 marzo 1921). Il sito ricade nel comune di [[Portovenere]] ed è attualmente operativo e gestito dal [[Centro di Supporto e Sperimentazione Navale]].<ref>[https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/pilastro-logistico/scientifici/cssn/Documents/brochure_cssn_ita.pdf+</ref>
Un'area destinata a poligono di tiro sperimentale per armi balistiche e di artiglieria si presenta all'ingresso del [[golfo della Spezia|golfo spezzino]], prospiciente la [[diga foranea]]. La struttura è contigua con il complesso del [[Varignano]], sede del [[Comando subacquei e incursori "Teseo Tesei"|COMSUBIN]]. Si tratta di una realtà che presenta molte criticità sotto il profilo ambientale, come segnalato dalla relazione della [[Corte dei conti]] relativa alle bonifiche del settore difesa.<ref>William Domenichini, [https://www.tuttosaraniente.it/2023/03/03/un-poligono-patrimonio-dellumanita/ Un poligono patrimonio dell’umanità]</ref>
 
==Note==
<references/>
 
{{Portale|guerra|marina}}
 
[[Categoria:Marina militare]]
[[Categoria:Installazioni militari]]
[[Categoria:Poligoni di tiro]]