General Post Office: differenze tra le versioni

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{{T|lingua=inglese|argomento=telecomunicazioni|data=marzo 2009}}
[[File:The Post Office in St Martin le Grand by Thomas Shepherd (late 1820s).jpg|thumb|Il ''General Post Office'' nel XIX secolo]]
Il '''General Post Office''' (GPO) venne istituito ufficialmente in [[Inghilterra]] nel [[1660]] da [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]] e si sviluppò fino a combinare le funzioni di sistema [[posta]]le di stato e di operatore di [[telecomunicazioni]]. Istituzioni simili al General Post Office vennero fondate in tutto l'[[Impero britannico]].
 
Originariamente, il GPO aveva il [[monopolio]] del dispaccio di oggetti da uno specifico mittente a uno specifico destinatario, il che sarebbe divenuto di grande importanza con l'invenzione di nuove forme di comunicazione. Il servizio postale era noto come [[Royal Mail]] perché venne costruito sul sistema di distribuzione dei documenti reali e governativi. Nel 1661, per supervisionare il GPO, venne creato il posto di Ufficiale in capo del servizio postale nazionale.
{{nota disambigua||[[General Post Office (disambigua)]]|General Post Office}}
 
Nel 1969 il GPO venne abolito e i suoi beni vennero trasferiti alla ''Post Office Corporation'' di recente costituzione, trasformandolo da azienda di stato in ente pubblico. Nel 1981 l'organizzazione venne separata in due enti: Post Office e [[British Telecom]].
[[Image:GPO badge.png|thumb|right|200px|Logo del GPO]]
 
Il '''General Post Office''' (GPO) venne istituito ufficialmente in [[Inghilterra]] nel [[1660]] da [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]] e si sviluppò fino a combinare le funzioni di sistema [[posta]]le di stato e di operatore di [[telecomunicazioni]]. Simili [[General Post Office (disambigua)|General Post Office]] vennero istituiti in tutto l'[[Impero Britannico]]. Nel 1969 il GPO venne abolito e i suoi beni vennero trasferiti alla Post Office Corporation di recente costituzione, trasformandolo da Dipartimento di Stato in [[ente statutario]]. Nel 1981 l'organizzazione venne separata in due enti: Post Office e [[British Telecommunications]]. Per una storia più recente del sistema postale del [[regno Unito]] si vedano le voci [[Royal Mail]] e [[Post Office Ltd]].
 
Originariamente, il GPO era un [[monopolio]] del dispaccio di oggetti da uno specifico mittente a uno specifico destinatario, il che sarebbe diventuto di grande importanza con l'invenzione di nuove forme di comunicazione. Il servizio postale era noto come [[Royal Mail]] perché venne costruito sul sistema di distribuzione dei documenti reali e governativi. Nel 1661, per supervisionare il GPO, venne creato il posto di Ufficiale in capo del servizio postale nazionale.
 
==I primi servizi postali==
[[File:Microcosm of London Plate 063 - The Post Office edited.jpg|thumb|Impiegati al lavoro nel General Post Office
{{Vedi anche|Storia dei francobolli e della posta della Gran Bretagna}}
[[Image:The Post Office Microcosm edited.jpg|thumb|Impiegati al lavoro nel General Post Office
di Londra. Ca. 1808.]]
Nel 1657 una legge intitolata ''Postage of England, Scotland and Ireland Settled'' organizzò un servizio postale centralizzato per le [[Isole britanniche]], che erano state unificate da [[Oliver Cromwell]] attraverso le [[Guerre dei tre regni]]<nowiki/> ed introdusse la carica di ''Postmaster General'' ("Mastro generale delle poste"). La legge ribadiva anche il monopolio sulla [[servizio postale|posta delle lettere]] e sulla [[posta dei cavalli]]. Dopo la [[Restaurazione|Restoration]] nel 1660, una nuova legge (12 Car II, c.35) confermò il monopolio e la carica di ''Postmaster'', dal momento che era stata abrogata la legislazione di Cromwell<ref>{{Cita web|titolo=Charles II, 1660: An Act for Erecting and Establishing a Post Office. {{!}} British History Online|url=https://www.british-history.ac.uk/statutes-realm/vol5/pp297-301|accesso=16 luglio 2020}}</ref>.
Il GPO creò una rete di uffici postali dove i mittenti potevano consegnare oggetti. Tutta la posta veniva trasferita dall'ufficio postale a dei punti di distribuzione chiamati "stazioni di smistamento", e da qui la posta partiva per essere consegnata al destinatario. Inizialmente era il destinatario che pagava la tariffa, ed aveva il diritto di rifiutare di ritirare la merce se non desiderava pagare. La tariffa era basata sulla distanza percorsa dall'oggetto e quindi il GPO doveva tenere un conto separato per ciascuno di essi. Nel 1840 venne inrodotta la ''[[Penny Post]]'', che incorporava due innovazioni chiave: una tariffa postale uniforme, che tagliava i costi amministrativi e incoraggiava l'uso del sistema, e dei francobolli adesivi prepagati.
 
Nel 1660 venne fondato il ''General Letter Office'' nel ricostituito [[Regno d'Inghilterra]], che sarebbe successivamente diventato il ''General Post Office'' (GPO)<ref name="hansard">{{Cita web|data=15 giugno 2000|titolo=Division No. 1 (Postal Services Bill) [15 Jun 2000] – Column 1782|url=https://publications.parliament.uk/pa/ld199900/ldhansrd/vo000615/text/00615-08.htm|accesso=17 agosto 2013|opera=Volume No. 613 – Part No. 104}}</ref>. Un'istituzione simile si sviluppò nel [[Regno di Scozia]] prima che gli ''Acts of Union'' del 1707 lo riunissero all'Inghilterra nel [[Regno di Gran Bretagna]].
 
Il GPO organizzò una rete di uffici postali dove i mittenti potevano consegnare oggetti. Tutta la posta veniva trasferita dall'ufficio postale ad alcuni punti di distribuzione chiamati "stazioni di smistamento", e da qui la posta partiva per essere consegnata al destinatario. Inizialmente era il destinatario che pagava il costo della spedizione, ed aveva il diritto di rifiutare di ritirare la merce se non desiderava pagare. La tariffa era basata sulla distanza percorsa dall'oggetto e quindi il GPO doveva tenere un conto separato per ciascuno di essi. Nel 1840 venne introdotto il sistema detto ''[[Penny Post|Uniform Penny Post]]'', che si articolava in due innovazioni chiave: una tariffa postale uniforme, che tagliava i costi amministrativi e incoraggiava l'uso del sistema, ed i francobolli adesivi prepagati.
 
==Sede centrale==
[[File:Post Office Tower during construction.jpg|thumb|left|Un'immagine della torre in costruzione nel 1964]]
[[Image:The Post Office in St Martin le Grand by Thomas Shepherd (late 1820s).jpg|right|thumb|La sede centrale del General Post Office nel XIX secolo, a St Martins-le-Grand nella City di Londra.]]
Il primo ufficio postale centrale a Londra venne aperto nel 1643<ref name=poher>{{Cita web|opera=Postal Heritage |url= http://postalheritage.wordpress.com/tag/lombard-street/ |titolo=The General Post Office East: 1829–1912 |accesso=2 ottobre 2013}}</ref>, otto anni dopo che il re [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]] aveva autorizzato l'uso della posta reale per la corrispondenza privata<ref>{{Cita web|url=http://www.postalheritage.org.uk/page/peoplespost-secretroom |titolo=The Secret Room |anno=2011 |accesso=2 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120831192736/http://postalheritage.org.uk/page/peoplespost-secretroom |urlmorto=sì }}</ref>. Probabilmente si trovava in Cloak Lane, presso Dowgate Hill<ref name=poher/>.
[[Image:GPO Inland letter office ILN 1845.jpg|thumb|left|L'ufficio corrispondenza domestica del General Post Office nel 1845.]]
Nel XVII, XVIII e agli inizi del XIX secolo, il GPO ebbe sede in varie parti della City di Londra. Una nuova sede centrale del GPO venne costruita sul lato orientale di [[St Martins-le-Grand]] nella [[City di Londra]] tra il 1825 e il 1829 su progetto di Sir [[Robert Smirke (architetto)|Robert Smirke]]. Era in stile ellenico, con [[portico|portici]] [[Ordine ionico|ionici]] e misurava circa 364 m in lunghezza e 73 m in larghezza. negli [[anni 1870]] venne aggiunto un nuovo edificio sul lato occidentale della strada, per ospitare il dipartimento [[telegrafia|telegrafico]], mentre il General Post Office Nord venne costruito a nord dell'edificio del telegrafo negli [[anni 1890]], proseguendo l'espansione del GPO. Quando nel 1900 venne costruita la Central London Railway, la vicina stazione venne battezzata ''Post Office''. L'edificio di Smirke venne chiuso nel 1910 e demolito subito dopo, mentre l'attuale sede centrale di [[BT plc|BT]], costruita dopo la [[II Guerra Mondiale]], si trova sul sito del vecchio ufficio del telegrafo.
 
Le ''[[Caffè (locale)|Coffee houses]]'' della [[city of London|City]], come ''[[Lloyd's Coffee House|Lloyd's]]'' e ''Garraway's'' organizzavano dei trasporti postali privati fra i loro clienti. La [[Royal Mail]] (che, secondo la legge, manteneva un monopolio nominale sui servizi di consegne) spostò la sede centrale in [[Lombard Street (Londra)|Lombard Street]] nella City nel 1678 per stroncare meglio queste pratiche illecite<ref name=poher/>.
A metà del XIX secolo c'erano quattro uffici periferici a Londra: uno nella City a Lombard Street; due nel [[West End]] a [[Charing Cross]] e a Cavendish Street, vicino [[Oxford Street]]; e uno a sud del [[Tamigi]] in [[Borough High Street]].<ref>[http://www.victorianlondon.org/communications/postoffice.htm VictorianLondon.org]</ref>
 
Una nuova sede centrale del GPO venne costruita sul lato orientale di [[St Martins-le-Grand]] nella [[City di Londra]] tra il 1825 e il 1829 su progetto di Sir [[Robert Smirke (architetto)|Robert Smirke]]. Era in [[Neoclassicismo|stile neoclassico]], con [[portico|portici]] [[Ordine ionico|ionici]] e misurava circa 364 m in lunghezza e 73 m in larghezza e di notte era illuminata da mille lampioni a gas<ref name=poher/>. Negli [[anni 1870]] venne aggiunto un nuovo edificio sul lato occidentale della strada, per ospitare il dipartimento [[telegrafia|telegrafico]], mentre il General Post Office Nord venne costruito a nord dell'edificio del telegrafo negli [[anni 1890]], proseguendo l'espansione del GPO. Quando nel 1900 venne costruita la [[Central London Railway]], la vicina stazione venne battezzata ''Post Office''. L'edificio di Smirke venne chiuso nel 1910 e demolito subito dopo, mentre l'attuale sede centrale della [[British Telecom]], costruita dopo la [[II Guerra Mondiale]], si trova sul sito del vecchio ufficio del telegrafo.
 
A metà del XIX secolo c'erano quattro uffici periferici a Londra: uno nella City a [[Lombard Street (Londra)|Lombard Street]]; due nel [[West End]] a [[Charing Cross]] e in Cavendish Street, vicino ad [[Oxford Street]]; e uno a sud del [[Tamigi]] in [[Borough High Street]].<ref>{{cita testo|url=http://www.victorianlondon.org/communications/postoffice.htm|titolo=VictorianLondon.org}}</ref>
 
All'inizio degli anni sessanta del Novecento il Ministero dei Lavori Pubblici commissionò una nuova sede del ''General Post Office''. Il progetto vincente fu quello di una torre a opera dell’architetto Eric Bedford e del suo collaboratore G. Yeats, mentre l’azienda costruttrice che si aggiudicò l’appalto fu la ''Peter Lind & Co. Ltd.'' I lavori di costruzione della [[BT Tower|''GPO Tower'']] iniziarono nel giugno del 1961 e vennero completati il 15 luglio 1964 per un costo complessivo di quasi tre milioni di sterline.
 
==Nuovi sistemi di comunicazione==
[[ImageFile:K6 Telephone Box and Edward VII Pillar Box Amberley.jpg|thumb|Cabina telefonica e buca delle lettere a colonna modello Edoardo VII]]
Quando nel XIX secolo e agli inizi del XX vennero createinventate nuove forme di comunicazione, il GPO ne reclamò i diritti di monopolio, sulla base del fatto che, come per i servizi postali, prevedevano la consegna da un ''mittente'' a un ''destinatario''. La teoria venne usata per estendere il controllo statale del servizio postale a qualsiasi forma di comunicazione elettronica possibile, in base al fatto che ogni mittente usava una qualche forma di servizio di distribuzione. Tali servizi erano considerati dal punto di vista legale come degli uffici postali in forma elettronica. Ciò valeva per le stazioni del telegrafo e i centralini telefonici.
 
===Telegrafo===
A partire dal 1846 nel Regno Unito erano state fondate diverse compagnie telegrafiche private. Fra di esse c'erano:<ref>{{cita libro|cognome=Haigh|nome=Kenneth Richardson|titolo=Cableships and Submarine Cables|editore=Adlard Coles|anno=1968|oclc=497380538 |p=195}}</ref>
* [[Electric Telegraph Company]]
* [[British and Irish Magnetic Telegraph Company]]
* [[British Telegraph Company]]
* [[London District Telegraph Company]]
* [[United Kingdom Telegraph Company]]
 
Con il ''Telegraph Act'' del 1868 fu concesso al direttore del servizio postale nazionale di acquisire le compagnie telegrafiche interne del Regno Unito, mentre il Telegraph Act del 1869 conferiva al Postmaster General il monopolio delle comunicazioni telegrafiche nel Regno Unito. La gestione dei telegrafi elettrici fu ufficialmente trasferita al GPO nel 1870.I telegrafi d'oltremare non ricadevano in questo monopolio. Le compagnie telegrafiche private esistenti vennero acquistate. Il nuovo servizio telegrafico combinato disponeva di 1.058 uffici in città e villaggi e di 1.874 uffici nelle stazioni ferroviarie. 6.830.812 telegrammi vennero trasmessi nel 1869 producendo ricavi per £550.000<ref>Tom Standage, ''The Victorian Internet: The remarkable story of the telegraph and the nineteenth century's online pioneers'' (Phoenix, 1998) {{cita testo|url=https://pdfs.semanticscholar.org/8a2d/e81882302b13a8363eed181227f9819151cc.pdf|titolo=online}}.</ref>.
 
L'ufficio telegrafico centrale di Londra dopo la nazionalizzazione delle comunicazioni telegrafiche articolò il servizio su due livelli. Il circuito di livello superiore forniva il servizio alle pubbliche amministrazioni, al commercio internazionale, alle grandi imprese dell'[[Impero britannico]], alle competizioni sportive. Il circuito di livello inferiore era indirizzato alle comunicazioni di ambito locale e di contea. Queste distinte sfere del servizio telegrafico utilizzavano apparecchiature di tipo diverso e telegrafisti di sesso diverso<ref>Katie Hindmarch-Watson, "Embodying Telegraphy in Late Victorian London." ''Information & Culture'' 55#1 (2020): 10-29 {{cita testo|url=https://www.muse.jhu.edu/article/749003|titolo=online|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201204061431/https://muse.jhu.edu/article/749003 }}</ref>.
 
===Telefono===
Gli stessi principi vennero estesi a telefono, telegrafo senza fili e servizi telefonici mobili. Quest'ultima espansione incorporò le trasmissioni senza fili che erano aspecifiche in termini di spedizione da mittente a destinatario. Inizialmente il GPO faceva riferimento a tutti i trasmettitori in diffusione circolare come a mittenti, mentre i ricevitori individuali erano i destinatari. Come per la posta, tutta l'attività era concessa in licenza dal General Post Office secondo i termini del suo ''[[Royal Charter]]''. Ciò significava che il GPO manteneva un monopolio su tutte le comunicazioni da, per e all'interno delle [[Isole Britanniche]].
 
Il ''Post Office'' iniziò l'esercizio telefonico nel 1878, fornendo l'accesso alla rete a partire dagli snodi telegrafici, tuttavia la maggioranza dei telefoni all'epoca era collegata con reti indipendenti. Nel dicembre 1880 il Postmaster General ottenne una sentenza che dichiarava che le conversazioni telefoniche ricadevano nell'ambito del ''Telegraph Act''. Conseguentemente il General Post Office concesse una licenza a tutte le compagnie telefoniche esistenti.
 
Nel 1882 il Postmaster-General Henry Fawcett iniziò a rilasciare concessioni telefoniche a compagnie private e quindi la rete telefonica crebbe in alcune aree sotto la gestione del GPO ed in altre in concessione a privati. La principale concorrente del GPO divenne la [[National Telephone Company]], che emerse assorbendo compagnie private locali, prima di essere a sua volta acquisita dal GPO nel 1912<ref>{{cita web|url=https://archiveshub.jisc.ac.uk/search/archives/50a5d416-8fc1-3a00-9345-9f16d7b07b73|titolo=Records created and used by the National Telephone Company Limited|editore=Archives Hub|accesso=2 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190306111507/https://archiveshub.jisc.ac.uk/search/archives/50a5d416-8fc1-3a00-9345-9f16d7b07b73}}</ref>.
 
La rete principale venne unificata sotto il controllo del GPO nel 1896 e le reti di distribuzione locale nel 1912.
Nella metà del XIX secolo nel Regno Unito vennero fondate diverse compagnie telegrafiche private. Il [[Telegraph Act del 1868]] garantiva all'Ufficiale in capo del servizio postale nazionale di acquisire le compagnie telgrafiche interne del Regno Unito, mentre il Telegraph Act del 1869 conferiva allo stesso il monopolio delle comunicazioni telegrafiche nel Regno Unito. I telegrafi d'oltremare non ricadevano in questo monopolio. Le compagnie telegrafiche private vennero acquistate. Il nuovo servizio telegrafico combinato disponeva di 1.058 uffici in città e villaggi e di 1.874 uffici nelle stazioni ferroviarie. 6.830.812 telegrammi vennero trasmessi nel 1869 producendo ricavi per £550.000. L'effettiva nazionalizzazione dell'industria britannica delle telecomunicazioni si ebbe nel 1912, con l'acquisizione della [[National Telephone Company]], che lasciò solo poche imprese municipali indipendenti dal GPO (in particolare [[Kingston Communications|Hull Telephones Department]] e [[Jersey Telecom|States of Jersey]]).
L'effettiva nazionalizzazione dell'industria britannica delle telecomunicazioni si ebbe nel 1912, con l'acquisizione della [[National Telephone Company]]. Le poche aziende municipalizzate rimasero fuori del controllo del GPO: si trattava di [[Kingston upon Hull]], [[Portsmouth]] e [[Guernsey]]. Hull ha tuttora un operatore indipendente, la ''Kingston Communications'', che peraltro non è più controllata dal comune<ref>{{cita testo|url=http://www.kcomplc.com/about-us/our-history/|titolo=KCOM Group: Our History|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131112125913/http://www.kcomplc.com/about-us/our-history/ }}</ref>.
 
Le reti telefoniche dell'[[Isola di Jersey]] e dell'[[Isola di Man]], ricevute dalla NTC, furono offerte per l'acquisto ai rispettivi governi isolani. Entrambi inizialmente rifiutarono, tuttavia successivamente gli [[States of Jersey|stati di Jersey]] presero il controllo della rete telefonica della loro isola nel 1923.
Gli stessi principi vennero applicati a telefono, telegrafo senza fili e servizi telefonici mobili. Quest'ultima espansione incorporò le trasmissioni senza fili che erano aspecifiche in termini di spedizione da mittente a destinatario. inizialmente il GPO faceva riferimento a tutti i trasmettitori in broadcasting come a mittenti, mentre gli individuali ricevitori erano i destinatari. Come per la posta, tutto era licenziato dal General Post Office secondo i termini del suo ''[[Royal Charter]]''. Ciò significava che il GPO manteneva un monopolio su tutte le comunicazioni da, per e all'interno delle [[Isole Britanniche]].
 
===Telegrafo senza fili e radio===
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Lo sviluppo dei collegamenti radiofonici per l'invio di telegrammi portò all'emanazione del ''Wireless Telegraphy Act'' del 1904, che assegnava il monopolio delle onde radio al General Post Office, il quale a sua volta concedeva le licenze a tutti gli emittenti ed i riceventi. Questo fece trovare il Post Office in una posizione di controllo sulla diffusione delle trasmissioni radiofoniche e televisive, quando queste nuove tecnologie furono sviluppate.
By the same token, the GPO played a vital role during the [[World War II|Second World War]] in keeping communications links available for the Government, and the armed forces. For example GPO engineers were responsible for providing the command and control facilities of [[Fighter Command]] running throughout the [[Battle of Britain]].
 
Nel 1922 un gruppo di produttori di apparecchi radiofonici costituì la prima [[British Broadcasting Company]] (BBC), che era l'unico soggetto a godere di una concessione per le trasmissioni radiofoniche rilasciata dal GPO. Nel 1927 la BBC originaria venne sciolta e ricostituita per Royal Charter come [[British Broadcasting Corporation]].
==Control of broadcasting==
This theory ran into trouble when wireless telephone broadcasting was invented, because the senders were not addressing any specific recipient. However, this theory was accepted and made into law and it resulted in an extension of GPO monopoly over all forms of electronic communication.
 
Sin dall'inizio il GPO ebbe problemi con emittenti [[radio pirata]] che trovavano il modo di far arrivare messaggi radio a riceventi britannici senza avere una licenza del GPO. Questi concorrenti erano ben consci del fatto che il GPO non avrebbe mai rilasciato loro una concessione radiofonica. Per individuare queste emittenti radio illegali il GPO organizzò un proprio corpo di investigatori muniti di furgoni attrezzati con le apparecchiature necessarie.
In 1922 all electrical manufacturers were forced by the GPO to create a single licensed [[British Broadcasting Company]] (BBC). In 1927, the original BBC was dissolved when a [[Royal Charter]] was given to a new GPO licensed [[British Broadcasting Corporation]].
 
Successivamente i compiti di controllo sulle trasmissioni radiofoniche furono trasferiti alla [[Independent Broadcasting Authority]] e dopo all'[[Ofcom]]. A causa del suo precedente ruolo di controllore ed alla sua esperienza nello sviluppo di reti di comunicazioni a distanza negli anni cinquanta e sessanta il GPO fu incaricato dalla [[BBC]] e dall'[[Independent Television Authority|ITA]] di sviluppare ed estendere le loro reti televisive. Fu perciò costruita una rete di trasmettitori, collegati inizialmente via cavo e poi attraverso ponti radio in microonde. Il Post Office ebbe anche il compito di fissare i canoni televisivi (ed anche radiofonici fino al 1971), nonché quello di perseguire gli evasori, fino al 1991.
From the start the GPO had trouble with competitive [[pirate radio]] broadcasters who found ways to deliver electronic messages to British receivers without first obtaining a GPO licence. These competitors were well aware of the fact that the GPO would never grant them such a licence. To police these unlicensed stations the GPO evolved its own force of detectives and "detector vans".
 
==Servizi bancari==
The radio regulation functions were transferred to the [[Independent Broadcasting Authority]] and later [[Ofcom]]. Due to its regulatory role, as well as its expertise in developing long-distance communication networks, the GPO was contracted by the [[BBC]], and the [[ITA]] in the 1950s and 60s to develop, and extend their television networks. A network of [[UK transmitters|transmitters]] was built, connected at first by cable, and later by microwave radio links. The Post Office also took responsibility for the issuing of [[television licence]] fees (and radio, until 1971), and the prosecution of evaders until 1991.
La ''Post Office Savings Bank'' (cassa di risparmio postale) fu fondata nel 1861, quando non esistevano filiali di banca fuori delle città. Entro il 1863 2.500 uffici postali offrivano la possibilità di aprire un [[libretto di risparmio postale]]. Gradualmente il numero dei servizi postali offerti dagli uffici postale aumentò, comprendendo l'acquisto di [[titoli di stato]] dal 1880, le assicurazioni e rendite vitalizie dal 1888, i titoli dei crediti di guerra dal 1916. Nel 1909 vennero introdotte le pensioni di vecchiaia, pagabili presso gli uffici postali<ref name=parliament-20090623>{{Cita web|url=https://publications.parliament.uk/pa/cm200809/cmselect/cmberr/371/37109.htm |titolo=Post Offices – Securing their Future: Annex A – The development of the post office network |autore=Business and Enterprise Committee |editore=UK Parliament |data=23 giugno 2009 |accesso=13 aprile 2014}}</ref>. Dal 1956 la cassa di risparmio postale emette e distribuisce i ''Premium Bond'', titoli di stati collegati all'estrazione a sorte del rendimento.
 
Alla metà degli anni sessanta il governo britannico chiese al GPO di espandere i suoi servizi bancari e così venne fondata la ''National Giro''<ref name=parliament-20090623/>.
==Growth in telecommunications==
{{seealso|TXK|TXE}}
After the Second World War, there began to be an unprecedented demand for telephone services. In addition, there was the need to make comprehensive repairs, and upgrades to a network which had been severely degraded by war, and lack of investment. Waiting lists for new telephone lines quickly emerged, and persisted for several decades. To alleviate the situation, the Post Office began to allow lines (and costs) to be shared between subscribers, known as a ''[[party line (telephony)|party line]]'', however this was far from satisfactory.
 
Nel 1969 la proprietà della Post Office Savings Bank fu trasferita al [[HM Treasury|Tesoro]] e ribattezzata ''National Savings and Investments''<ref>{{cita testo|url=http://www.nsandi.com/about-nsi-who-we-are-story-nsi|titolo=''Story of NS&I''|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6KGkBhLyN?url=http://www.nsandi.com/about-nsi-who-we-are-story-nsi }}</ref>.
At this time, the majority of lines in rural, and regional areas (particularly in Scotland and Wales) were still manually switched. This inhibited growth, and caused bottlenecks in the network, as well as being labour and cost-intensive. The Post Office began to introduce [[automatic switching]], and replaced all of its 6000 exchanges. [[Subscriber Trunk Dialling]] was also added from 1958, which allowed subscribers to dial their own long-distance calls.
 
==Cessazione==
==Banking Services==
In base al ''Post Office Act'' del 1969 le attività del Post Office vennero trasferite da un'azienda di stato istituita con [[Royal Charter]] a enti pubblici. La gestione delle telecomunicazioni venne affidata alla ''Post Office Telecommunications'', successore della direzione servizi telegrafici e telefonici del GPO, con un suo bilancio e direzione separati. In tale occasione si provvide anche a modificare il nome eliminando l'aggettivo 'General'. Così nel 1975 venne introdotto il logo a strisce 'Post Office', che continua ad essere usato dalla Royal Mail.
In the mid-1960s the GPO was asked by the government to expand into banking services which resulted in the creation of the [[National Giro]].
 
Le [[Jersey Post]] e [[Guernsey Post]] divennero indipendenti nel 1969. La [[Isle of Man Post]] riscattò le attività del GPO sull'isola ed iniziò l'attività nel 1973.
==Reorganisation, and dissolution==
In 1969 the assets of the Post Office were transferred from a government department with a Royal Charter to a [[Statutory Corporation]]. Responsibility for telecommunications was given to [[Post Office Telecommunications]], the successor of the GPO Telephones division, with its own separate budget and management. A rebranding exercise also took place, with the word 'General' being dropped from the name; in 1975, the familiar striped 'Post Office' lettering was introduced, still in use by Royal Mail.
 
Il ''British Telecommunications Act 1981'' separò definitivamente i servizi di telecomunicazioni che andarono a costituire la British Telecommunications corporation (meglio nota come British Telecom), lasciando alla Post Office corporation i servizi postali e la ''National Giro''. Nel 1984 la British Telecom corporation si trasformò in [[BT Group|British Telecommunications plc]] e quindi fu privatizzata. Nel 1990 la ''Girobank'' venne dismessa in favore della ''Alliance & Leicester''.
In 1981, the [[British Telecommunications Act 1981|British Telecommunications Act]] split off the telecommunications business to form the [[British Telecommunications]] Corporation, leaving the Post Office Corporation with the Royal Mail, parcels, Girobank, and Post Office businesses; British Telecommunications was converted to [[British Telecommunications plc]] in 1984, and was privatised. The businesses of the Post Office Corporation were later transferred to the [[Royal Mail]] Holdings plc, created in 2001. The Government is the sole shareholder in Royal Mail Group Ltd (formerly plc) and its subsidiary [[Post Office Ltd]].
 
In forza del ''Postal Services Act'' del 2000 le attività del Post Office vennero trasferite nel 2001 ad una [[public limited company]], Consignia plc, che fu presto ribattezzata [[Royal Mail]] Holdings plc. Il governo britannico rimase azionista unico della Royal Mail Holdings plc e della sua controllata ''Post Office Ltd''.
Finally, on 5 April 2007, the Government published the [http://www.opsi.gov.uk/si/si2007/20071180.htm ''Dissolution of the Post Office Order, 2007''], under which the Post Office was formally abolished with effect from 1 May 2007.
 
Infine, il 5 aprile 2007, il governo pubblicò il ''Dissolution of the Post Office Order 2007'', in base al quale il vecchio ente pubblico Post Office fu formalmente abolito con effetto dal 1º maggio 2007.
==See also==
*[[Television licensing in the United Kingdom#History|Television licensing in the UK]]
*[[GPO Film Unit]]
*[[Post Office Research Station]]
*[[Red telephone box]]
-->
 
==Note==
<references/>
{{reflist|2}}
 
==Collegamenti esterni==
* [{{cita web|url=http://www.postalheritage.org.uk/ |titolo=Museo e Archivio delle Poste Britanniche]}}
* [{{cita web|url=http://www.bathpostalmuseum.org/ |titolo=Museo Postale di Bath]}}
* [{{cita web |url=http://www.royalmailgroup.com/aboutus/aboutus8.asp |titolo=Royal Mail Group - About us: Facts] |accesso=12 marzo 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050124091014/http://www.royalmailgroup.com/aboutus/aboutus8.asp |urlmorto=sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Posta]]
{{Portale|Filatelia|Regno Unito}}
 
[[Categoria:Aziende di servizi postali]]
[[cy:Swyddfa Bost Gyffredinol]]
[[deCategoria:GeneralStoria Postdella Officeposta]]
[[Categoria:Compagnie telefoniche britanniche del passato]]
[[en:General Post Office]]
[[Categoria:Aziende di servizi telegrafici]]
[[no:General Post Office (Storbritannia)]]
[[sv:General Post Office]]