Ferrari 330 P4: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|la concept car prodotta nel 2006|Ferrari P4/5|Ferrari P4}}
{{WIP|Midnight bird}}
{{Auto da competizione
|nome = Ferrari 330 P4
|immagine =Ferrari ( REC ) 330P4 (1967) Solitude Revival 2019 IMG 1856.jpg
|immagine=
|didascalia =
|bandiera=Flag of= Italy.svgITA
|costruttore = Ferrari
|categoria = Campionato mondiale sportprototipi
|classe = [[Gruppo 4 (automobilismo)|Gruppo 4]]
|classe=
|produzione =
|squadra =
|progettista=
|progettista =
|antenata = [[Ferrari 330 P3]]
|erede = [[Ferrari 312 P]]
<!-- Descrizione tecnica -->|note =
|telaio = Traliccio in tubi econ rinforzi in alluminio
|motore = [[Motore V12|V12]] da 3967,44[[centimetroCentimetro cubo|cccm³]]
|trasmissione = Cambio a 5 rapporti, [[trazione posteriore]].
|lunghezza =
|larghezza =
|altezza =
|passo = 2400
|peso = 792
|carburante =
|pneumatici =
|rivali = [[Ford GT40]], [[Porsche 907]], [[Chaparral 2F]]
|rivali=
<!-- Risultati sportivi-->|debutto = [[24 Ore di Daytona]] del 1967
|piloti =
|debutto=
|piloticorse =
|corsevittorie = 5
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|pole=
|campionati costruttori = 1 ([[1967]])
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|campionati costruttoripiloti =1 0
|campionati piloti=0
}}
La '''Ferrari 330 P4''' è un prototipo da competizione, che [[Ferrari]] schierò nel [[Campionato mondiale sportprototipi]] nella stagione [[Campionato internazionale sportprototipi 1967|1967]].
 
== Storia ==
[[File:Ferrari 330 P4 1967.jpg|thumb|left|La 330 P4 durante la [[1000 km di Monza]] 1967]]
La stagione [[1966]] fu dominata dalla [[Ford GT40]], e per l'anno successivo la [[Ferrari]] decise di riprogettare la [[Ferrari 330 P3|P3]]. La nuova vettura, che venne denominata 330 P4, presentava numerose modifiche, fra cui la potenza, che passò da 420 a 450 [[Cavallo vapore|cvCV]]. L'esordio avvennaavvenne alla [[24 Ore di Daytona]], dove lela P4 arrivaronoarrivò al secondo posto. Il primo e secondoterzo posto, alfurono terzoanch'essi giunseconquistati unada altra vetturavetture Ferrari, rispettivamente da una [[Ferrari P3/4|P3/4]] e da una [[Ferrari 412 P|412 P]]. Alla [[24 Ore di Le Mans]] non riuscì però a imporsi, piazzandosi al secondo e terzo posto dietro allaad una [[Ford GT40|GT40]]. L'altra vittoria della stagione fu la [[1000 km di Monza]]. All'ultima gara del campionato, la [[1000 km di Brands Hatch|BOAC International 500]], il titolo costruttori era conteso tra la Ferrari con le 330 P4 e insiemele alle412 vittorieP, conquistatee dallala Porsche con la [[Porsche 908|908]]. In occasione di questa corsa, la Ferrari 250trasformò LM|250una Mdelle P4, quella con numero di telaio 0858, in [[barchetta]], permiseroasportandone il tettuccio e diminuendo quindi il peso di circa 40&nbsp;kg. La vettura arrivò al secondo posto, permettendo alla Ferrari di vincere il campionato costruttori.
 
Nel 1968 il regolamento cambiò, imponendo il limite di cilindrata a 3000&nbsp;cm³ e impedendo alla P4 di continuare a gareggiare nel campionato mondiale. Totalmente furono prodotte tre 330 P4, con numero di telaio 0856, 0858 e 0860. Due di queste, la 0858 e la 0860, a fine stagione furono modificate profondamente per adattarle al [[campionato CanAm]], diventando la [[Ferrari 350 Can Am|350 Can Am]]. L'unica Ferrari 330 P4 rimasta ad oggi in condizioni originali è quella con numero di telaio 0856.
La '''330 P4''' è un prototipo da competizione, che [[Ferrari]] schierò nel [[Campionato mondiale sportprototipi]] nella stagione [[1967]].
 
== La storia ==
 
La stagione [[1966]] fu dominata dalla [[Ford]], e per l'anno successivo la [[Ferrari]] decise di riprogettare la [[Ferrari 330 P3|P3]]. La nuova vettura, che venne denominata 330 P4, presentava numerose modifiche, fra cui la potenza, che passò da 420 a 450[[Cavallo vapore|cv]]. L'esordio avvenna alla [[24 Ore di Daytona]], dove le P4 arrivarono al primo e secondo posto, al terzo giunse una altra vettura Ferrari, [[Ferrari 412 P|412 P]]. Alla [[24 Ore di Le Mans]] non riuscì però a imporsi, piazzandosi al secondo e terzo posto dietro alla Ford. L'altra vittoria della stagione fu la [[1000 km di Monza]], e insieme alle vittorie conquistate dalla [[Ferrari 250 LM|250 M]], permisero alla Ferrari di vincere il campionato costruttori.
Nel [[1968]] il regolamento cambiò, imponendo il limite di cilindrata a 3000cc, impedendo così alla P4 di gareggiare nel mondiale, che partecipò solo a gare minori.
 
== La meccanicaMeccanica ==
[[File:Motore ferrari 330 P4.jpg|sinistra|miniatura|Vista del vano motore della 330 P4: in primo piano, la scatola del cambio]]
Il [[Telaio (meccanica)|telaio]] era un traliccio in tubi di [[acciaio]] su cui erano rivettate piastre in [[alluminio]], questa tecnica era stata sviluppata in [[Formula 1]] con lo scopo di aumentare la rigidità della vettura, senza compromettere la leggerezza. La [[cilindrata]] del motore rimase invariata rispetto alla P3, ma le [[Valvola a fungo|valvole]] passarono da due a tre per [[Cilindro (meccanica)|cilindro]], due di [[Valvola d'aspirazione|aspirazione]] e una di [[Valvola di scarico|scarico]]. La potenza erogata era di 450&nbsp;CV. Il [[Cambio (meccanica)|cambio]], in blocco col motore, era stato progettato dalla Ferrari stessa, al contrario della P3 che ne montava uno prodotto dalla [[ZF Friedrichshafen AG|Zf]]. Le [[Sospensione (meccanica)|sospensioni]] erano a quadrilaterali deformabili con ammortizzatori telescopici. Sebbene il passo fosse lo stesso della [[Ferrari 330 P3|P3]], gli ingombri esterni aumentarono. La P4 venne prodotta in carrozzeria [[berlinetta]], due vennero in seguito trasformate in [[barchetta]]. Il peso complessivo passò dai 720 [[Chilogrammo|kg]] della P3 a 792&nbsp;kg. Le due vetture impiegate nel campionato Can Am, oltre all'asportazione del tetto, erano state affinate a livello di carrozzeria per aumentare l'[[efficienza aerodinamica]] e avevano la cilindrata del motore portata a 4200&nbsp;cm³; la denominazione ufficiale di questa P4 modificata fu "[[Ferrari 350 Can Am|350 Can-Am]]".
 
== Caratteristiche tecniche ==
l telai della 330 P4 era a traliccio in tubi di acciaio, su cui erano saldate piastre in alluminio per aumentarne la rigidità. La [[ciindrata]] del motore rimase invariata, ma le [[Valvola a fungo|valvole]] passarono a tre per [[Cilindro (meccanica)|cilindro]], due di aspirazione e una di scarico. La potenza crebbe a 450cv. Il cambio era in blocco col motore, e rispetto alla P3 la trasmissione venne completamente riprogettata. Le sospensioni erano a quadrilaterali deformabili con ammortizzatori telescopici. Sebbene il passo fosse lo stesso della P3, gli ingombri esterni aumentarono. La P4 venne prodotta sia in versione berlinetta che barchetta. Il peso complessivo passò dai 720kg della P3 a 792kg
{{Auto-caratteristiche
|modello=Ferrari 330 P4
|immagine=1967 Ferrari 330 P4 rear.jpg
<!-- Configurazione -->
|carrozzeria=Berlinetta/Barchetta
Riga 58:
|larghezza=
|altezza=
|interasse=2.4002400
|carreggiata anteriore=1488
|carreggiata posteriore=1450
Riga 70:
|serbatoio=
<!-- Sezione meccanica -->
|tipomotore=centrale longitudinale [[Motore V12|12 cilindri a V]] (angolo tra le [[Bancata|bancate]]: 60[[Grado d'arco|°]]) [[Raffreddamento a liquido|raffreddato a liquido]]
|distribuzione=[[Bialbero]] a camme in testa, 3 [[Valvola a fungo|valvole]] per [[Cilindro (meccanica)|cilindro]]
|alimentazione=Iniezione indiretta [[Lucas Automotive|Lucas]]
|cilindrata=([[Alesaggio]] x [[corsa (meccanica)|corsa]]: 77 x 71 [[millimetro|mm]]); unitaria 330,62, totale 3.967,44 cm³
|potenza=3450450 [[Cavallo vapore|cvCV]] a 8000 [[Giri al minuto|giri]]; potenza specifica: 113,4 cvCV/litro; [[Rapporto potenza-peso|Rapporto peso/potenza]]: 1,8 kg/cvCV
|coppia=
|accensione=Doppia, un [[Distributore (meccanica)|distributore]]
|impianto elettrico=
|frizione=Multidisco a secco
|cambio=A 5 rapporti, in blocco con il motore
<!-- Sezione telaistica -->
|telaio=Traliccio in tubi d'acciaio con rinforzi in aluminioalluminio
|sterzo=A [[cremagliera]]
|sospensioneant=Quadrilateri deformabili
|sospensionepost=Quadrilateri deformabili
|frenoant=a [[freno a disco|disco ventilati]]
|frenopost=a disco ventilati
|pneumatici=
|cerchi=ilin lega leggera
<!-- Sezione prestazioni -->
|velocità=320
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}}
 
== PalmaresRepliche ==
=== Sbarro P4 ===
Nel 1986 il designer svizzero Franco Sbarro realizzò una replica della Ferrari P4. Tale mezzo era stato ottenuto riconvertendo la carrozzeria di una Ferrari 308 GTS ed era particolarmente fedele in quanto il progettista aveva lavorato negli anni '70 per la scuderia Filipinetti, la quale aveva avuto in dotazione, tra le varie vetture, anche la P4.<ref>{{cita web|url=http://sbarro.perso.neuf.fr/voitures/P4/P4gb.html|titolo=Sbarro Ferrari P4 Replica 1986|accesso=01 aprile 2014|dataarchivio=17 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140417211312/http://sbarro.perso.neuf.fr/voitures/P4/P4gb.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Palmarès ==
*4-5 febbraio25 aprile 1967: [[241000 Orekm di DaytonaMonza]]; Campionato internazionale Costruttori Sport Prototipi; [[Lorenzo Bandini|Bandini]]-[[Chris Amon|Amon]]
* 23 novembre 1968: 3 Ore di Città del Capo; [[Paul Hawkins]]
* 1º Dicembredicembre 1968: Gran Premio di Rhodesia; Paul Hawkins
* 28 Dicembredicembre 1968: 3 Ore di [[Pietermaritzburg]]; Paul Hawkins
 
== Note ==
*25 aprile 1967: [[1000 km di Monza]]; Campionato internazionale Costruttori Sport Prototipi; Bandini-Amon
<references/>
 
== Voci correlate ==
*23 novembre 1968: 3 Ore di Città del Capo; [[Paul Hawkins]]
* [[fi:Ferrari 330 P4]]
* [[en:Ferrari P#330 P 3/4 and P4P3]]
 
== Altri progetti ==
*1 Dicembre 1968: Gran Premio di Rhodesia; Paul Hawkins
{{Interprogetto|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
*28 Dicembre 1968: 3 Ore di Pietermaritzburg; Paul Hawkins
* {{cita web|http://www.omniauto.it/magazine/8109/la-ferrari-330-p4-telaio-0858|Speciale di Omniauto sulla 330 P4}}
 
* {{cita web|1=http://www.supercars.net/cars/556.html|2=Storia e informazioni tecniche sulla 330 P4|lingua=en|accesso=7 ottobre 2021|urlarchivio=https://archive.is/20130413202952/http://www.supercars.net/cars/556.html|dataarchivio=13 aprile 2013}}
==Altri progetti==
* {{cita web|http://www.sportscars.tv/Newfiles/%2767P4.html|Spaccato della 330 P4}}
{{interprogetto|commons=Category:Ferrari 330P}}
 
{{Ferrari}}
{{Portale|Ferrari|trasporti}}
 
[[Categoria:Vetture Ferrari da competizione|330]]
[[Categoria:Vetture che hanno partecipato alla 24 Ore di Le Mans]]
 
[[de:Ferrari 330#330 P (1964–1967)]]
[[en:Ferrari P#330 P 3/4 and P4]]
[[fi:Ferrari 330 P4]]
[[nl:Ferrari_330_P3]]