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{{O|musica|aprile 2008}}
 
{{Bio
|Nome = Francesco
|Cognome = Lotoro
|Sesso = M
|LuogoNascita = Barletta
|GiornoMeseNascita = 28 novembre
|AnnoNascita = 1964
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = pianista
|Attività2 = musicologo
|Epoca = 1900
|Attività = pianista
|Attività2 = compositore
|Attività3 = direttore d'orchestra
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Francesco-Lotoro-Ph.-Giuseppe-Marchisella.jpg
|Didascalia = Francesco Lotoro - Ph. Giuseppe Marchisella
}}
 
==Biografia==
Dopo aver studiato presso l'Accademia "F. Liszt" di Budapest si è specializzato come esecutore con [[Kornel Zempleni]], [[Viktor Merzhanov]], [[Tamas Vasary]] e [[Aldo Ciccolini]]. Come musicologo si è dedicato alla letteratura pianistica di [[Johann Sebastian Bach]], di cui ha trascritto per 2 pianoforti la Musikalisches Opfer, i Concerti Brandeburghesi, la Deutsche Messe e i 14 Canoni BWV1087; si ricorda inoltre la ricostruzione del Weihnachtsoratorium per soli, coro e pianoforte di [[Friedrich Nietzsche]]. Nel 1995 ha fondato l'[[Orchestra Musica Judaica]]. Concepisce il progetto di raccogliere l'intera letteratura pianistica prodotta durante gli eventi più drammatici del Novecento, iniziando con la raccolta e l'incisione di tutte le opere pianistiche e cameristiche scritte da [[Alois Pinos]], [[Petr Pokorny]], [[Petr Eben]] e altri dopo la [[Primavera di Praga]], e incidendo l'Enciclopedia discografica KZ Musik, contenente l'intera produzione musicale composta nei campi di concentramento d'Europa, Africa Settentrionale e Asia e durante la seconda Guerra Mondiale, istituendo la Banca della Memoria, il più completo archivio di letteratura musicale concentrazionaria. Come compositore ha creato l'opera ''Misha e i Lupi'', ispirata alla vita di [[Misha De Fonseca]]. Sta completando il ''Dizionario della Letteratura Musicale Concentrazionaria''. Ricordato nel ''Dizionario Enciclopedico della Musica e dei Musicisti'' dell'UTET.
Dopo essersi diplomato in pianoforte presso il [[Conservatorio Niccolò Piccinni|Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari]], ha proseguito gli studi pianistici con [[Kornél Zempléni]] e László Almásy presso l'Accademia "F. Liszt" di [[Budapest]], perfezionandosi con i maestri Viktor Merzhanov, [[Tamás Vásáry]] e [[Aldo Ciccolini]].
 
Ha trascritto per 2 pianoforti varie opere di [[Johann Sebastian Bach]]: la ''Musikalisches Opfer'', i ''Concerti Brandeburghesi'', la ''Deutsche Messe'' e i 14 ''Canoni BWV1087''. Inoltre, ha lavorato alla ricostruzione del ''Weihnachtsoratorium'' per soli, coro e pianoforte di [[Friedrich Nietzsche]].
È attualmente sposato in matrimonio ebraico con Grazia Tiritiello che collabora di frequente nella sua attività; non ha figli.
 
Nel [[1995]] ha fondato l'[[Orchestra Musica Judaica]].
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]] ha concepito il progetto di raccogliere l'intera letteratura musicale prodotta da musicisti in cattività durante gli eventi più drammatici del Novecento<ref>{{cita news|url=https://www.washingtonpost.com/entertainment/music/holocaust-music-art-or-history/2013/07/25/14f96ab8-f301-11e2-8505-bf6f231e77b4_story.html|titolo=Holocaust’ music: Art or history?|pubblicazione=Washington Post|data=26 luglio 2013}}</ref>, iniziando con la raccolta e l'incisione di tutte le opere pianistiche e cameristiche scritte da Alois Pinos, Petr Pokorny, [[Petr Eben]] e altri dopo la [[Primavera di Praga]], e soprattutto incidendo alcune opere per l'Enciclopedia discografica in 24 CD-volumi ''KZ Musik'' (Musikstrasse Roma-Membran Hamburg-Naxos USA). ''KZ Musik'' consiste nella registrazione discografica dell'intero corpus musicale creato nei luoghi di cattività, deportazione e privazione dei diritti umani dall'apertura dei Lager di [[Dachau]] e [[Emslandlager|Börgermoor]] sino alla liberazione di tutti i campi alla fine della [[seconda guerra mondiale]] sia sul versante eurasiatico (maggio [[1945]]) che pacifico (agosto [[1945]])<ref>{{cita web|url=http://www.musicaconcentrationaria.org/index2.php?pag=kzmusic&lang=ita|titolo=Scheda descrittiva|accesso=31 gennaio 2019|dataarchivio=22 giugno 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160622005000/http://musicaconcentrationaria.org/index2.php?pag=kzmusic&lang=ita|urlmorto=sì}}</ref>. In questa raccolta ha inciso la ''Sinfonia n.8'' di [[Erwin Schulhoff]] per pianoforte (scritta nel Campo di internamento di Wuelzburg, è nel CD-volume n.5 di KZ Musik)<ref>{{cita web|url=http://www.fondazioneilmc.it/it/francesco-lotoro/|titolo=Scheda biografica|accesso=31 gennaio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190201013743/http://www.fondazioneilmc.it/it/francesco-lotoro/|dataarchivio=1 febbraio 2019|urlmorto=sì}}</ref>, la partitura pianistica del ''Don Quixote tanzt Fandango'' di [[Viktor Ullmann]] (scritta a Theresienstadt, è nel CD-volume n.8 di KZ Musik) e del ''Nonet'' di Rudolf Karel (scritta nel carcere di Pankràc, [[Praga]], è nel CD-volume n.17 di KZ Musik)<ref name="maestro">{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=tM-lAwAAQBAJ&pg=PT2|titolo=Il maestro|autore=Thomas Saintourens}}</ref>.
 
Nel 2014, insieme alla moglie Grazia Tiritiello e ad altri soci, ha costituito la Fondazione Istituto internazionale di Letteratura Musicale Concentrazionaria con sede a [[Barletta]], ente che cura l'archivio della musica concentrazionaria recuperata da Lotoro in circa trent'anni<ref>{{cita news|url=https://www.washingtonpost.com/news/morning-mix/wp/2018/04/17/how-thousands-of-songs-composed-in-concentration-camps-are-finding-new-life/|titolo=How thousands of songs composed in concentration camps are finding new life|pubblicazione=Washington Post|data=17 aprile 2018}}</ref> e a cui fa capo anche il progetto [[Istituto di letteratura musicale concentrazionaria]], un centro di ricerca storica che è dedicato alla musica scritta nei lager, destinato a sorgere nella stessa città presso le rinnovate strutture della [[Distilleria di Barletta]]<ref>{{cita web|url=http://www.famedisud.it/decolla-il-progetto-cittadella-della-musica-concentrazionaria-visita-a-barletta-di-noemi-di-segni-presidente-ucei/|titolo=Decolla il progetto Cittadella della Musica Concentrazionaria|data=23 aprile 2018}}</ref>. Dal 2022 l'archivio della Fondazione è sottoposto a vincolo del Ministero della Cultura per il "notevole interesse storico" dei suoi contenuti. <ref>Cfr. [https://burp.regione.puglia.it/documents/20135/2137535/DEL_20_2023.pdf/efdd8511-ac3c-3f1d-59f4-14fc394ac733?version=1.0&t=1678792437209/ menzione del decreto alla pag. 17234 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 24 del 14-3-2023]</ref>. Tra il 2022 e il 2023 nell'archivio sono confluite anche acquisizioni di opere d'arte legate alla Shoah e alla deportazione nei campi di concentramento, nonché due violini storici: il primo appartenuto al violinista polacco Jan Stanislaw Hillenbrand e da egli utilizzato nel campo di sterminio di [[Auschwitz]] e il secondo al militare italiano Cesare Savino, che lo suonò durante il suo internamento nel campo militare britannico di [[Huyton]]. <ref>Cfr. [https://moked.it/blog/2020/03/04/viaggio-americano/ Viaggio Americano, in Moked del 4 marzo 2020]</ref> <ref>Cfr. l'articolo [https://www.bariviva.it/notizie/sammichele-di-bari-al-via-il-restauro-del-violino-appartenuto-al-musicista-soldato-cesare-savino/ ''Sammichele di Bari, al via il restauro del violino appartenuto al musicista-soldato Cesare Savino'', in Bariviva.it del 23 maggio 2023]</ref>
 
Come compositore ha creato l'opera ''Misha e i Lupi'' e la Suite ''Golà'' per [[cantore]] e [[orchestra da camera]]. È autore dei volumi ''Fonte di ogni bene: canti di risveglio ebraico composti dal 1930 al 1945 a Sannicandro Garganico'' (Rotas, 2009), ''Renato Virgilio. Vita e opera di un musicista'' (ed. Rotas, 2010), ''Alla ricerca della musica perduta. Prolegomeni a una letteratura musicale concentrazionaria'' (Rotas, 2012), ''Antologia musicale concentrazionaria: opere musicali scritte in cattività civile e militare durante la Seconda guerra mondiale'' (Rotas, 2015). Al primo e al secondo titolo ha collaborato anche il direttore d'orchestra Paolo Candido<ref name="maestro" /><ref>{{cita web|url=http://www.fondazioneilmc.it/it/#chisiamo|titolo=Voce biografica|accesso=31 gennaio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190201013758/http://www.fondazioneilmc.it/it/#chisiamo|dataarchivio=1 febbraio 2019|urlmorto=sì}}</ref>. Tra i suoi progetti editoriali in corso d'opera si segnala il ''Thesaurus Musicae Concentrationariae'', una enciclopedia in 12 volumi e 2 DVD dedicata alla produzione musicale nei Campi di prigionia, internamento, transito, concentramento, sterminio, lavori forzati, penitenziari militari, Stalag e Oflag, POW Camps e Gulag aperti dal 1933 al 1953 in Europa, Africa coloniale, Asia, Australia, USA, Canada e America Latina. Si tratta di un'opera monumentale che sta coinvolgendo ricercatori, studiosi, docenti universitari, storici, storiografi, musicisti e musicologi di livello internazionale. <ref>Cfr. [https://www.fondazioneilmc.it/thesaurus/ il sito web della Fondazione ILMC]</ref>
 
Nel novembre 2013 è stato insignito del titolo di [[Ordre des Arts et des Lettres|Chevalier de l'Ordine des Arts et des Lettres]] dal Ministero della Cultura francese, perché - recita la motivazione - ''“ha dedicato ai compositori francesi deportati nei lager notevoli sforzi di ricerca, salvando così le loro musiche”'', portando così a compimento un lavoro «semplicemente eccezionale»<ref>{{cita web|url=http://www.famedisud.it/il-pugliese-francesco-lotoro-curatore-della-monumentale-kz-musik-insignito-del-titolo-di-cavaliere-dellordine-des-arts-et-lettres/|titolo=Il pugliese Francesco Lotoro insignito del titolo di Chevalier de l'Ordre des Arts et Lettres|data=28 novembre 2013}}</ref>. La cerimonia di consegna dell'onorificenza si è svolta presso l'Ambasciata di Francia a Roma. Nel dicembre 2014 gli è stato assegnato inoltre il titolo di [[Ordine al merito della Repubblica italiana|Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana]], mentre nel marzo 2023 ha ricevuto quello di [[Ordine al merito della Repubblica italiana|Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana]], entrambi conferiti dal [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] in carica [[Sergio Mattarella]]<ref>{{cita web|url=http://www.famedisud.it/musica-della-memoria-francesco-lotoro-insignito-del-titolo-di-cavaliere-della-repubblica/|titolo=Francesco Lotoro insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica|data=4 giugno 2015}}</ref> <ref>{{cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/1582918 |titolo=Lotoro Maestro Francesco - Sito del Quirinale}}</ref>. Nel 2020 Francesco Lotoro e la moglie Grazia Tiritiello sono stati premiati dal [[Simon Wiesenthal Center]] di Los Angeles con la Medal of Valor ''«perché hanno dedicato la loro carriera alla ricerca, alla conservazione e all'esecuzione della musica di musicisti ebrei composta in prigionia durante l'Olocausto»'' <ref>{{Cita web |url=https://www.hollywoodreporter.com/race/amal-and-george-clooney-honored-virtually-at-simon-wiesenthal-centers-national-tribute-dinner-exclusive |titolo=Simon Wiesenthal Center's National Tribute Dinner |sito=Hollywood Reporter |accesso=13 gennaio 2021}}</ref>
 
Francesco Lotoro e la musica dei campi di concentramento da lui recuperata sono al centro di due iniziative editoriali internazionali: il libro ''“Le Maestro: A la recherche de la musique des camps (1933-1945)'' (Éditions Stock, 2012) dello scrittore francese Thomas Saintourens<ref name="maestro"/> e il docu-film ''“Maestro”'' del regista franco-argentino Alexandre Valenti, co-produzione italo-francese uscita nelle sale cinematografiche nel 2017.<ref>{{cita web|url=http://www.filmitalia.org/p.aspx?t=film&l=it&did=106608|titolo=Scheda}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.apuliafilmcommission.it/news/maestro-di-alexandre-valenti-in-onda-su-raitre-per-la-giornata-della-memoria|titolo=Scheda}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.raiplay.it/video/2017/01/La-Grande-Storia---Il-Maestro-13c5c55d-a15b-4765-bb4e-40e68af4aaeb.html|titolo=La Grande Storia|autore=Paolo Mieli|accesso=9 marzo 2019|dataarchivio=9 maggio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210509164032/https://www.raiplay.it/video/2017/01/La-Grande-Storia---Il-Maestro-13c5c55d-a15b-4765-bb4e-40e68af4aaeb.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel dicembre [[2019]] ha preso parte con [[Anita Lasker-Wallfisch]] al documentario ''The Lost Music'' in cui suona al pianoforte musiche composte per l'[[Orchestra femminile di Auschwitz]], da egli stesso raccolte e preservate. Il filmato di 26 minuti, realizzato dalla emittente televisiva statunitense [[CBS]] e andato in onda nell'ambito della storica trasmissione televisiva [[60 Minutes]], ha ricevuto una nomination agli [[Emmy Awards]], gli Oscar americani della televisione, nella categoria "Outstanding Arts, Culture and Entertainment".<ref>{{en}} [https://www.cbsnews.com/video/holocaust-prisoners-in-nazi-concentration-camps-made-music-now-its-being-discovered-and-performed-60-minutes-2019-12/ Music composed at Auschwitz], [[video]] di 60 min su ''cbsnews.com''</ref> <ref>Sulla candidatura agli Emmy vedi il sito [https://theemmys.tv/news/41st-nominations/ Theemmys.tv]</ref> Nello stesso anno è stato insignito della Cittadinanza onoraria della Città di [[Bergamo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.bergamo.it/action%3Ac_a794%3Ariconoscenza.civica.cittadinanza.onoraria|titolo=Meritare la riconoscenza civica e la cittadinanza onoraria|accesso=5 maggio 2025}}</ref>
 
Nel 2022 ha pubblicato per l'editore Feltrinelli il libro autobiografico ''"Un canto salverà il mondo"'' nel quale ripercorre, con dovizia di particolari e aneddoti, trent'anni di ricerca e recupero della musica scritta in Ghetti, Lager, Gulag e Campi di prigionia militare dall'apertura del [[KZ Dachau]] nel 1933 alla morte di Stalin nel 1953.
 
Nel marzo 2023 il Presidente della Repubblica Italiana [[Sergio Mattarella ]] gli ha conferito il titolo di [[Ordine al merito della Repubblica italiana|Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana]]. <ref>Cfr. [https://www.fondazioneilmc.it/francesco-lotoro/ Biografia di Francesco Lotoro sul sito della Fondazione ILMC]</ref>
 
Nel giugno 2023, presso l'Auditorium Comunale di [[Sassocorvaro Auditore]] (Pesaro-Urbino), gli è stato conferito il prestigioso Premio [[Pasquale Rotondi]] - Europa per l'arte salvata. Con questo riconoscimento - assegnato ogni anno a personaggi che si sono distinti per esemplari azioni di salvataggio del patrimonio artistico - si è voluto rendere omaggio al suo pluriennale impegno nel salvataggio della musica scritta nei campi di concentramento di tutto il mondo. <ref>[https://premiorotondi.it/profile/francesco-lotoro/ Cfr. il sito internet del Premio Rotondi]</ref>
 
Il 25 gennaio 2024 presso la sede [[UNESCO]] di Parigi, in occasione della Commemoration Ceremony per il Giorno della Memoria delle vittime della Shoah, ha diretto il concerto con il quale l’agenzia delle Nazioni Unite ha commemorato le vittime e i sopravvissuti dell’[[Olocausto]]. L'evento promosso dalle delegazioni permanenti di Belgio, Germania, Italia e Monaco presso l’Unesco e dalla Fondation pour la Mémoire de la Shoah, è stato organizzato con la collaborazione della Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, presieduta dallo stesso Lotoro, della USC Shoah Foundation e dallo Shoah Memorial. <ref>[https://press.regione.puglia.it/-/affidato-a-musicisti-pugliesi-il-concerto-dell-unesco-per-il-giorno-della-memoria.-al-pianoforte-e-sul-podio-il-maestro-francesco-lotoro Cfr. articolo del sito Press Regione Puglia]</ref>
 
Nel dicembre 2024 ha pubblicato il volume ''"Manifesto per un Umanesimo Musicale"'' (ILMC Edizioni), nel quale fornisce una lettura profondamente alternativa degli eventi più drammatici del Novecento, meno politica e più umanistica, ma pur sempre rigorosamente storica, nella quale Ghetti, Lager e Gulag - grazie all'arte che l'uomo è riuscito a produrre al loro interno - si rivelano essere non solo luoghi di sofferenza e morte, ma anche centrali di intelletto e cuore, laboratori di un nuovo Uomo vitruviano. <ref>[https://genovapoesia.org/2025/01/01/esce-manifesto-per-un-umanesimo-musicale-un-libro-di-francesco-lotoro-per-conoscere-le-musica-del-mondo-concentrazionario/ Cfr. articolo del sito Genova Poesia]</ref>
 
Nel gennaio 2025 ha curato, in edizione bilingue, la pubblicazione della ''"Nuova Antologia Musicale Concentrazionaria. Musica scritta in prigionia e deportazione dal 1933 al 1945"'' (ILMC Edizioni), contenente 60 composizioni musicali tratte dal grande archivio di musica concentrazionaria formato in oltre 35 anni di ricerca. <ref>Cfr. [https://www.barlettaviva.it/notizie/nuova-antologia-musicale-concentrazionaria-ecco-l-ultimo-lavoro-del-maestro-barlettano-lotoro/ Cfr. articolo della testata on line Barletta Viva]</ref>
 
[[File:Wikipedia Raduni Giornata Memoria 2024 CONFERENZA (2) 22.jpg|300px|thumb|Giornata Memoria 2024 - Triennale di Milano - Francesco Lotoro spiega in una conferenza come il compositore [[Erich Frost]] nel [[Campo di concentramento di Sachsenhausen]] compose il cantico 61 per la comunità dei Testimoni di Geova. Fra gli oratori anche la storica [[Adriana Lotto]] e lo storico [[Michele Sarfatti]]]]
 
==Discografia==
*F.Busoni, F. Nietzsche, B. Pasternak, F. G. Lorca. Sorriso
*Shoah; R. Karel, P. Haas, G. Klein, V. Ullmann. Sorriso
*F. Nietzsche; Christmas Oratorium (Lotoro, RSI). Sorriso
*Brundibàr; H. Kràsa, G. Klein, V. Ullmann. Sorriso
*F. Nietzsche; Christmas Oratorium (Lotoro, Ars Cantica). Sarx
*J.S.Bach; A Musical Offering, (Lotoro, Greco). Symposion
*Praha '68; Pinos, Pokorny, Eben, Istvan, Knizak. Symposion
*J.S.Bach; A German Mass (Lotoro, Ciccolini). Symposion
*Musica Judaica (162 CDs). Symposion
*KZ Musik, Enciclopedia discografica in 24 CD-volumi (Lotoro, altri). Musikstrasse Roma-Membran Hamburg
 
==Trascrizioni per pianoforte, ricostruzioni e pubblicazioni==
==Trascrizioni per pianoforte e ricostruzioni==
*F. Nietzsche; Christmas Oratorium (T/M reconstruction)
*F. Nietzsche; Christmas Oratorium (ricostruzione musicale e letteraria)
*J.S.Bach; A Musical Offering e Erbarme dich (trascrizione per 2 pianoforti)
*J.S.Bach; A GermanMusical MassOffering e 14Erbarme Canonidich (transcr.trascrizione per 2 pianospianoforti)
*PJ. EbenS.Bach; SvatyA VaclaveGerman Mass e 14 Canoni (trascrizione per 2 pianoforti)
*P. Eben; Svaty Vaclave (trascrizione per 2 pianoforti)
*Dizionario della Letteratura Musicale Concentrazionaria
 
==Pubblicazioni==
* ''Quaderno di Storia concentrazionaria'', con Grazia Tiritiello (Rotas, 2004)
* ''Brundibàr'', con Grazia Tiritiello, album fotografico (Rotas, 2007)
* ''Fonte di ogni bene: canti di risveglio ebraico composti dal 1930 al 1945 a Sannicandro Garganico'', con Paolo Candido (Rotas, 2009)
* ''Renato Virgilio. Vita e opera di un musicista'', con Paolo Candido (ed. Rotas, 2010)
* ''Misha e i Lupi'', opera in due atti su libretto del compositore e di Grazia Tiritiello. Libretto e riduzione canto & pianoforte (Rotas, 2011)
* ''Alla ricerca della musica perduta. Prolegomeni a una letteratura musicale concentrazionaria'' (Rotas, 2012)
* ''Antologia musicale concentrazionaria: opere musicali scritte in cattività civile e militare durante la Seconda guerra mondiale'' (Rotas, 2015, 2021)
* ''Un canto salverà il mondo. 1933-1953: la musica sopravvissuta alla deportazione'' (Feltrinelli, 2022). Tradotto anche in lingua ungherese.
* ''The Lost Music of the Holocaust'' (Headline, 2024, UK)
* ''Manifesto per un Umanesimo Musicale'' (ILMC Edizioni, 2024)
* ''Nuova Antologia Musicale Concentrazionaria. Musica scritta in prigionia e deportazione dal 1933 al 1945'' (curatela) (ILMC Edizioni, 2025)
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Ordre des Arts et des Lettres Chevalier ribbon.svg
|nome_onorificenza = Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres
|collegamento_onorificenza = Ordre des arts et des lettres
|motivazione = Su iniziativa del Ministero della Cultura francese
|data = 15 novembre [[2013]]<ref>{{Cita web |url=http://factuel.univ-lorraine.fr/node/766 |titolo=Lotoro Francesco |sito=Factuel. L'info de l'Université de Lorraine |accesso=31 gennaio 2019}}</ref>
}}
 
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 Com BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Su iniziativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri
|data = 27 dicembre [[2014]]<ref>{{Cita web |url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/335015 |titolo=Lotoro Francesco |sito=Presidenza della Repubblica |accesso=31 gennaio 2019}}</ref>
}}
 
- Medal of Valor del Simon Wiesenthal Center di Los Angeles (28 ottobre 2020): il premio, che è andato anche alla moglie Grazia Tiritiello, è stato conferito « perché hanno dedicato la loro carriera alla ricerca, alla conservazione e all'esecuzione della musica di musicisti ebrei composta in prigionia durante l'Olocausto»
 
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 Com BAR.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Su iniziativa del Presidente della Repubblica
|data = 21 marzo [[2023]]
}}
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Portale|Barletta|Musica}}
* {{Cita web|titolo=Sito ufficiale|url=https://www.fondazioneilmc.it/}}
[[Categoria:Personalità legate a Barletta]]
* {{cita web|url= https://vimeo.com/912201868|titolo=Triennale di Milano - Resilienza dei Testimoni di Geova: il giudizio degli storici sulla persecuzione subita dal regime nazista - intervista a Francesco Lotoro}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[en:Francesco Lotoro]]
{{Portale|Barletta|biografie|Musica}}