Discussione:Computer: differenze tra le versioni

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{{Progetti interessati
== Sistema operativo ==
|progetto = informatica
Ho effettuato il rollback perché "Il [[sistema operativo]] è l'insieme fondamentale di programmi che consente l'utilizzo ottimale delle risorse da parte dei programmi e degli utenti." a mio parere vuol dire poco. Ho tolto dall'articolo anche quanto c'era precedentemente a proposito del s.o.: "Tra gli applicativi il più importante è il [[sistema operativo]] ('''OS'''), programma che permette di far dialogare l'uomo e la macchina tramite un'[[interfaccia]] visuale e di inviare le informazioni e i comandi dell'utente a tutte le componenti fisiche e a tutti i programmi in esecuzione nella macchina.". Non mi risulta che il s.o. sia un applicativo e anche sull'interfaccia ''visuale'' si potrebbe discutere.
|accuratezza = b
:[[Utente:Frieda|Frieda]] 16:23, Giu 15, 2004 (UTC)
|scrittura = c
|fonti = d
|immagini = c
|note =
|utente = Daniele Pugliesi
|data = maggio 2014
}}
{{Wikiscuola
|materiaMED = informatica
|materiaSUP = informatica
}}
 
Consulta l'archivio per le passate discussioni:
Sì, il sistema operativo non è un applicativo e non è affatto detto che implementi un'interfaccia visuale; rimane il fatto che, IMHO, descrivendo un Computer è fondamentale citare il sistema operativo - per questo avevo sostituito la descrizione opinabile con una più generale; la definizione che ho dato era volutamente generica, perché non strettamente legata al Computer e comunque approfondibile dal lettore seguendo il link.
* '''[[Discussione:Computer/Archivio1]]'''
* '''[[Discussione:Computer/Archivio2]]'''
 
== Definizione di "computer" ==
--[[Utente:Fabio Vescarelli|Faber]] 16:36, Giu 15, 2004 (UTC)
 
Ho visto le ultime modifiche operate da Vi3x alla definizione di "computer" e secondo me era migliore la precedente definizione. Innanzitutto mettere il wikilink [[logica booleana]] alle parole "operazioni logiche" non è corretto in quanto esistono anche i [[computer analogico|computer analogici]] e i computer digitali non basati sul sistema di numerazione binario (come ad esempio l'[[ENIAC]]). La definizione di computer non deve essere troppo generica ma neanche escludere alcune tipologie di computer. A parte questo, secondo la definizione attuale, macchine da calcolo come la [[Divisumma 24]] sono dei computer. Lo stesso Vi3x nella discussione "Modifiche" dice giustamente che [[Enigma (crittografia)|Enigma]] non è un computer, ma dalla definizione attuale di "computer" Enigma risulta un computer. Credo che sia necessario formulare una definizione più precisa di "computer" che non lasci dubbi su che cosa sia un computer e che cosa non lo sia. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 22:15, 20 apr 2011 (CEST)
UHM sì... in effetti bisognerebbe mettere in evidenza che senza il sistema operativo (o quantomeno un software qualsiasi) un computer è totalmente inutile. Non ho letto la versione rollata, comunque aggiungo subito qualche riga sul rapporto fra computer e software.
:[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 21:03, Giu 15, 2004 (UTC)
 
>> Oh finalmente: è quello che ho sempre sostenuto: in fondo nel processore l'unità logico aritmetica ([[ALU]]) è solo una parte specifica mentre il vero cervello del PC è sostanzialmente l'Unità di Controllo che è un [[macchina a stati]] come lo è la [[macchina di Turing]]: il termine sistema di elaborazione è più generico di sistema di calcolo ed Enigma è a tutti gli effetti un computer [[general purpose|specific purpose]]. LF
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Io separerei l'articolo in più parti scorporando le Mainframe, minicomputer, home computer, personal computer in pagine a se, lo renderebbe un po' più snello. Che ne dite? --[[Utente:Sbisolo|Sbisolo]] 15:25, Set 28, 2004 (UTC)
 
:Quindi come formuleresti la definizione di "computer"? --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 11:13, 30 apr 2011 (CEST)
:Sì, mi pare una buona idea. Volendo, questo articolo e le sue sotto-voci possono crescere ancora parecchio ed è meglio che abbiano lo spazio per farlo... [[Utente:Kormoran|Kormoran]] 12:45, Set 30, 2004 (UTC)
 
>> La definizione di prima riaggiustata un pò diventa:
== Che fine hanno fatto gli home computer? ==
:Che fine hanno fatto gli '''home computer''' nell'articolo? In 1 delle precedenti revisioni sembra sparito tutto il testo che li riguardava, e non c'è nemmeno un link. Che cosa è successo? [[Utente:Marcok|Marcok]] 21:50, Ott 3, 2004 (UTC)
 
"Un '''computer''', dal [[lingua latina|latino]] ''computare'' (calcolare) attraverso l'[[lingua inglese|inglese]], ''to compute'' (calcolare), in italiano '''calcolatore''' o '''elaboratore''', è un dispositivo fisico che implementa il funzionamento di una [[macchina di Turing]]. Usando una terminologia moderna, meno teorica e più pratica, esso dunque è genericamente sinonimo di sistema [[elettronica|elettronico]] di elaborazione dati dove con il termine ''elaborazione'' si intende un qualunque [[processo (informatica)|processo]] automatico e perfettamente deterministico affidato dall'esterno ad una macchina che, a partire da determinati [[input]], restituisce determinati [[output]]."
::Qualcuno ha realizzato lo scorporo di cui si parlava poco sopra, a quanto pare... però si è perso un pezzo per la strada :) A parte questo, ormai ha poco senso tenere una serie di sottosezioni per ogni tipo di computer, visto che sono solo due righe in croce. Se nessuno ci pensa prima, la settimana prossima ci metto le mani io... oggi no che parto :) [[Utente:Kormoran|Kormoran]] 09:38, Ott 4, 2004 (UTC)
 
Il resto scritto da Vi3x va bene. Che ne pensi?
::: Grazie per la risposta all'appello. Io suggerirei di mantenere le sottosezioni, semmai rimpolpandole un po': trovo quantomai utile avere un agile "riassunto" di quello che posso trovare nelle voci specifiche, e ordine e rapidità nel reperire l'informazione ricercata nell'articolo ne beneficiano. Ulteriore nota: in [[Storia del Personal Computer]] ricordo esserci una sezione sugli [[home computer]] che a sua volta avrebbe bisogno di una sistemata. Fatta questa... [[Utente:Marcok|Marcok]] 14:34, Ott 4, 2004 (UTC)
 
Il concetto di macchina di Turing come macchina a stati è a monte delle particolari tecnologie implementative utilizzate per realizzare un computer e serve a chiarire a posteriori il concetto di macchina elaboratrice e dal link di Vix non sembra vero che siano esistiti tipi di computer diversi dalla MDT, concetto comunque nato a posteriori per dare una giustificazione teorica del funzionamento più generale possibile di computer, cioè una successioni di stati.
: Solo dopo avere scritto l'articolo sugli [[home computer]] mi sono accorto che fine aveva fatto il testo scomparso: era stato semplicemente accorpato a [[microcomputer]] (a questo punto bisognerà probabilmente riscrivere parte di quell'articolo). Ho quindi reinserito nel presente articolo la sezione home computer, con un riassunto un po' meno stringato degli altri, ma che si può ulteriormente ampliare. Ho infine reintrodotto la sezione "personal computer" (da sviluppare) per analoghi motivi. [[Utente:Marcok|Marcok]] 22:36, Ott 4, 2004 (UTC)
LF
 
:Per quanto riguarda la definizione basata sulla macchina di Turing sono state sollevate diverse obiezioni, sia [[Discussione:Computer#Computer_.C3.A8_molto_diverso_da_macchina_di_Turing|nel 2007]] che [[Discussione:Computer#Modifiche|recentemente da Vi3x]]. In particolare Vi3x sostiene che esistono alcuni modelli di computer che non implementano la macchina di Turing. Non ho le competenze per sapere se è vero quello che sostiene Vi3x: non sono un matematico. Serve qualcuno che le abbia perché se è vero quello che sostiene Vi3x, non si può basare la definizione di "computer" sulla macchina di Turing. L'attuale definizione comunque è certamente peggiore di quella basata sulla macchina di Turing. Infatti anche una comune calcolatrice [http://it.wikipedia.org/wiki/File:Calculator.arp.600pix.jpg come questa] è "un dispositivo in grado di eseguire autonomamente una serie di operazioni logiche prestabilite sui dati in esso inseriti (input), e di fornire un responso (output)" come recita l'attuale definizione di "computer". [[Addizione]], [[sottrazione]], [[moltiplicazione]] e [[divisione (matematica)|divisione]] non sono infatti una serie di operazioni logiche prestabilite che la comune calcolatrice è in grado di eseguire autonomamente?<br /> Io ce l'avrei una definizione di "computer" semplice e secondo me precisa: "il computer è una tipologia di macchina da calcolo che si contraddistingue per essere programmabile". Per me il concetto chiave che contraddistingue un computer è la programmabilità. Ad esempio [[Enigma (crittografia)|Enigma]] è programmabile? Se non è programmabile allora non è un computer. Che ne pensi della mia definizione di "computer"? --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 18:06, 30 apr 2011 (CEST)
:Chiedo scusa: l'autore dello scorporo sono io, con l'intenzione di fare un'opera più organica. Il problema è che per farlo mi ci voleva un po' di tempo tutto assieme, non a spizzichi. Effettivamente home computer l'avevo spostata in microcomputer con l'idea di separare le due cose (un home computer è un microcomputer ma naturalmente non è vero il viceversa). Stasera conto di proseguire il discorso. Mi perdonate?
::[[Utente:Sbisolo|Sbisolo]] 18:33, Ott 5, 2004 (UTC)
 
>>Avendo studiato Sistemi Elettronici Programmabili (SELPR) all'Università ti posso dire che anche determinati circuiti elettronici dedicati ([[ASIC]]), cioè non riprogrammabili, fanno elaborazioni o computazioni nel senso generico del termine ed i sistemi elettronici programmabili sono solo un evoluzione più pratica di questi circuiti; in sostanza non ci sarebbe un confine netto tra ciò che è computer, come lo si intente ora cioè [[general purpose]], e ciò che è un semplice circuito di elaborazione o computazione: anche un [[microcontrollore]] dedicato ad applicazioni specifiche di [[controllo digitale]] è di fatto un [[microprocessore]], anche se non riprogrammabile. Si cade dunque in una certa arbitrarietà della definizione secondo dell'evoluzione storica del concetto, però una cosa è certa: il termine ''elaborazione'' è comunque centrale in ogni caso. --[[Speciale:Contributi/151.29.30.217|151.29.30.217]] ([[User talk:151.29.30.217|msg]]) 21:13, 30 apr 2011 (CEST) LF
::Assolutamente no... a meno che non ti metta a lavorare giorno e notte per Wikipedia ;)) Scherzi a parte, il tuo progetto era ambizioso e finalmente grazie a questo abbiamo un articolo decente sul [[personal computer]], che prima era un semplice redirect! Ho visto adesso le prime modifiche già apportate a [[microcomputer]] e mi pare proprio che vadano nella giusta direzione. Ne approfitto (come già detto sopra) per riproporre, in questo articolo, di riportare un po' di testo sui vari tipi di computer, dato che come lamentava [[Utente:Kormoran|Kormoran]] queste sezioni sono diventate un po' troppo sintetiche. Suggerirei in soldoni una descrizione più ampia, senza bisogno di scendere troppo in dettagli tecnici né elenchi estesi (per quello ci sono le singole voci), con qualche cenno storico (che potrebbe essere poi approfondito anche in [[storia del Personal Computer]]). [[Utente:Marcok|Marcok]] 21:08, Ott 5, 2004 (UTC)
: Rispetto alla definizione di "computer" da me formulata, la programmabilità dei singoli dispositivi che lo compongono è irrilevante. Nella definizione di "computer" da me formulata dico che un computer si può definire tale se è programmabile, non che un computer si può definire tale se sono programmabili alcuni dei dispositivi che lo compongono. Faccio alcuni esempi. Il computer elettromeccanico è basato sul [[relè]]. Il relè non è un dispositivo programmabile ma l'[[Harvard Mark I]] (che è basato sul relè) è programmabile. Stessa cosa per il computer elettronico di prima generazione. Esso è basato sulla [[valvola termoionica]] che non è un dispositivo programmabile. Ma l'[[ENIAC]] (che è basato sulla valvola termoionica) è programmabile.<br /> Continuo a pensare che, oltre alla capacità di eseguire calcoli, la programmabilità è la caratteristica discriminante per un computer. Se ti vengono in mente altre obiezioni esponile pure così verifichiamo se la definizione di "computer" da me formulata è corretta. "Macchina da calcolo programmabile", questa in sostanza è secondo me la definizione di computer. Tutti i computer sono macchine da calcolo e sono programmabili. Se non sono macchine da calcolo o non sono programmabili allora non sono computer. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 07:20, 2 mag 2011 (CEST)
 
:: Quello che tu vorresti scrivere, cioè il concetto di riprogrammabilità o [[general purpose]], è comunque scritto qualche riga dopo sempre nell'incipit della voce e quindi immediatamente a chiarire la definizione, mentre quello che vorrei fare io è sostituire il termine ''operazioni logiche'', che dalla discussione mi sembrava fosse il punto più controverso (o sbaglio?), con il più generico termine "sistema di elaborazione dati dove con elaborazione si intende un processo automatico e perfettamente deterministico affidato dall'esterno ad una macchina che a partire da determinati input restituisce determinati output". Mi sembra una soluzione salomonica che fa contenti tutti e due e Vi3X con buona pace, ahimè, della [[macchina di Turing]]. In ogni caso il concetto di riprogrammabilità che contraddistingue i computer moderni storicamente è venuto fuori dopo quando in realtà agli albori erano considerati computer anche le primitive macchine calcolatrici elettromeccaniche. Ed infatti lo stesso Vi3x si esprime, a mio avviso correttamente, dicendo che "al mondo d'oggi si considera computer un dispositivo programmabile a vari scopi...". LF
:: Manterrei però le varie sezioni sui tipi di computer (una buona TOC è di aiuto per reperire velocemente le informazioni). [[Utente:Marcok|Marcok]] 23:28, Ott 5, 2004 (UTC)
:::Sì, inizialmente "macchina calcolatrice" e "computer" sono sinonimi. In seguito, con l'avvento delle macchine calcolatrici programmabili, il termine "computer" assume l'attuale significato di "macchina calcolatrice programmabile". Almeno, secondo me le cose stanno così.<br /> Visto che siamo in tema sarebbe il caso di fare un po' di chiarezza sui termini perchè ad esempio vedo che nella voce [[Calcolatrice]] si dice: "Le calcolatrici sono considerate dispositivi distinti sia dalle macchine calcolatrici...". Non concordo: "macchina da calcolo", "macchina calcolatrice" e "calcolatrice" sono sinonimi. "Elaboratore" invece è sinonimo di "computer". Ho qualche dubbio invece sul termine "calcolatore". Secondo il vocabolario Treccani infatti "calcolatore" è sinonimo di "computer" (vedi [http://www.treccani.it/vocabolario/calcolatore/ qui]) ma in vari testi (ad esempio in ''[http://books.google.it/books?id=p5GszzXR550C&dq=related:ISBN8822045378&source=gbs_navlinks_s Dalle calcolatrici ai computer degli anni Cinquanta]'') "calcolatore" è utilizzato come sinonimo di "macchina da calcolo". Secondo me non è sbagliato quest'ultimo utilizzo del termine "calcolatore". Un altro testo concorde su tale utilizzo fa notare che "calcolatore" viene utilizzato per le macchine da calcolo di grandi dimensioni mentre "calcolatrice" viene utilizzato per le macchine da calcolo di piccole dimensioni. Ciò non è sempre vero. Vedi ad esempio la [[Calcolatrice Elettronica Pisana]] per la quale viene utilizzato "calcolatrice" anche se è una macchina da calcolo di grandi dimensioni. Un altro esempio è il libro appena citato: nel titolo ''Dalle calcolatrici ai computer degli anni Cinquanta'' con "calcolatrici" si intende anche quelle di grandi dimensioni.<br /> Infine sui termini "general purpose" e "special purpose": da quello che scrivi mi sembra di capire che per te solo i computer general purpose sono programmabili. Se è così non concordo. La differenza tra computer general purpose e computer special purpose è un'altra. Per non mettere troppa carne al fuoco magari ne possiamo parlare più avanti. Sarebbe poi opportuno aggiungere nella voce la definizione di "computer general purpose" e "computer special purpose" visto che mancano.<br /> Per quanto riguarda la definizione di "computer": ti assicuro che mi interessa solo formulare una definizione precisa. Non mi interessa se tale definizione è quella da me formulata o un'altra. In particolare per quanto riguarda la definizione "dispositivo fisico che implementa il funzionamento di una macchina di Turing", come già ho detto non ho le competenze per dire se è corretta. Serve qualcuno che abbia tali competenze perchè sono state sollevate obiezioni importanti. Per quanto riguarda invece la definizione di "computer" inserita attualmente nella voce [[Computer]], non sono le parole "operazioni logiche" a non andare bene ma tutta la definizione. Secondo tale definizione infatti, anche una macchina calcolatrice non programmabile risulta un computer. Cosa che ho sottolineato ampiamente non essere corretta: un computer è sempre programmabile. Se hai altre difinizioni di "computer" (anche formulate da te) proponile pure, ti dico quello che ne penso. Prima però dovresti dire se concordi con me sul fatto che attualmente il termine "computer" esclude le macchine calcolatrici non programmabili. È un punto fondamentale che deve essere chiarito prima. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 11:52, 4 mag 2011 (CEST)
 
:: Beh si: diciamo che attualmente il computer è sicuramente qualcosa di più o molto di più di una semplice macchina calcolatrice includendo però di fatto anche questa e superandola con il concetto più generico di elaborazione e riprogrammabilità. Diciamo che la definizione che ho modificato poca fa sembra essere salomonica con l'aggiunta di due cose. Più di questo credo non si possa fare perchè si cade nell'arbitrarietà della definizione a seconda del punto di vista o evoluzione storica del concetto: in ogni caso mi sembra corretto dare prima una definizione generale di cosa fa un computer (operazioni logiche in senso lato ed elaborazione) e poi chiarire come si evoluto cioè sotto forma di riprogrammabilità, ma questo lo ha già fatto Vi3x. Aggiunto anche un riferimento alla macchina di Turing per quanto riguarda quello che ad oggi è considerato computer. LF
:::Ieri sera ho effettuato le modifiche precedentemente al tuo intervento. La mia intenzione è di non suddividere la sezione dei tipi di computer per trattare meglio la relazione fra i vari tipi (storiche e altro). Per l'approfondimento, dovrebbero essere sufficienti le pagine dedicate. Non so se proseguire su questa strada...--[[Utente:Sbisolo|Sbisolo]] 22:27, Ott 6, 2004 (UTC)
 
:::Ho visto ora che hai aggiunto nella voce le parole "ed elaborazioni" alla definizione di "computer". Per me tale definizione resta non corretta. Considera ad esempio una calcolatrice con convertitore di valuta da euro a dollari, da euro a sterline e viceversa. È un dispositivo in grado di eseguire autonomamente una serie di elaborazioni prestabilite? Sì. Però non è un computer. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 16:35, 4 mag 2011 (CEST)
:::Confesso che non mi è perfettamente chiaro: intendi dire togliere le sezioni (microcomputer, home computer ecc.) per metterle insieme in un excursus storico? [[Utente:Marcok|Marcok]] 23:22, Ott 6, 2004 (UTC)
 
::::Il senso generale della definizione è ''macchina computatrice o elaboratrice'' nel senso [[etimologia|etimologico]] del termine come espresso nel successivo primo paragrafo. E' ovvio poi che da una definizione etimologica a quella attualmente e comunemente accettata spesso, anzi quasi sempre, ci passa più di qualche differenza proprio in virtù dell'evoluzione storica del concetto in questione, ma comunque, ripeto, il fatto che un computer sia necessariamente programmabile a più scopi ovvero [[general purpose]], cioè come unicamente tu vedi il computer, fa parte solo dell'evoluzione storica recente (diciamo gli ultimi 50 anni), mentre all'inizio non era così essendoci state macchine calcolatrici (anche meccaniche o elettromeccaniche) che facevano solo conti particolari senza possibilità di variare la funzione svolta. Il concetto di riprogrammabilità è comunque espresso qualche riga più in basso e quindi, a mio avviso, non arreca alcun danno non averlo inserito subito nella primissima definizione visto che almeno l'incipit della voce (solo 9 righe scarse) va letto tutto. Lo stesso Zingarelli ad esempio definisce il computer un "elaboratore elettronico" mentre per "elaborazione" intende un processo di calcolo in senso lato su stringhe alfanumeriche codificate ecc. In sostanza dunque quando si dà una definizione si cerca di astrarre dal particolare caso considerato per offrire una più ampia generalizzazione del concetto che includa tutti i casi storicamente possibili ed è per questo che molte volte definizione e definizione etimologica spesso di fatto coincidano. Credo che con questo si possa mettere fine alla discussione. LF
:::Provo a spiegarmi meglio: secondo me ha poco senso mettere delle sezioni contenenti un riassunto di cos'è un mainframe, un supercomputer ecc.. poiché ci sono già le pagine dedicate allo scopo. Un discorso che confronta queste definizioni, è più facile farlo senza suddividerlo in sezioni (più o meno come l'ho scritto adesso). --[[Utente:Sbisolo|Sbisolo]] 18:55, Ott 7, 2004 (UTC)
:::::Se scrivi "un computer è un dispositivo in grado di eseguire autonomamente una serie di operazioni logiche ed elaborazioni prestabilite sui dati in esso inseriti (input) fornendo un responso (output)", chi legge pensa che <u>attualmente</u> un computer è un tale dispositivo. Se le attuali prime due righe dell'incipit rappresentano una definizione etimologica di "computer" diversa da quella corrente, non le puoi formulare in quel modo. Ad esempio dovresti scrivere: "Cinquant'anni fa con il termine "computer" si intendeva un dispositivo in grado di eseguire autonomamente una serie di operazioni logiche ed elaborazioni prestabilite sui dati in esso inseriti (input) fornendo un responso (output). Oggi invece con il termine "computer" si intende...". Spero che altri utenti intervengano nella discussione.<br /> P.s. Sopra ho scritto che sarebbe opportuno aggiungere la definizione di "computer special purpose": mi sembra ovvio che non concepisco il computer unicamente general purpose. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 11:57, 5 mag 2011 (CEST)
 
:::: Di fatto la definizione di computer data nella prime due righe non è di per sè sbagliata per i computer attuali in quanto il concetto di riprogrammabilità tipico di quelli attuali è un ulteriore concetto o caratteristica aggiuntiva espressa poche righe più in basso e che non esclude affatto, ma integra le prime due righe, le quali però d'altra parte di per se fanno riferimento in qualche modo e in maniera del tutto generica anche ai computer special purpose. Ho aggiunto ora anche il riferimento a special purpose più in basso. Ora va bene? LF
+1 su Marcok. Secondo me non tutti hanno voglia/tempo/intenzione di leggersi i sottoarticoli, mentre i brevi paragrafini che ci sono ora sono sufficienti a dare un'idea.. poi se uno è molto incuriosito/interessato, si leggerà anche gli articoli completi.
:::: Di fatto la definizione di computer data nella prime due righe non è di per sè sbagliata per i computer attuali in quanto il concetto di riprogrammabilità tipico di quelli attuali è un ulteriore concetto o caratteristica aggiuntiva espressa poche righe più in basso e che non esclude affatto, ma integra le prime due righe, le quali però d'altra parte di per se fanno riferimento in qualche modo e in maniera del tutto generica anche ai computer special purpose. Ho aggiunto ora anche il riferimento a special purpose più in basso. Ora va bene? LF
:[[Utente:Frieda|Frieda]] ([[discussioni utente:Frieda|dillo a Ubi]]) 10:38, Ott 8, 2004 (UTC)
 
::::: Non va bene: anche oggi vengono realizzati computer special purpose. La [[Wii]] è un esempio di odierno computer special purpose. Quando cambi videogioco cambi programma. Ciò non significa che sia un computer general purpose.<br /> Sì, nella definizione di "computer" riportata nelle prime due righe della voce ci stanno dentro tutti i computer. Il problema di tale definizione è che ci sta dentro anche ciò che non chiamiamo "computer". Ti ho già fatto l'esempio di un dispositivo odierno: la calcolatrice con convertitore di valuta. È un dispositivo che esegue delle eleborazioni ma non la chiamiamo "computer". Un esempio invece del passato è la [[macchina differenziale]]. Anche questo è un dispositivo che esegue delle elaborazioni e che non chiamiamo "computer".<br /> Ho notato ora: nella sezione iniziale della voce si dice "oggigiorno ci si riferisce al computer come ad un dispositivo elettronico". Non è vero. Ad esempio l'[[Harvard Mark I]] lo chiamiamo "computer" (vedi [[en:Harvard Mark I|qui]]) anche se non è elettronico ma elettromeccanico. Un altro esempio è lo [[Z1 (computer)|Z1]]. Lo chiamiamo "computer" anche se non è elettronico ma meccanico. --[[Utente:Blue90|Blue90]] 12:30, 6 mag 2011 (CEST)
==Computer e Personal computer==
Quando passo su articoli generici come questo mi prende sempre lo sconforto, a maggior ragione quando '''IO''' ci avevo già messo le mani scrivendo un articolo perfetto ;-) Comunque direi che la parte "Costituenti di un computer" è scritta avendo in mente non "un computer generico" come sarebbe corretto visto il titolo dell'articolo, ma "il personal computer di oggi" come suggerito dalle foto a corredo... IMHO il tutto è un tantinello POV, nel senso che non è sufficientemente generale. [[Utente:Kormoran|Kormoran]] 05:16, Mag 11, 2005 (CEST)
: Mah...non sono del tutto d'accordo con la tua tesi. Separare le voci in Personal Computer e Computer non mi sembra logico per il semplice fatto che oggi come oggi la tecnologia viaggia ad un ritmo sfrenato. Se scrivi qualcosa oggi, dovresti riscrivere l'intero articolo fra qualche tempo. Secondo me basta ed avanza la sezione [[Storia del personal computer]] per quello che tu intendi (sempre se ho capito bene ^___^) --[[Utente:Rosco|Rosco]] 17:53, Giu 2, 2005 (CEST)
::In realtà il commento è adeguatissimo, tanto più che subito all'inizio della pagina c'è un'informazione sbagliata: se l'immagine rappresenta un Power Mac, allora ''non è'' un personal computer, dato che per personal computer si intende una macchina Intel-compatibile (cosa che i Mac non sono). Purtroppo non ho conoscenze precise sulle differenze architetturali tra PC e Mac, ma chi le avesse dovrebbe fare una sezione in cui si distingue tra gli elementi comuni e tipici di un computer (processore, memoria, bus di sistema, periferiche) e quelli che invece caratterizzano le varie architetture (Intel, Intel-equivalenti a 64 bit, Macintosh, Sparc, PA-RISC e PA-SISC, giusto per citare i più importanti). ----
:::Per le varie architetture è già presente l'articolo [[Architettura (computer)]], anche se incompleto. Per quanto riguarda il Personal computer/Mac basta guardare qui: [[Personal computer]]. L'accezzione giusta è quella per cui è nato il termine, quindi computer (o calcolatore) ad uso di una sola persona e non vedo perché il Mac non rispetti questa dizione. --[[Utente:Rosco|Rosco]] 20:51, Set 22, 2005 (CEST)
 
::::: Oggigiorno vuol dire ora non '50 anni fa o più...Ora però le domande le faccio io cercando di uscire da questa assurda e grottesca tautologia in cui si è cacciato il discorso: visto che continui col dire che "il tal dispositivo non lo chiamiamo computer..." dimmi un pò tu come lo vedi il computer cioè dammi tu la tua definizione ricordandoti però che il concetto di general purpose ovvero di riprogrammabilità, che in precedenza hai tanto osannato, è un concetto che, come abbiamo faticosamente discusso e appurato, è relativamente recente e che non abbraccia l'intera storia del computer. LF
Io comunque credo sempre che questo articolo dovrebbe avere un taglio del tutto diverso e molto più generico. Basta pensare che 9 computer su 10 esistenti sulla terra sono [[microcontroller]] e non personal computer per rendersi conto che così com'è adesso, quest'articolo è POV a favore di PC e simili. Non so ancora in che modo riscriverlo, ci sto pensando, ma ho in mente di rivoluzionarlo da cima a fondo non appena avrò [[Grok|groccato la pienezza]]... --[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 02:02, Set 23, 2005 (CEST)
:::::: Quello che sto dicendo da alcuni giorni è molto semplice: <u>oggi</u> se una macchina da calcolo non è programmabile non la chiamiamo "computer". Sei d'accordo? --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 11:24, 8 mag 2011 (CEST)
 
::::: Bene, e quello che stò cercando di spiegarti da alcuni giorni, se rileggi tutti i precedenti interventi, è che la tal cosa è perfettamente scritta poco più in basso, mentre la definizione iniziale più generica abbraccia l'intera storia dei computer. Ok ? LF
:Stavolta mi vedo totslmente d'accordo. Io non saprei da dove incominciare (Di micro-controllori so pochissimo) però sono d'accordo sulla modifia strutturale....poi si posiziona un richiamo a [[Personal Computer]] in testa all'articolo e si trasferisce il contenuto di quest'articolo in quello.....quando avevo visto il tuo primo post non avevo mica capito quello che volevi fare (si vede perché ero in fusione mentale pre fine scuola), adesso che ho capito sono con te....se hai bisogno di una mano sono a tua disposizione. {{Utente:Rosco/Firma}} 15:26, ott 1, 2005 (CEST)
 
::::::E io ho cercato di spiegarti che se scrivi "un computer è un dispositivo in grado di eseguire autonomamente una serie di operazioni logiche ed elaborazioni prestabilite sui dati in esso inseriti (input) fornendo un responso (output)", chi legge capisce che <u>oggi</u> chiamiamo "computer" anche un dispositivo non programmabile. Più in basso invece si dice che oggi chiamiamo "computer" solo un dispositivo programmabile: "oggigiorno ci si riferisce al computer come ad un dispositivo elettronico e digitale, programmabile". In sostanza il testo della sezione iniziale della voce è contraddittorio. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 19:40, 8 mag 2011 (CEST)
:Quanto scritto oltre un anno fa purtroppo è ancora vero: la voce voleva essere dedicata al computer in generale mentre è diventata estremamente orientata verso l'architettura di un PC dei nostri giorni. Per esempio nei grossi sistemi la mainbord intesa come descritto nella voce non c'è, prende il nome di backbone e serve praticamente solo per connettere le varie unità specializzate mediante bus. I controller dell'I/O possono essere in schede separate o integrate nel chip ma comunque ci sono... Direi che vanno inserite nella voce o le cose comuni a tutti i computer o descrivere in modo più o meno stringato come possono presentarsi le cose nei vari tipi di computer --[[Utente:Sbisolo|Sbì]][[Discussioni utente:Sbisolo|solo]] 15:27, 14 apr 2007 (CEST)
 
::::::Mi correggo. Hai ragione, le prime due righe della sezione iniziale della voce non dicono che oggi chiamiamo "computer" anche un dispositivo non programmabile. Semplicemente non lo precisano. Però la frase "oggigiorno ci si riferisce al computer come ad un dispositivo elettronico e digitale, programmabile e a scopo generico costruito secondo la cosiddetta architettura di von Neumann" è quasi tutta non vera:
== In difesa dei floppy (spostato dal testo) ==
::::::- ad esempio l'[[Harvard Mark I]] oggi lo chiamiamo "computer" anche se non è elettronico;
::::::- ad esempio la [[Wii]] oggi la chiamiamo "computer" anche se non è a scopo generico;
::::::- ad esempio l'[[ENIAC]] oggi lo chiamiamo "computer" anche se non è costruito secondo l'architettura di von Neumann.<br /> Inoltre in [[computer analogico|questa voce]] si dice che oggi chiamiamo "computer" anche un dispositivo analogico. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 20:35, 8 mag 2011 (CEST)
 
:::::Ma guarda che il termine "Oggigiorno" va inteso come "ora" in riferimento ai computer che oggi vengono prodotti e considerati tali, non a quelli di 50 anni fa o più e tra quest'ultimi ci sono certamente anche i computer analogici. Comunque visto che hai citato almeno un'eccezione cioè quella di Wii ho aggiunto nella frase incriminata il termine "comunemente" che, a scanso di equivoci, vuol dire pressappoco "generalmente" lasciando quindi spazio a possibili eccezioni e la dizione "sebbene sussistano tuttora esempi di computer dedicati". Va bene? Non capisco però come tu voglia inserire il concetto di riprogrammabilità ovvero general purpose all'inizio salvo poi tirare fuori nuove eccezioni che immediatamente la contraddicono. LF
Testo spostato dalla pagina --[[Utente:MM|MM]] <small>[[Discussioni utente:MM|(msg)]]</small> 08:55, nov 3, 2005 (CET)
 
::::::Se non lo dici esplicitamente, chi legge non pensa che la frase deve essere intesa in riferimento ai computer prodotti oggi. Comunque, ora che hai aggiunto la parola "comunemente", ammetti l'esistenza di altre tipologie di computer. Quindi ad esempio non sono più esclusi computer come l'[[Harvard Mark I]] e l'[[ENIAC]]. Ma ammetti anche l'esistenza di computer non programmabili. Quindi siamo tornati al punto di partenza: la sezione iniziale della voce non dice più che oggi chiamiamo "computer" solo le macchine programmabili. Prima di correre a modificare la voce di nuovo, cerchiamo di chiarire che cosa oggi chiamiamo "computer" arrivando ad una conclusione. Espongo il mio dubbio. Come sai, secondo me oggi chiamiamo "computer" solo le macchine programmabili. La [[:en:Computer|voce Computer in lingua inglese]] è concorde con me. Nella voce [[en:Analog computer|Analog computer]] però vengono citate macchine che secondo me non sono programmabili. Anche [http://www.analogmuseum.org/english/impressions/ qui] ci sono macchine chiamate "analog computer" che secondo me non sono programmabili. Cosa ne pensi? Le macchine chiamate "analog computer" che ti ho segnalato sono programmabili? Se tali macchine non sono programmabili, ovviamente non è vero che oggi chiamiamo "computer" solo le macchine programmabili. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 18:04, 13 mag 2011 (CEST)
Attualmente si stanno abbandonando i lettori per dischetti Floppy anche se ciò a mio avviso è sbagliato, perché il sistema di memorizzazione del floppy e quello del CD o DVD è diverso, cioè il contenuto di un floppy, anche se di soli 1,44 Mb può essere aggiornato in tempo reale COME L' HARD DISK, quello del CD o del DVD no, cioè deve essere prima tutto scritto e poi si cancella, oppure se si usa un programma di masterizzazione(come NERO), il sistema di scrittura, nel caso in cui noi volessimo cancellare in una sessione di masterizzazione uno o più files creati sul CD o DVD nella sessione precedente e sostituirlo/i con altri oppure con gli stessi aggiornati, non sostistuisce i file, ma ne crea di nuovi nello spazio rimanente ignorando i precedenti, che rimangono NASCOSTI (MA RECUPERABILI) fino alla cancellazione completa del supporto. POI, se per caso il PC si dovesse bloccare, in seguito ad un motivo qualsiasi (un virus ad esempio) CHE INFETTA l' MBR (MASTER BOOT RECORD) SENZA IL FLOPPY DRIVE SAREBBE IMPOSSIBILE RIFORMATTARE l' UNITA' C:/!!! Anche se si reinstalla il sistema operativo da CD Rom l' MBR RIMANE INFETTATO!!! Anche l' eliminazione delle interfacce [[Centronics]] (in special modo sui laptop)è sbagliata,poichè al contrario delle porte USB esse non danno errori nelle trasmissioni dei dati ( qualche volta con periferiche di tipo USB a me è personalmente capitato). Quindi ATTENZIONE MASSIMA. W I FLOPPY DRIVES e le porte PARALLELE CENTRONICS!!!
 
::::: I suddetti computer analogici non esistono più e si fermano come realizzazione al 1957, ora sono tutti digitali. Quanto alla programmabilità dei computer analogici, la voce italiana non ne parla, ma anche se ammettessimo che non siano programmabili ovvero special purpose nulla toglie al fatto che oggigiorno siano comunemente considerati computer i dispositivi riprogrammabili, visto che quelli analogici special purpose di fatto non sono più in uso, sebbene ad oggi esistano, in maniera minoritaria, altri tipi di computer special purpose quali appunto le console di videogiochi, come è ben specificato nell'incipit della voce. Dov'è l'errore? Mettersi a specificare che il termine "oggigiorno" vuol dire ora e non 50 anni fa mi sembra un'esagerazione grammaticale ed indica più un errata comprensione del termine piuttosto che una reale mancanza di chiarezza. Di sicuro la parola oggi fa riferimento ad oggi e pretendere di estenderne il campo di validità sempre più indietro nel tempo aumenta i rischi di errore di interpretazione: questo è buon senso! LF
:Per quanto io possa condividere almeno in parte la passione per supporti quali il floppy (mio tenero amico da molti anni ;o) e la parallela centronics mi sento costretto a sottolineare che (sperando di non essere pedante facendolo): senza un floppy è assolutamente possibile riformattare l'harddisk e sostituire la MBR (tutto sta nel vedere a che sistema operativo si sta pensando e ad eventuali tools a propria disposizione). Per ciò che riguarda gli errori su USB, bèh, capitano sicuramente come, e parlo per totale esperienza personale, capitano anche su trasferimento centronics (la questione al massimo può vertere sulla differente velocità di trasmissione che è in stretta relazione con la probabilità di nascita di errori per inferenza esterna sul supporto di trasmissione...). In ogni caso salvate il vostro floppy poichè non si puoi mai sapere, e comunque mantiene tutto il fascino che ha sempre avuto ! [[Utente:Theiridian|theiridian]] 14:53, 16 gen 2006 (CET)
 
:::::: Non è vero che non esistono più. Alcuni sono conservati nei musei. Comunque, se anche non esistessero più, ciò non cambierebbe di molto le cose. Il punto resterebbe questo: se volessi scrivere una voce su una di quelle macchine, potrei scrivere nell'incipit della voce "XXXX era un computer analogico" (dove "XXXX" è il nome della macchina)?<br /> A parte il caso delle macchine analogiche, in generale (cioè considerando anche le macchine digitali) non siamo ancora arrivati ad una conclusione su un punto fondamentale: oggi possiamo chiamare "computer" anche una macchina non programmabile? Attualmente la nostra voce dice che oggi possiamo chiamare "computer" anche una macchina non programmabile. La voce in lingua inglese invece dice che, <u>se una macchina non è programmabile</u>, oggi non la possiamo chiamare "computer". Cito testualmente la voce in lingua inglese: "A computer <u>is a programmable machine</u> designed to sequentially and automatically carry out a sequence of arithmetic or logical operations". Quale delle due voci è corretta? --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 18:13, 16 mag 2011 (CEST)
Sono sempre stata sfortunata con i floppy e per qualche motivo mi perdevo sempre le cose piu` importanti. Non fa portarli da nessuna parte che acqua, freddo, caldo, magnetismo ecc... li rovinano. Preferirei portarmi dietro un HD portatile o un USB o simplicemente mandarmi tutto via email o ftp. Negli Stati Uniti non esistono piu` i floppy disk/drives specialmente perche` quasi tutto si puo fare con un USB e con i programmi portatili. 22:34, 13 feb 2008 (CET) Francesca
 
::::Le due voci sono entrambe correte, ma da due punti di vista diversi: quella inglese, molto "praticona", fa riferimento solo alla situazione attuale, quella italiana, ben più rigorosa, abbraccia l'intera storia dei computer compresi i computer analogici (che stanno solo nei musei) che tu stesso hai tirato in ballo e per di più con una precisazione sulla situazione attuale nello stesso incipit; non ho intenzione di perdere altro tempo data l'assoluta arbitrarietà dei punti di vista e visto che è ormai chiaro che la discussione si è ostinatamente incanalata nel tirar acqua al proprio mulino, direi in maniera piuttosto "capricciosa", dato che si ritorna sempre allo stesso punto pur avendo discusso necessariamente, ma inconcludentemente anche di altre questioni non da me sollevate...Se lei pensa di poter discutere in questo modo con una persona adulta su un posto di lavoro solo per avere ragione credo che verrebbe sonoramente mandato "a quel paese", cosa che fino adesso mi sono risparmiato di fare... LF
== IL FUTURO: TASCABILE E' MEGLIO!!! ==
 
Se inizialmente i rilievi di Blue90 mi sembravano legittimi, confesso che dopo aver letto l'intera discussione mi sembra che ci sia più la volontà di spaccare il capello in quattro per il gusto di farlo, più che di rendere questa voce il più accurata e chiara possibile. Onestamente, pensare che la frase "Oggigiorno ci si riferisce al computer come ad un dispositivo elettronico e digitale... etc." possa portare ad escludere le altre tipologie di computer quando nella <u>frase immediatamente precedente</u> era stato espressamente precisato (e non a caso) che storicamente si sono dati anche '''computer''' non elettronici e non digitali, denota quanto meno qualche lacuna nella comprensione della lingua italiana. Ma visto che ci piace essere precisi posso agevolmente replicare che quel "ci '''si''' riferisce" in grammatica italiana è una forma impersonale che sta ad indicare una generalizzazione, il punto di vista della persona qualunque, della maggioranza. E la persona qualunque nel 2011 è quella che legge Wikipedia sul PC o sul tablet, non certo quella che come sente parlare di "computer" pensa ai relè. Precisazioni del calibro di "Non è vero, esistono nei musei!" francamente si commentano da sole.
Con lo sviluppo della nano tecnologia il futuro dei Computer è ormai deciso: TASCABILI. Alcune case di palmari sono già indirizzate in questa direzione. In commercio ci sono già dei prodotti multimediali grandi quanto un cellulare che però ha al suo interno un P.C. un telefono navigatore sattillitare fotocamera e tutti i collegamenti alla rete possibili e immaginabili (Wireless, infrarossi). Così tra qualche anno tutti noi avremo il nostro piccolo computer nella tasca dei nostri pantaloni con capacità pari a quelle di un modernissimo computer odierno e soprattutto a basso costo così tutto il mondo sara in rete e scompariranno TV telefoni radio e grossi e ingombranti PC casalinghi, la nuova frontiera della tecnologia tutto in una tasca!!
 
Rispondendo al dubbio che attanaglia Blue90: ebbene sì, sono esistiti computer non programmabili, ed anche questo è stato evidenziato nella voce così come l'ho scritta ("...computer profondamente diversi dal punto di vista del [...] e di altre loro peculiarità (architettura interna, '''programmabilità''', ecc...)"). Qualche esempio? L'[[en:Differential_analyser|analizzatore differenziale]] di Vannevar Bush (analogico, non programmabile) e l'[[en:Atanasoff–Berry_Computer|ABC]] di Atanasoff e Barry. Invito poi a non confondere i termini general-purpose e programmabile. Il Colossus è un computer programmabile ma special purpose (decrittazione). Sulla WII ho seri dubbi, visto che i programmi che esegue (i "videogiochi") sono scritti in linguaggio di alto livello, e che - astrattamente - si potrebbe benissimo inventare un "videogioco" che risolve equazioni lineari con buona pace di Super Mario e soci.
I computer sono tascabili da un bel pezzo, solo che NON te ne sei accorto, ciccio :-) In realtà il 90% circa dei computer esistenti al mondo sono [[microcontroller]] integrati in qualche apparecchio di uso più o meno comune. E non c'è stato bisogno di aspettare la nanotecnologia per farlo :-P<br>
Più in generale, è errata e fuorviante questa mania dei "non addetti" di considerare ''computer'' solamente lo scatolotto di cui stanno strapazzando il mouse... gente vedete di raggiungere un livello di astrazione più alto che state volando parecchio basso :-) --[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 01:38, 7 gen 2006 (CET)
 
Quanto alla definizione di computer, secondo me si sta rasentando l'accanimento terapeutico. Pretendiamo di stabilire, oggi, una definizione univoca di computer senza tenere conto che il concetto di "calcolatore" non è cristallizzato, ma ha significato cose diverse in diversi periodi storici. Sono stati "computer" sia esseri umani che semplici macchine calcolatrici che calcolatori più o meno programmabili. Credo sia impossibile dare una definizione buona per tutte le epoche, a meno di non adottare posizioni arbitrarie (lo stesso aspetto della programmabilità, considerato per qualcuno requisito indispensabile, era assente in dispositivi universalmente riconosciuti come computer. Nel caso dell'ABC, con tanto di sentenza). Per parte mia, penso che chi apre la pagina di Wiki per sapere cosa è (presente indicativo) un computer si aspetti di trovare innanzitutto una definizione chiara che renda conto del computer come lo si intende oggigiorno (traduco per i pignoli: che spieghi cosa sono i computer che si costruiscono al giorno d'oggi), salvo specificare che, in passato, si sono chiamati con la stessa parola dispositivi molto diversi tra loro. --[[Utente:Vi3x|Vi3x]] ([[Discussioni utente:Vi3x|msg]]) 01:04, 25 nov 2011 (CET)
:Con maggiore pacatezza concordo su quanto dice Kormoran, vale la pena di prestare una grande attenzione al significato esatto del termine computer (discorso che intraleggevo diagonalmente anche sopra) in ambito tecnico e in ambito comune. Per quanto ci si ostini a voler creare confusione con sempre più altisonanti terminologie pseudo-tecniche un computer è la realizzazione pratica di una macchina di Turing, ed è pertanto tutto ciò che esegue operazioni e scelte in base ad un ben definito programma (senza dilungarmi ulteriormente su tutti i dettagli specifici e di definizione).
:In quanto al tascabile... oh bèh, definirei il tutto secondo una corrente commerciale in ambito personal computer (e volendo anche apparecchi elettronici di intrattenimento) che si orienta al "portatile" (non inteso come computer portatile ma inteso come "facilmente trasportabile") che sfocia nel wearable ("indossabile"). Farei però molta più attenzione, in questo senso, alla tendenza attuale che spinge la tecnologia al media-box (all'apparecchio di intrattenimento mediatico completo) che, per sua intrinseca natura, è direttamente legato all'intrattenimento personale e diviene per tanto quasi obbligatoriamente portatile (anche se le attuali realizzazioni restano ancora per la maggior parte postazioni fisse o box proprio a causa delle difficoltà di "farci stare tutto" e di offrire una certa semplicità di interfacciamento uomo-macchina). [[Utente:Theiridian|theiridian]] 15:13, 16 gen 2006 (CET)
 
:Per quanto riguarda la frase "Oggigiorno ci si riferisce al computer come ad un dispositivo elettronico e digitale...", può essere interpretata in vari modi: 1) tutti si riferiscono al computer in quel modo; 2) la gente comune si riferisce al computer in quel modo; 3) la maggior parte delle persone si riferisce al computer in quel modo. Attenendosi rigorosamente al significato letterale, la frase significa che esiste almeno una persona che si riferisce al computer in quel modo. In ogni caso, visto che è stata modificata aggiungendo "comunemente", vorrei mettere da parte questo punto.
== Elaboratore ==
:Per quanto riguarda il computer inteso come essere umano, non ci sono problemi: questa è Wikipedia in lingua italiana e nella lingua italiana la parola "computer" anche in passato è stata utilizzata in riferimento a esseri umani esclusivamente in senso figurato. Per quanto riguarda il computer inteso come macchina, non vedo particolari problemi nel formulare una definizione di computer che vada bene per tutti gli esemplari: se la medesima parola ("computer") è stata utilizzata per indicarli, certamente avevano qualcosa in comune. Si tratta quindi di individuare che cosa avevano in comune e poi riportarlo nella definizione di computer.
:Nella frase "che spieghi cosa sono i computer che si costruiscono al giorno d'oggi", intendi i computer a cui oggi si fa maggior riferimento? Se intendi tali computer, non sono d'accordo. Dobbiamo dare una definizione di computer che rispecchi l'attuale significato della parola "computer", non i computer a cui oggi si fa maggior riferimento.<br /> Ho letto molto ultimamente e, per quanto riguarda la programmabilità, ho cambiato idea: non penso più che attualmente sia sbagliato chiamare "computer" una macchina non programmabile. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 08:35, 25 gen 2012 (CET)
 
Una calcolatrice fa calcoli, un computer oltre a fare calcoli elabora dei dati, quindi non solo è inesatto definirlo 'calcolatore elettronico' ma è anche riduttivo. Ora se volete intendere intendete...!!
Non sarebbe meglio utilizzare la parola tecnica '''elaboratore''' piuttosto che la parola volgare '''computer'''? [[Utente:Codice1000|Codice1000]]
Non possiamo far credere che anche un distributore di preservativi è un computer solo perchè accetta del denaro e ci restituisce una scatolina... {{unsigned|79.5.184.139}}
 
http://antonietta.philo.unibo.it/wikimedia/index.php/Elaboratore_elettronico {{non firmato|79.2.134.219}}
== Calcolatore? ==
Non saprei da dove iniziare, però mi sa che questa pagina parli un po' troppo nello specifico di architettura... stavo linkando "calcolatore" da [[Zuse Z1]], ma sebbene la voce più adatta sia necessariamente questa mi sembra che sia troppo device-dependent... vorrei qualche opinione a riguardo...
:[[Utente:Andylong|Andylong]] 23:59, 4 gen 2007 (CET)
 
:"Calcolatore" è la traduzione del termine inglese "computer". Senza contare che si tratta di una definizione "ufficiale", comunemente accettata. Cfr. [http://www.macchine.unipg.it/Macchine/I/didattica/fondamenti/Dispensa%20_informatica_06-07.pdf qui]], [http://www.maurolussignoli.it/immagini/q&a/misc/storiabrevedelcalcolatore.pdf qui], [http://www.dis.uniroma1.it/lucads/didattica/LAER20072008/File/Slide07-08/Lezione02.pdf qui], tanto per iniziare. --[[Utente:Dedda71|Dedda71]] ([[Discussioni utente:Dedda71|msg]]) 11:18, 28 feb 2012 (CET)
== Computer è molto diverso da macchina di Turing ==
::Nella voce trovi [[Computer#Etimologia_e_traduzione_del_termine|qualche informazione]] in più. --[[Utente:Dedda71|Dedda71]] ([[Discussioni utente:Dedda71|msg]]) 11:19, 28 feb 2012 (CET)
 
Ok, ma non è una macchina calcolatrice! A tal proposito riporto la definizione (sempre wikipedia) in inglese di tale 'termine':
E' falso asserire che un computer implementa una macchina di Turing.
 
A computer is a programmable machine designed to automatically carry out a sequence of arithmetic or logical operations. The particular sequence of operations can be changed readily, allowing the computer to solve more than one kind of problem. An important class of computer operations on some computing platforms is the accepting of input from human operators and the output of results formatted for human consumption. The interface between the computer and the human operator is known as the user interface. Conventionally a computer consists of some form of memory, at least one element that carries out arithmetic and logic operations, and a sequencing and control unit that can change the order of operations based on the information that is stored. Peripheral devices allow information to be entered from an external source, and allow the results of operations to be sent out.
Prima di tutto perchè una macchina di Turing è un concetto teorico non realizzabile (il nastro deve essere infinito; se ci si limita ad un nastro finito la teoria della computabilità per questi oggetti risulta completamente diversa).
 
'PROGRAMMABLE MACHINE' non macchina calcolatrice che non significa una beata m.... {{non firmato|79.5.184.139}}
In secondo luogo, anche se fosse vero che le funzioni calcolabili da un computer e da una macchina di Turing fossero le stesse (che è falso perchè il computer è finito, la macchina di Turing è infinita, come detto sopra), il computer non implementa una macchina di Turing. Questo significherebbe che il computer riproduce in qualche modo il funzionamento della macchina di Turing, ma questo non è vero: il computer fa molte altre cose oltre che a scrivere e cancellare su un nastro lineare! Che due cose siano computazionalmente equivalenti
non significa che siano la stessa cosa! I calcoli che posso fare sono gli stessi, ma con mezzi diversi. Per fare un esempio terra-terra: è come se dicessi: da Roma a Milano posso anche andarci in aereo, non solo in treno, allora do la definizione di aereo come ''un'implementazione del treno''. Chi sarebbe d'accordo con questa definizione?
 
:Primo: firma i tuoi interventi. Secondo: usa un linguaggio consono ad un Progetto collaborativo. --[[Utente:Guidomac|<span style="color:purple"><sup>Guido</sup></span><span style="color:blue"><sub>mac</sub> </span>]] [[Discussioni utente:Guidomac|<span style="color:red"><sup>dillo con parole tue</sup></span>]] 11:33, 28 feb 2012 (CET)
Vedi [[en:Turing machine#Comparison with real machines]] per una discussione molto più approfondita.
 
(f.c.)Ma tutti gli 'strani' li becco io! Un computer elabora dati. {{non firmato|79.5.184.139}}
Quindi propongo di scrivere una cosa sia più comprensibile che più corretta, tipo ''un computer è uno strumento che elabora dati secondo istruzioni ben determinate''.[[Utente:Popop|Popop]] 14:23, 17 apr 2007 (CEST)
 
Nessuno::(f.c.)Questo haè dettoun nienteattacco personale e ravviso anche un comportamento non collaborativo da parte tua, quindivisto che continui a non procedofirmare...... rispondi sinceramente: stai tentando di farti bloccare in scrittura? --[[Utente:PopopGuidomac|<span style="color:redpurple"><sup>Guido</sup></span><span style="color:blue">P<sub>omac</sub>p </span>]] [[Discussioni utente:PopopGuidomac|<span style="color:bluered">O<sup>pdillo con parole tue</sup></span>]] 1911:1443, 2528 aprfeb 20072012 (CESTCET)
 
Quale sarebbe il linguaggio non consono...? {{non firmato|79.5.184.139}}
Ecco che succede ad andare in vacanza... sigh. Un computer è esattamente l'implementazione pratica di una macchina di turing, come specificato nella precedente definizione. Rollbacko. --[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 03:39, 26 apr 2007 (CEST)
 
:Quello usato nell'intervento prima del mio. E... cosa non ti è chiaro nella frase ''firma i tuoi interventi?'' --[[Utente:Guidomac|<span style="color:purple"><sup>Guido</sup></span><span style="color:blue"><sub>mac</sub> </span>]] [[Discussioni utente:Guidomac|<span style="color:red"><sup>dillo con parole tue</sup></span>]] 11:37, 28 feb 2012 (CET)
P.S: l'unica cosa che in definitiva fa un computer, al suo interno, è SEMPRE E SOLO leggere e scrivere su un nastro lineare di memoria. Che poi il risultato sul monitor sia Quake IV, è del tutto irrilevante. Allo stesso modo, un aereo e un treno sono due implementazioni pratiche di un "mezzo di trasporto", e perciò sono, ''''concettualmente'''', del tutto identici.
 
::Linguaggio non consono: ''se volete intendere intendete'', ''non significa una beata m....'', ''Ma tutti gli 'strani' li becco io!''. Per il resto ti abbiamo risposto: Wikipedia non è fonte primaria, e non possiamo modificare il significato di "computer" solo perché a te non appare corretto. --[[Utente:Dedda71|Dedda71]] ([[Discussioni utente:Dedda71|msg]]) 13:05, 28 feb 2012 (CET)
:Ma l'hai letto quello che ho scritto? Ti ripeto che una macchina di Turing è infinita, quindi è una cosa ideale, il computer è finito, e ne esistono di reali! Quindi non possono essere la stessa cosa. La Macchina di Turing è quella cosa lì col nastro e lo stampino, appena cambi qualcosa (in teoria, anche solo mettendo due nastri e due stampini) non è più una macchina Turing, casomai è computazionalmente equivalente, ma sempre diversa. Ti faccio un esempio migliore: con l'abaco, con la calcolatrice di Pascal, con una calcolatrice tascabile moderna, con la calcolatrice che hai negli strumenti del computer ci puoi fare (più o meno) gli stessi esatti calcoli: sono computazionalmente equivalenti (è chiaro, non lo sono esattamente, faccio a titolo di esempio). Ma sono cose completamente diverse! Per favore, cita le tue fonti! Se sei così sicuro, allora perchè non cancelli la sezione inglese (che ho citato sopra) dove spiega le differenze fra Macchina di Turing e computer? E, per inciso, perchè non provi a scrivere nelle voci [[aereo]] e [[treno]] che sono ''implementazioni pratiche di un "mezzo di trasporto"''? Anche se fosse vero che macchina di Turing e computer sono la stessa cosa, dare questa come definizione non è certo il modo migliore per spiegare cosa è un computer a un profano! Scusa se magari ho usato un tono un po' aspro, ma neanche il tuo ''incipit'' è stato tanto gentile. Ciao,--[[Utente:Popop|<span style="color:red">P<sub>o</sub>p</span>]] [[Discussioni utente:Popop|<span style="color:blue">O<sup>p</sup></span>]] 14:21, 26 apr 2007 (CEST)
:P.S.: Mi dicono che, tra l'altro, il rollback si usa per i vandalismi; ora, forse la mia definizione può essere sbagliata, non si può mai essere completamente sicuri di tutto, leggi [[Socrate]], ma mi pare difficile considerare il mio intervento un vandalismo, anche perchè avevo annunciato la modifica nella discussione più di una settimana prima! In questo modo si scoraggiano semplicemente gli utenti che contribuiscono adducendo motivazioni e riferimenti. Aggiungo che, tecnicamente, Wikipedia inglese non è da considerarsi una fonte, lo so, ma non ho voglia di cercare fra i libri (che, stai tranquillo, conosco!) dove si da la definizione di computer, e comunque, la voce inglese a cui ho fatto riferimento cita le fonti. --[[Utente:Popop|<span style="color:red">P<sub>o</sub>p</span>]] [[Discussioni utente:Popop|<span style="color:blue">O<sup>p</sup></span>]] 14:21, 26 apr 2007 (CEST)
 
::Al di là dei toni forse poco appropriati, resta il fatto che i computer descritti nella voce non sono semplici calcolatrici; del resto i processi di calcolo sono svolti dall'ALU del processore, mentre il processore è fatto anche dalla Unità Logica di controllo che gestisce tutti i processi che possono anche non essere di calcolo. Non è infrequente inoltre trovare esami universitari dal titolo "sistemi elettronici di elaborazione programmabili". La parola "elaborazione" era scritta nell'incipit della voce poi è stata tolta. LF {{nf|9 mar 2012, 10:21|151.28.51.224}}
::Vero è che non l'ho presa bene quando ho visto l'articolo modificato: è il problema degli articoli su argomenti generici, di cui tutti credono di saperne e vogliono mettere le mani... di fesserie qui sopra ne hanno scritte tante in passato. Comunque, leggi attentamente la definizione riportata: un computer è ''un dispositivo fisico che implementa il funzionamento di una macchina di Turing.'' Quindi la definizione non afferma che un computer '''È''' una MdT, dice che un computer '''funziona come''' una MdT. Non è la stessa cosa :-) Per il fatto del rollback, visto che la modifica riguardava solo e unicamente la definizione, e che i punti cambiati erano tre o quattro, facevo molto prima a rollbackare che a correggere la nuova versione. Il rollback è uno degli strumenti di Wikipedia, non si usa per i vandali, si usa quando fa comodo usarlo. La definizione attuale di computer è corretta e rigorosa, perchè identifica esattamente cosa è da considerarsi "computer" e cosa no; la definizione "strumento che elabora informazioni secondo istruzioni ben precise" è troppo vaga, perchè comprende anche, per esempio, le vecchie fotocopiatrici elettromeccaniche, che "elaboravano" i dati dei fogli in ingresso in base alle istruzioni impostate (n. copie, contrasto, zoom...). Comunque se ritieni utile modificare la definizione attuale, possiamo vedere come modificare quella che c'è già --[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 17:40, 26 apr 2007 (CEST)
 
:::Ho annullato le modifiche dell'utente non registrato perchè l'attuale definizione di "computer" era stata concordata tra più persone. Neanche le parole "macchina calcolatrice" però erano state concordate. Sono d'accordo con te: se il computer è in grado di compiere anche operazioni logiche, "macchina calcolatrice" non è appropriato. Cancellerei "calcolatrice" e lascerei solo "macchina". Aggiungere "elaborazioni" invece lo trovo inutile in quanto le "sequenze di operazioni logico-aritmetiche" non sono altro che elaborazioni. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 06:30, 12 mar 2012 (CET)
::P.S: il fatto che sia difficile conciliare la definizione rigorosa ci computer con quello che "un computer fa in pratica" è legato al fatto che il computer è una macchina programmabile universale, cioè può fare di tutto, ma preso da solo in sè e per sè non fa nulla. Per dirla con una battuta, è come quando uno si presenta e dice "Sono ingegnere (qualsiasi ramo)" e la risposta è immancabilmente "Sì, ma ''che lavoro fai?''"... :-)
 
Ripensandoci "macchina calcolatrice" non è sbagliato. Un computer può svolgere operazioni logiche e non calcoli matematici? Se così fosse allora una qualunque macchina programmabile sarebbe un computer. Ad esempio il [[Telaio Jacquard]] sarebbe un computer. È evidente che il computer è sempre in grado di svolgere calcoli matematici e che quindi "macchina calcolatrice" non è sbagliato. A questo punto però è necessario chiarire esattamente che cosa significa l'espressione "operazioni logico-aritmetiche" presente nell'attuale definizione di "computer". Significa che un computer è sempre in grado di fare sia operazioni logiche che operazioni aritmetiche? Significa che le operazione aritmetiche sono ottenute da elementari operazioni logiche? Secondo me siamo giunti al punto fondamentale. Se rispondiamo a queste domande allora siamo anche in grado di formulare una definizione corretta e precisa di "computer". --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 17:29, 15 mar 2012 (CET)
:::Da quello che ho capito (per essere più precisi, da come me l'ha spiegata mio figlio), si annulla una modifica se si apprezza l'impegno di chi ha fatto la modifica, ma si considera comunque la modifica peggiorativa; si fa un rollback quando si pensa che la modifica sia semplicemente un atto indesiderato (anche se non necessariamente vandalico). Comunque non mi formalizzo certo per questo e, poi, non ne so molto delle convenzioni in wikipedia.
:::Indipendentemente da quale sia una definizione rigorosa di computer, sbattere in faccia al lettore la Macchina di Turing nelle prime righe è controproducente; metti il caso di qualcuno che non è mai entrato in wikipedia, cerca informazioni sul computer sapendone ben poco: legge macchina di Turing e scappa subito e magari su wikipedia non ci torna mai più. E' giusto quello che dici tu, che non si tratta di dati qualunque, ma di dati ''discreti'' (avevo comunque messo un link quais appropriato); per il resto non vedo cosa non vada nella definizione "macchina che elabora dati discreti secondo istruzioni ben precise". E' ovvio che, secondo questa definizione, anche un abaco è un computer, ma il significato di ogni termine cambia col tempo (e, del resto, anche un abaco è un calcolatore, perchè fa dei calcoli e, se vuoi, implementa comunque il funzionamento di una particolare Macchina di Turing...). Se vuoi si può aggiungere ''macchina elettronica'', ma secondo me elettronica è un termine parecchio ambiguo, e forse non comprende i calcolatori a valvole. Comunque, se non trovi rigorosa questa definizione, suggerirei di metterla comunque per prima come definizione informale ''Una definizione informale di computer potrebbe essere ...'' per poi aggiungere quella che tu ritieni rigorosa. Ti ripeto, secondo me bisognerebbe dire ''un dispositivo fisico che implementa il funzionamento di '''un'approssimazione finita''' di una macchina di Turing.'' POi, non sarebbe male accennare rapidamente alla definizione di MdT, per non costringere il lettore profano ad aprire un'altra pagina. La definizione di MdT , poi, non è così diversa da come davo io quella di computer: ''opera su stringhe in base a regole ben precise'' (questa la prendo da wikipedia in italiano; qui stringhe non è proprio preciso: si opera su una sequenza, e poi di cosa sono fatte queste stringhe? lo dice solo dopo...)
:::Comunque, vedi tu se questi suggerimenti possono servire a qualcosa; adesso come adesso non ho molto tempo, e mi sono anche un po' ''appallato''.
:::Che un computer ''nasce'' va comunque sostituito; fortunatamente i computer vengono costruiti, non nascono! Se vuoi precisare perchè è nata l'idea di computer, va bene, ma non sono esseri viventi! Provo a disintossicarmi un po' anch'io. Ciao, --[[Utente:Popop|<span style="color:red">P<sub>o</sub>p</span>]] [[Discussioni utente:Popop|<span style="color:blue">O<sup>p</sup></span>]] 19:27, 26 apr 2007 (CEST)
 
::Ma secondo te l'elaborazione grafica che fa un computer sono calcoli o operazioni logiche...oppure è più corretto inserire anche la parola elaborazione che è più generica e generale? LF
::::Una MdT è un aggeggio estremamente teorico, molto lontano da qualunque azione pratica concepibile: "una breve spiegazione" di cos'è, messa in un articolo dal taglio pratico come vuoi impostarlo, lascerebbe il lettore (quello profano a cui ti rivolgi) ancora più confuso perchè non capirebbe nè cos'è sta ''macchinadituring'' nè che c'entra coi computer... meglio allora limitarsi a nominare di passaggio la Macchina di Turing con il link all'articolo come ora, poi i lettori più interessati andranno a vedersela con calma. Penso che un tizio che vuole sapere, in linea di massima e senza tante pretese, cos'è un computer, non ha voglia nè bisogno di sapere tutto subito, ma si accontenta di una spiegazione sommaria. Penso pure che, siccome ne sta usando uno (sta su Wikipedia, no?) abbia già una sua idea (vaga finchè si vuole) di che cos'è un computer, e dovremmo partire da questa sua idea per estenderla e approfondirla... Hm hm... sto pensando che spiegare cos'è un computer "in pratica" dipende dal tipo di computer. Questa è un'idea che dovrebbe assolutamente fare parte della definizione su cui stiamo lavorando, senza dubbio. Viceversa, dire cosa è un computer in teoria è assolutamente univoco (ed è la definizione che già c'è). Come arrivare ''in pratica'' a questa definizione teorica? Il modo più semplice, secondo me, è partire da un normale computer e togliere tutti i pezzi che è possibile togliere, fino ad arrivare a un insieme minimo di pezzi che devono essere tutti presenti, e connessi nel modo in cui lo sono, perchè altrimenti la macchina risultante non è più un computer ma qualcos'altro: questi pezzi sono il processore e la memoria, dove la memoria è organizzata come un nastro e il processore la legge, con quello che legge ci fa i cavoli suoi e li scrive in memoria. Cioè, in definitiva, una implementazione finita della Macchina di Turing (arieccola, solo che stavolta non è calata dall'alto ma ci siamo arrivati dal basso)... direi che questa è una buona traccia. --[[Utente:Kormoran|Kormoran]] 21:53, 26 apr 2007 (CEST)
 
:::Secondo me non è corretto dire "...sono calcoli o operazioni logiche" perchè anche i calcoli matematici sono operazioni logiche. Avresti dovuto dire "...sono calcoli o altre operazioni logiche". Precisato questo, dillo tu quali altri tipi di operazioni logiche (oltre ai calcoli matematici) fa un computer durante l'elaborazione grafica. Se approfondisci questo punto, allora sono in grado di rispondere alla tua domanda. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 18:30, 17 mar 2012 (CET)
Tagliamo la testa al toro: se nella pagina sulla macchina di Turing è detto che essa ''opera su stringhe in base a regole ben precise'', e il computer è una implementazione... della MdT, credo che non potrai non essere d'accordo con un'affermazione del tipo: il computer è ''un dispositivo fisico che opera su stringhe in base a regole ben precise''. Siccome stringa è un termine abbastanza tecnico, lo si può sostituire con la sua definizione, quindi ''un dispositivo fisico che opera su sequenze finite di simboli in base a regole ben precise''. Secondo me sarebbe un po' migliore ''un dispositivo fisico che opera su dati (sotto forma di [[stringa (formale)|sequenze finite di simboli)]] in base a regole ben precise''. Naturalmente, si può aggiungere: '' ... che implementa il funzonamento di una Macchina di Turing''. In definitiva, la mia proposta è:
 
::Dovrebbe essere chiaro che il nucleo del computer ovvero il processore può eseguire semplici o complesse istruzioni che non è detto che siano istruzioni logico-matematiche (di cui si occupa la sottosezione del processore come l'[[ALU]]), ma qualsiasi altra operazione (la grafica è un esempio, ma potrebbe essere anche il [[videoscrittura|word processing]], la riproduzione di file [[multimedialità|multimediali]], ecc...), da cui il termine elaborazione in prestito direttamente dall'[[automatica]]. LF
Con il lemma computer ... si intende un dispositivo fisico
che opera su dati (sotto forma di [[stringa (formale)|sequenze finite di simboli)]] in base a regole ben precise. Più formalmente, un computer è un dispositivo che implementa il funzionamento finito di una macchina di Turing.
 
:::Sì ma una macchina è un computer solo se è in grado di eseguire calcoli matematici (ad esempio l'[[ENIAC]] non era in grado di gestire grafica e testo ma era comunque un computer). Se nella definizione di "computer" metti "elaborazioni" al posto di "operazioni logico-aritmetiche", una qualunque macchina in grado di svolgere elaborazioni risulta un computer. Ad esempio il [[Telaio Jacquard]] risulterebbe un computer anche se non è in grado di svolgere calcoli matematici. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 20:51, 25 apr 2012 (CEST)
(''di simboli'' credo si possa anche sostituire con ''di 0 e 1'')
 
::In realtà metterei entrambe le cose, perchè di fatto questo fanno i computer moderni...--[[Speciale:Contributi/151.28.51.126|151.28.51.126]] ([[User talk:151.28.51.126|msg]]) 10:58, 12 mag 2012 (CEST)LF
Poi, si potrebbe aggiungere una descrizione più concreta come quella che spieghi nell'ultima parte del tuo intervento, anche se farlo bene non è molto facile! (Specialmente per me, che sono più teorico che pratico!)[[Utente:Popop|<span style="color:red">P<sub>o</sub>p</span>]] [[Discussioni utente:Popop|<span style="color:blue">O<sup>p</sup></span>]] 18:23, 29 apr 2007 (CEST)
 
:::Come detto all'inizio di questa discussione, dobbiamo dare una definizione di "computer" adatta a tutte le macchine che attualmente chiamiamo "computer". L'[[ENIAC]] attualmente lo chiamiamo "computer". Quindi nella definizione di "computer" non possiamo parlare genericamente di "elaborazioni" se l'ENIAC è in grado di svolgere solo calcoli matematici. Tutti i primi computer della storia sono in grado di svolgere esclusivamente calcoli matematici. Il computer nasce come strumento per il [[calcolo automatico]] e solo successivamente si evolve in strumento per l'[[informatica]].<br /> Non vedo dove stia il problema. È sufficiente scriverlo subito dopo la definizione di "computer": «Il computer nasce come macchina da calcolo, cioè come strumento per il calcolo automatico, e di base tutti i computer sono in grado di svolgere calcoli matematici. Successivamente il computer acquista la capacità di elaborare le informazioni più varie diventando lo strumento base dell'informatica». --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 17:23, 16 mag 2012 (CEST)
==Voce orientata==
Questa voce sembra descrivere un calcolatore elettronico attuale in vendita in un qualsiasi centro commerciale, di tipo personalPC. Penso si potrebbe maggiormente generalizzare, dai calcolatori meccanici a microcontroller e cluster di console, inoltre anche nell'ambito ristretto la componentistica si riferisce a architetture specifiche trascurando esempio alpha sparc ppc e altro.
Penso serva sintetizzare intanto almeno una premessa. e poi accodare secondo logica '' Costituenti tipo di un calcolatore elettronico personale'' all'elenco dei vari tipi di computer--[[Utente:Maxcip|Maxcip]] ([[Discussioni utente:Maxcip|msg]]) 15:06, 12 dic 2008 (CET)
 
:::Credo molto nella collaborazione e nel confronto. L'insistenza di LF nel modificare la definizione di "computer" in modo che parli genericamente di "elaborazioni", ha fatto emergere un punto fondamentale che fino ad ora non era emerso (almeno in modo così chiaro). Inizialmente il computer è in grado di svolgere solo calcoli matematici. Cioè è una macchina che implementa il [[calcolo automatico]]. L'informatica non nasce con il computer ma con il [[sistema meccanografico]]. Il sistema meccanografico (basato per lo più su congegni meccanici) viene mandato in pensione dal computer solo nella seconda metà del XX secolo, quando il computer si evolve e, oltre ad implementare il calcolo automatico, acquisisce capacità generiche di [[elaborazione dati]]. Una cosa molto interessante che sto verificando è che, se consideriamo le tre principali forme assunte dal computer nel corso della storia (computer meccanico, computer elettromeccanico e computer elettronico), l'unica che ha offerto capacità generiche di elaborazione dati è stata il computer elettronico, in particolare il computer elettronico digitale. Non mi risulta che siano stati costruiti computer meccanici, computer elettromeccanici o computer elettronici analogici che, oltre a svolgere calcoli matematici, erano in grado di svolgere altri tipi di elaborazioni. Invito chi sta seguendo questa discussione a svolgere ricerche in merito. Se fosse verificato, si tratterebbe di un'informazione rilevante che merita di essere riportata nella voce. In ogni caso, appena ho tempo, aggiungo (subito dopo la prima frase dell'incipit) l'importante punto emerso in questi giorni sulla storia evolutiva del computer: il passaggio da macchina implementante il calcolo automatico a macchina implementante capacità generiche di elaborazione dati. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 22:32, 19 mag 2012 (CEST)
 
Un utente non registrato ha sostituito le parole "operazioni logico-aritmetiche" con la parola "istruzioni". Ripristino la precedente definizione di "computer" in quanto non trovo appropriato l'uso del termine "[[istruzione (informatica)|istruzione]]" in riferimento a computer analogici (ad esempio [http://www.analogmuseum.org/english/impressions/ questi computer elettronici del secolo scorso]). A me non sembra che si possa parlare di istruzioni in riferimento a computer analogici. Ma sono pronto a cambiare idea. Invito l'utente che ha eseguito la modifica ad esporre le proprie ragioni. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 18:29, 3 feb 2013 (CET)
==Pulitura di violazione di copyright==
 
Anche le parole "sequenze di operazioni logico-aritmetiche" non sono adatte. Normalmente una calcolatrice, per moltiplicare due numeri, esegue una sequenza di somme. Quindi, secondo l'attuale definizione di "computer", una calcolatrice in grado solo di moltiplicare due numeri risulta un computer. Naturalmente ritengo che una calcolatrice con tali capacità di calcolo non sia un computer e quindi che la definizione di "computer" debba essere riscritta. Partendo dal presupposto che tutti i computer sono in grado di eseguire calcoli matematici, scriverei che di base il computer è una macchina in grado di eseguire calcoli matematici complessi. Poi aggiungerei, subito dopo, che i computer più avanzati sono in grado di eseguire anche altri tipi di elaborazioni oltre al calcolo matematico. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 09:15, 15 feb 2013 (CET)
In data 13 febbraio 2009 l'utente [[Utente:Dedda71|Dedda71]] ha eliminato le seguenti versioni per violazione di copyright:
 
Non ci sono state repliche. Modifico la definizione di "computer" come proposto sopra. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 13:26, 25 feb 2013 (CET)
{{Cassetto|Versioni cancellate|2=
* 11:53, 13 feb 2009 [[Utente:Sbazzone |Sbazzone ]] ([[Discussioni utente:Sbazzone |discussione]] <nowiki>|</nowiki> [[Speciale:Contributi/Sbazzone |contributi]] <nowiki>) (19.847 byte) (Annullata la modifica 22050697 di 79.31.37.196 (discussione)) </nowiki>
* 11:52, 13 feb 2009 [[Utente:79.31.37.196 |79.31.37.196 ]] ([[Discussioni utente:79.31.37.196 |discussione]] <nowiki>|</nowiki> [[Speciale:Contributi/79.31.37.196 |contributi]] <nowiki>) (19.885 byte) </nowiki>
* 11:49, 13 feb 2009 [[Utente:Sbazzone |Sbazzone ]] ([[Discussioni utente:Sbazzone |discussione]] <nowiki>|</nowiki> [[Speciale:Contributi/Sbazzone |contributi]] <nowiki>) (19.847 byte) (Annullata la modifica 22050638 di 213.82.113.190 (discussione)) </nowiki>
* 11:49, 13 feb 2009 [[Utente:213.82.113.190 |213.82.113.190 ]] ([[Discussioni utente:213.82.113.190 |discussione]] <nowiki>|</nowiki> [[Speciale:Contributi/213.82.113.190 |contributi]] <nowiki>) (19.885 byte) (→Computer immaginari) </nowiki>
 
Partendo del presupposto che tutti i computer sono in grado di eseguire calcoli matematici, nella nuova definizione di "computer" ho scritto "in grado di eseguire calcoli matematici complessi e, eventualmente, altri tipi di elaborazioni". Se conoscete computer che non sono in grado di svolgere calcoli matematici, fatelo presente. Modificheremo la definizione di "computer" opportunamente. --[[Utente:Blue90|Blue90]] ([[Discussioni utente:Blue90|msg]]) 13:54, 25 feb 2013 (CET)
}}
 
:[[Utente:Blue90|@Blue90]] computer, computeris; latino, e non francese. --[[Speciale:Contributi/37.159.29.196|37.159.29.196]] ([[User talk:37.159.29.196|msg]]) 19:55, 16 set 2023 (CEST)
 
==Problema di fonti==
Noto divertito che il paragrafo "Reti di computer" è etichettato come mancante di fonti, un problema noto in wikipedia; la cosa francamente è piuttosto strana per non dire bizzarra in quanto gran parte della voce è senza fonti, ma comunque accettata per via della sua cross-referenziazione con altre voci wikipediane, tranne questo paragrafo...eppure anche il successivo "computer quantistici" è anch'esso senza fonti eppure non è segnalato; quindi qui le cose sono due...:
* il "bacchettatore" ci fa...;
* il "bacchettatore" denota una grande ignoranza in fatto di reti di computer che avrebbe potuto tranquillamente colmare andandosi a leggere la rispettiva voce linkata e le altre affini...;
 
Anche questo è un problema noto in Wikipedia...
 
Saluti
AG
 
== Pokeballe? ==
 
Nel paragrafo Home computer figura questo
"È curioso notare che alcuni di questi computer avevano (fra l'altro) dei notevoli bug nei calcoli in virgola mobile, e quasi mai avevano sistemi di protezione della memoria, per cui si potevano fare dei danni semplicemente dando dei comandi di modifica della memoria passando degli indirizzi "opportuni" (POKEBALLE)."<br />
 
Che c'entra l'ultima parola?<br />
 
Rhobbit
 
== Il computer fu inventato da bill gates ==
 
'''''Propongo di modificare il paragrafo iniziale per rendere onore all'indiscusso creatore del computer, Bill Gates; è per evidenziare alcuni degli impieghi odierni dei computer (Facebook, youtube, simulare l'intero universo infatti viviamo in una simulazione)'''''
 
'''''grazie.'''''
 
Un elaboratore o computer[1] (pron. italiana /komˈpjuter/[2]) è una macchina automatizzata in grado di eseguire complessi calcoli matematici ed eventualmente altri tipi di elaborazioni dati.[3][4] In particolare il computer nasce esclusivamente come macchina in grado di eseguire calcoli matematici e, solo a partire dalla seconda metà del XX secolo, evolve in macchina in grado di eseguire le elaborazioni dati più varie.
 
Nel corso della storia, l'implementazione tecnologica di questa macchina si è modificata profondamente sia nei meccanismi di funzionamento (meccanici, elettromeccanici ed elettronici), che nelle modalità di rappresentazione dell'informazione (analogica e digitale) che in altre caratteristiche (architettura interna, programmabilità, ecc.). Ci si riferisce comunemente al computer come ad un dispositivo elettronico e digitale, programmabile a scopo generico, costruito secondo la cosiddetta architettura di von Neumann e il modello teorico-computazionale della cosiddetta macchina di Turing. Sebbene i computer programmabili a scopo generico siano oggi i più diffusi, esistono in specifici ambiti di applicazione modelli di computer dedicati (automazione industriale, domotica, ecc.).
 
In questa forma e al pari della televisione, esso rappresenta il mezzo tecnologico simbolo che ha maggiormente modificato le abitudini umane dopo la seconda guerra mondiale: la sua invenzione ha contribuito alla nascita e allo sviluppo dell'informatica moderna, che ha segnato l'avvento della cosiddetta terza rivoluzione industriale e della società dell'informazione.
 
'''Il computer è stato inventato dal magnate Bill Gates. Bill Gates, durante una lezione all'università, notò come era possibile manipolare la fisica dei quanti per poter fare calcoli a grandezze infinitamente piccole.'''
 
Un insieme di computer si definisce Internet; Internet è una macchina in grado di far girare Facebook e Youtube.
 
Un insieme di Internet si definisce web 2.0.
 
Un insieme infinito di Internet si definisce realtà, in quanto è provabile che è possibile avanzare talmente tanto da usare i computer per simulare la realtà, quindi la probabilità che viviamo in una simulazione è pari ad 1.
 
 
--[[Speciale:Contributi/151.33.223.38|151.33.223.38]] ([[User talk:151.33.223.38|msg]]) 20:57, 11 gen 2017 (CET)
 
Squilibrato [[Utente:Dog2010|Dog2010]] ([[Discussioni utente:Dog2010|msg]]) 16:01, 3 dic 2022 (CET)
 
== Collegamenti esterni modificati ==
 
Gentili utenti,
 
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Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
 
Saluti.—[[:en:User:InternetArchiveBot|'''<span style="color:darkgrey;font-family:monospace">InternetArchiveBot</span>''']] <span style="color:green;font-family:Rockwell">([[:en:User talk:InternetArchiveBot|Segnala un errore]])</span> 21:14, 12 set 2017 (CEST)
 
== Collegamenti esterni modificati ==
 
Gentili utenti,
 
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina [[Computer]]. Per cortesia controllate la [https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=prev&oldid=94715464 mia modifica]. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a [[:m:InternetArchiveBot/FAQ|queste FAQ]]. Ho effettuato le seguenti modifiche:
*Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20110920054532/http://www.cititraduzioni.it/it/accademia_crusca.htm per http://www.cititraduzioni.it/it/accademia_crusca.htm
 
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
 
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==Elaboratore==
 
== Vandalismi ==
Secondo me bisognerebbe cambiare il titolo con la parola italiana e tecnica elaboratore e non con il termine volgare e inglese computer--[[Utente:Crepuscolo1910|Crepuscolo1910]] ([[Discussioni utente:Crepuscolo1910|msg]]) 08:15, 20 mar 2009 (CET)
 
DopoChiedo averscusa vistoper che[https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Computer&diff=next&oldid=132170018 anchediff]: wikipediaho franceseannullato eun altrevandalismo wikipediema stranieremi usanoè sfuggito il termineprecedente, tecnicoper dellacui propriain linguapratica ho cambiatoripristinato titolouna allaversione paginaa sua volta vandalizzata. Starò più attento. --[[Utente:Crepuscolo1910Tespiano|Crepuscolo1910Tespiano]] ([[Discussioni utente:Crepuscolo1910Tespiano|msg]]) 0817:2203, 2022 marfeb 20092023 (CET)
:Ciao! Ho sistemato la voce, effettuando uno spostamento (anziché un copia/incolla), in modo da salvaguardare la cronologia. Ma ho una perplessità: IMHO tra la proposta di spostamento e lo spostamento ci sarebbe stato bisogno di aspettare un po', per vedere se c'era effettivamente del consenso. --[[Utente:Dedda71|Dedda71]] ([[Discussioni utente:Dedda71|msg]]) 08:35, 20 mar 2009 (CET)
::Certo, possiamo vedere cosa ne pensano gli altri, io ho seguito l'esempio di molte wiki straniere, pensavo che visto che le linee guida sostengono di usare termini italiani potesse essere giusto renderla cosi...comunque è giusto vedere se qualcuno si oppone a questa scelta o se tutti sono d'acordo ed eventualmente discuterne.--[[Utente:Crepuscolo1910|Crepuscolo1910]] ([[Discussioni utente:Crepuscolo1910|msg]]) 08:41, 20 mar 2009 (CET)
:::Certo, infatti aspettiamo e vediamo :) --[[Utente:Dedda71|Dedda71]] ([[Discussioni utente:Dedda71|msg]]) 08:47, 20 mar 2009 (CET)
*{{-1}} Contrario al 100%. <small>[[Discussioni utente:Gliu|Gliu]]</small> 08:53, 20 mar 2009 (CET)
:::Non mi pareva che si stesse votando per ora, ma discutendo, o sbaglio? Per quali motivi sei contrario? Abbiamo un termine in lingua italiana (wikipedia consiglia sembre di usare la lingua propria dell'edizione ove possibile, e qui è possibile) e tecnico, usare un termine in lingua straniera andrebbe apertamente contro le linee guida. PS. per quanto riguarda le votazione leggi qui [[http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:VOTAZIONI#I_sondaggi_non_sono_giusti]]--[[Utente:Crepuscolo1910|Crepuscolo1910]] ([[Discussioni utente:Crepuscolo1910|msg]]) 09:10, 20 mar 2009 (CET)
L'ho rimessa al suo posto perche' non sta ne' in cielo ne' in terra. La regola non dice di usare il termine italiano, ma quello piu' usato. Di quello che fanno le altre wiki non ce ne frega niente, perche' loro usano veramente i termini raton e souris quando parlano del mouse, o Computadora e Ordinateur parlando del computer. I termini informatici in Italia sono noti col termine inglese, e quindi si usa quello. '''''<span style="font-size:medium;font-family:Comic Sans MS">[[Utente:Jalo|<span style="color:#BB0011">J</span>]][[Discussioni utente:Jalo|<span style="font-size:small;color:#DD2233">alo</span>]]</span>''''' 09:16, 20 mar 2009 (CET)
:::Wikipedia spagnola usa il termine spagnolo, wikipedia francese usa il termine francese, noi usiamo il termine inglese. Non vedo coerenza ne tantomeno logica, sono basito per una scelta del genere. Per quanto riguarda l'utilizzo ti assicuro che in campo tecnico si utilizza il termine "elaboratore", anche nei testi scolastici è riportato questo termine così come in quelli tecnici. Questa è una violazione aperta alle linee guida di Wikipedia.--[[Utente:Crepuscolo1910|Crepuscolo1910]] ([[Discussioni utente:Crepuscolo1910|msg]]) 09:19, 20 mar 2009 (CET)
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