Il diritto di autore: differenze tra le versioni
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{{Testata giornalistica
La rivista il diritto d’autore è una rivista specializzata in diritto della proprietà intellettuale, con un’attenzione specifica per la protezione e l’amministrazione dei diritti d’autore e dei diritti connessi al suo esercizio. ▼
|nome = Il diritto di autore
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|lingua = [[lingua italiana|italiano]]
|periodicità = trimestrale
|genere = stampa nazionale
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|fondazione = [[1930]]
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▲La rivista
== Storia ==
La
Tra coloro che hanno contribuito con saggi, recensioni e commenti
Come scrive lo stesso Mario Fabiani nella presentazione del numero del 75
La [[Società Italiana degli Autori ed Editori]], che cura la Rivista distribuita dalla Giuffré editore di Milano ha sempre lasciato al Direttore responsabile ed agli autori dei contributi e dei saggi in essa pubblicati la massima libertà nella scelta degli argomenti e nella trattazione degli approfondimenti, fatto che ha assicurato la sua affidabilità scientifica e la sua credibilità come strumento di cultura giuridica specialistica.▼
▲Mario Fabiani
Alla versione su carta della rivista è stato aggiunto un
== Collegamenti esterni ==
*Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: [http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornali/VEA0007432 «Il diritto di autore »] (raccolta digitalizzata, annate dal 1930 al 1944-46)
* {{cita web|http://www.rivistadirittodiautore.siae.it/|Sito della rivista Il diritto di autore}}
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[[Categoria:Riviste giuridiche italiane]]
[[Categoria:Periodici fondati nel 1930]]
[[Categoria:Periodici in lingua italiana]]
▲La Rivista Il diritto d’autore è stata creata nel 1930. Sin da allora i suoi numeri sono stati pubblicati con cadenza trimestrale, con una interruzione durante la seconda guerra mondiale, poi coperta con un numero unico relativo agli anni 1943 e 1944.
▲Tra coloro che hanno contribuito con saggi, recensioni e commenti c’è Eduardo Piola Caselli, insigne giurista e presidente della Commissione incaricata di redigere la legge sul diritto d’autore che vide la luce il 22 aprile 1941. Il suo fondatore: Valerio de Sanctis, che ne è stato per lungo tempo il Direttore responsabile, ha segnato con il suo prestigio e la profonda conoscenza di temi e problemi della proprietà intellettuale, tutta la storia della rivista. Sulle sue orme, Mario Fabiani, attualmente direttore del Centro studi giuridici della SIAE, ha continuato a rappresentare la dottrina italiana nel campo del diritto d’autore con autorità unanimemente riconosciuta sia in campo nazionale che internazionale.
▲Come scrive lo stesso Mario Fabiani nella presentazione del numero del 75° anniversario dalla fondazione, ricordando i primi anni della Rivista, “L’esigenza di un periodico italiano consacrato al diritto di autore si manifestava per due ordini di motivi: da un lato, come si legge in una nota di presentazione del primo numero della Rivista, stava la necessità della remunerazione e della protezione dell’opera dell’ingegno resa più urgente da quando l’inclinazione per le lettere, le scienze e le arti, già diletto di una ristretta aristocrazia o privilegio di pochi sfiorati dall’ala del genio, prese a divenire, con il diffondersi della cultura, un bisogno spirituale di molti. Dall’altro lato, cresceva la internazionalizzazione della domanda di protezione delle opere letterarie, musicali e artistiche.” Le due esigenze sono entrambe presenti e ancora più pressanti nell’epoca della convergenza tra media ed informatica, in un mondo della comunicazione che la rete rende sempre più globale ed interconnesso.
▲La Società Italiana degli Autori ed Editori, che cura la Rivista distribuita dalla Giuffré editore di Milano ha sempre lasciato al Direttore responsabile ed agli autori dei contributi e dei saggi in essa pubblicati la massima libertà nella scelta degli argomenti e nella trattazione degli approfondimenti, fatto che ha assicurato la sua affidabilità scientifica e la sua credibilità come strumento di cultura giuridica specialistica.
▲Dall’esigenza di riflettere anche nella sua presentazione grafica il rinnovamento imposto dall’evoluzione della materia e di tutto il contesto che riguarda la tutela del diritto d’autore deriva, a partire dal primo fascicolo del 2005 (settantaseiesimo anno di vita), una nuova veste grafica, accompagnata dalla inclusione nel Comitato scientifico di prestigiosi studiosi anche stranieri.
▲Alla versione su carta della rivista è stato aggiunto un Sito web .asp, nel quale sono contenuti gli indici di tutte le annate, a partire dal 1930.
▲L’attuale Rivista del diritto d’autore contiene una sezione Saggi, una sezione Cronache e commenti, una dedicata alla Legislazione, compresi i Trattati internazionali e le normative dell’Unione Europea, e un’ampia parte dedicata alla giurisprudenza in materia di diritto d’autore e di diritti connessi al suo esercizio nonché relativa a casi di interesse per la proprietà intellettuale.
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