Civiltà atestina: differenze tra le versioni

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{{torna a|Veneti}}
La '''Civiltà Atestina''' fu una [[Civiltà protostorica]] sviluppatasi tra la fine dell'[[Età del Bronzo]] (X-IX secolo a.C., detta fase proto-veneta) e l'[[Età Romana]] (I secolo a.C.) e diffusa nell'attuale territorio del [[Veneto]]
{{Cultura archeologica
|nome = Civiltà atestina
|nomi alternativi = Cultura atestina, facies atestina
|mappa = Hallstatt culture.png
|didascalia = Collocazione della Civiltà atestina (''Este Culture'') tra la [[Cultura di Golasecca]] (IX-IV secolo a.C.) a ovest e la [[Cultura di Hallstatt]] (XIII-VI secolo a.C.) a nord
|orizzonte = [[Veneti]]
|regione = area intorno a [[Este (Italia)|Este]] in [[Veneto]]
|periodo = Età del ferro
|date = 900-182 a.C.
|sito tipo = Este
|altri siti =
|extra =
|preceduta da = [[Cultura protovillanoviana]]
|seguita da = ultima fase della civiltà veneta prima della [[romanizzazione (storia)|romanizzazione]]
|definita da = [[Alessandro Prosdocimi]] nel 1876
|antiquata da =
}}
 
La '''civiltà atestina''' o '''cultura atestina''', anche detta '''civiltà paleoveneta''',<ref name=Bettini1987>{{Cita libro|titolo = Arte in Veneto|autore =Sergio Bettini |wkautore = |curatore = |traduttore = |illustratore = |altri = |url = |via = |editore =Electa |città =Milano |anno =1987|lingua =Italiano |annooriginale = |volume = |opera = |edizione = |capitolo = |url_capitolo = |p =17 |pp = |posizione = |ISBN = |LCCN = |DOI = |OCLC = |id = |cid = |citazione =La scoperta della civiltà paleoveneta si fissa all'anno 1876, quando Alessandro Prosdocimi intraprese gli scavi nel podere Boldù-Dolfin. Il centro principale della civiltà paleoveneta, ad un secolo esatto dalla sua scoperta, rimane sempre Este. |accesso = |urlarchivio = |dataarchivio = |urlmorto = }}</ref> è una ''[[facies]]'' dell'[[Italia protostorica]], diffusa nell'attuale territorio del [[Veneto]], e sviluppatasi tra la prima [[età del ferro]] ([[IX secolo a.C.]]) e l'[[Roma (città antica)|età romana]] ([[I secolo a.C.]]) e derivata dalla precedente e più estesa [[cultura protovillanoviana]].<ref name="IEC">Douglas Q Adams, ''Encyclopedia of Indo-European Culture'', Taylor & Francis, 1997, [https://books.google.de/books?id=tzU3RIV2BWIC&pg=PA183&lpg=PA183&dq=Este+culture&source=bl&ots#v=onepage&q=Este%20culture&f=false p. 183 f.]</ref><ref name=treccanionline>{{Treccani|este_res-03712a85-a833-11de-baff-0016357eee51|Este|citazione=Civiltà atestina. Civiltà dell’età del Ferro propria dei Veneti, che ebbe come centro Este. Di essa si conoscono pochissimo gli insediamenti di capanne seminterrate; molto meglio note sono le sepolture, tutte a incinerazione. Si distinguono 4 fasi: la I (9° sec. a.C.) è caratterizzata dall’ossuario fittile biconico-panciuto. Nella II (8° sec.) accanto all’urna biconica su piede compare l’ossuario situliforme. Vari elementi attestano contatti con l’ambiente villanoviano di Bologna. La III corrisponde alla fase orientalizzante etrusca. La IV (4°-2° sec.) termina con l’assorbimento da parte dei Romani della cultura indigena. }}</ref>
Essa prende il suo nome da [[Este]] in provincia di [[Padova]] ed è detta anche Civiltà "delle situle", dal nome degli oggetti tipici della sua produzione, [[Veneti|Civiltà paleo-veneta]] o talvolta nota, incorrettamente, anche come [[Civiltà Atesina]] o [[Cultura Atesina]].
 
Essa prende il suo nome da [[Este (Italia)|Este]] in [[provincia di [[Padova]], che ne fu il centro principale, ed è detta anche Civiltà "civiltà delle [[situla|situle]]", dal nome degli oggetti tipici della sua produzione, [[Veneti|Civiltà paleo-veneta]] o talvolta nota, incorrettamente, anche come [[Civiltà Atesina]] o [[Cultura Atesina]].
L'economia era fondata sull'agricoltura, l'allevamento delle pecore, la pesca in acqua dolce. Si praticavano scambi con la regione [[villanoviana]] bolognese e l'[[Etruria]], la Slovenia, il Tirolo e la regione [[hallstattiana]].
 
L'economia era fondata sull'agricoltura, l'allevamento delle pecore, la pesca in acqua dolce. Si praticavano scambi con lal'[[Etruria padana]] sin da regioneepoca [[villanoviana]], in particolare con l'area bolognese, econ l'[[Etruria]] tirrenica, la [[Slovenia]], il [[Tirolo]] e la regione [[hallstattiana]].
==La Civiltà ""delle situle"==
La [[situla Benvenuti]] è uno dei migliori esempi di questa produzione, con ornamenti animali (reali o fantastici), vegetali e geometrici, che dimotsrano un'influenza orientale. Vi sono raffigurate anche scene con personaggi, dove si scorgono i primi intenti narrativi, con temi tipicamente locali come scene di commercio, di lotta, di vita rurale e di guerra.
 
==Cronologia==
Le situle sono diffuse in un ampio raggio, forse opera di artigiani itineranti con contatti con civiltà orientali più progredite, probabilmente tramite la mediazione dell'[[Etruria]] o delle colonie adriatiche della [[Magna Grecia]] o della penisola balcanica.
Si distinguono 4 fasi. Este II ed Este III corrispondono alla [[Periodo orientalizzante|fase orientalizzante]] della civiltà etrusca. Este IV termina con la [[Romanizzazione (storia)|Romanizzazione]]. La suddivisione in quattro fasi della civiltà atestina fu elaborata per la prima volta da [[Alessandro Prosdocimi]] e pubblicata nel 1882 in “Notizie degli Scavi di Antichità” rivista ufficiale dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]].<ref>Alessandro Prosdocimi, ''Le necropoli euganee di Este'', NSc 1882, pp. 5- 37.</ref>
{| class="wikitable"
|-
! Civiltà atestina<ref name="IEC"/>
! Cronologia
|-
| Periodo I: Este I
| 900-750 a.C.
|-
| Periodo II: Este II
| 750-575 a.C.
|-
| Periodo III: Este III
| 575-350 a.C.
|-
| Periodo IV: Este IV
| 350-182 a.C.
 
|}
 
== Situle ==
La [[situla Benvenuti]] è uno dei migliori esempi di questa produzione, con ornamenti animali (reali o fantastici), vegetali e geometrici, che dimotsranodimostrano un'influenza orientale. Vi sono raffigurate anche scene con personaggi, dove si scorgono i primi intenti narrativi, con temi tipicamente locali come scene di commercio, di lotta, di vita rurale e di guerra.
 
Le situle sono diffuse insu un ampio raggio, forse a opera di artigiani itineranti conin contatticontatto con civiltà orientali più progredite, probabilmente tramite la mediazione dell'[[Etruria]] o delle colonie adriatiche della [[Magna Grecia]] o della penisola balcanica.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Treccani|civilta-atestina_(Enciclopedia-dell'-Arte-Antica)|Civiltà atestina|autore=Giulia Fogolari (1958)}}
* {{cita libro|titolo=Dal paleolitico alla civiltà atestina|curatore=Raffaello Battaglia|opera=Storia di Venezia|editore=Centro internazionale delle arti e del costume|città=Venezia|anno=1958|volume=1|pp=79-177: ill}}
 
== Voci correlate ==
* [[Cultura di Polada]]
* [[Euganei]]
* [[Veneti]]
* [[Lingua venetica]]
* [[Popoli dell'Italia antica]]
* [[Italia preistorica e protostorica]]
* [[Situla Benvenuti]]
* [[Museo nazionale atestino]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{portale|storia d'Italia|Veneto}}
 
[[Categoria:Culture dell'età del bronzo|Atestina]]
[[Categoria:Preistoria d'Italia]]
[[Categoria:Veneti]]