Conto scalare: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rimozione tago copyviol |
|||
(32 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
Il '''Conto scalare''' è il documento trimestrale/semestrale con il quale la [[banca]], tramite una forma di calcolo detta scalare, informa i titolari di conto corrente di eventuali [[Interesse (matematica finanziaria)|interessi]] debitori e/o creditori.
È composto di una parte riepilogativa per saldi (detta riassunto scalare), calcolo degli interessi, calcolo delle spese, totale competenze a credito o debito.
== Riassunto scalare ==
Normalmente suddiviso in cinque colonne, si propone il calcolo dei progressivi giornalieri per valuta.
Vengono riportati i saldi del conto in base alla valuta, il numero dei giorni in cui questi saldi progressivi sono rimasti invariati e il conteggio dei cosiddetti numeri debitori e/o creditori.
[[Categoria:Ragioneria]]▼
* Saldi per valuta: Essendo un conteggio trimestrale, verrà riportato, come partenza per il calcolo, il saldo del [[conto corrente]] all'ultimo giorno del trimestre precedente, quindi 31/12 o 31/03 o 30/06 o 30/09. I pagamenti e gli incassi di un conto corrente movimentano il saldo giornaliero, che verrà raggruppato per valuta.
* Giorni: Viene indicato il numero dei giorni per il quale un dato saldo rimane inalterato sul conto.
* Numeri debitori/creditori: È il conteggio che precede il calcolo degli interessi. I saldi raggruppati per valuta vengono moltiplicati per i giorni e divisi per 10.000. A seconda che il saldo sia passivo o attivo, si avranno numeri debitori o creditori.
== Elementi per il conteggio delle competenze ==
Il totale dei numeri creditori verrà moltiplicato per il tasso di [[interesse attivo]], precedentemente concordato con la banca, e diviso per 36500.
Sugli interessi creditori viene applicata una [[ritenuta fiscale]] del 26%, aliquota entrata in vigore a partire dal 1º luglio [[2014]] per effetto del Decreto-legge 66/2014 del 24 aprile 2014, precedentemente era fissata al 20% a partire dal 1º gennaio [[2012]] per effetto del [[Decreto-legge 138/2011]] del 13 agosto [[2011]].<ref>[http://www.governo.it/backoffice/allegati/64632-6995.pdf Testo del Decreto-Legge 13 agosto 2011, n. 138]: Decreto-Legge 13 agosto 2011, n. 138 - Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo.</ref> che a sua volta sostituì quella del 27%
Il totale dei numeri debitori verrà moltiplicato per il tasso di [[interesse passivo]] concordato precedentemente con la banca, e diviso per 36500. Il risultato ottenuto saranno gli interessi passivi di competenza del trimestre.
Nel caso di operazioni passive, per le quali la banca concede un tetto massimo chiamato [[Fido bancario|fido]], sono calcolati, sempre in base ad accordi presi, eventuali commissioni dette di [[commissione di massimo scoperto|massimo scoperto]].
Queste commissioni sono variabili da banca a banca e vengono calcolate sul maggior saldo per valuta risultante dal riassunto scalare; nel caso di [[sconfinamento temporaneo]] oltre il fido, sarà applicata un'aliquota maggiore per la parte di supero.
Sono previste clausole bancarie diverse, ma generalmente ogni trimestre vengono addebitate le spese di operazione: x costo per ogni movimento di conto, per spesa fissa per trimestre con un certo numero di operazioni o illimitate.
== Riepilogo competenze ==
Vengono riassunte le voci del conto scalare:
* interessi a credito
* interessi a debito
* commissioni
* spese
Lo [[sbilancio]] avuto dalle competenze, genera addebito o accredito sul conto.
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Giorni di valuta]]
{{Portale|diritto|economia}}
|