Prionace glauca: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il cognome italiano|Verde (cognome)|Verdesca}}
{{Tassobox
|nome = Verdesca
|statocons = Nt
|statocons_versione = iucn3.1
|statocons_ref = <ref name = "IUCN">{{IUCN|summ=39381|autore=Stevens, J.}}</ref>
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|didascalia = ''Prionace glauca''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->|dominio = [[Eukaryota]]
|regno = [[Animalia]]
|
|superphylum = [[Deuterostomia]]
|phylum = [[Chordata]]
|subphylum = [[Vertebrata]]
|infraphylum = [[Gnathostomata]]
|superclasse = [[Ittiopsidi]]
|classe = [[Chondrichthyes]]
|sottoclasse = [[Elasmobranchii]]
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<!-- ALTRO: -->|sinonimi = Vedi testo
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|suddivisione_testo = [[File:Prionace glauca dis.png|230px]]
}}
La '''verdesca'''<ref>{{Cita web|url=https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11953|titolo=Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale}}</ref> (''Prionace glauca'' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1758}}), o '''squalo azzurro''', è uno [[Selachimorpha|squalo]] pelagico appartenente alla [[Famiglia (tassonomia)|famiglia]] [[Carcharhinidae]] che abita acque profonde temperate e tropicali in tutto il mondo.
Predilige temperature più fredde<ref name="FAO" /> e può [[migrazione|migrare]] attraverso lunghe distanze, ad esempio dalla [[Nuova Inghilterra]] al [[Sudamerica]]. Anche se generalmente sono animali letargici, possono muoversi all'occorrenza assai velocemente. Sono pesci [[ovoviviparità|ovovivipari]] e sono noti per mettere al mondo anche più di 100 avannotti per volta. Si nutrono principalmente di [[pesci]] e [[calamari]], anche se possono catturare prede più grandi. Spesso si muovono in [[banco (pesci)|banchi]] divisi per dimensione e sesso. La vita massima è ignota, ma si stima che possano arrivare ad età intorno ai 20 anni<ref>[http://www.fishaq.gov.nl.ca/research_development/fdp/sharks.pdf Sharks, Emerging Species Profile Sheets, published by the Department of Fisheries and Aquaculture, Government of Newfoundland and Labrador; undated] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131007032759/http://www.fishaq.gov.nl.ca/research_development/fdp/sharks.pdf |data=7 ottobre 2013 }}</ref>.
== Distribuzione ed habitat ==
La verdesca è uno squalo oceanico ed epipelagico che si trova in tutto il mondo in acque [[clima temperato|temperate]] e [[clima tropicale|tropicali]] dalla superficie fino a profondità di 350 metri<ref name="FishBase">{{FishBase|898|Prionace glauca|20/04/2013}}</ref>. Nei mari temperati si avvicinano alla costa dove possono essere osservati dai subacquei, mentre in acque tropicali abitano acque profonde. L'areale si estende a nord sino alla [[Norvegia]] e a sud sino al [[Cile]]. Li troviamo quindi al largo di tutti i continenti, escluso l'[[Antartide]]. Nell'[[Oceano Pacifico]] la maggior parte abita la fascia compresa tra il ventesimo ed il cinquantesimo parallelo Nord, zona in cui la specie è maggiormente diffusa, anche se ci sono degli spostamenti stagionali. Nella fascia tropicale sono diffusi uniformemente tra il ventesimo parallelo nord ed il ventesimo parallelo sud. Prediligono acque a temperature comprese tra i 7 e i 16 °C, ma sopportano anche temperature superiori ai 21 °C. Le osservazioni nell'Atlantico hanno individuato cicli migratori in senso orario che seguono le correnti principali<ref name="FAO"/>. Era abbastanza comune trovarle nel [[Mar Mediterraneo]], soprattutto nel mar [[Adriatico]], ma sempre molto al largo, mentre oggi il loro numero è in diminuzione.
==
[[File:Prionace glauca.jpg|thumb|Profilo della verdesca]]
[[File:Tiburón azul (Prionace glauca), canal Fayal-Pico, islas Azores, Portugal, 2020-07-27, DD 33.jpg|thumb|Dorso di una verdesca]]
[[File:Prionace glauca jaw.jpg|thumb|Mandibola di ''Prionace glauca'']]
Questa specie è caratterizzata da corpo leggero, snello ed idrodinamico e da [[pinne pettorali]] allungate e strette, mentre le altre sono corte ed appuntite. La testa è appuntita e la bocca è grande e provvista di forti denti triangolari. Il lobo superiore della [[pinna caudale]] misura 4 volte quello inferiore. Il dorso di questi squali è blu scuro, più chiaro sui fianchi, mentre il ventre è bianco. Alla maturità i maschi raggiungono lunghezze medie comprese tra 1,82 e 2,82 metri, le femmine invece maturano quando sono lunghe 2,2-3,3 metri.<ref name="flmnh">[http://www.flmnh.ufl.edu/fish/Gallery/Descript/blueshark/blueshark.html FLMNH Ichthyology Department: Blue Shark] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130517114454/http://www.flmnh.ufl.edu/fish/Gallery/Descript/BlueShark/BlueShark.html |data=17 maggio 2013 }}. Flmnh.ufl.edu. Consultato il 19 dicembre 2012.</ref> Gli esemplari più grandi di cui si hanno misurazioni certe raggiungono i 3,8 metri, tuttavia ci sono testimonianze non verificate di esemplari più grandi<ref name="flmnh"/>. Il corpo è snello ed allungato e le masse corporee dei maschi variano tra i 27 ed i 55 kg, mentre quelle delle femmine tra 93 e 182 kg.<ref>[http://www.irelandswildlife.com/2011/07/blue-shark-prionace-glauca/ Blue Shark (Prionace glauca) – Ireland's Wildlife] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130421010358/http://www.irelandswildlife.com/2011/07/blue-shark-prionace-glauca/ |data=21 aprile 2013 }}. Irelandswildlife.com (2011-07-21). Consultato il 19 dicembre 2012.</ref><ref>[http://www.fishaq.gov.nl.ca/research_development/fdp/sharks.pdf Sharks – Greenland (''Somniosus microcephalus''), Shortfin Mako (''Isurus oxyrinchus''), Blue Shark (''Prionace glauca''), Basking Shark (''Cetorhinus maximus''), and Porbeagle (''Lamna nasus'').] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131007032759/http://www.fishaq.gov.nl.ca/research_development/fdp/sharks.pdf |data=7 ottobre 2013 }} fishaq.gov.nl.ca</ref><ref>[http://www.sea-angling-ireland.org/shark%20-%20blue.htm Sea Angling in Ireland – Blue Shark]. Sea-angling-ireland.org (2006-10-21). Consultato il 19 dicembre 2012.</ref> Una femmina di tre metri può pesare 204 kg ed il peso record registrato è di 392 kg.<ref>[http://elasmollet.org/Pg/Pg_large.html Summary of Large Blue Sharks Prioncae glauca (Linnaeus, 1758) in progress]. elasmollet.org (March 2008)</ref>
==
=== Riproduzione ===
La riproduzione è [[ovoviviparità|ovovivipara]] e la gestazione dura tra i 9 e i 12 mesi. Le femmine mettono al mondo da 4 a 135 avannotti per volta. Mentre le femmine maturano a 5-6 anni, i maschi lo fanno a 4-5. Il corteggiamento e l'accoppiamento sono cruenti: il maschio morde ripetutamente la femmina e gli esemplari possono essere suddivisi in categorie sessuali in base ai segni sul corpo. Le femmine si sono adattate a questa pratica sviluppando una pelle fino a tre volte più spessa di quella maschile<ref name="FAO" />.
=== Alimentazione ===
I [[Teuthida|calamari]] sono una preda importante per le verdesche, ma la loro dieta include anche [[Sepiida|seppie]] e [[octopus|polpi]] pelagici, nonché [[Nephropidae|aragoste]], [[gambero|gamberi]], [[Brachyura|granchi]], un gran numero di [[pesci ossei]], squali più piccoli, carcasse di [[mammiferi marini]] ed occasionalmente anche [[aves|uccelli]] marini. Negli stomaci di alcuni esemplari sono stati ritrovati [[blubber]]s e carne di [[balena]] e di [[Phocoenidae|focena]]; sono inoltre noti per inseguire le reti dei pescherecci per prendere i [[gadus|merluzzi]] che vi sfuggono<ref name="FAO" />. Le verdesche sono state osservate muoversi in gruppi per raggruppare le prede e poterle catturare più facilmente. Raramente si nutrono anche di [[tonni]], che al contrario sono stati osservati mentre seguono le verdesche che cacciano in gruppo e si nutrono di prede abbandonate o in fuga. Va notato che invece sono stati osservati altri squali che non hanno disturbato la pratica di raggruppamento delle prede, a cui si sono disinteressati<ref name=Baitball>{{Cita web|cognome=Monique|nome=Fallows|titolo=Blue Sharks Feeding on Anchovy Baitball|url=http://www.apexpredators.com/blog/blue-sharks-feeding-on-anchovy-baitball.html|editore=Apex Predators Blog|accesso=6 febbraio 2013|data=29 gennaio 2013|mese=gennaio|anno=2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130421010928/http://www.apexpredators.com/blog/blue-sharks-feeding-on-anchovy-baitball.html|dataarchivio=21 aprile 2013}}</ref>.
=== Predatori e parassiti ===
Le verdesche adulte non vengono predate regolarmente, se si escludono l'[[uomo]] e le [[Orcinus orca|orche]]. Gli esemplari più giovani (ma talvolta anche gli adulti) invece possono cader vittima di squali più grossi, come i [[Carcharodon carcharias|grandi squali bianchi]] o gli [[Galeocerdo cuvier|squali tigre]].
Questi squali ospitano numerosi [[parassitismo|parassiti]]: rappresentano infatti l'[[Ospite (biologia)|organismo ospite definitivo]] per i [[cestoda|cestodi]] dell'ordine Tetraphyllidea ''Pelichnibothrium speciosum''. Vengono infettati quando divorano degli ospiti intermedi, probabilmente gli [[Lampris guttatus|opah]] o i [[Alepisaurus ferox|sauri feroci]]<ref name="Scholz">{{Cita pubblicazione|cognome=Scholz |nome=Tomáš |cognome2=Euzet |nome2=Louis |cognome3=Moravec |nome3=František
|anno=1998|titolo=Taxonomic status of ''Pelichnibothrium speciosum'' Monticelli, 1889 (Cestoda: Tetraphyllidea), a mysterious parasite of ''Alepisaurus ferox'' Lowe (Teleostei: Alepisauridae) and ''Prionace glauca'' (L.) (Euselachii: Carcharinidae)
|rivista=Systematic Parasitology|volume=41|numero=1|pp=1-8|doi=10.1023/A:1006091102174}}</ref>.
== Interazioni con l'uomo ==
=== Pesca ===
Si stima che tra i 10 ed i 20 milioni di esemplari vengano uccisi ogni anno durante le battute di pesca. La carne è commestibile, ma non considerata particolarmente pregiata; viene consumata fresca, essiccata, affumicata o sotto sale ed inoltre viene utilizzata per produrre [[farina di pesce]]. La pelle viene utilizzata per produrre [[cuoio]], le pinne per la [[zuppa di pinne di squalo]], il fegato per l'olio<ref name="FAO">{{cita libro|autore= Leonard J. V. Compagno| titolo=Sharks of the World: An annotated and illustrated catalogue of shark species known to date|editore=Food and Agriculture Organization of the United Nations|anno=1984|pagine=521–524, 555–61, 590}}</ref>. Per la loro velocità e bellezza estetica, a volte sono cacciati per motivi ludici.
=== Attacchi contro l'uomo in tutto il mondo ===
Dal 1980 al 2013 sono stati registrati solamente 13 attacchi all'uomo da parte di questa specie, con 4 morti, tuttavia molti attacchi (specie quelli che avvenivano un tempo a carico dei naufraghi) possono non essere stati registrati adeguatamente o confusi con altre specie.<ref>{{cita web|url=http://www.flmnh.ufl.edu/fish/sharks/statistics/species3.htm|titolo=ISAF Statistics on Attacking Species of Shark}}</ref>
=== In cattività ===
Come la maggior parte degli squali pelagici, anche questi tendono a soffrire in cattività. Vi sono stati tentativi di confinarli in vasche circolari con pareti scivolose e piscine con profondità centrale di 3 metri digradante fino a 0 alle estremità con risultati contrastanti: la maggior parte degli esemplari testati sono morti dopo 30 giorni. Infatti la maggior parte dei pesci pelagici trovano difficoltà nell'evitare ostacoli e pareti. In un caso presso il parco acquatico di Sea World San Diego una verdesca sopravvisse bene fino a quando nella vasca non furono aggiunti degli [[Carcharhinus leucas|squali leuca]], che la divorarono. Il record di sopravvivenza in cattività per le verdesche appartiene ad un esemplare che nel 2008 fu tenuto presso l'Adventure Aquarium nel [[New Jersey]] per 7 mesi, prima di morire per un'infezione batterica<ref>[http://elasmollet.org/Pg/Pg_captive.html Blue Shark (''Prionace glauca'') in Captivity]. elasmollet.org (2007)</ref>.
== Contaminazioni e pericoli per la salute dei consumatori ==
{{vedi anche|Mercurio nei pesci}}
La [[Food and Drug Administration]] degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ha inserito la carne di squalo e quindi anche di questa specie tra quelle che non devono essere consumate con frequenza e che bambini e donne incinte devono evitare di mangiare per i rischi legati alle intossicazioni da [[Mercurio (elemento chimico)|mercurio]] e da altri metalli pesanti<ref>{{Cita web |accesso=12 agosto 2025 |titolo=Mercury Levels in Commercial Fish and Shellfish (1990-2012) |url=https://www.fda.gov/food/environmental-contaminants-food/mercury-levels-commercial-fish-and-shellfish-1990-2012 |sito=Environmental Contaminants in Food |editore=FDA|cid=Food and Drugs Administration}}</ref>.
== Tassonomia ==
=== Sinonimi ===
Sono stati riportati i seguenti [[Sinonimo (tassonomia)|sinonimi]]:<ref name = "FishBase" />
{{div col|2}}
* ''Carcharhinus macki'' ({{zoo|Phillipps|1935}})
* ''Carcharias aethiops'' {{zoo|Philippi|1902}} (ambiguo)
* ''Carcharias glaucus'' ({{zoo|Linnaeus|1758}})
* ''Carcharias gracilis'' {{zoo|Philippi|1887}}
* ''Carcharias hirundinaceus'' {{zoo|Valenciennes|1839}}
* ''Carcharias pugae'' {{zoo|Pérez Canto|1886}}
* ''Carcharias rondeletii'' {{zoo|Risso|1810}}
* ''Carcharias rondeletti'' {{zoo|Risso|1810}} (ambiguo)
* ''Carcharinus glaucus'' ({{zoo|Linnaeus|1758}})
* ''Galeus thalassinus'' {{zoo|Valenciennes|1835}} (ambiguo)
* ''Glyphis glaucus'' ({{zoo|Linnaeus|1758}})
* ''Hypoprion isodus'' {{zoo|Philippi|1887}}
* ''Isurus glaucus'' ({{zoo|Linnaeus|1758}})
* ''Prionace mackiei'' {{zoo|Phillipps|1935}}
* ''Prionacea glauca'' ({{zoo|Linnaeus|1758}})
* ''Squalus adscensionis'' {{zoo|Osbeck|1765}} (ambiguo)
* ''Squalus caeruleus'' {{zoo|Blainville|1816}} (ambiguo)
* ''Squalus glaucus'' {{zoo|Linnaeus|1758}}
* ''Squalus rondeletii'' {{zoo|Risso|1810}} (ambiguo)
* ''Thalassinus rondeletii'' {{zoo|Moreau|1881}}
* ''Thalassinus rondelettii'' {{zoo|Moreau|1881}}
* ''Thalassorhinus vulpecula'' {{zoo|Valenciennes|1839}} (ambiguo)
{{div col end}}
=== Sottospecie ===
Non sono state individuate [[sottospecie]].<ref name = "FishBase" />
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Angela P., Angela A., Recchi A.L. |titolo=Squali |editore=Mondadori |anno= 1995|isbn=88-04-42907-0}}
* {{
* {{IUCN|summ=39381|autore=Stevens, J. 2000}}
* Tortonese E., Leptocardia, Ciclostomata, Selachi, in ''Fauna d'Italia'', vol. II, Calderini, Bologna 1956
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons|wikispecies}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Squali}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biologia|mare|pesci}}
[[Categoria:Carcharhinidae]]
[[Categoria:Taxa classificati da Linneo]]
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