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{{Divisione amministrativa
{{Comune lussemburghese
|nomeCittaNome = Vianden
|nomeUfficiale=Nome Viandenufficiale <br>= {{lb}}Veianen <br /> {{de}}Vianden
|Panorama = Vianden 10.JPG
|linkStemma =Coat of arms vianden luxbrg.png
|Didascalia = La cittadina dominata dal castello.
|linkBandiera =Map Vianden.PNG
|Bandiera =
|panorama = Vianden_overview.jpg
|Stato = LUX
|distretto =[[Distretto di Diekirch|Diekirch]]
|Grado amministrativo = 3
|cantone = [[Cantone di Vianden|Vianden]]
|Tipo = [[Città del Lussemburgo|città]]
|latitudineGradi =49
|Divisione amm grado 1 = Diekirch
|latitudinePrimi =51
|Divisione amm grado 2 = Vianden
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|Amministratore locale = Gaby Frantzen-Heger
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|Data elezione =
|superficie = 9,67
|Data istituzione =
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|Festivo =
|Mappa = Map Vianden.PNG
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Amministrazioni -->
'''Vianden''' ([[lingua lussemburghese|lussemburghese]]: '''Veianen''') è un [[Comuni del Lussemburgo|comune]] del [[Lussemburgo]] nord-orientale con lo status di [[Città del Lussemburgo|città]]. Si trova nell'[[Oesling]] ed è il capoluogo del [[Cantone di Vianden (cantone)|cantone omonimo]], nel distretto [[Diekirchdistretto di (distretto)|Diekirch]]. La città si trova sul fiume [[Our (fiumeSauer)|fiume Our]], al confine fra Lussemburgo e [[Germania]].
 
Nel [[2001]], la città di Vianden, capoluogo del comune che si trova al centro del suo territorio, aveva una popolazione di 1.511{{formatnum:1511}} abitanti. La città è nota per il suo [[Castello di Vianden|castello]] e per la posizione al centro della valle dell'Our.
 
==Geografia fisica==
===Territorio===
{{...|centri abitati}}
 
===Clima===
Come la capitale, Vianden ha un [[clima temperato]], con estati calde (temperatura media durante il giorno di 24°, con picchi di 35) e inverni freddi (media di 5° durante il giorno, con picchi di -10 di notte). Le piogge sono moderate, ma in media piove meno di dieci giorni al mese. Il vento proviene prevalentemente da sud-ovest.
 
Le sere d'estate sono particolarmente piacevoli, con temperature di 25° circa fino alle 23. Occasionalmente si verificano brevi periodi di siccità, senza gravi conseguenze sulla vegetazione.
 
In giugno il sole sorge alle 5 e tramonta alle 22,30. In dicembre il sole sorge alle 8 e tramonta alle 16,30.
 
== Storia ==
Le origini di Vianden risalgono all'era [[Galli|Gallo-romana]], quando al posto dell'odierno castello sorgeva un ''[[castellum]]'', una fortezza [[Storia romana|romana]]. Il nome originario della città è ''Viennensis'' o ''Vienna'', un nome che probabilmente derivava dalla parola [[Lingua_celticaLingua celtica|celtica]] ''vien'' ("rocca"). La prima citazione di Vianden nelle cronache risale al [[698]], quando fu registrata la cessione di un vigneto ''in Monte Viennense'', donato da [[Santasanta Erminia]] all'[[Abbaziaabbazia di Echternach|Abbazia]] di [[Echternach]]<ref>Citazione da Edmond de la Fontaine in ''Vianden, Cité médiévale'' di Jean Milmeister, ISBN 3-88957-036-4</ref>.
 
Vianden ha una delle più antiche carte fondative in [[Europa]], un riconoscimento attribuitole nel [[1308]] da Filippo II, conte di Vianden, capostipite della famiglia di [[Casa di Orange-Nassau|Nassau]]-Vianden e dunque avo di [[Guglielmo d'Orange]]<ref>{{lingue|en}} [{{cita web|url=http://www.geocities.com/oranjenassau2002/genorangenassau1.html |titolo=Genealogia della Casa Orange-Nassau]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050519104544/http://www.geocities.com/oranjenassau2002/genorangenassau1.html|accesso=22 giugno 2007|dataarchivio=19 maggio 2005|urlmorto=sì}}. Url consultato il [[22 giugno]] 2007. </ref>.
 
Nel [[Medioevo]] gli artigiani di Vianden erano rinomati per la loro abilità nella lavorazione della pelle, nel ricamo, nella filatura, nella produzione di [[botte|botti]] e nella fucinatura di serrature e gioielli in [[oro]]. Nel [[1490]] furono create delle [[Gilda (storia)|gilde]] per i vari mestieri. Nel corso dei secoli, in particolare, la concia delle pelli diventò la principale fonte di reddito della città, che portò, alla fine del [[XIX secolo]], alla nascita di due concerie che chiusero i battenti a metà degli [[anni 1950|anni Cinquantacinquanta]] del [[XX secolo|secolo successivo]].[[Immagine:Vianden castle.jpg|300px|right|thumb|Il castello di Vianden]]
 
Il castello, di fondazione romana, fu costruito fra l'[[XI secolo|XI]] e il [[XIV secolo]] e diventò la residenza dei [[conti di Vianden]]. Nei secoli successivi, fino al [[XVIII secolo|XVIII]], il castello fu allargato ulteriormente, ma ain seguito delal trasferimento innei [[OlandaPaesi Bassi]] dei conti e per effetto di incendi e di un [[terremoto]] cadde lentamente in rovina. La decadenza, però, accelerò a partire dal [[1820]], quando [[Guglielmo I dei Paesi Bassi]] lo vendette a un mercante locale che a sua volta svendette tutto ciò che si trovava al suo interno, compresi alcuni elementi strutturali, riducendolo in rovina. Successivamente ci furono numerosi tentativi di restauro, ma quasi tutti furono frenati da problemi di proprietà. Fino al [[1977]], quando il [[Granduchi del Lussemburgo|Granduca]] [[Jean di Lussemburgo|Jean]] cedette il castello allo Stato, era possibile intraprendere nel castello lavori su larga scala, che ora sono quasi tutti giunti al termine.
 
Vianden è ricordata anche come l'ultimo lembo del Lussemburgo ad essere liberato dall'occupazione tedesca durante la Secondaseconda guerra mondiale. Le truppe [[Stati Uniti d'America|statunitensi]] arrivarono nella città solo nel mese di febbraio del [[1945]]. Per ricordare la battaglia finale nella parte occidentale della città è stato eretto un monumento commemorativo.
 
==Monumenti= Simboli ===
{{citazione|Stemma di rosso, alla fascia d'argento.}}
Oltre al castello, Vianden ha un gran numero di monumenti storici di
Il blasone di Vianden non è cambiato dal [[1288]], quando Goffredo I adottò per la città lo stemma dei Louvain-Perwez. Durante il [[XIV secolo]], in un anno sul quale non vi è certezza storica, la città ottenne il diritto di usarlo per essere rappresentata. Nel [[1696]] lo stemma fu registrato per volontà del re nell{{'}}''Armorial général de France'' (Armoriale generale di [[Francia]]).<ref>{{cita libro|pp= 248-249 | titolo= Armorial Communal du Grand-Duché de Luxembourg |autore= Jean-Claude Loutsch |città= Lussemburgo |anno= 1989 |lingua= fr |ISBN= 2-87969-000-5 }}</ref>
rilievo.
 
* L<nowiki>'</nowiki>''Hockelstur'' o torre campanaria ([[1603]]), che sorge su una rocca vicino al castello e da principio faceva parte delle fortificazioni.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Vianden Chateau.jpg|thumb|center|upright=4.7|Il [[Castello di Vianden]].]]
* Il [[Castello di Vianden]] è il maggior monumento della cittadina. Eretto fra il IV e il XVII secolo è uno dei più grandi castelli fortificati a ovest del Reno.
* L{{'}}''Hockelstur'' o torre campanaria ([[1603]]), che sorge su una rocca vicino al castello e da principio faceva parte delle fortificazioni.
* Le mura difensive, parzialmente restaurate.
* La chiesa dell'[[Ordine della Santa Trinità]] ([[1248]]), costruita in stile [[architettura gotica|gotico]] con due navate parallele e un chiostro adiacente. Eretta dal conte Enrico I come forma di ringraziamento all'Ordine, che si era dato da fare per il rilascio di suo padre, il conte Federico II, catturato durante una [[crociata]].
*La Croce della Giustizia, che si trova vicino alla chiesa dell'Ordine della Santa Trinità e ricorda la carta fondativa concessa a Vianden da Filippo II nel 1308.
* Gli appartamenti del castello, dotati di torri e realizzati per ospitare la nobiltà. Includono il municipio ([[1579]]) e l'edificio che oggi ospita la farmacia ([[1475]]).
* Il [[Municipio di Vianden]], menzionato a partire dal 1469.
* La chiesa di [[San Nicola]] ([[XIII secolo]]), parzialmente distrutta da un incendio nel [[1723]] e ricostruita l'anno successivo.
 
=== Architetture religiose ===
==Stemma==
Il blasone di Vianden (raffigurato in alto a destra in questa pagina) non è cambiato dal [[1288]], quando Goffredo I adottò per la città lo stemma dei Louvain-Perwez. Durante il [[XIV secolo]], in un anno sul quale non vi è certezza storica, la città ottenne il diritto di usarlo per essere rappresentata. Nel [[1696]] lo stemma fu registrato per volontà del re nell<nowiki>'</nowiki>''Armorial général de France'' (l'Armoriale generale di [[Francia]])<ref>Pagine 248-249, ''Armorial Communal du Grand-Duché de Luxembourg'', Jean-Claude Loutsch, Lussemburgo 1989 ISBN 2-87969-000-5.</ref>.
 
* La [[chiesa dei Trinitari]] ([[1248]]), sulla riva destra dell'Our, costruita in stile [[architettura gotica|gotico]] con due navate parallele e un chiostro adiacente. Eretta dal conte Enrico I come forma di ringraziamento all'[[Ordine della Santissima Trinità]], che si era dato da fare per il rilascio di suo padre, il conte Federico II, catturato durante una [[crociata]].
[[Immagine:Vianden-hugo-museum.jpg|200px|left|thumb|Il museo dedicato a Victor Hugo a Vianden]]
 
* La [[Chiesa di San Nicola (Vianden)|chiesa di San Nicola]] ([[XIII secolo]]), sulla riva sinistra dell'Our, parzialmente distrutta da un incendio nel [[1723]] e ricostruita l'anno successivo.
==Cittadini celebri==
Molti Capi di Stato e numerose famiglie reali sono associate a Vianden o l'hanno visitata. Inoltre vanno segnalate diversi altri cittadini celebri.
 
[[File:Vianden-hugo-museum.JPG|left|thumb|Il museo dedicato a Victor Hugo a Vianden]]
* [[Iolanda di Vianden]], ([[1231]]-[[1283]]), figlia minore del conte Enrico I che si unì al convento di [[Marienthal]] contro la volontà dei suoi genitori e successivamente ne divenne la badessa<ref>[http://www.land.lu/html/dossiers/dossier_luxemburgensia/iolandeI.html ''Iölanda'', poesia anonima in [[lingua inglese|inglese]] basata sulla vita della contessa]. Url consultato il [[22 giugno]] 2007</ref>, è un personaggio leggendario per la storia del Lussemburgo.
* [[Victor Hugo]] ([[1802]]-[[1885]]) si fermò a Vianden in diverse occasioni fra il [[1862]] e il [[1871]] e descrisse la sua bellezza in prosa, in poesia e in alcuni disegni. Il contributo di Hugo per la promozione dell'immagine turistica di Vianden nel resto del mondo è stato decisivo.
* Edmond de la Fontaine ([[1823]]-[[1891]]) noto con lo pseudonimo di [[Dicks]], poeta nazionale lussemburghese, che scrisse anche la prima guida turistica di Vianden.
* [[René Engelmann]] ([[1880]]-[[1915]]), linguista e autore di racconti, che fissò le regole di base della grammatica del dialetto [[lingua lussemburghese|lussemburghese]], destinato a diventare successivamente lingua nazionale.
 
===Luoghi d'interesseAttrattive===
[[ImmagineFile:Vianden-chairlift.jpg|200px|left|thumb|Un panorama della città dalla seggiovia]]
Vianden è uno dei principali centri turistici lussemburghesi, con molti visitatori provenienti dal [[Lussemburgo]] e dall'estero in tutte le stagioni. La principale attrattiva è ovviamente il castello, divenuto un museo con testimonianze della storia di Vianden e dei suoi collegamenti con numerose case regnanti europee fino al Medioevo. Nella città sorge anche un museo dedicato a [[Victor Hugo]], ospitato dalla casa sulla riva del fiume Our nelnella quale spesso trascorreva le sue vacanze: la struttura conserva scritti e disegni dell'autore francese. Inoltre è possibile visitare un museo d'arte e artigianato (''Musée d'Art rustique'') e un museo delle bambole e dei giocattoli (''Musée de la Poupée et du Jouet'').
 
MoltiMolto gettonate sono anche le passeggiate lungo le sue strade storiche lungo la collina e per far base per il trekking, il campeggio o le escursioni in bicicletta nel nord del Paese. Nella città si trova anche un ampio percorso turistico che collega il fiume [[Sûre|Sauer]] e la valle dell'Our.
 
In estate nella città è attiva una seggiovia che va dalla riva del fiume, nella parte più a valle della città, fino al castello, con ladalla quale è possibile ammirare i panorami mozzafiatocircostanti.E' priva però di un valido sistema di protezione, visto che attraversa il corso d'acqua ed una strada cittadina abbastanza trafficata senza che vi sia una rete di protezione per le cadute accidentali di oggetti o persone!!!!!!
 
A Vianden vengono organizzatiorganizzate ogni anno diverse manifestazioni e rassegne. La più famosa è il mercato delle noci che si tiene in ottobre, quando noci e derivati come torte e liquori vengono messe in vendita dai produttori della zona.
 
Alcuni chilometri a nord della città, infine, è possibile visitare la più grande centrale idroelettrica d'[[Europa]].
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L'economia di Vianden, che accoglie diverse migliaia di visitatori ogni anno, è basata principalmente sul turismo. Con 14 hotel, quattro camping e diversi ostelli della gioventù, l'offerta di strutture ricettive è particolarmente ampia. A queste va aggiunto un indotto di numerosi ristoranti, caffè, negozi di souvenir e strutture sportive.
 
Ad ogni modo, sebbene la centrale idroelettrica offra numerosi posti di lavoro alla popolazione locale, nel passato recente un problema di occupazione è stato causato dalla chiusura della centrale elettrica Electrolux, con la perdita di numerosi posti di lavoro. Il comune adesso sta incoraggiando l'apertura di aziende artigianali mettendo a disposizione spazi per le imprese<ref>Cfr. [http://www.vianden.lu/fr/declaration/ ''Artisant et Commerce in Déclaration du collège échevinal pour la période législative 2005-2011, Commune de Vianden''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070206163711/http://www.vianden.lu/fr/declaration# |data=6 febbraio 2007 }} {{fr}}. Url consultato il [[22 giugno]] 2007</ref>.
 
==Infrastrutture e trasporti==
==Trasporti==
Vianden è a circa un'ora di auto{{M|50|u=km}} da [[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]]. Può essere raggiunta in autobus da [[Diekirch]] e [[Clervaux]], che sono collegate alla capitale tramite la linea ferrata. Dalla città partono anche autobus diretti a [[Bitburg]], in Germania.
 
Numerosi visitatori arrivano in bicicletta seguendo il percorso ciclabile che attraversa la valle dell'Our e arriva nella città da sud.
 
==ClimaAmministrazione==
*{{Bandiera|BEL}} [[Huy (Belgio)|Huy]]
Come la capitale, Vianden ha un [[clima temperato]], con estati calde (temperatura media durante il giorno di 24°, con picchi di 35) e inverni freddi (media di 5° durante il giorno, con picchi di -15 di notte). Le piogge sono moderate, ma in media piove meno di dieci giorni al mese. Il vento proviene prevalentemente da sud-overt.
 
==Galleria d'immagini==
Le sere d'estate sono particolarmente piacevoli, con temperature di 25° circa fino alle 23. Occasionalmente si verificano brevi periodi di siccità, senza gravi conseguenze sulla vegetazione.
 
In giugno il sole sorge alle 5 e tramonta alle 22,30. In dicembre il sole sorge alle 8 e tramota alle 16,30.
 
==Galleria fotografica==
<gallery>
Image:Vianden from the castle.JPG|Panorama dal casellocastello
Image:Vianden castle.JPG|Il castello visto dalla città
Image:Luxembourg, Vianden, Castle.JPG|Il castello visto da dietro
Image:Vianden lake tower.jpg|La torre sul lago
Image:Vianden lake.jpg|Il lago
Vianden stadhous.jpg|Municipio
Vianden ecole primaire.jpg|École Primaire
Vianden Sankt Nikolaus.jpg|Chiesa di San Nicola
</gallery>
 
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==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{ip|commons=Category:Vianden}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{lingue|fr}} [http://www.vianden.lu/ Sito ufficiale]
*{{lingue|fr|de|lb|en}}cita [web|http://www.tourist-info-vianden.lu |Informazioni turistiche]|lingua=fr, de, lb, en}}
*{{lingue|fr|de|en}}cita [web|http://www.castle-vianden.lu |Il castello di Vianden]|lingua=fr, de, en}}
*[{{cita web|http://victor-hugo.lu/ |Il museo dedicato a Victor Hugo] }}
*[{{cita web | 1 = http://www.lvi.lu/velomap/velomap.pdf | 2 = La mappa della pista ciclabile] | accesso = 22 giugno 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20111005043340/http://www.lvi.lu/velomap/velomap.pdf | dataarchivio = 5 ottobre 2011 | urlmorto = sì }}
*[{{cita web | 1 = http://www.luxembourg.co.uk/chairlift.html | 2 = La seggiovia] | accesso = 22 giugno 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070621102416/http://www.luxembourg.co.uk/chairlift.html | dataarchivio = 21 giugno 2007 | urlmorto = sì }}
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{{Comuni del Lussemburgo}}
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lussemburgo}}
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