Beyblade: differenze tra le versioni
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{{fumetto e animazione
|posizione template = testa
|tipo = manga
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo italiano = Beyblade
|titolo = 爆転シュートベイブレード
|titolo traslitterato = Bakuten
|genere = [[azione]]
|genere 2 = [[science fantasy]]
|autore
|editore = [[Shogakukan]]
|collana = ''[[CoroCoro Comic]]''
|target = ''[[kodomo]]''
|data inizio = 10 agosto 1999
|data fine = 15 giugno 2004
|periodicità = mensile
|
|
|editore italiano = [[Play Press Manga]]
|data inizio in italiano = 8 luglio 2003
|data fine in italiano = 11 febbraio 2004 <small>(interrotta)</small>
|periodicità italiana = mensile
|volumi in italiano = 9
|volumi in italiano nota = (interrotta)
|volumi totali in italiano = 14
|successivo = [[Beyblade Metal Fusion|Metal Fight Beyblade]]
|immagine = Beyblade14.jpg
|didascalia = Copertina francese del 14° volume
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = anime
|posizione template = corpo
|sottotipo = serie TV
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|autore = [[Takao Aoki]]
|regista = [[Toshifumi Kawase]]
|testi = [[Kazuhiko Soma]]
|testi 2 = [[Tatsuhiko Urahata]]
|character design = [[Shoji Mizuno]]
|musica = [[Yoshihisa Hirano (compositore)|Yoshihisa Hirano]]
|studio = [[Madhouse (azienda)|Madhouse]]
|prima visione = [[TV Tokyo]]
|data inizio = 8 gennaio
|data fine = 24 dicembre 2001
|episodi = 51
|episodi totali = 51
|aspect ratio = 4:3
|durata episodi = 24 min
|prima visione in italiano = [[Italia 1]]
|data inizio in italiano = 24 febbraio
|data
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = anime
|posizione template = corpo
|sottotipo = serie TV
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo opera derivata = Beyblade V-Force
|autore = [[Takao Aoki]]
|regista = [[Jae-Young Kim]]
|regista 2 = [[Tetsuo Takeuchi]]
|regista 3 = [[Yoshio Takeuchi]]
|testi = [[Bon Bang-Hee]]
|testi 2 = [[Katstoshi Sakasi]]
|testi 3 = [[Koji Miura]]
|testi 4 = [[Osamu Sekita]]
|testi 5 = [[Sataro Kusuda]]
|testi 6 = [[Toshiyasu Nagata]]
|testi 7 = [[Yoshifumi Fukushima]]
|character design = [[Shoji Mizuno]]
|mecha design = [[Go Kimura]]
|direttore artistico = [[Kim Hoon]]
|direttore artistico 2 = [[Magami Haganiwana]]
|direttore artistico 3 = [[Sang Hoon]]
|musica = [[Hiruyuki Hayase]]
|musica 2 = [[Youngsuk Bang]]
|studio = [[Nippon Animation]]
|prima visione = [[TV Tokyo]]
|data inizio = 7 gennaio
|data fine = 30 dicembre 2002
|episodi = 51
|episodi totali = 51
|aspect ratio = 4:3
|durata episodi = 24 min
|prima visione in italiano = [[Italia 1]]
|data inizio in italiano = 8 settembre 2003
|data
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = anime
|posizione template = corpo
|lingua originale = giapponese
|sottotipo = serie TV
|paese = Giappone
|titolo opera derivata = Beyblade G-Revolution
|autore = [[Takao Aoki]]
|regista = [[Mitsuo Hashimoto]]
|studio = [[Nippon Animation]]
|prima visione = [[TV Tokyo]]
|data inizio = 6 gennaio
|data fine = 29 dicembre 2003
|
|episodi totali = 52
|aspect ratio = 4:3
|durata episodi = 24 min
|prima visione in italiano = [[Italia 1]]
|data inizio in italiano = 30 agosto
|data fine in italiano = 29 dicembre 2004
}}
{{fumetto e animazione
|posizione template = coda
|tipo = manga
|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo opera derivata = Bakuten Shoot Beyblade: Rising
|autore = [[Takao Aoki]]
|editore = [[Shogakukan]]
|collana = ''[[CoroCoro Comic|CoroCoro Aniki]]''
|collana nota = (15 luglio 2016-15 marzo 2021)
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|collana 2 nota = (15-25 giugno 2021)
|target = ''[[kodomo]]''
|data inizio = 15 luglio 2016
|data fine = 25 giugno 2021
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}}
{{nihongo|'''''Beyblade'''''|爆転シュートベイブレード|Bakuten Shūto Beiburēdo}} è un [[manga]] scritto da [[Takao Aoki]] e pubblicato sulla rivista ''[[CoroCoro Comic]]'' a partire dal 10 agosto [[1999]] fino al 15 giugno [[2004]]. La storia è incentrata su un gioco in cui vengono utilizzate [[Trottola|trottole]]: due giocatori, detti blader attraverso l'uso di shooter (lanciatori) lanciano i loro beyblade (trottole) all'interno di uno stadio. I due beyblade si scontrano finché uno dei due non si ferma, viene buttato fuori dallo stadio, o finisce nelle buche laterali determinandone la sconfitta.
Dal manga è stata tratta una [[serie televisiva]] [[anime]] omonima prodotta da [[Yomiko Advertising]] e [[Madhouse (azienda)|Madhouse]] e trasmessa su [[TV Tokyo]] a partire dall'8 gennaio [[2001]]. In seguito sono stati prodotti due seguiti: {{Nihongo|'''''Beyblade V-Force'''''|爆転シュートベイブレード2002|Bakuten Shūto Beiburēdo 2002}} e {{Nihongo|'''''Beyblade G-Revolution'''''|爆転シュートベイブレードG-レボリューション|Bakuten Shūto Beiburēdo Ji-Reborushon}} trasmessi nel [[2002]] e nel [[2004]], per un totale di 154 episodi.
In Italia ''Beyblade'' è stato trasmesso la prima volta il 24 febbraio [[2003]] su [[Italia 1]], riscuotendo molto successo<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/speciali/beyblade/index.shtml|titolo=Lo speciale sulla trottola Beyblade|autore=Alessandra Muglia|editore=[[Corriere della Sera]]|accesso=7 settembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/27/trottola_che_girare_business_caso_ce_0_031027125.shtml|titolo=La trottola che fa girare il business Il caso BeyBlade|autore=Triulzi Massimo|editore=[[Corriere della Sera]]|data=27 ottobre 2003|accesso=7 settembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151221031101/http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/27/trottola_che_girare_business_caso_ce_0_031027125.shtml|dataarchivio=21 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.animeclick.it/news/88280-beyblade-20-anni-fa-le-trottole-diventavano-leggenda|titolo=Beyblade: 20 anni fa, le trottole diventavano leggenda|editore=[[AnimeClick.it]]|data=8 gennaio 2021|accesso=14 gennaio 2021}}</ref>.
== Trama ==
=== Prima serie: ''Beyblade'' === [[Takao (personaggio)|Takao]] è un ragazzo che come tanti ama giocare a beyblade, sebbene non sia una cima. Takao un giorno entra in possesso di un Bit Power: Dragoon e grazie a quest'ultimo finirà per diventare campione nazionale del Giappone. In vista del torneo mondiale di beyblade il presidente Daitenji decide di formare la squadra dei Bladebreakers (BBA) composta dai primi quattro classificati al torneo nazionale. E così Takao, [[Kei (Beyblade)|Kei]], [[Rei (Beyblade)|Rei]] e [[Max (Beyblade)|Max]] girano per il mondo sfidando avversari sempre più forti per vincere l'ambito titolo di campioni del mondo. Tuttavia un'organizzazione malvagia cercherà di approfittare del torneo per lanciarsi alla conquista del mondo sfruttando l'immenso potere generato dai Bit Power.
=== Seconda serie: ''Beyblade V-Force'' ===
Un'organizzazione segreta vuole sfruttare i poteri dei Bit Power, e per farlo sono disposti a tutto, anche a rapire l'intera squadra per farla combattere contro i suoi elementi migliori: lo Psycho Team. Inoltre esiste una setta chiamata [[Scudi Sacri]] il cui obiettivo invece è quello di sigillare i Bit Power perché considerati troppo pericolosi per l'umanità.
=== Terza serie: ''Beyblade G-Revolution'' ===
È passato un anno dall'ultimo torneo mondiale ed è tempo per i Bladebreakers di difendere il titolo. Tuttavia, la vecchia squadra si scioglie perché ognuno vuole sfidare Takao. A differenza degli altri tornei in questo si combatte in coppia al meglio dei tre match. A Takao viene affiancato Daichi: un ragazzino che si crede il n. 1, mentre l'allenatore della squadra è nientemeno che [[Hitoshi Kinomiya]], (alias ''Jin del vento'') fratello maggiore di Takao. Una volta vinto il torneo Takao dovrà vedersela contro Vorkov che nel frattempo ha spodestato il vecchio presidente Daitenji e mira a fare diventare il Beyblade uno sport professionistico. Per fermare Vorkov viene organizzato uno scontro al meglio dei cinque match fra i Bladebreakers e la BEGA che determinerà il futuro del Beyblade. Per questa sfida Takao ha bisogno di una nuova squadra che sarà composta da Max, Rei, Kei e Daichi.
== Personaggi ==
{{vedi anche|Personaggi di Beyblade}}
== Bit Power ==
I ''Bit Power'' (nel fumetto ''Bit Beast'') sono creature che raffigurano degli animali, figure leggendarie e creature mitologiche, essi animano i beyblade di quasi tutti i blader di grande rango aumentando vertiginosamente la loro forza. Nella prima e nella seconda serie di ''Beyblade'' tutti cercano di impadronirsi di quattro di essi, i quattro Bit Power leggendari posseduti dai quattro protagonisti della storia.
Takao trova il Drago Azzurro in una spada presente nel [[dojo]] di suo nonno Ryonosuke, Max trova la Tartaruga in un cimelio di sua madre e Rei lo riceve dal saggio della tribù della tigre bianca come dono, in quanto ritenuto il più adatto. Non è invece noto come Kai abbia ottenuto l'Aquila Rossa, anche se nel manga la vediamo incarnarsi in Dranzer durante uno scontro con Takao per il possesso di Dragoon (bramato da Kai per il bit power). Sempre nel manga è Hitoshi (il fratello di Takao) travestito da [[Hitoshi Kinomiya|Jin della Tempesta]] a dare a Takao Dragoon.
I Bit Power possono anche unirsi o fondersi tra loro come accade durante la prima serie contro Yuri e nella seconda con Zeo.
Nella prima serie si possono vedere anche altri Bit Power. Sono i quattro della squadra cinese, White Tigers, con la quale si scontreranno i BBA nella finale del campionato cinese (cioè il primo). I proprietari sono Lai, Mao, Gao e Kiki che rispettivamente possiedono i Bit del leone nero, la lince, l'orso e la scimmia. Gli attacchi speciale dei tre Bit (leone, lince e scimmia) sono rispettivamente: il fulmine, l'attacco felino e l'attacco della scimmia ubriaca. Altri ancora sono quelli della squadra americana, gli All Starz composta da Emily, Michael, Eddie e Steve. Steve possiede il bit power del [[Bubalus bubalis|bufalo]], Eddie quello dello [[scorpiones|scorpione]], Michael possiede il bit power dell'[[aquila]] e infine Emily un [[alligatore]] e quelli del Team delle Tenebre, ispirati alle creature del cinema horror: Vlad ha il [[vampiro]], Howling il [[licantropo]], Jad il [[Mostro di Frankenstein]] e Kairone una [[mummia]]. Penultima squadra mostrata in possesso di bit power sono gli European Dream con il campione francese Olivier con il bit power dell'[[unicorno]], il campione italiano Gianni con il bit power dell'[[anfesibena]], il campione inglese Andrew con il bit power della [[Salamandra (mitologia)|salamandra]] ed infine il campione tedesco, il più forte dei quattro, con il bit power del [[grifone (mitologia)|grifone]]. L'ultima squadra assoluta che ha mostrato i Bit Power sono i Demolition Boys, la squadra russa agli ordini dell'organizzazione Borg, i cui membri possiedono i Bit Power del Lupo, della Balena, della Vipera e del Falco, a cui s'aggiunge la fenice (o aquila) nera custodita nel Bayblade Black Dranzer, creato da Vorkov.
Nella seconda serie Jideon un uomo senza scrupoli, riesce a far creare dal suo gruppo di scienziati i ''Bit Power Digitali'', ovvero una riproduzione artificiale delle creature dei Bladebreakers. Successivamente Zagart, l'uomo che sta realmente dietro al gruppo di scienziati, riesce a prendere la roccia dei bit power originali, originariamente scoperta da lui stesso e dal presidente Daitenji nel 1972, e a estrarne i bit power (si tratta dei bit power della volpe, del ragno, del furetto, un tirannosauro rex, due kraken, di [[Ortro|Otro]] e infine di [[Cerbero]]).
Nella serie appaiono inoltre i bit power del gruppo degli Scudi Sacri (leopardo, gorilla, mammut e squalo) e quelli di King e Queen (capra e ariete).
== Media ==
=== Manga ===
Il manga di ''Beyblade'' è stato serializzato in Giappone dal 10 agosto 1999 al 15 giugno 2004 sulla rivista ''[[CoroCoro Comic]]'' edita da [[Shogakukan]]. I vari capitoli sono stati poi raccolti in quattordici volumi ''[[tankōbon]]'' pubblicati dal 28 gennaio 2000<ref name="primovolumejp"/> al 28 luglio 2004<ref name="ultimovolumejp"/>.
In Italia invece arrivò nel 2003, a cadenza mensile, edito dalla [[Play Press]], col nome di ''Beyblade - Accetti la sfida?''. Per l'edizione italiana, i traduttori hanno usato i nomi della serie TV per i vari personaggi, tuttavia il nome della squadra europea (chiamata nell'anime European Dreams) ha mantenuto il nome originale di Majestic.
La storia del manga si discosta molto da quella dell'anime, in particolare per il ruolo minore del nonno di Kai, dall'assenza dei personaggi della B.E.G.A. e della suddetta organizzazione, e per l'apparizione di Hitoshi già dal primo volume.
L'immagine di copertina illustrata in questa pagina rappresenta un volume dell'edizione francese (della Planet Manga); il manga in Italia è stato interrotto, la prima stampa si è interrotta al volume 9, mentre la seconda stampa al volume 5, entrambe edite della Play Press.
Dal 15 luglio 2016, Takao Aoki ha iniziato a lavorare a un [[sequel]] del manga originale, intitolato {{Nihongo|''Bakuten Shoot Beyblade: Rising''|爆転シュート ベイブレード ライジング|Bakuten Shūto Beiburēdo: Raijingu}}, ambientato dopo le vicende di ''G-Revolution''<ref>{{cita news|url=https://worldbeyblade.org/Thread-Bakuten-Shoot-Beyblade-Rising-nuovo-manga-vecchie-conoscenze|titolo=Bakuten Shoot Beyblade Rising: nuovo manga, vecchie conoscenze!|pubblicazione=World Beyblade Organization|data=29 maggio 2016|accesso=8 settembre 2017}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.toonbarn.com/beyblade/original-bladebreakers-back-beyblade-rising/|titolo=The original Bladebreakers are back in Beyblade Rising|pubblicazione=ToonBard|data=27 giugno 2017|accesso=11 agosto 2021|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200510152920/http://www.toonbarn.com/beyblade/original-bladebreakers-back-beyblade-rising/|dataarchivio=10 maggio 2020}}</ref>. La serie è stata serializzata sulla rivista ''[[CoroCoro Comic|CoroCoro Aniki]]'' dal 15 luglio 2016 al 15 marzo 2021<ref>{{cita news|lingua=en|autore=Crystalyn Hodgkins|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2021-03-14/shogakukan-coro-coro-aniki-magazine-ends-publication/.170591|titolo=Shogakukan's Coro Coro Aniki Magazine Ends Publication|pubblicazione=[[Anime News Network]]|data=14 marzo 2021|accesso=8 agosto 2025}}</ref>; successivamente i capitoli conclusivi sono stati pubblicati sul sito online di ''CoroCoro''<ref>{{cita news|lingua=ja|url=https://corocoro-news.jp/manga/272354/|titolo=『爆転SHOOT ベイブレードRISING』 第1話「復活! ベイバトル」|pubblicazione=[[CoroCoro]]|data=15 febbraio 2021|accesso=8 agosto 2025}}</ref> il 15 e il 25 giugno 2021. I capitoli sono stati raccolti in quattro volumi ''tankōbon'', pubblicati tra il 12 dicembre 2017<ref name="primovolumejp Shoot"/> e l'11 agosto 2021<ref name="ultimovolumejp Shoot"/>. Questa serie è tuttora inedita in Italia.
==== Volumi ====
{{Volume Manga
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{{Volume Manga
|arco narrativo = ''Bakuten Shoot Beyblade: Rising''
|volumi arco narrativo = 4
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|data giappone = 12 dicembre 2017<ref name="primovolumejp Shoot">{{cita web|url=https://www.shogakukan.co.jp/books/09142580|titolo=爆転SHOOT ベイブレードRISING 1|editore=[[Shogakukan]]|lingua=ja|accesso=4 dicembre 2017}}</ref>
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|data giappone = 11 agosto 2021<ref name="ultimovolumejp Shoot">{{cita web|url=https://www.shogakukan.co.jp/books/09143335|titolo=爆転SHOOT ベイブレードRISING 4|editore=[[Shogakukan]]|lingua=ja|accesso=24 luglio 2021}}</ref>
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=== Anime ===
{{vedi anche|Episodi di Beyblade|Episodi di Beyblade V-Force|Episodi di Beyblade G-Revolution}}
[[File:Beyblade.png|thumb|Il logo della serie nella sigla iniziale]]
==== Doppiaggio ====
{| class="wikitable"
! Personaggio<br />(Nome originale) || Personaggio<br />(Nome italiano) || Doppiatore originale || Doppiatore italiano
|-
| [[Takao Kinomiya]] || Takao || [[Motoko Kumai]] || [[Simone D'Andrea]]
|-
| [[Max Mizuhara]] || Max || [[Ai Orikasa]] || [[Nicola Bartolini Carrassi]]
|-
| [[Rei Kon]] || Ray || [[Aya Hisakawa]] || [[Francesco Orlando (doppiatore)|Francesco Orlando]]
|-
| [[Kai Hiwatari]] ||Kei|| [[Urara Takano]] || [[Luca Bottale]]
|-
| Kyōju<ref>Kyōju in giapponese significa "professore". Notare che nel doppiaggio italiano il personaggio nel presentarsi dica che tutti lo chiamano "il professore"</ref> || Professor Kappa || [[Hōko Kuwashima]] || [[Davide Garbolino]]
|-
| [[Hiromi Tachibana]] || Hilary || [[Shiho Kikuchi]] || [[Tosawi Piovani]]
|-
| [[Daichi Sumeragi]] || Daichi || [[Nao Nagasawa]] || [[Cinzia Massironi]]
|}
==== Staff del doppiaggio italiano ====
* Studio di doppiaggio: [[Merak Film|Merak Film - Milano]] (serie 1, 2 e 3; film)
* Direzione del doppiaggio: [[Graziano Galoforo]] (serie 1, 2 e 3; film), [[Loredana Nicosia]] (serie 2)
* Dialoghi italiani:
** Marina Mocetti Spagnuolo, Biancamaria De Rossi, Luisella Sgameglia, Tullia Piredda, [[Graziano Galoforo]] (serie 1)
** Marina Mocetti Spagnuolo, Luisella Sgameglia, Tullia Piredda, [[Elisabetta Cesone]], Laura Brambilla (serie 2)
** Marina Mocetti Spagnuolo, Luisella Sgameglia, Elisabetta Cesone, Laura Brambilla, [[Francesca Bielli]] (serie 3)
** Luisella Sgammeglia, Elisabetta Cesone (film)
==== Il doppiaggio italiano nella prima serie ====
* Nella versione italiana della prima serie sono stati mantenuti i nomi originali della prima serie ma sono stati omessi i cognomi.
* Nella versione originale Kai non chiama mai Takao per nome ma sempre per cognome (Kinomiya).
* La sigla BBA sta per ''Beyblade Battle Association'', ma nell'edizione italiana è stata cambiata in ''Bladebreakers''.
==== Emittenti ====
{| class="wikitable"
|-
!Stato
!Canale/i televisivo
|-
|{{JPN}}
|[[TV Tokyo]]
|-
|{{ITA}}
|[[Italia 1]], [[Italia Teen Television]], [[Boing (Italia)|Boing]], [[Hiro (rete televisiva)|Hiro]], [[Cartoon Network (Italia)|Cartoon Network]]
|-
|{{HUN}}
|[[TV2 (Ungheria)|TV2]]
|-
|{{KOR}}
|[[Seoul Broadcasting System|SBS]]
|-
|{{UK}}
|[[Cartoon Network (Regno Unito e Irlanda)|Cartoon Network]], [[Toonami (Regno Unito e Irlanda)|Toonami]], [[Channel 5]], [[POP! (rete televisiva)|POP!]], [[S4C]], [[Kix!]]
|-
|{{USA}}
|[[Kids' WB]], [[Jetix (Stati Uniti d'America)|Jetix]], [[Toon Disney]], [[Freeform (rete televisiva)|ABC Family]]
|-
|{{IDN}}
|[[Spacetoon (Indonesia)|Spacetoon]]
|-
|{{AUS}}
|[[Network Ten]], Fox Kids
|-
|{{IND}}
|Marvel HQ
|-
|{{CAN}}
|[[YTV (rete televisiva)|YTV]], [[Teletoon]]
|-
|{{AUT}}
|[[ORF 2]]
|-
|{{FRA}}
|[[Gulli]], [[France 2]]
|-
|{{ESP}}
|[[Clan TVE]], [[TVE 2|La 2]]
|-
|{{NIC}}
|[[Canal 2 (Nicaragua)|Canal 2]]
|-
|{{URY}}
|[[Cartoon Network (America Latina)|Cartoon Network]]
|-
|{{SAU}}
|[[Ajyal TV]]
|-
|{{ARG}}
|[[Telefe]]
|-
|{{BRA}}
|[[Cartoon Network (America Latina)|Cartoon Network]]
|-
|{{DEU}}
|[[Super RTL]]
|-
|{{ARE}}
|[[Dubai One]], [[Spacetoon]]
|-
|{{CRI}}
|[[Canal 4]]
|}
==== Il doppiaggio italiano a partire dalla seconda serie ====
Le serie successive sono state acquistate a livello internazionale dalla statunitense Nelvana, ma in Italia si è deciso di continuare a attingere dalla versione giapponese e di usare i nomi italiani (cioè quelli giapponesi senza cognome) per avere continuità.
Il titolo italiano della seconda serie ''Beyblade V-Force'' è lo stesso usato dagli USA. La "''V''" sta per "''Vulcan''" (si può notare oltretutto che la sigla della seconda serie ''V-Force'' è rimasta invariata anche per la terza serie ''G-Revolution'').
Nell'edizione statunitense sono stati cambiati alcuni nomi: ad esempio, Takao Kinomiya diventa Tyson Granger, Rei diventa Rey, Max Mizuhara diventa Max Tate ecc. Difatti nel videogioco per [[Game Boy Advance]] ''Beyblade G-Revolution''<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Beyblade G-Revolution (GBA)|autore=Chiara Podestà|rivista=[[Topolino (libretto)|Topolino]]|numero=2633|editore=The Walt Disney Company Italia|data=16 maggio 2006|p=55}}</ref> alcuni nomi risultano sballati, in quanto è presente un mix tra i nomi statunitensi e quelli originali/italiani.
Nella seconda serie, nell'edizione italiana, il personaggio Hiromi ha cambiato nome in Hilary, così come successo per Jusuf, diventato Jessie, così come il personaggio Ozuma dove, nell'edizione originale, nei primi 2 episodi si fa chiamare "Mister X", rivelando in seguito il suo vero nome; mentre nell'edizione italiana continua a rimanere Mister X. Questi cambiamenti risalgono originalmente agli adattamenti statunitensi.
Nel promo di ''[[Beyblade - The Movie]]'' andato in onda su [[Hiro (rete televisiva)|Hiro]]<ref>{{cita news|autore=Luca Rosati|url=https://anime.everyeye.it/notizie/il-film-di-metal-fight-beyblade-in-uscita-nell-estate-del-2010-67300.html|titolo=Il film di Metal Fight Beyblade in uscita nell'estate del 2010|pubblicazione=[[Everyeye.it]]|data=29 dicembre 2009|accesso=22 dicembre 2020}}</ref>, Takao viene chiamato Tyson (nome dell'edizione statunitense), nonostante nel film il personaggio venga chiamato col nome originale.
In tutte le 3 serie, nell'adattamento statunitense furono aggiunti 3 personaggi inventati (sebbene le voci sono presenti): Dizzi (un bit-power presente nel computer del Professor Kappa), AJ Topper e Brad Best (i commentatori presenti nei tornei di Beyblade). Questi personaggi sono assenti nella versione Italiana, che deriva dall'originale giapponese, mentre nelle versioni internazionali, derivate dalla versione statunitense, sono presenti.
==== Edizione home video italiana ====
In Italia, è uscita in VHS solo la prima serie, per conto della [[De Agostini]]. Le sigle sono quelle italiane. In seguito è stata pubblicata sempre in videocassetta ed anche in DVD da [[Eagle Pictures]], dove vengono nuovamente utilizzate le sigle italiane e l'audio è disponibile sia in giapponese che in italiano (quest'ultima caratteristica è presente solo nell'edizione in DVD).
==== Sigle ====
===== ''Beyblade'' =====
Questa serie ha una sigla di apertura e una di chiusura con immagini inedite create appositamente. Nella versione italiana i temi originali sono sostituiti dalla sigla italiana scritta da [[Alessandra Valeri Manera]], composta da [[Max Longhi]] e [[Giorgio Vanni]] e cantata dallo stesso Vanni. intitolata ''Beyblade'', le immagini sono un mix selezionate dagli episodi e alcune dalle sigle originali.
* ''Fighting Spirits - Song for Beyblade'' dei [[System-B]] (apertura)
* ''Cheer Song'' dei System-B (chiusura)
===== ''Beyblade V-Force'' =====
Questa serie ha due sigle di apertura e due di chiusura con immagini inedite create appositamente. Nella versione italiana i temi originali sono sostituiti dalla sigla italiana scritta da [[Alessandra Valeri Manera]], composta da [[Max Longhi]] e [[Giorgio Vanni]] e cantata dallo stesso Vanni intitolata ''Beyblade V-Force'' (nei titoli di coda viene erroneamente accreditata come ''Bayblade V-Force''), le immagini sono un mix prese a caso dagli episodi e alcune dalle sigle originali.
* ''Off the Chains'' dei [[Toss & Turn]] (apertura, ep 1-21)
* {{nihongo|''Jet''|ジェット|Jetto}} dei [[Fairy Fore]] (apertura, ep 22-51)
* ''Urban Love'' di [[Shiori]] (chiusura, ep 1-21)
* ''What's the Answer?'' dei [[Retro G-Style]] (chiusura, ep 22-51)
===== ''Beyblade G-Revolution'' =====
Questa serie ha due sigle di apertura e tre di chiusura con immagini inedite create appositamente. Nella versione italiana è stata riutilizzata la stessa sigla usata per ''Beyblade V-Force'' con le stesse immagini della seconda serie fatta eccezione del logo.
* ''Go Ahead ~Bokura no jidai e~'' da [[Motoko Kumai]] (apertura, ep 1-32)
* ''Identified'' degli Springs (apertura, ep 33-51)
* ''Oh Yes!!'' dei Sista con [[Yuka (cantante)|Yuka]] (chiusura, ep. 1-17)
* ''Kaze no fuku basho'' di [[Makiyo]] (chiusura, ep. 18-31)
* ''Sign of Wish'' di [[Makiyo]] (chiusura, ep. 32-52)
=== Serie successive ===
{{Vedi anche|Beyblade Metal Fusion}}
È la seconda generazione di ''Beyblade''.
{{Vedi anche|Beyblade Burst}}
È la terza generazione di ''Beyblade''.
{{Vedi anche|Beyblade X}}
È la quarta generazione di ''Beyblade''.
=== Film ===
{{vedi anche|Beyblade - The Movie}}
Questo film si svolge cronologicamente tra la fine della seconda serie e l'inizio della terza.
== Eventi dal vivo ==
[[File:Beyblade tournament.JPG|thumb|Una sfida tra due beyblade]]
Il gioco del Beyblade è divenuto uno sport dal vivo, viene praticato in alcune fumetterie o in veri e propri tornei ufficiali tenuti dall'ente mondiale "WBO" (World Beyblade Organization).
Il primo evento italiano risale al 28/29 novembre 2009 alla fiera di ''Dadi.com'' a [[Crema (Italia)|Crema]]<ref>{{cita news|url=https://www.animeclick.it/news/23575-world-beyblade-organization-1-evento-italiano-il-2829-novembre|titolo=World BeyBlade Organization, 1° evento italiano il 28/29 novembre|pubblicazione=[[AnimeClick.it]]|data=14 novembre 2009|accesso=7 settembre 2017}}</ref><ref>{{cita news|url=http://worldbeyblade.org/Thread-1-Crema-Italy-28-29-Nov-2009-PRIMO-EVENTO-UFFICIALE-itaWBO-at-Dadi-com|titolo=(1) [Crema, Italy - 28, 29 Nov 2009] PRIMO EVENTO UFFICIALE itaWBO at Dadi.com|pubblicazione=World Beyblade Organization|data=14 ottobre 2009|accesso=7 settembre 2017}}</ref>.
== Merchandising ==
L'azienda produttrice di giocattoli [[Takara Tomy]] ha lanciato il suo [[franchise]] nel [[1999]] sponsorizzando le tre serie animate di ''Beyblade'' tra il 2001 ed il 2003.
== Note ==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Beyblade}}
{{Portale|anime e manga}}
[[Categoria:Beyblade| ]]
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