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{{Disclaimer|medico}}
{{Composto chimico
| nome_IUPAC = acido 4-cloro-2-(
|
| immagine1_dimensioni =
|
| immagine2_dimensioni =
| prefisso_ATC = C03
| suffisso_ATC = CA01
| PubChem = 162482
| massa_molecolare = 330,745
| smiles =
|
|
| temperatura_di_fusione =
| temperatura_di_ebollizione =
|
| potere_rotatorio_specifico =
| entalpia_standard_combustione =
| biodisponibilità = 43-69%
|
| metabolismo = epatico e renale
| emivita = maggiore di 100 minuti
| escrezione = renale 66%, biliare 33%
| categoria =
| teratogenesi =
| somministrazione = os, E.V. I.M.
|titolo_indicazioni_sicurezza = ---
|simbolo1=nocivo
|avvertenza=pericolo
|frasiH={{FrasiH|360}}
|consigliP={{ConsigliP|201|308+313}}<ref>Sigma Aldrich; rev. del 12.10.2012</ref>
}}
La '''furosemide''' è una molecola appartenente alla categoria dei [[diuretici dell'ansa]], che viene utilizzata come farmaco per il trattamento di edemi e ritenzione idrica, in particolare nello scompenso cardiaco. In Italia il farmaco è venduto dalla società farmaceutica [[Sanofi Aventis|Sanofi-Aventis]] con il nome commerciale di ''Lasix'', nella forma farmaceutica di compresse da 25 mg, e fiale di soluzione per infusione da 20 mg, 250 mg e 500 mg. Il farmaco è inoltre commercializzato da numerose altre società come farmaco equivalente.
Come alcuni altri farmaci diuretici, la furosemide è inclusa nella classe S5 di una lista di farmaci vietati dall'[[Agenzia mondiale antidoping]] in quanto il suo utilizzo potrebbe risultare finalizzato a mascherare il ricorso ad altri farmaci dopanti.<ref>{{cita web | url = http://www.wada-ama.org/rtecontent/document/2007_List_en.pdf | titolo = The World Anti-Doping Code. The 2007 prohibited list international standard | autore = World Anti-doping Agency | data = 16 settembre 2006 | accesso = 14 dicembre 2012. | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090410171528/http://www.wada-ama.org/rtecontent/document/2007_List_En.pdf | dataarchivio = 10 aprile 2009 }}</ref> Il farmaco è utilizzato anche in ambito veterinario per prevenire l'[[epistassi]] in cavalli da corsa purosangue e [[trottatore|trottatori]] nel corso delle gare.
== Meccanismo d'azione ==
I [[diuretici]] favoriscono l'eliminazione dei liquidi. La furosemide fa parte (assieme a [[bumetanide]], [[muzolimina]] e [[acido etacrinico]]) della categoria dei [[diuretici dell'ansa]], che esplicano la loro azione principale sul tratto ascendente dell'[[ansa di Henle]] del [[nefrone]], dove inibiscono il riassorbimento di [[sodio]] e [[cloro]]. Poiché questo tratto del nefrone è responsabile del riassorbimento del 30-40% del cloruro di sodio filtrato dal [[glomerulo renale]], i diuretici dell'ansa sono i più efficaci in assoluto consentendo un effetto diuretico massimale. La furosemide comporta un aumento dell'eliminazione di liquidi e di elettroliti come il sodio anche nei casi in cui la filtrazione glomerulare sia marcatamente ridotta (< 20 mL/min). A differenza dei diuretici [[tiazidici]], la furosemide e altri diuretici dell'ansa aumentano il contenuto di ioni [[Calcio (metallo)|calcio]] nell'urina. La concomitante perdita di [[potassio]] può essere compensata con la somministrazione di [[spironolattone]] oppure con [[canrenoato di potassio]], entrambi diuretici risparmiatori di [[potassio]].
== Farmacocinetica ==
[[File:Furosemide (1).JPG|miniatura|Boccetta monodose di furosemide]]
Dopo somministrazione [[per os|orale]], la furosemide è rapidamente assorbita dal [[tratto gastrointestinale]]. L'assorbimento del farmaco tuttavia varia in modo marcato da individuo a individuo. La [[biodisponibilità]] nei volontari sani varia tra il 50% e il 70%. In caso di patologie pregresse (come ad esempio nella sindrome nefrosica) può ridursi al 30%.<ref name="pmid6723758">{{Cita pubblicazione | cognome = Hammarlund | nome = MM. | coautori = LK. Paalzow; B. Odlind | titolo = Pharmacokinetics of furosemide in man after intravenous and oral administration. Application of moment analysis. | url = https://archive.org/details/sim_european-journal-of-clinical-pharmacology_1984-04_26_2/page/197 | rivista = Eur J Clin Pharmacol | volume = 26 | numero = 2 | pp = 197-207 | anno = 1984 | pmid = 6723758 }}</ref><ref name="pmid648078">{{Cita pubblicazione | cognome = Tilstone | nome = WJ. | coautori = A. Fine | titolo = Furosemide kinetics in renal failure. | url = https://archive.org/details/sim_clinical-pharmacology-and-therapeutics_1978-06_23_6/page/644 | rivista = Clin Pharmacol Ther | volume = 23 | numero = 6 | pp = 644-50 | mese = Jun | anno = 1978 | pmid = 648078 }}</ref><br />La [[concentrazione plasmatica]] massima (C<sub>max</sub>) viene raggiunta entro 1-1,5 ore dall'assunzione (T<sub>max</sub>). Il legame con le [[proteine plasmatiche]], in particolare con l'[[albumina]] raggiunge il 98%. La furosemide può essere somministrata anche per [[via parenterale]]. Dopo somministrazione endovena circa il 60-70% del farmaco viene eliminato [[rene|per via urinaria]], principalmente in forma immodificata. L'eliminazione per via urinaria di un metabolita glucuronizzato rappresenta circa il 10-20% del totale del farmaco escreto nelle [[urine]]. Una quota più piccola viene escreta nelle [[feci]]. L'emivita della furosemide a seguito di somministrazione endovenosa è pari a circa 1 – 1,5 ore. La sua azione si esplica rapidamente ed è di breve durata (6 ore). Il farmaco viene escreto nel latte materno e oltrepassa la barriera placentare.<ref name="pmid4812154">{{Cita pubblicazione | cognome = Kelly | nome = MR. | coautori = RE. Cutler; AW. Forrey; BM. Kimpel | titolo = Pharmacokinetics of orally administered furosemide. | url = https://archive.org/details/sim_clinical-pharmacology-and-therapeutics_1974-02_15_2/page/178 | rivista = Clin Pharmacol Ther | volume = 15 | numero = 2 | pp = 178-86 | mese = Feb | anno = 1974 | pmid = 4812154 }}</ref>
== Tossicologia ==
La [[DL50]] nel [[topo]] è di 1 050 mg/kg per via orale e di 308 mg/kg per via endovenosa. Nel [[ratto]] di 4 600 mg/kg per os di 680 mg/kg per via endovenosa.
==
La furosemide viene utilizzata principalmente per scompenso cardiaco congestizio, edema polmonare acuto, condizioni di ipervolemia e conseguente stato edemigeno, ha come effetto collaterale ipotensione. È il farmaco di prima linea nella maggior parte dei soggetti affetti da edema dovuto a [[insufficienza cardiaca|insufficienza cardiaca congestizia]].<ref name="pmid1712715">{{Cita pubblicazione | cognome = Krück | nome = F. | titolo = Acute and long term effects of loop diuretics in heart failure. | rivista = Drugs | volume = 41 Suppl 3 | pp = 60-8 | anno = 1991 | pmid = 1712715 }}</ref>
È utilizzata anche nei soggetti affetti da [[cirrosi epatica]], [[insufficienza renale]], [[sindrome nefrosica]]. È il farmaco di scelta e di comune utilizzo anche nei soggetti con [[edema cerebrale]] e [[ipertensione endocranica]] oppure [[edema polmonare acuto]] che richiedono una diuresi rapida, e quindi spesso una terapia endovenosa. Utilizzabile anche nel trattamento dell'[[ipercalcemia]] grave in combinazione con reidratazione adeguata.
== Effetti collaterali e indesiderati ==
Nei soggetti in trattamento con furosemide si possono verificare effetti avversi a carico del tratto gastrointestinale (tra cui [[nausea]], [[vomito]], [[diarrea]]), alterazioni elettrolitiche quali [[iponatriemia]], [[ipokaliemia]], [[ipomagnesiemia]], [[ipocalcemia]], [[ipovolemia]] acuta con [[ipotensione]], [[shock]] e [[aritmie]] cardiache. È anche possibile il verificarsi di una ridotta tolleranza al glucosio con insorgenza di [[iperglicemia]]. In altri casi si registrano [[cefalea]], [[gotta]], [[vertigine (medicina)|vertigini]], [[febbre]], [[iperuricemia]], [[affaticamento]], [[pancreatite]], [[rash]].<br />Il farmaco può dare [[ototossicità]]<ref name="pmid15311369">{{Cita pubblicazione | cognome = Rais-Bahrami | nome = K. | coautori = M. Majd; E. Veszelovszky; BL. Short | titolo = Use of furosemide and hearing loss in neonatal intensive care survivors. | url = https://archive.org/details/sim_american-journal-of-perinatology_2004-08_21_6/page/329 | rivista = Am J Perinatol | volume = 21 | numero = 6 | pp = 329-32 | mese = Aug | anno = 2004 | doi = 10.1055/s-2004-831887 | pmid = 15311369 }}</ref> che tende a manifestarsi con disturbi a carico dell'udito e [[Tinnito|ronzio auricolare]]. Il disturbo può verificarsi in particolare in caso di somministrazione endovenosa molto rapida (la velocità di infusione non dovrebbe superare i 4 mg/min) e nei soggetti affetti da insufficienza renale oppure ipoproteinemia.<ref name="pmid7042998">{{Cita pubblicazione | cognome = Rybak | nome = LP. | titolo = Pathophysiology of furosemide ototoxicity. | rivista = J Otolaryngol | volume = 11 | numero = 2 | pp = 127-33 | mese = Apr | anno = 1982 | pmid = 7042998 }}</ref> La somministrazione di un aminoglicoside seguita da trattamento con furosemide può incrementare notevolmente il rischio di ototossicità.<ref name="pmid11895059">{{Cita pubblicazione | cognome = Bates | nome = DE. | coautori = SJ. Beaumont; BW. Baylis | titolo = Ototoxicity induced by gentamicin and furosemide. | url = https://archive.org/details/sim_annals-of-pharmacotherapy_2002-03_36_3/page/446 | rivista = Ann Pharmacother | volume = 36 | numero = 3 | pp = 446-51 | mese = Mar | anno = 2002 | pmid = 11895059 }}</ref> Similmente la cosomministrazione con acido etacrinico.
Nei nati prematuri la furosemide è stata associata a nefrocalcitosi/nefrolitiasi e a ritardo nella chiusura del dotto arterioso quando somministrata a nati pre-termine. I prematuri infatti risultano particolarmente sensibili agli effetti legati alla perdita di calcio che provoca il diuretico. Trattamenti prolungati possono indurre iperparatiroidismo secondario a ipocalcemia con conseguente diminuzione del contenuto minerale osseo, fratture e calcificazione renale. Quest'ultima ha indotto, nei bambini con immaturità importante, sul lungo periodo, insufficienza renale<ref name="pmid14982985"/>. La calcificazione renale da furosemide è stata riscontrata anche in bambini più grandi<ref>Alon U.S. et al., J. Pediatr., 1994, 125, 149.</ref>. La furosemide è stata associata a ritardo nella chiusura del dotto arterioso (probabile meccanismo mediato dalle prostaglandine: la furosemide aumenta la sintesi della prostaglandina E2, potente dilatatore del dotto arterioso)<ref>Green T.P. et al., NEJM, 1983, 308, 743.</ref>. Il ritardo nella chiusura del dotto arterioso indotto dal diuretico non ha comunque modificato l'indice di mortalità del gruppo di pazienti considerato<ref>Yeh T.F. et al., J. Pediatr., 1984, 105, 603.</ref>. Paradossalmente, la furosemide è stata impiegata come diuretico per trattare le alterazioni emodinamiche proprio nei bambini prematuri con pervietà del dotto arterioso. Sulla base dei dati di letteratura, non è raccomandato un uso abituale della furosemide nel trattamento della pervietà del dotto arterioso in neonati prematuri per il rischio associato a ipovolemia grave, agli effetti sul dotto arterioso e alla mancanza di benefici sul lungo periodo<ref>Brion L.P., Solt R.F., Cochrane Database Syst. Rev., 2008, 23 (1), CD001454.</ref>.
== Controindicazioni ==
Ipersensibilità alla furosemide o alle sufaniluree, [[anuria]], ostruzione delle vie escretrici, gravi deplezioni elettrolitiche (in particolare severa [[iposodiemia]] e/o [[ipopotassiemia]]) fino a quando questa condizione non viene corretta.<ref>[conn's Current therapy, Elsevier 2007, nel formato elettronico http://www.connscurrenttherapy.com/ {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081201051530/http://www.connscurrenttherapy.com/ |data=1 dicembre 2008 }}]</ref>
== Dosi terapeutiche ==
Nei soggetti adulti è indicata l'assunzione di 25–75 mg di furosemide al giorno, [[Somministrazione orale|per via orale]]. Il dosaggio è in genere suddiviso in due assunzioni. Sono possibili incrementi di 25–50 mg fino a ottenere l'effetto desiderato. Qualora l'edema da trattare richieda la somministrazione per [[endovenosa|via endovenosa]], si somministrano 20–40 mg al giorno, in bolo. La dose può essere ripetuta dopo 1-2 ore ed eventualmente incrementata di 20 mg alla volta fino al dosaggio di 1 000 mg. Le linee guida dell'American College of Cardiology / American Heart Association<ref>{{Cita web |url=http://circ.ahajournals.org/cgi/reprint/CIRCULATIONAHA.108.190811 |titolo=ACC/AHA 2008 Guidelines for the Management of Adults With Congenital Heart Disease: Executive Summary |accesso=11 novembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081206134601/http://circ.ahajournals.org/cgi/reprint/CIRCULATIONAHA.108.190811 |dataarchivio=6 dicembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref> raccomandano una dose singola massima di 160–200 mg. È anche possibile impostare un trattamento per via endovenosa in [[Infusione (medicina)|infusione]] lenta. In questo caso si somministra inizialmente un bolo di 20–40 mg, seguito da 10–40 mg ogni ora fino a un massimo di 80–160 mg per ora. I rischi associati con queste dosi devono essere attentamente valutati. Nota: le associazioni cardiologiche americane (American College of Cardiology / American Heart Association) raccomandano un carico iniziale di 40 mg ev, seguito da infusione continua di 10–40 mg per ora.<ref>{{Cita libro |autore = Anthony S. Fauci |altri = Eugene Braunwald, Dennis L. Kasper, Stephen L. Hauser, Dan L. Longo, J. Larry Jameson, Joseph Loscalzo| titolo = Harrison's Principles of Internal Medicine, 17th Edition | anno= 2008 |editore = McGraw-Hill Professional |pagine = 2958 |ISBN = 0-07-146633-9}}</ref>
Nei bambini le dosi da somministrare sono minori rispetto all'adulto. In caso di somministrazione orale è suggerito un dosaggio di 0,5-1,5 mg/kg al giorno, e un graduale incremento della dose fino a ottenere l'effetto desiderato (dosaggio massimo di sei mg/kg).<br />Ricorrendo alla somministrazione endovena è consigliata una dose di 1 mg/kg, anche in questo caso aumentabile fino a ottenere l'effetto desiderato, e sempre prestando attenzione a non eccedere il dosaggio di 6 mg/kg.
Nel 2004 fu eseguito uno studio pilota su volontari sani per verificare la possibilità di impiego della furosemide per [[via sottocutanea]] in soggetti nei quali non era possibile o desiderabile l'utilizzo del farmaco per via orale o endovenosa. Lo studio dimostrò la fattibilità della somministrazione, 20 mg per iniezione sottocutanea. Gli effetti avversi più comunemente riportati dai partecipanti furono considerati trascurabili e includevano un bruciore transitorio e/o dolore al sito di iniezione.<ref name="pmid14982985">{{Cita pubblicazione | cognome = Verma | nome = AK. | coautori = JH. da Silva; DR. Kuhl | titolo = Diuretic effects of subcutaneous furosemide in human volunteers: a randomized pilot study. | url = https://archive.org/details/sim_annals-of-pharmacotherapy_2004-04_38_4/page/n17 | rivista = Ann Pharmacother | volume = 38 | numero = 4 | pp = 544-9 | mese = Apr | anno = 2004 | doi = 10.1345/aph.1D332 | pmid = 14982985 }}</ref>
== Interazioni ==
Il cibo altera spesso in modo imprevedibile l'assorbimento della furosemide. Per tale motivo si raccomanda che le compresse siano assunte a stomaco vuoto.
* Cloralio idrato: possibile comparsa di [[rash cutaneo]], [[sudorazione]], [[nausea]], agitazione, [[tachicardia]].
* Aminoglicosidi: potenziamento del rischio di ototossicità.
* Cisplatino: aumento dei rischi di nefro e ototossicità.
* Sucralfato: riduzione dell'assorbimento intestinale del diuretico.
* Sali di litio: aumento della concentrazione sierica dell'antidepressivo e potenziamento della sua tossicità.
== Note ==
<references
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= British national formulary| nome=
* {{cita libro | cognome= Lusofarmaco | nome=
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{
{{Acidi organici}}
{{Cloruri}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|chimica|medicina}}
[[Categoria:Acido benzoico]]
[[Categoria:Antiipertensivi]]
[[Categoria:Diuretici dell'ansa]]
[[Categoria:Solfonammidi]]
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[[Categoria:Medicinali essenziali secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità]]
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