Malachite: differenze tra le versioni
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{{Minerale
|nomeminerale = Malachite
|immagine = Azurite-Malachite
|classificazione =
|gruppo = Trimetrico
|sistema = monoclino
|classe =
|parametri = a = 9.502 b = 11.974 c = 3.240 β = 98.75°
|puntuale = 2/m
|spaziale = P 2<sub>1</sub>/a
|valoredensita = 3.6-4.0<ref name = "webmineral">[http://webmineral.com/ Scheda tecnica del minerale su webmineral.com]</ref><ref name = "mindat">[http://www.mindat.org Scheda tecnica del minerale su mindat.org]</ref>
|valoredurezza = 3½-4<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>
|tiposfaldatura = da perfetta a buona secondo la direzione<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>
|tipofrattura = irregolare<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>, sub-coincodale<ref name = "mindat"/>, fibrosa<ref name = "mindat"/>
|coloreminerale = varie tonalità di verde<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>
|tipolucentezza = Vitrea<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>, sericea<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>, adamantina<ref name = "mindat"/>, terrosa<ref name = "mindat"/>, non lucente<ref name = "mindat"/>
|tipoopacita = trasparente<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>, translucida<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>, opaca<ref name = "webmineral"/>
|coloreriflessi = verde chiaro<ref name = "webmineral"/><ref name = "mindat"/>
|tipodiffusione = abbastanza raro<ref name = "Mottana, Crespi, Liborio">Annibale Mottana, Rodolfo Crespi, Giuseppe Liborio, "Minerali e rocce", Mondadori Editore, 1977"</ref>
}}
[[File:Malachite, image taken under a stereoscopic microscope.jpg|thumb|Malachite al microscopio]]
La '''malachite''' (dal greco Μολοχίτης, verde [[Malva sylvestris|malva]]) è un [[minerale]] di [[rame]] appartenente alla classe dei [[carbonati]] (per la precisione è un [[idrossido carbonato rameico]]), e risulta effervescente al contatto con l'[[acido cloridrico]].
==
[[File:Malachite Congo 2 Luc Viatour.jpg|thumb|left|Malachite (Congo)]]
È quasi sempre microcristallina (strato d'alterazione dei minerali di [[rame]]), ma si trova anche sotto forma di strati fibrosi, in ammassi reniformi o efflorescenti.
In alcune cavità può essere raramente rinvenuta malachite in piccoli cristalli aghiformi.
== Origine e giacitura ==
Si origina per alterazione di minerali
== Luoghi di ritrovamento ==
[[File:Ваза из малахита.jpg|thumb|upright=0.7|Vaso di malachite conservato al museo dell'[[Ermitage]]]]
I giacimenti sono tutti quelli secondari di [[rame]]. I maggiori giacimenti di malachite si trovano in [[Africa]], nella [[Repubblica Democratica del Congo]] e nello [[Zambia]], in [[Russia]], [[Australia]] e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. I giacimenti più noti dal punto di vista collezionistico sono: [[Nižnij Tagil]] ([[Urali]], [[Russia]]), [[Tsumeb]] ([[Namibia]]), [[Arizona]] ([[Stati Uniti d'America|USA]]), [[Chessy-les-Mines|Chessy]] ([[Francia]]).<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Ole Johnsen|titolo=Guida ai minerali del mondo|anno=|editore=Zanichelli Editore|città=|p=203, 204, 442|pp=|ISBN=8808193632}}</ref>
=== In Italia ===
In [[Italia]] il giacimento più famoso si trova sull'[[isola d'Elba]]. È presente anche a [[Usseglio]] e [[Lemie]], nelle [[Prealpi lombarde]] e nelle miniere della [[Sardegna]] come in quelle di [[Fluminimaggiore]] e di [[Domusnovas]].<ref name=":0" />
== Utilizzo ==
[[File:Sankt Petersburg Isaakskathedrale innen 2005 b.jpg|thumb|left|Le colonne della Cattedrale di Sant'Isacco]]
Per il suo bel colore che va dal [[verde]] chiaro al verde scuro, ed il caratteristico accrescimento che la fa caratterizzare con zonature date da sfumature di tonalità, la malachite viene utilizzata in [[gioielleria]] soprattutto come [[cabochon]] e in oggettistica [[pietra semipreziosa|semipreziosa]]. Tuttavia essendo un minerale con scarsa [[durezza]], i manufatti in malachite possono rigarsi e rovinarsi facilmente, se usati e toccati senza attenzione.
Pregiati lavori di intaglio vengono dalla Cina e dalla Russia.
Sono famose le bellissime colonne in malachite della [[Cattedrale di Sant'Isacco]] a [[San Pietroburgo]], pietra ampiamente utilizzata anche nel rivestimento delle sale della residenza estiva degli zar, il [[Palazzo d'Inverno]], a San Pietroburgo. Le strisce sulla base del [[Trofeo Coppa del Mondo FIFA|trofeo della Coppa del Mondo FIFA]], come della [[Supercoppa italiana]], sono di questa pietra.
Malgrado alcune dicerie diffuse sul web è la polvere prodotta durante la lavorazione ad essere tossica, del resto gli stessi siti (in genere parlano dei "poteri" delle pietre) segnalano di portarla a contatto della pelle solo se la pietra è stata lucidata.
I [[Greci]] e i [[Civiltà romana|Romani]] ne facevano amuleti ritenendo che proteggesse dagli infortuni. In [[miniera]] era chiamata "verdura delle rocce" per il suo colore che la mette in risalto sulla [[ganga (materiale)|ganga]] rocciosa circostante.
Veniva anche usato come pigmento pittorico, il pigmento era conosciuto con i nomi: ''verde azzurro di Spagna'', ''verde azzurro'', ''verde tedesco'', ''verde minerale'', ''verde azzurro di Magna Grecia'' e ''verde d'Alemagna''.
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt|preposizione=sulla}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.fossili.it/minerali2/m/malachite.html|Malachite|lingua=en}}
* {{cita web|http://webmineral.com/data/Malachite.shtml|Webmin|lingua=en}}
{{Gruppo della rosasite}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|mineralogia}}
[[Categoria:Minerali del rame]]
[[Categoria:Nitrati e carbonati (minerali)]]
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