Polimetilmetacrilato: differenze tra le versioni
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{{Composto chimico
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|formula = (C<sub>5</sub>O<sub>2</sub>H<sub>8</sub>)<sub>n</sub> (monomero)
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Il '''polimetilmetacrilato''' (abbreviato '''PMMA''') è una [[materie plastiche|materia plastica]] formata da [[polimeri]] del [[metacrilato di metile]], estere metilico dell'[[acido metacrilico]]. È un [[Polimeri termoplastici|polimero termoplastico]].
È noto anche con i nomi commerciali di Plexiglas<ref>{{Cita web|url=https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/plexiglas-o-plexiglass/2789|titolo=Plexiglas o plexiglass? - Consulenza Linguistica - Accademia della Crusca|sito=accademiadellacrusca.it|accesso=2021-08-01}}</ref>, Perspex, Amanite, Lucite, Trespex, Vitroflex, Acrivill, Perclax, Limacryl, Crylux, Oroglas, Setacryl, Altuglas.
==Storia==
Sviluppato nel [[1928]] in vari laboratori in Germania, Gran Bretagna e Spagna, fu immesso sul mercato nel [[1933]] dall'industria chimica tedesca dopo la scoperta del chimico tedesco [[Walter Bauer (chimico)|Walter Bauer]]. Il primo [[Plexiglas]] fu prodotto nel 1933 in Germania da [[Otto Röhm]]. La prima [[lente a contatto]] in materiale plastico fu creata nel 1939 da [[Heinrich Wöhlk]] in [[PMMA]].
Nel [[1936]] dall'azienda inglese ''ICI Acrylics'' (ora ''Perspex International'', uno dei maggiori produttori di lastre in PMMA al mondo) fu prodotta la prima lastra acrilica, chiamata '''Perspex''', dal latino ''perspicio'', "vedo attraverso", all'inizio largamente usata per i cupolini degli aerei da caccia utilizzati anche nella Seconda Guerra Mondiale. Uno dei primi impieghi fu il coperchio in PMMA della [[radio (apparecchio)|radio]]-[[giradischi]] [[Braun SK 4]] del 1956 ''Schneewittchensarg''.<ref>{{cita libro|cognome=Bellucci|nome=Devis|titolo=Materiali per la vita: le incredibili storie dei biomateriali che riparano il nostro corpo|città=Torino|editore=Bollati Boringhieri|anno=2002|ISBN=978-88-339-3778-6}}</ref>
== Proprietà ==
Di norma è molto trasparente, più del [[vetro]], al punto che possiede caratteristiche di comportamento assimilabili per qualità di trasparenza alla fibra ottica, e ha la proprietà di essere più o meno infrangibile a seconda della "mescola". Pertanto si usa nella fabbricazione di vetri di sicurezza e articoli simili, nei presidi antinfortunistici, nell'oggettistica d'arredamento o architettura in genere.
Il PMMA in colata può essere riciclato: tramite processo di distillazione degli scarti di produzione si riottiene il monomero base [[Acido metacrilico|MMA]] che può essere nuovamente polimerizzato.
Il PMMA è spesso usato in alternativa al vetro. Alcuni aspetti che lo differenziano dal vetro sono:
* [[densità]] di 1,19 g/cm³, circa la metà di quella del vetro (2,5 g/cm³);
* le lastre possono essere prodotte per estrusione (sigla XT) o per colatura (sigla GS);
* ha un punto di rottura superiore al vetro e inferiore al [[policarbonato]];
* è più tenero e sensibile a graffi e abrasioni; a questo generalmente si rimedia con un opportuno rivestimento; eventuali graffi su lastre colate possono essere facilmente eliminati grazie a polish specifici;
* può essere modellato per riscaldamento ([[termoformatura]]) a temperature relativamente basse (ha [[temperatura di transizione vetrosa]] pari a 110 °C circa);
* è più [[trasmittanza|trasparente]] del vetro alla luce visibile: circa 0,93 contro 0,8-0,9 del vetro<ref>{{Cita web |url=http://www.vitrummioni.com/it/vetro-plexiglas-o-policarbonato |titolo=Vetro, plexiglas o policarbonato? |accesso=20 maggio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160610185442/http://www.vitrummioni.com/it/vetro-plexiglas-o-policarbonato |dataarchivio=10 giugno 2016 |urlmorto=sì }}</ref>;
* a differenza del vetro, esistono alcune formulazioni che non fermano la [[Radiazione ultravioletta|luce ultravioletta]] (plexiglas GUV-T<ref>[http://www.atoglas.com/literature/pdf/227.pdf Caratteristiche di trasparenza a differenti lunghezze d'onda per le principali tipologie di plexiglas]</ref>);
* è trasparente alla [[luce infrarossa]] fino a 2800 [[nanometro|nm]], mentre la luce con lunghezze d'onda maggiore viene sostanzialmente bloccata; esistono specifiche formulazioni di PMMA atte a bloccare la luce visibile e a lasciar passare quella infrarossa di un dato intervallo di frequenze (usate, ad esempio, nei telecomandi e nei sensori rivelatori di fonti di calore).
Pezzi di PMMA possono essere saldati a freddo usando adesivi a base di [[cianoacrilati]] oppure sciogliendone gli strati superficiali con un opportuno [[solvente]] - [[diclorometano]] o [[cloroformio]]. La giuntura che si crea è quasi invisibile. Gli spigoli vivi del PMMA possono essere facilmente lucidati e resi trasparenti. Gli incollaggi professionali si possono effettuare con colle a base solvente da due a cinque componenti; per la {{Non chiaro}} qualità e la tossicità/cancerogenicità della maggior parte dei solventi, queste colle stanno soppiantando le colle monocomponenti. Da qualche anno si stanno affermando le cosiddette "colle UV", che uniscono i vantaggi di praticità e prestazioni delle colle mono- e bicomponente a base solvente.
Il PMMA brucia in presenza di aria a temperature superiori a 460 °C; la combustione completa produce anidride carbonica e acqua.
Analogo al PMMA, ma con un atomo di idrogeno al posto del gruppo metile (CH<sub>3</sub>) che sporge dalla catena principale, è il [[polimetilacrilato]], un polimero che si presenta come una gomma morbida.
La velocità di propagazione del suono in questo materiale è tra i 2700 e i 2800 m/s. La misura di [[isolamento acustico]] è Rw=26 dB per uno strato di spessore 4 mm.
== Utilizzi ==
[[File:PMMA-chain.png|thumb|left|upright=1.4|Catena polimerica del '''PMMA''']]
Tra gli esempi delle applicazioni si annoverano i fanali posteriori delle automobili, le barriere di protezione negli stadi e le grandi finestre degli acquari; uno dei più importanti è il settore bagno, in cui viene impiegato per la realizzazione di [[Vasca da bagno|vasche da bagno]] e piatti doccia. Veniva usato nella produzione dei [[laserdisc]] e occasionalmente è adoperato nella produzione dei [[DVD]]; per questi ultimi (e per i [[CD]]) si preferisce tuttavia il più costoso [[policarbonato]], più resistente all'umidità.
La [[Acrilico (vernice)|vernice acrilica]] consiste essenzialmente di una sospensione di PMMA in acqua, stabilizzata con opportuni composti tensioattivi, dato che il PMMA è idrofobo.
Il PMMA ha un ottimo grado di biocompatibilità con i tessuti umani e perciò si usa nella produzione di [[lente intraoculare|lenti intraoculari]] per la cura della [[cataratta]]. Anche le prime [[lente a contatto|lenti a contatto]] rigide in materiale plastico si fabbricavano con questo polimero, oggi quasi completamente rimpiazzato da materiali gas-permeabili. Alcuni tipi di lenti a contatto morbide sono invece realizzate con polimeri simili, in cui però il monomero acrilico ospita sulla sua struttura uno o più gruppi ossidrile, in modo da rendere il polimero idrofilo, come ad esempio il pHEMA ([[polidrossietilmetacrilato]])
In [[ortopedia]] il PMMA è usato come "cemento" per fissare impianti, per rimodellare parti di osso perdute o riparare vertebre fratturate ([[Vertebroplastica percutanea|vertebroplastica]]). Viene commercializzato in forma di polvere da miscelare al momento dell'uso con metacrilato di metile (MMA) liquido per formare una pasta che si indurisce gradualmente. Nei pazienti trattati in questo modo l'odore del metacrilato di metile può essere percepibile nel respiro. Benché il PMMA sia biocompatibile, l'MMA è una sostanza [[irritante]]. Anche le [[otturazione (odontoiatria)|otturazioni dentali]] si fanno con un "cemento" analogo. In [[chirurgia estetica]] iniezioni di microsfere di PMMA sotto pelle si usano per ridurre rughe e cicatrici.
Il PMMA è un materiale sensibile alla corrente che lo attraversa e perciò viene adoperato anche nell'industria microelettronica nei processi di [[Litografia (elettronica)|litografia elettronica]]. Per l'elevata conducibilità della luce, viene impiegato anche per la realizzazione di [[fibra ottica|fibre ottiche]].
In campo dentale è utilizzato per realizzare protesi dentarie provvisorie e definitive e protesi dentali con tecnologia CAD-CAM.
In radiologia con il PMMA vengono creati fantocci usati per ricerca o per le prove di qualità.
In radioterapia il PMMA viene adoperato come fantoccio per inserire le sacche di emoderivati che devono essere irradiate con dose variabile tra i 20 Gy e i 50 Gy. Il PMMA aumenta l'interazione delle radiazioni con la materia per [[scattering Compton|effetto Compton]].
La migliore qualità di lastre in PMMA si ottiene per colata di uno "sciroppo" acrilico ottenuto prepolimerizzando in reattore mediante agitazione il monomero di MMA; la grande esotermia legata alla [[polimerizzazione]] del prodotto rende possibile ottenere lastre di spessore non superiore ai 3 cm. Pochi produttori al mondo possiedono impianti e tecnologie per polimerizzare il PMMA sotto forma di blocco più spesso, fino a spessori anche superiori ai 400 mm. La destinazione primaria di detti blocchi è artistica (come materia prima per sculture non realizzabili con il cristallo), apparecchi medicali e lenti di grossa dimensione, finestrature per i sottomarini e pareti trasparenti per gli acquari oceanici.
== Nomi commerciali ==
La sintassi comune è ''polimetil metacrilato''<ref name="Dorlands">{{Cita pubblicazione|autore=Elsevier |wkautore=Elsevier |titolo=Dorland's Illustrated Medical Dictionary |editore=Elsevier |url=http://dorlands.com/}}</ref><ref name="MW_Collegiate">{{Cita pubblicazione |autore=Merriam-Webster |wkautore=Merriam-Webster |titolo=Merriam-Webster's Collegiate Dictionary |editore=Merriam-Webster |url=http://unabridged.merriam-webster.com/collegiate/ |accesso=4 novembre 2016 |dataarchivio=10 ottobre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201010163505/https://unabridged.merriam-webster.com/subscriber/login?redirect_to=%2Fcollegiate%2F |urlmorto=sì }}</ref> e ''polimetimetacrilato''. Il nome completo è Poli(metil-2-metilpropenoato).
Spesso indicato anche semplicemente come ''[[polimero acrilico|acrilico]]'', nome che si può però riferire ad altri polimeri o copolimeri contenenti [[poliacrilonitrile]]. Altri nomi commerciali sono:
* Acridite, marchio commerciale di AGS
* [[ACRYLITE]], marchio commerciale della [[Evonik Cyro]] dal 1976<ref>{{Cita web |url=http://www.acrylite.net/product/acrylite/en/about/acrylite-brand/pages/default.aspx |titolo=The ACRYLITE® brand - ACRYLITE® - Colors, patterns and functions |editore=Acrylite.net |accesso=5 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131007020020/http://www.acrylite.net/product/acrylite/en/about/acrylite-brand/pages/default.aspx |dataarchivio=7 ottobre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>
* [[Acryvill]]<ref>{{Cita web|url=http://www.elkar.it/it/prodotti.htm|titolo=customize colors cast acrylic sheets}}</ref>, marchio commerciale della Elkar S.r.l. dal 1980.
* [[Altuglas]], marchio commerciale della [[Rohm & Haas]]<ref name="Platt2003">{{Cita libro|autore=David K. Platt|titolo=Engineering and High Performance Plastics Market Report: A Rapra Market Report|url=https://books.google.com/books?id=ajVlFikzvA8C&pg=PA170|data=1º gennaio 2003|editore=Smithers Rapra|isbn=978-1-85957-380-8|p=170}}</ref>
* Amanite, marchio commerciale della Sintetica srl dal 1953
* [[Cyrolite]], marchio commerciale della [[CYRO]]<ref name="HarperPetrie2003"/>
* Green Cast<ref>{{Cita web|url=http://www.madreperlaspa.com/UK/greencast.html|titolo=Green Cast 100% recycled and recyclable - MADREPERLA S.p.a.|accesso=2020-02-21}}</ref>, marchio commerciale Madreperla S.p.A. (IT) 100% riciclato
* Lucite, marchio commerciale della [[DuPont]], prima registrazione nel 1937<ref name=tess_lucite>{{Cita web|titolo=Trademark Electronic Search System|p=Search for Registration Number 0350093|url=http://tmsearch.uspto.gov|sito=TESS|editore=US Patent and Trademark Office|accesso=29 giugno 2014}}</ref>
* [[Optix]], marchio commerciale della [[Plaskolite]]<ref name="HarperPetrie2003"/>
* [[Oroglas]], marchio commerciale della [[Rohm & Haas]]<ref name="Information1974">{{Cita pubblicazione|autore=Reed Business Information|titolo=Misused materials stoked Sumerland fire|url=https://books.google.com/books?id=9fCPtxShxY8C&pg=PA684|volume=62|numero=902|data=13 giugno 1974|editore=IPC Magazines|p=684|issn=0262-4079}}</ref>
* [[Perspex]], marchio commerciale della [[Imperial Chemical Industries]]<ref name="HarperPetrie2003"/>
* [[Plexiglas]], marchio commerciale della [[ELF Atochem]], sussidiaria della [[Arkema]] USA,<ref name="HarperPetrie2003">{{Cita libro|autore1=Charles A. Harper|autore2=Edward M. Petrie|titolo=Plastics Materials and Processes: A Concise Encyclopedia|url=https://books.google.com/books?id=oe5YJmRmxQMC&pg=PA9|data=10 ottobre 2003|editore=John Wiley & Sons|isbn=978-0-471-45920-0|p=9}}</ref> marchio commerciale della [https://www.roehm.com/de/roehm-gmbh-methacrylat-produkte Röhm GmbH] nel resto del mondo.<ref> [https://register.dpma.de/DPMAregister/marke/register/3020190274586/DE?lang=en&fromSprachWechselLink ''DPMAregister | Trade marks – Register information.'']</ref>
* [[R-Cast]], marchio commerciale della [[Reynolds Polymer Technology]]. Fondata nel 1987 dalla [[Reynolds & Taylor]].<ref>{{Cita web|url=http://www.reynoldspolymer.com/A-Brief-History-of-Reynolds-Polymer-Technology|titolo=R-Cast a Brief History|editore=Reynoldspolymer.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924022614/http://www.reynoldspolymer.com/A-Brief-History-of-Reynolds-Polymer-Technology|dataarchivio=24 settembre 2015}}</ref>
* Setacryl<ref>{{Cita web|url=http://www.madreperlaspa.com/|titolo=Cast acrylic sheets by MADREPERLA S.p.a.|accesso=2020-02-21}}</ref>, marchio commerciale Madreperla S.p.A. (IT) lastre colate e [[Vitroflex]], [[Perclax]], [[Limacryl]], [[Resartglass|Crylux]]
* Trespex<ref>{{Cita web|url= https://www.trespex.com|titolo=Trespex}}</ref>,marchio commerciale della Tre Ci S.r.l.
* [[Zylar]], marchio commerciale della [[Nova Chemicals]]<ref name="HarperPetrie2003"/>
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Stampaggio di materie plastiche]]
;Altre materie plastiche trasparenti:
* [[Polistirene]]
* [[Policarbonato]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:
[[Categoria:Materiali trasparenti]]
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